• 9 ore fa
Roma di Giorno con Elisa Mariani - Puntata di martedì 10 Gennaio 2023

00:00 Intro
01:06 Ospite in collegamento Luigi Accattoli, vaticanista.
23:38 Ospite in collegamento Riccardo Magi, Camera dei Deputati della Repubblica Italiana.



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Trascrizione
00:00Roma Digiorno, le notizie della Capitale, con Elisa Mariani.
00:06Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento con Roma Digiorno, lo spazio di approfondimento giornalistico
00:13dedicato alle notizie di attualità e cronaca della Capitale.
00:17È passata poco meno di una settimana dai funerali del Papa Emerito Joseph Ratzinger
00:23eppure i principali siti di informazione non fanno che puntare la luce dell'attenzione
00:28proprio sul mondo del Vaticano e della Chiesa.
00:31Si parte dalle presunte accuse mosse da Padre Georg all'attuale Papa Francesco
00:37fino alla riapertura incredibile del caso Emanuela Orlandi.
00:42Tuttavia oggi noi vorremmo partire proprio dalla figura particolare e a tratti controversa del Papa Ratzinger
00:49che senz'altro ci lascia in eredità un lascito teologico comunque molto importante.
00:54Su questo e su altri aspetti vorremmo approfondire il discorso insieme al nostro esperto ospite di oggi,
01:01il vaticanista Luigi Accattoli, a cui do il mio benvenuto. Buongiorno.
01:06Buongiorno.
01:08La ringrazio per la sua disponibilità e per il suo intervento di oggi.
01:15È un vero piacere per me averla qui in trasmissione.
01:19Bene, possiamo iniziare.
01:23Certo, io vorrei iniziare con lei appunto parlando del lascito teologico
01:28che il Papa Ratzinger ci ha lasciato in eredità, sicuramente una figura importante.
01:34Beh, il lascito teologico è il più importante del suo pontificato
01:41perché dal punto di vista del governo invece è stato un pontificato debole,
01:49ma dal punto di vista dottrinale forte.
01:54Era un teologo di professione, era stato nella curia romana responsabile della dottrina della fede per 22 anni,
02:06era quindi preparatissimo a svolgere un magistero.
02:12Lo ha svolto soprattutto sul centro della fede.
02:18La figura di Cristo, l'enciclica Deus caritas est, Dio è amore,
02:29che è la prima enciclica che ha pubblicato nel 2006, è il suo capolavoro.
02:36È interessante notare che poi Papa Francesco, che è diversissimo come personaggio,
02:48ha però ripreso questo elemento e dice Dio è misericordia.
02:55La predicazione sulla misericordia di Papa Francesco è una continuazione, pari pari direi,
03:03della predicazione di Benedetto su Dio è amore.
03:11Poi c'è un'altra enciclica sulla speranza.
03:16Che cosa può sperare l'uomo d'oggi?
03:20È possibile all'uomo d'oggi sperare nella vita eterna?
03:24E lui risponde di sì.
03:26Dice che la cultura moderna tende a negare questa possibilità,
03:32ma il cristianesimo non può esistere senza questo elemento centrale.
03:41Infine, una terza enciclica, Fidei Lumen, lume della fede, la luce della fede,
03:50che non fece in tempo a completare da papa per la rinuncia al pontificato
03:58e che lasciò al suo successore che la completò e la pubblicò.
04:03Quindi abbiamo a che fare con due papi che sono presentati come nemici,
04:09come avversi, come in grande difficoltà di convivenza,
04:13che in verità hanno vissuto benissimo per dieci anni
04:18e che addirittura l'uno ha continuato la predicazione dell'altro con qualche aggiustamento
04:26e hanno pubblicato un'enciclica a quattro mani,
04:30cosa che non si era mai vista nella storia della Chiesa.
04:33Sì, infatti.
04:35Un altro aspetto molto interessante che vorrei approfondire con lei
04:38riguarda una notizia che ha fatto in un certo senso il giro del web,
04:42ma anche dei principali siti di informazione,
04:44che riguarda quel gruppo di fedeli che fuori San Pietro
04:48incitavano alla santificazione di Benedetto XVI.
04:52Si tratta indubbiamente di un percorso molto lungo,
04:54ma secondo lei ci sono gli estremi per una possibile santificazione del Papa Emerito?
05:00Ci sono.
05:02A me non garba.
05:05Se ha senso che uno possa esprimere la sua opinione
05:10di fronte a realtà così complesse, storiche, mondiali,
05:16allora uno dice che importanza ha la tua opinione.
05:20Ecco, ma la mia opinione è che non vanno bene
05:24queste beatificazioni e canonizzazioni dei papi.
05:29Sono una cosa recente nella storia della Chiesa.
05:33Prima non si faceva.
05:35Adesso, da cinquant'anni in qua,
05:38è invalso l'uso di mettere sugli altari,
05:45di fare santi tutti i papi.
05:48Questo è, a mio parere, una forzatura,
05:55una deriva della Chiesa contemporanea
05:59che forse perché si sente insicura,
06:03dico forse, non lo so se questo è il motivo,
06:07allora tende a canonizzare se stessa.
06:10Un Papa fa santo il suo predecessore,
06:13ormai da Giovanni XXIII in poi,
06:18sono tutti santi o beati oppure c'è la causa.
06:23Si può immaginare che venga introdotta anche la causa di Benedetto,
06:30spero senza fretta.
06:34Quando dicono santo subito vogliono che si faccia in fretta.
06:39Non è bene fare in fretta nel fare i santi,
06:43è meglio aspettare, c'erano regole di attesa,
06:47io spero che vengano rispettate.
06:50Poi sembra inevitabile che venga fatto santo.
06:56Era un santo, era una persona umile,
06:59una persona generosa, altruista, disinteressata.
07:06Ha sofferto molto perché non era adatto alla vita pubblica,
07:12alle folle, alle manifestazioni in cui è costretto a prendere parte il Papa,
07:19tutti i giorni, in tutte le ore.
07:22Era un uomo di riflessione, di vita ritirata,
07:26quindi ha sofferto molto.
07:28Era anche poco simpatico allo schermo,
07:32alle folle, a differenza del predecessore.
07:35Infatti questo aspetto, mi perdoni se la interrompo,
07:40volevo anche approfondire con lei.
07:42Sembra che questo Papa abbia molto diviso i fedeli sotto questo punto di vista.
07:46È per una questione, secondo lei, di empatia?
07:49Riusciva magari in modo diverso, forse più tiepido,
07:53ad empatizzare con i fedeli o con le persone circostanti,
07:56rispetto ad esempio a un Papa Francesco o a un Papa Giovanni Paolo II?
08:02Aveva una forte attrattiva intellettuale,
08:07per cui lo hanno molto amato
08:10e si è visto anche con la folla che è andata a rendere omaggio alla Salma,
08:15che c'è ancora dopo dieci anni,
08:21un grande feeling con una parte della Chiesa,
08:25la parte, chiamerei, riflessiva,
08:29la parte preparata, militante, colta,
08:33mentre non aveva feeling con le folle indifferenziate,
08:40con le giornate mondiali della gioventù,
08:44con la piazza San Pietro piena di gente,
08:48non aveva quelle trovate sceniche
08:52che avevano altri Papi,
08:56sia Papa Voitiva sia Papa Bergoglio,
09:00hanno una grande abilità, sembrano degli attori,
09:05si trovano a loro agio in qualsiasi momento,
09:09lui no, lui doveva riflettere, doveva pensare,
09:13doveva scrivere, ha passato gran parte del suo pontificato
09:18a scrivere tre volumi sulla figura di Gesù,
09:23è una cosa importantissima,
09:26è l'ascito migliore perché lì lo possono leggere tutti
09:30e lo possono capire,
09:32è fortemente empatico nella lettura,
09:36ma ha passato pochissimo tempo invece con le folle,
09:42lo sapeva che era poco comunicativo, ne soffriva.
09:47Certo, e forse potrebbe essere questo anche uno
09:51dei motivi per i quali ha deciso di rinunciare al papato,
09:55secondo lei?
09:57No, secondo me non era questo,
10:00lui avrebbe sofferto questa difficoltà,
10:05l'avrebbe sopportata,
10:08come l'ha sopportata per otto anni,
10:11la poteva sopportare per altri non dieci,
10:14perché alla fine lui se fosse vissuto sempre come Papa
10:19così altrettanti anni sarebbe stato infermo,
10:24del tutto visabile,
10:26non camminava più, non parlava più,
10:29era anche quasi cieco negli ultimi anni,
10:33ma poteva continuare a fare Papa
10:36e sopportare questa non comunicativa
10:39come aveva mostrato di saperla sopportare.
10:43I motivi della rinuncia sono sostanzialmente due,
10:47uno la debolezza fisica che era evidente,
10:51doveva ormai usare il bastone,
10:54aveva ottantasei anni,
10:58quando rinuncia non era di primo pelo,
11:03e l'altro motivo era che si era reso conto
11:09che non riusciva a governare la curia,
11:14che gli facevano fare cose che lui non condivideva,
11:19questo è un aspetto più complicato
11:21che non quello della salute,
11:23ma si può dimostrare molto bene
11:26con le date e i fatti che sono intercorsi,
11:31quando si è reso conto che la sua debolezza fisica
11:36comportava anche una minore capacità
11:40di resistere alle pressioni,
11:43allora ha deciso di rinunciare,
11:46queste sono le due ragioni.
11:49Dobbiamo fermarci però per un minutino di pubblicità,
11:53chiedo cortesemente al Dottor Accattoli
11:56di restare in nostra compagnia,
11:58perché ora dopo la pubblicità
12:00approfondiremo altri aspetti
12:02sempre legati al mondo della Chiesa
12:04e soprattutto del Vaticano,
12:06restate con noi.
12:08Siamo in compagnia di un esperto
12:11del Vaticano, Luigi Accattoli,
12:14con il quale stavamo parlando
12:16della questione legata all'ascito teologico
12:19veramente importante
12:21che ci ha lasciato il defunto Papa Ratzinger,
12:25è passata poco meno di una settimana
12:27dai funerali del Papa Emerito,
12:30ma sembra che il Vaticano
12:32abbia iniziato a rinunciare
12:34ai funerali appunto del Papa Emerito,
12:36ma sembra che il Vaticano
12:38continui a stare al centro dei riflettori
12:41per tanti altri aspetti,
12:43ad esempio le accuse mosse
12:45da Padre Georg
12:47nei confronti di Papa Francesco,
12:49fino alla recentissima riapertura
12:51del caso della scomparsa
12:53di Emanuela Orlandi.
12:55E proprio in questa seconda parte
12:57insieme al Dottor Accattoli
12:59vorrei approfondire proprio queste questioni.
13:01Il fatto che Padre Georg,
13:03Dottor Accattoli,
13:05abbia mosso delle accuse
13:06nei confronti di Papa Francesco
13:08ha fatto in un certo senso
13:09infiammare un po' il clima
13:12che si respira in Vaticano.
13:14Secondo lei possono essere
13:15delle accuse fondate
13:17e più che altro stupisce il tempismo
13:19in un certo senso, no?
13:24Stupisce sì, anche io
13:27non mi sarei aspettato
13:30queste uscite,
13:33però riflettendo bene,
13:37collocando nella vicenda complessiva
13:41di Papa Ratzinger
13:43queste uscite di Don Georg,
13:46qualche cosa si può chiarire,
13:50cioè il Vaticano tradizionale
13:56non avrebbe neanche sopportato,
13:58sarebbe stato uno scandalo enorme
14:00che il segretario di un Papa morto
14:04facesse lamentele,
14:08ecco, non sono propriamente delle accuse,
14:11sono delle lamentazioni, ecco,
14:14lamentasse qualcosa nei confronti
14:16del Papa in carica,
14:19non sarebbe stato sopportabile.
14:22Ma ora il Vaticano è molto cambiato,
14:25non è più quello di prima.
14:27Il cambiamento non è solo dovuto
14:29alle grandi novità introdotte
14:31da Papa Francesco,
14:33che ne introduce una al giorno,
14:35che ha cambiato anche le vesti,
14:37l'appartamento,
14:39il modo di spostarsi,
14:41tutto della figura papale,
14:43ma anche Papa Ratzinger
14:46ha contribuito al cambiamento,
14:48non solo con la rinuncia,
14:51ma anche, per esempio,
14:53con la pubblicazione di un libro intervista
14:56in cui ne ha fatti due,
14:59uno da Papa e uno da Emerito,
15:03e anche questo non era immaginabile
15:08che un Papa rinunciasse, va bene,
15:11ma anche che dopo che aveva rinunciato
15:14si immaginava che dovesse stare in silenzio
15:17tutto il tempo.
15:19Invece ha parlato tante volte,
15:21io ne ho contate una trentina
15:23di uscite del Papa Emerito
15:26e un intero libro intervista.
15:29Quindi questi cambiamenti
15:31possono spiegare anche
15:35che il segretario del Papa che è morto
15:39faccia delle lamentazioni.
15:41Io non le reputo così importanti.
15:45C'era una differenza forte
15:48tra Papa Benedetto e Papa Francesco,
15:52nel governo e nello stile di comunicazione.
15:59Questa differenza è molto più forte
16:01con il segretario,
16:03che non ha una mentalità,
16:05una cultura,
16:07un'apertura di spirito così grande
16:10come aveva Ratzinger.
16:12Per cui Ratzinger poteva intendersi con Bergoglio,
16:15Don Georg non può intendersi con Bergoglio
16:20e quindi vengono fuori le lamentazioni.
16:23Ma immagino che tutto finirà presto.
16:26Quindi lei non si aspetta una divisione più forte,
16:30lei pensa che comunque ci sarà un chiarimento.
16:34Tra l'altro io so che proprio ieri
16:36c'è stato un colloquio tra Padre Georg e Papa Francesco.
16:40Sì, dunque non si sa nulla dell'incontro.
16:46Ecco, Georg non ha voluto dire
16:50ai giornalisti che lo interpellavano
16:53come è andata, di che hanno parlato.
16:56Però possiamo immaginare
16:58che sia andato a chiarire le sue lamentazioni,
17:03a spiegare che cosa contiene il libro.
17:07Perché sta pubblicando un libro di memorie
17:10e i lamenti non sono fatti da lui in diretta,
17:14ma sono estrapolazioni, sono citazioni di questo testo
17:20fatte dai giornalisti che prendono la frase
17:23che può risultare piccante.
17:26Sarà andato a spiegare questo,
17:28ma probabilmente sarà andato anche a chiedere al Papa
17:34che cosa deve fare ora, perché lui deve lasciare
17:38non per cattiveria di Francesco,
17:41ma gli incarichi in Vaticano durano cinque anni
17:45e possono essere confermati per altri cinque.
17:48Lui è stato fatto prefetto della Casa Pontificia
17:52nel dicembre del 2012
17:56e quindi il dicembre scorso
18:00ha compiuto dieci anni questa carica,
18:03deve lasciare questa carica.
18:05Lasciando questa carica sapremo a che cosa viene destinato.
18:10Probabilmente un incarico secondario nella curia
18:14oppure nella diplomazia vaticana, non lo sappiamo,
18:18ma non c'è da aspettarsi che venga scomunicato,
18:22cacciato, mandato in Africa o altre cose simili.
18:28Troveranno una soluzione.
18:31Spostandoci invece leggermente di asse,
18:34è stato riaperto il caso Emanuele Orlandi
18:37dopo ben 40 anni.
18:39Come mai, secondo lei, viene riaperto proprio in questo momento?
18:43Anche in questo caso possiamo dire che stupisce un po' il tempismo?
18:47No, no.
18:50Sono 40 anni che la famiglia di Emanuele Orlandi,
18:54il fratello in particolare,
18:57si batte, comprensibilmente,
19:01per il riscatto della memoria
19:05e per avere notizie della fine,
19:08di come è andata la vicenda.
19:12Questo ha avuto molta emergenza.
19:19Nei 40 anni una ventina di volte
19:23si è riproposto il caso e si ripropone anche adesso.
19:27Non ci vedo nessun legame con la morte di Ratzinger.
19:32Non credo neanche che si possa trovare nulla.
19:37È stato indagato tantissimo.
19:41Ci ha lavorato la magistratura italiana
19:44e ci ha lavorato quella vaticana
19:47e non si è trovato nulla.
19:49Sono state aperte tombe in più luoghi di Roma.
19:52Io credo che non si troverà nulla.
19:55È un caso terribile di scomparsa di minorenne
20:00come ce ne sono sempre tanti,
20:03solo che questo fa notizia perché coinvolge il Vaticano,
20:07cioè perché questa ragazza viveva in Vaticano,
20:11era figlia di un dipendente del Vaticano.
20:14Un altro aspetto particolare è che
20:19nello stesso anno c'è stata un'altra scomparsa
20:23che ha fatto parlare,
20:25quella di Mirella Grigori.
20:27Si parla quasi di una scomparsa gemella
20:29a quella di Emanuela Orlandi
20:31perché anche lei, questa ragazza,
20:33è scomparsa incredibilmente nel nulla
20:35e anche in questo caso sono stati coinvolti
20:37degli uomini di chiesa.
20:39Come mai secondo lei questo caso
20:41non ha raggiunto l'amore mediatico
20:43che ha raggiunto invece quello dell'Orlandi?
20:47Io credo semplicemente perché la capacità
20:51di battersi del fratello dell'Emanuela
20:56ha ottenuto queste risposte,
21:00è stato capace.
21:02Io sono stato prima vaticanista della Repubblica
21:06e poi del Corriere della Sera.
21:08Ho seguito il caso Emanuela Orlandi
21:12per tanti anni fino a quando sono andato in pensione
21:16e la battaglia del fratello è stata straordinaria.
21:22Come mai lo conosciamo tutti
21:24perché appare in televisione.
21:28Non ci vedo altra ragione
21:32della maggiore evidenza di questo caso
21:34che non è frutto della battaglia
21:38condotta dal fratello.
21:40Bene, quindi staremo a vedere
21:42se ci saranno ulteriori risvolti.
21:44Bisognerà soltanto aspettare
21:46le prossime notizie.
21:48Io nel frattempo voglio veramente ringraziare
21:50di cuore il dottor Luigi Accattoli
21:52per questo suo intervento
21:54e per averci spiegato
21:56tutto così dettagliatamente
21:58e in maniera veramente eccellente.
22:00La ringrazio veramente di cuore.
22:02Grazie a te.
22:04Bene, ci fermiamo nuovamente
22:06per un minuto di pausa.
22:08Nella seconda parte della nostra trasmissione
22:10cambiamo totalmente argomento
22:12perché torniamo a parlare
22:14di un altro caso controverso
22:16e molto discusso,
22:18quello del disabile 36enne
22:20Azib Omerovic.
22:22A quasi sei mesi di distanza
22:24sembra non si riesca a fare luce
22:26su questa questione
22:28e avremo anche in questo caso un ospite d'eccezione.
22:30Restate con noi.
22:32Bentornati a Roma Digiorno,
22:34seconda parte del nostro spazio
22:36di approfondimento giornalistico
22:38sulle notizie di attualità e cronaca
22:40di Roma e del Lazio.
22:42Torniamo proprio a Roma,
22:44in particolar modo nel quartiere Primavalle
22:46perché torniamo a parlare
22:48di un caso controverso e sul quale
22:50ancora non si riesce a fare luce del tutto.
22:52Il caso del disabile
22:5436enne Azib Omerovic
22:56che sembra misteriosamente
22:58caduto dal balcone
23:00in circostanze ancora da
23:02appurare e che si trova
23:04tuttora in coma al
23:06Policlinico Gemelli. Un caso particolare
23:08perché sembra che ad essere coinvolti
23:10in questa vicenda ci siano
23:12quattro agenti della Polizia
23:14che abbiano fatto una perquisizione
23:16nell'appartamento di Primavalle dove
23:18abitava il disabile insieme
23:20alla famiglia. Ci sono dei risvolti,
23:22ci sono delle novità, ne vogliamo
23:24parlare nel dettaglio con il nostro
23:26ospite d'eccezione qui oggi
23:28in trasmissione, il
23:30deputato della Camera dei Deputati
23:32della Repubblica Italiana, Riccardo Maggi,
23:34a cui do il mio benvenuto.
23:36Buongiorno, bentrovato.
23:38Grazie e buongiorno, grazie
23:40dell'invito. Grazie a lei per la
23:42sua disponibilità. Prima di farle
23:44le domande che appunto
23:46vorrei appunto farle.
23:48Vogliamo ricapitolare brevemente
23:50cosa è successo il 25
23:52luglio scorso nell'appartamento di
23:54Primavalle?
23:56Il 25 luglio
23:58scorso è accaduto che durante
24:00un intervento
24:02della Polizia
24:04all'interno di un'abitazione
24:06di Primavalle
24:08Azib Omerovic
24:10è precipitato dalla finestra
24:12appunto della
24:14di una stanza della sua abitazione
24:18ed è precipitato nel corso
24:20di questo intervento
24:24I familiari sono stati raggiunti da una
24:26chiamata, i familiari che non erano in
24:28casa in quel momento. In quel momento Azib
24:30era in casa, ricordiamolo Azib
24:32è un ragazzo sordomuto
24:34era in casa con la sorella
24:36più piccola che è una
24:38ragazza che ha una disabilità
24:40psicofisica
24:42importante
24:44in quel momento i genitori erano fuori
24:46sono stati raggiunti da una
24:48chiamata di una vicina di casa
24:50che gli ha passato al telefono
24:52un agente di polizia
24:54che ha detto loro che
24:56nel corso di una
24:58identificazione, di un intervento
25:00Azib era caduto e si era
25:02rotto un braccio
25:04loro sono tornati
25:06si sono precipitati a casa
25:08hanno trovato lì la polizia
25:10che li ha indirizzati
25:12al Policlinico Gemelli
25:14dove si sono recati e hanno trovato
25:16Azib in coma
25:18considerate che le lesioni
25:20riportate da questo ragazzo
25:22sono state tali
25:24che è rimasto per un paio di mesi
25:26in coma e ha subito diversi
25:28interventi chirurgici
25:30e
25:32ora si sta gradualmente riprendendo
25:34ma è insomma
25:36in condizioni davvero molto critiche
25:38in pericolo di vita
25:40e adesso avrà bisogno ancora
25:42di cure, avrà bisogno di fisioterapia
25:44la famiglia di Azib
25:46ha presentato un esposto
25:48nei primi giorni di agosto
25:50riportando
25:52la versione
25:54della sorella
25:56che era in casa, la ragazza disabile
25:58che sostiene che
26:00ci sarebbe stata una
26:02pesante
26:04festaggio nei confronti di Azib
26:06da parte di uno o più
26:08agenti, erano
26:10quattro almeno lei ricorda
26:12tre uomini e una donna
26:14e successivamente a questo
26:16festaggio poi
26:18sarebbe stato gettato dalla finestra
26:20questa è la versione della sorella
26:22poi però so che
26:24adesso al momento
26:26c'è un'ordinanza di
26:28sessantuno pagine, giusto?
26:30di se non vado errata
26:32cito il nome testualmente
26:34del GIP di Roma Ezio
26:36D'Amizia, giusto? E' questa
26:38la novità più importante
26:40degli ultimi mesi
26:42esattamente
26:44in base a questa ordinanza
26:46è stata disposta
26:48sono stati disposti gli arresti domiciliari
26:50per uno degli agenti
26:52che erano intervenuti alla fine
26:54di luglio nella casa di Azib
26:56con l'accusa
26:58con l'ipotesi di reato
27:00di tortura, di lesioni
27:02e anche sono indagati
27:04altri quattro agenti
27:06con l'accusa di falso ideologico
27:08noi presupponiamo perché
27:10ovviamente erano presenti
27:12e diciamo in ogni caso
27:14avrebbero mentito
27:16nel rapporto di servizio che è stato fatto
27:18ora ovviamente tutta questa
27:20vicenda è estremamente inquietante
27:22perché
27:24insomma tutti i cittadini dovrebbero
27:26poter avere la massima
27:28fiducia nelle forze
27:30dell'ordine, nelle forze dell'ordine che hanno
27:32il monopolio dell'uso
27:34della forza fisica nel nostro paese
27:36e anche perché
27:38prima che noi rendessimo
27:40che io rendessi pubblica facendo
27:42una conferenza stampa all'inizio di settembre
27:44il dodici di settembre alla Camera dei Deputati
27:46di questa vicenda sostanzialmente
27:48per due mesi non si era saputo
27:50assolutamente nulla
27:52quindi stando a quella ordinanza
27:54che lei citava
27:56c'è stata non solo una
27:58gravissima
28:00diciamo responsabilità
28:02da parte di questi agenti
28:04che ovviamente andrà accertata in via definitiva
28:06ma c'è stata poi anche una
28:08come dire tentativo di
28:10insabbiamento
28:12o comunque di depistaggio
28:14dobbiamo dire che dopo la nostra denuncia
28:16pubblica e quindi dall'inizio di
28:18settembre subito il capo
28:20della polizia
28:22è intervenuto pubblicamente
28:24dicendo che la avrebbe seguito personalmente
28:26la vicenda garantendo
28:28la massima collaborazione
28:30e che avrebbe avviato anche un'indagine
28:32interna. Al momento
28:34quindi noi siamo in attesa che rapidamente
28:36si faccia giustizia. La famiglia
28:38di Yasib, la mamma di Yasib in particolare
28:40si sono rivolti a me
28:42come ovviamente ai suoi
28:44avvocati, l'avvocato
28:46Arturo Salerni ma all'associazione
28:4821 luglio proprio per chiederci di
28:50dare una mano a che ci fosse
28:52attenzione pubblica nella convinzione
28:54che un'attenzione pubblica
28:56immediatica possa aiutare
28:58a raggiungere la verità e la giustizia
29:00su questo caso. Ecco
29:02proprio sul suo ruolo vorrei tornare
29:04tra qualche istante e ora vorrei fare
29:06leggermente un passo indietro
29:08perché questa ispezione
29:10che è stata condotta dalle forze dell'ordine
29:12nella casa di Yasib era avvenuta
29:14per un motivo particolare perché mi sembra importante
29:16anche sottolineare questo
29:18aspetto cioè questi quattro agenti
29:20perché si sono introdotti
29:22in casa di Yasib e della sorella?
29:26Quello che
29:28hanno riferito ai genitori perché
29:30i genitori il giorno successivo
29:32al fatto si sono regati al
29:34commissariato e lì hanno
29:36parlato con uno degli agenti tra l'altro
29:38con l'agente che poi ora è
29:40agli arresti domiciliari con le
29:42accuse più gravi chiedendo
29:44che cosa fosse accaduto e
29:46loro hanno riferito e poi questa cosa
29:48divenuta anche pubblica di aver fatto
29:50un intervento
29:52senza mandato di
29:54perquisizione quindi senza
29:56sostanzialmente senza che vi fossero
29:58i presupposti legali per farlo
30:00perché su un gruppo Facebook
30:02del quartiere
30:04una cittadina
30:06aveva pubblicato una foto di Yasib
30:08con sotto la scritta
30:10cito a memoria
30:12questa specie di individuo importuna
30:14alle ragazze
30:16meriterebbe una lezione
30:18a seguito quindi di questa
30:20segnalazione, chiamiamola così
30:22a mezzo social
30:24non so come definirla
30:26non è che c'è
30:28stata un'indagine, non è che c'è stata
30:30una denuncia, non c'è stato nulla
30:32c'è stato questo intervento
30:34senza mandato e che
30:36ha avuto le modalità che ha avuto
30:38e che è finito
30:40nel modo in cui è finito, cioè con
30:42una persona che precipita dalla finestra
30:44consideriamo che all'interno
30:46dell'appartamento sono stati
30:48ci sono dei segni
30:50evidenti diciamo di qualcosa di
30:52violento che è accaduto perché c'è
30:54la porta della camera da cui
30:56è precipitato Yasib che è completamente
30:58è stata trovata completamente divelta
31:00scardinata quindi come se
31:02fosse stata abbattuta a calci
31:04o qualcosa del genere
31:06con la serratura anche della porta che è saltata
31:08secondo la sorella
31:10perché a un certo punto Yasib si sarebbe
31:12rifugiato in camera sua, questo è tutto
31:14da verificare, c'è una
31:16un manico di una
31:18scopa rotto, ci sono state
31:20trovate delle tracce di sangue
31:22sulle lenzuola e insomma
31:24c'è addirittura il termosifone sotto la finestra
31:26da cui è precipitato
31:28il ragazzo divelto
31:30dal muro come se ci fosse stata
31:32una colluttazione o qualcuno si fosse
31:34aggrappato. Ecco tutto questo
31:36però anche rende ancora più
31:38anomala e più grave
31:40e più necessario
31:42fare luce anche le
31:44modalità e i presupposti
31:46dell'intervento.
31:48Se ci dovessero essere stati problemi
31:50di quel genere è ovvio che si procede
31:52a una deluncia, si procede a un'indagine
31:54e questo è un modo del tutto
31:56anomalo e grave invece di
31:58procedere da parte della polizia.
32:00Certo, in base a quello che si apprende
32:02però gli aspetti che lei ha
32:04appena adesso sottolineato
32:06concordano appunto con il
32:08racconto della sorella. Il punto
32:10che non si riesce comunque ad
32:12appurare, non si riesce a dare una spiegazione è come
32:14si è precipitato
32:16Asib dal balcone perché la sorella sostiene
32:18che sia stato gettato
32:20letteralmente e invece dall'altra
32:22parte ovviamente i poliziotti ammettono
32:24che il ragazzo si è buttato
32:26spontaneamente. Quindi questo aspetto
32:28è ancora da verificare ma
32:30in che modo sarà possibile verificare
32:32un punto del genere?
32:34Beh, questo diciamo
32:36sarà poi intanto
32:38la prima parte
32:40di verità che è venuta fuori
32:42e che è contenuta
32:44nella ordinanza del GIP
32:46è venuta fuori perché da quello che
32:48leggiamo e abbiamo
32:50letto sui giornali
32:54c'è stata una testimonianza
32:56da parte di
32:58un altro agente che aveva
33:00partecipato a quell'intervento
33:02quindi c'è da sperare che
33:04recuperando
33:06come dire anche il senso
33:08della giustizia ma anche rispondendo
33:10agli obblighi di legge e anche
33:12al ruolo che rivestivano
33:14gli agenti raccontino e dicano
33:16tutto quello che è avvenuto
33:18ed è evidente che se in un primo
33:20momento quegli agenti
33:22avevano firmato sempre
33:24secondo l'ipotesi del GIP
33:26un rapporto di servizio
33:28falso
33:30poi successivamente
33:32un agente invece
33:34ha deciso di parlare
33:36e di raccontare come erano andati i fatti
33:38dando la sua versione dei fatti
33:40questo è potuto avvenire solamente
33:42perché c'è stata e c'è
33:44un'attenzione mediatica su questo
33:46caso e quindi qualcuno
33:48ha deciso di non partecipare
33:50più all'omertà o all'insabbiamento
33:52di quello che è avvenuto
33:54ovviamente poi ci sarà da ascoltare
33:56anche la sorella
33:58ci saranno da ascoltare tutti quanti
34:00coloro che sanno qualcosa
34:02cercare se vi sono delle testimonianze
34:04tra i vicini
34:06che possono dare un contributo
34:08avendo visto o avendo
34:10ascoltato qualcosa di quello che è accaduto
34:12di quello che è accaduto
34:14quel giorno. La versione
34:16che abbiamo letto tutti nell'ordinanza
34:18parla di una Sib talmente
34:20terrorizzato, spaventato
34:22traumatizzato
34:24così dice il
34:26tribunale dalle
34:28percosse dalle violenze
34:30dalle torture si dice perché si
34:32ipotizza proprio il reato di tortura
34:34talmente spaventato da gettarsi
34:36da vedere nella finestra
34:38nel buttarsi di sotto alla finestra
34:40l'unica possibilità di
34:42salvarsi. Io non so se questa
34:44sia una versione realistica
34:46vuol dire veramente che qualcuno
34:48penso io eh per come la vedo io deve
34:50temere per la propria vita per arrivare
34:52a lanciarsi dalla finestra. Certo.
34:54Riportando poi delle ferite gravissime
34:56anche lì bisognerà poi distinguere
34:58quali sono state le ferite
35:00causate dalla caduta
35:02e quali quelle causate dalle percosse
35:04ricevute prima della caduta
35:06si parla
35:08di un coltello
35:10da cucina con il quale
35:12l'agente avrebbe minacciato a Sib
35:14che aveva i polsi legati con
35:16il filo di un
35:18il cavo di un ventilatore
35:20infatti questo aspetto vorrei
35:22magari approfondirlo con più attenzione
35:24eh proprio con insieme a Riccardo
35:26Maggi tra qualche istante perché dobbiamo
35:28fermarci per il consueto minuto di pubblicità
35:30restate con noi per
35:32continuare a parlare di questo controverso
35:34e ancora non chiaro caso
35:36di cronaca eh legato ad Sib
35:38Restate con noi.
35:40Bentornati a Roma
35:42di giorno, ultima parte del
35:44nostro spazio di approfondimento
35:46giornalistico. Stiamo parlando
35:48e affrontando in più punti il controverso
35:50e ancora non troppo chiaro
35:52di cronaca del
35:54venticinque l'oggio scorso, il caso
35:56legato al disabile Asib
35:58Omerovic che è misteriosamente
36:00caduto dal balcone di casa sua
36:02ed ha affrontato alcuni mesi
36:04di coma al Policlinico Gemelli
36:06di Roma. Ora sembra sia lentamente
36:08in ripresa, nel frattempo
36:10è stato aperto un fascicolo
36:12di sessantuno pagine dal GIP
36:14di Roma Ezio Damizia
36:16e sono stati si è proceduto
36:18appunto agli arresti domiciliari per
36:20uno degli agenti
36:22coinvolti appunto in questa perquisizione
36:24nell'appartamento di Prima Valle
36:26e ci sono poi altri quattro indagati
36:28la famiglia chiede a tutta voce
36:30giustizia e lo fa anche attraverso
36:32l'aiuto del nostro ospite
36:34qui oggi in trasmissione
36:36Riccardo Maggi della Camera dei Deputati
36:38della Repubblica Italiana. Dottor Maggi
36:40lei prima parlava del fatto che
36:42si è parlato appunto
36:44del fatto che Asib
36:46sia stato addirittura legato
36:48con mani e polsi e poi
36:50percosso con degli oggetti
36:52trovati nell'appartamento
36:54ora possiamo parlare dunque
36:56in questo caso di abuso di potere?
37:00Ma direi di sì, possiamo parlare
37:02di qualcosa di ancora più grave
37:04di un semplice abuso
37:06di potere che comunque è qualcosa di grave
37:08è l'ipotesi
37:10che nell'ordinanza
37:12del Tribunale è contenuta
37:14è un'ipotesi di vera e propria tortura
37:16quindi di
37:18un reato gravissimo
37:20ovviamente ancora più grave
37:22perché commesso
37:24da parte di
37:26agenti delle forze dell'ordine
37:28in servizio
37:30ancora più
37:32grave e odioso
37:34perché commesso nei confronti di una persona
37:36disabile
37:38che in quel momento
37:40essendo una disabile inoltre viveva
37:42una condizione di particolare
37:44vulnerabilità
37:46di particolare fragilità
37:48era in casa propria
37:50dove l'intervento
37:52ricordiamolo è avvenuto senza che vi fosse
37:54un mandato per questo intervento
37:56quindi in maniera assolutamente informale
37:58ed era in casa propria
38:00con una sorella
38:02più piccola
38:04con una condizione di disabilità
38:06psicofisica ancora maggiore di quella
38:08di Asim.
38:10Tutto questo rende
38:12come dire la vicenda un po'
38:14un compendio di
38:16orrori se vogliamo
38:18e io devo dirvi la verità
38:20la prima volta che mi hanno raccontato
38:22questa cosa l'estate scorsa
38:24eravamo ancora nel mese di agosto
38:26ero incredulo
38:30a poter credere che ci potesse
38:32essere stato un intervento
38:34con queste caratteristiche da parte della polizia
38:36su una persona
38:38disabile che è terminato
38:40in quel modo. Poi ho visto
38:42ho visto le foto della casa
38:44devastata nel modo in cui è stata devastata
38:46ho visto la
38:48la foto di Asib che poi abbiamo
38:50mostrato terribile
38:52ripreso
38:54dall'altro dopo che era precipitato
38:56al suolo dalla finestra
38:58della sua camera
39:00e ho
39:02ascoltato il racconto dei genitori
39:04e mi è sembrato evidente
39:06che qualcosa non tornasse
39:08qualcosa non tornasse
39:10lei ha parlato
39:12lei ha parlato di violazione
39:14della dignità umana e io so che
39:16lei ha anche fatto un'interrogazione parlamentare
39:18all'allora ministro dell'interno
39:20Lamorgese
39:24sì io l'ho fatta
39:26l'ho fatta alla ministra Lamorgese
39:28che era in quel momento in carica
39:30per le ultime settimane
39:32diciamo di vita istituzionale
39:34del governo Draghi
39:36e non c'è stata risposta
39:38e l'ho subito reiterata
39:40al nuovo ministro Piantedosi
39:42e anche lì
39:44non c'è stata risposta poi ho presentato
39:46un'interpellanza urgente dove
39:48alla fine c'è stata risposta da parte del
39:50del
39:52Viminale del Ministero dell'Interno
39:54e hanno risposto io
39:56l'interrogavo sulla parte relativa alla
39:58sospensione di questi agenti nel senso
40:00a fare in modo che in attesa
40:02dell'accertamento della verità
40:04comunque vi fosse in via una misura
40:06cautelare di sospensione dal
40:08dal servizio e invece la risposta
40:10è stata che non c'era stata sospensione
40:12perché si attendeva l'esito della
40:14diciamo dell'inchiesta
40:16dopo due o tre settimane
40:18è arrivato questo primo step
40:20quindi con l'ordinanza che ha disposto la custodia
40:22cautelare di un agente
40:24e ha
40:26reso pubblica che sono
40:28indagati altri quattro agenti per reati
40:30meno gravi ma comunque gravi
40:32Ecco questo
40:34caso però ci riporta ovviamente
40:36alla memoria il caso
40:38Cucchi. Secondo lei i casi
40:40di questo tipo non fanno altro
40:42che mettere in cattiva luce
40:44le forze dell'ordine?
40:48Ma ovviamente
40:50i casi di questo tipo
40:52mettono in cattiva luce le forze dell'ordine
40:54ma va sempre
40:56specificato che
40:58le responsabilità
41:00penali sono personali
41:02vanno accertate e vanno
41:04accertate con rapidità
41:06e con diciamo
41:08severità
41:10proprio per tutelare l'istituzione
41:12delle forze dell'ordine. La cosa
41:14che a me appare più grave in questo
41:16senso e è una
41:18cosa che accomuna anche rispetto
41:20al caso Cucchi che lei citava
41:22è che
41:24sembrano non esserci degli
41:26anticorpi
41:28interni. Cosa intendo? Quando
41:30accade un caso del genere, un fatto
41:32del genere
41:34se non c'è l'attenzione pubblica
41:38si riesce ad arrivare alla verità?
41:42È servita l'attenzione pubblica perché
41:44un altro degli agenti che aveva
41:46partecipato a quell'operazione e
41:48che aveva
41:50probabilmente firmato un rapporto di
41:52servizio falso raccontasse
41:54che davvero erano andate le cose.
41:56Allora questo è il punto vero.
41:58Ci sono gli anticorpi
42:00all'interno delle istituzioni
42:02per prevenire,
42:04evitare che avvengano casi del genere
42:06di abusi così gravi e poi
42:08nel caso in cui avvengano
42:10farli venire alla luce e denunciarli
42:12perché questo è quello che ci si
42:14aspetta da una
42:16polizia o da forze di polizia
42:18di un paese, di una democrazia, di un
42:20paese moderno. La capacità
42:22è di isolare, di circoscrivere
42:24e di denunciare, di
42:26autodenunciare quando
42:28avvengono questi fatti e
42:30altrimenti noi dobbiamo pensare che
42:32di questi fatti ne possano avvenire
42:34molti, che questo modo di
42:36procedere sia in realtà
42:38fuori dalla legge, fuori dal diritto,
42:40fuori dalle regole, con abusi
42:42sia più diffuso di quello
42:44che si sa ma che in molti casi
42:46quando i casi non diventano
42:48di dominio pubblico, non c'è
42:50attenzione mediatica, non c'è l'attenzione
42:52dell'opinione pubblica, sostanzialmente
42:54è molto facile che vengano insabbiati
42:56che vengano anche dimenticati in un certo senso
42:58Lei che cosa ne pensa del fatto
43:00che ad esempio l'ente nazionale
43:02sordi ha parlato anche di un
43:04problema di comunicazione in questo
43:06caso controverso? Cioè loro
43:08sostengono che molto spesso
43:10gli agenti della polizia o comunque le forze dell'ordine
43:12abbiano dei problemi a comunicare
43:14non soltanto in una lingua diversa
43:16ma anche con persone che hanno
43:18questa tipologia di problematiche sia fisiche
43:20sia psicologiche. Secondo lei potrebbe
43:22essere un attenuante?
43:24No, al contrario
43:26può essere un aggravante
43:28nel senso che se ci si rende
43:30conto che si è di fronte a una persona
43:32che ha a causa di
43:34una disabilità
43:36una difficoltà a comprendere
43:38beh ci dovrebbe essere a maggior
43:40ragione una
43:42cautela nel modo in cui si
43:44procede e si dovrebbe
43:46essere preparati
43:48a comunicare o comunque
43:50diciamo così a
43:52non ledere la dignità
43:54e i diritti di questa persona.
43:56Purtroppo però in questo caso
43:58è avvenuto tutto in maniera
44:00irregolare, è avvenuto tutto al di
44:02fuori della legge, sin dal
44:04intervento stesso che è stato
44:06un intervento, poi lo capiremo meglio
44:08speriamo si arrivi presto a un processo
44:10ma è stato un intervento del tutto
44:12anomalo perché si è intervenuti
44:14direttamente a casa di una persona
44:16andando senza
44:18un mandato, non si capisce bene
44:20sulla base di quale indicazione
44:22di quale richiesta
44:24davvero se la richiesta e l'indicazione
44:26è stata esclusivamente
44:28un post su Facebook che è stato
44:30pubblicato che ha dato luogo
44:32a questo ci rendiamo conto
44:34di quanto siamo lontani
44:36da un modo di procedere
44:38legale che rispetti i diritti
44:40delle persone, la legalità
44:42significa perseguire i reati
44:44e significa perseguirli rispettando
44:46le regole, qui andiamo
44:48verso invece un
44:50orizzonte di completo
44:52non lo so come definirla
44:54atteggiamento assolutamente
44:56di prevaricazione, di violazione
44:58dei diritti, di giustizia
45:00fai da te ma poi giustizia basata su
45:02cosa, su un post su Facebook
45:04senza che ci sia stato un controllo
45:06una verifica, una denuncia
45:08insomma
45:10l'assurdità di questa storia
45:12la rende anche una storia sulla quale
45:14speriamo prestissimo si faccia
45:16luce, vengano accertate le
45:18responsabilità perché i cittadini
45:20devono poter avere
45:22ripeto massima fiducia nelle forze
45:24dell'ordine. Ecco l'ultima
45:26domanda che voglio farle, secondo lei come
45:28potrà concludersi questa vicenda, cioè
45:30i prossimi step quali potrebbero essere?
45:34Beh diciamo che il procedimento
45:36penale è solo all'inizio, c'è stata
45:38quella richiesta da parte
45:40del GIP, ora dovranno essere
45:42a un certo punto eventualmente
45:44con le fasi successive
45:46dell'inchiesta potranno esserci
45:48dei rinvii a giudizio, inizierà
45:50un vero e proprio processo nell'ambito
45:52del quale ci sarà l'accertamento
45:54della verità. Il dato importante
45:56è anche i tempi
45:58i tempi con cui
46:00vengono risolte
46:02questioni del genere, vengono accertate
46:04responsabilità del genere sono molto
46:06importanti, sono importanti
46:08per l'opinione pubblica, perché
46:10è importante che vi sia una
46:12verità, una capacità di ricostruire la
46:14verità, ma sono importanti anche per la
46:16famiglia. La famiglia dovete pensare
46:18che ha vissuto
46:20nel terrore questi mesi
46:22e queste settimane, perché non
46:24hanno compreso quale fosse il motivo
46:26di quell'intervento a casa loro
46:28sono rimasti terrorizzati
46:30pensando che
46:32questa cosa potesse ancora accadere
46:34nei confronti loro e degli altri figli
46:36non sono più
46:38voluti tornare in quella casa
46:40quindi per il trauma
46:42subito, si sono dovuti
46:44trasferire, hanno attraversato quindi
46:46dei momenti anche di grande difficoltà
46:48diciamo così
46:50economica e di sostentamento
46:52e quindi è importante anche
46:54per la loro serenità, per la loro sicurezza
46:56oltre che per la democrazia e lo stato di diritto
46:58che ci sia rapidamente
47:00un processo e un accertamento della verità
47:02Bene, noi ce lo auguriamo
47:04veramente di tutto cuore
47:06il tempo a nostra disposizione però purtroppo
47:08è finito quindi voglio ringraziare
47:10per il suo intervento di oggi
47:12per questa spiegazione, il dottor
47:14Riccardo Maggi, grazie ancora
47:16Grazie a voi, buon lavoro, a presto
47:18Grazie ancora
47:20Bene, il nostro spazio di oggi termina qui
47:22noi torniamo nuovamente domani
47:24dalle 13 alle 14 su questo canale
47:26il canale 14 del Digitale Terrestre
47:28vi ringraziamo per averci seguito
47:30e vi auguriamo una buona giornata

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