• 9 ore fa
Roma di Giorno con Elisa Mariani - Puntata di Martedì 29 Novembre 2022

00:00 Intro
01:22 Oleoturismo: come tutelare il turismo olivicolo, in collegamento Dario Stefàno, autore del volume e padre della norma sull'Oleoturismo.
24:31 Expo consumatori 4.0: al via la V edizione, in collegamento Gabriele Melluso, VicePresidente Assoutenti.




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Trascrizione
00:00Roma Digiorno, le notizie della Capitale con Elisa Mariani.
00:06Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento con Roma Digiorno,
00:10l'approfondimento giornalistico dedicato alle notizie di attualità e cronaca della Capitale.
00:16Oggi partiamo con l'attualità.
00:18Nonostante la produzione olivicola sia ancora in corso,
00:21è evidente che questo non sia proprio un periodo roseo per i produttori di olio extravergine di oliva.
00:28Se ci sono delle opportunità per risollevare la categoria che ha evidenti problemi in corso,
00:34pensate che quest'anno si stima che saranno prodotte meno di 300 tonnellate di olive relative
00:42che saranno poi utilizzate per la produzione di olio extravergine di oliva
00:46rispetto alle 329 mila che sono state prodotte lo scorso anno.
00:51Di questo e di altri argomenti si parlerà oggi a partire dalle ore 16
00:56in Sala Zuccari presso il Palazzo Giustiniani di Roma
01:00per la presentazione del volume Olio Turismo, opportunità per imprese e territorio.
01:05Un volume che è stato scritto a quattro mani da Dario Stefano e da Fabiola Puglieri.
01:11Noi oggi abbiamo come ospite per parlare della presentazione di questo volume
01:15l'autore di questo libro, Dario Stefano.
01:19Stefano, chiedo scusa.
01:20Buongiorno, bentrovato.
01:23Buongiorno a voi, buongiorno a tutti.
01:25Grazie per la sua disponibilità oggi qui in questo spazio.
01:29Inizierei proprio chiedendole più dettagli appunto di questo volume
01:33che sarà presentato appunto oggi alle ore 16 in Sala Zuccari.
01:39Il volume inquadra una grande opportunità che il nostro paese vive
01:49legata al tema certamente dell'olio e quindi di questa nostra grande identità nazionale
01:57che non è soltanto produttiva ma è culturale, storica, di paesaggio
02:02in una chiave non solo di produttività economica
02:07ma anche di contributo alla qualificazione dell'offerta turistica.
02:14Nel libro infatti che è il primo manuale di fatto che narra di olio turismo pubblicato in Italia
02:20noi raccontiamo la legge nazionale a mia firma
02:26che abbiamo condotto in Porto circa due anni fa
02:30e che consente finalmente all'imprenditore olivicolo
02:34di poter praticare la strada dell'olio turismo
02:37accogliendo quindi i turisti nei propri luoghi di produzione.
02:42C'è sempre più una richiesta, una domanda di turismo esperenziale
02:48e cioè quel turismo che si arricchisce di emozioni
02:53che viene tarato sulla identità produttiva
02:59o sull'identità storica di un territorio
03:02sempre più turisti vanno in vacanza non per riposare
03:05ma vanno in vacanza per vivere delle esperienze
03:08e tutte le statistiche ci dicono che quella dell'enogastronomia
03:13è una delle principali chiavi attraverso le quali il turista
03:19sceglie il luogo in cui trascorrere la vacanza
03:22e quindi condiziona la sua scelta.
03:25Nell'enogastronomia due grandi temi che trascinano l'offerta nazionale italiana
03:32sono certamente quelli dell'olio e quelli del vino
03:35che finalmente oggi hanno una legge
03:38che consente agli imprenditori di poter praticare questa offerta
03:42che ha due grandi opportunità.
03:45La prima è quella di dare sussidarietà di reddito alle imprese olivicole.
03:53L'agricoltura moderna si nutre di complementarietà.
03:57Le imprese per essere al passo coi tempi
04:00oltre a poter produrre delle buone produzioni di qualità
04:04devono integrare il reddito principale con fonti di reddito sussidiarie.
04:09Quella dell'olioturismo per i produttori di olio è una grande opportunità.
04:14Parallelamente i produttori hanno la possibilità
04:17di dare un contributo straordinario a questo impegno
04:21che il nostro Paese sta vivendo negli ultimi anni
04:24di qualificare sempre più l'offerta turistica
04:27per renderla meno uguale alle altre,
04:32per caricarla di quelle identità, di quelle autoctonie
04:36che in chiave enocastronomica il nostro Paese certamente offre.
04:40Non c'è Paese al mondo che ha le nostre identità produttive
04:45con lo stesso numero di autoctonie,
04:48con lo stesso numero di biodiversità.
04:51L'olio e il vino sono due grandi leve di sviluppo del nostro sistema
04:56non più in chiave solo produttiva
04:58ma anche in chiave di qualificazione dell'offerta turistica.
05:01Nel libro raccontiamo la legge e raccontiamo come muoversi
05:06in questo variegato mondo dell'olioturismo in Italia
05:10raccontando anche i principali soggetti presenti
05:15non solo in chiave produttiva ma anche in chiave di valorizzazione
05:19di questo nostro grande patrimonio.
05:22Questo libro come lei ha sottolineato si concentra
05:28su quello che viene considerato il turismo dell'olio.
05:31Quindi le chiedo, senza anticipare i temi
05:34perché invitiamo i nostri telespettatori ad acquistare il volume,
05:38ma come bisogna muoversi in questo contesto?
05:43Come muoversi?
05:45Noi abbiamo raccontato nel libro quali sono i principali soggetti
05:53che sul territorio nazionale in forma aggregata o in forma singola
05:58elaborano già delle proposte, ma è del tutto evidente
06:04che il nostro muoverci è all'interno del sistema produttivo
06:10che come sappiamo in Italia è un sistema produttivo
06:14concentrato in alcune grandi regioni
06:18ma abbastanza diffuso su tutto il territorio nazionale.
06:22L'olio non come il vino, ma abbastanza
06:26è un prodotto che unisce l'Italia
06:29perché quasi tutte le regioni hanno delle esperienze produttive
06:33in campo olivicolo.
06:35Molte aziende, sempre più aziende si aprono,
06:39aprono le loro porte a questa esperienza da far vivere ai turisti.
06:45Fino ad oggi non lo potevano fare perché non c'era una legge
06:49che le legittimasse a farlo.
06:51La legge e il decreto attuativo individuano degli standard
06:54ora le aziende lo possono fare.
06:57Qual è la chiave per sviluppare questo sistema?
07:00La chiave è certamente quella della comunicazione e della promozione.
07:05In questo senso noi abbiamo la grande opportunità
07:09che il PNRR ci offre perché se manterremo fede
07:13agli impegni che abbiamo preso nel PNRR
07:16noi faremo un grosso investimento per la digitalizzazione del nostro paese
07:21e questo ci consentirà da un lato minori difficoltà
07:25nel raggiungere i luoghi produttivi
07:27ma dall'altro consentirà alle aziende
07:30anche di trovare forme nuove per comunicare,
07:33per farsi conoscere, per farsi rilevare
07:36sulla rete che è diventato certamente un grande motore di conoscenza
07:41e un grande motore di aiuto per incuriosire il turista
07:45per attrarlo in quei territori
07:48annunciandogli delle esperienze particolari
07:52che devono essere particolari
07:54e le rubo ancora 30 secondi
07:57perché il turista dell'olio
08:00il turista enogastronomico in generale
08:03è un turista esigente
08:05è un turista che vuole vivere esperienze vere,
08:08esperienze autentiche
08:10non si accontenta di un racconto stanco sul sistema produttivo
08:14ha bisogno di una chiave esperienziale
08:17carica di significato e di contenuti
08:20e quindi l'impegno dei produttori
08:23deve essere quello di inventare
08:26una offerta capace di attrarre
08:29ma soprattutto di fidelizzare
08:32investendo su una variabile che io considero esclusiva
08:36sull'autoctonia
08:38l'esperienza deve essere vera, autottona
08:41non omologabile alle altre
08:43e per essere vera è autottona
08:45deve raccontare una tradizione
08:47deve raccontare un luogo di produzione
08:50con i materiali del posto
08:52con l'architettura del posto
08:54con le cultivar del posto
08:56ecco, per essere vincente
08:58un'offerta deve essere identitaria
09:00perché quanto più è identitaria
09:02tanto meno è uguale alle altre
09:05e quindi incuriosisce il turista
09:08Quali sono le regioni italiane
09:11che sono maggiori produttrici di olio
09:15e soprattutto volevo chiederle
09:17questo trend di turismo esperienziale
09:20legato all'olio
09:22è cresciuto soprattutto negli ultimi anni
09:25o diciamo che c'è sempre stato
09:27ma ora se ne parla di più
09:28proprio grazie alla digitalizzazione?
09:33Le regioni principali produttrici di olio
09:36sono note in Italia
09:38perché sono certamente la mia Puglia
09:40la Puglia e la Calabria
09:42anche se la Puglia vive il dramma dell'axillella
09:45che determina per grande parte
09:48quella diminuzione di prodotto
09:50alla quale lei faceva riferimento in apertura
09:54la Puglia e la Calabria su tutte
09:56ma è evidente che molte regioni
09:58anche la Sicilia, la Toscana
10:01sono regioni, l'Umbria
10:03sono regioni che producono prodotti di qualità
10:07e che negli ultimi anni
10:10è un fenomeno relativamente nuovo
10:14è del tutto evidente che vent'anni fa
10:17questa pressione di domanda sul tema esperienziale
10:21non c'era
10:22ma negli ultimi anni invece
10:25con un passo meno veloce del vino
10:28anche nell'olio
10:29è diventata una realtà
10:31perché sempre più turisti
10:33individuano la meta
10:35in cui trascorrere la propria vacanza
10:37esperienziale
10:39in chiave enogastronomica
10:41cioè almeno per il 20%
10:46la scelta di un luogo in cui trascorrere la vacanza
10:50viene condizionata alla variabile enogastronomica
10:54e quindi oggi i territori e le aziende
10:56hanno la necessità di raccontarla
10:58di incuriosire il turista
11:00rendendo evidente cosa riescono ad offrire
11:03in cantina e nei luoghi di produzione
11:06per quanto riguarda l'olio
11:08chiaramente lo devono raccontare
11:10incuriosendo il cliente
11:12ma poi assicurandogli qualità e competenza
11:15c'è bisogno di operatori
11:17che conoscano il prodotto
11:19che lo sappiano raccontare
11:21che ne sappiano sviscerare le cose
11:24che incuriosiscono un po' di più
11:26c'è bisogno di ragazzi operatori
11:30e ragazze operatrici
11:31che parlino le lingue
11:33perché il turista straniero
11:34pretende di essere accolto
11:37con un racconto linguistico
11:40capace di farvi vivere la stessa emozione
11:44ma il turista enogastronomico in generale
11:46è un turista esigente
11:48paga di più
11:50certo, tutta una serie di cose
11:52che portino quell'esperienza
11:53ad essere la più piacevole possibile
11:55devo fermarmi però
11:57per un minutino di pausa
11:58restate in nostra compagnia
12:00e in compagnia di Dario Stefano
12:02per continuare a parlare di questo
12:04ed altri argomenti molto interessanti
12:06legati all'olio
12:07restate con noi
12:08bentornati a Roma di giorno
12:10l'approfondimento giornalistico
12:12dedicato alle notizie di attualità
12:14e cronaca della capitale
12:16oggi alle ore 16
12:17in Sala Zuccari
12:18presso il Palazzo Giustiniani di Roma
12:20ci sarà la presentazione del volume
12:22Olio Turismo
12:23opportunità per imprese e territori
12:26un volume scritto a quattro mani
12:28da Dario Stefano
12:29e dalla giornalista
12:31Fabiola Pulieri
12:32si parla appunto
12:33della produzione olivicola
12:35e delle opportunità
12:36che possono appunto
12:37avere i produttori di olio
12:39per rendere la loro
12:41appunto attività
12:42più produttiva possibile
12:44ma soprattutto si parla
12:45di un concetto particolare
12:46cioè del turismo dell'olio
12:48come rendere questa esperienza
12:50più accattivante possibile
12:52soprattutto per i turisti
12:53che vengono dall'estero
12:54e quindi per far crescere
12:56l'economia della produzione olivicola
12:58del nostro paese
12:59che come sappiamo
13:00è un'esclusiva nel mondo
13:02il nostro ospite di oggi
13:03è proprio Dario Stefano
13:05che non è soltanto autore
13:06di questo libro
13:07ma è anche padre
13:08della norma
13:09sull'olio turismo
13:10che è stata varata
13:11due anni fa
13:12quindi proprio questo
13:13su questo ora
13:14vorrei concentrarmi
13:15con il nostro ospite
13:16vogliamo ripercorrere un po'
13:18le caratteristiche salienti
13:19e principali
13:20di questa norma
13:21che come ha specificato lei
13:22risale a due anni fa
13:23come è nata
13:24e da che cosa si caratterizza?
13:27La norma è nata
13:30dalla esigenza
13:31che ho vissuto sul campo
13:33nel governo delle istituzioni
13:36perché mi sono accorto
13:38che c'era una domanda
13:40turistica
13:41sempre più pressante
13:42in chiave esperienziale
13:44focalizzata
13:45sull'enogastronomia
13:47dall'altra c'era
13:49una offerta
13:50degli operatori
13:51che si preparavano
13:52diciamo
13:53a svolgere questo ruolo
13:56di impresa
13:57impegnata anche
13:58a qualificare
13:59l'offerta turistica
14:00ma non vi era una norma
14:02che disciplinava
14:03il settore
14:04e gli operatori
14:05che realizzavano
14:06l'offerta oleoturistica
14:08incorrevano
14:09in due sanzioni
14:11rischiavano di incorrere
14:12in due sanzioni
14:13una amministrativa
14:14e una fiscale
14:15perché non c'era una norma
14:17che disciplinava
14:18né l'impianto fiscale
14:20né l'impianto amministrativo
14:22anche in termini
14:23di standard
14:24sanitari
14:25e di sicurezza
14:27con cui accogliere
14:28il turista
14:29nei luoghi di produzione
14:31la norma è nata
14:32da questa esigenza
14:34ed ha avuto
14:35l'ambizione
14:36di provare
14:38a risolvere
14:40delle anomalie
14:43che altre norme
14:44hanno portato
14:46con loro
14:48mi riferisco in particolare
14:49a quella
14:50sugli agriturismi
14:52è una norma
14:54che è stata fatta
14:55un po' di anni fa
14:56ma che di fatto
14:58ha aperto
15:00ad una offerta
15:02molto disomogenea
15:03sul territorio nazionale
15:05perché ogni regione
15:07ha legiferato da sé
15:09e ogni regione
15:10oggi vanta
15:11degli standard
15:13di qualità
15:14molto differenti
15:15ci sono regioni
15:16che hanno ben operato
15:17che hanno standard
15:18di qualità elevatissimi
15:20e c'è un'offerta
15:21agrituristica
15:22di grande qualità
15:23ci sono delle regioni
15:24che hanno operato
15:25inserendo standard
15:26di qualità
15:27non proprio qualificati
15:29e quindi operano
15:30con un'offerta
15:31che non attrae
15:32qualifica
15:33diciamo
15:34il sistema
15:35ecco la norma
15:36sull'oleoturismo
15:37è una norma
15:38che individua
15:39una standard
15:40omogenea
15:41su tutto il territorio nazionale
15:42concepita
15:43con un'impalcatura
15:44normativa
15:45che vede
15:46una norma quadro
15:47rimandare
15:48ad un decreto
15:49attuativo
15:50la indicazione
15:51degli standard
15:52e questo ci consentirà
15:53negli anni
15:54eventualmente
15:55di modificare
15:56il decreto attuativo
15:57qualora l'esperienza
15:58ci dovesse indicare
15:59delle ulteriori necessità
16:00ma questo
16:01ci consentirà
16:02con
16:03un'adesione
16:04delle singole regioni
16:05di avere
16:06standard
16:07qualificati
16:08omogenei
16:09su tutto
16:10il territorio nazionale
16:11per far sì
16:12che questa
16:13grande opportunità
16:14mantenga
16:15questa
16:16ambizione
16:17di
16:19essere
16:20realmente
16:21qualificata
16:22per
16:23dare
16:24un contributo
16:25al turismo
16:26esperienziale
16:27che nel nostro paese
16:28può avere numeri
16:29veramente
16:30incredibili
16:31e interessanti
16:32Quali sono
16:33state
16:34le difficoltà
16:35più evidenti
16:36per i produttori
16:37olivicoli
16:38negli ultimi anni
16:39e quali soluzioni
16:40dovrebbero essere
16:41messe in campo
16:42secondo lei
16:43per
16:44diciamo
16:45sopperire
16:46a queste difficoltà
16:48Il tema
16:49della produzione
16:50olivicola
16:51di questi anni
16:52soprattutto
16:53in alcune regioni
16:54è stato quello
16:55di doversi misurare
16:56con alcune
16:57fitopatologie
16:58che hanno
16:59sempre più
17:00intaccato
17:01le produzioni
17:02io vengo
17:03da una regione
17:04la Puglia
17:05dove
17:06l'Axilella
17:07ha devastato
17:08un patrimonio
17:09ma
17:10nonostante questo
17:11gli imprenditori
17:12hanno il dovere
17:13di guardare avanti
17:14cercando di
17:15realizzare
17:16un processo
17:17in ambito
17:18produttivo
17:19di essere
17:20aggregati
17:21di aggregarsi
17:22in soggetti
17:23più grandi
17:24della singola
17:25impresa
17:26perché questo
17:27consente
17:28di avere
17:29una migliore
17:30capacità
17:31di alimentare
17:32il sistema
17:33produttivo
17:34di innovazione
17:35di ricerca
17:36e questo
17:37non significa
17:38che poi
17:39singolarmente
17:40non possano
17:41sviluppare
17:42dei loro
17:43brand
17:44capaci
17:45di creare
17:46vendite
17:47ma anche
17:48di attrarre
17:49appunto
17:50il turista
17:51in cantina
17:52ma
17:53l'operazione
17:54della produzione
17:55è un'operazione
17:56che va sempre
17:57più realizzata
17:58condividendo
17:59tra più soggetti
18:00l'impegno
18:01perché
18:02l'agricoltura
18:03oggi
18:04l'olio
18:05così come
18:06il vino
18:07sono produzioni
18:08che necessitano
18:09di una
18:10quantità
18:11di ricerca
18:12di approfondimento
18:13di
18:14qualità
18:15e
18:16che
18:17realmente
18:18da soli
18:19soprattutto
18:20quando
18:21si è piccola
18:22impresa
18:23si fa
18:24difficoltà
18:25a realizzare.
18:26Come lei
18:27ha specificato
18:28poc'anzi
18:29lei si è
18:30occupato
18:31non soltanto
18:32però di
18:33produzione
18:34olivicola
18:35ma anche
18:36di vino
18:37con il volume
18:38cito testualmente
18:39Viaggio
18:40nell'Italia
18:41del vino
18:42vuole
18:43dire
18:44che
18:45è un po'
18:46più avanti
18:47perché
18:48la legge sul vino
18:49l'abbiamo realizzata
18:50un anno
18:51prima circa
18:52il tema
18:53del vino
18:54e del
18:55turismo
18:56del vino
18:57è un po'
18:58più avanti
18:59anche come velocità
19:00rispetto a quello
19:01dell'olio
19:02nel nostro paese
19:03e in questo
19:04manuale
19:05noi
19:06introduciamo
19:07uno strumento
19:08molto utile
19:09agli operatori
19:10che è
19:11l'osservatorio
19:12che abbiamo
19:13insediato
19:14insieme a
19:15Città del Vino
19:16insieme alle
19:17donne del vino
19:18insieme a
19:19Nomis
19:20ma
19:21attraverso il quale
19:22noi realizziamo
19:23annualmente
19:24del
19:25dei monitoraggi
19:26eh sul territorio
19:27sia rispetto
19:28ai comuni
19:29che si caratterizzano
19:30per la storia
19:31e per la produzione
19:32del vino
19:33sia rispetto
19:34alle aziende
19:35che producono
19:36vino e fanno
19:37eh turismo
19:38del vino
19:39e fanno
19:40enoturismo
19:41quindi hanno
19:42una quantità
19:43di dati
19:44importante
19:45che ci monitora
19:46quello che accade
19:47nel settore
19:48e ci indica
19:49delle chiavi
19:50sulle quali
19:51intervenire
19:52nell'osservatorio
19:53eh nei dati
19:54del 2022
19:55per esempio
19:56abbiamo rilevato
19:57come la filiera
19:58dell'enoturismo
19:59è una filiera
20:00che parla
20:01molto di
20:02un genere
20:03femminile
20:04perché ci sono
20:05alcuni settori
20:06chiave
20:07sui quali
20:08la presenza di donne
20:09è altissima
20:10soprattutto ai settori
20:11commerciali
20:12del marketing
20:13e comunque
20:14dell'accoglienza
20:15in cantina
20:16ma ci narra
20:17anche alcune
20:18criticità
20:19che il nostro sistema
20:20vive
20:21una tra tutte
20:22quella della comunicazione
20:23del marketing
20:24l'altra
20:25è quella
20:26di una necessità
20:27di avere
20:28un'infrastruttura
20:29digitale
20:30che sia al passo
20:31coi tempi
20:32ma anche
20:33una capacità
20:34dell'impresa
20:35di utilizzare
20:36quella
20:37infrastruttura
20:38digitale
20:39perché
20:40le aziende
20:41si devono
20:42sempre più
20:43attrezzare
20:44da un punto
20:45di vista
20:46digitale
20:47perché
20:48la
20:49gestione
20:50dei contatti
20:51da un punto
20:52di vista
20:53digitale
20:54rende
20:55la possibilità
20:56di incrementare
20:57le vendite
20:58a doppia cifra
20:59nei paesi
21:00stranieri
21:01in cui
21:02già hanno investito
21:03nel cosiddetto
21:04CRM
21:05che è il
21:06Customer
21:07Relations
21:08o il
21:09Customer
21:10Support
21:11hanno avuto
21:12dei successi
21:13incredibili
21:14perché
21:15oltre
21:16ai canali
21:17di vendita
21:18tradizionali
21:19con le vendite
21:20online
21:21riescono a fare
21:22numeri
21:23molto interessanti
21:24che
21:25in questo
21:26mondo
21:27globalizzato
21:28sono certamente
21:29un valore
21:30aggiunto
21:31perché ti consentono
21:32la possibilità
21:33di raggiungere
21:34con le tue
21:35produzioni
21:36tutte le parti
21:37delle tue
21:38produzioni
21:39che
21:40sono
21:41tutte
21:42le tue
21:43produzioni
21:44che
21:45sono
21:46tutte
21:47le tue
21:48produzioni
21:49che
21:50sono
21:51tutte
21:52le tue
21:53produzioni
21:54che
21:55sono
21:56tutte
21:57le tue
21:58produzioni
21:59che
22:00sono
22:01tutte
22:02le tue
22:03produzioni
22:04che
22:05sono
22:06tutte
22:07le tue
22:08produzioni
22:09che
22:10sono
22:11tutte
22:12le tue
22:13produzioni
22:14che
22:15sono
22:16tutte
22:17lee
22:18produzioni
22:19che
22:20sono
22:21tutte
22:22lee
22:23produzioni
22:24che
22:25sono
22:26tutte
22:27leie
22:28Product
22:29other
22:30products
22:31za
22:32Argentina
22:34l'innovazione in generale. Bene,
22:38ringrazio veramente di cuore
22:39Dario Stefano per la sua
22:41disponibilità e rimando ai
22:42nostri telespettatori all'appuntamento di oggi in
22:44Sala Zuccari. Grazie, vi aspetto.
23:04Grazie ancora. Ci fermiamo
23:06nuovamente per qualche secondo di
23:08pausa, torniamo però tra poco
23:09cambiando argomento e parlando di
23:11un evento che si terrà in tre
23:13giorni proprio a Roma e che
23:15riguarda il dialogo tra i
23:17consumatori, le imprese e le
23:18istituzioni. Restate con noi.
23:20Siamo tornati a Roma di giorno,
23:22seconda parte del nostro spazio
23:25dedicato all'approfondimento
23:26giornalistico sulle notizie di
23:28attualità e cronaca della
23:30capitale. Continuiamo sul filone
23:32attualità perché a partire da
23:34oggi e per i prossimi due giorni
23:36ci sarà un evento particolare, la
23:38quinta edizione di Expo
23:40Consumatori 4.0. Un evento appunto
23:43che si svolgerà in tre giorni e
23:45che coinvolgerà imprese, territori
23:47ma anche istituzioni per
23:49creare un vero e proprio
23:51dialogo con un unico obiettivo,
23:53quello di rendere la società più
23:55equa possibile in vista anche dei
23:57cambiamenti che si stanno
23:58susseguendo appunto nel nostro
24:01paese ma soprattutto anche di
24:03cercare di trovare delle
24:05strategie e dei modi che vadano
24:07a eh tutelare il consumatore
24:09soprattutto eh in riferimento ai
24:11tempi odierni eh dove ci sono
24:13sempre più rincari, dove ci sono
24:15sempre più ingiustizie. Proprio
24:17questo sarà il tema centrale
24:19appunto del del convegno che si
24:21svolgerà oggi. Noi ne vogliamo
24:23parlare con il secondo ospite del
24:25nostro spazio Gabriele Melluso
24:27che è il vicepresidente di Asso
24:30Salve, buongiorno a tutti voi,
24:32a tutti gli ascoltatori.
24:34Grazie per la sua disponibilità,
24:36inizierei proprio chiedendole
24:38alcuni dettagli di questa quinta
24:40edizione di Expo Consumatori 4.0.
24:42Cosa sarà possibile vedere e
24:44fare durante questi tre giorni?
24:46Eh sì, oggi
24:48la nostra kermess inizia in questo
24:50prestigioso luogo del CNEL
24:52qui a Roma e
24:54abbiamo trattato e stiamo trattando
24:56argomenti importanti come quelli
24:58della crescita felice
25:00e di un argomento importantissimo
25:02quale il cambiamento
25:04della transizione ecologica. Abbiamo
25:06avuto come ospiti stamane
25:08il sottosegretario al Ministero
25:10delle Imprese Made in Italy,
25:12il dottor Bitonci e
25:14poi pian piano col saluto delle varie
25:16autorità che si sono susseguite qui
25:18oggi al CNEL transideremo
25:20domani poi nel
25:22tema di come governare questo
25:24cambiamento perché la richiesta
25:26del cambiamento è forte, anche i fatti
25:28di Casamiccia, di Ischia
25:30ci portano al centro dell'attenzione
25:32come la transizione ecologica
25:34è uno degli elementi fondamentali
25:36della prossima economia
25:38e quale se non un'economia posta
25:40sulla crescita felice
25:42e infine poi il nostro
25:44evento si concluderà in
25:46Expo Student
25:48all'Università Cusano
25:50di Roma dove
25:52con gli studenti e
25:54altri stakeholder
25:56faremo dei laboratori proprio
25:58sul tema della transizione
26:00in conclusione
26:02lanciamo oggi da questo
26:04tavolo dall'Expo Consumatori 4.0
26:06un'idea del
26:08nostro Presidente Furio Truzzi che è
26:10quella del consumo di
26:12cittadinanza ovvero un consumo legato
26:14a quei diritti minimi
26:16universali quali le forniture di
26:18energia, acqua e gas
26:20e poi aggiungo
26:22vedremo se riusciremo anche
26:24ad inventarci, stiamo pensando ad un eventuale
26:26premio per le società
26:28più virtuose che nella fornitura
26:30di questi elementi
26:32possano raggiungere questo
26:34obiettivo. Il
26:36tema di oggi è un tema
26:38se posso particolarmente spinoso
26:40perché, leggo testualmente
26:42è possibile realizzare una società
26:44più equa rispettando non solo
26:46l'ambiente ma anche i diritti dei
26:48laboratori, le chiedo è davvero possibile?
26:50Guardi
26:52noi ci battiamo giorno per giorno per far
26:54passare questo principio, la nostra
26:56lobby fondamentale nei confronti del governo
26:58si basa fondamentalmente
27:00su questo principio, la crescita
27:02felice è un contenitore,
27:04all'interno di questo contenitore ci sono temi
27:06importanti come quello dell'economia
27:08circolare, della sostenibilità
27:10integrata, quindi non solo
27:12quella dell'ambiente
27:14ma anche quella
27:16dei lavoratori, parliamo anche
27:18di blockchain, parliamo di tanti
27:20temi che messi insieme in questo
27:22contenitore possono raggiungere
27:24quello che poc'anzi lei mi ha citato.
27:26Che cosa si intende per sostenibilità
27:28integrata?
27:30Sì, la sostenibilità
27:32integrata è una sostenibilità
27:34come ho detto prima solo
27:36quello che riguarda l'ambiente
27:38ma una sostenibilità sociale
27:40come quella appunto per i lavoratori
27:42la sostenibilità dei prodotti
27:44oggi abbiamo trattato un argomento
27:46importante, quello sul packaging
27:48sul riutilizzo del packaging, quindi
27:50una sostenibilità integrata che guardi
27:52a 360°
27:54le risorse, quelle appunto
27:56dei rifiuti o delle materie
27:58che utilizziamo giorno per giorno
28:00come risorse riutilizzabili e quindi
28:02a riuso, a riutilizzo, all'economia circolare
28:04e se possiamo
28:06possibilmente anche all'economia
28:08sostenibile, quindi sostenibilità
28:10integrata integra
28:12vari argomenti sotto lo stesso profilo.
28:14Questo
28:16specifico
28:18aspetto di cui lei sta parlando
28:20si collega in realtà anche al tema
28:22che affronterete domani, cioè come
28:24affrontare i grandi cambiamenti del
28:26nostro pianeta e magari nello specifico
28:28del nostro paese, continuando
28:30a tutelare i consumatori
28:32se non vado errata sarà questo il tema
28:34di domani. Come
28:36sarà possibile creare
28:38una situazione di questo tipo, cioè
28:40stare al passo con i cambiamenti ma continuare
28:42a tutelare i consumatori? Magari
28:44ecco, a me viene in mente i consumatori
28:46un po' di vecchio stampo, no?
28:48Come può essere una nonna o un
28:50nonno.
28:52Guardi, se lei ha la possibilità
28:54di guardare il nostro sito ci sono
28:56delle ricette molto semplici
28:58che riportano proprio a quelle della nonna
29:00quindi al
29:02consumare meno, a
29:04riutilizzare dei prodotti
29:06che noi oggi siamo
29:08orientati a gettare
29:10via, a non riutilizzare
29:12quindi riappropriarci
29:14di quelle piccole
29:16usanze, costumi di un tempo
29:18e cambiare diversamente
29:20la routine che tutti i giorni ci
29:22porta a consumare in
29:24maniera sconsiderata. Quindi
29:26questo è l'approccio, rompere
29:28la routine che noi utilizziamo
29:30tutti i giorni con un approccio
29:32innovativo, quindi riprogettare
29:34le nostre
29:36le nostre
29:38il nostro tempo, la nostra
29:40giornata, mettendo al centro
29:42questi nuovi temi come ho detto prima
29:44quindi economia circolare,
29:46sostenibilità,
29:48temi importanti per
29:50raggiungere appunto
29:52il cambiamento, quindi come
29:54governare il cambiamento
29:56e si passa attraverso
29:58la riorganizzazione, la
30:00riprogettazione delle nostre giornate.
30:02Quali sono i contesti
30:04in cui il consumatore
30:06sprega di più? Magari
30:08non soltanto il consumatore ma anche altre
30:10fasce, ecco, lavoratori,
30:12istituzioni?
30:14Guardi,
30:16il nostro è un approccio
30:18sostanzialmente in questo periodo
30:20per quanto riguarda l'energia.
30:22Lei sa benissimo che ci attende un
30:24inverno duro, per non
30:26dire duissimo.
30:28Ci sono alcune regioni del nord
30:30che sono veramente preoccupate.
30:32Non vorrei
30:34arrivare a distacchi,
30:36non vorrei arrivare a situazioni
30:38che possano andare a ledere la
30:40salute del cittadino e del consumatore.
30:42Noi intendiamo
30:44il risparmio, il consumo,
30:46il consumo intelligente
30:48proprio con la riduzione,
30:50la riduzione dei costi. Una bellissima
30:52iniziativa di pochi mesi fa
30:54e di altrettanti,
30:56con altrettanti associazioni attraverso i consumatori,
30:58era proprio quella di pentole vuote.
31:00Ed era una protesta,
31:02come si faceva da un tempo
31:04per capire che effettivamente
31:06se non riduciamo i costi,
31:08se non riduciamo anche i consumi,
31:10ci ritroveremo con pentole vuote.
31:12Esatto.
31:14Nella giornata di oggi
31:16c'è stata anche la consegna delle medaglie
31:18per il quarantesimo anniversario di
31:20Assoutenti. Non abbiamo ancora detto
31:22quando è nata la vostra associazione
31:24non profit e di cosa vi occupate?
31:26Noi siamo un'associazione di promozione
31:28sociale iscritta al registro
31:30nazionale degli enti del terzo settore
31:32in Runs. Siamo nati nel 1982
31:34e proprio quest'anno
31:36compiamo i nostri primi
31:3840 anni. E siamo
31:40molto orgogliosi di
31:42nascere come associazione
31:44a tutela dei pendolari e quindi
31:46con vocazione trasportista.
31:48Ma nel tempo abbiamo saputo cambiare pelle
31:50mettendoci al passo dei tempi
31:52e trasformandoci anche
31:54in associazioni che ha portato
31:56avanti i temi ambientali,
31:58come quelli del progetto che abbiamo sviluppato
32:00proprio in Campania,
32:02la regione dalla quale provengo,
32:04che si chiama Mari Litter e che ha visto
32:06la nostra mascotte girare anche tutta l'Italia,
32:08Ciruzzo, questo
32:10arredo urbano fatto con
32:12materie recuperate dal mare dai pescatori
32:14che fa sì che la plastica
32:16recuperata dal mare possa essere
32:18riutilizzata e a breve
32:20stiamo sviluppando un progetto
32:22per creare proprio una cassetta
32:24per i pescatori, per contenere
32:26il pescato che provenga dalla plastica
32:28recuperata dal mare, quindi
32:30un'economia circolare che si conclude
32:32con un regime
32:34di idea di sostenibilità
32:36integrata tra lavoratore,
32:38economia e produzione.
32:40Quindi questo è quello che noi
32:42stiamo facendo da molto
32:44tempo, ci aspetta
32:46un futuro molto
32:48interessante e anche difficile
32:50ma questo non ci spaventa.
32:52A Stutenti oggi festeggia
32:54i suoi 40 anni
32:56in questa bellissima cornice
32:58del CNEL a Roma, con tanti
33:00ospiti e tante autorità
33:02e il resto poi
33:04lo faremo per le strade, lo faremo
33:06nelle nostre sedi territoriali,
33:08contiamo
33:10di essere presenti in quasi tutte le regioni
33:12d'Italia, abbiamo
33:14oltre 60 mila associati,
33:16abbiamo una rete che
33:18sviluppa assistenza
33:20e servizi in tutto il territorio
33:22nazionale, anche nelle
33:24isole Sicilia e Sardegna.
33:26Ci diamo da fare,
33:28nel periodo del Covid siamo riusciti
33:30ad essere presenti
33:32con un'iniziativa
33:34resto a casa e connetto il mio vicino
33:36che è stata premiata dalla protezione
33:38civile per
33:40far sì che il wifi potesse raggiungere
33:42quei ragazzi, quei bambini
33:44che avevano la necessità di fare
33:46la formazione a distanza, quindi la DAD
33:48e abbiamo fatto
33:50tante iniziative,
33:52siamo orgogliosi del lavoro
33:54percorso ma tanto ancora
33:56avanti c'è da fare.
33:58Assolutamente, magari dei prossimi progetti
34:00che vorrete sviluppare
34:02sarebbe interessante parlarne
34:04tra qualche istante perché ora noi ci dobbiamo
34:06fermare per un secondo di pubblicità,
34:08vorrei parlare anche con Gabriele
34:10Melluso di un'altra questione, cioè il fatto
34:12che oggi c'è stata anche la premiazione
34:14Nuovi Eroi che in realtà doveva
34:16svolgersi il primo
34:18dicembre. Approfondiamo questo
34:20e altri argomenti, tra qualche
34:22secondo ci fermiamo per un po' di pausa,
34:24però restate con noi.
34:26Bentornati a Roma di giorno,
34:28all'approfondimento giornalistico
34:30dedicato alle notizie di attualità
34:32e cronaca della capitale.
34:34Ultima parte del nostro
34:36spazio, continuiamo sul filone
34:38attualità e continuiamo a parlare di questo
34:40evento che si svolgerà in tre giorni
34:42a Roma, i primi due giorni
34:44nella cornice del CNEL,
34:46nell'ultima giornata
34:48presso l'Università Nicola Cusano
34:50di Roma. Questo evento
34:52Expo Consumatori 4.0
34:54vuole coinvolgere e
34:56soprattutto diffondere
34:58il dialogo tra le imprese,
35:00i consumatori e le istituzioni
35:02per creare una società
35:04più equa, una società che continua a
35:06cambiare, ma anche una società che deve
35:08affrontare delle problematiche molto
35:10importanti, quali pensate
35:12all'inquinamento, alle problematiche
35:14legate all'ambiente, ma soprattutto
35:16alle problematiche legate anche ai
35:18rincari, che vanno a pesare
35:20soprattutto sui consumatori.
35:22Noi siamo in compagnia
35:24del vicepresidente di ASSO
35:26utenti Gabriele Melluso.
35:28Dottor Melluso, oggi so che c'è
35:30stata la premiazione Nuovi Eroi,
35:32che in realtà doveva svolgersi il primo
35:34dicembre. Vuole
35:36parlarcene un po' meglio?
35:38Assolutamente, sì.
35:40Di nuovo buongiorno a tutti gli ascoltatori.
35:42Sì, noi stamattina
35:44abbiamo premiato una parte
35:46delle nomination
35:48dei Nuovi Eroi. In particolare
35:50abbiamo premiato la nazionale
35:52italiana di Sabili
35:54di Pallacanestro,
35:56che con il suo
35:58vice coach è stato qui,
36:00è stato premiato proprio stamattina
36:02con la nostra medaglia del
36:04quarantennale. L'evento
36:06dei Nuovi Eroi è un evento che noi ripetiamo
36:08ogni anno, perché
36:10i Nuovi Eroi sono il futuro
36:12della nostra
36:14mission, della nostra policy.
36:16Ricordo il primo premio è stato
36:18dato a Greta Thunberg nella prima
36:20edizione di
36:22Expo Consumatori.
36:24Ricordo tra gli altri
36:26la
36:28Sanam
36:30Shirvani, che è l'arbitro
36:32di calcio che
36:34tutela i diritti delle donne,
36:36una donna iraniana che combatte
36:38proprio su questi argomenti.
36:40Ricordo anche
36:46il capotreno Anna Schiappacassa
36:48che
36:50nella nostra iniziativa
36:52a tutela dei disabili
36:54del treno che fu
36:56fermato per
36:58avaria
37:00di Trenitalia
37:02aiutò
37:04e ha dato sostegno
37:06ai disabili che vennero
37:08dirottati su un altro
37:10treno.
37:12Ci saranno altri premi
37:14importanti, ma
37:16non ve li voglio svelare tutti. Vi invito
37:18a venire all'Università
37:20Unicusano nella giornata
37:22di dopodomani, dove
37:24potrete assistere a questa
37:26premiazione dei Nuovi Eroi e a seguirci
37:28anche sul nostro sito web
37:30www.astutenti.it
37:32e le nostre pagine social di
37:34Instagram, Twitter
37:36e a breve anche TikTok.
37:38Bene, quindi ci
37:40allarghiamo a tutto il mondo
37:42social come dovrebbe essere,
37:44ovviamente. La giornata
37:46del primo dicembre, come lei ha specificato,
37:48si terrà all'Università Nicolò Cusano,
37:50quindi va a coinvolgere gli studenti
37:52e le nuove generazioni.
37:54Le nuove generazioni sono molto più attente
37:56all'impatto ambientale, ma
37:58secondo lei
38:00si potrebbe fare ancora più
38:02di educazione in questo senso, soprattutto
38:04magari nelle scuole quando sono già molto piccoli?
38:08Guardi, la fortuna
38:10è che c'è una
38:12green generation, una generazione
38:14completamente green, che nasce già
38:16con argomenti
38:18che sono propri
38:20della generazione. Già la mia,
38:22pur io essendo borderline come
38:24millennials, essendo nato nell'Ottanta,
38:26non mi ritengo proprio
38:28un green generation.
38:30Diciamo così,
38:32però già lo posso notare
38:34con i miei bambini che sono
38:36di cinque e due anni,
38:38già loro sono dei bambini
38:40che hanno una propensione
38:42altissima alla tutela
38:44del verde, mi riprendono
38:46ogni qualvolta sbaglio la
38:48differenziata, hanno dei concetti
38:50che io a cinque anni sostanzialmente
38:52non potevo mai avere.
38:54Questo è una fortuna, è una fortuna
38:56per le prossime generazioni,
38:58perché accelererà il motore
39:00sulla tutela
39:02dell'ambiente, che sarà poi la partita
39:04più importante per il nostro futuro,
39:06sia per quanto riguarda la parte
39:08sociale, sia per quanto riguarda l'economia,
39:10sia per quanto riguarda lo stesso ambiente.
39:12Quindi
39:14sono speranzoso, sono fiducioso
39:16di questa
39:18innata vocazione
39:20green.
39:22Fatto sta che
39:24bisogna che poi
39:26questa attecchisca
39:28anche nelle istituzioni,
39:30perché che questo movimento
39:32dal basso poi non riesca a trovare
39:34lo giusto sfogo
39:36all'interno delle istituzioni
39:38per poi attecchire anche
39:40nell'amministrativese,
39:42cioè nell'attività amministrativa
39:44di giorno dopo giorno
39:46delle nostre amministrazioni, poi diventa
39:48una cosa che resta lì
39:50e che non vale più nulla.
39:52Quindi il nostro compito
39:54dell'associazione tutelare dei consumatori,
39:56dell'assotente, è quello di far sì che questo
39:58movimento importante che nasce dal basso
40:00poi possa attecchire e possa
40:02entrare e penetrare
40:04nelle stanze del governo e far sì
40:06che poi tutto quello
40:08che riguarda la tutela
40:10dell'ambiente possa essere poi declinato
40:12effettivamente nella
40:14nomenclatura giudiziare
40:16e giudizionale dei nostri organi
40:18di competenza istituzionale.
40:20Che cosa dovrebbero fare secondo lei
40:22le istituzioni per essere più efficienti
40:24in questo senso? Si parla molto di transizione
40:26ecologica, di ministri
40:28o di ministeri appositamente
40:30creati per questa cosa,
40:32ma secondo lei è sufficiente?
40:34Che cosa si dovrebbe fare di più pratico?
40:36Guardi, noi siamo
40:38molto speranzosi anche del nuovo
40:40Ministero della Transizione Ecologica
40:42anche perché con il Ministro
40:44Picchetto Frattin abbiamo lavorato
40:46bene all'ex Mise,
40:48adesso non più Mise, ma al Ministero
40:50delle Imprese del Made in Italy,
40:52nella quale noi poi facciamo riferimento
40:54e in particolare
40:56conosciamo bene
40:58il modo e l'approccio del Ministro
41:00su questa cosa, quindi sappiamo
41:02che ci saranno veramente
41:04degli interventi strutturali importanti
41:06affinché
41:08quello che
41:10si parla,
41:12dalle parole si passi direttamente
41:14poi definitivamente ai fatti.
41:16Certo, assolutamente.
41:18Il Ministero della Transizione Ecologica è un ministero
41:20chiave, anche perché
41:22l'80% dei fondi
41:24del PNRR sarà
41:26destinato sostanzialmente
41:28ad interventi che riguardano quel tipo
41:30di finanziamento da parte
41:32del gettito europeo.
41:34Quindi abbiamo una partita importante
41:36che non possiamo
41:38perdere, che non possiamo
41:40tralasciare
41:42e non possiamo sottovalutare, quindi
41:44sono sicuro
41:46che il Ministro farà
41:48tutto quanto è nelle sue corde
41:50e siccome ha dimostrato
41:52già da sottosegretario, da Presidente
41:54del CNC il suo valore, sono
41:56ben speranzoso.
41:58Ultima domanda che voglio farle
42:00è legata a un tema particolarmente caldo
42:02degli ultimi mesi,
42:04cioè ai rincari energetici e soprattutto
42:06quelli legati al carrello della spesa.
42:08Voi come Associazione di
42:10Tutela dei Consumatori,
42:12cosa consigliate ai consumatori che si
42:14trovano in difficoltà in questo momento
42:16proprio per queste problematiche?
42:18Sì, sì, è vero.
42:20Noi abbiamo aiutato
42:22sin dal primo momento quando il Governo
42:24ancora non aveva varato i primi sostegni
42:26sul caro dell'energia con la
42:28conciliazione paritetica.
42:30Siamo riusciti con la conciliazione paritetica
42:32a dilazionare fino a 24
42:34e 36 mesi il pagamento
42:36delle bollette, ahimè
42:38purtroppo mensili.
42:40Abbiamo azzerato gli interessi
42:42sul pagamento e
42:44la cosa più importante, grazie anche
42:46al dialogo aperto con le
42:48società di fornitura dell'energia
42:50elettrica, abbiamo evitato
42:52i distacchi, cosa fondamentale.
42:54Per quanto riguarda
42:56questo è il nostro intervento,
42:58sia sotto il profilo
43:00di servizi ai nostri
43:02consumatori, ai nostri associati,
43:04sia come Associazione di
43:06Tutela dei Consumatori. Poi per quanto riguarda
43:08i rincari, se lei mi parla
43:10di rincari alimentari, noi
43:12abbiamo dato dei consigli
43:14sullo spreco alimentare,
43:16quindi consumare,
43:18riutilizzare, cercare anche
43:20di prendere delle
43:22offerte sui prodotti scadenza,
43:24l'abbiamo indicato
43:26nelle nostre pillole sui nostri
43:28canali social.
43:30Se lei invece mi parla di rincari
43:32per quanto riguarda la fornitura
43:34dei carburanti, ahimè, quelli
43:36purtroppo non funziona
43:38bene il nostro ordinamento per le
43:40sanzioni penali
43:42sulla speculazione.
43:44Basti pensare
43:46al prezzo
43:48del petrolio, a barile,
43:50se lo andiamo a vedere per litro
43:52alla pompa, vediamo che c'è una discrasia
43:54così enorme, tale da
43:56evincersi quasi una vera e propria
43:58speculazione.
44:00Gli articoli del codice penale
44:02il 500
44:04e i suoi seguenti,
44:06il 101 bis adesso non ricordo bene,
44:08purtroppo non
44:10attecchiscono
44:12nell'azione giudiziaria
44:14a tutela dei consumatori. Bisogna fare
44:16ancora qualcosa in più, anche una
44:18normativa sanzionatoria
44:20che sia più precisa,
44:22trasparente e che possa
44:24anche spaventare
44:26chi interviene a gamba
44:28tesa su questi argomenti.
44:30Quindi chi
44:32fornisce questi
44:34beni a stare un po' più
44:36attento nella speculazione.
44:42Che è poi una delle problematiche
44:44forse più rilevanti degli ultimi
44:46tempi. Quindi staremo a vedere
44:48cosa succede. Nel frattempo
44:50io rimando ai nostri telespettatori
44:52all'appuntamento di questi tre giorni in cui
44:54Assolutenti sarà protagonista.
44:56Sì, grazie
44:58ancora per l'invito. Noi siamo
45:00qui, veniteci a trovare, siamo
45:02al CNEL fino a domani e poi da
45:04dopodomani per l'ultima CARMES
45:06all'Università Unicusano
45:08dove premeremo i nostri eroi
45:10del futuro. Vi ringrazio
45:12tanto e vi auguro
45:14buon lavoro. Grazie a lei per la
45:16sua disponibilità. Il nostro
45:18spazio di oggi termina qui.
45:20Noi però torniamo nuovamente domani, sempre
45:22alla stessa ora, dalle 13 alle 14
45:24sul canale 14 del digitale
45:26terrestre. Vi invitiamo però
45:28a seguirci anche sui nostri principali
45:30canali social. Grazie per aver
45:32seguito questo spazio di oggi insieme
45:34a noi. Vi auguriamo una buona giornata.

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