“Oltre gli allevamenti intensivi” è il nome della proposta di legge presentata alla Camera da Greenpeace, Lipu, Isde–Medici per l’ambiente, Terra! e Wwf Italia. Proposta di legge che dopo un anno è ancora ferma in Commissione Agricoltura.
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NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:07Si apre una nuova settimana e noi come sempre con la nostra diretta vi accompagniamo fino alle 14.
00:14Buongiorno, ben ritrovati ad una nuova puntata di Non Solo Roma,
00:18il programma che vi racconta cosa succede nella capitale e nel territorio
00:23ogni giorno in compagnia di nuovi ospiti che ci aiutano un po' a trattare il tema o i temi del giorno.
00:30E c'è un paradosso che a dire la verità non potremmo effettivamente definire soltanto italiano,
00:35ma è un paradosso un po' mondiale.
00:38Soprattutto negli ultimi anni si parla tanto, ci si prodica tanto per parlare della famosa transizione ecologica, transizione green.
00:46Ci si chiede di cambiare un po' le nostre abitudini, di rispettare l'ambiente,
00:50chiaramente di rispettare gli animali.
00:52Addirittura nella nostra costituzione all'articolo 9 è stato inserito un riferimento all'ambiente, al rispetto degli animali.
01:00Sì però, rispetto all'ambiente, rispetto agli animali che però non arriva se guardiamo poi i fatti concreti.
01:07Perché in Italia, come nel resto del mondo, in tantissime altre città europee e internazionali
01:13ci sono ancora tantissimi esempi di allevamenti intensivi.
01:18Però circa un anno fa è stata presentata una proposta di legge che si chiama proprio
01:23Oltre gli allevamenti intensivi, proposta di legge che è stata firmata da diverse associazioni,
01:28tra cui Greenpeace, la Lipo, il WWF.
01:32Peccato che però questa proposta di legge è ferma da ben un anno in Commissione Agricoltura,
01:38un silenzio da parte delle istituzioni che la dice lunga su quanto effettivamente ci sia un impegno concreto
01:45per cambiare un po' le regole in gioco dell'industria e anche del nostro paese.
01:51E così, qualche giorno fa, c'è stata una protesta abbastanza importante da parte di Greenpeace di fronte alla Camera.
01:59Vi faremo vedere delle immagini tra pochissimo.
02:01È stato piazzato un maiale in formato gigante di cartapessa proprio di fronte alla sede della Camera
02:09con degli striscioni abbastanza eloquenti.
02:12E poi c'erano proprio dei riferimenti a questa proposta di legge.
02:17Noi ne parliamo con la responsabile della campagna agricoltura di Greenpeace Italia,
02:22Simona Savini, con cui approfondiremo un po' questo tema,
02:26devo dire, particolarmente controverso degli allevamenti intensivi e della transizione green.
02:31Buongiorno Simona.
02:32Buongiorno a tutti e tutti.
02:34Grazie per essere in nostra compagnia.
02:37Allora, partiamo un po' dalla protesta, perché ora faremo vedere anche un po' ai nostri telespettatori le immagini
02:43che fanno bene a capire appunto come vi siete mossi per far sentire la vostra voce.
02:49Innanzitutto, perché il maiale?
02:51Ovviamente il riferimento, penso, sia proprio alla questione degli allevamenti intensivi.
02:55Sì, sicuramente.
02:57Ovviamente le specie animali allevate in Italia sono anche altre,
03:00però in particolare l'Italia ha un altissimo numero di allevamenti intensivi di sugini
03:07e, diciamo, forse gli impatti ambientali di questo settore sono un po' meno conosciuti,
03:13sono un po' i cugini poveri di altri settori che comunque sicuramente sono inquinanti
03:20e sui quali è necessaria una transizione ecologica, come ad esempio il settore energetico.
03:24Però il settore zootecnico-agricolo, nella narrativa un po' storica, diciamo,
03:30di un settore in equilibrio con la natura, è diventato in realtà un settore industriale a tutti gli effetti
03:37e quello che noi vogliamo mettere in luce sono proprio gli impatti e la necessità e l'urgenza
03:42di intervenire e cambiare anche questo modello produttivo.
03:47Ecco, quali sono gli impatti?
03:49Spieghiamolo bene a casa perché magari tante persone non lo sanno, non hanno bene chiaro cosa succede,
03:57effettivamente quali sono le conseguenze?
04:00Assolutamente, innanzitutto la zootecnia, essendo ovviamente un settore molto importante per l'agroalimentare,
04:06è al centro del settore agricolo e in qualche modo guida anche la domanda di prodotti agricoli.
04:14Un esempio su tutti è la domanda di mangimi, ovviamente se noi abbiamo all'incirca 8 milioni di suini,
04:22ad esempio in questo caso allevati in Italia ogni anno, in capannoni intensivi in cui non escono mai,
04:29ovviamente il cibo deve essere portato all'interno e questo provoca una domanda enorme di mangimi
04:35che va a consumare e utilizzare tantissimo terreno agricolo, tantissima acqua per l'irrigazione
04:40in un momento in cui questa è sempre più scarsa e che in altre parti del mondo, ad esempio in Sud America,
04:47provoca deforestazione e perdita di habitat naturali proprio per far spazio a queste monoculture di soia o di mais
04:56che vanno ad alimentare gli animali che poi finiscono nei nostri piatti.
05:01Questo non è solamente un tema di tutela dell'ambiente, ma è anche un tema di sicurezza alimentare
05:07perché quei terreni agricoli e quell'acqua che in un percorso poco efficiente, cioè che producono cibo
05:14che poi a sua volta diviene cibo, potrebbero invece essere usati per produrre cereali direttamente
05:20per il consumo umano ed è un aspetto che a noi sta molto a cuore perché il settore agroalimentare
05:25è anche un settore importante per la giustizia sociale e per l'accesso al cibo e se pensiamo che circa
05:31due terzi dei cereali in Europa non diventano pane, biscotti o farina ma diventano mangime,
05:38c'è sicuramente un modo più efficiente per utilizzare le nostre risorse.
05:41Questo è il tema della sicurezza alimentare, poi c'è il tema gigantesco delle emissioni
05:46che sono emissioni che cambiano il clima, emissioni clima alteranti, ma anche emissioni che creano
05:51un inquinamento che chi vive nelle grandi città e in Pianura Padana conosce molto bene
05:56che è l'inquinamento da polveri fini, i PM, anche a Roma c'è, PM10, PM2.5, a Roma blocchiamo le auto
06:05quando i livelli aumentano, giustamente, anche le auto sono un settore da attenzionare,
06:10ma queste emissioni sono direttamente collegate all'emissione di ammoniaca che gli animali
06:15producono nelle loro funzioni fisiologiche, quindi semplicemente vivendo e venendo allevati
06:21e non si possono fermare come avviene per le auto.
06:23Quello che succede è che gli allevamenti intensivi sono in Italia la seconda causa di formazioni di PM2.5
06:30che sono le più piccole, quelle che penetrano nell'apparato respiratorio e che causano ogni anno
06:37Neoplasie, no?
06:38Causano sì, malattie respiratorie, possono causare cancro e tumori e a queste, lo diciamo noi,
06:47lo dice l'Agenzia Europea per l'Ambiente, sono collegati solo in Italia circa 50.000 morti premature ogni anno
06:54quindi è un problema non solo ambientale, ma anche sanitario e ovviamente l'alimentazione riguarda tutti noi
07:01quindi è per questo che pensiamo che non sia un tema per addetti ai lavori, ma che sia un tema del quale
07:06il Parlamento intero debba occuparsi, questo è il motivo per cui passiamo attraverso una proposta di legge.
07:12Ecco, questa proposta di legge cosa prevede? Perché voi dite chiaramente di voler passare, proponete ovviamente
07:19di passare da un allevamento di tipo intensivo ad uno di tipo agroecologico, che cosa significa?
07:25Cioè, questi animali non vivrebbero più dentro capannoni, ma spiegaci meglio Simona.
07:31Allora, l'agroecologia è un insieme di principi, diciamo riconosciuto globalmente, è basata su 13 principi
07:39che hanno degli aspetti che riguardano l'ambiente, ma anche degli aspetti sociali, è una vera rivoluzione
07:46del modo di allevare e di coltivare. Il principio base è la circolarità dei nutrienti e dei rifiuti,
07:53l'esempio che facevo prima dei mangimi, ovviamente è un sistema aperto, navi di mangimi che arrivano in Europa
08:01per alimentare gli allevamenti e inquinamento che viene prodotto. Il sistema agroecologico è un sistema circolare
08:08che in realtà somiglia molto a un modello agricolo che spesso vediamo nelle pubblicità, ma che non esiste più,
08:15però supportato insomma da la conoscenza scientifica che nel frattempo è arrivata e sicuramente prevede
08:23l'allevamento all'aperto, non prevede degli spazi ristretti come avviene negli allevamenti intensivi,
08:30diciamo è semplicemente un metodo di allevamento più in equilibrio con l'ambiente e con le esigenze animali.
08:36Ovviamente per far sì che sia così e questo voglio dirlo chiaramente se no sembra che viviamo su un altro pianeta,
08:45ovviamente questo significa che il numero degli animali totale allevato in Italia deve diminuire drasticamente
08:52perché noi non possiamo immaginare di allevare i milioni di animali che vengono allevati adesso tutti con un modello agroecologico,
08:59che direbbe che avremmo animali al pascolo ovunque in ogni centimetro di territorio italiano, quindi il modello che proponiamo noi
09:08è un modello in cui non dobbiamo aver paura di progettare una drastica riduzione della produzione e dei consumi,
09:16che però significa anche in questo caso semplicemente avvicinarsi ai principi della dieta mediterranea che per come è nata
09:25e per come è riconosciuta anche da tutto un settore medico che ne esalta anche gli effetti positivi, contiene pochissime proteine animali
09:34e noi abbiamo la fortuna di avere tantissimi legumi, tantissimi cereali e di poterli coltivare in Italia e in Europa
09:42in un modo che metta meno sotto pressione anche le risorse agricole.
09:47Ecco io però voglio fare questa riflessione con te Simona un po' in chiusura,
09:51chiaramente partiamo dal presupposto che ognuno può mangiare quello che più desidera, ovviamente nessuno impone niente a nessun altro,
09:59però nei tempi odierni in cui praticamente con un solo prodotto se ne riescono a fabbricare altri dieci
10:07e sappiamo l'industria quanto è florente in tal senso, è insomma un progetto sicuramente nobile e significativo il vostro,
10:16ma pensate possa essere realizzabile perché ridurre drasticamente il numero degli animali allevati
10:22significa anche potenzialmente chiudere tantissime industrie, secondo lei insomma verrà permesso tutto ciò dal mercato?
10:29Una domanda ovviamente molto maliziosa me ne rendo conto.
10:32No no ma è giusto farla perché innanzitutto la cosa che si racconta molto poco è che il sistema agroalimentare
10:39basato sulla zootecnia non è un sistema che sta in piedi da solo,
10:42è un sistema che sta in piedi con tantissimi aiuti economici, con tantissimi fondi pubblici, fondi pubblici europei, fondi pubblici italiani
10:50e abbiamo visto tutti i rischi collegati a questo sistema, l'epidemia di peste suina, l'epidemia di aviaria,
10:57sono tutte crepe in questo sistema che richiedono ingetti fondi pubblici,
11:03quindi già adesso le tasse dei cittadini vanno a sostenere questo modello,
11:09che è un modello che causa ricadute anche economiche perché gli impatti sanitari sono impatti che poi paghiamo tutti quanti noi,
11:17quello che noi proponiamo è di usare questi fondi pubblici per una transizione che sia programmata
11:24e che non ci si abbatta invece tra capo e collo, in quel caso veramente con una crisi occupazionale,
11:31con una crisi di chiusura delle aziende, come ad esempio potrebbe avvenire, ed è dietro l'angolo ogni mese,
11:38con un rafforzamento dell'epidemia di peste suina, con dei nuovi virus che in questi sistemi con animali tenuti molto ristretti,
11:47nei spazi molto ristretti, è una bomba auroleggeria sanitaria che è dietro l'angolo,
11:52quindi noi non proponiamo un cambiamento da un giorno all'altro,
11:55proponiamo semplicemente di programmarlo mettendo l'accento sul fatto che tanti soldi vengono già spesi
12:01e che quindi pensiamo che questi stessi soldi possano essere spesi per una transizione graduale.
12:07Allora io vorrei farle soltanto un'altra domanda, Simona, prima di lasciarla, però devo lanciare la pubblicità,
12:13quindi le chiedo di restare ancora qualche minuto in nostra compagnia per concludere un po' anche questo discorso
12:19proprio della proposta di legge che è ferma, l'abbiamo detto da un anno in Commissione Agricoltura.
12:24Torniamo tra pochissimi istanti ancora qui in diretta a Non Solo Roma, non cambiate canale.
12:30Bentornati a Non Solo Roma, stiamo parlando un po' di un tema molto attuale,
12:35perché nei tempi in cui si parla tantissimo di transizione green, di transizione ecologica,
12:40di rispetto per il nostro ambiente, nel nostro paese come in tantissime altre città europee ma anche mondiali,
12:47ci sono ancora gli allevamenti intensivi e siamo in compagnia di Simona Savini,
12:52la responsabile della campagna agricoltura Greenpeace Italia, perché stavamo un po' parlando della protesta
12:59che ha proprio messo in scena l'associazione ambientalista qualche giorno fa a Roma,
13:04piazzando un maiale gigante di carta pesta di fronte alla Camera per chiedere, insomma un po' per sollecitare
13:12al Parlamento sulla questione della proposta di legge che proprio Greenpeace insieme ad altre associazioni,
13:18tra cui WWF e LIPU, ha presentato circa un anno fa, proposta di legge che si chiama Oltre gli allevamenti intensivi
13:26e che propone di passare proprio dall'allevamento intensivo, scusate la ripetizione, ad un modello agroecologico,
13:34un progetto molto ambizioso che promette un po' di riscrivere le regole in gioco per quanto riguarda la zootecnia,
13:42ma che permette di dare anche tantissimi benefici sia in termini di salute, sia in termini economici,
13:48ma soprattutto anche in termini di rispetto dell'ambiente e degli animali, forse questo è il primissimo proposito.
13:54Allora Simona, io l'ultima domanda che vorrei farle, prima di lasciarla andare ringraziandola,
14:00ovviamente ringraziandoti anche, scusa, di essere stata in nostra compagnia,
14:05è se avete avuto poi risposte un po' dalle istituzioni, perché una proposta di legge ferma un anno in Commissione Agricoltura
14:13con un silenzio abbastanza inquietante, la dice lunga, no?
14:19Sì, allora, sicuramente abbiamo raccolto l'interesse di tanti parlamentari che hanno visto la notizia quasi in diretta,
14:29visto che c'era Aula il giorno che è stata fatta questa azione e abbiamo riscosso la volontà di impegnarsi
14:39affinché venga incardinata la proposta di legge e, per fortuna, essendo in un sistema democratico,
14:47le proposte di legge hanno un interlungo, quindi questo non ci spaventa ed è giusto che ci sia un interlungo,
14:52perché noi quello che vogliamo aprire è veramente un dibattito democratico, dentro al Parlamento ma anche fuori.
14:58Quindi noi abbiamo mandato a tutti i comuni d'Italia una mozione di sostegno per questa legge,
15:03perché pensiamo che anche i comuni e le comunità locali debbano essere coinvolte in un dibattito così importante.
15:10Giovedì prossimo, il 13, ci sarà un'altra giornata di comunicazione coordinata con le altre associazioni
15:17che sono promotrici del progetto di legge, perché in questa settimana di anniversario
15:22cerchiamo di sfruttare questo momento per riportare l'attenzione su questi temi
15:27e sicuramente andremo avanti a fare pressione anche direttamente sulla Commissione Agricoltura,
15:32affinché appunto si apra un percorso.
15:35Quello che diceva lei sulla scrittura delle regole è molto importante, perché nella legge è previsto proprio questo,
15:40è previsto di sedersi intorno a un tavolo con tutte le parti interessate al sistema zootecnico,
15:48che non sono solo le parti produttive, ma sono anche gli antiscientifici, sono i medici, sono i pediatri,
15:54ovviamente è qualcosa che riguarda veramente la cittadinanza in modo ampio,
15:59per scrivere un piano nazionale di transizione e quindi è questo che noi proponiamo
16:05e ci aspettiamo che il Parlamento sia in grado di accogliere questa sfida non più rimandabile.
16:11Beh, staremo davvero a vedere se qualcosa si muove, sempre ovviamente ribadendo un concetto,
16:18Simona, prima che ci tempestino di polemica, ognuno può mangiare quello che vuole,
16:22ma dobbiamo essere consapevoli un po' delle scelte che facciamo, soprattutto in campo agroalimentare.
16:28Grazie davvero per essere stata in nostra compagnia, è stato un piacere per noi.
16:32Grazie a voi, buona giornata.
16:34Grazie, prestissimo.
16:36Bene, noi continuiamo un po' in un certo senso a parlare di economie, di ambiente
16:41e di quanto questi due aspetti siano strettamente collegati tra di loro.
16:47Ecco, ad esempio c'è un dato che ci fa un po' riflettere,
16:50che è quello dell'aumento dei prezzi in maniera abbastanza importante di burro e di uova,
16:57un tema che appunto si può in un certo senso collegare anche a quello che abbiamo trattato
17:03in questa primissima parte di Non Solo Roma, sentite.
17:07Più 25% per i prezzi all'ingrosso delle uova e più 48% per il burro, stabili invece i prezzi della farina.
17:15I dati mostrano come le uova abbiano registrato un notevole aumento a partire da settembre 2024
17:22con una crescita che ha interrotto la sua corsa solo a gennaio.
17:26Nelle prime due settimane di febbraio il prezzo delle uova degli allevamenti a terra di taglia L
17:32ha raggiunto i 2,25 euro al chilo.
17:35Il mercato, ricordiamo, sta risentendo del diffondersi dell'influenza aviaria
17:40che ha colpito nel 2024 e nei mesi recenti diversi allevamenti in Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna
17:46comportando l'abbattimento di galline ovaiole e conseguentemente una minore disponibilità di uova.
17:52In aumento anche il prezzo del latte fresco munto in stalla che raggiunge i 54,91 euro al chilo a fine anno,
18:00valore confermato anche a gennaio 2025.
18:03Una crescita dovuta in parte dall'aumento della domanda estera
18:07che sta sostenendo soprattutto i prezzi dei formaggi stagionati, in particolare parmigiano reggiano e grana padano.
18:14Rallenta infine la crescita dei prezzi del burro pastorizzato nel 2025
18:19a seguito del forte rialzo subito nel 2024 a causa della riduzione della produzione a livello comunitario.
18:26In particolare a metà febbraio 2025 il prezzo di listino è sceso sui 5,33 euro al chilo,
18:34livello che si mantiene ancora più alto del 48% rispetto all'anno precedente.
18:40Ecco però nonostante ci siano ancora tanti allevamenti intensivi sia nel nostro paese come in altri paesi europei
18:48e anche internazionali, gli italiani sarebbero un pochino più propensi a scegliere il biologico.
18:54È un settore che attrae sempre di più in particolar modo le nuove generazioni,
18:59l'abbiamo detto in tante circostanze, sono particolarmente sensibili ai temi ambientali e anche ai temi agroalimentari.
19:07Settore biologico che cresce timidamente ma insomma riesce a fare dei piccolissimi passi avanti,
19:14sentiamo un po' numeri un pochino più precisi però.
19:17Continua a crescere il settore biologico italiano trainato dall'aumento dei consumi interni e dal successo dell'export.
19:24I dati che arrivano dall'osservatorio Nomisma mostrano che le vendite di prodotti bio nel 2024 sul mercato nazionale
19:31hanno superato i 6,5 miliardi di euro mentre l'export agroalimentare e biologico ha raggiunto i 3,9 miliardi di euro
19:39segnando un più 7% rispetto al 2023.
19:42La grande distribuzione si conferma il canale privilegiato per l'acquisto di prodotti biologici con iper e supermercati
19:49che superano 1,6 miliardi di euro.
19:52In forte crescita anche i discount, lieve flessione invece per l'e-commerce.
19:57Le principali destinazioni dei prodotti biologici italiani sono Germania, Francia, Scandinavia, Benelux e Stati Uniti.
20:04Un terzo delle aziende italiane del settore food and beverage inoltre prevede di esportare bio nei prossimi anni.
20:11A dare maggiore spinta al bio all'estero è l'origine italiana.
20:15Per il 49% delle aziende del settore food e il 64% di quelle del settore wine
20:21la provenienza italiana è determinante per il successo nei mercati internazionali.
20:25Il bel paese infatti è tra i paesi leader nella produzione bio di qualità
20:30con un'elevata reputazione soprattutto negli Stati Uniti e nei paesi del Nord Europa.
20:35Attraenare il successo del bio è anche la maggiore attenzione dei consumatori al benessere e alla sana alimentazione.
20:42Il 47% dei consumatori sceglie bio per l'origine italiana o locale
20:47mentre il 34% ricerca certificazioni DOP IGP.
20:52Cresce poi l'interesse per le confezioni sostenibili e prodotti 100% vegetali.
20:57Ci sono margini di miglioramento invece nella ristorazione.
21:01I prodotti locali e a chilometro zero sono fondamentali per il 90% dei consumatori
21:06mentre il 68% ritiene essenziale la presenza di opzioni bio.
21:12Prima di lanciare però la pubblicità torniamo un po' su Roma con una notizia proprio di quest'oggi.
21:19Facciamo quindi anche un piccolo focus sulla cronaca.
21:23È stata presa una banda di rapinatori di appartamenti.
21:27Sono stati fermati con 30 mila euro di refurtiva.
21:30Siamo a testaccio.
21:32Si aggiravano con fare sospetto a testaccio.
21:35Per questo alcuni residenti hanno allertato le forze dell'ordine.
21:39Un'operazione dei carabinieri che ha così permesso di smantellare
21:42una banda specializzata in furti in appartamento nel cuore di Roma.
21:47Tre gli uomini di nazionalità giorgiana già noti alle forze dell'ordine
21:52sono stati arrestati dopo aver svaleggiato un'abitazione.
21:57L'intervento dei militari della stazione Roma Aventino è scattato proprio in seguito
22:01alla segnalazione dei residenti che avevano individuato la presenza di questi individui
22:06in un condominio di via Ginori.
22:08Quando i carabinieri sono arrivati hanno bloccato subito uno dei tre
22:12il cui compito era quello di fare da vedetta.
22:15Nel frattempo gli altri due complici, alla vista degli uomini in divisa,
22:19hanno tentato di fuggire portando con sé un grosso borsone
22:23che era simile a quelli per le consegne a domicilio per intenderci.
22:27Dopo un breve inseguimento a piedi però entrambi sono stati fermati
22:31e le forze dell'ordine hanno svelato il contenuto della borza.
22:36Si trattava di un bottino di gioielli e preziosi per un valore stimato di circa 30 mila euro
22:42oltre ad una serie di attrezzi da scasso utilizzati per forzare porte e serrature.
22:48Gli oggetti trafogati provenivano da un appartamento situato
22:51al quarto piano di un edificio della zona.
22:54La proprietaria che al momento del furto non si trovava in casa
22:58è stata immediatamente avvisata e ha potuto recuperare i beni sottratti.
23:03Tre uomini invece sono stati arrestati.
23:06Ci fermiamo per una brevissima pausa pubblicitaria
23:09ed entriamo ancora di più nel vivo della notizia del territorio
23:13andando nello specifico a Rieti nel corso del nostro appuntamento quindicinale
23:17qui a Non Solo Roma tra poco.
23:21Bentornati a Non Solo Roma, tempo di approfondire le notizie del territorio.
23:26Andiamo come ogni 15 giorni a Rieti insieme alla redazione di Rieti in vetrina.
23:32Ci facciamo un po' raccontare cosa è successo nell'ultima settimana
23:36sul fronte cronaca, attualità e ovviamente sempre un dovuto
23:41e consueto approfondimento sullo sport.
23:44Allora dunque do il bentornato a Pierluca Guzzi
23:47che è pronto già ad aggiornarci sulle ultime.
23:50Buongiorno a te.
23:52Ben ritrovati, buongiorno.
23:54Buongiorno a te Pierluca.
23:56Allora sembra di capire anche un po' dai titoli di giornali
24:01che abbiamo avuto modo di visionare che la situazione sicurezza a Rieti
24:04è un po' in bilico e su diversi punti di vista
24:08a partire dalla sicurezza proprio nelle abitazioni in casa propria.
24:13Cosa è successo?
24:15Veniamo dal ciclone TAN e passiamo al ciclone sicurezza.
24:21Nelle ultime tre settimane si sono verificati alcuni accadimenti davvero infecciosi.
24:29Vi avevamo raccontato alcune settimane fa alcune risse che erano accadute
24:35Piazza Marcini, Piazza Oberdan, ma queste risse si sono intensificate
24:40soprattutto in Viale Morroni, state vedendo l'articolo,
24:43dove sette giorni fa una ragazza è stata picchiata
24:48per motivi che poi sono ancora al vaglio delle forze dell'ordine
24:52perché è una situazione molto implicata.
24:55La ragazza è stata picchiata, ci sono stati due arresti
25:00e nello stesso luogo, tre giorni dopo, si è verificata un'altra rissa
25:06sempre tra extracomunitari.
25:08Due soggetti si sono addirittura accoltellati sul posto
25:13chiaramente forte dell'ordine 118.
25:16Il ferito è stato trasportato all'ospedale dell'Elissa di Rieti.
25:19Tanta la paura chiaramente della cittadinanza
25:22soprattutto perché l'accoltellamento è avvenuto davanti a un noto supermercato
25:29della città e ad una farmacia in un posto di un condominio.
25:34Quindi si ha capito bene che se in quel momento si fosse incontrata
25:39ad esempio una mamma con bambini, si sarebbe trovata coinvolta
25:44all'interno di una rissa con l'accoltellamento.
25:47Tutto questo poi insieme ad una serie di purti in appartamento
25:52che si stanno verificando di giorno in giorno in tutta l'area del Reatino.
25:57Centro Storico, Periferia, Piana Reatina.
26:00Sono intervenuti anche il prefetto e il sindaco di Rieti
26:06con comunicati in cui è stato riferito che le porte dell'ordine avrebbero
26:13intensificato i controlli, sarebbe stata messa in campo anche la polizia locale
26:18quindi con compiti molto più allargati di quelli abituali, ma in tutto questo
26:24i reati proseguono e la cittadinanza si sente insicura.
26:29Sotto gli articoli di Rieti Invedrina è facile trovare comunicati alla cittadinanza
26:34dove la testa sottolinea la mancanza di posti dell'ordine,
26:40soprattutto nelle ore notturne, poche pattuglie, coprire tutta la città è difficile
26:45e questo non sempre avviene.
26:47Dall'altro lato questi furti continuano a perpetrare anche nelle ore diurne
26:53perché ad esempio in via Cellini, ecco qui l'articolo,
26:58i nadri sono entrati in abitazione, hanno avuto il tempo di aprire
27:06la carta forte della famiglia colpita dal furto, altri episodi, altri casi
27:12in queste ultime ore stanno emergendo anche in altre zone della città,
27:16pure all'interno le famiglie, quindi sono malvidenti che non hanno più paura di nulla
27:22probabilmente perché si sentono tra virgolette sicuri di non essere presi,
27:28il malcontento della cittadinanza aumenta sempre di più e quindi si sta creando
27:34una bolla non tranquilla e non felice.
27:39Non facile da gestire, si sentono sicuri anche perché, forse questo l'abbiamo detto
27:44anche in altri dei nostri collegamenti Pierluca, non c'è neanche poi la certezza della pena,
27:49i rischi di farti dieci giorni ne vale la pena forse?
27:54C'è stato arresto alcuni giorni fa di un soggetto già noto nelle forze di polizia,
28:02spesso nei comunicati delle forze dell'ordine viene riportata questa decritura,
28:07quindi sono soggetti che delinquono ma che poi ritornano in società e continuano a perpetrare.
28:13È chiaro che poi i cittadini magari evitano di uscire la sera,
28:20evitano di frequentare le vie con meno locali oppure più buie,
28:27poi in città ci si lamenta se chiudono le attività oppure se la città è deserta dopo una certa ora,
28:35ma è fisiologico.
28:37È tutto collegato ovviamente, perché giustamente sfiderei chiunque ad abbandonare la propria abitazione
28:44sapendo che ci sono così tanti furti, proprio per istinto si tende a rimanere in casa ovviamente,
28:51per paura di chissà che cosa possa succedere in giro,
28:54se sentiamo anche casi come risse di fronte ai supermercati tra le altre cose.
28:59Questo però non è soltanto l'unico tema legato alla sicurezza che trattiamo oggi Pierluca,
29:05perché andiamo a ritoccare un altro tema che avevamo approfondito spesso nei nostri collegamenti,
29:10cioè la sicurezza in montagna.
29:13Sì, parliamo di due casi accaduti entrambi domenica 9 marzo,
29:20il CNSAS è intervenuto sia sul Monte Terminillo sia sulla palestra della Fortezza,
29:25nel primo caso il CNSAS stava effettuando delle esercitazioni,
29:32i tecnici hanno udito la richiesta di aiuto proprio in quella zona,
29:38quindi l'elicottero CNSAS si è alzato in volo,
29:41un tecnico si è calato nella zona interessata dal problema
29:47e i soccorritori hanno messo in sicurezza tutta una cordata
29:53e nel secondo caso, come state vedendo,
29:57sempre il CNSAS è intervenuto per un infortunio opposto a un arrampicatore.
30:03Quindi due casi nella stessa domenica, nel sesto pomeriggio,
30:08due casi diversi, uno più grave dell'altro,
30:11oltre al CNSAS come sempre sono intervenuti anche 118 esigiri del fuoco,
30:18anche qui, lo ripetiamo spesso, al di là dell'asfortuna,
30:24perché anche una persona molto esperta può subire un infortunio causato dall'asfortuna,
30:30chi non è proprio allenato, non è preparato,
30:37non è pronto a determinati percorsi o a determinati sport in montagna,
30:42è sempre bene che eviti, anche per non mettere in difficoltà la vita dei soccorritori.
30:49Esatto, anche quello è un aspetto che non si sottolinea mai abbastanza,
30:52secondo me queste persone ovviamente lo fanno per scelta,
30:56perché è il loro lavoro, ovviamente non vengono obbligati,
30:59però rischiano la vita, quindi se non siamo esperti non andiamo a infilarci in situazioni
31:05dove potremmo rischiare la nostra vita come anche quella degli altri,
31:10soprattutto in un periodo come questo.
31:12Però chiudiamo con una bella notizia, devo dire Pierluca,
31:16perché finalmente ci porti dei risultati positivi sul front sport da parte della Real Sebastiani,
31:24se non ricordo male c'erano state un po' di notizie così e così nell'ultimo periodo.
31:29Ricordi bene, parliamo oggi solamente della Serie A2,
31:33la Real Sebastiani dopo 5 vittorie di fila e 3 sconfitte di fila è tornata nuovamente alla vittoria,
31:41in trasversa una bella vittoria contro un avversario ostile quale Pesaro,
31:48una vittoria che permette ai reattivi di rimanere in sia play-off,
31:53perché la classifica della Serie A2 è molto corta,
31:56quindi una vittoria o una sconfitta possono portarti alle stelle o far cadere nel baratro,
32:02quindi ostile dai play-off e questo chiaramente sarebbe non molto positivo
32:10in una società che punta in alto e ha costruito un roster importante.
32:15State vedendo un'immagine della gara di Figheri,
32:20come sempre il neoacquisto Palmi ha portato un importante apporto,
32:25per lui 23 punti e è tornato in campo Harris con diversi punti a riferito,
32:31i 10 rinventi, una vittoria importante.
32:33Ora i reattivi avranno 15 giorni di riposo perché il campionato di Serie A2 si ferma
32:39e la Real Sebastiani tornerà a giocare in casa contro Avellino.
32:45Parliamo solamente di Serie A2 perché la NPC Rieti, quindi Serie B nazionale,
32:50giocherà questa sera fuori casa a Salerno,
32:53NPC che ha conquistato indirettamente i play-off da ultima in classifica
33:00in quanto non fa parte del campionato chiesi per vicende extracampo,
33:09quindi una NPC pronta per il play-off.
33:14Le 7 partite mancanti nella Serie B nazionale saranno delle partite di allenamento
33:19per affrontare al meglio l'ultima fase che inizierà l'11 maggio.
33:23Per avere risultati di questa sera dovremmo aspettare 15 giorni,
33:30almeno qui in diretta, non solo Roma.
33:33Ovviamente invito i nostri telespettatori a restare aggiornati con Rieti in vetrina
33:37in maniera attualissima, quindi domani ci saranno tutti i risultati di questa sera.
33:43Grazie davvero Pierluca, è stato un piacere e noi ci ritroviamo tra due settimane.
33:48Buon lavoro e buona giornata.
33:51Grazie ancora.
33:53Piccolissima pausa pubblicitaria, poi concludiamo questa puntata di non solo Roma
33:58andando ad Ostia con la redazione di Ostia TV.
34:02Ora andiamo a parlare della questione mare,
34:05questione legata ovviamente al Decimo Municipio,
34:08che sapete è più attuale che mai, a tra poco.
34:13Bentornati a non solo Roma, la questione mare,
34:16questione erosione, questione rifare un po', riscrivere un po' anche la sceneggiatura,
34:22l'ambientazione del mare di Roma, cioè ad Ostia, è assolutamente essenziale.
34:27Ed è più una corsa contro il tempo che altro almeno quello sembrerebbe,
34:32ma c'è da dire che c'è l'impegno un po' delle istituzioni per restituire al Decimo Municipio
34:37ovviamente quella parte di spiaggia che di fatto l'erosione ha cancellato.
34:43Ne parliamo con la direttrice di Ostia TV, Silvia Tocci,
34:48che è già pronta a raccontarci le ultime della settimana,
34:51a partire però da una notizia di cronaca che riguarda un sequestro importante.
34:56Buongiorno a te, direttrice.
34:59Buongiorno Elisa, buongiorno a tutti i vostri telespettatori e telespettatrici,
35:03buon inizio settimana da Ostia.
35:06Sì, molte notizie importanti in questi giorni, come dicevi tu,
35:12però iniziamo dalla cronaca che comunque naturalmente è altrettanto importante,
35:17quindi in particolare quando le forze dell'ordine si occupano di ambiente,
35:24perché il nostro territorio è sicuramente uno di quelli più ricchi dal punto di vista naturalistico
35:31e quindi grazie al nostro mare naturalmente, ma anche al fiume e al verde che lo circonda,
35:37è sicuramente uno degli argomenti sui quali le forze dell'ordine
35:42devono assolutamente essere molto attenti.
35:44Quindi la Guardia di Finanza in collaborazione con la Capitaneria di Porto,
35:50ormai una collaborazione continuativa, hanno sequestrato un cantiere navale abusivo
36:00sulla sponda lato Ostia del Tevere, vicino allo sbocco sul mare.
36:07Quindi un'operazione coordinata che ha visto l'utilizzo anche dell'elicottero,
36:12dei mezzi nautici e dei mezzi da terra,
36:15quindi un dispiegamento di forze su una segnalazione di una situazione di degrado,
36:23possiamo dirlo, in particolare per quanto riguarda la presenza poi trovata sul posto di rifiuti speciali,
36:31addirittura insomma non hanno ancora compreso di quali tipi di rifiuti si tratti,
36:37adesso ci saranno le analisi naturalmente, infatti poi collabora anche l'ARPA,
36:41quindi sono stati trovati rifiuti speciali, ma in questo piccolo cantiere nautico sul Tevere,
36:50con tanto di pontile per ospitare le imbarcazioni in acqua,
36:57in realtà questo cantiere non ha nessuna autorizzazione per operare
37:03e naturalmente tanto meno ha autorizzazioni per ospitare i rifiuti speciali.
37:09Quindi sono stati sequestrati ovviamente sia il cantiere che questa piccola discarica
37:16e adesso si stanno svolgendo naturalmente le indagini per capire effettivamente come va il titolare,
37:24perché si tratta di un'area privata, fosse appunto in mancanza di autorizzazioni
37:31e ancora peggio perché stesse raccogliendo e tenendo comunque su un'area naturale protetta
37:39rifiuti pericolosi, quindi bene l'azione della Guardia di Finanza e della Capitaneria di Porto
37:46che sono riusciti a bloccare una situazione che dava grande preoccupazione
37:55ovviamente per quello che riguarda l'inquinamento del nostro fiume e ovviamente anche della terra vicina.
38:02Si tratta di una zona vicino agli scavi di Ostia Antica in particolare,
38:07quindi comunque una zona del Tevere anche molto frequentata,
38:12quindi ci sono tanti cantieri regolari che ovviamente invitiamo a frequentare
38:20quel tipo di struttura naturalmente.
38:23Adesso invece come hai annunciato parliamo di quello che è l'argomento principale in questo periodo,
38:31perché fortunatamente le cose si sono mosse, i detriti e tutto quello che ha lasciato
38:40la devastazione delle mareggiate sul litorale di Ostia, in particolare di Ostia Levante,
38:46sono iniziati a essere rimossi dal lavoro del Comune di Roma,
38:53di concerto comunque con la regione e in particolare con l'AMA.
38:57Quindi sono finalmente iniziati i lavori di eliminazione dei detriti all'interno del mare,
39:05ormai avevano invaso anche l'acqua oltre che la spiaggia, insomma quello che ne rimane.
39:11Contestualmente infatti sarà quindi un'operazione doppia, spiegano sia dal Campidoglio che dalla regione,
39:17perché il Campidoglio con l'AMA hanno iniziato finalmente la rimozione dei detriti e quindi la pulizia della spiaggia,
39:25di fronte in particolare agli stabilimenti Cursa e Shilling e poi ci proseguirà comunque in quest'area.
39:33Contestualmente però la sta, come avevamo annunciato la scorsa settimana,
39:38sta completando ormai i lavori di costruzione di una barriera,
39:44una scogliera appunto a ridosso di questi stabilimenti per proteggere le spiagge
39:51da quelle che possono essere ancora le azioni erosive e distruttive del mare,
39:57delle maneggiate in particolare, che naturalmente non sono ancora finite,
40:03la stagione invernale è ancora in corso per qualche giorno,
40:06quindi insomma ci sarà ancora da aspettarsi problematiche,
40:10quindi questa scogliera aiuterà appunto a bloccare l'erosione marina.
40:16Contestualmente dal 15 marzo, quando finirà questo lavoro invece di pulizia,
40:21sarà possibile anche poi effettuare un ripascimento delle spiagge in queste zone,
40:28quindi un lavoro molto importante e coordinato tra tutte le istituzioni
40:33per riuscire a ridonare il mare ai propri abitanti, gli ostiensi,
40:39ma anche ai romani e tutti i turisti che in questi mesi hanno visto
40:43esclusivamente devastazione sul nostro mare, quindi un rilancio fondamentale
40:48per anche poter avviare in serenità la stagione balneare.
40:53Contestualmente vi ricordiamo sono anche in itinere la gara per le concessioni
41:02ai nostri stabilimenti balneari, quindi se tutto questo riuscirà ad essere
41:06completato prima della fine della primavera,
41:09Ostia potrà vivere una stagione balneare degna di questo nome.
41:14Lo speriamo però, lo speriamo davvero.
41:17Lo auguriamo e tutti i cittadini naturalmente sono con gli occhi puntati
41:22sul mare e controlleranno, controlliamo tutti i giorni l'andamento di questi lavori,
41:29questa mattina gli operai dell'AMA erano a lavoro, lo potete vedere nel nostro video
41:35che abbiamo registrato oggi, quindi entro il 15 marzo bisognerà avere notizie positive
41:43come ci hanno promesso dal Campidoglio e quindi ci auguriamo che tutto quello
41:50che è stato organizzato riesca a essere completato per farci vivere
41:56una bella estate sul litorale romano.
41:59Anche perché siamo quasi a metà marzo, come al solito è una corsa contro il tempo,
42:04c'è da dire però, se proprio dovessimo fare un appunto Silvia, è vero?
42:10Sì sì, assolutamente, dicevamo anche lo scorso anno ci siamo ritrovati sempre
42:14un po' all'ultimo momento con i chioschi di Castelcusano, oltretutto anche quest'anno
42:19sembra che anche in quell'area le cose possano risorgere, almeno per alcuni chioschi,
42:25naturalmente comunicheremo su Ostia TV quando sarà ufficiale, quindi insomma
42:31tutto davvero in itinere per far risorgere il nostro mare, in particolare ci ha tenuto
42:38l'assessore Ze di Ecoa del Comune di Roma ad attivarsi velocemente per ridare
42:45dignità a questo territorio, a questo litorale, quindi insomma la Regione
42:50appunto insieme al Comune si stanno davvero dando da fare per ora.
42:56Quindi benissimo, possiamo invece a questo punto cambiare argomento se vuoi Elisa,
43:02perché possiamo occuparci invece di una bella notizia diciamo per Ostia,
43:11ma per le famiglie di Ostia e per i bambini, in particolare di Ostia che hanno subito,
43:18subiscono un maltrattamento violento perché è nato un centro contro la violenza sui bambini,
43:25si chiama appunto Minori al Centro, l'assessore del decimo municipio ai servizi sociali
43:32Denise Lancia si è detta davvero felice e soddisfatta per la nascita di questo centro
43:39che si freggia comunque del supporto di altre realtà del territorio come la Silo Savoia,
43:46l'Asla Roma 3, il Telefono Azzurro, quindi insomma tutte realtà che hanno la competenza
43:51e potranno quindi in un certo modo fare da primo filtro per evitare che si arrivi direttamente
44:00nei casi appunto di violenza su minori all'intervento dei servizi sociali
44:07o appunto della magistratura che a quel punto i bimbi comunque vengano allontanati
44:15per sempre a volte dalle proprie famiglie.
44:18Questi centri dovrebbero servire anche a capire effettivamente qual è la situazione del minore
44:24e quindi poi dare il via alla giusta strada per quanto riguarda la sua protezione innanzitutto
44:34ma anche il suo eventuale ritorno in famiglia nel caso in cui si possano risolvere le cose.
44:39Quindi davvero un centro importantissimo nato oltretutto in alcune strutture
44:45che sono state sequestrate alla criminalità organizzata,
44:49quindi una bellissima collaborazione del municipio con le forze sociali e l'Asla
44:57per appunto anche riutilizzare questi spazi che altrimenti rimarrebbero comunque vuoti, inutilizzati.
45:05Sono degli esempi che ci piacciono a questi.
45:09Sì molto, questo è un progetto bellissimo quindi davvero possiamo complimentarci
45:15con il decimo municipio, con il Presidente e l'Assessore appunto Denise Lancia.
45:21Potete trovare tutti i dettagli in suo sito.
45:26Dove c'è anche il video, ci tengo a sottolineare insomma, c'è oltretutto le informazioni.
45:32Esatto e soprattutto le informazioni che sono quelle che in questo caso servono di più, quelle tecniche.
45:38Quindi volendo possiamo infine, se abbiamo ancora qualche minuto
45:45Sì abbiamo circa un paio di minuti a disposizione Sinti a te con l'ultima notizia.
45:51In realtà gli auguri al nuovo Comandante della Scuola di Polizia Economico-Finanziaria di Ostia,
46:00quindi della Guardia di Finanza, il cambio al vertice,
46:04vede Giancarlo Trotta subentrare al Generale Francesco Mattana,
46:09che salutiamo e ringraziamo per il lavoro svolto questi anni sul litorale.
46:14Non soltanto la Scuola Tributaria di Ostia, un'eccellenza conosciuta in tutto il Paese,
46:20vengono formati i giovani cadetti per diventare degli esperti della Guardia di Finanza
46:30dal punto di vista soprattutto, dicevamo, tributario.
46:33Quindi loro sono coloro che poi saranno in grado di aiutarci a controllare il mercato, la nostra economia
46:42e che tutto vada verso la legalità.
46:46Tanti auguri e benvenuto al nostro nuovo Comandante Giancarlo Trotta,
46:53che conosceremo sicuramente a breve e vi faremo conoscere anche a voi.
46:57Bene, assolutamente sì.
46:59Ci possiamo congedare con il nuovo Comandante.
47:04Bene, grazie davvero Silvia.
47:07Ovviamente ci uniamo a questo augurio di buon lavoro al nuovo Generale.
47:12Noi torniamo lunedì prossimo.
47:14Ovviamente per tutti gli aggiornamenti vi consiglio di seguire Ostia TV,
47:19che ci informa non soltanto con i dettagli, ma ovviamente l'avete visto anche con i video a disposizione sul sito.
47:25Ringrazio te direttrice, ma ovviamente anche la redazione di Ostia TV.
47:28A prestissimo allora.
47:30Grazie mille, grazie ancora.
47:32Tante novità anche di queste ultime ore che non abbiamo potuto raccontarvi.
47:36Sì, ora sono già a disposizione su Ostia TV.
47:38Alla prossima settimana e buona settimana a tutti.
47:41Grazie davvero.
47:43Un'occasione in più allora per dare un'occhiata al sito Ostia TV,
47:46che ci aggiorna sul Decimo Municipio in costante appunto tutti i giorni,
47:51in maniera devo dire costante.
47:53Grazie davvero per essere stati in nostra compagnia fino a questo momento.
47:56Non ci fermiamo qui.
47:58Ringrazio ovviamente la regia a cura di Chiara Proietti con il supporto di Matteo Lupini
48:03e vi do appuntamento domani alle 13 per un'altra diretta di Non Solo Roma.
48:07Grazie ancora a tutti voi e arrivederci.