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00:00Buonasera, ben ritrovati con una nuova puntata del TG Preview, il nostro spazio di approfondimento
00:17monotematico su argomenti di attualità. Oggi parliamo di acqua, un elemento essenziale
00:24per le nostre comunità, per la nostra vita, un elemento che fino a pochi decenni fa sembrava
00:30un qualcosa che potesse durare per sempre, invece negli ultimi anni ci siamo resi conto
00:36che è un elemento a scadenza. Ne parleremo oggi con Tullio Montagnoli, amministratore delegato di
00:42A2A cicloidrico. Buonasera. Buonasera a voi. Prima di introdurre la discussione vediamo questo
00:48servizio di copertina di Letizia Filini che ci racconta come l'immagine del patrimonio dell'acqua
00:55è cambiata negli ultimi anni. È così rara e preziosa da essere definita oro blu, per questo
01:05l'ONU la pone al centro dell'attenzione con la giornata mondiale dell'acqua, una ricorrenza
01:10celebrata il 22 marzo di ogni anno. In questa data le Nazioni Unite invitano i Paesi membri
01:15a intraprendere azioni per la salvaguardia e la gestione responsabile delle risorse idriche. Per
01:20il 2025 il tema scelto è la conservazione dei ghiacciai, una questione urgente che riguarda
01:26non solo l'ambiente ma anche e soprattutto la sopravvivenza stessa dell'umanità. Il monito
01:31dal 1993, anno in cui è stata istituita la giornata dell'acqua, è uno solo, accelerare
01:37il cambiamento. Ma chi sono i protagonisti di questo cambiamento? La risposta è noi. Ognuno
01:42infatti può fare la propria parte. L'ONU fissa come obiettivo per la salute e l'igiene una
01:46disponibilità minima di 40 litri al giorno a testa di acqua potabile, ma l'accesso ai servizi idrici
01:51non è equamente distribuito nel mondo. Si va da un consumo pro capite di 350 litri al giorno per il
01:58Canada a 10 litri al giorno per il Madagascar. La situazione in Europa è sicuramente migliore
02:03e questo grazie anche alle normative comunitarie che calmierano la qualità dell'acqua distribuita
02:08nelle reti idriche. Tuttavia l'oro blu è sempre meno, mentre lo stress idrico, vale a dire la
02:13condizione per cui la domanda rischia di superare la disponibilità, cresce. Le ragioni sono molte,
02:19non si tratta solo di problemi legati alla siccità o alla mancanza di risorse idriche ma anche di
02:24cattiva gestione o carenza di infrastrutture necessarie. Abbiamo sentito nel servizio si
02:32parla di oro blu, Montagnoli, è sempre più un elemento prezioso, davvero sembra qualcosa di
02:38naturale che abbiamo da sempre, ma oggi l'acqua non è così scontata? No, oggi l'acqua non è per
02:45niente scontata perché l'abbiamo utilizzata troppo, a volte in malo modo e anche il cambiamento
02:52climatico, quindi l'aumento delle temperature, ci sta eliminando quella fonte grossa che sono i
03:00ghiacciai che si stanno riducendo. Ricordiamoci che nel 2022, che è stato un anno molto pesante,
03:06dove abbiamo tutti partito da siccità, c'era ancora l'apporto degli acciai, ad esempio dell'adamello,
03:10se tra dieci anni, quindici anni o cinquant'anni l'adamello non ci sarà più, anche quell'apporto
03:15garantito estivo non l'avremo più, quindi è un tema molto delicato che a livello mondiale ha
03:23portato e porta tuttora a guerre, tanto è vero che dal 2010 a oggi sono oltre 200 le guerre tra
03:30nazioni dovute a contendersi la fonte principale del territorio, quindi è brutto dirlo ma l'acqua
03:39è oggetto di guerra ed è anche tante volte arma di guerra, perché quando sono le guerre vengono
03:45bombardati i servizi idrici per mettere le popolazioni in ginocchio, quindi è un elemento
03:51davvero fondamentale da curare con molta attenzione. Anche questo è un aspetto interessante e forse
03:55poco trattato, le guerre e le crisi in generale internazionali che si scatenano per l'acqua,
04:01è forse un fenomeno di cui non si parla abbastanza? È un fenomeno di cui non si parla perché non ci
04:06ha toccato fino ad oggi e ci auguriamo che non ci tocchi mai, ma la carenza dell'acqua porta
04:12sicuramente a tensioni, ma anche oggi ci sono delle tensioni in alcune zone anche nell'anno
04:17scorso nel sud Italia, comunque con la grande essiccità che c'è stata, perché nel sud Italia
04:23c'è stata nel 24 anziché nel 22 come è successo nel nord, il contendersi l'acqua tra industria,
04:30agricoltura, produzioni idroelettriche porta comunque a tensioni che oggi finiscono in
04:35tribunale perché siamo dei paesi civili, altrove finiscono in guerre perché la civiltà è un po'
04:42meno. Stiamo facendo un volo ad Aquila, abbiamo visto lo scenario internazionale, avviciniamoci,
04:48in Italia oggi Montagnoli qual è la situazione a livello di infrastrutture, di gestione dell'acqua,
04:57poi ci avvicineremo anche al nostro contesto brisciano. In Italia abbiamo purtroppo due
05:04Italie, di fatti la stessa Arera, l'autorità nazionale parla di water service divide,
05:09abbiamo un servizio idrico diverso tra il centro nord e il centro sud, abbiamo purtroppo
05:16dei capoluoghi di regione nel sud Italia in cui l'acqua è razionata, vuol dire avere l'acqua un
05:23giorno ogni tre, un giorno ogni quattro, ma sono capoluoghi quindi non sono i paesini dispersi
05:28con una sorgente che magari va in asciutta. Poi abbiamo anche degli esempi virtuosi anche
05:34nel sud Italia come l'Aquedotto Pugliese che è una società che gestisce bene il proprio
05:39territorio. Al nord abbiamo molti meno problemi sulla gestione dell'acqua potabile, ma anche noi,
05:48un po' meno che al sud, abbiamo l'altro aspetto dell'acqua che va tenuto in considerazione che
05:55è la qualità dell'acqua scaricata dai depuratori. Al nord abbiamo comunque ancora alcune procedure
06:00di infrazione europea per la mancanza dei depuratori, si sta lavorando tanto per realizzare
06:06gli impianti di depurazione, però è un altro tema fondamentale perché l'acqua non depurata
06:11finisce nell'ambiente e quindi a cascata può portare delle problematiche. Tutti questi problemi
06:18incidono anche sulla percezione dell'acqua come elemento fondamentale, in questo senso,
06:27come diceva Montagnoli, poi anche la sensibilizzazione dei cittadini è fondamentale.
06:34Abbiamo collegato telefonicamente, perché abbiamo qualche problema, l'assessora all'ambiente del
06:41Comune di Brescia Camilla Bianchi, alla quale chiedo proprio questa domanda. Assessora,
06:46noi stiamo parlando con Montagnoli dell'importanza dell'acqua, in questo senso quanto è importante
06:53anche sensibilizzare i cittadini a non sprecare acqua oggi che ce n'è meno?
06:58Sì, assolutamente diventa di primaria importanza riuscire a sensibilizzare i cittadini e le
07:05cittadine sulla risorsa idrica, su questa infrastruttura blu che attraversa la nostra
07:12città e che si vede solo nel momento in cui esce dai rubinetti, ma ovviamente dobbiamo davvero
07:18cercare di salvarla, non solo andando a efficientare tutta la nostra rete, ma anche con i nostri
07:24comportamenti individuali. Infatti, come sapete, il 22-23 di marzo sia la fonte di Monpiano,
07:33ma anche il depuratore di Verziano saranno aperti alla città e diventa anche quella
07:38un'occasione di sensibilizzazione e di educazione anche della città, per essere sempre più
07:45virtuosi. Sì, ne parleremo a breve. Assessore, le chiedo, sfrutto l'occasione che l'abbiamo
07:53collegata al telefono, da amministratrice riscontra una sensibilizzazione, un'informatizzazione
08:02più importante in questi anni tra i cittadini bresciani rispetto al passato? Allora, io
08:10credo che i cambiamenti climatici che sono in corso ovviamente ci rendano ancora più
08:17manifesto l'importanza di avere cura dei beni che abbiamo, l'acqua che è davvero
08:25un bene prezioso, l'abbiamo visto sia in termini di siccità, come si diceva in apertura,
08:31ma anche come si manifesta in alcuni modi violenti con gli eventi estremi che hanno
08:36colpito anche la nostra provincia. E quindi tra questi opposti il comportamento di ciascuno
08:43ovviamente diventa importante. Lo facciamo sempre con A2A anche nelle scuole, perché
08:49riteniamo che sia importante coinvolgere fin da piccoli, appunto io dico sempre che si
08:56impara da piccoli a diventare grandi, quindi più riusciamo a sensibilizzarci sugli stili
09:01di vita più sostenibili, più riusciamo a creare anche cittadini virtuosi e quindi
09:07ci sono diverse facettature con cui cerchiamo di sensibilizzare. Non sempre c'è un'attenzione,
09:15una cura, perché forse in alcuni casi diamo anche un po' per scontato quello che abbiamo
09:20e quindi riuscire ad averne sempre cura ce ne ricordiamo solo quando viviamo uno dei
09:25due opposti. Assessore, se riesce a restare collegata la coinvolgiamo anche tra qualche
09:32minuto. Nel frattempo Montagnoli, abbiamo parlato dei comportamenti poco virtuosi magari
09:38dei cittadini e appunto della sensibilizzazione in questo senso. L'altra faccia della medaglia
09:45sono le lacune delle infrastrutture che ci sono e che causano le famose, ormai leggendarie
09:52perdite di acqua e che sono davvero un grave danno per la nostra società. Voi in questo
09:59senso la 2A sta lavorando da anni per ridurre le perdite, come state operando? Esatto, le
10:06perdite sono uno dei più grossi problemi a livello nazionale, anche europeo ma non
10:14di tutti i paesi europei, ci sono alcuni molto virtuosi e altri meno. La media nazionale
10:20attorno al 40% bisogna lavorare perché stiamo pagando l'età delle infrastrutture, infrastrutture
10:29realizzate nel dopoguerra che ormai e poi non sostituite, oggi hanno 60 anni, 70 anni
10:36e quindi cominciano a avere queste problematiche, si rompono e ci sono queste perdite etriche.
10:44Noi abbiamo deciso di operare su due livelli distinti, c'è una gestione più attenta con
10:52la distrettualizzazione delle reti, quindi andiamo a ridurre le reti in reti più piccole
10:58che sono più facili da controllare e in quelle reti ridotte andiamo a misurare l'acqua che
11:04entra e l'acqua che esce e cerchiamo di capire anche con la gestione delle pressioni se ci
11:09sono delle falle e se ci scappa dell'acqua e quindi ci sono delle perdite. L'altra parte
11:15molto importante che ha coinvolto prima Brescia, ma l'abbiamo poi esportata anche sugli altri
11:21comuni della provincia che stiamo gestendo, è il monitoraggio in tempo continuo, quindi
11:27noi abbiamo installato dei sensori, è un progetto che si chiama Aquarius, dei sensori
11:31che rilevano costantemente, 24 ore su 24, tutti i giorni dell'anno, l'eventuale rumore
11:38che fa l'acqua quando esce dal foro, se c'è, dal buco della tubazione. Ascoltano, di fatti,
11:44si chiama in effetti il noise logger, quindi dal rumore e questa registrazione quando percepisce
11:53dei valori di frequenza, di intensità del rumore significativi, c'è anche un sistema
11:59di machine learning, quindi imparano costantemente, ci vanno ad evidenziare il punto probabile dove
12:05c'è una perdita. Usciamo poi con i nostri tecnici, ascoltiamo in loco e se riscontriamo
12:12la stessa problematica, scaviamo e ripariamo la perdita. Questo ci ha permesso di riparare
12:20parecchie perdite all'inizio, quindi prima che perdessero molta acqua e di ridurre su
12:26Brescia di 7 punti percentuali il tenore di perdite dal 2017 ad oggi e qualcosa anche
12:35in provincia abbiamo ridotto e ci ha permesso, come nella classifica all'era, di arrivare
12:41nella classe B dalla classe C da cui siamo partiti. L'obiettivo non è questo, l'obiettivo
12:46è arrivare in classe A, cioè essere sempre più virtuosi, la strada è lunga perché
12:50è un insieme di monitoraggi, controllo, riparazioni ma anche poi sostituzioni delle reti obsolete
12:57e questo non si deve mai fermare perché le reti invecchiano e quindi ci deve essere un
13:01tasso di sostituzione annuale. Eccolo qui, il grafico delle dispersioni di acqua in provincia,
13:06quindi nei 74 comuni gestiti da 2A, nel 2017 la dispersione era oltre al 41%, nel 2024
13:14al 33,5%, abbiamo anche il dato di Brescia città che forse fra poco lo avremo, comunque
13:21si è ridotto, siamo arrivati sotto della soglia del 25%, quindi sono dati significativi.
13:30Se abbiamo ancora collegata al telefono l'assessora Bianchi, visto che il Comune è parte in causa
13:36diretta insieme alla 2A in questa operazione, le chiedo anche un commento su questi risultati.
13:42Sicuramente non possiamo che essere contenti quando riusciamo in estreta sinergia a migliorare
13:54e a salvare 4,3 milioni di metri cubi di acqua in 7 anni non è poco, mi aveva colpito molto
14:02quando ne parlavamo che stavamo parlando di fatto di quasi un consumo annuo di oltre 50
14:10mila persone o riempimento di 1.430 piscine olimpioniche, per cui stiamo parlando davvero
14:18di un passo in avanti notevole per la nostra città che sappiamo non è ancora l'obiettivo
14:26che anche a 2A si è dato, però il miglioramento è sensibile, quindi non ci può che vedere
14:32contenti e impegnati anche in questo lavoro congiunto.
14:36Montagnoli, lei ha parlato di obiettivo ambizioso, l'ha detto sia in conferenza stampa qualche
14:43sia stasera, si può dire qual è questo obiettivo ambizioso di A2A?
14:49Quello di arrivare in classe A, quindi andare sotto il 20% di perdite idriche e poi in realtà
14:57le perdite vengono misurate con due parametri, la percentuale e i metri cubi chilometro giorno
15:01sono due parametri, quindi l'insieme di questi due ti classifica in una tabella e in una classe
15:07e il nostro obiettivo è quello di raggiungere la classe migliore.
15:11E' un obiettivo che non è così lontano a questo punto, perché 7 punti percentuali
15:15in 7 anni siamo a meno di 5 punti percentuali dalla classe A?
15:19Vero, però più si avvicina all'obiettivo più è difficile la riduzione anche di un
15:25punto, quando si parte messi molto male è più facile migliorare, quando si va già
15:29meglio è più difficile migliorarsi.
15:32Oggi quali sono le zone più critiche della città e della provincia dal punto di vista
15:37infrastrutturale?
15:40Per quanto riguarda gli acquedotti in città abbiamo alcune zone sotto monitoraggio, come
15:45San Polo c'era Monpiano perché ha delle pressioni molto alte, però stiamo ormai
15:52monitorando un po' tutto il comune, anche perché i volumi erogati da un acquedotto
15:59comunale che serve 200 mila persone sono tanti, quindi c'è molta attenzione.
16:04In provincia abbiamo attenzione alcuni comuni come Gavardo, come Vobarno perché
16:12abbiamo riscontrato negli ultimi anni un aumento di perdite, un esempio Gavardo
16:21abbiamo installato i sensori Aquarius e nel giro di un mese abbiamo riscontrato
16:2613 perdite che non erano ancora emerse dal sottosuolo e quindi c'è bisogno
16:34di questa attenzione costante.
16:36Questo ci diceva che dipende da un utilizzo maggiore o dall'infrastruttura
16:40che si logora?
16:42Dipende dall'età delle infrastrutture che comincia a essere abbastanza elevata
16:49e quindi sono infrastrutture, alcune in materiale metallico come la ghiso,
16:57l'acciaio, altre in materiale plastico che hanno durate differenti ma
17:01difficilmente possono arrivare a 70-80 anni intatte.
17:04In città anche San Polo è una delle zone, nonostante sia un quartiere
17:12relativamente nuovo o la zona più vecchia?
17:16Dipende però molto anche dal traffico, non solo le situazioni per cui la
17:23tubazione si trova dipendono non solo dal materiale ma ci sono tanti fattori,
17:28può essere il transito, come sono state posate, il carico del traffico
17:34sulla tubazione e anche a volte è capitato delle produzioni difettose
17:41di tubazioni che sono ormai distribuite in tutto il territorio.
17:45I primi anni che venivano posate le tubazioni in PAD c'erano
17:49problemi a livello produttivo e quindi ce li stiamo ritrovando
17:53nelle nostre reti.
17:56In questo contesto di grande attenzione alle confronti dell'acqua
18:00Brescia si pone come modello sull'operazione delle riduzioni
18:03e delle perdite e in prossimità della giornata mondiale dell'acqua
18:08che si terrà sabato 22 marzo A2A ha organizzato come di consueto
18:13delle visite che vediamo qui proprio sul sito di A2A.
18:18L'Acqua e Vita, porte aperte negli impianti A2A in occasione
18:21della giornata mondiale dell'acqua, ricordiamo che sarà aperta
18:25la fonte di Monpiano particolarmente apprezzata, adesso le faccio
18:27fare un commento anche su questa singolare visita che però
18:33diventa quasi un bene archeologico da visitare.
18:37E appunto siamo a sabato 22 marzo dalle 8.30 alle 12.30
18:40e dalle 14 alle 18 per quanto riguarda la fonte di Monpiano
18:45mentre domenica 23 marzo dalle 8.30 alle 12.30
18:48e sempre dalle 14 alle 18 e al depuratore di Verziano
18:53sabato 22 marzo dalle 9 alle 12 dalle 14 alle 17
18:57ci si può ancora iscrivere perché c'è ancora qualche posto
19:01disponibile appunto sulla pagina di A2A, sul sito di A2A
19:07alla voce Eventi, nello specifico alla voce
19:12giornata mondiale dell'acqua.
19:14Montagnoli, come mai questo grande successo della fonte di Monpiano?
19:19Sono due visite diverse ma entrambe molto interessanti.
19:23La visita alla fonte di Monpiano non è un impianto tecnologico
19:28ma è un impianto che ha una storia.
19:30Ha una storia che parte dai Romani, poi l'Ongobardi
19:33e poi è affascinante questa grotta che avete anche prima proiettato
19:38e che da qualche anno abbiamo messo delle vetrate
19:44che quindi evitano che cada qualcosa all'interno della fonte
19:49si permettono a chi vuole vedere di entrare
19:52proprio all'interno della grotta.
19:55Verziano è invece un impianto tecnologico, un impianto visitato
20:00da oltre mille delegazioni perché aveva una tecnologia
20:03che quando è nata nei primi anni 2000 era la prima applicazione
20:09di questo livello mondiale e anche l'altro ieri
20:13è venuto il commissario nazionale all'infrazione europea
20:16a visitare questo impianto.
20:18Quello è importante perché si vede come un impianto di depurazione
20:21non è qualcosa di sporco, di malodorante.
20:24È un impianto tecnologico che purifica l'acqua
20:27ma che non dà problemi ambientali.
20:29Confermo, l'ho visto l'anno scorso, sono stato l'anno scorso
20:32e confermo che non dà l'idea di essere sporco.
20:34Quindi non sono di parte.
20:36La fonte, diciamo, c'è la storia ma tutti e due le visite
20:41hanno lo scopo di far capire alle persone
20:46che l'acqua è un bene che c'è in natura
20:49ma per averla potabile al nostro rubinetto
20:52e per poterla rendere all'ambiente nelle condizioni
20:55come l'abbiamo prelevata, quindi pulita,
20:58c'è tanto da lavorare.
21:00Bisogna avere impianti, bisogna avere specializzazioni,
21:03tecnologie e anche innovazione.
21:05Quindi con questa chiacchierata con i colleghi del ciclo idrico
21:08chi fa le visite riesce ad apprezzare questi aspetti.
21:13Allora l'invito è appunto quello di partecipare
21:15sabato e domenica in occasione della giornata mondiale dell'acqua.
21:18Noi siamo in chiusura.
21:20Io ringrazio l'amministratore delegato di A2A ciclo idrico
21:23Tullio Montagnoli, grazie.
21:25Ringrazio in collegamento telefonico Camilla Bianchi
21:28Assessora di Brescia, grazie Assessora.
21:30Grazie mille, grazie mille a voi.
21:32Io vi auguro una buona serata e ci vediamo tra pochissimo
21:35alle 19.30 per il telegiornale.
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