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Trascrizione
00:00Buonasera ai nostri telespettatori, benvenuti a questa nuova edizione del TG Preview, lo
00:15spazio di approfondimento curato dalla redazione di Teletutto.
00:19Questa sera ci occupiamo di un tema di cui si parla da tanti anni a Brescia, cioè l'inquinamento
00:26dell'accaffaro. Parleremo dei lavori di bonifica che sono cominciati. Adesso andremo nel dettaglio
00:34a capire che cosa sta succedendo nel sito industriale di Via Milano e lo faremo con
00:41l'assessore all'ambiente del Comune di Brescia, Camilla Bianchi. Grazie per averci raggiunto.
00:46In collegamento Skype invece c'è il commissario Mauro Fasano. Buonasera commissario.
00:52Buonasera, buonasera.
00:53Grazie anche per la sua disponibilità, sappiamo che è impegnato e dedica a Brescia una parte
01:00del suo lavoro. Andremo avanti anche per approfondire questo tema con la collega del giornale di
01:08Brescia, Nuri Fatola Zadeh. Nuri che è anche autrice di un podcast che è Caffaro l'ultima
01:15barriera che ha ripercorso tutti questi anni di questo bubone della città di Brescia.
01:25Prima di cominciare con le domande, con l'assessore e con il commissario, un po' di numeri. Il
01:31sito industriale, quindi la cittadella dei veleni così ribattezzata, che è incastonata
01:37tra Via Nullo, Via Milano, Via Morosini e Via Villaglori, ha un'estensione di circa
01:42110 mila metri quadrati. L'inquinamento di terreno è contaminato da arsenico, da mercurio,
01:49da solventi clorurati, da DDT, da PCB, da diossine. Chiaramente il SIN, il sito di interesse
01:56nazionale A, è un perimetro evidentemente più vasto. Sono inquinati molti terreni agricoli
02:04a sud di Brescia, si parla di circa 2 milioni e 700 mila metri quadrati, ma l'inquinamento,
02:12seguendo il fiume Melle, è arrivato anche oltre il comune di Brescia fino ai comuni
02:17limitri. In tutto si parla di circa 4 milioni di metri cubi di terreno inquinato, 20-25
02:26mila persone che sono interessate da questo inquinamento. Si parla di terreni agricoli,
02:31di uso verde, pubblico e privato e anche residenziali. Io comincerei anzitutto proprio
02:37con il commissario. Noi perché abbiamo titolato la nostra trasmissione, questa sera, Sincaffaro,
02:45Alvia, le operazioni di bonifica, sappiamo però che la bonifica, quando si parla di
02:50bonifica si intende il terreno che viene dilavato, insomma viene purificato dai tanti veleni,
02:57ma per arrivare a quelle procedure lì, poi ci spiegherà il commissario come, ci sono
03:03delle procedure prima che bisogna attivare nei cantieri. Quindi vi chiedo, commissario,
03:07io anzitutto in questi giorni, in queste ore, nel sito industriale della Caffaro, che cosa
03:13sta avvenendo, che cosa state facendo? Non si può prescindere nel raccontare che
03:22punto siamo con il sito Caffaro e con la bonifica dal capire a che punto siamo con
03:26la vicenda amministrativa e giuridica. In questo momento, a partire dal 29 settembre
03:32dello scorso anno, il sito è stato consegnato alle aziende ad aggruppamento temporaneo che
03:38si sono aggiudicate da parte. Da quel momento, di fatto, le aziende operano, anche se avremmo
03:44annunciato i loro ingressi in precedenza, ma formalmente operano dalla fine di settembre,
03:49del 29 settembre. Il progetto, riportiamo l'appalto, quindi è un progetto integrato
03:56per cui la progettazione finale, esecutiva, chiamata così dal congelo di appalti, è
04:03stata presentata nella penultima settimana di dicembre, poco prima di l'attacco. Questa
04:10progettazione prevede appunto i primi e gli ultimi step per la bonifica, che durerà 1.730
04:18giorni, dell'intera bonifica del sito, così come è stato precedentemente detto e descritto.
04:24Qual è lo step amministrativo, quindi, che bisogna adottare per poter proseguire? L'approvazione
04:33di questo progetto. In che modo questo progetto viene approvato? La struttura commissariale,
04:41ricordo, sono io un dirigente del comune, anche per gli aiuti del comune, oltre all'assessore
04:47naturalmente la sindaca e l'attualista politico sono presenti vicini, in continuo contatto
04:54con il commissario. Si rivolge ad un'azienda che fa l'azienda verifica, quindi ci sono
05:01dei veri e propri verificatori. La domanda è cosa succede in queste ore? Domani la prima
05:06verifica formale accadrà qui a Milano, sono stati invitati i progettisti dell'aggruppamento
05:13e compagno di imprese, naturalmente l'azienda è incaricata per fare questa verifica, io,
05:19il commissario e il direttore dei lavori, e la mole abbastanza importante di documentazione
05:26che è stata inviata, come vi dicevo, nella penultima settimana di dicembre comincia ad
05:33essere analizzata. Immagino che l'abbiano già guardata dal loro punto di vista e quindi
05:40l'azienda che dovrà certificare che questo progetto, cioè la progettazione esecutiva,
05:45come ho raccontato, corrisponda non soltanto all'apalto, ma corrisponda anche alla prima
05:52fase di progettazione, è già iniziata. Si concluderà in 30-35 giorni il tempo necessario
06:01per verificare tutti i documenti, per verificare anche le corrispondenze, così come ho detto,
06:08dopodiché si potrà partire con la primissima operazione in sito, peraltro anche questa
06:17è stata già iniziata, che è la caratterizzazione dei rifiuti, che dovrebbe arrivare già nel
06:23mese di febbraio, quindi il primo step parte sostanzialmente operativamente domani.
06:30Quindi siamo assessori, noi arriviamo in tempo, quindi abbiamo capito evidentemente
06:36che c'è un aspetto amministrativo dietro una bonifica così imponente come può essere
06:42quella di Brescia, che è uno dei siti più inquinati, il SIN più grande forse in Italia,
06:46tra quelli inquinati da PCB. Domani ci sarà questo primo step, siamo arrivati a questa
06:56vicenda dopo tanti anni, noi abbiamo intitolato al via la bonifica, perché effettivamente
07:02finalmente comunque si parte, nonostante gli aspetti amministrativi che sono indispensabili.
07:07Sì, assolutamente, per noi come amministrazione ovviamente è un momento estremamente da un
07:14lato importante, perché si dà il via a un cantiere particolarmente atteso, come veniva
07:22ricordato, particolarmente atteso dalla città, ci troviamo anche in una fase altrettanto
07:29delicata, perché insomma per chi ha esperienze di bonifiche sa quanto riuscire a comunicare
07:35al meglio ai cittadini, alle cittadine, alla città intera quello che avviene all'interno
07:40di un cantiere di bonifica è estremamente importante per evitare appunto quegli allarmismi
07:46e anche per raccontare quello che effettivamente avviene, su questo la collaborazione insomma
07:52con il commissario ma anche con il raggruppamento temporaneo di impresa è stato fin da subito
07:57ottimo, per cui anche durante l'assemblea pubblica che per la prima volta si è tenuta
08:03con tutti gli enti preposti seduti al tavolo e questo è anche un motivo importante della
08:10tipologia di contatto che vogliamo avere con la città, quindi un contatto che in questa
08:17fase dove finalmente iniziamo a vedere un inizio di un percorso che sarà comunque lungo
08:24è un contatto che vuole essere appunto di trasparenza e coinvolgimento rispetto a quello
08:29che accadrà all'interno del sito.
08:32Ecco, il commissario tornò da lei, riguardo invece ai fondi, c'è stata tutta la vicenda
08:39di Livanova e di questi 453 milioni stanziati per diversi siti, a Brescia ne dovrebbero
08:45arrivare 250 milioni, è una cifra che basterà per bonificare il SIN?
08:58La risposta è no.
09:03Mi scusi se l'ho anticipata.
09:04Allora, la vicenda di Livanova prende spunto da un'intricata vicenda naturalmente giuridica,
09:13quindi la ricerca dell'inquinatore per cui il tribunale lo cerca attraverso le sue indagini
09:21lo trova in Livanova, condanna il primo grado di Livanova, Livanova va in appello, l'appello
09:28in maniera abbastanza unica con la sentenza dicendo sì, è vero, la responsabilità ricade
09:41su quest'azienda, seppur l'azienda aveva acquistato e c'erano stati dei vari passaggi
09:49di proprietà e in quel momento lì stabilisce o meglio i periti stabiliscono in 3 miliardi
09:55di euro un'ipotesi di danno, ma l'azienda è capiente per 450 milioni, cioè il tribunale
10:04non può chiedere ad un'azienda in cui il valore di mercato complessivo, beni e tutto
10:10il resto è 450 milioni, più di 450 milioni, di fatto condanna Livanova al pagamento di
10:17quanto vale, però lì sostanzialmente già le perizie raccontavano di valori completamente
10:25diversi, per questo la mia risposta è no, non sono sufficienti quei fondi, tra l'altro
10:32distribuiti 400 milioni e passa milioni in 3 siti, quindi 250 a Venezia, quindi complessivamente
10:40non ricordo lo specifico di Venezia, però servivano circa 3 miliardi, peraltro questi
10:45fondi, lo spiegherà anche meglio di me l'assessore, sono ancora non disponibili, nel senso che
10:55la sentenza della Corte di giustizia europea alla quale si rivolge la Cassazione deve essere
11:01fatta propria dalla Cassazione, quindi noi siamo in attesa di questo passaggio, come
11:08dicevo, purtroppo la scansione giuridica e amministrativa è quella che tiene banco
11:16rispetto a tutta l'operatività e a tutta la volontà di tutte le istituzioni che vogliono
11:23arrivare alla conclusione della burocracia, purtroppo è così, quindi dovremmo aspettare
11:28la sentenza definitiva e dopodiché la ripartizione delle risorse che saranno rese disponibili
11:35dopo che sono state reperite naturalmente.
11:37Certo, allora prima di andare dalla collega Fatula Zedè all'assessore chiedo quanti sono
11:43esattamente i soldi che ci sono adesso e che cosa si può fare con quelli?
11:47I soldi che ci sono ora sono quelli che ha a disposizione il commissario all'interno
11:53di un accordo quadro specifico, che ovviamente sono stati poi messi anche a gare, a bando
12:01e che finalmente vedono questi 57 milioni di euro che però sappiamo essere una parte
12:07legata a una prima parte di bonifica dei suoli profondi, perché anche questo va ben specificato,
12:16poi sappiamo che c'è tutto il tema delle risorse per il funzionamento della barriera
12:22idraulica e questi finanziamenti sono appunto in capo ovviamente al commissario.
12:31Una partita tutta diversa invece è la partita che dovremo affrontare, stiamo già affrontando
12:38rispetto a quella che è la realtà per tanti cittadini e cittadine del nostro territorio
12:45rispetto agli orti e al verde privato, che non sono di competenza commissariale
12:51perché il commissario ha nel proprio mansionario lo stabilimento, quello che è all'interno
12:58del perimetro del Sin Caffaro e poi invece anche noi come amministrazione abbiamo la competenza
13:05rispetto a quella che è stata l'ordinanza legata al Sin.
13:10Per chiarire Assessore, ci sono orti privati, chiamiamoli così, all'interno del Sin
13:17che rientrano diciamo nelle specifiche del commissario o neanche quelli...
13:23Ci sono orti, cioè i privati risiedono all'interno dell'ordinanza Sin Caffaro
13:29per cui di fatto non possono utilizzare il proprio verde come qualsiasi cittadino
13:35mentre all'interno in realtà di tutta la parte che compete ancora dal commissario
13:40su cui ci troviamo anche prossimamente a ragionare c'è tutta la parte delle zone agricole
13:45che lei citava in apertura che sono ancora ovviamente di competenza commissariale.
13:52I famosi 250 milioni di euro di cui si parlava poco fa
13:58è annuivo quando il commissario evidenziava quanto sia fondamentale seguire
14:05in modo attento e solerte passaggi amministrativi perché ad oggi la normativa
14:11non ci consente di utilizzare dei soldi pubblici su dei beni privati
14:15per cui il mio compito e il compito dell'amministrazione è quella
14:19ovviamente con un'interlocuzione serrata con il ministero
14:23di riuscire a creare quelle condizioni proprio amministrative e burocratiche
14:29affinché possiamo poi di fatto creare la possibilità di andare a bonificare
14:36anche le zone che attualmente sono comunque sotto ordinanza
14:41quindi cui i proprietari non possono utilizzarla con la libertà
14:45che possono utilizzare da altre parti in altri contesti
14:49ma ovviamente vivono sulla loro pelle anche un inquinamento che non hanno creato.
14:55Ecco nell'ultima commissione si parlava anche di un'idea del comune
14:59di andare a riperimetrare quella perimetrazione che fu fatta nel 2003.
15:05Sì nel senso che noi abbiamo spesso parlato e i cittadini poi ci portano
15:11anche le singole situazioni per cui cittadini che hanno voluto mettere mano
15:17ai propri giardini e alla propria casa hanno fatto le analisi
15:20e le analisi non hanno evidenziato alcun tipo di inquinamento
15:24ma sono comunque comprese all'interno dell'ordinanza
15:26e quindi dovrebbero rispettare una serie di attenzioni.
15:29Motivo per cui noi sappiamo che una prima caratterizzazione
15:33è stata realizzata nel 2003 per macroare e quindi a valle di quello
15:38si è scelto di operare ovviamente secondo le indicazioni di ATS
15:43quindi di coloro che si preoccupano della nostra salute
15:48di attivare l'ordinanza e quindi di tutelare la salute dei cittadini in questo modo.
15:53E' importante, sarà importante appunto a valle ma il lavoro che stiamo facendo noi
16:00è proprio quello di creare le condizioni di riuscire a fare un ragionamento più preciso
16:05più puntuale rispetto a quella che è la caratterizzazione
16:08quindi l'indagine dei singoli giardini, dei singoli orti privati
16:13ma anche un'indagine del rischio e quindi unendo queste due cose
16:17riusciremo ad avere una mappatura più chiara.
16:20Più specifica e più chiara.
16:22Io adesso andrei dalla collega Nuri Fatolazade che dovrebbe averci raggiunto
16:27ecco la web. Buonasera Nuri.
16:30Buonasera.
16:31Allora io ti ho presentato prima dicendo appunto che sei l'autrice
16:35insieme alla collega Fasani di questo podcast
16:38tra l'altro invito anche chi ci ascolta ad andare a recuperarlo
16:41e caffaro l'ultima barriera.
16:43Otto puntate.
16:45Quello che ti chiedo Nuri perché tu conosci in modo molto approfondito
16:50tutta la vicenda fin dall'inizio
16:52se questi venti anni, venticinque anni che sono passati
16:56da quando è scoppiato nel 2001 il caso Caffaro a Brescia ad oggi
17:01che si parla, che diciamo si dà avvio alla bonifica
17:07si poteva secondo te fare prima e se sì che cosa è che ha ritardato
17:13cioè sono vent'anni perché erano necessari che passassero questi vent'anni?
17:19Allora innanzitutto bisogna ricordare che la normativa in questi vent'anni
17:24è profondamente mutata quindi alcuni punti fermi che oggi abbiamo
17:30non li avevamo in passato, poi certo abbiamo in studio l'assessora
17:38sa che c'è un'avvertenza aperta anche con i comitati territoriali
17:46in cui si imputa al comune una certa inerzia.
18:04Io approfitterei però per chiedere, scusate io sento un forte ritorno
18:12prego la regia di sistemare il ritorno per Nuri, so che avevi delle domande
18:18anche per lo studio.
18:20Sì volevo chiedere al commissario se abbiamo idea di cosa succede a giugno
18:30con la barriera darwica.
18:32Allora commissario non so se ha sentito la domanda della collega Fatola Zadeh
18:38perché sappiamo l'importanza della barriera idraulica per la salvaguardia
18:42della falda, in commissione ne ha parlato tra l'altro perché A2A ha avvisato
18:47la necessità proprio perché la falda si era alzata di implementare le pompe
18:55che aiutano a mantenere in salvaguardia la falda, un costo di circa 100.000 euro
19:02al giorno per il funzionamento di questa barriera idraulica, la collega chiede
19:07a giugno scade il contratto con A2A? Che succede?
19:10Ah quindi la domanda è sulla scadenza del contratto con A2A, pensavo
19:14sulla parte tecnica. Allora io ho chiesto all'amministratore delegato di A2A
19:20ma l'ha chiesto anche la sindaca e anche la sezione di continuare ad occuparsi
19:24della barriera idraulica ma mi sembra che non ci siano grossi problemi o dubbi
19:32nell'affidare, nel continuare ad affidare la barriera idraulica tenuta peraltro
19:38in maniera ottima, perfetta, ci hanno dato una mano al contenimento della falda
19:42e le dico abbiamo ricevuto anche l'ultima offerta sui sette piezometri, lei sa che
19:48a Faro Brescia avrebbe dovuto realizzare sette piezometri e altri due posti,
19:52sui sette piezometri ho ricevuto da parte del ministero i poteri sostitutivi
19:57e sto per incaricare un ulteriore contratto a A2A Servizio Idrico
20:04della realizzazione di questi sette piezometri, l'offerta è stata approvata
20:09anche dal ministero, stiamo solo aspettando il documento di rientro
20:13da parte del ministero ma ho già la bozza contrattuale, proprio questa mattina
20:17ho sentito il direttore di A2A dicendo che abbiamo bisogno di attendere
20:23questa risposta, ma siamo pronti anche su questo, quindi io non ho grossi dubbi
20:29sul fatto che A2A continuerà a gestire la barriera, probabilmente anch'io
20:36sento un ritorno adesso, probabilmente sento un ritorno adesso, da questo momento.
20:44Allora, probabilmente all'inizio il commissario Ingegner Nova ha avuto
20:51un po' più di difficoltà a convincere A2A ad occuparsi della barriera
20:56a causa della complessità del sito, della complessità della normativa ambientale.
21:02Voi sapete che oggettivamente c'è il rischio che per la gestione della barriera
21:08chiunque possa incappare nella parte relativa alle regole sui limiti degli inquinanti
21:18e quindi sul superamento dei limiti degli inquinanti che il codice dell'ambiente
21:24mette subito nella parte penale, quindi è chiaro che una grande azienda lombarda,
21:31italiana come A2A dice, mi stai facendo fare una cosa ma sto rischiando,
21:36sto rischiando anch'io di incappare nelle regole penali.
21:41Ma io devo dire la verità, noi a parte il tema della falda che ha avuto una risalita
21:49assolutamente anomala come sono state anomale le piogge, la gestione di A2A
21:56ha consentito veramente al commissario di stare tranquillo sul trattamento delle acque di falda.
22:04Ecco, la fermo commissario perché non abbiamo più molto tempo.
22:07Quello che ci premeva a capire quindi è che lei è tranquillo su questa situazione qui,
22:12questo era importante. Io non so se c'è ancora Nuri con noi perché aveva mi sa qualche altra domanda
22:17forse per l'assessore. Eccola lì, Nuri.
22:22Sono qui, sono qui.
22:23Meno di un minuto.
22:24Sì, volevo capire se c'è qualche novità sulle ultime analisi condotte da ARPA o d'Ottobre.
22:32Attualmente non sono arrivate sulla mia scrivania per cui direi di no.
22:37Quindi noi sappiamo che c'è ARPA che continua evidentemente a fare i carotaggi e le analisi
22:44dei terreni per capire la situazione. Il nostro tempo è scaduto.
22:48Io ringrazio il commissario in collegamento Mauro Fasano, ringrazio l'assessora Camilla Bianchi
22:55per aver partecipato e un grazie anche alla collega Nuri Fatolazadei.
23:00Il TG Preview termina qui, rimanete però con noi tra pochissimi minuti
23:06e andremo in onda con il nostro telegiornale. Grazie e una buona serata.