• 8 ore fa
Roma Di Giorno con Elisa Mariani - Puntata di Giovedì 26 Gennaio 2023

00:00 intro
01:15 Ospite in collegamento Miguel Gotor, Assessore alla Cultura - Roma Capitale
25:17 Ospite in collegamento Sergio Auricchio, editore ed curatore del progetto "Viaggi Letterari"


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Trascrizione
00:00Roma di giorno, le notizie della capitale, con Elisa Mariani.
00:06Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento con Roma di giorno, l'approfondimento giornalistico
00:13dedicato alle notizie di attualità e cronaca della capitale.
00:17Oggi partiamo con la cultura, perché sono iniziati ufficialmente ieri, 25 gennaio 2023
00:24Proporranno fino al 31 gennaio prossimo gli appuntamenti promossi dall'assessorato alla
00:30cultura di Roma Capitale. Una serie di appuntamenti che hanno al centro l'arte, la cultura, la
00:36letteratura, la musica e la danza. Tanti gli appuntamenti, tanti gli approfondimenti che
00:41l'assessorato alla cultura appunto propone per i cittadini romani e non solo. E tra le
00:46altre cose per celebrare anche il giorno della memoria 2023 con il progetto memoria
00:52genera futuro. E poi ci sarà un'altra celebrazione molto importante, quella dedicata al centenario
00:57di Pasolini, uno degli scrittori e letterati romani forse più importanti del panorama
01:03novecentesco. Bene, ci facciamo raccontare tutti i dettagli di questi importantissimi
01:08appuntamenti, progetti ed eventi dall'assessore alla cultura di Roma Capitale, Miguel Gotor.
01:14Buongiorno, bentrovato. Buongiorno a tutti e a tutti, grazie per l'invito. Grazie a lei
01:20per la sua disponibilità. Inizierei proprio chiedendole di raccontarci tutti i dettagli
01:24di questo progetto che è partito ufficialmente ieri e si concluderà il 31 gennaio prossimo.
01:30Sì, noi anche quest'anno come assessorato alla cultura promuoviamo un progetto memoria
01:41genera futuro. Sono oltre 40 eventi in tutta la città, tra mostre, incontri, presentazione
01:51di libri, eventi per le scuole, per i ragazzi, concerti, spettacoli, film. Ma ciò che mi
02:00importa a sottolineare a chi ci ascolta è che lo facciamo nel giorno della memoria che
02:07è domani, il 27 gennaio, l'epicentro dell'anniversario della liberazione del campo di Auschwitz,
02:17del lager di Auschwitz, per rievocare l'orrore, la tragedia della Shoah, lo sterminio di sei
02:29milioni di ebrei e anche la commemorazione della persecuzione, della morte, bisinti,
02:42rom, omosessuali, testimoni di Geova, malati, militari e oppositori politici di tutta Europa.
02:52Il giorno della memoria nasce per un'iniziativa del Parlamento italiano nel 2005 e da allora è
03:01diventato un momento che ha avuto una diffusione internazionale ed è importante che le pubbliche
03:08amministrazioni, tutte, lo commemorino. Io preferisco parlare di commemorazione e non
03:16di celebrazione per quale ragione? Perché è fondamentale alimentare la fiamma del ricordo
03:26ed è fondamentale farlo proprio perché per ragioni biologiche evidenti i testimoni,
03:34quelli che possono dire io ricordo perché ci sono stato e sono sopravvissuto, stanno morendo,
03:44hanno ormai superato i novant'anni. Certo. Allora il tema e la nostra sfida è proprio
03:50quella di dire come noi possiamo ricordare e quindi non dimenticare quella tragedia perché
03:57non si possa più ripetere. Noi abbiamo iniziato il nostro giorno della memoria con una mostra che
04:05è stata inaugurata il 18 gennaio e la mostra si intitola... Perché se non vado errata è
04:09Zaccor ricorda. Esatto, Zaccor ricorda all'Arapacis. È stata una mostra promossa dalla
04:19comunità ebraica di Roma, dall'ambasciata di Israele in Italia che ha avuto il sostegno,
04:24il patoscinio anche logistico e quindi non solo simbolico da parte delle strutture,
04:31dell'assessorato alla cultura di Roma, in questo caso della sovraintendenza e sono
04:37delle installazioni video che riproducono in sei musei civici le opere sulla Shoah di
04:45altrettanti autori israeliani che però sono contemporanei a noi. Quindi anche in questo caso
04:52c'è il tema di ricordare, raccontare la Shoah iconograficamente da testimoni di seconda
05:01generazione che quindi non sono dei superstiti. Quando io ero ragazzo nelle scuole italiane si
05:11potevano incontrare questi superstiti che mostravano il polso con inciso tatuato il
05:21numero di ingresso in quell'abominio e sono momenti che naturalmente in un ragazzo restano
05:30per sempre incisi nella sua memoria. Forse è proprio questo il punto e devono restare impressi.
05:39Tra le altre cose, se non vado errata, proprio la parola zakor, che è di origine ebraica,
05:44sta a significare proprio ricordo. C'è un messaggio particolare rispetto alle precedenti
05:50edizioni che volete trasmettere con Memoria Genera Futuro? Noi con questa giornata vogliamo
06:00forse più che in precedenza dare l'idea di una polifonia di voci, appunto una pluralità di voci
06:11culturali barra artistiche, che tutte con la loro specificità concorrono ad attivare la testa e i
06:22cuori delle persone che incontreranno le mostre, ma io penso anche alla mobilitazione delle
06:31biblioteche comunali. Io domani alle 9.30 sarò alla biblioteca Nelson Mandela di Via Laspezzi
06:40a Roma dove incontrerò dei ragazzi delle scuole. Un'altra cosa significativa secondo me che abbiamo
06:50fatto è relativa alle pietre d'inciampo. Per pietre d'inciampo si intendono quelle pietre,
06:57ricordo, d'ottone o di ferro incise sul terreno che recano il nome dell'ebreo deportato da
07:10quel singolo luogo. Pietre d'inciampo che ci costringono a fermarci perché le calpestiamo,
07:18a inciamparci sopra e a riflettere. L'anno scorso ci è stato chiesto da alcuni esponenti
07:28della comunità embraica che ci fosse un'operazione di manutenzione e di restauro, se necessario,
07:36di queste pietre d'inciampo proprio perché calpestate, cioè non sono attaccate ai muri,
07:42subiscono maggiormente l'usura del tempo e delle intemperie e del passaggio dei cittadini. Ecco,
07:49due municipi, il municipio secondo, un municipio molto vasto, e il municipio quinto,
07:57questa mattina sono stato proprio a Centoscelle e si sono adoperati per manutenere e restituire
08:06la necessaria brillantezza a queste pietre d'inciampo. Oggi, questa mattina, a Centoscelle,
08:16ho incontrato una scolaresca, c'era il presidente del municipio e c'è stato un percorso attraverso
08:22le 22, anzi le 25 pietre d'inciampo presenti in quella zona, in quella zona dove si è combattuta
08:30la resistenza al nazifascismo. Ecco, centrale per quest'anno è stato proprio questo intervento
08:39dell'Assistorato alla Cultura di manutenzione delle pietre d'inciampo che sono anch'esse dentro
08:45il discorso di ZAKOR, cioè il discorso di ricordare. Ricordare perché è fondamentale
08:53che, perché non si spegne alla fiamma del ricordo, questa sia alimentata da tante azioni culturali,
09:01eventi che svolgano questa preziosa funzione civica. Tra le altre cose mi sembra proprio di
09:09capire che proprio il nome del progetto Memoria Genera Futuro è esplicativo in tal senso perché
09:13ci fa capire proprio che il ricordo del passato può generare un futuro nel quale certe dinamiche
09:19non devono più accadere. Prima di lasciarla andare via però, Assessore, vorrei soltanto che
09:24ci accennasse brevemente anche alla serie di appuntamenti che sono dedicati al Centenario
09:29di Pasolini. Allora, il Centenario di Pasolini è in conclusione perché terminerà ufficialmente il
09:405 marzo del 2023. E' stato un anno che noi abbiamo dedicato a Pasolini con tante iniziative. Io direi
09:49che la più significativa, al di là degli spettacoli teatrali naturalmente che ci sono stati durante
09:55l'estate romana, il 2 novembre ad Ostia con Ascanio Celestino, però è stato un alfabeto Pasolini che
10:03era raccontato nelle biblioteche del Comune di Roma. Una ventina di intellettuali e studiosi e
10:12personaggi pubblici amanti di Pasolini o legati a Pasolini hanno raccontato a degli studenti una
10:20parola chiave del suo pensiero e della sua attività letteraria. Il 2023 è però l'anno,
10:28il Centenario, della nascita dell'altro grande letterato della seconda metà del
10:34Novecento, Italo Calvino. Anche in questo caso noi desideriamo promuovere un alfabeto Calvino,
10:42ci stiamo iniziando a lavorare dal punto di vista organizzativo, che porterà queste conferenze,
10:50questi incontri con gli studenti e anche con gli insegnanti nelle biblioteche. Ci sarà poi,
10:58ad esempio, lo posso annunciare, una produzione teatrale specifica portata avanti dal teatro di
11:05Roma e dal teatro Argentina, in questo caso poi dedicata proprio a un'opera di Calvino,
11:13che verrà messa in scena in cartellone nel 2023. Possiamo sapere di quale opera si tratta?
11:20Glielo chiedo più che altro per curiosità personale, perché Calvino è un autore a me molto caro,
11:24quindi per semplice curiosità. Non voglio bruciare l'attesa, ma anche le trattative
11:36che si stanno svolgendo in questo mese. Però l'obiettivo di portare un'opera teatrale
11:42riguardante un'opera di Calvino al teatro di Roma è un obiettivo che sarà assolutamente
11:49interessante. Saranno altre cose assolutamente nuove, perché Calvino è più un autore che
11:54romanziere, quindi è un pochino strano vederlo a teatro, ma sarà sicuramente interessante.
11:59Se ci ricordiamo i romanzi che abbiamo letto di Calvino in gioventù, ecco, i romanzi per ragazzi,
12:08non sbagliamo. Ringrazio di cuore l'assessore Michel Gotor per questa panoramica di questi
12:16eventi assolutamente interessantissima e promossa dall'assessorato alla cultura di Roma Capitale,
12:21grazie ancora. Grazie, arrivederci e a presto. Ci fermiamo nuovamente per un minuto di pausa
12:29restata in nostra compagnia, perché tra questi 12 minuti restanti parleremo di economia e di
12:36altre tematiche con alcuni servizi che vi faremo vedere in onda. Restate con noi. Bentornati a Roma
12:42di giorno all'approfondimento giornalistico dedicato alle notizie di attualità e cronaca
12:47della Capitale. Nella seconda parte della nostra trasmissione ospiteremo un nuovo editore e
12:54organizzatore di eventi legati ad un progetto molto particolare, legato soprattutto alla
12:59letteratura e al mondo dell'editoria. Ora però vorrei approfondire con voi alcune tematiche
13:05legate soprattutto all'economia. Partiamo infatti proprio dall'economia. Prezzi dell'energia in calo,
13:10inflazione ancora alta, tassi in forte, rialzo. Tra luce e ombre l'economia italiana va meglio
13:16degli attese. E' quanto emerge dalla congiuntura flash di Confindustria. Vi facciamo vedere un
13:21servizio. Prezzi dell'energia in calo, inflazione ancora alta, tassi in forte, rialzo. Tra luce e
13:27ombre l'economia italiana va meglio degli attese e quanto emerge dalla congiuntura flash di Conf
13:33industria. Il prezzo del gas ai livelli più bassi da oltre un anno e la tenuta
13:38del potere d'acquisto totale delle famiglie sostengono l'attività su
13:41livelli migliori di quanto ci si attendesse, come confermato da fiducia e
13:45indici di borsa in recupero. In negativo agisce il forte rialzo dei tassi che
13:51toglie risorse a investimenti e consumi colpiti anche dall'inflazione, in calo ma
13:55ancora elevata. La produzione industriale ha registrato un altro calo a novembre,
14:00regge la manifattura mentre si contrae il settore delle forniture energetiche.
14:04Per il quarto trimestre la variazione acquisita è molto negativa per il totale
14:09industria e i dati qualitativi a dicembre segnalano uno scenario debole.
14:13Sul fronte delle costruzioni, annotano gli economisti, l'ideale dell'astronomia
14:17prosegue la fase difficile e i prossimi mesi non promettono nulla di buono.
14:21Stabili i servizi, il commercio a dettaglio cresce, il turismo resta sopra
14:26il pre-covid, mentre la fiducia delle imprese a novembre è risalita per il
14:31secondo mese. Prosegue la dinamica altalenante dell'export italiano, fanno
14:36da tra i nuovi paesi extra-UE con Stati Uniti e Turchia che si confermano in
14:40mercati più dinamici. Fiacche le vendite in Cina, incontrazione in Russia, fa da
14:45freno anche in prospettiva l'indebolimento del mercato tedesco.
14:49Bene, continuiamo sempre a parlare di economia ma andiamo più nello specifico
14:54con l'agroalimentare perché il PIL sarebbe in aumento nel terzo trimestre
14:59del 2022. Nel terzo trimestre 2022 cresce la
15:03performance economica dell'agroalimentare e quanto emerge dalla
15:07fotografia scattata da Crea Agritrend, il bollettino trimestrale messo appunto
15:12dal Crea. Con il suo centro di ricerca politiche e bioeconomia si registra
15:17dunque un aumento del PIL del 2,6% nei confronti dello stesso periodo del
15:242021, in crescita sia i consumi nazionali sia gli investimenti fissi lordi. Le
15:29esportazioni agroalimentari nel terzo trimestre 2021 sono ancora più
15:32maggiori e il PIL è in aumento nel terzo trimestre.
15:36Un'altra notizia è che almeno il PIL è in aumento sul periodo del 2021,
15:40anche in questo caso vi facciamo vedere un servizio. Nel terzo trimestre 2022
15:44cresce la performance economica dell'agroalimentare e quanto emerge dalla
15:47fotografia scattata da Crea Agritrend, il bollettino trimestrale messo appunto
15:52dal Crea Agroalimentari nel terzo trimestre 2022 raggiungono i 15 miliardi e
15:56rispetto al 2021 aumentano del 17%, confermando l'ottimo andamento rilevato
16:02nei trimestri precedenti verso tutti i principali mercati esteri. In crescita
16:07anche le importazioni che superano i 15 miliardi di euro e riguardano tutti i
16:11principali fornitori dell'Italia. I prodotti maggiormente esportati sono
16:15stati vino, oli, grassi e frutta fresca. Sul fronte delle importazioni si segnala
16:20la crescita del 63% dei cereali trainati dai maggiori acquisti di mais, mentre la
16:26crescita più contenuta riguarda i prodotti ittici.
16:30Cresce anche l'indice dei prezzi alla produzione, sia dell'industria
16:33alimentare che delle bevande. Bene, torniamo invece ora a parlare di
16:38rifiuti, un tema purtroppo molto caro a Roma. Continua l'emergenza
16:43rifiuti a Roma. Nella scorsa puntata abbiamo avuto ospite il sindaco di
16:48Guidonia-Montecelio perché sembra che a Roma i rifiuti di Roma saranno addirittura
16:52portati a Guidonia-Montecelio. Bene, anche in questo caso cerchiamo di fare un
16:56approfondimento perché 450 milioni saranno destinati a nuovi impianti di
17:01recupero. È quanto annunciato dal Ministero dell'Ambiente e della
17:05Sicurezza Energetica che ha concesso un contributo economico di 450 milioni e
17:1065 progetti innovativi per realizzare o ammodernare impianti di trattamento di
17:16quattro tipologie di rifiuti. Parliamo di materiali assorbenti a uso
17:21personale, fanghi di acqua e reflue, scarti di pelletteria e quelli tessili.
17:25Vediamo nel dettaglio. Il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza
17:28Energetica ha concesso un contributo economico di 450 milioni a 65 progetti
17:34innovativi per realizzare o ammodernare impianti di trattamento di quattro
17:39tipologie di rifiuti, i materiali assorbenti a uso personale, i fanghi di
17:44acqua e reflue, gli scarti di pelletteria e quelli tessili. Il decreto
17:48del Dipartimento Sviluppo Sostenibile del Ministero consente di avvicinarsi al
17:53traguardo fissato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che ha tra i suoi
17:57target per il 2026 la costruzione di nuovi impianti di trattamento e riciclo
18:02e l'adeguamento tecnico di quelli esistenti, tra i destinatari dei
18:07finanziamenti, città metropolitane e comuni, enti d'ambito, consorzi di bacino
18:12industriali, autorità e agenzie territoriali.
18:15Il contributo accordato per le 33 proposte ammesse e provenienti dal
18:19centro-sud è di 270 milioni, mentre la restante parte, 32 proposte per un totale
18:25di 180 milioni, sono finanziabili in realtà del Nord Italia.
18:30Complessivamente sono arrivati al Ministero 218 progetti. Per il Ministro
18:35Gilberto Picchetto Frattin il decreto è una nuova grande occasione rivolta a
18:40tutto il sistema paese per incrementare il recupero di materia in settori
18:45nevralgici. Bene, dall'economia ora invece passiamo al settore politico. In
18:50particolar modo parliamo di autonomia perché si sarebbe riacceso il dibattito
18:55politico. Autonomia differenziata avanti Piano. Dopo la levata di scudi dei
19:01governatori del sud, eccezione fatta per il presidente della regione Calabria
19:05Roberto Occhiuto, si complica la strada verso un accordo capace di soddisfare
19:10tutte le regioni. Vediamo anche qui.
19:12Autonomia differenziata avanti Piano. Dopo la levata di scudi dei governatori
19:18del sud, eccezione fatta per il presidente della regione Calabria Roberto
19:23Occhiuto, si complica la strada verso un accordo capace di soddisfare tutte le
19:28regioni. Il principale nodo da sciogliere riguarda i LEP, i livelli essenziali
19:33delle prestazioni. Le modifiche alla legge quadro sulla bozza in sette
19:38articoli presentata dal ministro per l'autonomia e gli affari regionali
19:42Roberto Calderoli hanno suscitato un acceso dibattito. L'ottimismo
19:47professato nei giorni scorsi dal vice premier Matteo Stalvini, secondo cui
19:52l'approvazione della riforma da parte del Consiglio dei Ministri arriverà
19:56entro la fine dell'inverno, non trova per il momento seguito. Per il governatore
20:01campano Vincenzo De Luca, l'autonomia proposta da Calderoli non
20:05semplifica niente ma crea solo caos. Dello stesso avviso il collega Ademma
20:11della Puglia Michele Emiliano. Il ministro Calderoli prova a gettare
20:15acqua sul fuoco, auspicando che tutte le regioni possano
20:19ottrarre un vantaggio dalla riforma.
20:22Continuiamo a parlare di politica e ora vi faremo vedere un servizio che
20:26riguarda la protesta di ANAC e diciamo le dichiarazioni del ministro Salvini.
20:33Semplificare, velocizzare, tagliare la burocrazia. Matteo Salvini vuole un nuovo
20:37codice degli appalti più rapido e snello. Il vice premier ha fissato infatti
20:43una nuova priorità per quanto riguarda il governo. Il taglio della burocrazia
20:47dovrà essere il nostro obiettivo. L'ANAC invece, autorità anticorruzione, lo mette
20:53però in guardia. Secca la replica di Salvini, io mi fido
20:57degli artigiani e delle imprese. Il nuovo codice assicura sarà più snello e
21:01moderno e arriverà entro il 31 marzo. Vediamo.
21:05Semplificare, velocizzare, tagliare la burocrazia.
21:08Matteo Salvini vuole un nuovo codice degli appalti più rapido e snello.
21:13Il ministro dei trasporti e delle infrastrutture ne ha parlato davanti alle
21:17imprese e agli artigiani della CNA. Abbiamo davanti anni di opportunità
21:22straordinarie, dal giubileo a Roma nella 2025 alle olimpiadi di Milano Cortina
21:282026, dice. Il vice premier fissa una priorità del governo. Il taglio della
21:34burocrazia dovrà essere il nostro obiettivo. L'ANAC, l'autorità
21:38anticorruzione, mette però in guardia dall'eccessiva sburocratizzazione.
21:43Salvini replica, io mi fido degli artigiani e delle imprese. Il nuovo codice
21:49assicura sarà più snello e moderno e arriverà entro il 31 marzo.
21:54Bene, ora con voi vorrei approfondire una notizia che sembra particolarmente
21:59interessante e che potete trovare anche voi sul sito di Radio Roma. Chiedo
22:04cortesemente alla regia di collegarmi proprio con il sito di Radio Roma.
22:07Psicologi nelle scuole, calo dell'autostima e della motivazione. Dalla
22:12Regione Lazio 2 milioni di euro per l'assistenza. Calo dell'attenzione e
22:16delle motivazioni di studio, ma anche dell'autostima. Questi i problemi che
22:20stanno dilagando tra i giovani e giovanissimi.
22:23Arrivano però dalla Regione Lazio nuovi fondi, nello specifico 2 milioni di
22:27euro per il potenziamento degli sportelli di ascolto per elementari,
22:32medie, superiori e istituti di formazione professionale.
22:36Ad utilizzare questi sportelli saranno gli studenti iscritti regolarmente.
22:40L'obiettivo dell'iniziativa è di agevolare l'accesso ai servizi
22:43specialistici per cercare di prevenire il disagio psicologico, i rischi di
22:48cronicizzazione di disturbi mentali e favorire così il benessere psicologico.
22:53Le richieste di usufruire dello sportello psicologico da noi si sono
22:57triplicate. Prima del covid non ce n'erano state mai così tante, ha raccontato la
23:01preside Valeria Sentili dell'istituto comprensivo Francesca Morvillo.
23:06Purtroppo il disagio che le ragazze e i ragazzi avvertono si evince anche dai
23:10rendimenti scolastici. Abbiamo notato un calo dell'autostima ed una scarsa
23:14motivazione allo studio, ha sottolineato la Sentili, e di conseguenza un
23:19abbassamento delle competenze. L'Associazione Nazionale dei Presidi da
23:23qualche tempo a questa parte sta chiedendo sempre più insistentemente una
23:27legge nazionale per far sì che gli sportelli di ascolto diventino parte
23:31integrante dell'offerta scolastica. Questi progetti non possono concludersi
23:36con l'esaurirsi dei fondi, ha detto Mario Rusconi, presidente romano
23:40dell'Associazione Presidi. Il servizio non può essere l'iniziativa della singola
23:45scuola ma deve essere strutturale. Bene, tra qualche istante avremo come
23:50ospite un editore e ideatore di un progetto molto interessante che ha al
23:56centro i libri e soprattutto la passione per la letteratura. Al centro di questo
24:01progetto due itinerari molto speciali, non vogliamo però anticiparvi nulla, ci
24:05vediamo tra qualche istante al termine della pubblicità.
24:10Bentornati a Roma di giorno, seconda parte del nostro spazio dedicato
24:14all'approfondimento giornalistico sulle notizie di attualità e cronaca della
24:18capitale. La nostra puntata di oggi, come avete visto, è basata e principalmente
24:23sulla cultura e continuiamo proprio a parlare di cultura ma nello specifico di
24:27letteratura, perché dopo due anni di stop forzato causa pandemia da covid-19
24:33tornano i viaggi letterari del mensile leggere tutti. Due viaggi straordinari, si
24:39partirà inizialmente da Napoli, si arriverà a Palermo per poi tornare
24:43nuovamente a Napoli, mentre il secondo itinerario prevede come tappa Barcellona
24:48con la partenza da Roma. Cosa sarà possibile fare in questi itinerari?
24:53Sarà possibile incontrare scrittori, artisti, musicisti e fare appunto delle
24:58tappe molto interessanti nelle città forse culturalmente più ricche della
25:03nostra storia, tra cui ad esempio Palermo. Non vogliamo però anticiparvi nulla ma
25:07vogliamo farci raccontare tutti i dettagli dall'ideatore di questo progetto
25:12e dall'editore del mensile leggere tutti Sergio Auricchio, a cui do il mio
25:17benvenuto, buongiorno. Buongiorno, salve. Grazie per la sua disponibilità.
25:23Grazie a voi per lo spazio che ci date e per la promozione che fate per la cultura,
25:29sono sentito poco fa all'assessore, un atto veramente molto impegnato su tanti
25:34fronti e quindi complimenti all'assessore e grazie a voi per lo spazio che ci date.
25:40Noi abbiamo un mensile che è pubblicato dal 2005, siamo arrivati esattamente al
25:49163° numero, quindi capite bene che un mensile che si occupa di cultura, di
25:55lettura, di libri è quasi un record, credo che sia difficile trovare nella
26:01storia diciamo delle riviste letterarie una testata che ha così tanto spazio.
26:09Praticamente esattamente nel 2010 ci è venuta in mente l'idea di dire bene
26:16abbiamo tanti lettori, abbiamo tanti amici che ci seguono attraverso la
26:21nostra rivista, perché non offriamo un modo per incontrarci, per parlare insieme
26:27e per parlare di libri ovviamente? Allora abbiamo pensato che forse il
26:33viaggio può essere l'elemento, il modo migliore e più interessante per creare
26:39delle aggregazioni e soprattutto mettere insieme persone che hanno la stessa
26:44condivisione di interessi e così ci è venuta in mente l'idea di organizzare un
26:50primo viaggio a Barcellona nel 2010 e abbiamo incontrato Lacrimaldi che ci ha
26:59dato un certo come dire aiuto per far partire questa iniziativa e perché
27:06abbiamo scelto Barcellona? Abbiamo scelto Barcellona perché a Barcellona
27:11abbiamo scoperto che nella giornata mondiale del libro, che in Italia è poco
27:17conosciuta e forse anche celebrata, a Barcellona viceversa e soprattutto in
27:25tutta la Catalogna, in questa regione della Spagna, il 23 aprile si realizza
27:30un evento veramente straordinario. Praticamente tutta la città si riempie
27:36di bancanelle di libri, poeti, recitori e poesie nelle piazze e soprattutto c'è
27:43questo scambio tra il libro e rose. Mi sembra di aver capito la festa dei
27:50libri e delle rose se non vado errata. La giornata mondiale del libro, che noi conosciamo come giornata mondiale del libro, è la festa dei libri e delle rose.
28:00L'idea interessante che hanno avuto appunto i catalani è stata quella di mettere insieme
28:06l'amore per il libro, la passione per il libro con l'amore, insomma in pratica è una
28:13specie di festa dei innamorati legata alla cultura se vogliamo dal punto di vista
28:18pratico. E' una festa molto partecipata, decine di migliaia di persone, anche se è un
28:24giorno feriale, lo stesso tutti gli abitanti di Barcellona, tra cui ci sono
28:3150 mila italiani, partecipano a questa grande festa e grande evento.
28:38Che cosa succede intanto sulla nave? Sulla nave ci sono incontri con gli scrittori,
28:44incontri con attori, registi, hanno partecipato musicisti, è venuto con noi Mimmo Locasciuri ad
28:52esempio, ma scrittori come Emanuele Trevi, Chiara Camberale, che posso dire,
28:59Maurizio De Giovanni, Ghiadano Savateri, ecco una lista infinita di importanti
29:06scrittori che hanno partecipato con noi, ma non solo scrittori ma anche chef, è venuto con noi
29:11il giornale esposito, mi ricordo in un'edizione di alcuni anni fa, dove per uno chef è la cosa che
29:19ci ha incuriosito, vedere uscire il giornale esposito con due borse piene di libri che aveva
29:25comprato sulla nave. Quindi è rimasto particolarmente incuriosito ovviamente, certo.
29:32Abbiamo domandato, ma come mai questi interessi? Guarda, c'è un discorso, i libri di cucina certo per me
29:41sono utili, ce ne ho tanti e così via, però i romanzi sono importanti anche per chi fa la nostra
29:48professione, perché ci danno delle ispirazioni, delle suggestioni che non si trovano da altre
29:54parti. Confermo questa idea di Maurizio De Giovanni, di giornale esposito, perché parlando di Maurizio De Giovanni,
30:06con i suoi libri, che tra l'altro è stato anche lui ospite con noi su una nave di libri,
30:10la cosa interessante è che nei suoi libri spesso ci sono dei riferimenti al cibo, ma non trattati
30:17come ricette, ma trattati come atmosfera che si crea intorno a quei piatti. Mi ricordo effettivamente
30:23in un libro che ho letto, meraviglioso, Vipera, in cui si racconta della pastiera napoletana, ma non con la
30:30ricetta, ma raccontando lo spirito, la preparazione, il grano spugnato e tutto quello che c'è dietro la pastiera.
30:36Per andare un pochino indietro nel tempo si potrebbe citare Proust nella
30:43ricerca del tempo con Madeleine. Ecco, pensi che ispirazioni si possono trovare per un chef di Pietro Proust,
30:51per tutto quello che è presente nel suo libro, non come ricetta, ma come emozioni che si creano
30:59tra il cibo. Tra l'altro, se uno ci pensa bene, le emozioni che crea il libro sono spesso anche
31:05molto vicine alle emozioni che si creano, in ogni caso, attraverso un piatto,
31:11il ricordo di un piatto che può essere un ritorno al passato, se vogliamo, della nostra vita,
31:21dei nostri cari. Ci sono tante suggestioni che si mettono insieme. Mi ricordo anche tra
31:28gli eventi che abbiamo organizzato, un anno, per i Sèdisi ho ficio un bellissimo concerto sul Ponte
31:34della Nave. Insomma, tantissime situazioni molto carine. Poi abbiamo pensato... Tra le altre cose,
31:41proprio per citare questa cosa che lei sta dicendo degli spettacoli sulla nave, io so che
31:46nell'edizione che avete creato quest'anno ci sarà sul palcoscenico Libri in scena. Sì, sì, sì,
31:54perché effettivamente, questo è riferito all'inizio di anni, si fa per Palermo, esattamente,
32:01dal 18 al 21 marzo. Napoli-Palermo, sempre su una nave, la cruise Ausonia. Ci sarà anche
32:10un'opportunità per alcuni di portare appunto in scena dei libri attraverso la danza, attraverso
32:20gli spettacoli di danza ispirati al libro. Questo, tra l'altro, coinvolgendo alcune scuole di danza.
32:28Quindi ecco, quello che è interessante, a mio avviso, di queste manifestazioni è che non è
32:36soltanto una sequela di presentazioni di libri, ma tante suggestioni diverse che possono spaziare
32:45da un libro di cucina, un dibattito su un piatto, oppure una degustazione di vini,
32:55come abbiamo fatto, per l'altro, un viaggio per il Barcellona in cui abbiamo messo in
33:00dimostrazione i vini spagnoli, il cava spagnolo, lo champagne francese e il prosecco italiano.
33:08Quindi ecco, creiamo suggestioni sempre legate appunto al libro, perché poi anche in quelle
33:14occasioni presentiamo un libro legato ai vini sfumati. Quindi ecco, questa è un po' l'idea.
33:24Per andare un pochino di più nello specifico, ad esempio, la prima tappa che so che è Napoli-Palermo
33:30e poi di nuovo di ritorno a Napoli. So che ci saranno delle tappe legate proprio alla
33:34letteratura a Palermo. Può farci qualche esempio? Allora, a Palermo i tempi sono abbastanza stritti,
33:44purtroppo ci sono stati alcuni problemi logistici, però stiamo puntando a organizzare nella giornata
33:51del 20 marzo, in un teatro di Palermo, un evento in cui lo staff, gli attori, gli scrittori,
34:06i personaggi che partecipano con noi sulla nave, daranno vita a uno spettacolo, una mattinata
34:15in cui vogliamo invitare anche le scuole di Palermo. Quindi lo spirito dell'iniziativa
34:22che facciamo è sempre quella di mettere a disposizione, di regalare, così come abbiamo
34:26fatto in altre occasioni a Barcellona, di regalare, di far fluire, di mettere a disposizione spettacoli,
34:36iniziative, competenze, professionalità per il paese, in quel caso è la Spagna,
34:43ma in questo caso sarà Palermo, nelle città che visitiamo e che ci ospitano. Quindi, come dire,
34:49creiamo, al di là di quello che avviene sulla Namia, anche dei rapporti nella città che ci
34:56ospitano. Certo. E invece a Barcellona ci sono delle tappe più specifiche che lei ha piacere
35:04magari di anticiparci? Beh, intanto, diciamo, Barcellona è ormai quasi una tradizione per noi,
35:11perché è stata la prima tappa, no? Sì, sono le prime lezioni che facciamo a Namia e a Barcellona. Oltre,
35:19chiaramente, al 23 aprile, che sarà la giornata clou della permanenza a Barcellona, con questo
35:27perdersi a Tenerambla, a vedere i bancarelli, sentire i poeti che recitano le poesie nei
35:33parchi e tanti eventi, musica. Insomma, tutta la città si riempie, sono veramente una folla
35:41che è incredibile. Però negli altri giorni è un po' più tranquillo. Quest'anno abbiamo quattro
35:46giornate, praticamente, a Barcellona. In queste quattro giornate ci saranno tutta una serie di
35:52eventi, sia per i ragazzi, per le scuole, che potranno partecipare con visite imitate intorno
35:59di Barcellona e, chiaramente, puoi partecipare anche a delle visite imitate all'interno della
36:06città. Ma anche poi ci saranno delle iniziative che facciamo praticamente ogni anno, che è la
36:12passeggiata nella Barcellona letteraria, e non poteva essere così, alla scoperta dei loghi
36:17degli scrittori, sia del passato, sia di oggi. Ecco, però, guardi, siccome questa questione di
36:28Barcellona letteraria mi interessa moltissimo, però sono costretta a mandare la pubblicità,
36:32le faccio riprendere la parola tra qualche istante al termine della pubblicità. Ritorniamo tra poco
36:37con Barcellona letteraria. Perfetto. Bentornati a Roma Di Giorno, ultima parte del nostro spazio
36:45dedicato all'approfondimento giornalistico sulle notizie di attualità e cronaca della capitale.
36:52Siamo in compagnia di Sergio Auricchio, che è editore del mensile Leggere tutti e ideatore e
36:58curatore di un progetto incredibile, che va avanti da ben 13 anni. Dopo due anni di stop forzato,
37:04infatti, tornano i viaggi letterari, proprio promossi dal mensile Leggere tutti. Attraverso
37:11questi viaggi letterari a bordo di una nave, studenti, ma anche persone che non necessariamente
37:18frequentano la scuola, potranno fare letteralmente un viaggio letterario, con tappe incredibili ad
37:23esempio a Palermo o a Barcellona e incontrare anche scrittori, artisti, musicisti, persone
37:29insomma del panorama culturale contemporaneo. Bene, siamo in compagnia appunto di Sergio Auricchio,
37:35che ci stava raccontando della Barcellona letteraria. Quindi le ridò immediatamente
37:41la parola perché sembra un argomento interessantissimo. Sì, dunque, stavo dicendo che
37:46durante la permanenza a Barcellona organizziamo sempre due passeggiate. La prima è la passeggiata
37:58nella Barcellona gastronomica, cioè portiamo nei luoghi dove praticamente c'è la possibilità
38:04di degustare, assaggiare ad esempio il cava spagnolo oppure assaggiare il prosciutto serrato,
38:12il prosciutto spagnolo oppure tanti altri prodotti spagnoli che possono essere... Tutto questo avviene
38:20con una guida specializzata che ci porta a visitare la bucheria, che ci porta a fare tanti
38:25e tanti giri all'interno di Barcellona. Per quanto riguarda viceversa Barcellona letteraria,
38:32Barcellona ha una storia letteraria, tra l'altro è una delle città che legge di più. Non so quante
38:39librerie, a differenza di altre città spagnole, ma anche italiane, non so quante librerie sono
38:46presenti. Pensate che una giornata mondiale del libro 10%, una sola giornata, viene venduto il
38:5210% di tutti i libri che si vendono a Barcellona. Quindi è una città profondamente legata alla
38:58cultura e quindi c'è la possibilità, durante questa passeggiata letteraria, di andare a visitare
39:05i luoghi in cui hanno soggiornato le case degli scrittori, ad esempio, ma non solo.
39:09Incontrare come è possibile scrittori, come dire, di oggi e magari andare a loro casa e andare a
39:23parlare con questi nuovi scrittori, oppure andare a visitare, ad esempio, il ristorante in cui,
39:32come dire, sono ambientate alcune scene dei romanzi, oppure andare a visitare i luoghi
39:40del Forza Falcone. Ecco, ogni anno cambia il programma, ma comunque è sempre molto interessante.
39:47Ecco, ho qui anche una piccola nota. Si parte da scoperto dai luoghi chiari degli artisti e
39:58scrittori che presentano le opere di Montalbani, Zaffone e Falcone. Oppure sapete da dove si parte?
40:05Sapete anche perché questo luogo è molto, come dire, sentito? Mi ricorda un fatto veramente
40:14particolare della mia vita. Quando pensai di organizzare la nave dei libri, la prima edizione
40:20del 2010, sapete dove ci incontrammo? Con una persona che si prestò a darmi la mano e a dare
40:27dei suggerimenti, perché noi non conosciamo nessuno a Barcellona, in quel frangente, e si
40:34presentò una ragazza e disse, con cui avevo preso contatto tramite gli istituti di cultura,
40:40disse, vediamoci ai Quattro Catti, che è un locale storico dove si incontravano gli scrittori di
40:57Barcellona di quel tempo, e dice, perché ci incontriamo lì? Ci incontravamo lì perché gli
41:03scrittori lì si incontravano e lì sognavano. Tu hai un sogno? E' bene che partiamo da questo
41:10luogo che è sicuramente interessante. È significativo, certo. Lei però ha sottolineato
41:16un aspetto molto importante sul quale vorrei appunto fare una riflessione con lei. Lei ha
41:22parlato del fatto che Barcellona è una delle città che al mondo legge di più, comunque in Europa,
41:27almeno in Europa è la città che legge di più. Forse a livello mondiale ora non ho diciamo una
41:32lista sottomano. Al contrario invece in Italia si evince che gli italiani leggono sempre di meno.
41:39Lei, che è appunto un editore anche di un mensile che si occupa proprio di lettura,
41:44secondo lei ci sono delle cause specifiche per le quali in Italia si legge sempre di meno?
41:49Beh, devo dire, negli ultimi anni c'è stata un po' di ripresa, almeno per quanto riguarda
41:55le vendite dei libri nelle librerie. Devo dire, onestamente, dopo il Covid c'è stato un certo
42:01ritorno, però complessivamente è vero, l'Italia rispetto ad altri paesi legge di meno. Allora,
42:07quali possono essere le spiegazioni? Le spiegazioni possono essere diverse, insomma,
42:13diciamo un po' anche legate al clima. Diciamo, non è il caso che si legga molto ai paesi nordici.
42:21Nel paese nordice veramente per motivi anche climatici si passa molto tempo in casa e quindi
42:27c'è più facile che uno sia portato a leggere. Poi c'è un altro fenomeno che purtroppo non
42:33riguarda solo l'Italia, riguarda anche altri paesi, la presenza di social. Oggi molte persone
42:40passano ore e ore davanti ai social e poi non hanno tempo per leggere un libro. Quindi questo,
42:45secondo me, è un altro elemento di forte distrazione. Quindi ci sono tante spiegazioni,
42:51però effettivamente è vero che c'è questa differenza tra noi e l'altro paese, soprattutto
42:58nordici e anche per quanto riguarda la Spagna. Ecco, avete visto l'immagine adesso. Sì,
43:03stiamo guardando delle immagini tra le altre cose. Ora c'è questo momento al libro. Pensate che cosa
43:08significhi questo anche dal punto di vista emozionale. Vedete nella piazza centrale di
43:14Barcellona un libro dal senso proprio, a Roma non mi pare di aver visto qualcosa,
43:21bisogna chiedere all'assessore di pensare perché effettivamente potrebbe essere una bell'idea.
43:26Potrebbe essere qualcosa sì, assolutamente. Come un monumento al libro che forse da dove
43:32tutto parte e da dove tutto nasce, se vogliamo. Posso farle una domanda che magari potrà sembrare
43:39un po' personale. In questo viaggio letterario, ogni tappa è legata ad un aspetto letterario.
43:46Qual è la sua opera letteraria o il libro che secondo lei è il migliore mai scritto finora?
43:52Capisco che è una domanda un po' difficile. È una domanda veramente difficile perché è impossibile
43:59dire qual è il libro migliore. Non saprei proprio onestamente che cosa rispondere, perché è molto
44:06soggettivo ovviamente dal punto di vista... Allora guardi, gliela riformulo in maniera
44:15diversa un libro che lei consiglierebbe a chiunque. Che posso dirle? Ce ne sono tanti.
44:26Magari soprattutto alle nuove generazioni che in base sempre a questa ricerca che accennavamo
44:34prima è la fascia di età che legge di meno. Quindi le nuove generazioni come potrebbero
44:38essere invogliate alla lettura? Magari con un libro che secondo lei potrebbe essere efficace
44:43in tal senso? Allora diciamo, anche da questo punto di vista, quanto si parla di giovani,
44:51si pensa sempre, come dire, addirittura c'è una sezione nelle librerie dove divisione per
44:59giovani e adulti, per ragazzi. Per ragazzi forse gli unici che leggono sono i bambini,
45:08i ragazzi fino ai dodici anni, poi purtroppo con la lettura, perché i ragazzi si distraggono.
45:15Però dico, effettivamente, forse è limitante dire la divisione di giovani e adulti,
45:23perché penso che un giovane possa leggere qualunque libro, diciamo anche un romanzo,
45:29un romanzo di Emanuele Treni, un romanzo di Chiara Camberale, di Savantelli, sono tutti
45:37romanzi che possono essere letti a qualsiasi età, non è che c'è una data. Quindi io consiglio
45:42di tante giovani di non levitarsi ai libri per ragazzi, ai libri per giovani adulti,
45:49come vengono chiamati, ma di allargare il loro spazio, il loro interesse. Questa è un po' la
45:55mia idea insomma. Va bene che comincino magari a leggersi i libri che possono pensare per loro,
46:04però pian piano, molto velocemente, andarsi a leggere libri che sono i romanzi classici,
46:10insomma, che possono essere interessati. Ad esempio, visto che l'abbiamo citato con
46:16l'assessore Cotore, io consiglierei Calvino, però ovviamente anche lui si tratta sempre di
46:20una questione molto soggettiva, no? Io ciò non mi sono voluto esporre, perché leggere Calvino
46:27piuttosto è indiaziosi loro, ma ce ne potrebbe essere anche tra i classici, dei libri veramente
46:32interessanti che meritano di essere letti. E poi molto dipende dal gusto, dal momento anche emotivo.
46:41Infatti, è vero, è vero. Si apprezzano magari dei libri, si apprezzano più in età più matura,
46:49viceversa altri in età più giovanile, quindi è tutta una questione anche un po' di tempistica,
46:53no? Prima però di lasciarlo andare. Sì, dico, ecco, io l'ho letto da ragazzo,
47:01perché è Dostogli Rischi, mi sono passato Dostogli Rischi e direi che è casino. Non è che ho aspettato
47:0550 anni per leggermi Dostogli Rischi, l'ho letto. Certo, certo. E così penso, ma lo stesso libro può
47:11essere interessante per ragazze c'ha 15, 16, c'ha 7 anni. Calvino, per dire, meraviglioso, eccetera.
47:18Cioè, voglio dire, crearsi degli interessi, io penso che nella vita di ognuno di noi,
47:25quello che conta è di essere curiosi, di avere degli stimoli. E i libri danno tante di queste
47:30cose, creano anche curiosità, perché leggendo un libro poi magari ti viene in mente, perché qui si
47:35parla di un luogo, di un personaggio, di una tradizione e viene voglia di andare a approfondire
47:41quel luogo, quel personaggio e quella tradizione, quella ricerca, come dicevamo prima. Ed è per
47:46questo che nasce Viaggi Letterari. Io però purtroppo ho finito il tempo a mia disposizione
47:51prima di lasciarla andare, però Dottor Aurichio voglio ringraziarla veramente di cuore per averci
47:55raccontato così tanti dettagli di questo incredibile progetto. Grazie davvero. Grazie a voi, un saluto,
48:02grazie, grazie della collaborazione. Grazie. Bene, il nostro spazio di approfondimento giornalistico
48:09anche oggi termina qui, torniamo nuovamente domani dalle 13 alle 14 su questo canale,
48:14il canale 14 del Digitale Terrestre. Vi auguriamo una buona giornata e vi ringraziamo per averci
48:20seguito. A domani. Roma di giorno, le notizie della capitale con Elisa Mariani.

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