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TVTrascrizione
00:00Buonasera ai nostri telespettatori, nuova puntata del nostro TG Preview, lo spazio di
00:16approfondimento curato dalla redazione di Teletutto, stasera ci occupiamo di un tema
00:22molto attuale. Qualche giorno fa nel governo la Camera dei Deputati ha approvato la legge
00:29delega esattamente l'11 marzo scorso per la riforma dell'accesso alla facoltà di
00:36medicina o all'università di medicina e denturietria veterinaria. In pratica il test
00:41di ingresso è stato abolito. Di questo parleremo questa sera, lo facciamo con due ospiti che
00:50ringrazio. Vado subito a presentare il Rettore dell'Università degli Studi di Brescia,
00:54Francesco Castelli, grazie per averci raggiunto nei nostri studi. In collegamento invece
01:00abbiamo Germano Bettoncelli, che è il Presidente dell'Ordine dei Medici di Brescia. Buonasera
01:07Presidente. Buonasera, grazie. Allora, una domanda a freddo subito alla faccia di entrambi.
01:13Era necessario abolire il test d'accesso, Rettore? Allora, la domanda posta così è
01:22un po' forviante, nel senso che il test d'accesso non viene abolito, viene posticipato
01:30al termine di quello che viene chiamato un semestre filtro. Quindi il test rimane così
01:36come rimane il numero programmato. Allora, rispetto alla modalità precedente, diciamo
01:43questo test viene preceduto dalla frequenza ad un corso specifico di tipo tecnico e quindi
01:50si spera che il test di cui conosceremo nel seguito le modalità sia più di tipo tecnico
01:58scientifico piuttosto che di tipo così cultura generale che effettivamente negli anni scorsi
02:03aveva reso difficile l'accesso al test. Io non so se l'avrei passato il test di come
02:10era fatto a suo tempo. Quindi speriamo che questa modalità diversa che lascia qualche
02:17difficoltà logistica, per lo meno al momento attuale, possa almeno riuscire ad avere lo
02:21scopo di fare una selezione migliore sotto il profilo qualitativo, non quantitativo.
02:26Allora Presidente, la dico meglio quindi, il test d'accesso così come lo conosciamo
02:32è stato da questa riforma abolito, ancora mancano i decreti attuativi, quindi vedremo
02:37se sarà quest'anno già o il prossimo anno, c'è questa nuova forma di selezione, nuova
02:43modalità di selezione. Ma era necessario secondo voi quindi che per la facoltà di
02:49medicina si andasse in questa direzione? Partiamo da qui anzitutto.
02:53Come diceva lei, giustamente il test è stato licenziato alla Camera, adesso dovrà passare
03:00al Senato e una volta definito aspettiamo i decreti attuativi per vedere poi nella pratica
03:07come si realizzerà questa riforma. La domanda che giustamente poneva lei all'inizio era
03:15necessaria una riforma, quali sono gli obiettivi di questa riforma?
03:20Fondamentalmente la riforma del test di accesso alla facoltà di medicina si prefigge, a detta
03:28del Ministro, di avere più medici per il sistema sanitario, più qualità nella formazione,
03:35più attenzione e capacità al merito. Allora vengo alla prima questione, più medici per il
03:42nostro sistema sanitario? Mancano davvero i medici per il nostro sistema sanitario? Lo dico in senso
03:52lato sia quello pubblico che quello privato. Noi abbiamo una media di medici di 4,5 per
04:001000 abitanti in Italia e questo numero non è molto diverso da quello che si registra in altri
04:09paesi, ma come è stato più volte evidenziato e come viene lamentato anche dai nostri cittadini,
04:20questo sistema da noi non funziona molto bene, l'emblema ne sia quello delle liste d'attesa e
04:30ne sia il fatto che 40 miliardi di spesa privata vengono erogati ogni anno dai cittadini per
04:41ottenere prestazioni sanitarie che non si riescono a ottenere in altro modo. Allora la domanda è,
04:48con questo test vogliamo aumentare il numero di medici operanti nel nostro sistema sanitario?
04:56Si pensa, mi sembra, di poter ottenere alla fine un aumento di circa 20-21 mila medici in più
05:09rispetto all'attuale fino a 30 mila negli anni che seguiranno. Questa è un'ipotesi sulla base.
05:22Allora io la fermo Presidente perché evidentemente la sanità è un tema vastissimo. Se iniziamo a
05:28parlare della sanità, quindi ci sono tanti temi che si potrebbero affrontare, noi stasera cerchiamo
05:33di capire effettivamente come potrebbe o potrà funzionare questo nuovo accesso alla facoltà di
05:39medicina. Andiamo con ordine nel servizio di Letizia Filini, cerchiamo di capire questa
05:46legge delega che cosa dice. Vediamo. La riforma per l'accesso a medicina, odontogliatria e
05:54veterinaria è legge e dunque già per chi vorrà iscriversi dal prossimo anno accademico non ci
05:59saranno test d'ingresso e la selezione verrà spostata in avanti dopo un primo semestre filtro.
06:05Ad approvare in via definitiva la riforma è stata nelle scorse ore la Camera con 149 voti a favore
06:11e 63 contrari. Gli atenei statali hanno tempi stretti per adeguarsi e attendono con ansia i
06:17decreti attuativi e secondo la ministra dell'Università e della ricerca Anna Maria Bernini
06:22arriveranno in tempi rapidissimi. I punti principali della riforma prevedono in sostanza
06:27la libera iscrizione al primo semestre con programmi uniformi e materie qualificanti,
06:33una graduatoria nazionale dopo il primo semestre basata sui crediti formativi ottenuti tramite
06:39esami universitari con la possibilità di riconoscere i crediti per altri percorsi formativi
06:44di area sanitaria e la scelta della sede in base alla graduatoria nazionale alla preferenza degli
06:49studenti e alle disponibilità dei posti in Ateneo. Per la ministra Bernini il numero chiuso è
06:55superato e di qui ai prossimi anni avremo 30 mila studenti in più. Critiche arrivano invece
07:01dall'opposizione per PD e Movimento 5 Stelle la riforma è infatti l'ennesimo inganno da parte
07:07del governo Meloni agli studenti, una manovra di propaganda che nasconde un semplice spostamento
07:13della selezione al secondo semestre. Allora concentriamoci su quest'ultimo punto rettore,
07:19lei l'aveva già anticipato in realtà dicevo io prima viene abolito il test d'ingresso rimane
07:25però la graduatoria unica nazionale, come si fa quindi a dire appunto che c'è un ingresso
07:32diverso e come sono calcolati anche quei 20-30 mila medici in più se poi la graduatoria unica
07:39nazionale resta? Allora prima di tutto parliamo di numero programmato e non di numero chiuso
07:48perché programmato significa nella migliore delle intenzioni che tutto il sistema, governo,
07:54regioni eccetera dicono noi avremo bisogno negli anni futuri perché per fare un medico specialista
08:00non dimentichiamo ci voglio in dieci anni, nessuno parte oggi lo avremo pronto tra dieci
08:06undici anni, fare una programmazione di ciò di cui c'è bisogno. Questo rimane soltanto che al
08:14posto di essere selezionato prima dell'inizio viene selezionato dopo un semestre filtro. Mi
08:24sento di dire che questo diciamo non viene scardinato dalla presente riforma che rivede
08:30le modalità di accesso ma non il numero programmato che potrà essere aumentato o
08:35diminuito a secondo dei risultati che le varie commissioni regionali e ministeriali faranno per
08:42gli anni successivi. Ecco e manca poi Presidente, vengo a lei Bettoncelli perché dicevamo prima
08:49appunto che mancano i decreti attuativi. La legge delega dà alla Miur dodici mesi per poter
08:57pubblicare questi decreti attuativi che sono necessari anzi indispensabili perché questa
09:02riforma venga appunto attuata già dal prossimo anno quindi già dalla prossima selezione nel 2025 ma
09:10la ministra ha assicurato che lo farà in tempi brevi ma è verosimile pensare appunto che il
09:16prossimo test di medicina quindi per il prossimo ingresso nel 2025 avvenga con questa nuova riforma
09:22secondo lei? Può anche darsi che il test venga realizzato e venga proposto mi sembra che ci
09:29siano già calendarizzate una serie di date presso vari atenei per effettuare questo test. Il problema
09:37è cosa succede fatto il test nel semestre che poi si apre per coloro che l'hanno passato. Noi
09:45abbiamo mediamente un afflusso di giovani che cercano l'ingresso alla facoltà di medicina di
09:5370.000 persone all'anno. Ecco gestire 70.000 persone con le strutture di cui dispone l'università
10:02qui c'è Francesco Castelli che mi sta ascoltando penso che non sia un'impresa facile e soprattutto
10:09gestirle nei sei mesi poi che portano alla valutazione finale per stabilire se uno andrà
10:16avanti o dovrà con i crediti maturati andare a iscriversi a un'altra facoltà biologica di tra
10:25quelle disponibili appunto che la legge prevede. Il Presidente diceva 70.000 sono 60.000 70.000
10:36e quelli che si iscrivono a fare il test insomma comunque che provano ma poi quelli che appunto
10:43questa graduatoria nazionale unica prevede sono circa 18.000. Allora mi lasci dire una cosa prima
10:49Dottor Beccioncelli diceva esistono già delle calendarizzazioni e questo è vero ma sono le
10:55calendarizzazioni d'ingresso degli atenei privati perché questa norma ha soltanto effetto sugli
11:01atenei pubblici e sui corsi in lingua italiana degli atenei pubblici quindi tutti i privati sono
11:07svincolati dalla norma e tutti i corsi in inglese anche pubblici sono svincolati dalla norma quindi
11:14rimane invece che è la gran parte i corsi in italiano degli atenei pubblici. Noi abbiamo
11:22bisogno come il pane di saperlo prima possibile perché i numeri sono quelli perché non abbiamo
11:27ancora contezza, c'è qualche voce ma in realtà non c'è niente ufficiale, di quali saranno i corsi
11:33che noi dovremmo erogare. Questi corsi dovranno essere uniformati come sillabo su tutto il
11:40territorio nazionale quindi c'è anche bisogno di fare un'opera di coordinamento. Dovremmo sapere
11:45se tutta questa erogazione di corsi deve essere fatta tutta in via telematica perché noi ci
11:53aspettiamo circa 4-5 volte il nostro potenziale. Da quanto riguarda localmente Brescia abbiamo 300
12:02posti ci aspettiamo che ci siano 1.000-1.200 persone e naturalmente non abbiamo 1.000-1.200
12:08posti. Noi li abbiamo visti nelle immagini poi sono alla fiera di Brescia, si fa il test per le
12:12facoltà di medicina e ci sono sempre... Si faceva. Adesso invece la cosa è complicata. Però c'erano
12:181.000-1.200 ragazze, andavamo a intervistarle. Certo, ma questo vuol dire che alla fine del semestre
12:23che poi è un quadrimestre perché chiamiamo semestre ma sarà settembre, ottobre, novembre, dicembre,
12:29alla fine di questo quadrimestre, detto semestre, noi dovremmo fare l'esame. Questo esame può
12:37essere ripetuto due volte quindi per due volte in dicembre noi dovremmo affittare il Brescia Forum
12:42e fare quello che lei ha detto, vedere tutte le persone. Il problema non si pone tanto per chi
12:47entra in quei che sarà il numero programmato, circa 18.000. Il problema si pone per quelli dal
12:5418.000esimo al 70.000esimo. Ci sono 50.000 studenti che dovranno essere ricollocati,
13:01dovranno ricollocarsi, risistemarsi. La legge dice anche che in questo semestre bisogna essere
13:08obbligatoriamente iscritti a due corsi e chi non passa può far valere i crediti se li ha maturati
13:16perché deve passare l'esame. Nei corsi di area biologica, farmaceutica, veterinaria e delle
13:23professioni sanitarie anche il sovrannumero pone un altro problema perché le strutture che noi
13:30abbiamo sono quelle ovviamente a norma ma per il numero di programmati che abbiamo. Io spero che
13:36i decreti attuativi ci aiutino, aiutino tutti noi rettori ma soprattutto gli uffici, l'organizzazione,
13:43a offrire un prodotto di qualità che deve essere identico su tutto il territorio nazionale. Anche
13:48l'esame che noi faremo in dicembre in due sessioni deve essere assolutamente identico
13:53su tutto il territorio nazionale. Però c'è questa cosa che non posso non chiedergliela perché come
13:58l'università di Brescia diceva prima 300 posti, se vi ritrovate a dover rifornire lo stesso servizio
14:03a 1200 ragazzi, 1000 ragazzi, cioè il personale, le facoltà, i corsi, ci sarà un bel lavoro da
14:10fare. Dico, serve tempo? Certo. Quanto tempo pensate che per organizzarvi vi possa servire?
14:17No, dovrebbe sapere quali sono i corsi che dobbiamo erogare perché dobbiamo evidentemente
14:22organizzarci in questo. Credo che la gran parte delle erogazioni dei corsi sarà per via telematica
14:29perché farla in presenza tutti per noi è impossibile, ma è possibile per tutti,
14:33non è solo Brescia. Farla blended, cioè parte in presenza e parte fuori è ancora per me una
14:40soluzione che non soddisfa né l'una né l'altra cosa, per cui certamente noi abbiamo bisogno di
14:45saperlo. Adesso dico domani per dire, ma insomma in tempi brevissimi. Siamo quasi a Pasqua.
14:51Il primo settembre, ecco. Io spero soltanto che le cose vengano fatte in fretta e vengano date
14:58indicazioni chiare anche per la possibilità poi dei sovrannumeri sulle altre professioni perché poi
15:06noi abbiamo bisogno anche dell'autorizzazione regionale per ampliare i numeri ad esempio
15:11delle altre professioni sanitari. Quindi è un incastro di autorizzativo e logistico che noi
15:17diciamo siamo assolutamente pronti a fare perché esiste una legge quindi noi ce la metteremo tutta.
15:23Ecco siamo in attesa. E' stato approvato l'undici, oggi cos'è il diciassette, con il mezzo in fine
15:29settimana. Vedremo. Il test quando viene fatto di solito? Negli anni precedenti veniva fatto
15:38giugno luglio agosto. Ecco in quel periodo lì per le iscrizioni poi di settembre. Allora prima di
15:45andare avanti pregherei la regia di mandare l'intervista che abbiamo realizzato alla
15:49nostra collega Barbara Bertocchi sul numero, ci riferiamo in questo caso naturalmente al
15:56Bresciano, sulla situazione dei medici nel Bresciano. Vediamo. Il tema della carenza di
16:04personale nel comparto della sanità è caldissimo. Emblematico è l'esempio dei medici di base. Nel
16:11Bresciano sono 776, ma c'è un centinaio di abiti scoperti. In Lombardia il 74% dei medici di
16:20famiglia è massimalista, questo significa che ha più di 1500 assistiti. La Fondazione Gimbe parla
16:27di professione a rischio istinzione, una professione nei confronti della quale si sta valutando una
16:34riforma che dovrebbe incidere a livello contrattuale, si parla dell'eventuale, del possibile passaggio
16:40da un sistema a convenzione a un sistema di dipendenza nei confronti del Servizio Sanitario
16:46Nazionale, potrebbe incidere anche a livello di formazione. Per quanto riguarda le varie
16:51specializzazioni, ricordo che lo scorso anno il 25% delle borse non è stato assegnato. La
16:59questione è diversa in base al tipo di specializzazione, perché per esempio le borse di
17:05dermatologia, pediatria, oftamologia vengono assegnate tutte, mentre la situazione non è così
17:11per quanto riguarda altre specializzazioni, per esempio l'emergenza urgenza, in questo caso viene
17:18assegnato ogni anno il 30% delle borse a disposizione. Guardando al futuro fa riflettere
17:24il paradosso che emerge da uno studio del sindacato Anao Assomed, secondo il quale tra
17:31otto anni ci sarà uno scarto positivo di 32 mila camici bianchi, questo significa che saranno
17:38molti di più illaureati rispetto ai medici che andranno in pensione. La riflessione va collegata
17:47ovviamente alla questione dell'importanza del numero programmato degli iscritti all'università.
17:53Ecco Presidente, vengo a lei proprio con quest'ultimo passaggio della collega Bertocchi,
17:59cioè il numero programmato. Vi risulta questa ricerca? Sì, senz'altro vi risulterà. Ma la
18:06condivide? Cioè tra otto anni ci saranno 30 mila laureati in più? Ci sono una serie di segnali che
18:17dicono che forse quello del test d'ingresso non era proprio il problema più urgente da affrontare. Io
18:25le dico stasera abbiamo una riunione qui all'ordine dei medici che c'è stata chiesta dai
18:31corsisti, dai corsi di formazione specifico in medicina generale che vengono a lamentarsi delle
18:37ultime disposizioni sull'attribuzione di ruolo unico e del passaggio alla dipendenza che potrebbero
18:44incontrare una volta ottenuta la licenza per appunto la medicina generale e questi sono
18:52problemi importanti che l'ordine cerca di ascoltare e di andare a comprendere verso
18:59questi colleghi e questi dicono, minacciano che potrebbero abbandonare il compatto della
19:08medicina generale là proprio dove, come diceva Barbara Bertocchi, mancano diverse decine di
19:16operatori su territorio. Allora credo che si debba guardare al sistema, permettetemi con occhi
19:26diversi, tra l'altro il ministero sta programmando anche la creazione della specializzazione
19:38universitaria in medicina generale e se il mio amico Francesco Castelli ha dei problemi a
19:45organizzare il test d'ingresso si sa cosa pensa a dover organizzare anche una nuova struttura
19:52specialistica con docenti e personale per accogliere i medici di medicina generale necessari. Quindi
20:01come dicevo all'inizio 4,5 medici per mille abitanti non è un rapporto insolito rispetto
20:09al resto d'Europa, probabilmente c'è la necessità di una riorganizzazione che faccia capire meglio
20:16cosa si deve fare. Io dico soprattutto sul territorio perché oggi il tema delle case di
20:22comunità, degli ospedali di comunità è il tema all'ordine del giorno per capire quale personale,
20:30con quali obiettivi e con quali intendimenti i medici vengono chiamati a esercitare il loro ruolo.
20:36Ecco rettore io non l'ho detto all'inizio ma la conosceranno insomma i nostri telespettatori,
20:42lei è anche un medico quindi conosce bene il mondo della medicina visto che annuiva
20:46quando il Presidente ha detto che forse quello del test d'ingresso non era d'accesso, non era
20:51insomma il primo dei problemi della sanità. Io sono d'accordo con Germano Bettoncelli che il
20:57numero dei medici nel nostro paese oggi ma soprattutto in prospettiva futura non è in
21:04carenza. Quello che è carente è il fatto, mi spiace dirlo perché io anche come disciplina,
21:09io faccio l'infettivologo, sono da sempre nel servizio sanitario nazionale, oggi è meno
21:14attrattivo rispetto ad altre forme di impiego, motivo per cui come diceva la collega Bertocchi
21:21si scelgono delle specialità che danno anche delle possibilità di impiego nel privato. Il
21:29fatto di avere troppi medici in prospettiva futura può anche favorire un fenomeno che è
21:35quello del fatto che i nostri medici vadano all'estero. Ecco, è un fenomeno, non so se è
21:40già evidente, questo lo sa Germano Bettoncelli, ma che può essere un problema. Ecco, è un fenomeno
21:49insomma di cui abbiamo parlato anche nelle nostre trasmissioni su teletutto che sta insomma accadendo
21:55su diverse figure mediche. Io ringrazio il presidente dell'ordine dei medici di Brescia,
22:01Germano Bettoncelli, un ringraziamento particolare anche al rettore che ci ha raggiunto in studio,
22:06ci fermiamo qua con il TG preview, tra pochi minuti il nostro telegiornale, rimanete con noi.