Non Solo Roma - Puntata di Giovedì 20 Luglio 2023 - Video Dailymotion

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Non Solo Roma con Elisa Mariani - Puntata di Giovedì 20 Luglio 2023  00:00 INTRO 00:30 ALIMENTAZIONE: L’OMS CLASSIFICA L’ASPARTAME “POSSIBILMENTE CANCEROGENO” - Ospite in collegamento dott. Lorenzo Traversetti , Biologo e Nutrizionista. 24:30 NOTIZIE DI APPROFONDIMENTO DEL TERRITORIO DEL BASSO LAZIO - Ospite in collegamento Giuseppe Mallozzi, direttore di “TempoReale.info”  DOVE SEGUIRCI  GUARDACI IN TV SUL DIGITALE TERRESTRE:  Radio Roma Television LCN Regione Lazio canale 14 DTT Radio Roma LCN Regione Lazio canale 15 DTT Radio Roma Network  LCN Nazionale canale 224 DTT  ASCOLTACI IN RADIO SU FM | DAB:  Roma 104.0 FM Latina 87.8 FM Rieti 91.8 FM Cassino (FR) 96.5 FM  SEGUICI SU SITO WEB E SOCIAL NETWORK:   Sito web: https://www.radioroma.it/  WhatsApp: +39 3202393833  YouTube: https://www.youtube.com/@radioromatv  Facebook: https://www.facebook.com/radioromait  Instagram: https://www.instagram.com/radioroma/  Twitter: https://twitter.com/radioromait  LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/radioroma  TikTok https://www.tiktok.com/@radioromatv  SCARICA L’APP:  iPhone, iPad, Apple Car Play ed Apple Tv sull’Apple Store Smartphone, Android Auto ed Android Tv su Google Play Store e Huawei su AppGallery TIMvision, Amazon Fire SticK e WebOS Tv per Samsung LG.  ASSISTENTE VOCALE:  Pronuncia “APRI o AVVIA o METTI o RIPRODUCI Radio Roma” su Amazon Alexa e Apple Siri, oppure “PARLA con Radio Roma” su Google Assistant.

Transcript

00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.

00:08Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento con Non Solo Roma, lo spazio dedicato all'informazione e all'approfondimento giornalistico su tutto ciò che riguarda la nostra regione.

00:19Cronaca, attualità, sport, eventi culturali con questi temi.

00:23Cerchiamo di accompagnarvi nella prossima ora insieme qui in diretta sul canale 14 della Digitale Terrestre.

00:29Oggi partiamo parlando di alimentazione perché l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha classificato l'aspartame,

00:37il dolcificante artificiale utilizzato nelle bevande analcoliche ad esempio, come possibilmente cancerogeno.

00:44Dunque cerchiamo di fare chiarezza.

00:47Si può comunque assumere ovviamente con moderazione, ma non solo.

00:51L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha anche definito le nuove linee guida sul corretto consumo di carboidrati e grassi,

00:58nello specifico raccomandando di scegliere i primi come buoni e limitare i secondi al 30%.

01:05Infine approfondiremo la questione caldo record e i correlati rischi come disidratazione, stanchezza e eccessivo sudore

01:13e dunque come aiutarci con una dieta giusta.

01:16Ne parliamo nel dettaglio con il dottor Lorenzo Traversetti, biologo e nutrizionista che è nostro ospite qui a Non Solo Roma,

01:24proprio oggi in collegamento video.

01:26Buongiorno Lorenzo e ben trovato.

01:29Buongiorno a te e un saluto a tutti quanti.

01:32Ti ringrazio per la tua disponibilità nell'intervenire qui oggi a Non Solo Roma e mi permetto di darti del tuo se sei d'accordo.

01:39Inizierei parlando della questione aspartame che come sempre divide anche i nutrizionisti.

01:46L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito con chiarezza questo prodotto, questo elemento,

01:54non so se è corretto definirlo così, possibilmente cancerogeno.

01:57Cerchiamo di fare un pochino di chiarezza.

02:01Allora, l'aspartame è un dolcificante, quindi è una molecola di sintesi

02:09che ha un potere dolcificante molto più alto rispetto a quello dello zucchero semplice, lo zucchero da cucina.

02:17Parliamo di circa 200 volte, quindi ne bastano quantità minime per ottenere un ottimo potere dolcificante.

02:25Il problema è che negli anni, testandone l'utilizzo e l'effetto sugli organismi,

02:31si è visto che dosi alte di questo dolcificante possono aumentare il rischio di incidenza di tumori al fegato

02:41e quindi di conseguenza è stato addizionato della dicitura possibile cancerogeno

02:47proprio perché un suo abuso potrebbe causare questo effetto.

02:51Diciamo che tendenzialmente si parla di dosi molto alte,

02:56la soglia considerata come soglia giornaliera di aspartame da consumare non dovrebbe superare i 40 mg,

03:06quindi si parla comunque di quantità che possono essere gestite comodamente

03:11anche con un consumo veramente moderato di questo dolcificante,

03:14però tendenzialmente si tratta di una molecola di sintesi

03:18e in quanto tale mi sento di consigliare di ricorrere all'utilizzo di queste molecole

03:25in quantità veramente limitate, se non eliminandole completamente,

03:29utilizzando invece dolci e quindi zuccheri di derivazione naturale,

03:35come per l'appunto lo zucchero classico da cucina.

03:38O ad esempio anche il miele mi verrebbe da pensare, no?

03:43Assolutamente sì, anche il miele o per esempio lo sciroppo d'uva

03:47che sono delle produzioni dolcificanti di origine naturale,

03:53quindi totalmente naturali.

03:55Ecco, però possiamo cercare di spiegare a chi ci ascolta dove è contenuto l'aspartame,

04:00perché giustamente noi magari dalla nostra possiamo ridurre il suo apporto,

04:05quindi evitare di inserirlo in dosi massicce in quello che consumiamo,

04:08però è contenuto anche in prodotti che magari consumiamo tutti i giorni e non lo sappiamo?

04:14Bravissima, hai aperto un vaso di Pandora.

04:17Il problema è proprio questo, è che purtroppo ogni volta che troviamo la ticitura

04:23senza zuccheri aggiunti, molto spesso, anzi non sempre,

04:27ma molto spesso all'interno di questa ticitura è sottintesa la presenza di dolcificanti.

04:32Ora, l'aspartame è un dolcificante, ne esistono diverse tipologie,

04:37però tra queste tipologie per l'appunto rientra anche questa tipologia di molecola

04:42e può essere inserita anche sotto forma di conservante,

04:46perché per esempio esiste un sale di aspartame che viene utilizzato per l'appunto,

04:51per la sua attività non dolcificante ma conservante,

04:54ma che chiaramente incide sulla quantità di aspartame

04:58che noi giornalmente potremmo andare ad assumere.

05:01E questo è anche dovuto al fatto che l'aspartame spesso si maschera sotto forma di sigle.

05:07L'aspartame di per sé è identificato dalla sigla E951,

05:12però per esempio i sali di aspartame come il sale di cui parlavo in precedenza

05:17è descritto dalla sigla E962,

05:20quindi non conoscendo per ovvi motivi tutte le sigle utilizzate nella nomenclatura

05:26di dolcificanti, conservanti e compagnia cantante,

05:30è quella lì che noi potremmo andare ad assumere quantità elevate di aspartame

05:35pur non introducendolo come dolcificante effettivo all'interno di dolci o di bevande.

05:40Quindi bisogna prestare attenzione anche a queste sigle

05:43che diciamo in termini assolutamente legali per carità

05:46ma mascherano l'effettiva presenza di questa molecola all'interno dell'alimento.

05:51Infatti io leggevo nell'articolo che abbiamo fatto vedere prima in Regia

05:56che è contenuto anche in prodotti di pasticceria, confetteria,

06:00prodotti lattiero caseari, quindi anche yogurt, gelati e prodotti caseari,

06:04che in teoria però nelle diete vengono raccomandati.

06:07Cioè lo yogurt mi sembra essere uno degli alimenti principali

06:10quando si vuole seguire una dieta bilanciata, no?

06:16Esatto, infatti ribadisco, non bisogna demonizzare questa molecola

06:23ma bisogna controllarne il consumo e quindi di conseguenza

06:26perché andare ad utilizzare l'aspartame anche come dolcificante

06:31introdotto da noi all'interno di dolci,

06:34quando c'è la possibilità che questo sia presente all'interno di alimenti

06:37che comunemente noi andiamo a consumare,

06:40allora limitiamone il consumo a quello che è presente all'interno degli alimenti

06:44che andiamo a scegliere, possibilmente conoscendone la sigla

06:48andando a selezionare quelli che ne contengano la minor quantità possibile

06:52o che possibilmente abbiano alternative

06:54e quindi di conseguenza non aggiungerne un'ulteriore quantità

06:58utilizzandolo proprio effettivamente come singolo dolcificante.

07:01Ripeto, l'aspartame cesulfame, il Le 962 di cui parlavo in precedenza,

07:07è uno dei più grandi conservanti utilizzati in alternativa al sale

07:11per il suo potere di rendere più sapidi i prodotti.

07:15Di conseguenza è comunemente presente, non solamente nello yogurt

07:19ma anche in tutti quelli che possono essere i prodotti della grande industria.

07:23Di conseguenza è più alta di quella che si possa pensare

07:26la presenza dell'aspartame in commercio.

07:28Non lo aggiungiamo anche noi all'interno, per esempio,

07:31del dolcificante che utilizziamo in una bevanda piuttosto che all'interno di un dolce.

07:36Certo, infatti io ad esempio vedo spessissimo persone

07:40che magari vogliono seguire una giusta alimentazione

07:42o che per ragioni personali stanno seguendo una specifica dieta

07:45utilizzare delle micropasticchette da inserire nel caffè

07:50che è ovviamente dolcificante.

07:51Anche in quel caso parliamo di aspartame, giusto?

07:55Possiamo parlare di aspartame come di altre forme di dolcificanti

08:00ma bisogna sfatare un falso mito

08:03e in questo caso non mi limito all'aspartame

08:05ma mi amplio il discorso a tutta la categoria dei dolcificanti.

08:10Si pensa che il dolcificante sia la soluzione contro ogni male

08:14ovvero eliminiamo lo zucchero, prendiamo i dolcificanti

08:17e di conseguenza non avremo problemi di glicemia alta,

08:20potenziale diabete, insulino resistenza.

08:23Non è vero, i dolcificanti molto spesso saltano

08:27quello che è una parte del processo digestivo

08:30e vengono direttamente indirizzati al fegato.

08:33Di conseguenza sono degli insulino stimolanti molto alti,

08:37molto più dello zucchero in alcuni casi

08:39quindi paradossalmente l'abuso del dolcificante al posto dello zucchero

08:43può predisporre ad un rischio di problematiche

08:47di ingestione della glicemia fino anche al diabete

08:50maggiori o più alte rispetto a chi consuma zucchero,

08:54zucchero classico, anche zucchero bianco ma nelle giuste quantità.

08:57Quindi non pensiamo al dolcificante come la soluzione a ogni male

09:01ma anzi molto spesso anche perché si tratta di molecole di sintesi

09:05possono rappresentare essi stessi un problema

09:08maggiore rispetto a quello dello zucchero.

09:10Di lettura, infatti Lorenzo su questo volevo soffermarmi con te.

09:15Negli anni ce ne sono state tantissime di teorie

09:18ultimamente si era diffusa quella che lo zucchero fosse una sorta di demone

09:23da cercare di stare lontani a tutti i costi

09:27insieme allo zucchero, le farine, i carboidrati complessi

09:31ma è davvero così?

09:32Cioè lo zucchero è davvero un problema come anche la farina, come anche la pasta?

09:37Se ne sono dette tante in merito all'alimentazione.

09:40Fortunatamente poi vengono smentite in un certo senso.

09:44Beh lo hai detto, fortunatamente.

09:46Noi abbiamo una dieta che è patrimonio immateriale dell'umanità dal 2012

09:51ed è la dieta mediterranea

09:53la quale sottolinea che il 60% dell'introito calorico di una nostra giornata

09:58ovviamente bilanciata

10:00debba venire proprio dai carboidrati

10:03e di questo 60%

10:05il 10% dovrebbe venire da zuccheri semplici.

10:09Ora, zucchero semplice non è solamente il saccarosio

10:13zucchero semplice è anche il fruttosio contenuto all'interno della frutta

10:17o per esempio il saccarosio contenuto all'interno del miele

10:20ma fino al 10% della quantità totale delle calorie derivanti dagli zuccheri

10:26può e deve provenire da zuccheri semplici

10:29quindi non vanno demonizzati

10:30sono la nostra benzina

10:32chiunque vorrebbe avere una macchina sportiva

10:35ma se avendola in garage non ci mettessimo la giusta benzina

10:38la terremo in garage

10:39e allora noi abbiamo una macchina corpo

10:41che è una perfetta macchina sportiva

10:43mettiamoci il giusto carburante

10:45certo e insieme anche ovviamente quello dato dalle farine

10:49anche in questo si parla tanto

10:51certo è chiaro

10:53forse ci suggerisci di utilizzare le farine giuste

10:56quindi magari poco raffinate

10:57non so se è corretto quello che sto dicendo

11:00e proprio in riferimento a quello che tu hai sottolineato adesso

11:02cioè utilizzare la giusta quantità di zuccheri buoni

11:05di carboidrati buoni

11:06ci sarebbero le nuove linee dell'Organizzazione Mondiale della Sanità

11:09che vorrei approfondire magari meglio con te

11:12tra qualche istante

11:13perché ora manderò al consuado

11:14minuto di pubblicità

11:15Lorenzo ti chiedo di restare ancora in nostra compagnia

11:17approfondiremo questo

11:18e anche la questione caldo record

11:20e i giusti consigli per sopravvivere

11:23utilizzando gli alimenti giusti

11:25ci vediamo tra pochissimi istanti

11:28Bentornati a Non Solo Roma

11:30lo spazio dedicato all'informazione

11:32e all'approfondimento giornalistico

11:34di notizie che riguardano la nostra regione

11:36oggi abbiamo aperto con un tema in un certo senso universale

11:40che non riguarda soltanto il Lazio

11:42ma parliamo di alimentazione

11:44perché una delle ultime notizie

11:46date dall'Organizzazione Mondiale della Sanità

11:49vede l'aspartame come classificato

11:51come possibilmente cancerogeno per l'uomo

11:55e stavamo facendo chiarezza appunto su questo elemento

11:58che è contenuto, pensate, in tantissimi alimenti

12:01come yogurt, prodotti di pasticceria, snack e molto altro

12:06l'OMS non ha demonizzato in toto l'aspartame

12:09ha semplicemente sottolineato che va ridotto il suo apporto

12:14e dunque ci stavamo facendo dare dei consigli

12:17e stavamo cercando proprio di fare chiarezza su questo tema

12:20insieme al biologo e nutrizionista Lorenzo Traversetti

12:23che è il nostro ospite qui oggi a Non Solo Roma in collegamento video

12:27Lorenzo ora con te vorrei approfondire un'altra questione

12:30sempre legata all'Organizzazione Mondiale della Sanità

12:33che ha fornito le nuove linee guida

12:35e nello specifico vado a citare testualmente

12:38limitare grassi al 30% del loro apporto

12:42e sì ai carboidrati buoni che vengono messi tra virgolette

12:46quindi ora tu ci spiegherai che cosa si intende per carboidrati buoni

12:50e vorrei proprio approfondire con te

12:52proprio queste nuove linee per le diete sane

12:54qua addirittura si dice sopra 10 anni

12:56almeno 400 grammi di frutta e verdura

12:59andiamo nello specifico a capire meglio

13:01che cosa ci dicono queste linee?

13:05Di base non fanno altro che sottolineare

13:08quanto un'alimentazione variegata

13:11basata soprattutto su alimenti di origine vegetale

13:14rappresenti un placette per il raggiungimento

13:18di un corretto stato di salute

13:20e di un buono stato di salute in generale

13:22il ricorso alla frutta e alla verdura

13:24così come quello a cui parlano

13:27sul carboidrato salutare o carboidrato buono

13:31è proprio legato al fatto che ci si rivolge

13:34a quella categoria di carboidrati

13:36che contengono all'interno fibre

13:38quindi di conseguenza carboidrati

13:40che abbiano un picco glicemico

13:42un pochettino più basso rispetto a quelli raffinati

13:45si tratta quindi di carboidrati non trattati

13:48naturalmente validi

13:50e che garantiscono oltre all'apporto di zuccheri

13:53appunto zuccheri complessi

13:55che poi il nostro corpo trasformerà in zuccheri semplici

13:58anche di fibre, sali minerali e vitamine

14:01il tutto insieme permette di soddisfare

14:04quello che è il fabbisogno della nostra macchina corpo

14:07che è una macchina particolarmente complessa

14:10quindi anche la mancanza di uno

14:13di tanti possibili elementi

14:15che noi assumiamo con la dieta

14:17potrebbe causare un deficit e una problematica

14:19gli 400 grammi di frutta e verdura

14:22altro non corrispondono a circa 3-4 porzioni

14:25che dovrebbero essere assunte

14:27che si sa vadano assunte giornalmente

14:30ormai da decenni

14:32semplicemente l'OMS

14:34quello che ha fatto è ribadire questa necessità

14:37poiché nonostante la si sappia da decenni

14:39non viene rispettata

14:41e quindi molto spesso quando ci si trova a mangiare

14:44o a scegliere uno spuntino per la metà mattina

14:47o per la metà pomeriggio

14:49piuttosto che orientarsi su una porzione di frutti

14:51di frutta oppure su delle carote

14:53o un finocchio

14:55si tende più facilmente a scegliere

14:57la barretta, il prodotto in commercio

14:59la merendina

15:01che sono più pratiche e gestibili

15:03dal punto di vista del trasporto

15:05ma dal punto di vista nutrizionale

15:07molto problematiche per il nostro stato di salute

15:09e per quanto riguarda

15:11la limitazione al 30% dei grassi

15:14c'è anche da dire che l'OMS distingue

15:16in base al tipo di grasso

15:18perché anche qui

15:20negli ultimi anni si è orientata

15:22la alimentazione

15:24della nostra

15:26popolazione italiana

15:28ma in generale mondiale

15:30soprattutto verso la scelta di grassi

15:32cattivi, grassi saturi

15:34a discapito invece di quei grassi

15:36buoni che per esempio vengono dalla frutta secca

15:38o vengono da alcuni alimenti

15:40che noi invece generalmente tendiamo a trascurare

15:42ribadisco

15:44la merendina piuttosto che la barretta

15:46sono molto pratiche dal punto di vista gestionale

15:48ma non apportano fibre

15:50non apportano un gran quantitativo di sali minerali

15:52bensì apportano un enorme

15:54quantitativo di grassi, soprattutto grassi saturi

15:56e quindi di conseguenza

15:58l'OMS ha messo dei paletti per

16:00ovviare e soprattutto bloccare

16:02questo trend in deperimento

16:04della qualità di ciò che noi mangiamo

16:06orientandoli invece verso una qualità

16:08sempre migliore

16:10tu hai parlato di alimenti che

16:12contengono grassi che possono essere

16:14buoni e che molto spesso trascuriamo

16:16ad esempio tu hai parlato di frutta secca

16:18che cos'altro possiamo preferire

16:20per garantire il giusto apporto di grassi buoni?

16:24non ci dimentichiamo

16:26che se pensiamo al latte

16:28o pensiamo alle uova

16:30è vero che noi pensiamo ad alimenti che

16:32contengono anche grassi saturi

16:34ma al loro interno hanno un'enorme quantità

16:36di grassi mono e polinsaturi

16:38e poi non trascuriamo

16:40i pesci

16:42il pesce è la prima fonte di Omega 3

16:44il grasso polinsaturo per eccellenza

16:46bisogna fare

16:48attenzione al tipo di pesce

16:50che noi andiamo a scegliere

16:52perché faccio l'esempio comune del salmone

16:54il salmone è

16:56un determinato tipo di pesce

16:58che differenzia molto la qualità

17:00della propria carne in funzione del fatto

17:02che venga da allevamento oppure no

17:04e chiaramente come tutti i prodotti di allevamento

17:06ha un enorme sbilanciamento

17:08verso i grassi cattivi

17:10quindi i grassi saturi

17:12sono quelli buoni

17:14se invece scegliamo un salmone selvaggio

17:16l'inversione nella distribuzione dei grassi

17:18è netta

17:20tant'è che si può facilmente osservare

17:22anche dal colore del prodotto

17:24un salmone di allevamento

17:26è un salmone che ha un colore rosa chiaro

17:28con delle strie bianche molto evidenti

17:30che sono proprio un'indicazione

17:32della grande quantità di grassi saturi

17:34un salmone selvaggio

17:36è un salmone che ha una carne rossa

17:38tendente quasi al bordeaux

17:40questa capacità di discernere

17:42tra prodotti qualitativamente validi

17:44e meno

17:46permette di conseguenza anche di scegliere

17:48alimenti che contengono buone

17:50quantità di grassi

17:52ma grassi buoni

17:54per quanto invece riguarda i carboidrati

17:56buoni come viene citato

17:58dalle nuove linee guida

18:00dell'OMS

18:02intendiamo sempre quei carboidrati che contengono

18:04una buona quantità di fibre

18:06parliamo in generale

18:08di carboidrati che abbiano subito

18:10una raffinazione

18:12molto limitata se non addirittura assente

18:14il carboidrato è fondamentalmente

18:16una graminacea

18:18viene prevalentemente da una graminacea

18:20e in quanto tale

18:22viene da una spiga

18:24la spiga contiene i singoli chicchi

18:26di grano, chicco di segale, chicco di orzo

18:28che qualora vengono lavorati

18:30trattati e deprivati

18:32della parte esterna, quindi della crusca

18:34perdono la parte più nutritiva

18:36e rimane solo ed esclusivamente

18:38la parte più amidacea

18:40l'esempio delle farine è il più comune

18:42abbiamo farine che vanno

18:44dalla tipo 00

18:46alla tipo 0, alla tipo 1, alla tipo 2

18:48questo numero indica

18:50proprio un grado decrescente

18:52di raffinazione

18:54ovvero le farine di tipo 00

18:56sono quelle maggiormente raffinate

18:58quindi quelle più povere e anche qualitativamente

19:00meno valide

19:02le farine con il valore numero 2

19:04sono le farine che hanno subito il minor

19:06grado di raffinazione

19:08fino ad arrivare poi alla farina integrale

19:10che non è stata minimamente raffinata

19:12e quindi sono sicuramente farine da preferire

19:14da prediligere e che sicuramente

19:16l'OMS promuove come utilizzo

19:18proprio perché qualitativamente più valide

19:20certo

19:22e infine Lorenzo vorrei che tu ci dessi

19:24qualche consiglio in merito

19:26al caldo record

19:28ovviamente le temperature

19:30negli ultimi giorni sono particolarmente difficili

19:32da sostenere soprattutto per le categorie più

19:34fragili però anche magari per i corpi

19:36più sportivi, più allenati

19:38ci possono essere delle conseguenze

19:40come disidratazione, eccessiva stanchezza

19:42sudorazione, la dieta in questo senso

19:44può aiutarci, in che modo?

19:48beh mangiando quei famosi

19:50400 grammi che seppure dovessero diventare

19:52600 grammi non creerebbe

19:54alcun problema, di frutta e verdura

19:56giornaliera

19:58diciamo che il 400 dovrebbe essere la quota minima

20:00diciamo che non è

20:02non sarebbe corretto neanche abusarne

20:04però a 600 grammi si potrebbe

20:06arrivare tranquillamente e

20:08600 grammi tra frutta e verdura garantiscono

20:10sicuramente un ottimo apporto di sali

20:12minerali, anche qui faccio una piccola

20:14precisazione senza diventare troppo

20:16prolisso, molto spesso quando

20:18ci si sente deboli o si vuole

20:20reintegrare i sali persi

20:22con la sudorazione si accede

20:24al magnesio e al potassio, sono i più

20:26consumati, ma in realtà se noi

20:28assentissimo il sapore del nostro

20:30sudore, è sale da cucina

20:32è cloruro di sodio, noi perdiamo

20:34sodio con il sudore, quindi

20:36il miglior ricostituente oltre

20:38alla frutta e alla verdura sarebbe

20:40un po' di acqua con una punta di sale

20:42semplicemente quello, non c'è

20:44necessità di abusare di altri

20:46sali minerali che perdiamo invece

20:48in quantità minima con il sudore

20:50certo, però per chi soffre

20:52ad esempio di pressione alta come fare

20:54in questo caso?

20:56Nel periodo

20:58in cui si suda di più

21:00è previsto che si possa consumare

21:02anche un pochettino di sale in più, se normalmente

21:04di sodio si dovrebbe arrivare a

21:06consumare circa 2 grammi al giorno, si può

21:08pensare di arrivare anche a 3 grammi

21:10quindi corrispondono a circa 7-8

21:12grammi di sale da cucina al giorno

21:14rispetto ai 5 consigliati

21:16semplicemente perché? Perché se ne perde

21:18di più, quindi perdendone di più

21:20reintegriamo quello che abbiamo

21:22messo con l'alimentazione

21:24chiaro, non si dovrebbe superare

21:26queste quantità perché altrimenti si andrebbe

21:28a ripercuotere tutto su

21:30un aumento della pressione arteriosa

21:32però un leggero incremento in questa stagione

21:34in cui si suda molto è consigliato

21:36dunque sono validi

21:38gli stessi consigli che sentiamo ormai da anni

21:40consumare tantissima

21:42acqua comunque

21:44fino a quando riusciamo in un certo senso

21:46frutta e verdura, insomma

21:48alimenti freschi in questo senso

21:50C'è anche chi dice che d'estate diventa inappetente

21:52e quindi come fare in quel caso?

21:56D'estate si diventa inappetenti

21:58perché mangiare

22:00serve al nostro corpo per produrre energia

22:02e l'energia serve

22:04anche e soprattutto per mantenere

22:06bilanciata la temperatura corporea

22:08ma l'inverno fa 10°C

22:10e noi dobbiamo portare la temperatura

22:12corporea a 36,5°C

22:14dobbiamo bruciare molto

22:16d'estate in questi giorni fa 40-41°C

22:18quindi si supera addirittura

22:20quella che è la nostra temperatura corporea

22:22la necessità di utilizzare

22:24questa energia da parte del nostro corpo

22:26per termoregolare è pari a 0

22:28quindi è normale che il corpo richieda

22:30meno energia, ma infatti

22:32il problema non è tanto

22:34aumentare quello che si deve mangiare

22:36andando contro l'appetenza

22:38o a discapito dell'inappetenza

22:40è semplicemente cercare di scegliere

22:42dei pasti freschi

22:44dal basso potere calorico

22:46che non aiutano da questo punto di vista

22:48ma molto ricchi in sali minerali e vitamine

22:50quindi non è necessario fare

22:52dei piatti enormi

22:54di chissà che cosa all'interno

22:56bensì consumare per esempio

22:58un'insalata mista a pranzo

23:00o una porzione di verdura a pranzo

23:02così come a cena

23:04per raggiungere quello che è il fabbisogno

23:06energetico e di sali minerali

23:08senza superarlo

23:10e riguardo l'acqua

23:12hai aperto un discorso molto importante

23:14se abitualmente si dovrebbe arrivare

23:16a consumare circa 2 litri di acqua

23:18è anche vero che d'estate sudiamo di più

23:20di conseguenza a questo livello

23:22che d'inverno può essere considerato sufficiente

23:24d'estate non lo è più

23:26d'estate bisogna aumentare di almeno mezzo litro

23:28se non addirittura un litro in più

23:30quindi arrivare anche ad assumere 3 litri di acqua al giorno

23:32perché se ci mantenessimo

23:34sui 2 litri rischieremmo di

23:36essere ad un quantitativo di acqua

23:38insufficiente rispetto a quello che il nostro corpo

23:40realmente richiede

23:42insufficienza, stanchezza e tutto ciò che c'è di correlato

23:44e disidratazione infatti

23:46bene, io ti ringrazio Lorenzo

23:48per essere intervenuto qui

23:50a non solo Roma, averci dato questi consigli

23:52utilissimi che siamo sicuri

23:54saranno accolti da tutti i nostri

23:56telespettatori soprattutto in questo periodo

23:58grazie davvero

24:00grazie mille a te e un saluto a tutti

24:02a presto

24:04bene, ci fermiamo nuovamente per un breve

24:06minuto di pausa, restate in nostra compagnia

24:08torniamo tra pochissimi istanti

24:10nel consueto appuntamento del giovedì

24:12l'approfondimento delle notizie che riguardano

24:14il nostro territorio, a tra pochissimo

24:16bentornati a

24:18non solo Roma, lo spazio dedicato

24:20all'informazione e all'approfondimento

24:22giornalistico sulle principali notizie

24:24che riguardano la nostra regione

24:26abbiamo aperto oggi parlandovi di

24:28alimentazione, ora però

24:30spazio al consueto appuntamento

24:32del giovedì, l'approfondimento

24:34delle notizie che riguardano il territorio

24:36in questo caso andiamo nel

24:38Consolazio, tre notizie come di

24:40consueto, le andiamo ad approfondire

24:42con il direttore di Temporeale

24:44Info, Giuseppe Mallozzi che è

24:46nostro ospite qui in collegamento video

24:48a non solo Roma, buongiorno Giuseppe

24:50bentrovato

24:52buongiorno Elisa

24:54ti ringrazio per la tua consueta presenza

24:56qui a non solo Roma

24:58iniziamo subito con le tre notizie

25:00in programma, la prima notizia

25:02insomma desta un po'

25:04di scalpore perché dobbiamo andare

25:06a Ponza dove è esploso

25:08letteralmente un moto peschereccio

25:10al porto, ci sono due

25:12feriti che sono attualmente ricoverati

25:14in prognosi riservata, quindi una situazione

25:16particolarmente allarmante

25:18sì

25:20l'episodio è accaduto lunedì mattina

25:22ovviamente essendo

25:24Ponza un'isola

25:26come dire molto

25:28attenzionata

25:30dalla stampa nazionale

25:32ha avuto un eco appunto al livello

25:34insomma in tutta Italia

25:36e molte testate l'hanno riportata

25:38ebbene i due

25:40feriti sono

25:42il comandante del

25:44peschereccio

25:46e un saldatore

25:48che stava in quel momento

25:50svolgendo dei

25:52lavori di riparazione

25:54di una cella frigorifera, almeno queste sono

25:56le informazioni

25:58sulla quale

26:00la guardia di finanza sta lavorando

26:02i due

26:04hanno avuto appunto

26:06all'improvviso c'è stata questa forte fiammate

26:08un'esplosione che ha investito

26:10in particolare il saldatore che è Maurizio

26:12Morlet, 42 anni

26:14di Ponza

26:16che ha avuto appunto queste fiamme

26:18che le hanno colpito al volto

26:20e al

26:22al volto, al corpo

26:24e agli arti superiori

26:26ad accorgersi di quanto stava

26:28succedendo è stato il comandante

26:30del peschereccio

26:32che è Mattia Coppa, 31 anni

26:34sempre di Ponza

26:36che ha letteralmente

26:38preso il

26:40saldatore che era avvolto dalle fiamme

26:42e si sono entrambi poi

26:44gettati a mare, anche Coppa

26:46ha avuto

26:48delle ustioni proprio per il

26:50contatto con il

26:52suo compagno in quel momento di

26:54lavoro sul peschereccio

26:56e quindi anche lui

26:58è finito

27:00in ospedale

27:02date le gravi

27:04ustioni che hanno avuto

27:06sono stati portati a Roma con

27:08l'ambulanza al Sant'Eugenio

27:10attualmente si trovano in prognosi di rivata

27:12le ultime notizie sulle loro condizioni

27:14non sarebbero in

27:16pericolo di vita però chiaramente

27:18sono sotto osservazione, in particolare

27:20Morlet ha delle ustioni molto

27:22molto molto gravi per cui

27:24dovrà poi

27:26seguire tutto l'itere che di solito

27:28si fa quando ci sono

27:30appunto queste ustioni quindi

27:32con cure che saranno anche

27:34molto molto lunghe.

27:36Devo dire Giuseppe

27:38una vera scena da film

27:40è anche bello però il gesto

27:42di lui che lo prende e si

27:44getta in acqua rischiando ovviamente

27:46come è avvenuto poi di ostionarsi

27:48si è riuscito a capire

27:50come è potuto accadere che questo

27:52moto peschereccio sia esploso?

27:54Beh

27:56probabilmente si è

27:58sprigionato il gas da qualche

28:00bombola comunque lì della cella

28:02frigorifera quindi su questo stanno indagando

28:04che quindi

28:06insieme poi alle scintille

28:08della saldatrice ha

28:10causato la deflagrazione

28:12sul caso

28:14sull'episodio sono state aperte ben due

28:16inchieste, una

28:18amministrativa che sta svolta proprio dall'ASL

28:20di Latina

28:22volta ad accertare

28:24la sicurezza sui luoghi di lavoro e la seconda

28:26invece di natura penale

28:28aperta dalla procura di Cassino

28:30coordinamento con la

28:32guardia costiera di Ponza quindi per

28:34valutare eventuali

28:36responsabilità

28:38dell'accaduto. Certo

28:40e riviene ovviamente salta alla

28:42memoria in questo caso

28:44il tanto discusso tema della sicurezza

28:46sul lavoro no? Anche in questo caso bisognerebbe

28:48garantire ecco effettivamente questo

28:50diciamo questo aspetto

28:52in ogni ambito lavorativo quando succedono

28:54casi di questo tipo purtroppo si torna anche a

28:56discutere di questo no? Speriamo ovviamente

28:58che le due persone coinvolte

29:00tornino al più presto insomma

29:02in ottima salute ce lo auguriamo e ovviamente

29:04aspettiamo ulteriori aggiornamenti sul

29:06caso Giuseppe. Passiamo alla

29:08seconda notizia se sei d'accordo dobbiamo andare

29:10a Sabaudia dove sono

29:12scoppiate tantissime polemiche

29:14perché è spuntato letteralmente

29:16un muro in

29:18accemento sulla spiaggia

29:22Si si tratta dell'ennesimo

29:24abuso edilizio

29:26che insomma purtroppo

29:28viviamo in tutti e poi i territori

29:30ma anche a Sabaudia purtroppo non è

29:32immune e in particolare

29:34questo muro si è spuntato all'improvviso

29:36perché sembra che ci sia addirittura da vent'anni

29:38ma era cammuffato

29:40dalle canne

29:42quindi da dei canneti e

29:44con un recinto in legno

29:46quindi probabilmente era stato comunque

29:48realizzato negli anni

29:50quindi molto tempo

29:52prima, quindi si parla addirittura di vent'anni

29:54e per cui

29:56rimosso la sabbia, rimossa

29:58insomma il canneto e

30:00il recinto di legno chiaramente

30:02è apparso questo muro di cemento

30:04armato insomma quindi anche una struttura

30:06come si vede dalla foto, bella,

30:08imponente

30:10che insomma ha due

30:12passi dalla spiaggia

30:14come si può vedere

30:16è nelle vicinanze

30:18del promontorio del Circeo

30:20quindi insomma è in una delle zone

30:22anche più belle di Sabaudia e anche più

30:24frequentate e ovviamente

30:26nessuno se n'è mai accorto

30:28nessuno se n'è mai accorto

30:30insomma

30:32sì perché ripeto

30:34era anche nascosto dalle vegetazioni

30:36da un canneto in particolare

30:38poi c'erano dei recinti

30:40in legno ma sicuramente sono

30:42mancati dei controlli, chiaramente anche

30:44in questo caso come tanti altri casi

30:46c'è il rimpallo delle responsabilità

30:48tra il comune e l'ente parco

30:50il comune che chiaramente

30:52rimanda all'ente parco

30:54che avrebbe dovuto vigilare visto che

30:56comunque il territorio ricade

30:58appunto nel territorio di competenza

31:00nella zona di competenza

31:02dell'ente parco, del parco

31:04del Circeo e

31:06il sindaco di Sabaudia

31:08Alberto Mosca ha già inviato

31:10sul posto la polizia locale

31:12per acquisire un po' tutte le informazioni

31:14del caso, da parte sua

31:16il presidente dell'ente parco invece

31:18ricorda

31:20che è stato costituito puntolente

31:22nel 2005 per cui

31:24essendo anche in precedenza

31:26questo abuso edilizio

31:28chiaramente non ricadrebbe nelle sue

31:30competenze

31:32proprio perché è un abuso precedente

31:34all'anno di costituzione

31:36del parco del Circeo

31:38Secondo te come andrà a finire Giuseppe?

31:40Lo toglieranno si spera?

31:42Beh

31:44difficile a dirsi, vediamo innanzitutto

31:46come andrà

31:48anche le indagini del comune

31:50è chiaro che

31:52vent'anni di un abuso edilizio

31:54rientriamo poi negli ambiti appunto

31:56di prescrizioni

31:58ma anche io credo

32:00anche un uso capione

32:02della zona perché è chiaro che

32:04bisogna capire anche se

32:06l'area che è

32:08circoscritta si rientra appunto

32:10nella proprietà accatastata

32:12di chi ha la proprietà

32:14appunto dell'immobile per cui

32:16ripeto ci sono anche

32:18queste pieghe nella legge

32:20dell'uso capione che se

32:22occupi un'area

32:24o un'abitazione

32:26per vent'anni poi diventa di tua proprietà

32:28quindi insomma tutto

32:30da valutare. Certo anche in questo

32:32caso ovviamente aspettiamo i tuoi ulteriori

32:34aggiornamenti se sei d'accordo

32:36e terminiamo con

32:38l'ultima notizia perché

32:40Goletta dei Laghi ha inaugurato

32:42la tappa laziale

32:44presentando i risultati delle

32:46analisi microbiologiche che non

32:48sono proprio dei risultati positivi perché

32:50è emerso che

32:524 dei 6 punti campionati sono

32:54inquinati e parliamo dei

32:56laghi di Fondi, Sabaudi e Fogliano

33:00Sì in realtà sono

33:02quasi delle conferme ad eccezione

33:04di Fondi che

33:06l'anno prima era inquinato

33:08quest'anno addirittura è peggiorato

33:12in particolare è stato fatto

33:14un punto di campionamento nel canale

33:16di via Acquachiara

33:18che appunto l'anno scorso era risultato inquinato

33:20quest'anno addirittura

33:22fortemente inquinato

33:24sono stati anche

33:26come dire

33:28campionati la confluenza tra il canale

33:30di San Vito nel comune di Monte San Viaggio

33:32e il canale di San Magno a Fondi

33:34anche qui sono risultati

33:36inquinati i due

33:38canali

33:40a Sabaudi invece chiaramente

33:42si tratta appunto del

33:44lago che

33:46confluisce poi al mare

33:48anche lì nel canale su via

33:50Orsolini-Cencelli

33:52risultato invece nei limiti

33:54mentre il lago vero e proprio

33:56è risultato fortemente inquinato

33:58lo stesso canale invece l'anno scorso

34:00era risultato inquinato

34:02quindi quest'anno invece è nei limiti

34:04a Fogliano infine

34:06il risultato è sempre quello di fortemente

34:08inquinato come lo scorso anno

34:10quindi diciamo che ci sono

34:12delle conferme purtroppo

34:14delle conferme

34:16che appunto

34:18fanno emergere le forti criticità

34:20che ci sono appunto

34:22in questi laghi che ricordiamo sono

34:24delle

34:26aree dove

34:28sono ricche di biodiversità

34:30di avifauna

34:32piene di specie

34:34di uccelli e di pesci anche

34:36presenti per cui

34:38vanno

34:40chiaramente

34:42tutelate ma soprattutto a quanto pare

34:44ci sono degli scarichi abusivi

34:46e degli

34:48impianti di depurazione che evidentemente

34:50non fanno il lavoro

34:52giusto insomma di depurare

34:54le acque. Sì infatti leggevole

34:56le dichiarazioni di Roberto Scacchi

34:58che è il presidente di Legambiente

35:00Lazio che ha proprio detto ci sono scarichi

35:02illeciti e problematiche relative

35:04alla difficoltà depurative

35:06nei laghi costieri di Sabaudia, Fogliano

35:08e Fondi che dovrebbero essere invece un fiore

35:10all'occhiello di una vasta porzione

35:12territoriale a ridosso del litorale

35:14quindi nuovamente una brutta cartolina

35:16delle nostre coste se possiamo.

35:18Infatti anche a mare

35:20tra l'altro

35:22prima di Goletta dei Laghi

35:24stiamo parlando di Legambiente

35:26è andata

35:28Goletta Verde che è quella invece

35:30l'imbarcazione con cui

35:32effettuano i monitoraggi a mare

35:34anche in quel caso

35:36nella costa del Tirreno

35:38quindi la costa fontina sono emerse

35:40diverse criticità diciamo

35:42sempre negli stessi punti

35:44vicino ai porti

35:46però in particolare

35:48quello che è stato evidenziato

35:50è che ci sono degli scarichi

35:52illeciti

35:54in mare

35:56in questo caso anche nei laghi.

35:58Purtroppo una vecchia storia

36:00si ripete in Giuseppe.

36:02Bene, io ti ringrazio per essere

36:04intervenuto anche oggi qui a Non Solo Roma

36:06noi abbiamo terminato il tempo a disposizione

36:08ma voglio ricordare in questi brevi secondi

36:10che ci rimangono che

36:12Temporeale.info è quotidianamente

36:14aggiornato con tutte le notizie di

36:16cronaca, attualità che riguardano ovviamente

36:18il nostro territorio, in questo caso siamo

36:20nel Basso Lazio. Ti ringrazio Giuseppe

36:22e noi ci ritroviamo allora giovedì prossimo

36:24alla stessa ora con altre tre notizie

36:26approfondimenti.

36:28Buona giornata a voi!

36:30Grazie. Ci fermiamo

36:32nuovamente per una breve minuto di pausa

36:34restate in nostra compagnia, continuiamo

36:36con l'informazione.

36:40Bentornati a Non Solo Roma

36:42l'ultima parte del nostro spazio

36:44dedicato all'informazione e all'approfondimento

36:46giornalistico su tutte le

36:48notizie che riguardano la nostra

36:50regione. Continuiamo proprio con

36:52l'informazione, nei prossimi

36:5412 minuti approfondiremo

36:56vari temi, partendo inizialmente

36:58dalla sanità. Nei nostri

37:00precedenti appuntamenti abbiamo

37:02parlato ancora in vostra compagnia

37:04dello straordinario piano di

37:06investimenti annunciato dal

37:08Presidente della Regione Lazio, Francesco

37:10Rocca. Piano di investimenti che

37:12vale 1,2 miliardi

37:14di euro. Ebbene, lo stesso

37:16Rocca ha detto che l'edilizia

37:18sanitaria nel Lazio è una

37:20delibera del buonsenso. Vediamo

37:22proprio le sue dichiarazioni in questo

37:24servizio. Gli investimenti sono

37:26stati fatti, avere comunque

37:28un piano di questa

37:30portata non è

37:32mai accaduto, quindi noi

37:34abbiamo potuto farlo semplicemente perché

37:36negli anni scorsi non si era

37:38programmato e ci siamo trovati

37:40oltre mezzo miliardo di

37:42investimenti ancora

37:44liberi da poter impegnare

37:46e poi, anche alla

37:48luce della normativa che vede

37:50l'Inail come attore

37:52nei confronti delle Regioni per quello che riguarda

37:54l'edilizia sanitaria, liberare

37:56le somme che erano previste per

37:58la costruzione di nuovi ospedali che verranno

38:00realizzati con fondi Inail e

38:02poterci dedicare a mettere in sicurezza

38:04perché comunque quando io ho scoperto

38:06che c'erano oltre 370 milioni

38:08di richieste che arrivavano dai nostri ospedali

38:10per fare

38:12gli impianti antincendio

38:14a norma, è ovvio che mi sono

38:16preoccupato e non

38:18poco, così come

38:20purtroppo la storia recente ce l'ha insegnato

38:22ad Amatrice

38:24ma soprattutto

38:26ancora prima di Amatrice l'Emilia

38:28Romagna nel 2011

38:30cioè lì c'è stato

38:32un evento sismico in una

38:34zona in cui

38:36non era

38:38tra quelle dove era maggiormente

38:40prevedibile e allora anche

38:42la parte degli altri 300 e passa milioni

38:44che noi mettiamo per il rafforzamento

38:46dei sistemi antisismici all'interno

38:48dei nostri ospedali vuol dire mettere

38:50i nostri ospedali

38:52in sicurezza

38:54quindi io credo che non sia

38:56la cosa importante

38:58è

39:00non è una

39:02cosa da fenomeni, è una

39:04delibera fortemente di buonsenso

39:06Ecco

39:08contribuire alla parità di genere

39:10nel mondo del lavoro sappiamo

39:12quanto è diventato importante

39:14nella nostra epoca e forse è ancora

39:16più importante proprio nel mondo

39:18sanitario ed è proprio l'obiettivo

39:20del progetto SEGEA

39:22presentato nel corso del convegno

39:24approccio attento alle differenze

39:26date da sesso e genere

39:28nelle professioni sanitarie, vediamo tutti i dettagli

39:30Affrontare il tema

39:32dell'equità di genere all'interno delle professioni

39:34sanitarie è l'obiettivo

39:36del progetto SEGEA

39:38presentato nel corso del convegno

39:40approccio attento alle differenze date

39:42da sesso e genere nelle professioni

39:44sanitarie, promosso dalla Federazione

39:46Nazionale degli Ordini dei Tecnici Sanitari

39:48di Radiologia Medica

39:50e delle Professioni Sanitarie Tecniche

39:52della Riabilitazione e della Prevenzione

39:54la Presidente Teresa Calandra

39:56Su due temi

39:58vogliamo porre l'attenzione

40:00e cercheremo di dare

40:02il massimo per poter

40:04migliorare la situazione attuale

40:06da una parte

40:08la formazione

40:10che è fondamentale per tutti i professionisti

40:12sanitari che si approcciano

40:14proprio alla medicina di genere

40:16perché le differenze ci sono

40:18e devono essere registrate

40:20e percepite come tali

40:22e dall'altra parte anche cercare

40:24di migliorare quelli che sono i percorsi

40:26organizzativi perché da ciò che emerge

40:28è che le donne purtroppo

40:30sono penalizzate

40:32più degli uomini chiedono l'istituto

40:34del part-time proprio per

40:36assolvere quelle attività

40:38che sono proprie

40:40della famiglia, dei figli

40:42Da un questionario che ha coinvolto 11.000 professionisti

40:44sanitari è emerso

40:46che le donne professioniste risultano

40:48ancora molto condizionate dal ruolo

40:50tradizionale di persona dedita

40:52alla cura domestica

40:54Nel più di 80% dei casi le donne

40:56professioniste oltre al lavoro

40:58si prendono cura di qualche familiare

41:00tanto da riportare un alto livello

41:02di conflitto multiruolo

41:04un dato che si manifesta concretamente

41:06anche nel fatto che il 23%

41:08delle donne rispetto al

41:107% degli uomini decide

41:12di svolgere la propria professione part-time

41:14con le evidenti e ovvie

41:16penalizzazioni di carriera

41:18L'ex amministro della salute Beatrice Lorenzin

41:20e la presidente di

41:22Health Fulvia Signani

41:24Questo, diciamo, sondaggio

41:26e questa grossa ricerca è testimone

41:28a quello che noi sappiamo

41:30cioè che c'è ancora degli scogli culturali

41:32molto grandi, anche di consapevolezza

41:34e di percezione delle discriminazioni

41:36che le donne, che pur sono la maggioranza

41:38circa l'80%

41:40nel mondo sanitario, subisce

41:42sia in termini di carriera

41:44sia in termini di qualità professionale

41:46di ambiente di lavoro e di prospettive

41:48e d'altra parte i numeri

41:50ci dicono anche questa percezione

41:52come viene tradotta dal decisore politico

41:54pensiamo al fatto delle commissioni

41:56dei comitati, dei luoghi

41:58del potere del sistema

42:00sanitario, dove ancora sono purtroppo

42:02prettamente maschili

42:04Abbiamo costruito una formazione

42:06molto corposa

42:08che non prescindesse

42:10dal fatto che occorre

42:12chiarire i fondamentali

42:14cosa è sesso, cosa è genere

42:16che effetti dà il genere

42:18come sono i vissuti diversi

42:20maschi o femmina rispetto a questo

42:22e anche come professioniste

42:24e professionisti

42:26Continuiamo sempre sul

42:28filone della sanità

42:30pensate che sono 6000 diagnosi

42:32ogni anno, parliamo del mieloma

42:34ultimo, multiplo chiedo scusa

42:36il secondo tumore del sangue più

42:38diffuso che colpisce prevalentemente

42:40una popolazione anziana

42:42vediamo tutti i dettagli anche in questo

42:44caso in un servizio

42:466000 diagnosi ogni anno

42:48in Italia il mieloma multiplo rappresenta

42:50il secondo tumore del sangue

42:52più diffuso, colpendo prevalentemente

42:54una popolazione anziana

42:56le innovazioni terapeutiche

42:58messe a disposizione negli ultimi

43:00anni, pur non avendo ancora

43:02raggiunto l'obiettivo della guarigione

43:04hanno permesso una cronicizzazione

43:06della patologia

43:08con un'alternanza tra recidive

43:10e intervalli di remissione

43:12cambiando la sua evoluzione e la storia

43:14dei pazienti, ma generando

43:16al tempo stesso una maggiore complessità

43:18gestionale

43:20come affrontare la nuova sfida della

43:22cronicità e come rispondere

43:24alle esigenze dei pazienti

43:26alla luce del progressivo invecchiamento

43:28della popolazione in Italia

43:30è questo il quesito a cui cerca

43:32di rispondere il policy brief

43:34presentato a Roma, conoscere

43:36il mieloma multiplo, come migliorare

43:38il percorso assistenziale

43:40sviluppato nell'ambito del progetto

43:42conoscere il mieloma multiplo

43:44promosso da Sanofi, in partnership

43:46con European Mieloma

43:48Network Italy e l'associazione

43:50La Lampada di Aladino ETS

43:54Cambiamo ora argomento

43:56e ci spostiamo sull'ambiente

43:58perché l'Università Campus

44:00Biomedico di Roma ed Enea

44:02hanno realizzato dei sensori

44:04in fibra ottica su misura

44:06da applicare direttamente su piante e frutti

44:08per monitorarne il

44:10modo non invasivo

44:12crescita e stato di salute

44:14vediamo tutti i dettagli

44:16sensori in fibra ottica su misura

44:18da applicare direttamente su piante

44:20e frutti per monitorarne

44:22in modo non invasivo

44:24crescita e stato di salute

44:26li hanno sviluppati Università Campus

44:28Biomedico di Roma ed Enea

44:30in collaborazione con

44:32l'Università di Napoli Federico II

44:34i sensori realizzati

44:36dal gruppo di ricerca

44:38hanno realizzato caratteristiche diverse

44:40in base alle parti delle piante

44:42dove raccogliere dati

44:44stelo, fogli o frutti

44:46gli scienziati hanno lavorato

44:48su culture molto diffuse

44:50quali il pomodoro, il melone e la zucchina

44:52e altre piante particolarmente

44:54utilizzate dall'industria

44:56ad esempio il tabacco

44:58i sensori hanno dimostrato

45:00un'elevata sensibilità

45:02nel rilevare la crescita delle piante

45:04come l'allungamento dello stelo

45:06nel caso del tabacco e del pomodoro

45:08e la variazione della circonferenza

45:10nel caso del frutto

45:12sia in condizioni protette

45:14che in campo, dove abbiamo registrato

45:16variazioni significative

45:18di condizioni ambientali

45:20in termini di temperatura, umidità

45:22e illuminazione

45:24anch'esse monitorate grazie a sensori

45:26in fibra ottica

45:28opportunatamente funzionalizzati

45:30l'obiettivo è quello di sviluppare

45:32tecnologie indossabili

45:34finalizzate al monitoraggio

45:36di parametri microambientali

45:38e fisiologici della pianta

45:40che trovano applicazione

45:42nell'ambito dell'agricoltura

45:44di precisione

45:46attraverso queste tecnologie

45:48vogliamo estrarre informazioni

45:50che consentano di migliorare

45:52la gestione della pianta

45:54dall'ottimizzazione della produzione

45:56agricola fino al monitoraggio

45:58di piante anche ornamentali

46:01Pochi minuti ancora

46:03a nostra disposizione

46:05noi continuiamo sempre con l'informazione

46:07leggendo insieme a voi una notizia

46:09che siamo sicuri scatenerà non poche

46:11polemiche, una notizia risalente

46:13a questa mattina

46:15è crollato un altro pino in centro a Roma

46:17lo schianto davanti al Campidoglio

46:19per chi ci segue

46:21sa che lo scorso

46:23mercoledì abbiamo parlato

46:25della questione relativa ad un pino

46:27che era caduto in piazza Venezia

46:29ovviamente interpellando un esperto

46:31andiamo nel dettaglio

46:33un grande pino è crollato questa mattina

46:35sulla strada a Roma a pochi metri

46:37dalla scalinata del Campidoglio

46:39l'albero collocato in un'area verde

46:41di piazza Daraceli è

46:43caduto sull'asfalto invadendo

46:45con la chioma e parte del tronco

46:47la strada sulla carreggiata che porta

46:49a piazza Venezia, quindi ci troviamo

46:51più o meno nella stessa zona in cui è crollato

46:53il pino in questione di cui vi parlavamo

46:55l'altro giorno. Il pino si trovava

46:57nell'aiuola sul lato dell'altare

46:59della Patria vicino alla scalinata

47:01della Basilica di Santa Maria

47:03in Araceli, sul posto sono

47:05intervenuti dalle 7 e 15

47:07gli agenti della polizia locale

47:09di Roma Capitale del primo

47:11gruppo trevi che sono al lavoro per

47:13la messa in sicurezza dell'area e

47:15la gestione della viabilità nella

47:17zona. Dalle primissime informazioni

47:19non ci sarebbero feriti

47:21è stata ristretta la carreggiata ed è

47:23stato allertato il servizio

47:25Giardini, potete vedere le immagini

47:27davvero allarmanti. A pochi

47:29metri di distanza proprio

47:31dallo scorso 13 luglio un pino

47:33e altri due alberi erano crollati a

47:35piazza Venezia a poche decine di metri

47:37di distanza dal pino caduto

47:39oggi, tra le ipotesi in quel

47:41caso è il caldo che inaredisce il terreno

47:43indebolendo le radici di alberi

47:45già malati, ma che vi ricordiamo

47:47noi abbiamo interpellato Gianluca

47:49Burchi e ci aveva sottolineato

47:51che il caldo non poteva essere una delle

47:53cause. Intanto il sindaco

47:55Gualtieri durante un sopralluogo sul

47:57luogo del crollo aveva spiegato che

47:59tre anni fa sull'albero erano stati

48:01fatti tutti i trattamenti

48:03comprese le prove di trazione

48:05e che appariva solido e in

48:07ottima forma. Anche in questo

48:09caso aspetteremo ulteriori

48:11aggiornamenti, noi nel frattempo abbiamo

48:13terminato il tempo a nostra

48:15disposizione, ma vi diamo appuntamento

48:17nuovamente a domani

48:19venerdì con un altro appuntamento

48:21di Non Solo Roma sempre a partire

48:23dalle 13. Vi ringraziamo per averci

48:25seguiti e vi diamo un buon

48:27proseguimento di giornata sempre sulle nostre

48:29reti.

Non Solo Roma - Puntata di Giovedì 20 Luglio 2023

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