• 9 ore fa
Roma di Giorno con Elisa Mariani - Puntata di mercoledì 18 Gennaio 2023

00:00 Intro
01:19 Ospite in collegamento Teresa Ilardo, Membro del consiglio direttivo "Nonna Roma".
24:36 Ospite in collegamento Patrizio Colantuono, Presidente del Museo dello Sbarco.






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Trascrizione
00:00Roma Digiorno, le notizie della capitale con Elisa Mariani.
00:05Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento con Roma Digiorno,
00:10l'approfondimento giornalistico dedicato alle notizie di attualità e cronaca della capitale.
00:15Oggi partiamo proprio con la cronaca perché rispettivamente in zona Porta Maggiore e
00:21Spinaceto sono stati trovati negli ultimi due giorni due uomini senza vita. Si tratta di due
00:27clochard, quindi di due uomini senza fissa dimora. Purtroppo il tentativo tempestivo del 118 di
00:35rianimarli non ha potuto fare nulla ma soltanto constatare il decesso. Presumibilmente entrambi
00:41gli uomini sarebbero morti di freddo e la situazione potrebbe addirittura peggiorare
00:46se pensiamo al brusco calo delle temperature che ci aspetta nei prossimi giorni. Dunque
00:51possiamo parlare di emergenza freddo e clochard nella capitale? E come è possibile risolvere
00:57questa situazione? Perché purtroppo non si tratta di casi isolati ma di casi che continuano a
01:03ripetersi soprattutto negli ultimi anni. Di questo e di altri aspetti vorremmo parlare oggi con il
01:09nostro ospite in collegamento video. Do il mio benvenuto a Teresa Ilardo, membro del Consiglio
01:15direttivo di Nonna Roma. Buongiorno, bentrovata. Buongiorno a te, bentrovata. Grazie Teresa,
01:22mi permetto di darti del tu se per te va bene. Questi due casi di cronaca vogliono essere una
01:28prepista per fare in un certo senso una riflessione in questo senso. Possiamo veramente parlare di
01:33emergenza clochard a Roma? Allora io non parlerei di emergenza nel senso che la condizione del senza
01:44fissa dimora in quanto tale non è una condizione emergenziale, è una condizione strutturale che va
01:51trattata in maniera strutturale. Di solito gli approcci emergenziali sono quelli che si utilizzano
01:56per i cataclismi. Ecco noi non siamo di fronte a un cataclisma, non siamo di fronte a un terremoto
02:01e la cosa più sensata da fare nell'approccio nelle politiche per arginare il fenomeno credo che sia
02:10un approccio sempre più possibilmente strutturale quindi pensato ragionato e soprattutto che abbia
02:16una scadenza lunga nel senso porsi degli obiettivi che vadano oltre il freddo. Anche quando si parla
02:25di emergenza freddo secondo me il freddo è una condizione normale nel senso è una condizione
02:32atmosferica. L'inverno arriva da sempre, speriamo continui ad arrivare e non si può parlare di
02:37emergenza freddo, non si può pensare che il freddo sia l'emergenza. L'emergenza è nella
02:46carenza di posti e questo è un dato di fatto nella nostra città. Esatto e si parla di numeri ben
02:53precisi per quanto riguarda i senza tetto, si parla addirittura di 16.000 persone. Sono numeri
02:58attendibili? Sono numeri corretti? Le statistiche nella nel calcolo delle persone senza fissa timore
03:06sono sempre da prendere molto con le pinze perché non è un fenomeno semplice da analizzare,
03:12non è facilissimo capire quante persone vivono per strada, quante vivono in accampamenti informali,
03:18quante vivono in condizioni abitative non esattamente normali se vogliamo definirle così.
03:27Il numero dei 16.000 noi adesso lo prendiamo per buono perché è quello da cui dobbiamo partire,
03:31è stato avviato un importante progetto da parte dell'assessorato alle politiche sociali,
03:37diciamo il censimento delle persone che vivono per strada e noi come Nonna Roma
03:44siamo assolutamente convinti che quella sia la base di partenza principale perché con una
03:50cognizione di causa, quindi sapendo quante persone effettivamente hanno necessità per le strade della
03:56capitale, poi riusciamo effettivamente a mettere in piedi delle politiche che siano puntuali e precise.
04:02Il fenomeno in questione però non è un fenomeno che è ristretto soltanto a Roma ovviamente,
04:07ma è un fenomeno che abbraccia un po' tutte le parti d'Italia, però concentrandoci nello
04:12specifico su Roma ci sono in maniera evidente delle zone diverse rispetto ad altre. Facciamo
04:18un piccolo esempio, i clochard e gli sansafetto che si trovano nella zona di Roma Termini
04:23paradossalmente si trovano in una situazione più sicura perché non hanno la problematica legata al
04:29freddo, altri invece che magari si trovano in zone più isolate come nel caso di Porta Maggiore e
04:34Spiraceto possono incorrere purtroppo in problematiche di questo tipo. Ora secondo te come
04:39è possibile risolvere la situazione diciamo in un'ottica a più ampio raggio quindi non soltanto
04:45relativa a determinate zone di Roma? Sicuramente è necessario il coinvolgimento di tutti i municipi
04:51della capitale quindi è fondamentale che i municipi abbiano anche loro un piano di accoglienza un
04:58piano che permetta di strutturare dei centri che insomma li possano accogliere anche in zone che
05:07non sono quelle dove diciamo storicamente ci sono più senza fissa dimora. Termini è proprio
05:13l'esquilino anche in generale direi è una zona in cui essendo di transito avendo molti più servizi
05:20dedicati e giustamente fra virgolette più popolata e contestualmente all'implementazione
05:29dei servizi municipali noi crediamo sia molto importante implementare anche i servizi come
05:35quelli della sala operativa sociale che è un ottimo servizio perché sono delle unità di strada
05:40che danno sostegno sia ai semplici cittadini magari preoccupati per la situazione di salute di
05:47qualcuno sia alle persone poi che si trovano in quella in quella situazione. Quello è un servizio
05:53che a nostro avviso va assolutamente implementato e probabilmente anche migliorato questo con
05:59l'apporto delle istituzioni delle lavoratrici e dei lavoratori della sala operativa sociale
06:04di concerto con dei piani anche municipali ecco. E quindi nello specifico andando proprio nel
06:13fatto pratico cioè come che tipi di interventi voi ritenete necessari in questo senso proprio
06:21facciamo qualche esempio. Allora noi ad oggi data anche la situazione insomma ci avviciniamo a un
06:28calo drastico delle temperature pensiamo sia fondamentale aumentare i posti letto e questo
06:35forse anche in un'ottica un po' più fra virgolette emergenziale quindi un po' più prossimo a livello
06:41temporale. A seguito di questo noi abbiamo presentato lo scorso anno un rapporto sui
06:46senza fissa di more in cui davamo un po' un'infarinatura sulla situazione romana. Ecco
06:51da quel punto di vista io credo e noi crediamo sia necessario che i modelli d'accoglienza non
06:57siano più standard che si cerchi di trovare dei modelli d'accoglienza che siano anche un po'
07:02plasmati sulle necessità delle persone perché c'è gente che è qui di passaggio c'è gente che è
07:07rimasta per strada a seguito del covid quindi della pandemia ci sono persone che non hanno mai
07:12avuto un documento una notizia insomma che ho letto un po' di tempo fa quindi ecco un approccio
07:19unico universale come se fosse un fenomeno in sé puro il senso fissa di more esiste in quanto tale
07:27non non pensiamo vada bene bisogna è stato fatto molto in durante questa amministrazione abbiamo
07:34dato atto all'amministrazione capitolina di aver messo in campo anche la sensibilità di avere
07:40coinvolto il terzo settore in tante fasi in tanti passaggi decisionali sicuramente c'è ancora molto
07:47da fare ecco bisogna ampliare i posti nelle strutture bisogna anche pensare alle stazioni
07:53di posta quindi a quei servizi diurni che riescano anche che ne so a far fare una doccia o a far
07:59posare i bagagli eccetera eccetera e poi dovremmo iniziare a smettere di pensare che l'emergenza
08:04c'è solo come dicevo all'inizio col freddo perché si muore anche col caldo quindi probabilmente le
08:10le l'accoglienza dovrebbe essere un'accoglienza su 12 mesi e non solo sui mesi di freddo la notizia
08:17che tu hai letto del fatto che molti di questi senza detto non hanno un documento è effettivamente
08:23vera perché il il clochard che purtroppo è stato trovato morto a porta maggiore ancora non ha un
08:28nome non è stato ancora identificato quindi si tratta di una notizia ecco appunto vera e proprio
08:33in riferimento a quello che dicevi cioè a quello che fanno le istituzioni e nello specifico diciamo
08:40il governo guidato da Gualtieri il comune di Roma chiedo scusa a dicembre è stato approvato il
08:46piano freddo che prevede di consegnare mille nuovi posti letto entro la fine del mandato del mandato
08:53ecco secondo te è un piano che potrebbe funzionare è sufficiente o va implementato in qualche modo va
09:00assolutamente implementato i dati parlano per me nel senso abbiamo appena detto che si stimano
09:0616 mila persone senza un tetto sulla testa nella nostra città e va da sé che mille posti sono
09:14ancora molto pochi è un passo avanti su questo assolutamente noi siamo concordi nel dire che
09:20si deve lavorare su quella strada però serve uno sforzo maggiore e questo ci teniamo a ribadirlo
09:26con forza è necessario mettere in campo tutte le soluzioni possibili per trovare il modo di diciamo
09:34arginare anche il piano del giubileo che ne prevede altri 4000 di posti lo consideriamo una
09:41cosa positiva ma da sola non è sufficiente ecco non risolverà il problema il problema si risolve
09:49come abbiamo detto poco fa cercando anche di differenziare ci sono tante forme di accoglienze
09:55esistono i centri per senza fissa dimora esiste il co-housing esiste l'housing first sono tutte
10:01delle cose che vanno vagliate vanno bisogna lavorare e bisogna mettere in campo ecco tutte
10:07le energie che ci stanno adesso per chi magari non lo sapesse che cosa si intende per co-housing
10:14sono tutte forme di diciamo coabitazione fra le persone faccio molto semplice non scendo
10:22nello specifico perché magari poi può risultare un po ostico a chi ci ascolta sono tutte delle
10:27forme di coabitazione fra le persone faccio un esempio sugli anziani che è quello che insomma
10:33è più facile poi da da intuire se si prende un anziano lo si mette dentro casa da solo
10:39l'anziano sicuramente vivrà bene però magari potrebbe avere delle necessità particolari se
10:46una persona sola diventa magari un po più complicato sopperire alle sue necessità ecco
10:51il co-housing serve a dare uno spazio comune di vita alle persone ovviamente non è la soluzione
10:57a tutti i problemi noi non abbiamo la presunzione di avere la soluzione in tasca sono tanti tasselli
11:03che assieme potrebbero aiutare ad arginare un po il fenomeno. Certo sono delle piccole soluzioni
11:09che comunque potrebbero tamponare in un certo senso la situazione nella quale ci troviamo ad
11:14esempio nel caso del co-housing a me viene lecito pensare che potrebbe essere una soluzione effettiva
11:20per gli anziani che magari so che non è un elemento appunto importante però anche per curare un po la
11:26solitudine no mi viene da pensare e comunque chiedo a cortesemente a Teresa Ilardo di restare
11:32in nostra compagnia perché ora dobbiamo mandare il consueto minuto di pubblicità anche voi restate
11:36con noi continuiamo a parlare di la questione legata appunto ai closhard e di come si possano
11:42mettere in campo delle soluzioni efficaci per arginare questo problema. Bentornati a Roma
11:48di giorno l'approfondimento giornalistico dedicato alle notizie di attualità e cronaca della capitale
11:54il nostro spazio di oggi come abbiamo detto in apertura si è aperto con la cronaca purtroppo
11:59con due casi di cronaca scusate legati ai closhard perché rispettivamente in zona
12:06Porta Maggiore e Spinaceto purtroppo sono stati trovati senza vita due uomini senza fissa dimora
12:12si parla quindi di una questione che deve essere risolta in minor tempo possibile presumibilmente
12:18entrambi gli uomini sarebbero morti di freddo quindi la situazione rischierebbe anche di
12:23peggiorare considerato il brusco calo delle temperature che si prevede nelle prossime
12:27settimane stavamo parlando insieme a Teresa Ilardo membro del consiglio direttivo di Nonna
12:34Roma delle possibili soluzioni che dovrebbero essere messe in campo per arginare o quantomeno
12:39tamponare questa situazione Teresa ora io vorrei chiederti una questione nonostante ci siano delle
12:47strutture che magari possono in qualche modo ospitare anche solo per qualche giorno queste
12:52persone c'è un fatto che molte rifiutano appunto questo tipo di aiuto no cioè molte preferiscono
12:59vivere in strada è una problematica reale in molti casi appunto attendibile secondo te come
13:05è possibile far cambiare loro idea beh diciamo li entriamo un po anche in un campo che non mi
13:11compete tantissimo perché di solito dietro a questi rifiuti ci sono grandi problemi psicologici
13:17a volte delle dipendenze serie e a volte ci sono delle scelte di vita sulle quali non mi sento di
13:25insomma dare un'opinione perché non sono personali e ovviamente no ma neanche noi vogliamo giudicare
13:36le scelte di vita semplicemente per capire come aiutare queste persone che magari facendo questo
13:41tipo di scelta però rischiano la propria vita no oggettivamente sì la regola madre è quello che
13:48insomma di cui abbiamo parlato poco fa è l'implementazione dei servizi della sala
13:52operativa sociale perché su questo le unità di strada sono importantissime chi va per strada
13:58conosce bene la situazione delle persone conosce bene anche le motivazioni che li spingono spesso
14:03ci sono alla alla base magari delle cattive esperienze che ci sono stati in altri centri
14:08e quindi li portano ad evitare di frequentarli ecco da quel punto di vista la differenziazione
14:15del servizio di accoglienza sarebbe un buon modo per superare il problema perché potremmo anche
14:21avere degli approcci un po' più mirati che siano di tipo sanitario e anche di tipo sociale
14:27psicologico esatto sì dal punto di vista sanitario parlo della parte psicologica ma se ci
14:34fossero dipendenze anche quella è una questione sanitaria che va affrontata con criterio da chi è
14:39competente quindi da quel punto di vista l'implementazione dei servizi di strada ma
14:43anche la maggior operatività dei municipi che vedono con mano nel senso vivono il territorio
14:51probabilmente molto più della di Roma capitale ecco quello potrebbe aiutarci molto ad individuare
14:58le situazioni e magari cercare di dare una mano e risolverle. Ecco e tu con la vostra associazione
15:04Nonna Roma che abbiamo solo citato ma adesso ma vorrei che appunto tu ci parlassi un po' più
15:10nello specifico appunto di questa vostra realtà quando nasce che cosa fate nello specifico?
15:15Allora noi nasciamo nel 2017 siamo un'associazione laica con come primo obiettivo dare i pacchi
15:23alimentari alle persone diciamo il pacco per noi è soltanto la punta dell'iceberg noi dal
15:28pacco poi cerchiamo sempre di sviluppare dei rapporti con chi si rivolge a noi per capire
15:33quali sono le necessità quindi cosa possiamo fare in cosa possiamo aiutarli al fine di permettergli
15:38di uscire dalla situazione di povertà e quindi paradossalmente non venire più da noi ecco non
15:44essere più utili nel futuro. Dicevo nasciamo nel 2017 nel quinto municipio è stato i primi due anni
15:53insomma i primi tre anni sono stati degli anni tra virgolette caldi e non caldi se pensiamo agli
15:59anni caldi poi della pandemia del covid perché dal 2020 noi siamo passati da 250 famiglie a una
16:07media di 1.000-1.200 al mese abbiamo aperto molti altri nodi all'interno del territorio del comune
16:14di Roma e non solo perché siamo anche a Ciampino e Castelli Romani e diciamo ci siamo dovuti un po'
16:21ristrutturare anche capire come far fronte anche considerata l'emergenza che viene dalla guerra
16:29in Ucraina quindi dall'aumento dei prezzi. Abbiamo approcciato il tema dei senza dimora
16:34nel 2019 andando a distribuire le coperte assieme alle associazioni che fanno questo
16:41da molti più anni come Sant'Egidio e Caritas e dopodiché abbiamo deciso di aprire il nostro
16:47primo centro in collaborazione con Sant'Egidio e di aprirne poi altri nel 2020 ad oggi ne abbiamo
16:54un centro che sta aperto tutto l'anno all'esquilino ospitiamo all'incirca 20 persone non do un numero
17:00preciso perché può sempre variare però comunque abbiamo dei posti letto garantiamo il servizio
17:06tutto l'anno come dicevo quindi questo ci consente anche di far fronte a quello che è il caldo che
17:12può anche essere un problema. Specialmente con le temperature che abbiamo dovuto sopportare
17:18l'estate scorsa, maggio è stato molto difficile. Soprattutto il riferimento agli anziani le persone
17:24con patologie e il caldo dell'anno scorso insomma dell'anno passato lo ricordiamo bene 42 gradi non
17:31sono tollerabili per nessuno figuriamoci per una persona che già di suo magari non sta benissimo.
17:37Noi l'anno scorso abbiamo fatto un report sui senza fissa dimora in cui mettevamo un po' facevamo il
17:44punto della situazione romana e non solo davamo tutta una serie di proposte da lì sono nate delle
17:50ottime collaborazioni sia con le istituzioni più locali quindi quelle municipali che con Roma
17:55Capitale e continueremo a tenere aperto questo centro che riteniamo importante nel frattempo dal
18:02punto di vista del cibo stiamo prendo un nuovo emporio a San Lorenzo e abbiamo degli sportelli
18:12attivi per le pratiche burocratiche non solo e diciamo stiamo cercando un po' di fare il nostro
18:20fra molte difficoltà perché come dicevo poco fa la guerra e l'aumento dei prezzi ha fatto sì anche
18:26che ci venissero a mancare spesso e volentieri alimenti come l'olio il latte ecco delle cose che
18:33dovrebbero essere dispense di tutti è proprio il riferimento alla notizia che con la quale abbiamo
18:39aperto oggi il nostro spazio e so che voi fornite anche un uno sportello legale di consulenza
18:46abitativa è vero sì esatto ne collaboriamo molto anche con le realtà del territorio in cui ci
18:52troviamo quindi cerchiamo sempre di approcciare i problemi della nostra delle persone che si
18:56rivolgono a noi in maniera strutturale e soprattutto mirata quindi ci rifacciamo sempre un po' anche
19:05alla collaborazione con le realtà che abbiamo attorno abbiamo dei abbiamo uno sportello di
19:12consulenza legale abbiamo dei legali che ci aiutano in questo abbiamo degli ottimi operatori che
19:19riescono anche a seguire le pratiche legate non solo all'abitazione ma anche all'immigrazione
19:24quindi cerchiamo sempre di fare quello che è possibile sempre in collaborazione in cooperazione
19:31con chi attorno a noi già fa questo lavoro noi intanto stiamo mandando delle immagini che abbiamo
19:37direttamente preso dal vostro sito e che tutti i nostri delle spettatori se hanno curiosità possono
19:42consultare lo ripetiamo è www.nannaroma.it corretto esatto esatto sì e tra i prossimi
19:50progetti che avete in campo puoi anticiparci qualcosa? Noi adesso come dicevo apriremo questo
19:58sabato il nostro emporio a San Lorenzo è molto importante per noi come come traguardo perché
20:05non siamo presenti ancora in quel territorio e perché lo strumento dell'emporio diciamo ci
20:10riscatta un po' le persone dal pacco alimentare preconfezionato e a noi piace sempre riuscire a
20:17dare la scelta alla persona anche nelle stupidaggini no la penna liscia la penna rigata lo spaghetto
20:22grosso corto ecco quelle sono cose che sono piccole cose che danno un po' anche la dignità
20:28a chi viene da noi e stiamo cercando di puntare a questo modello su tutte le nostre distribuzioni
20:34abbiamo anche un nodo del terzo municipio che sta lavorando in questo senso qui sia fra
20:41volontari e volontari ma anche tra le persone che si rivolgono a noi diciamo che questa formula
20:46soddisfa un po' tutti ecco. Ma una domanda che si discosta un po' da quello di cui stiamo parlando
20:54perché nonna Roma? C'è un motivo particolare dietro la scelta di questo nome? Sì noi ci siamo
21:00voluti rifare un po' l'immaginario della nonna romana che ti prepara le polpette che ti tratta
21:05bene io non sono romana sono siciliana però la nonna è la nonna un po' per me. Vabbè che ti vede
21:09sciupata. Esatto bellissima quindi che si prende cura un po' delle persone noi ci siamo sempre
21:17dati come obiettivo la cura del prossimo chiunque sia perché siamo convinti che un bene individuale
21:26non sarà mai importante tanto quanto un bene collettivo e che se si sta bene si sta bene
21:31tutti assieme e soprattutto che uno dei nostri motti più importanti nessuno si salva da solo
21:36quindi diciamo volevamo un po' riportare all'immaginario familiare ecco. Certo e se i
21:44nostri telespettatori voressero in un certo senso contribuire alle vostre azioni come possono fare
21:50perché so che c'è anche il modo di sostenervi economicamente no? Esatto si nel sito www.nonna
21:56roma.it nella parte in cui ci si può c'è il sostienici potete scegliere di fare una donazione
22:03singola oppure una donazione mensile ma allo stesso tempo per noi è importante anche la forza
22:09delle persone quindi non soltanto la donazione quindi se qualcuno si volesse attivare come
22:14volontario come volontaria darci una mano darci un po' del suo tempo libero anche quello è molto
22:19importante per noi. Assolutamente quindi proprio il dare una mano in senso pratico proprio no in
22:25questo senso. Bene ti ringrazio Teresa per questa tua partecipazione ci auguriamo appunto che questa
22:32situazione dei glosciardo comunque in generale delle persone più fragili si risolva e che insomma
22:37tutti riusciamo a vivere in maniera dignitosa ecco questo è il nostro augurio più grande grazie
22:42davvero Teresa. Grazie a voi e grazie ai telespettatori. Bene ci fermiamo nuovamente
22:48per il consueto minuto di pausa però restate con noi perché ora nella seconda parte della
22:53nostra trasmissione andiamo sulla fronte attualità e parliamo dei numerosi eventi e
22:58iniziative che si terranno nel Comune di Anzio in occasione del 79esimo anniversario dello
23:04sbarco quindi un evento molto importante dal punto di vista storico che prevede moltissime
23:09iniziative pensate quest'anno al centro della campagna istituzionale la figura femminile
23:15restate con noi. Bentornati a Roma di giorno seconda parte del nostro spazio dedicato
23:21all'informazione giornalistica e all'approfondimento sulle notizie di attualità e cronaca della
23:26Capitale. Non soltanto Roma ma ora ci spostiamo leggermente appunto dalla Capitale e andiamo
23:32nel Comune di Anzio perché come molti di voi sapranno quest'anno ricorre un anniversario
23:37importante il 79esimo anniversario dello sbarco di Anzio una data importantissima dal punto di
23:43vista storico che ha segnato la liberazione del nostro paese dal regime nazifascista e in
23:49conclusione la fine del conflitto mondiale. Un evento dunque particolarmente importante e
23:55significativo per il quale il Comune di Anzio ha organizzato come ogni anno una serie di incontri
24:01istituzionali di eventi di iniziative al centro della campagna di quest'anno c'è la figura
24:07femminile il contributo fondamentale che le donne hanno dato non soltanto per raggiungere
24:13le libertà ma anche per creare una società nuova e migliore. Ci saranno poi tante altre
24:19iniziative come ad esempio quella del museo dello sbarco che prevede una mostra di modellismo
24:24militare e proprio di questo aspetto vorremmo parlare con il presidente del museo dello sbarco
24:30di Anzio Patrizio Colantuono a cui do il mio benvenuto buongiorno bentrovato grazie per la
24:38sua disponibilità. Grazie a voi. Siamo molto lieti di averla qui in nostra compagnia. Allora
24:46vogliamo parlare di tutte queste iniziative del programma in generale che il Comune di Anzio
24:51prevede quest'anno per il 79esimo anniversario. Quest'anno è un'occasione del 79esimo anniversario
24:57dello sbarco di Anzio abbiamo fatto un po' una deduzione in virtù che c'è una guerra in atto
25:06in Ucraina a piedi di seguito. È un periodo particolare, però abbiamo sistemato varie
25:14mostre di modellismo su mezzi corazzati e da Leonardo da Vinci ai giorni nostri e ognioltre
25:22starta settimana ci sarà un'altra mostra sul centenario della fondazione dell'Aeronautica
25:30militare italiana dal 1923 al 2023 fa cent'anni e quindi sono dedicato tutto quanto a italo
25:38balbo sono tutti aeri dal 1923 al tempo di oggi. Quindi questa iniziativa e più ci abbiamo mostre
25:45di uniformi oggetti varie e fotografie, fotografie dello sbarco molto belle inedite e inoltre quest'anno
25:53abbiamo rintracciato un bel filmato fatto dagli americani nel 1944 molto interessante
26:04diverso dagli altri e perché invece si vede il centro si vede la parte a nord di Anzio la parte
26:12inglese, gli americani dal porto, la spiaggia di diamante e poi dopo tutta la restaura fuori
26:19però non dimentichiamo che questo sbarco è stato un evento drammatico per la città deve pensare
26:30che Anzio è stato distrutto il 70 per cento e prima della guerra Anzio era la prima cittadina
26:38in Italia a livello turistico perché avevamo avverghi di 5 stelle che oggi non abbiamo
26:45ad esempio perché però avevamo gestito la propria città di Roma questa diciamo era molto conosciuta
26:56in tutto il mondo perché qui dal 1900 è iniziato a fare anche la casa del gioco paradiso sul mare
27:07che doveva uscire come casa del gioco nel 1925 però ci fu un decreto legge che diceva che chi
27:15aveva le vocazioni turisti potevano fare la richiesta per fare la casa del gioco però nel
27:2225 ci fu il delitto Matteotti e questa struttura è rimasta ferma così però di importanza il paradiso
27:31sul mare ci hanno fatto tutti i migliori film italiani. Ha dato un contributo importante anche
27:43la cinematografia alla città di Anzio no? Durante lo sbarco i ranger che sbarcheranno proprio sul
27:49paradiso sul mare fecero la sede lì proprio il paradiso sul mare 786 ragazzi che poi sono
27:58andati una cittadina vicino la pina a Cisterna e lì insomma 400 li uccisero e 500 li fece ospitare
28:08Arco Rossello a Roma proprio a manda tedesca dicendo che avevano già preso gli americani però ci fu un
28:16secondo sbarco più grande del primo l'avvenuto verso febbraio e prima di marzo un'altra e quattro
28:23divisione complessivamente arrivarono a 140 mila sfruttati. Quindi è stata una cosa drammatica sia
28:32per l'avvolazione che sono stati 6 mesi prima la campana in zona vicino a Anzio e 7 mesi sono
28:40stati poi assunti perché il sud era già liberato. Chi a Cassino, a Salerno, a Napoli, in Calabria,
28:51in Sicilia. Quindi un anno di tribolazioni e chiaramente noi ringraziamo sempre quei ragazzi
28:58che 79 anni fa tra americani e inglesi britannici hanno dato una libertà e penso che è un valore
29:07enorme e bisogna sempre ricordarli. In effetti qui abbiamo 3-4 cimiteri intorno e ci sono due
29:16inglesi ad Anzio, un americano a Nettuno e l'altro a Pomerza e ci sono 28 mila detesti.
29:23Però quest'anno queste mosse abbiamo dato uno spunto più che alto per le scuole che
29:32stamattina ne sono 14 e in settimana questa prima mossa dura fino al 22 gennaio. Poi dal
29:4024 al 29 c'è l'altra mossa sulla parte aeronautica che compie 100 anni. In riferimento
29:48alle scolaresche è importante, mi scusi se la interrompo, quanto è importante secondo lei che
29:54le nuove generazioni abbiano impresso questo ricordo? Sì perché vedo queste generazioni che
30:02ho incontrato oggi stamattina a quattro scuole e stavano proprio a digiuno di tutto questo,
30:08abbiamo fatto il museo, il filmato inedito che è la prima volta che l'abbiamo mandato in onda,
30:15ma questo si vede la città, si vede la piazza, si vede il porto, si vede il paradiso sul mare,
30:23quel campo di sbarco proprio a 20 metri dalla piazza, sia da americani che inglesi. Quindi
30:31sono rimasti un po' indressi, non sapevano queste cose e quindi sono pure del classico,
30:39insomma fanno il liceo nel quarto anno, ragazzi abbastanza grandi. Secondo lei si rischia con
30:46il passare del tempo che questi aspetti vengano sempre più dimenticati dalle future generazioni
30:51o ci vuole un impegno più concreto? Ci vuole un impegno più concreto e tocca ripartire le nuove
30:57generazioni perché questi stanno in un altro mondo virtuale e manco ci capiamo più perché
31:02questi hanno un mondo loro e va bene. Però questa storia non deve essere dimenticata perché il
31:08signor vice che hanno fatto con i ragazzi, se noi ci siamo divertiti, abbiamo girato al pallone,
31:15siamo andati a ballare, questa idea qui ragazzi, io non so se non ce la faceva vincere che cosa
31:23succedeva, non credo bene, però giustamente come se non fosse successo niente, non è così. Qui
31:31hanno lasciato la vita tanti ragazzi, abbiamo 4.300 ai due cimiterri inglesi, 8.000 grossi più
31:404.000 di spezia Nettuno per quello americano, però sono un terzo perché gli americani a differenza
31:47degli inglesi mandavano anche chi voleva i genitori a casa, quindi i due terzi stanno in
31:54America. Quindi se sono 8.000 grossi, 4.000 di spezia, 12.000 morti sono stati più di 33-34.000
32:04soldati. Tantissime, certo. Io so che in riferimento a quello che lei sta dicendo c'è stata una visita
32:09molto importante nelle scorse settimane, quella dell'ambasciatore britannico, come è andata?
32:14Esatto, benissimo, ha visto il filmato, ha visto tutti i giorni i punti dove hanno sbarcato parte
32:21inglese a nord di Anzio e viene anche il 22 gennaio, quindi gli facciamo vedere queste
32:29mostre, questi punti qua, è rimasto soddisfatto e gli americani, io ce l'ho i primi di marzo,
32:36vengono a fare un tour qui fino alla sera, oggi, per l'ambasciata, vengono giù e fanno un tour,
32:48e l'ambasciata americana crede che sono una quarantina penso, quindi fanno tutto un tour,
32:57vede i luoghi, i punti dove hanno sbarcato e questa storia non deve essere dimenticata,
33:03perché ripeto, la libertà è stata importante e Anzio in quel momento ha perso molto perché
33:13pensiamo che era una prima cittadina a livello turistico, poi viene apporto fine il viareggio,
33:19insomma, e avevamo ben 15 anni. Io immagino anche dal punto di vista economico che ci siano stati
33:26dei gravi problemi, perché come lei sottolineava tutto il litorale romano all'epoca era un posto
33:31molto privilegiato se vogliamo, poi dopo il conflitto mondiale ci sono stati problemi a
33:37quel livello economico immagino. E' stato distrutto il 70%, e poi non dimentichiamo che noi
33:48eravamo gestiti dalla borghese di Roma, di Milano, tutti i principi, Artur Grandini, tutti i borghesi,
33:56quindi era una città gestita da questi personaggi e insomma una certa cultura roma.
34:03Qui bisogna ripartire dalla storia, dalle tradizioni della città, le nuove generazioni
34:11veranno e brecchia gente non abita perché all'epoca dello sbarco Anzio aveva circa 5.000
34:17abitanti, oggi siamo arrivati a 58.000 e le strade arrivano a 200-250.000, però se
34:25secondo me bisogna puntare il riguro della storia, il patrimonio del progetto di questa
34:30città, non dimentichiamo che qui ci sono passati 13-14 imperatori, di Cennato, Caligula e Neroli,
34:37fare un po' di cultura, di storia riprende una città che è un punto strategico, anzi il capodanno
34:46è stato sempre stato. Sotto moltissimi punti di vista infatti, devo però interrompere per
34:51mandare il consueto minuto di pubblicità, le chiedo cortesemente di restare in nostra compagnia
34:56perché sembra un argomento molto interessante che merita di essere approfondito, restate con noi.
35:00Bentornati a Roma di giorno, ultima parte del nostro spazio dedicato all'approfondimento
35:07giornalistico sulle notizie di attualità e cronaca del Capitale. Stiamo parlando degli
35:13eventi in occasione del 79esimo anniversario dello sbarco di Anzio, eventi che si terranno
35:19proprio nel Comune di Anzio, alle porte di Roma. Tutta una serie di iniziative che il Comune ha
35:26previsto e che vedono al centro quest'anno della campagna istituzionale la figura delle donne,
35:32non soltanto il loro apporto decisivo alla liberazione ma anche il loro contributo se
35:38vogliamo necessario appunto per creare una società nuova e migliore. Tra le tante iniziative che il
35:44Comune ha previsto significativa è quella che si svolgerà, che si svolge anzi a partire da oggi
35:50fino al 22 gennaio prossimo, al Museo dello sbarco di Anzio, una mostra dedicata al modellismo
35:56militare. Infatti siamo proprio in compagnia del Presidente del Museo, Patrizio Collantuono,
36:02con il quale stavamo parlando anche un po' dell'importanza della città di Anzio in questa
36:07parte del conflitto. Purtroppo un momento drammatico sotto certi punti di vista ma positivo dall'altro
36:13perché ha segnato appunto la liberazione della nostra nazione. Come mai quest'anno
36:19dottor Collantuono si è scelto di mettere al centro della campagna la figura delle donne?
36:23Beh le donne perché a suo tempo nel 44 in qui sono morte anche delle donne tipo le mulze,
36:35le croce rossine che aiutavano sia gli americani che gli inglesi e giusto dagli
36:41spazio che vengono ricordati. Sono sepolte pure qualcuna lì al cimitero americano a Nettuno.
36:48Io per esempio ho istituito questo museo nel 1994, avevo soltanto 50 fotografie, oggi abbiamo
36:58oltre 80-90 uniformi e sia i veteriani inglesi che americani sono venuti tantissimi, non conosciuti
37:06tantissimi e pensavo, sbagliavo che una volta che morirono questi veterani perché sono passati
37:13con circa quasi 80 anni veniva meno, invece sbagliavo perché adesso vengono i parenti,
37:19i nipoti, i figli e si è triplicato la frequenza. Abbiamo dai 18 ai 20 mila persone l'anno e non
37:30sono poche e maggiormente stranieri, inglesi perché per loro Anzio è stata una città che
37:39nonostante perché sono morti tanti ragazzi, tanti ragazzi sia americani sia inglesi e gli americani
37:46ecco la storia perché è importante e interessante e hanno dedicato a tre navi col nome della città
37:54di Anzio, l'ultima nel 95 c'è stata fatta nel 1992, quindi è stata parata in Mississippi e questa
38:08nave è venuta a trovarci nel 95 e ci sono rimasti rapporti buoni e Anzio per loro è un ricordo
38:18emblematico rispetto alla Normandia che è stato un grande sbarco, però Anzio sono morti tanti
38:25ragazzi. Il museo dello sbarco di cui lei è presidente è aperto da quasi 30 anni se non vado
38:33errata. Sì, dal 94 ma sono partito nel 58 e ho preso in affitto delle uniformi nella
38:43situazione a Monte Cassino, questa è la storia, però io pensavo che una volta morirono i vieterani
38:49perché l'estate quando veniva maggio, giugno, luglio e gli inglesi che erano più vicini venivano
38:55quattro forma, cinque forma, tre forma, sempre, sempre, i vieterani venivano tutti a venire a
39:01maggio, giugno, luglio e gli americani altrettanto. Adesso chiaramente dall'11 settembre quando ci
39:10fu un attentato c'è stato un allenamento di questi veterani, però ora vengono i nipoti, i figli,
39:17vogliono vedere. E infatti proprio su questo aspetto, cosa è possibile vedere nel museo
39:23dello sbarco durante l'arrestante periodo dell'anno? Perché ora sappiamo che c'è questa
39:28mostra sul modellismo molto interessante, ma durante il resto dell'anno cosa si può vedere?
39:33C'è un museo dove ci sono tante fotografie, tante immagini, tanti oggetti, tutti dei veterani.
39:40Quindi qua ancora oggi i figli dei veterani, siccome hanno fatto una gestione seria, i figli
39:49proprio l'anno scorso mi hanno mandato il materiale del padre che era morto, ho detto io lo dedico a
39:55lei perché giustamente tra gli altri veterani che l'hanno conosciuto ho detto guarda mandalo
40:01giù a Patrizio e stai tranquillo perché noi inglesi sono sempre un po' diffidenti,
40:08mi hanno studiato un anno, poi hanno visto che la situazione era seria e mi hanno riempito il
40:14materiale. Oggi abbiamo un'ottantina di uniformi proprio di quelli che hanno sbarcato qui.
40:22Lei immagino che abbia avuto modo di ascoltare, di leggere e magari di sentire tantissime storie,
40:30ce n'è una che ne è rimasta particolarmente impressa e che magari vuole condividere con noi?
40:34Ma adesso io vi dico perché io per esempio ho fatto una signora e figlio, il marito è morto
40:46dentro la nave, era un ingegnere navale che ha costruito questa nave o sparta, lei è morta
40:55cinque anni fa e mi manda la lettera e il figlio dice guarda mamma è morta e vorrebbe
41:03raggiungere il papà, questo è un problema e quindi dicevo che questa signora è deceduta
41:13e il figlio voleva portare le ceneri al mare dove è morto il marito. Questa nave è andata a fondo,
41:20si chiama la sparta, morono tanti soldati tra cui questo ingegnere e abbiamo la lettera che
41:27lui ha scritto a un uomo prima che morisse. Il figlio adesso tutti i giorni viene a trovarmi
41:34perché porta le corone, perché qui, parliamoci chiaro, ha lasciato padre e madre, è vero una
41:40cassettina piccola di ceneri, ma loro hanno ancora fatto questo museo, hanno ancora l'occidente. Poi
41:49abbiamo tutti fatto altri due o tre veterani che erano sempre di questa nave sparta che si
41:55salvarono. C'era a 19 anni James Smith e questo è morto 7-8 anni fa e mi ha detto voglio andare
42:04sulla morte i miei amici e abbiamo fatto la cerimonia. Tutti i parenti venivano, insomma
42:10voglio dire che queste cose ormai per loro è come una seconda casa e poi il museo è dei veterani
42:17perché gli oggetti sono loro. E quindi mi è sempre implicato e vorrei dire che ti rancora,
42:25ecco quello voglio dire. Noi facevamo anche delle manifestazioni importanti sulla spiaggia,
42:31una rievocazione. Se venite qui a trovarci vi faccio vedere le foto che avevamo dell'epoca,
42:38bellissime, perché c'era un bando di concorso perché c'erano 400-500 professionisti e no,
42:45e bambini e poi facciamo le mostre. Sono tutte belle foto ma se le vedete sembrano vere e però
42:52sono fatte nel 2014 in occasione del settantesimo anniversario quando facciamo questa rievocazione
43:00con mezzi, ambibie, aerei, tutto. Sembra il terreno di pace chiaramente e questo è un volano
43:08importante per la città e bisogna crederci a andare avanti e ampliarlo più al museo perché
43:15comincia a essere piccolo. Vogliamo dare qualche informazione in più per chi decidesse di voler
43:22venire a visitare la mostra che è disponibile fino al 22 gennaio prossimo? Sì però dopo il 22
43:29c'è un'altra, dal 24 al 29, quello è dedicato al centenario della puntazione aeronautica,
43:37aeronautica che è militare italiano, dal 1923 al 2023 compie 100 anni, quindi sono tutti i
43:46modellini di aeri molto interessanti, dedicato a Italo Balbo insomma perché inizia con lui l'aerea
43:56e quindi questi modellini partono dal 24 al 29 gennaio, quindi continua ancora la mostra.
44:04Bene, vogliamo dare qualche informazione sugli orari più che altro? Sì, noi siamo aperti la
44:12mattina dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 18 e 30. Bene, allora chiunque volesse visitare
44:23il Museo di Anzio? Ecco, il Museo di Anzio è conosciuto in tutto il mondo perché quando
44:31facevamo quella manifestazione molto interessante, è venuta la RAI 1, RAI 2, RAI 3, TV2 Mila,
44:38insomma, e la gente vengono e mi riconoscono voi, dicono ma lei è stata in Spagna, l'altra volta
44:45si è stata con una ragazza di Spagna, io gli ho detto no, io non ci sono andato mai. Alla fine
44:50io gli ho detto ma io l'ho vista, ha visto un'intervistazione su RAI 1 e TV2 Mila, allora è
44:56rimasta scioccata, contenta e è ritornata pure quest'anno. Allora noi ci auguriamo che anche con
45:04questo spazio possa aumentare la sua visibilità, ecco. Sì, io la ringrazio di questa cosa, però
45:11ecco voglio dire che è un ricordo a questi ragazzi che hanno lasciato la vita, non si vuole tutta
45:17tutta. Assolutamente ed è importantissimo parlarne ogni anno, non soltanto in queste
45:22occasioni. Finché sono vivo io porto avanti questo esempio, questo è mio sogno. Grazie,
45:28grazie davvero. Grazie a voi, ci vediamo alla prossima. Grazie. Arrivederci. Grazie infinito
45:35al Presidente del Museo dello Sbarco di Anzio, Patrizio Colantono, nostro ospite qui con noi. Il
45:41tempo a nostra disposizione termina qui, noi però torniamo nuovamente domani dalle 13 alle 14 su
45:46questo canale, il canale 14, per cercare di informarvi al meglio sulle principali notizie
45:51di attualità e cronaca della Capitale. Per restare aggiornati potete anche consultare il nostro sito
45:58internet www.radioroma.it dove trovate anche le repliche dei nostri principali spazi di informazione
46:05e intrattenimento. Grazie per averci seguito, buona giornata a tutti voi. Roma di giorno,
46:12le notizie della Capitale, con Elisa Mariani.

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