00:00 Intro
03:44 Spopolamento demografico, fuga dalle province del Lazio. In collegamento Leonardo Valle, presidente Cethegus. In studio Marco Cassinis, economista
30:24 Roma, punti viola contro le violenze in strada. In collegamento Beatrice Antonellli, team legale “DonnexStrada”
DOVE SEGUIRCI
GUARDARCI IN TV SUL DIGITALE TERRESTRE:
Radio Roma Television LCN Regione Lazio canale 14 DTT
Radio Roma LCN Regione Lazio canale 15 DTT
Radio Roma Network LCN Nazionale canale 224 DTT
ASCOLTACI IN RADIO SU FM | DAB:
Roma 104.0 FM
Latina 87.8 FM
Rieti 91.8 FM
Cassino (FR) 96.5 FM
SEGUICI SU SITO WEB E SOCIAL NETWORK:
Sito web: https://www.radioroma.it/
WhatsApp: +39 3202393833
YouTube: https://youtube.com/channel/UCyQtQWtHex5COW8IUL1mUow
Facebook: https://www.facebook.com/radioromait
Instagram: https://www.instagram.com/radioroma/
Twitter: https://twitter.com/radioromait
LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/radioroma
TikTok https://www.tiktok.com/@radioromatv
SCARICA L’APP:
iPhone, iPad, Apple Car Play ed Apple Tv sull’Apple Store
Smartphone, Android Auto ed Android Tv su Google Play Store e Huawei su AppGallery
TIMvision, Amazon Fire SticK e WebOS Tv per Samsung LG.
ASSISTENTE VOCALE:
Pronuncia “APRI o AVVIA o METTI o RIPRODUCI Radio Roma” su Amazon Alexa e Apple Siri, oppure “PARLA con Radio Roma” su Google Assistant.
03:44 Spopolamento demografico, fuga dalle province del Lazio. In collegamento Leonardo Valle, presidente Cethegus. In studio Marco Cassinis, economista
30:24 Roma, punti viola contro le violenze in strada. In collegamento Beatrice Antonellli, team legale “DonnexStrada”
DOVE SEGUIRCI
GUARDARCI IN TV SUL DIGITALE TERRESTRE:
Radio Roma Television LCN Regione Lazio canale 14 DTT
Radio Roma LCN Regione Lazio canale 15 DTT
Radio Roma Network LCN Nazionale canale 224 DTT
ASCOLTACI IN RADIO SU FM | DAB:
Roma 104.0 FM
Latina 87.8 FM
Rieti 91.8 FM
Cassino (FR) 96.5 FM
SEGUICI SU SITO WEB E SOCIAL NETWORK:
Sito web: https://www.radioroma.it/
WhatsApp: +39 3202393833
YouTube: https://youtube.com/channel/UCyQtQWtHex5COW8IUL1mUow
Facebook: https://www.facebook.com/radioromait
Instagram: https://www.instagram.com/radioroma/
Twitter: https://twitter.com/radioromait
LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/radioroma
TikTok https://www.tiktok.com/@radioromatv
SCARICA L’APP:
iPhone, iPad, Apple Car Play ed Apple Tv sull’Apple Store
Smartphone, Android Auto ed Android Tv su Google Play Store e Huawei su AppGallery
TIMvision, Amazon Fire SticK e WebOS Tv per Samsung LG.
ASSISTENTE VOCALE:
Pronuncia “APRI o AVVIA o METTI o RIPRODUCI Radio Roma” su Amazon Alexa e Apple Siri, oppure “PARLA con Radio Roma” su Google Assistant.
Category
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Extra tutti i colori dell'attualità con Claudio Michalizio bentornati bentornati a
00:08destra quante volte abbiamo sentito nei dibattiti politici i leader nazionali dire che bisogna
00:15fermare la cosiddetta fuga dei cervelli all'estero in realtà la necessità di trattenere sul
00:22territorio i giovani ma non soltanto è una sfida che da decenni sta a cuore soprattutto
00:29agli amministratori degli enti locali in molte regioni italiane e il Lazio non fa eccezione
00:36l'andamento demografico la fuga delle persone soprattutto dai territori di provincia rappresenta
00:42da sempre una minaccia che può addirittura mettere a repentaglio la sopravvivenza stessa
00:48delle piccole comunità ma come si fa a invertire la rotta nei giorni scorsi un importante opinio
00:58leader del territorio ha rilanciato questa domanda questa sfida mandando una lettera a
01:04un quotidiano locale da qui partiamo per il tema di questa puntata di estra come sempre con la
01:10copertina a cura di Silvia Corsi e poi vi presento gli ospiti con cui andremo ad approfondire
01:16l'argomento di giornata l'ultimo allarme riguarda la sociaria se lo spopolamento è un problema di
01:21tutto il Lazio qui rischia di assumere i contorni della vera e propria emergenza secondo gli esperti
01:27nei prossimi dieci anni la provincia di Frosinone rischia di perdere 22 mila abitanti che è il
01:32doppio del calo previsto a Viterbo sette volte quello di Rieti e addirittura dieci volte di più
01:37rispetto al decremento stimato per il territorio pontino numeri che preoccupano soprattutto gli
01:43amministratori costretti a programmare certo i servizi per la popolazione residente ma di
01:48conseguenza anche le entrate fiscali le fluttuazioni demografiche non sono una novità se è vero che
01:54da sempre a determinare le rotte di ogni fenomeno migratorio in ambito nazionale c'è soprattutto la
01:59ricerca di un lavoro e di una migliore qualità della vita i flussi da e verso Roma dalle varie
02:05province della regione si sono riproposti ciclicamente ma il trend negli ultimi anni è
02:10diventato sempre più marcato la capitale o i comuni dell'interland esercitano di per sé molti
02:16fattori attrattivi qui c'è il lavoro o le opportunità maggiori per chi deve fare business
02:21qui almeno in teoria ci sono più servizi e più competenze e visto che alla fine la qualità dei
02:26trasporti pubblici nel lazio non è ottimale molti preferiscono fare le valigie e trasferirsi
02:32direttamente nel circondario romano viceversa c'è chi vuole privilegiare la dimensione più
02:37tranquilla della provincia magari perché qui ha le sue radici e qui comunque può sviluppare i
02:42propri interessi economici ma deve vivere in un contesto dove i servizi siano garantiti e dove
02:47ci siano opportunità lavorative ecco perché i sindaci ma anche le associazioni di categoria
02:53dei territori periferici da tempo si battono per garantire servizi essenziali come per esempio le
02:59scuole ma anche i negozi fino al mantenimento sul territorio delle attività produttive una
03:04sfida per la sopravvivenza che però rischia di essere inutile quando si cerca di trattenere
03:09i più giovani senza i quali ogni centro abitato borgo di campagna o città che sia rischia
03:15l'estinzione allora come mantenere vive le province della nostra regione è un tema davvero
03:22delicato di cui però poco si parla tant'è vero che poche ore fa sulle colonne di latina oggi
03:30che è un importante quotidiano del territorio leonardo valle che è a capo del consorzio ceta
03:38e gus ha lanciato una sfida alla politica vogliamo iniziare a parlare seriamente di
03:42questi temi con noi c'è proprio leonardo valle buonasera e bentornato a estra buonasera buonasera
03:49a tutti voi gli ascoltatori grazie per la disponibilità in studio c'è anche stiamo
03:54parlando di temi economici il nostro esperto di riferimento marco cassini se bentornato
03:59buonasera claudio buonasera al presidente valle e a chi ci sta seguendo presidente come l'è venuta
04:06l'idea di rompere il silenzio su questo tema proprio in questo momento e tra l'altro in
04:13modo così plateale no una lettera al direttore di un quotidiano locale per dire attenzione perché
04:19si parla tanto di progresso di sfide si parla tanto anche di pnrr ma bisogna seriamente dare
04:25un progetto a un territorio abbiamo sintetizzato troppo il suo pensiero siamo allora innanzitutto
04:35questo momento topico tra meno di un mese più o meno un mese ci sarà il rinnovo del consiglio
04:44regionale quindi ci sarà un rinnovo di classe dirigente i temi però che vedo nel dibattito
04:54politico ahimè sono distanti dalla realtà e quindi c'è il rischio anche di vanificare questa
05:02diciamo così tornata elettorale parlando di temi distanti e comunque non al centro e non
05:11prioritari e rischiando invece di non affrontare quelle che sono le gradissime priorità sui nostri
05:19territori e molti auspicano una una un cambio di classe dirigente è la prima domanda che mi sono
05:28posto è questa se non siamo i nostri territori con quale sarà quale sarà la nuova classe
05:34dirigente con chi con chi su chi semineremo il futuro delle nostre classi dirigenti e quindi
05:42è nata una riflessione una riflessione che evidentemente poi il direttore questo importante
05:47quadriano ha accolto e ha dato spazio e ci sono state anche una serie di reazioni perché ecco
05:54dobbiamo iniziare e quindi vi ringrazio per l'invito di questa sera a parlare dei veri temi
06:00ecco direi che iniziare a parlare del futuro dei nostri figli potrebbe essere un tema interessante
06:06fondamentale proprio per la sopravvivenza anche di questo territorio delle sue tradizioni anche
06:11del tessuto economico ecco il fatto che sia proprio chi come lei è portavoce di un insieme
06:19di aziende che su quel territorio operano magari da anni li investono li garantiscono occupazione
06:27dunque benessere economico per l'intero territorio ecco credo che sia un messaggio importante no
06:33spesso gli imprenditori si dice dovete fare voi l'economia dovete fare voi il sviluppo di un
06:41territorio però se anche la controparte pubblica non collabora e si può fare si rischia davvero
06:46di fare poca strada assolutamente sì vi do gli ultimi dati allora innanzitutto l'italia è tornata
06:58a essere un paese di emigranti che l'emigrazione supera di molto l'immigrazione del nostro paese
07:05e se sommiamo questo dato al fatto che abbiamo le natalità più basse della storia del nostro
07:11paese e questo diventa un mix micidiale se poi le queste giovani generazioni dove noi ci investiamo
07:19molto quindi facciamo studiare li eroghiamo eccetera e non creiamo occasioni di lavoro e di
07:26approfondimento di studio di alto livello sul nostro territorio e quindi i nostri talenti migliori
07:31appena vengono formati a nostre spese vanno a popolare le economie di altri territorio e
07:38questa è una vera sconfitta della nostra classe di vicenda questa è una grandissima priorità non ci
07:47può essere nessun tipo di futuro serio per i nostri territori se non ci sono investimenti
07:54seri sulle nuove generazioni. Investimenti sul capitale umano investimenti anche sulle potenzialità che le
08:03nuove tecnologie possono offrire questo so che è un tema che sta molto a cuore agli imprenditori che
08:09fanno a capo al vostro consorzio dottor Cassini se è così strategico investire anche sulle
08:17potenzialità del nuovo digitale delle nuove tecnologie di cui spesso i politici si riempiono
08:25la bocca ma davvero possono far la differenza? La domanda è piuttosto centrata ma credo che
08:30ancora prima io debba riconoscere al presidente Valle di aver posto la questione in una maniera
08:37corretta ma anche lei ha centrato quindi Michalizio da vari punti di vista nel senso che si chiede alle
08:44imprese di fare alcune cose probabilmente Valle come consulente come uomo di impresa di business
08:52come uomo che sta sul tessuto di un territorio e dell'impresa abbia colto tutta una serie di
08:59cose che lui stesso forse ha già portato avanti da da anni e da tempo perché come come come
09:07presidente di Cetecus ha probabilmente chiaro quelle che sono le istanze delle imprese come
09:14uomo di consulenza abbia chiaro quello che i giovani e i territori possono sviluppare e
09:21probabilmente io credo che il suo intervento vada a cogliere il punto o lo spunto di una
09:28cosiddetta tempesta perfetta ovvero la scuola e la formazione in che direzione stanno andando
09:35il mondo dell'impresa che cosa necessita e che cosa non sta avendo dalla parte della scuola e
09:44della formazione in genere ma ancor più coloro che potrebbero essere dei catalizzatori di
09:50determinate istanze che se non sono le imprese certamente devono essere anche gli interlocutori
09:58politici e correttamente mi pare che più o meno certi temi siano assenti dal dibattito perlomeno
10:05a livello devo dire di Lazio come regione lo dico da persona che ha sotto la lente anche un po'
10:15tutta l'Italia mi pare che a livello nazionale certi temi vengono toccati e magari più avanti
10:22andremo a scorrere un attimo le specificazioni però in questi territori mi sembra che il dibattito
10:31langua devo dire effettivamente che il tema dell'innovazione della digitalizzazione dei
10:38giovani adeguati ai nuovi processi chiamiamoli 4.0 all'incrocio con i temi dei finanziamenti del
10:47PNRR le smart cities tutte queste cose probabilmente temi cari al presidente Valle
10:55e a molti che fanno un'innovazione un'impresa di frontiera attualmente non ci siano ecco in realtà
11:03è vero quando si parla di sviluppo e di progresso pensiamo avete citato i fondi del PNRR immediatamente
11:10si dice investiamoli in nuove infrastrutture sia chiaro è fondamentale garantire la viabilità la
11:16mobilità gli ospedali purtroppo ce ne stiamo accorgendo da tanti anni a questa parte il
11:23problema che oggi il dibattito sembra essere soltanto su costruiamo l'autostrada non è che
11:29in realtà le idee che servirebbero sono altre presidente Valle? Faccio degli esempi il servizio
11:39di introduzione a questo bellissimo dibattito è a colto in segno ci sono le province del Lazio che
11:47si stanno spopolando soprattutto di giovani e fondamentalmente qual è il dibattito di questa
11:54campagna elettorale dei conservatori dei progressisti destra sinistra centro non è e non
12:00c'è differenza purtroppo il dibattito è 20 anni di dibattito sulla nuova Roma Latina sulla Cisena
12:07Ramontone sulle infrastrutture e questo che cosa fa capire? Fa capire due cose innanzitutto la
12:15politica per esempio regionale non si occupa delle proprie competenze se si fa un'infrastruttura di
12:22una certa dimensione in Italia lo decide il governo, tant'è che ci sono e il governo che
12:31può dare risorse o interviene direttamente a seconda di qual è l'infrastruttura per determinare
12:38un certo tipo di investimento quindi ci sono consiglieri comunali provinciali candidati alle
12:45varie assise locali eccetera eccetera che parlano di competenze che non hanno e di responsabilità
12:51rispetto ai quali non sono investiti e omettono invece di parlare di una serie di
12:59competenze che invece hanno per esempio possono attuare sui loro territori borse di studi,
13:08dottorati, piani di ricerca e sviluppo, open innovation cioè possono mettere insieme aziende
13:15diverse su specifici piani di ricerca e sviluppo, possono agevolare o collaborare con le imprese per
13:25offrire non spazi come se i nostri laureati fossero gli scappati di casa ma opportunità
13:31cioè il dialogare in modo costante col mondo dell'impresa affinché chi sta per terminare il
13:39corso di studi e il corso di studi a livello proprio di prima o seconda laurea e offrire
13:47degli attreggi di qualità se ne va dai nostri territori e ad alta scolarizzazione, se ne va
13:54dai nostri territori perché stanno finendo il loro percorso di studi magari anche universitario
13:59e non hanno il dottorato di ricerca, non hanno possibilità di fare tesi di questo livello,
14:04questa è ciò che si dovrebbe sentire a livello locale, a livello di una regione,
14:11di una provincia o di un comune, politiche che sono nelle loro competenze, si parla invece di
14:17politiche nazionali o di competenze vaghe e si perde l'occasione di investire in modo serio,
14:25faccio un altro esempio, un dottorato di ricerca. Presidente le chiedo una cortesia, mi perdoni,
14:30io devo lanciare la pubblicità perché per fortuna ne abbiamo e dobbiamo rispettare gli accordi con
14:36i nostri clienti, se lei è d'accordo da qui ripartiamo tra un attimo, tenga il colpo in
14:41canna perché con lei vorrei provare a capire come mai gli amministratori non facciano quello che
14:47dovrebbero fare, cioè amministrare e immaginare il futuro di un territorio, ma tra un attimo ne
14:53parliamo, restate con noi. Siamo tornati a estra in questa puntata, stiamo cercando, pensate voi,
15:01di risolvere un annoso problema, quello di evitare lo spopolamento dei nostri territori che è una
15:07sfida che sta molto a cuore agli amministratori locali, par di capire che man mano si sale nei
15:12livelli decisionali della politica perda di importanza, anche perché vorrebbe dire affrontare
15:18questo problema, provare anche a immaginare il futuro di un territorio come Lazio, come le province
15:24della nostra regione, in questo caso abbiamo colto lo spunto che ci offre Leonardo Valle che è il
15:30presidente di Cetecus, ma lui sta a cuore in modo particolare la provincia di Latina, ma in realtà
15:36questa è una sfida che riguarda davvero anche tutti gli altri territori della nostra regione.
15:42Lei stava dicendo, facciamo degli esempi concreti, di come si può mettere in un circuito virtuoso la
15:51sensibilità e gli strumenti della politica con le opportunità che il territorio stesso può offrire.
15:56Abbiamo avuto negli ultimi cinque anni centinaia di bandi, per lo più da poche migliaia di euro,
16:06a pioggia sugli argomenti più disperati come politica regionale nel Lazio. Non abbiamo avuto
16:14una politica di dialogo col mondo delle imprese per attivare direttamente dottorati ricerca,
16:24sviluppo, ambienti dove si possono fare tesi sperimentali, percorsi di approfondimento.
16:31Questo che cosa significa? Significa che quando un giovane di vent'anni sta alla fine del primo
16:39ciclo universitario e con tanti sacrifici sta raggiungendo un obiettivo, un proguardo,
16:45inizia a guardarsi intorno. Non trova opportunità per mettere a frutto i propri sacrifici. E allora
16:52estende facilmente, con i mezzi attuali facilmente, la ricerca e trova le opportunità per fare un
16:58dottorato, una ricerca sviluppo, per sperimentare, per trovare altri di qualità eccellente e di
17:07talento come lui. Dove li trova? Spesso li trova in Europa, fuori dall'Italia. Quindi non pensare
17:16in modo specifico a soluzioni alla nostra portata, porta a questo risultato. Ma anche il mondo delle
17:23imprese. Ci sono imprese, faccio un esempio, che chiudono i bilanci con 200, 300, 400 mila Euro di
17:29utile. Bene, perché sono imprese che pagano le tasse. Domanda, quanto hai speso in dottorati,
17:37o in ricerca, o in… quanti giovani hai accolto nella tua impresa? Spesso la risposta è nessuno.
17:47Cioè si preferisce pagare una tassazione molto alta a fine anno e non accendere, non creare
18:00opportunità di tutto vero della propria impresa attraverso l'indirizzo di alcuni giovani all'interno
18:06della propria impresa. Manca una cultura. Perché? Perché c'è un grande dogma che dobbiamo togliere
18:12assolutamente. I giovani sono il nostro futuro. No, i giovani sono il nostro presente. Vi do un
18:21dato. Il picco massimo dell'innovazione negli Stati Uniti è dai 14 ai 24 anni. In Europa dai 16
18:30ai 26. Quindi questo primo dato ci fa capire una cosa, che i giovani sono il nostro presente. Cioè
18:40se noi vogliamo veramente cogliere l'occasione della quarta rivoluzione industriale, dobbiamo
18:46capire che il capitale umano più prezioso sono i millennials, sono i coloro i quali possono
18:55interpretare il digitale, fondamentalmente, ma anche il metaverso che sta entrando in modo serio
19:03nelle nostre vite e le intelligenze artificiali in modo semplice e veloce. Quindi dire i giovani
19:12sono il nostro futuro, come fa spesso la politica, significa non occuparmi adesso, il problema di
19:21quale occasione, di lavoro vero, ma non è il lavoro maturo. I giovani sono come degli atleti,
19:29vanno allenati, vanno creati dei percorsi per i quali questo talento entri gradualmente nel
19:38mondo del lavoro e avvenga su piani innovativi, sulle nuove tecnologie, su percorsi dove quel
19:45talento mi diventa un nuovo servizio, nuovi brand, mi diventa futuro per l'impresa che li
19:52ospita. Questa mancanza di consapevolezza che i giovani sono il nostro presente e non il nostro
19:59futuro ha portato una deresponsabilizzazione sull'oggi di questa problematica e quindi,
20:06siccome spesso la classe politica e quella genziale è mediocre, il mediocre decide di non
20:16decidere e cosa fa per decidere di non decidere? Parla del luogo comune, sa che da 20 anni la Roma
20:26latina, la puntina, è una delle strade peggiori d'Italia e della storia di questo paese, che dice
20:31per me la priorità è la Roma latina, dice una cosa ovvia per riempire uno spazio di comunicazione,
20:39ma sa benissimo che se si fa questa strada, si fa per una decisione del governo e non certo per
20:46il consigliere provinciale, piuttosto che regionale, piuttosto che comunale, mentre quella
20:51classe dirigente potrebbe parlare con 100 imprese su quel territorio e portarsi a casa 10 dottorati
21:00all'anno, 10 dottorati all'anno fanno 100 dottorati nel decennio, significa 100 dottorati in un
21:09decennio su un territorio cambiano la classe dirigente su quel territorio, perché significa
21:16che quel territorio nel tempo ha mantenuto una classe dirigente di altissimo livello che tende a
21:22cambiare lo status quo dell'economia, pugnendo l'occasione della quarta rivoluzione industriale.
21:29Cosa sta avvenendo? Sta avvenendo, se voi ci fate caso, che le classi dirigenti prima avevano 60
21:37anni, poi ne avevano 65, adesso ne hanno 70, 75 di media, che cosa significa? Significa che le nuove
21:45generazioni non stanno diventando classe dirigente, perché le nuove generazioni non stanno diventando
21:52classe dirigente nel Lazio, ma anche è un fenomeno diffuso in tutta Italia, ma nelle province del
21:58Lazio è veramente drammatico, perché? Perché non rimangono su quei territori, quindi non possono
22:05diventare nuova classe dirigente perché sono classe dirigente di territori fuori dalla regione
22:12e molto spesso fuori dall'Italia. Se voi vedete le classi dirigenti, le fingers in Europa, nei
22:21board, nei CDA di queste aziende trovate sempre 1-2 italiani, quelli sono i nostri giovani che
22:29dopo anni diventano top level in Europa. E che noi ci siamo persi per strada, le faccio fare una
22:37domanda da Cassinis che seguiva con molto interesse questa sua analisi. Il quesito,
22:43volendo, è abbastanza semplice, nel senso che vale a livello di consulenza, di esperienze
22:50lavorative, certamente conosce l'Italia, se non ovviamente anche l'estero, perché esperienze
22:56sui mercati americani eccetera, piuttosto che anche per ultime operazioni che ho seguito,
23:02anche sulla parte asiatica o cosa. Ma l'Italia è un po' il nostro focus in questo caso, ma anche
23:10per quanto mi riguarda mi è parso di vedere che il Lazio non sia così attivo e rispondente su
23:17tante questioni del mondo d'impresa o di business. E Latina, che magari vale come presidente di
23:25Cetecus, può avere nel suo obiettivo di focus manageriale ed imprenditoriale, mi sembra più o
23:35meno nella stessa situazione. Non so se lui sia riuscito a darsi una spiegazione del perché sia
23:42le imprese che poi la politica su questi territori del Lazio e di Latina magari in particolare non
23:49siano così attive nel tradurre quello che lui ha lanciato come grido d'allarme, perché se noi
23:54prendiamo per esempio le startup innovative ci sono una serie di fiscalizzazioni, di situazioni
24:01tali per cui uno potrebbe portare a utile poi l'investimento nel capitale umano, nei giovani
24:09emergenti. C'è una ragione particolare perché Latina, per quello che ho visto, ma noi abbiamo
24:14avuto, Michalizio lei aveva avuto anche ospite il presidente della provincia di Latina Gerardo
24:20Stefanelli ed erano uscite degli spunti interessanti. Cioè come mai alla fine un territorio
24:25che ha delle nicchie certamente valide dal punto di vista delle imprese in certi settori come la
24:31parte dell'agricoltura, alcune cose della meccanica. Io ho avuto modo di conoscere anche tra i soci
24:38Cetecus delle eccellenze veramente che lavorano non sul territorio italiano ma proprio in tutto
24:48il mondo, in svariati settori. Come mai le imprese non sono sul pezzo come si suol dire? Perché
24:56dalla politica mi posso sorprendere relativamente, ma dal mondo delle imprese mi aspetto sempre
25:01qualche cosa in più. Ci sono diverse risposte. La prima è un po' la più grave. Noi pensiamo
25:12sempre che la mediocrazia, cioè mettere persone inadeguate per appartenenza politica, perché sono
25:19della mia squadra, perché sono del mio gruppo eccetera, in posizioni chiave sia una scelta che
25:27fa la politica sul pubblico. In realtà la mediocrazia negli ultimi anni ha occupato posti
25:33di rilievo, sia nel pubblico che nel privato. Questo significa che ho mio fratello, mio cugino,
25:40una persona che conosco all'interno dell'organizzazione, lo metto a cavo del marketing,
25:45ma magari quello non ha gli skills per essere nel marketing. Cosa significa? Che dopo 5-6 anni
25:52quell'azienda è fuori mercato perché ha occupato una casella di marketing, ma non ha fatto una
25:59politica di marketing e quindi paga la conseguenza di aver messo la persona sbagliata nel posto
26:05sbagliato. Questa realtà c'è sempre stata nella nostra economia. Che cosa è avvenuto con la quarta
26:16rivoluzione industriale? Che lo scotto che paghi nel non essere veloce e nel non essere snello,
26:26nel non saper cogliere le nuove tecnologie, ti porta più velocemente fuori mercato.
26:33Quindi mentre prima una condotta non perfetta all'interno di un'impresa comunque non comprometteva
26:43quella che era la performance dell'impresa nel suo settore di riferimento, oggi con il costo delle
26:49materie prime, con la velocità con la quale le tecnologie cambiano all'interno delle imprese,
26:54se tu non sei allenato e perfetto e se non hai tutti gli uomini al posto giusto, con i giusti skills,
27:03con le giuste capacità professionali, rischi di andare fuori mercato, rischi di perdere la
27:08competizione. Anche perché le piccole e le medie imprese non possono più essere attive se
27:14lavorano solo qui nel Lazio o in Italia, ma devono accettare la competizione internazionale. E quindi
27:23totalmente questo problema c'è sempre stato latente nelle nostre imprese. Oggi lo scotto
27:30che paghi è più alto rispetto a prima. Diciamo che un tempo presidente con la mediocrità si
27:38poteva comunque provare a galleggiare. Oggi è talmente imprevedibile e rischia di essere,
27:44mi perdoni l'espressione, rocelloso, tempestoso, il mare dell'affare, soprattutto degli scenari
27:52internazionali, che si rischia di essere travolti se non si ha dei bravi timonieri con le competenze
27:58giuste. E qui torniamo sulla necessità di formare nuove generazioni, di offrire delle possibilità
28:03di crescita formativa e naturalmente di dare loro delle opportunità sul territorio. Io la devo
28:09salutare perché il tempo a nostra disposizione è terminato, però ecco io spero davvero che questo
28:14suo spunto lanciato attraverso le cronache di un giornale abbia acceso il dibattito sul territorio
28:24di Latina, ma perché no di tutta questa regione, posto che davvero tra poche settimane saremo
28:30chiamati a decretare chi sarà il nuovo governatore, il nuovo presidente e forse sarebbe auspicabile
28:37che in questa campagna elettorale si andasse oltre agli slogan, oltre alle proposte. Leonardo Valle,
28:43grazie davvero per i minuti che ci ha dedicato questa sera. Buon lavoro a lei, naturalmente,
28:48a tutti gli imprenditori, dice Tegus. Grazie, buona sera da voi e a tutti. Grazie naturalmente
28:56a lei, grazie naturalmente anche a Marco Cassinis. Speriamo che questi spunti seminino,
29:02lasciando delle opportunità di crescita e di rilancio di questa regione. Continuiamo a sperare,
29:07ma cerchiamo di tradurre la speranza in atti e gesti pratici. Eh, lo so, e chissà che qualche
29:12spunto non l'abbiamo offerto anche noi in questa nostra parte di trasmissione. Adesso c'è la
29:17pubblicità e poi tra un attimo, come sempre a Estra, voltiamo pagina, restate con noi.
29:21Bentornati a Estra. Di tutte le forme di violenza, quella sessuale è probabilmente la più drammatica,
29:33la più vigliacca, una piaga che molto spesso si verifica anche entro le mura di ambienti che
29:42dovrebbero essere vicini in qualche modo, legati talvolta anche da un affetto parentale per le
29:49vittime, ma talvolta queste violenze possono anche avvenire, per esempio, nel luogo di una
29:56strada o di una piazza e molto spesso per le donne che sono costrette a viaggiare, magari anche in
30:02orari poco affollati, anche riuscire a attraversare uno spazio pubblico può rappresentare motivo di
30:10forte tensione. Partendo da queste analisi, ormai da qualche anno c'è un'associazione che si chiama
30:16Donne per strada, che cerca di offrire supporto e servizi concreti contro la piaga della violenza
30:23di genere. Noi oggi ne parliamo con una delle fondatrici, Beatrice Antonelli, che è anche
30:29responsabile del team legale di Donne per strada. Buonasera e benvenuta a Estra. Buonasera, grazie
30:38di averci dato l'opportunità di poter raccontare della nostra associazione. La vostra è una storia
30:44molto importante, una storia anche in continua crescita, in continua evoluzione e questo già ci
30:49dà l'idea della vostra bravura, ma purtroppo anche di come ci fosse bisogno di una realtà come la
30:56vostra. Intanto, da quanto tempo siete operative? Noi ormai a marzo sono due anni che abbiamo dato
31:03il via al tutto, diciamo. È iniziato appunto quasi due anni fa. L'idea è partita da Laura
31:11Di Dilettis, che è la creatrice del progetto di Donne per strada, che poi è diventata un'associazione.
31:17L'idea è nata proprio con l'ennesimo caso di femminicidio. Il caso specifico, stiamo parlando
31:24di Sarah Everard. Questo è stato un femminicidio che è accaduto a Londra. La ragazza stava tornando
31:30a casa, tra l'altro seguendo tutti quelli che sono i consigli che ci vengono talvolta indicati
31:35e ricordati. Di far finta di stare al telefono, piuttosto che attraversare stati illuminati,
31:41veramente in chiamata. Quindi di non restare sole o comunque in zone poco sicure, illuminate,
31:47eccetera. Sarah aveva seguito tutti i consigli che ho appena detto, eppure questo non è stato
31:53sufficiente. Sarah è stata assoprata e poi uccisa proprio in strada. Quindi Laura, dopo
31:59quest'ennesimo caso, che era uno di tanti che se ne sentivano, ha deciso di fare qualcosa di
32:05concreto. E così è nato proprio il progetto di Donne per strada, con il servizio di
32:09videocompagnamento, che ad oggi è diventato, sempre su una pagina Instagram, ma su Via
32:15la Welcome siamo sempre noi. Semplicemente la richiesta del servizio era così importante che
32:21è arrivato anche a livello europeo e quindi di conseguenza ci siamo dovute anche ingrandire e
32:27arrivare appunto anche fuori l'Italia. E questo è già un primo servizio che voi avete iniziato a
32:33offrire, tra l'altro incontrando purtroppo, mi viene da aggiungere ogni volta, forte richiesta
32:40di adesione, proprio perché avevate capito che c'era questa esigenza. Come funziona? Se una
32:45persona si sente insicura, vuole avere una forma di tutela, prenota questa videochiamata? Com'è
32:53che è il meccanismo? Sì, sì, preparato bene si fa questo. Si iscrive a Via la Welcome, ripeto,
33:00per il servizio di videocompagnamento e Viola, che è il profilo Instagram appunto che si chiama
33:04Via la Welcome e semplicemente si prenoterà una diretta chiedendo appunto ad esempio che alle 9
33:11di quella sera si percorrerà quella determinata strada. Quindi chiediamo anche l'indirizzo sia di
33:17partenza che di arrivo, questo perché dovesse esserci bisogno nel caso di necessità, possiamo
33:22noi intervenire e chiamare il 112 che appunto saprà in che zona è localizzata la persona e
33:28potrà intervenire in modo più, diciamo, più celere possibile. E quindi è questo, le nostre
33:35volontari sono disponibili. E' un servizio questo in ottica preventiva, stava a Sandir, ma è
33:41soprattutto un servizio che, voglio dire, si è evoluto nel tempo perché, immagino lo stesse
33:47dicendo prima che io maldestramente la interrompessi, voi avete dovuto anche formare delle
33:53figure che poi sono gli operatori in grado di ricevere le chiamate e di gestire anche eventuali
34:00situazioni di emergenza, un qualcosa che non si improvvisa evidentemente. Assolutamente, diciamo
34:05che i nostri volontari appunto sono 24 ore su 24 a disposizione e sicuramente c'è una selezione
34:12prima di diventare volontario, non richiediamo, chissà che, ci teniamo a precisare, chissà che,
34:17diciamo, curriculum ovviamente per diventare volontari, però sicuramente controlliamo che
34:22questa persona sappia gestire quella che può iniziare come una semplice chiamata. La maggior
34:28parte di tutte le nostre dirette sono chiacchierate, sono chiacchierate di compagnia, si diventano
34:33anche amici, spesso diciamo ci sono persone che da tempo richiedono diretti, magari quel giorno
34:39della settimana fisso perché sa che si deve percorrere quel determinato tratto e ormai si è
34:44anche entrati in confidenza, però ovviamente non è sempre una chiacchierata, nel senso che può
34:50accadere c'è la possibilità che diventi una situazione più seria, quindi ovviamente la volontà
34:54e il volontario devono essere pronti a saper intervenire in caso di bisogno, mantenere il
34:58sangue freddo e fare tutti quelli che sono le tips ovviamente che noi lasciamo prima di iniziare il
35:03volontariato per saper intervenire nella maniera più giusta e corretta possibile. Il vostro progetto
35:08però, lo diceva anche lei, si è evoluto nel tempo e voi adesso state lanciando un ulteriore step,
35:14un'ulteriore fase che è molto ambiziosa e che porta questo tipo di assistenza da un luogo
35:21virtuale, come quello chiaramente dove vivono queste videochiamate, a un ruolo fisico. Vi
35:29avete chiamati i punti Viola, sono dei locali pubblici dove in caso di necessità la donna sa
35:36che può trovare soccorso. Come è nata questa idea e in che cosa poi si concretizza fisicamente?
35:43L'idea è nata, faceva parte del progetto ed oggi si è avvincolata, però resta per motivi
35:51lavorativi, però l'idea è di Creta Martinez, è nata con appunto l'intento e un po' allo stesso
35:57motivo per cui è nata il servizio di videocompagnamento e far sentire la donna sicura
36:02in strada, ma soprattutto rendere magari possibile quello che purtroppo, viste le
36:07vicende, dicono a volte impossibile, o comunque magari quella donna che rinuncia ad andare in
36:14qualche luogo perché si sente poco sicura in strada. Il punto Viola ha quella stessa idea,
36:18ha quello stesso obiettivo, cioè rendere, far sentire la donna più sicura. Noi facciamo sempre
36:25un esempio, nei momenti in cui una donna sa che il personale di quel determinato locale, facciamo
36:30ad esempio un ristorante o un pub notturno, sa che il personale è formato perché in caso di
36:35bisogno sappia intervenere per poter aiutare la persona, che cosa fa? Magari ultimamente le app
36:42di incontri sono spopolate, vengono molto più utili, però la donna a volte ha anche paura di
36:47incontrare una persona che non l'ha mai visto prima, allora magari che cosa fa? Si opta per
36:52decidere di andarci a prendere qualcosa da bere con questa persona che non si conosce, però è
36:56un punto Viola, perché io so che se la persona non mi dovesse convincere oppure dovesse fare
37:02un inopportuno che non mi faccia sentire al mio agio, assicuro io posso chiedere aiuto. C'è qualcuno
37:07che sa intervenire e che è formato da un'associazione come la nostra, che è appunto Donne
37:12per strada, per saper intervenire. La formazione di Punti Viola avviene anche sia dal punto di
37:18vista legale che dal punto di vista psicologico, quindi tutto il personale di Punti Viola sa sia
37:24come fare a livello psicologico e quindi come approcciarsi alla vittima, ma anche a livello
37:28legale quali sono i consigli più utili che possano servire alla persona. La vostra missione in questo
37:34momento è aumentare la rete dei Punti Viola, avrete visto mentre la nostra ospite stava
37:39spiegando come è nato questo servizio una cartina dell'Italia, i Punti Viola evidenziati erano le
37:46città dove questo tipo di servizio è già iniziato, poi capiamo anche come intendete estendervi,
37:53però dottoressa Antonelli mi interesserebbe in modo particolare capire su Roma e sul Lazio,
37:59quante attività, quanti Punti Viola avete già attivato? Allora noi esattamente proprio a livello
38:05attivo e che quindi entreranno sul campo diciamo sarà da febbraio, quindi adesso siamo in formazione,
38:11stiamo concludendo la formazione dei primi 50, quindi proprio nei momenti in cui si riconoscerà
38:18il Punto Viola dal bollino e quelli che sono poi proprio fuori il locale sarà da febbraio,
38:23comunque Roma e Lazio perché è anche dove siamo noi principalmente, perché noi siamo con Fondatrici,
38:28siamo su tutto il territorio, ma principalmente gli 5 di noi che fanno parte del direttivo sono
38:32su Roma, quindi sicuramente i contatti e il poter far pasta parola del progetto è stato molto più
38:38facile su Roma, ce ne saranno diversi, quasi 20 solo su Roma e ovviamente però le adizioni sono
38:45ancora aperte, basta andare sul sito come avete fatto vedere benissimo prima e basterà compilare
38:51il questionario che veramente ruba tre minuti, indicare appunto l'attività eccetera e noi vi
38:57ricontatteremo. Quali tipi di attività possono diventare dei Punti Viola? Tutte, l'unico diciamo
39:05punto essenziale che si mette a contatto con il pubblico, facendo un esempio di Punti Viola
39:13che abbiamo già formato, siamo passati dalle farmacie ai ristoranti pub ma anche sexy shop,
39:20anche diciamo negozi di abbigliamento, ovviamente l'importante è che si sia a contatto con il
39:26pubblico, questo perché? Perché la persona possa chiedere aiuto e nel momento del bisogno e quindi
39:33avere subito il contatto con diretto con il personale. L'adesione è molto semplice,
39:38la regia ci sta facendo vedere anche questo questionario che serve ovviamente a chi poi
39:44di donne per strada avrà il compito di selezionare le attività anche ad avere un'idea di quali tipi
39:51di utenza li frequentano abitualmente, gli orari di apertura eccetera e poi tutto diventerà una
39:57rete di luoghi sicuri sia per essere un approdo in caso di necessità se c'è il bisogno di entrare
40:04in un luogo perché come dire non si è sicuri, magari ci sentiamo seguiti da qualcuno che non
40:10ci piace o siamo in una strada particolarmente buia, sia perché come diceva la nostra ospite
40:16magari come luogo del primo incontro si preferisce un ambiente di tipo protetto. Nelle altre zone del
40:23Lazio quali città avranno a breve un punto viola? Diciamo che principalmente siamo su Roma ancora,
40:34le candidature che sono arrivate in Lazio sono su Roma, qualcosa a Latina è arrivata,
40:39però speriamo di poter ricevere maggiormente adesioni anche fuori Roma, quindi per quello
40:45diciamo stiamo cercando di far parlare ancora di più dell'iniziativa perché vorremmo questo,
40:50qualcosa anche ostia, però ancora siamo troppo fermi su Roma invece è importante poterci spostare
40:58anche fuori la capitale. Ovviamente le adesioni possono arrivare da tutta Italia,
41:06la nostra emittente noi trasmettiamo da Roma, il nostro pubblico ci segue in modo particolare
41:10da Lazio, però talvolta questo programma va in replica anche in giro per l'Italia,
41:15poi c'è il web che ha battuto un po' tutte le barriere geografiche, quindi chiunque volesse
41:20aderire a questo progetto molto interessante, un modo davvero concreto di essere utili,
41:27aiutarsi l'un l'altro contro una piaga drammatica, quella della violenza di genere che per fortuna è
41:33diventata tema anche di dibattito politico in questo paese da qualche anno, a questa parte è
41:38aumentata la sensibilità, però attenzione come sempre non bastano le parole, bisogna anche fare
41:46azioni concrete e questo può essere una barriera preventiva davvero molto utile. Come fare allora
41:51per rintracciarvi, vogliamo ricordare qualche coordinata o bastare anche il sito internet che
41:57noi abbiamo già sfogliato in questi minuti? Il sito donne per strada, basta cercare google,
42:02proprio scrivere donne per strada e il primo link che esce da risultato è proprio il nostro sito,
42:08c'è la nostra pagina instagram che è donne per strada, su linkedin, siamo su facebook,
42:13twitter, su ogni tipo di social noi ci siamo ed è facilissimo trovarci. Allora in bocca al lupo
42:20per questo bel progetto, davvero una bella iniziativa che parte da Roma ma che idealmente
42:24può diventare un appiglio sicuro in tutta Italia, al servizio ovviamente delle donne per un aiuto
42:32concreto contro la piaga della violenza di genere, la violenza sessuale che noi sappiamo essere una
42:39delle sfide anche dal punto di vista culturale, questo paese deve riuscire a vincere entro breve.
42:44Beatrice Antonelli grazie per essere stata con noi, buon lavoro a tutti voi di donne per strada.
42:49Grazie.
42:49E allora grazie alla nostra ospite e grazie anche a voi che ci avete seguito,
42:55adesso gli altri programmi della rete, noi torniamo se volete con extra domani,
43:00alla solita ora, buon proseguimento.