• 3 settimane fa
Roma Di Giorno con Elisa Mariani - Puntata di Mercoledì 19 Ottobre 2022

00:00 Intro
00:51 Politica: i nuovi scenari; ospite Claudio Micalizio
26:51 Roma apre le porte al Mortadella Day; ospite Antonio Ziantoni


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Trascrizione
00:00Roma Digiorno, le notizie della Capitale con Elisa Mariani.
00:06Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento con Roma Digiorno, tutte le notizie di attualità e di cronaca in diretta dalla Capitale.
00:15Oggi apriamo il nostro spazio parlando di politica.
00:19Il 25 settembre si sono concluse le elezioni, un verdetto che non ha lasciato spazio a dubbi,
00:26ma ancora oggi, il 19 settembre, gli scenari sembrano ancora molto in dubbio.
00:31La lista dei ministri ancora non c'è, quindi non sappiamo di preciso questo asse di governo come verrà a crearsi.
00:40Ne vogliamo parlare però nel dettaglio oggi con un ospite speciale, il nostro collaboratore di redazione Claudio Michalizio.
00:47Buongiorno e bentrovato.
00:49Buongiorno a tutti e ben ritrovati a voi Elisa, ben ritrovata anche a te.
00:54Claudio, a che punto siamo in questo governo?
00:57Siamo a un cantiere che è appena iniziato, un cantiere che sta seguendo un rituale che tra tappe previste dalla Costituzione,
01:08tempi e modi previsti in qualche modo dal cerimoniale, sta inevitabilmente vedendo allungarsi i tempi.
01:15Tra poco sarà un mese esatto dalla proclamazione del vincitore con il forte consenso elettorale tributato dagli italiani
01:24che hanno votato alla coalizione di centrodestra con la sua leadership incarnata da Giorgio Meloni
01:30e ancora siamo nel campo delle ipotesi, perché è vero che tutti i giorni leggiamo di nominativi, di candidature,
01:38talvolta anche di autocandidature, di desiderata, ma in realtà fino a quando non ci sarà l'apertura ufficiale di tutto l'iter
01:47e non si arriverà alla fiducia in Parlamento, che è l'altro atto in modo sacrale previsto dalla Costituzione,
01:56noi non sapremo se tutte le persone finite nella lista dei ministri saranno in carica o no.
02:03Diciamo che questa è una fase che interessa più che altro le forze politiche e noi giornalisti,
02:09quella tutti i giorni di andare a spulciare l'elenco dei nomi, talvolta sono nomi che vengono inventati dai giornalisti,
02:16bisogna dire anche questa cosa qui, perché magari si seguono dei rumors, delle indiscrezioni che vengono carpite
02:23passando nei corridoi della politica italiana, altre volte invece sono dei nomi che realmente vengono fatti circolare
02:31negli ambienti politici, ma talvolta possono essere anche messi appositamente in giro o per distogliere l'attenzione
02:41o anche per vedere le reazioni di una parte dell'opinione pubblica, ma talvolta anche dei leader dei partiti,
02:48come quel detto che dice che si parla a nuora perché suocera in tenda.
02:52In qualche volta le forze politiche, soprattutto se hanno rapporti di equilibri di peso da gestire, da smussare,
03:00su nomi che ritengono possano essere divisivi, li fanno filtrare, magari sotto forma di indiscrezione,
03:08tramite anche qualche giornalista compiacente, e si vedono quali sono le reazioni da parte della forza politica
03:16o dell'elettorato e sulla base delle reazioni poi si decide se confermarli oppure no.
03:20Però noi siamo qui ovviamente per fare chiarezza e non per fare disinformazione, o almeno tentiamo nel nostro piccolo di farlo,
03:28quindi possiamo dirlo, Claudio, con certezza che il governo è in ritardo però?
03:32Diciamo che i tempi, sicuramente se li mettiamo in relazione alla urgenza che questo paese ha di dare delle risposte,
03:41sono sicuramente lunghi. Anche se, va detto la verità, nella storia repubblicana non è l'unico governo
03:49che ha impiegato qualche settimana per iniziare a essere in qualche modo incardinato in questa fase di costruzione.
03:57Forse è il fatto che in questo momento il paese ha bisogno di risposte immediate,
04:01quindi il tempo che passa diventa sempre più insostenibile, quantomeno agli occhi di una parte dell'opinione pubblica.
04:07E' anche vero un'altra cosa, che ci sono una serie di procedure che devono essere rispettate perché previste dalla Costituzione
04:15e che hanno a loro volta dei tempi tecnici. Non più tardi di 24 ore fa avete saputo che, per esempio,
04:22sono stati nominati alcuni capigruppo in Parlamento e la definizione dei gruppi parlamentari con i vari capigruppo
04:31è un passaggio fondamentale senza il quale il Parlamento, che comunque poi sarà chiamato ad approvare la fiducia al governo
04:41quando verrà ufficialmente svelato dal possibile Premier Giorgio Meloni, sarà il Parlamento a deciderlo.
04:49Ma il Parlamento non può iniziare i lavori se non rispetta a sua volta tutto un cerimoniale
04:54e la definizione dei capigruppo, per esempio, fa parte di questo cerimoniale.
04:58Quindi, da una parte, forse c'è una certa macchinosità che sicuramente può essere stata allungata per mille fattori
05:05che non stiamo qui a discutere. Dall'altra, però, è anche vero che i tempi di una formazione del governo possono essere in qualche modo lunghi
05:14soprattutto se ci sono dei nodi importanti da scegliere. Mi pare di capire che in queste ore
05:19Giorgio Meloni debba mediare con gli alleati perché su alcune poltrone non c'è univocità di vedute da parte di tutti i partiti.
05:27Ora mi sembra di ricordare che il governo più rapido in questo senso fu quello di Berlusconi nel 2008.
05:36Fu in assoluto tra i più rapidi da questo punto di vista. Molti dicono che anche Giorgio Meloni sapeva dai sondaggi
05:46che sarebbe stata investita nella responsabilità di governare il Paese e di guidare da questo punto di vista la coalizione.
05:54Questo è vero, avrebbe potuto portarsi avanti, ma è evidente che, un po' per scaramanzia,
06:00un po' anche perché oggettivamente stiamo parlando di una responsabilità notevole,
06:05è evidente che lei non potesse già al 26 avere l'elenco dei ministri fatti.
06:11Intanto perché dalle urne potevano uscire, come sono usciti, delle indicazioni molto importanti sul peso specifico di ogni singolo partito.
06:21E al di là della leadership della Meloni e di Fratelli d'Italia, è evidente che erano gli altri due alleati
06:27che dovevano pesarsi per poter poi rivendicare le proprie pretese in numero di ministri da avere, di viceministri,
06:35insomma di poltrone da spartire.
06:38E l'altra cosa molto importante, non dimentichiamocelo, noi oggi diamo per scontato che possa essere proprio Giorgio Meloni la premier,
06:47ma avrete notato, l'abbiamo definita la probabile premier.
06:51Come mai infatti, probabile premier?
06:53Perché in realtà lei è vero che ha avuto questo ampio consenso popolare, è leader del suo partito,
06:59leader inevitabilmente della coalizione che l'ha sostenuta, poi dovrà ovviamente presentarsi, come vuole il cerimoniale,
07:06al Quirinale, al Capo dello Stato.
07:08Lei darà la sua disponibilità a formare il governo, si apriranno in quel momento ufficialmente le consultazioni,
07:14perché attenzione, ha conferma di come i nomi che leggiamo magari sono davvero nella testa della Meloni,
07:20ma molto più spesso sono nella testa di noi giornalisti che li buttiamo lì per riempire pagina a pagina di giornale.
07:25Formalmente poi sarà il momento delle consultazioni che daranno l'idea se davvero i nomi pensati dalla Meloni
07:37troveranno consenso negli alleati o se ne dovranno cercare altri.
07:41Poi ci sarà il momento del confronto con un po' tutte le forze politiche, perché il Capo dello Stato da questo punto di vista
07:47deve essere superparte se alla fine, tra qualche giorno, si arriverà alla proclamazione del Parlamento
07:53e solo allora sapremo se il governo di Giorgia Meloni e dunque Giorgia Meloni stessa sarà riuscita nell'incarico di formare il governo.
08:01Ora, tu da esperto giornalista e anche in questo senso esperto anche di politica, che cosa credi che accadrà?
08:08Possiamo fare delle ipotesi, no?
08:11Faccio una premessa, è evidente che noi non possiamo entrare nella testa dei leader politici,
08:18però da osservatori se è vero quello che scrivono i giornali e dicono trasmissioni anche come questa
08:24è evidente che qualcosa è cambiato negli assetti politici della coalizione di centrodestra
08:30che è partita tutta unita per portare a casa il maggior numero di voti possibili
08:35poi le differenze, le divisioni, le tensioni puntualmente sono emerse
08:39nulla che non ci si potesse già aspettare
08:42ma è evidente che questa rappresentazione plastica delle divisioni
08:46già fa capire come evidentemente qualche nodo da sciogliere ci sia
08:51abbiamo sentito in queste ultime ore, per esempio, avrete letto le polemiche su Lucia Ronzulli
08:57che si dice Silvio Berlusconi avesse caldeggiato fortemente per il dicastero della sanità
09:04sapete che alla fine questa ipotesi è stata esclusa
09:07se sono vere le notizie che si sono sentite in questi giorni
09:10d'altro canto è di queste ultime ore la notizia secondo cui a Forza Italia
09:15avrebbe data la possibilità di individuare e di designare il ministro della giustizia
09:20a questo proposito il leader di Forza Italia Berlusconi caldeggia fortemente
09:25il nome dell'ex presidente del senato Casellati
09:30sarà vero o non sarà vero il dicastero della giustizia è un ministero molto delicato
09:36e è evidente che qualora davvero la poltrona di ministro fosse scelta da Forza Italia
09:45questo diventerebbe un strumento, un pretesto per l'opposizione
09:50che attaccherebbe evidentemente il nuovo governo
09:53perché noi sappiamo come il leader di Forza Italia
09:56abbiamo avuto vicende giudiziarie e molti premi da questo punto di vista
10:00io quindi penso che in questo momento Giorgia Meloni
10:03prima di dire sì ok occupatevi voi di disegnare il ministro della giustizia
10:08lei ci stia pensando due volte perché credo che tutto voglia
10:11tranne che alimentare ulteriori polemiche
10:14vedi c'è da una parte le ragioni politiche
10:17dall'altra quello che noi italiani talvolta presi dalle nostre visioni
10:22anche di tifosi non ci rendiamo conto
10:25che un conto sono le ragioni della politica
10:27e sono quelle che alimentano la propaganda
10:29con la quale si imbevono gli italiani di un sacco di convinzioni
10:34talvolta anche di sciocchezze
10:36dall'altra sono le ragioni di Stato
10:38per quale motivo una delle prime affermazioni che ha fatto Giorgia Meloni
10:43è stata guardate sull'economia mi farò consigliare da Draghi
10:48per inciso Giorgia Meloni è stata l'unica che è sempre stata all'opposizione
10:52quando c'era Draghi Premier
10:55ora questa cosa che farà arrabbiare probabilmente gli elettorati
10:58è in realtà una posizione di assoluto buonsenso
11:01perché conferma come l'Italia per quanto voglia rivendicare la sovranità
11:06per quanto voglia essere libera di scegliere le proprie strategie politiche
11:11non può prescindere dal fatto che fa parte di un sistema
11:14in questo caso è l'Europa
11:16e inevitabilmente Draghi è un personaggio ben visto dall'Europa
11:21quindi laddove lei dice guardate io mi farò consigliare da lei
11:25sta mandando un messaggio di rassicurazioni ai vertici europei
11:30dicendo attenzione che non sarà questo il momento in cui verremo a rompere le scatole
11:35perché siamo in una fase economica molto difficile
11:38bisogna tenere compatto bravissima
11:41e quindi inevitabilmente lei in questo modo fa prevalere le ragioni di Stato
11:45diciamo così agli interessi prettamente politici
11:48perché immagino che se è coerente con se stessa
11:50lei tutto si sarebbe aspettata
11:53fuorché dire guardate che chiederò aiuto a Draghi
11:57che ho avversato fino all'altro ieri quando stava all'opposizione
12:00in effetti
12:01bene ci fermiamo soltanto per qualche istante di pubblicità
12:04però restate con noi perché continueremo a parlare di scenari politici
12:07e di quello che potrebbe succedere nel governo italiano
12:10restate con noi
12:13bentornati a Roma Digiorno
12:15tutte le notizie di attualità e di cronaca in diretta dalla Capitale
12:19il nostro spazio di oggi si è aperto all'insegna della politica
12:23perché stiamo cercando di fare un piccolo riepilogo
12:26degli scenari politici appunto che si stanno svolgendo in Italia
12:30a quasi un mese esatto dalle elezioni
12:33siamo in compagnia del nostro direttore di redazione esperto di politica
12:37Claudio Michalizio
12:38e parlavamo appunto dei possibili problemi
12:41che dovrebbe affrontare Giorgia Meloni
12:43per creare questa squadra di governo
12:46ciò che preme però di più chiarire
12:50è la questione, Claudio, relativa ai diritti civili
12:53e soprattutto a livello economico
12:55secondo te cambierà qualcosa
12:56perché ultimamente c'è molta polemica intorno alla questione dei diritti civili
13:00soprattutto da parte dei giovani
13:02che con l'ascesa al governo di Giorgia Meloni
13:07prospettano una chiusura totale dei propri diritti se vogliamo
13:12secondo te è davvero così?
13:15Allora io anche in questo caso inviterei a non confondere
13:19la percezione che si può avere della realtà
13:22il clima in qualche modo che si può respirare
13:25della situazione politica
13:27attraverso il racconto che viene fatto dai media
13:31dalla realtà dei fatti
13:33vi faccio un esempio
13:34perché c'è preoccupazione sui diritti civili?
13:36perché non più tardi di qualche giorno fa
13:38alla presidenza del senato è stato eletto
13:41Ignazio Larussa
13:43che è discendente da una tradizione
13:46di chiamiamola destra
13:48che fonda le proprie radici
13:50senza dubbi nel vecchio fascismo
13:53per quanto con tutte le evoluzioni che ci sono state
13:56ma evidentemente questa nomina
13:58dal punto di vista anche della comunicazione
14:01è diventata fronte di discussione
14:05molto accesa da parte dell'opposizione
14:08c'è stata anche una vasta eco internazionale
14:10e dall'altra la nomina alla camera
14:13dell'ex ministro della famiglia Fontana
14:16lui è leghista
14:17viene definito cattolico ortodosso
14:20ultracattolico
14:21queste sono tutte etichette che ci mettiamo noi giornalisti
14:25ma per dire una persona
14:27che è assolutamente allineata
14:30con i principi e i valori della chiesa
14:32ha delle idee precise
14:34sulle quali in passato ci sono state altre polemiche
14:38ora è evidente che Fontana
14:40che in passato, così come la russa
14:42può aver avuto determinati reazioni
14:46determinati atteggiamenti
14:47determinate dichiarazioni
14:49beh è giusto che in qualche modo
14:52non ci sia una damnazio memorie
14:54e dunque si riporti alla ribalta
14:57quello che queste persone hanno detto
14:59ma il fatto che abbiano pensato
15:01o dette certe cose
15:02A non vuol dire che loro le vogliano poi perseguire
15:04nel momento in cui saranno effettivamente in carica
15:07e B non dimentichiamoci
15:09che hanno ruoli importanti certo
15:11perché sono i presidenti di Camera e di Senato
15:13ma la sovranità di questo paese
15:15resta in mano ancora al Parlamento
15:19e sotto un ombrello
15:21che io credo sia da questo punto di vista
15:23un baluardo molto importante
15:25per la tutela dei diritti
15:27che è la Costituzione italiana
15:28cioè io la vedo molto difficile
15:31che loro due
15:32se anche siano davvero mossi
15:34dalle peggiori intenzioni
15:36possano scardinare tutto ciò
15:38che è stato cementato
15:40in oltre 70 anni di democrazia
15:42la vedo più come una polemica
15:44che viene messa in moto dalla stampa
15:46e dalla politica
15:48da una certa politica
15:49in qualche modo
15:50per generare discredito sull'avversario
15:52oppure per generare un polverone
15:54semplicemente per fare anche opposizione
15:56per fare anche opposizione
15:58l'altra questione viene rivolta anche
16:00sulla questione dei rapporti con la Russia
16:02quando tu mi parlavi di politica estera
16:04in realtà, ai nostri ascoltatori
16:06in questo momento è evidente
16:08che la comunità internazionale
16:10e alcune forze politiche italiane
16:12tengono sotto particolare osservazione
16:15che cosa farà questo governo
16:17resterà incardinato
16:19nelle regole del patto atlantico
16:22oppure strizzerà l'occhio
16:24a colui che in questo momento
16:26viene percepito come una minaccia
16:28per il mondo intero
16:30ovvero la Russia di Putin
16:32in queste ultime ore
16:34si ne parla moltissimo
16:36perché l'agenzia di stampa La Press
16:38ha fatto filtrare
16:40delle registrazioni audio
16:42registrate non si sa da chi
16:44ma in un contesto in cui c'erano più persone
16:46in cui Silvio Berlusconi
16:48stava parlando
16:50possiamo dirlo a ruota libera
16:52come probabilmente ognuno di noi farebbe
16:54a telecamere spente
16:56e lui in queste dichiarazioni
16:58dicendo probabilmente cose vere
17:00ma magari anche
17:02con tutto rispetto per Berlusconi
17:04un po' romanzandole
17:06lui non sapeva a quel che si sa
17:08di essere registrato
17:10ha detto di aver ricucito alla grande
17:12i rapporti con Putin
17:14che in occasione del complanno di Berlusconi
17:16gli avrebbe fatto recapitare
17:18bottiglie e bottiglie di vodka
17:20lui avrebbe risposto con del vino italiano
17:22e si sarebbero scambiati una lettera
17:24molto affettuosa
17:26ora questa cosa qui
17:28è un'indicazione
17:30della linea politica
17:32che l'Italia avrà sulla politica estera
17:34perché si parte dal presupposto
17:36che quello che è capitato a Berlusconi
17:38possa diventare la linea condivisa
17:40del paese intero
17:42ecco in realtà è un po' presto
17:44secondo me per preoccuparsi
17:46quando io dico aspettiamo di avere i fatti concreti
17:48prima di strapparci i capelli
17:50sulla politica
17:52è perché molto spesso
17:54tutto quello di cui si parla
17:56sono casi che vengono montati ad arte
17:58esatto, io sono del parere
18:00che probabilmente Giorgio Meloni
18:02viene associato in un certo senso
18:04a un tipo di politica molto di destra
18:06secondo me per i suoi riferimenti
18:08all'altro, i politici che lei ha fatto nel passato
18:10cioè faccio alcuni esempi
18:12i suoi vecchi apprezzamenti
18:14magari nei confronti di Mussolini
18:16quando era molto giovane, c'è un video che circola
18:18su moltissimi social in cui lei apprezza
18:20la politica di Mussolini
18:22o magari degli apprezzamenti nei confronti
18:24dell'Ungheria, che sappiamo essere
18:26comunque palesemente di destra
18:28forse la portano ad essere associata
18:30a quella politica
18:32prevalentemente di destra, però ovviamente
18:34come sottolinea Claudio, forse è un pochino presto
18:36per fare, per trarre le conclusioni
18:38ecco, un altro argomento
18:40che preme forse la maggior
18:42parte degli italiani in questo momento
18:44è il problema economico
18:46ma è il problema economico legato al caro Bollette
18:48ora, questo governo, secondo te Claudio
18:50come pensi che interverrà per risolvere
18:52questo problema che è veramente grave
18:54per la maggior parte delle famiglie italiane
18:56ma anche per i commercianti, i ristoratori
18:58per tutta una fetta di popolazione
19:00molto ampia, no?
19:02Sicuramente questa credo sia la prima vera e grande
19:04emergenza che deve essere in qualche modo
19:06gestita, allora intanto c'è una buona notizia
19:08per ragioni che non
19:10dipendono da scelte politiche di questa
19:12o di quell'altra forza, da qualche ora
19:14a questa parte sembra
19:16che il prezzo
19:18del gas stia
19:20iniziando a calare
19:22per questioni di tipo strutturale
19:24definiscono gli economisti
19:26cioè la possibilità di approvvigionare
19:28le scorte ma anche
19:30per una questione legata al fatto che
19:32le temperature sono meno
19:34rigide di quanto si poteva
19:36immaginare, questo inevitabilmente
19:38comporta delle oscillazioni sul
19:40valore del prodotto
19:42sono le regole della borsa e della domanda
19:44e dell'offerta che regola un po'
19:46tutti i mercati, quindi speriamo
19:48che questo trend positivo possa essere
19:50di buon auspicio per un
19:52abbassamento anche
19:54ai nostri livelli, perché un conto
19:56voi sapete è il prezzo
19:58della materia prima che viene deciso
20:00sui grandi mercati
20:02finanziari, in questo caso la borsa
20:04che si trova in Olanda
20:06dove si fissa
20:08il prezzo della materia prima, un conto
20:10poi è ricaduta sulla filiera
20:12quello che paghiamo noi comuni mortali
20:14il governo
20:16sta ragionando su qualche misura di questo
20:18tipo stamattina, ma era un'iniziativa
20:20della Lega, non era un'iniziativa
20:22di qualche rappresentante del governo
20:24c'è stata una riunione in cui si è cercato di capire
20:26come dare risposte alle famiglie
20:28come dicevi tu Elisa, ai commercianti
20:30so che in questa trasmissione ci abbiamo
20:32sfidati tante volte, ma anche
20:34le imprese, ma vi dirò di più
20:36gli uffici pubblici
20:38e vi aggiungo gli ospedali
20:40cioè noi sinora abbiamo dato voce
20:42a chi vive
20:44di economia, stiamo parlando dei commercianti
20:46dei ristoratori, degli industriali
20:48ma sapete che sono in difficoltà
20:50pure i sindaci che in molte città
20:52devono abbassare se non addirittura
20:54spegnere l'illuminazione
20:56stradale di notte
20:58infatti si parla di ridurre
21:00le illuminazioni per quanto riguarda le festività
21:02di Natale che, non so se tu hai letto
21:04verranno spente dalla mezzanotte
21:06esatto, sarà un Natale
21:08in austerity, guardate per chi ci segue
21:10da Roma oggi sul messaggero c'era scritto
21:12che molti negozi in centro
21:14a Roma hanno già deciso di spegnere dopo
21:16una certa ora le luci alle 20 di sera
21:18con il risultato che le nostre città saranno ancora più
21:20buie e probabilmente ancora più
21:22inospitali e ancora più insicure
21:24però queste sono delle iniziative
21:26che vengono
21:28come sempre demandate al cittadino
21:30cioè dire al cittadino
21:32tira la cinghia, comprati il
21:34pile e risparmia sull'escaldamento
21:36secondo me non è una risposta che deve
21:38darlo Stato, lo Stato deve intervenire
21:40perché nessuno di noi ha voluto
21:42questa situazione che è frutto
21:44della speculazione finanziaria
21:46col pretesto poi della guerra
21:48scoppiata il 24 febbraio
21:50ma io vi ricordo che le bollette di luce e gas
21:52hanno iniziato ad aumentare
21:54dalla primavera del 2021
21:56quando ancora la guerra non era
21:58scoppiata
22:00solo che allora nessuno ci prestava attenzione
22:02solo le associazioni dei consumatori
22:04lo denunciavano e chiedevano
22:06misure contro la speculazione
22:08siamo arrivati a questo punto
22:10quando ormai i buoi sono scappati
22:12si dice di chiudere la stalla
22:14ma ormai è tardi
22:16a questo punto lo Stato deve intervenire in qualche modo
22:18intanto prorogando tutte le misure
22:20che i precedenti governi, in modo particolare
22:22il governo Draghi ha introdotto
22:24lo sconto sulle accise, lo sconto
22:26sulle tasse
22:28la possibilità di rateizzare le bollette
22:30va bene, va bene tutto
22:32ma non basta
22:34e una misura di questo tipo
22:36risolvi con 5, 6, 10
22:38miliardi una tantum
22:40bisogna fare un intervento di tipo
22:42strutturale, a me viene in mente
22:44quello che ha fatto la Germania non più tardi
22:46due settimane fa, che ha deciso
22:48di stanziare 200
22:50miliardi di euro
22:52non presi dal bilancio dello Stato
22:54ma da un fondo di accantonamento
22:56che i tedeschi che sono previdenti
22:58da Mo avevano preparato
23:00per le emergenze, così loro
23:02non faranno più debito pubblico
23:04e con 200 miliardi di euro
23:06voi capite che si può dare
23:08un po' più di respiro di quei 10 miliardi
23:10sinora stanziati
23:12secondo quello che si dice dal governo che verrà
23:14per le famiglie
23:16e per le imprese, così si deve intervenire
23:18e poi nel caso della Germania
23:20tu saprai che ci sono tutte le polemiche
23:22perché dicono lei è andata avanti per la sua strada
23:24e in questo modo ha rovinato lo spirito europeo
23:26perché il problema va risolto
23:28tutti insieme, ma io vi dico
23:30la Germania come l'Italia
23:32sta aspettando da mesi che l'Europa
23:34prenda un provvedimento, che cosa avrebbe dovuto fare?
23:36avendo lei la possibilità
23:38di spendere, perché voglio vedere
23:40se anche noi avessimo 200 miliardi
23:42sotto il cuscino o se non li useremmo
23:44no, sicuramente
23:46gli useremmo anche noi, quindi adesso ci lamentiamo
23:48è la favola della volpe l'uva
23:50perché non li abbiamo, ma se li avessimo avuti
23:52li avremmo spesi anche noi
23:54la Germania dice, intanto che l'Europa discute
23:56io non voglio che le famiglie tedesche
23:58cadano in rovina
24:00è un danno all'unità dell'Europa?
24:02sicuramente sì, ma che cosa dobbiamo fare?
24:04però è un atteggiamento molto intelligente
24:06secondo il mio punto di vista
24:08loro possono farlo e lo fanno
24:10ovviamente
24:12allora, noi ci fermiamo adesso per il momento
24:14nuovamente per un po' di pausa
24:16ringrazio veramente di cuore il nostro direttore
24:18Claudio Micalizio, è stato chiarissimo
24:20ci ha spiegato nel migliore dei modi
24:22che cosa accadrà appunto del governo italiano
24:24grazie ancora direttore
24:26grazie a tutti, noi ci vediamo questa sera alle 21
24:28adesso Elisa, buon lavoro a te
24:30grazie mille, ci fermiamo appunto
24:32per qualche secondo di pausa, però restate con noi
24:34perché ora cambiamo totalmente argomento
24:36e parleremo di un evento bellissimo
24:38che coinvolge l'ambito culinario, restate con noi
24:40bentornati a Roma di giorno
24:42tutte le notizie
24:44di attualità e di cronaca
24:46in diretta dalla Capitale
24:48nel nostro primo spazio abbiamo
24:50affrontato quelli che potrebbero essere
24:52i possibili scenari di questo governo
24:54che è ancora in costruzione
24:56un mese dalle elezioni
24:58che ricordiamo l'hanno decretato
25:00un vincitore senza alcuna
25:02ombra di dubbio, cioè
25:04la leader impectore Giorgia Meloni
25:06siamo stati in compagnia del nostro direttore
25:08di redazione Claudio Micalizio
25:10ma ora spostiamo
25:12completamente asse e parliamo di
25:14un bellissimo evento che coinvolge
25:16l'ambito culinario, che è
25:18quello della Mortadella Day
25:20la Mortadella Day si svolgerà a Roma
25:22il 24 ottobre prossimo
25:24presso il Mercato Centrale
25:26è un evento che ha
25:28delle origini antichissime
25:30pensate che
25:32questo evento in realtà vuole
25:34festeggiare un anniversario che risale
25:36al 1661
25:38quando questo prodotto meraviglioso
25:40fu inserito
25:42in una sorta di documento
25:44sacro e quindi
25:46da quel momento in poi questo prodotto fu
25:48assolutamente tutelato e salvaguardato
25:50ancora oggi è uno dei prodotti
25:52più consumati nelle nostre tavole
25:54sono soprattutto tre le regioni
25:56nelle quali vediamo che viene consumato
25:58di più, ovviamente il Lazio
26:00Bologna da dove appunto nasce
26:02ma anche la Liguria
26:04pensate invece che con il 30%
26:06di azioni anche la Francia
26:08è coinvolta
26:10appunto nella produzione ma anche
26:12nel consumo di Mortadella
26:14e infatti durante questo evento
26:16appunto il Mortadella Day che si svolgerà
26:18ricordiamolo a Roma il 24
26:20ottobre prossimo ci sarà
26:22anche uno show cooking
26:24da parte di uno chef francese
26:26in realtà lo show cooking
26:28vedrà coinvolti tre chef
26:30uno chef bolognese, uno italiano
26:32e appunto uno francese che si
26:34sfideranno in un certo senso
26:36per presentare tre diverse versioni
26:38appunto di questo prodotto meraviglioso
26:40il nostro ospite di oggi
26:42è appunto lo chef italiano coinvolto
26:44in questo evento bellissimo
26:46Antonio Ziantoni
26:48che è uno chef
26:50executive una stella Michelin
26:52buongiorno, ben trovato
26:54buongiorno a tutti
26:56siamo molto lieti di averla
26:58in nostra compagnia
27:00è un grande onore
27:02allora iniziamo subito parlando di questo
27:04meraviglioso evento, cosa sarà possibile
27:06vedere e fare il 24 ottobre a Roma?
27:10Sicuramente sarà possibile
27:12vedere tre chef all'opera che ognuno di
27:14di noi tre porterà una cosa
27:16praticamente
27:18diversa
27:20quindi lavorata
27:22in modo diverso
27:24secondo anche
27:26la filosofia di cucina
27:28quindi questo già
27:30è bellissimo
27:32perché si vedono tre
27:34lavorazioni diverse
27:36e già da lì
27:38si capiranno le tre realtà
27:40di ristorazione diverse
27:42poi
27:44insomma
27:46secondo me ci sarà da divertirsi
27:48anche per assaggiare
27:50sicuramente
27:52conoscere sempre nuove persone
27:54far conoscere questa mortadella
27:56a più persone
27:58ecco
28:00è importante
28:02secondo lei come chef salvaguardare
28:04e proteggere un prodotto come questo
28:06nella cucina italiana?
28:08è tantissimo
28:10perché il prodotto
28:12salvaguardato sempre
28:14uno perché sono le nostre
28:16radici
28:18quindi
28:20senza le nostre radici
28:22non si può andare verso un cambiamento
28:24quindi bisogna
28:26salvaguardarle
28:28e preservarle
28:30nel modo più totale
28:32assolutamente
28:34proprio in riferimento a questo concetto
28:36di cambiamento ma anche di tradizione
28:38a me viene da dire
28:40che la cucina è un po' come la lingua
28:42come la lingua italiana
28:44o come qualsiasi altra lingua esistente al mondo
28:46cambia sempre
28:48durante il passare del tempo
28:50e viene in un certo senso
28:52anche un po' influenzato dalle mode
28:54ecco secondo lei
28:56la cucina italiana appunto
28:58ma la cucina in generale
29:00è predisposta ovviamente a questo cambiamento
29:02ma secondo lei è un aspetto positivo o no?
29:06allora
29:08come tutte le cose
29:10a volte sono attaccabili
29:12da mode
29:14però secondo me
29:16c'è bisogno di
29:18di dare una
29:20grande identità perché con la grande identità
29:22nostra della cucina italiana
29:24si può arrivare
29:26insomma
29:28a tanto, noi siamo molto famosi
29:30nel mondo
29:32partendo dalle radici
29:34e poi
29:36guardando anche
29:38il mondo come si evolve
29:40ma rispettando l'ingrediente
29:42rispettando la nostra tradizione
29:44secondo me siamo più forti
29:46invece che magari
29:48essere attaccabili da mode
29:50e proporre
29:52una contaminazione
29:56secondo me è molto più forte invece
29:58avere una grande identità italiana
30:00magari che guarda il mondo, sì assolutamente
30:02però
30:04una grande identità italiana
30:06assolutamente
30:10durante questo evento
30:12viene sottolineato come la mortadella
30:14sia un prodotto assolutamente
30:16da salvaguardare che come sappiamo appunto
30:18già dal 1661
30:20è inserita in questa sorta di documento
30:22sacro no? se lei dovesse scegliere
30:24un altro prodotto che secondo lei
30:26dovrebbe essere salvaguardato allo stesso modo
30:28e che magari è sottovalutato nella cucina italiana
30:30quale sarebbe?
30:32ma tutti, io penso tutti
30:34abbiamo una miriade di prodotti
30:36buonissimi, pazzeschi
30:38io penso al cotechino
30:40penso al salame, penso al prosciutto
30:42penso a una marea di prodotti
30:44adesso mi vengono in mente
30:46che vanno salvaguardati come la mortadella
30:48assolutamente
30:50perché sono, come ho detto prima
30:52sono le nostre radici
30:54sono il nostro vanto anzi, il nostro vanto nel mondo
30:58se lei dovesse scegliere
31:00se lei dovesse scegliere un ingrediente
31:02diciamo indispensabile per la sua cucina
31:04la sua cucina personale, quale sarebbe?
31:08forse
31:14penso che non ho tanti ingredienti
31:16non lo so
31:18mi vengono in mente
31:20del lardo per esempio, un grande lardo
31:22io lo uso spesso, dei capperi
31:26ma c'è una miriade di ingredienti
31:28che uso
31:30poi io uso ingredienti da nord a sud
31:32dell'Italia, cerco proprio di
31:34di usare
31:36questi ingredienti partendo da piccole realtà
31:38di produzione, quindi salvaguardando
31:40le piccole aziende che lo producono
31:42e le grandi aziende
31:44in modo da
31:46proprio da
31:48stare lontano alle contaminazioni
31:50il più possibile
31:52esatto
31:54questa è proprio la filosofia mia di cucina
31:56la filosofia che facciamo qua al ristorante
31:58lei infatti
32:00nel suo curriculum, che è un curriculum ovviamente
32:02di tutto rispetto
32:04ha lavorato
32:06presso uno chef
32:08che ha due stelle Michelin
32:10Anthony Genovese
32:12che sappiamo essere il proprietario del Pagliaccio
32:14di Roma
32:16quanto è stato importante per lei questa esperienza?
32:18è stata un'esperienza che l'ha
32:20in un certo senso influenzata nella sua cucina
32:22diciamo ha
32:24in un certo senso incamerato
32:26quello che ha visto
32:28sicuramente
32:30mi ha influenzato tantissimo, anche perché
32:32quando sono arrivato al Pagliaccio
32:34avevo fatto
32:36altre esperienze
32:38grandi esperienze
32:40grandi ristoranti, ma non ero stato in un ristorante
32:42familiare, quello che era il Pagliaccio e quello che è adesso
32:44il mio ristorante, quindi
32:46lì è stata veramente una
32:48flagolazione, sono passato da
32:50essere un numero
32:52come poteva essere un grandissimo ristorante
32:54a essere
32:56a vedere la realtà vera
32:58del ristorante, che iniziava la mattina
33:00presto, magari spazzando la strada
33:02quindi ho potuto
33:04vedere le difficoltà
33:06che ci sono a gestire
33:08un ristorante familiare
33:10senza avere una grande azienda dietro
33:12quindi sicuramente mi ha informato tantissimo
33:14e adesso
33:16avendo
33:18quel tipo di esperienza
33:20sono
33:22molto più consapevole di
33:24tante cose, infatti
33:26mi ha aiutato tantissimo quando
33:28ho aperto Zia
33:30il mio ristorante, se non
33:32avevo fatto il Pagliaccio forse
33:34mancava un grande pezzo
33:36un grande pezzo proprio che
33:38solo in quelle realtà là
33:40riesci a vedere
33:42solo in quelle realtà là
33:44assolutamente
33:46Allora voglio farle una domanda che forse magari potrà
33:48sembrare un po' particolare
33:50quello che noi vediamo in televisione dei grandi chef
33:52che hanno un carattere
33:54un po' burbero
33:56ovviamente è macchinazione televisiva
33:58o è davvero così? Non è una domanda
34:00per metterla in difficoltà
34:02ma è semplicemente per dare una curiosità
34:04ai nostri ascoltatori, sono in molti
34:06a chiederselo
34:08Io penso come tutte le realtà
34:10tutte le realtà
34:12in qualsiasi campo lavorativo
34:14si vede i caratteri delle persone
34:16io francamente
34:18mi è capitato una volta di fare un'esperienza
34:20in un ristorante così e mi è capitato
34:22in ristoranti molto
34:24tranquilli, ecco il Pagliaccio
34:26per esempio un ristorante
34:28e lo chef è
34:30una grandissima persona
34:32poi anche
34:34qua da Zia è tutto impostato molto
34:36base log
34:38perché secondo me poi
34:40è l'impostazione
34:42secondo me si lavora molto meglio
34:44avendo la calma
34:46e la pace, poi c'è chi lavora
34:48in un altro modo, ma questo può succedere
34:50in uno studio d'architettura o può succedere
34:52in un, non lo so, in qualsiasi
34:54campo, anche in un
34:56non lo so
34:58in una redazione
35:00bisogna capire come sono impostate
35:02chi
35:04imposta le cose
35:06come vuole
35:08come cerca
35:10di dirigere
35:12io le dirigo in questo modo qua
35:14molto
35:16secondo me si raggiunge il massimo
35:18avendo molta calma
35:20e avendo molto rispetto
35:22sia del personale
35:24sia per me stesso, può anche
35:26quindi
35:28bisogna capire
35:30secondo come sono impostate le cose
35:32come sono i caratteri propri di chi le imposta
35:36Siamo perfettamente d'accordo
35:38con lei, ci fermiamo però nuovamente
35:40per qualche secondo di pausa
35:42restate con noi in compagnia di Antonio Ziantoni
35:44perché continueremo a parlare di questo
35:46bellissimo evento che si svolgerà il 24
35:48ottobre prossimo a Roma, restate con noi
35:50Bentornati a Roma
35:52di giorno, siamo felici di avervi
35:54ancora in nostra compagnia
35:56ultima parte
35:58del nostro spazio dedicato all'attualità
36:00stavamo parlando fino a
36:02qualche minuto fa di un bellissimo
36:04evento in ambito culinario che si
36:06svolgerà il 24 ottobre
36:08prossimo al mercato centrale di Roma
36:10l'evento è il
36:12Mortadella dei che giunge alla sua
36:14decima edizione, pensate che
36:16questo prodotto è stato inserito
36:18in una sorta di documento sacro
36:20pensate nel 1661
36:22e oggi è ovviamente
36:24uno dei prodotti culinari più utilizzati
36:26in Italia e all'estero
36:28ma è soprattutto uno dei prodotti
36:30più salvaguardati
36:32pensate che in Francia
36:34il 30% del mercato azionario
36:36è dedicato proprio all'acquisto
36:38e in un certo senso
36:40al consumo
36:42di questo salume apprezzatissimo
36:44in Italia, tre sono le regioni
36:46italiane dove viene consumato
36:48di più, ovviamente Bologna che è
36:50la sua patria
36:52ma anche il Lazio e pensate la Liguria
36:54e questo evento
36:56che si svolgerà il 24
36:58ottobre prossimo vedrà tantissime
37:00manifestazioni
37:02al suo interno, in particolar modo
37:04uno show cooking che vedrà sfidarsi
37:06tre chef, uno
37:08laziale, uno bolognese e appunto
37:10uno francese, lo chef
37:12laziale che appunto si cementerà in questo
37:14show cooking è il nostro ospite di oggi
37:16Antonio Ziantoni, una stella
37:18michelin ed è proprietario di un
37:20ristorante a Trastevere
37:22ricordaci il nome Antonio
37:24Zia
37:26Zia Ristorante a Trastevere
37:28e proprio in riferimento a questo
37:30show cooking e noi vogliamo sapere qualche
37:32dettaglio in più, puoi anticiparci qualcosa?
37:34Cosa cucinerai?
37:36Allora
37:38faremo praticamente
37:40una mortadella ripiena in brodo
37:42quindi sarà una mortadella ripiena
37:44di pomodori secchi, capperi, erbe
37:46di campo e
37:48verrà chiusa a modo come se fosse
37:50un raviolo e finita con
37:52un brodo, un brodo di maiale
37:54di stinchi di maiale
37:56esatto, tu prediligi
37:58un pochino di più la cucina
38:00con carne
38:02o sei aperto anche
38:04alla cucina vegana che va molto
38:06di moda in questo ultimo periodo
38:08ci sono molte persone, molti consumatori
38:10che decidono di fare una scelta in questo senso
38:12tu abbracci questa
38:14scelta nel tuo ristorante
38:16ci sono anche scelte vegane immagino
38:20diciamo che nel mio ristorante
38:22ci sono poche scelte
38:24vegane
38:26vegetariane si ma
38:28vegane ci sono pochi piatti
38:30però
38:32diciamo che riusciamo a contentare
38:34ugualmente il cliente vegano
38:36magari con un piccolo preavviso
38:38assolutamente si
38:40la cucina italiana è
38:42una delle più apprezzate al mondo
38:44se non la più amata se vogliamo
38:46ecco secondo te nell'ultimo periodo
38:48a causa della crisi economica
38:50dei rincari energetici ma anche
38:52dei rincari delle materie prime
38:54potrebbe essere minacciata in questo senso
38:56potrebbe avere dei problemi
39:00io penso che
39:02questa è una scena
39:04apocalittica a livello mondiale
39:06quindi qualsiasi cosa adesso
39:08potrebbe essere minacciato
39:10penso che
39:12comunque ne usciremo
39:14siamo talmente caparbi
39:16che poi se ne uscirà
39:18però certo che i momenti sono
39:20difficili, sono difficili, tutto è aumentato
39:22ma
39:24quelli che facevano ogni anno
39:26del 3%
39:28le robe sono aumentate dal 50%
39:30al 60% 70% 40%
39:32però io sono positivo
39:34sicuramente ne usciremo
39:36più forti di prima
39:38però è ovvio che adesso il momento è un po'
39:40critico
39:42però ne usciremo come siamo usciti
39:44dal covid e come
39:46i nostri nonni sono usciti
39:48da tante altre robe
39:50noi ne usciremo sicuramente vincenti
39:52assolutamente
39:54ovviamente ma nel vostro
39:56settore, quello degli chef
39:58o comunque dei cuochi in generale della
40:00ristorazione in generale
40:02che cos'è che pesa di più in questo momento?
40:04i rincari energetici, i rincari delle materie prime
40:06diciamo il
40:08lavoro che è un pochino diminuito in un certo senso
40:10perché magari a me viene da pensare
40:12che moltissime famiglie
40:14stando in difficoltà economiche durante questo
40:16difficile periodo se possono
40:18rinunciare a qualcosa rinunciano ovviamente
40:20ad una cena fuori quindi nel settore
40:22della ristorazione cos'è che pesa di più
40:24in questo momento?
40:26Sicuramente
40:28la ristorazione adesso potrebbero
40:30sicuramente le bollette
40:32sicuramente le bollette
40:34elettriche penso
40:36e il gas
40:38però
40:40anche le materie prime
40:42però sicuramente le bollette perché
40:44sono passate veramente al
40:46diciamo veramente al
40:48500-600% in più
40:50mentre i prodotti comunque
40:52si aggirano come ho detto prima
40:5430-40% 25%
40:56le bollette sono passate
40:58veramente al 500-600%
41:00in alcuni casi anche
41:02700%
41:04però insomma
41:06sembra che sta calando adesso
41:08speriamo che insomma
41:10nel giro di 2-3 mesi
41:12possa tornare tutto alla
41:14normalità
41:16Fino a qualche minuto fa eravamo in compagnia del
41:18nostro direttore di redazione Claudio
41:20Micalizio e parlavamo proprio di questa
41:22problematica del caro bollette che dovrà essere
41:24affrontato secondo noi in maniera
41:26strutturale dal governo che
41:28sta per venirsi appunto a creare
41:30ecco secondo te
41:32l'istituzione o comunque il governo in generale
41:34come dovrebbero intervenire
41:36in questo senso nei confronti di voi ristoratori
41:38o comunque di voi lavoratori in generale
41:40c'è qualcosa che vorreste chiedere alle istituzioni
41:42in questo senso?
41:44Io
41:46sinceramente non ho una ricetta
41:48perché io ho una ricetta
41:50per fare una
41:52pasta quindi non ho una ricetta
41:54però sicuramente
41:56dovranno
41:58fare qualcosa
42:00assolutamente
42:02specialmente immagino per le aziende
42:04che hanno appena aperto o per le
42:06insomma per le realtà
42:08magari che avevano già un po' di
42:10difficoltà che erano uscite appena
42:12dal covid perché comunque non ci dimentichiamo
42:14che veniamo da due anni
42:16pazzeschi
42:18quindi sicuramente si trova a fare qualcosa
42:20però adesso a dire cosa
42:22non ne ho idea perché
42:24la cosa è talmente complessa che
42:26non
42:28lo so da
42:30dove si possa iniziare però
42:32sicuramente c'è da fare qualcosa assolutamente
42:34perché
42:36è troppo
42:38è troppo apocalittica la cosa
42:40insomma. Durante i due anni
42:42di pandemia diciamo in un certo senso forse
42:44è la categoria che è stata più
42:46al centro non dico delle polemiche ma comunque
42:48di discussioni
42:50in questo senso siete state un po' voi
42:52restauratori perché quando era ora di riaprire
42:54ovviamente avete avuto un po' i problemi
42:56nella gestione dei tavoli faccio
42:58l'esempio quanti
43:00consumatori potevate fare entrare eccetera
43:02eccetera. Questi due anni di pandemia
43:04come li avete affrontati? Adesso
43:06possono tirare le somme a un po' di distanza
43:08di tempo no?
43:10Eh sì si tirano le somme
43:12diciamo che
43:14allora l'abbiamo affrontato sempre
43:16io qua
43:18sono sempre molto positivo in tutto
43:20l'abbiamo affrontato con tanta pazienza
43:22perché comunque c'era un grande problema
43:24bisognava
43:26bisognava e bisogna
43:28rispettare le regole
43:30solo in così
43:32sicuramente c'era da
43:34e ovvio che abbiamo sofferto
43:36però c'era
43:38tanta pazienza, tanti sacrifici
43:40tantissimi sacrifici
43:42e adesso ancora li stiamo facendo perché siamo passati
43:44su un altro tipo di problema
43:46quindi niente
43:48adesso abbiamo tirato le somme del covid
43:50e ne eravamo usciti
43:52la stagione comunque è ripartita
43:54molto bene penso anche
43:56da un po' dappertutto perché sento i miei colleghi
43:58che quest'estate hanno spinto
44:00molto e quindi
44:02penso insomma che
44:04tutti saranno ripresi
44:06ben ripresi penso
44:08adesso vediamo
44:10c'è quest'altra storia qua
44:12però insomma io penso che
44:14bisogna tenere duro
44:16tenere duro e cercare di affrontare
44:18anche questa perché purtroppo
44:20non è che l'ha voluto nessuno, questa è una scena
44:22mondiale, pazzesca quindi non
44:24non è che qualcuno dice
44:26l'ha voluto, qua è una scena
44:28pazzesca quindi
44:30bisogna tenere duro, stringere i denti
44:32e pregare il più possibile
44:34che finisca presto
44:36insomma e sicuramente qualcuno deve
44:38fare qualcosa a livello di istituzioni
44:40bisogna, adesso bisogna che si muovono
44:42a fare qualcosa, specialmente per i più
44:44deboli assolutamente
44:46non
44:48c'è ne bisogno
44:50completamente diversa ora, c'è qualcosa
44:52del tuo lavoro che ti piacerebbe cambiare
44:54vorresti cambiare, c'è quali consigli ti senti
44:56di dare ai giovani che decidono
44:58di oltreprendere la tua carriera
45:00no
45:02io non cambierei niente
45:04quello che ho cambiato
45:06quello che volevo cambiarsi già l'ho cambiato
45:08nella mia piccola realtà qui a Roma
45:10perché sicuramente erano gli orari di lavoro
45:12e la sostenibilità del personale
45:14quindi questa cosa già l'ho cambiata
45:16un pochino perché noi siamo
45:18cerchiamo di fare turni veri
45:20turni di lavoro veri, quelli che a me
45:22quando io ho fatto la mia
45:24cavetta no, lavoravo parecchie
45:26ore, abbiamo chiuso due giorni
45:28e mezzo quindi
45:30abbiamo due mezze giornate di riposo
45:32oltre due giorni e mezzo
45:34quindi insomma cerchiamo di
45:36far
45:38avere
45:40diciamo di avere
45:42al personale una certa sostenibilità
45:44anche nelle ore di lavoro che il nostro
45:46era un lavoro dove
45:48prima si lavorava tantissimo
45:50e non prima, in alcune realtà
45:52ancora adesso si lavora molto
45:54e quello era un fatto che ho detto
45:56quando io apro il mio ristorante
45:58è una roba che
46:00insomma volevo che
46:02cambiasse e l'ho cercata
46:04nel mio piccolo l'ho cercata di cambiare
46:06e ai giovani che dico?
46:08ai giovani dico che questo lavoro
46:10ma non questo lavoro, tutti i lavori
46:12ci vuole la passione, ci vuole tanta passione
46:14perché la passione di far fare delle robe è pazzesca
46:16senza passione è difficile affrontare
46:18questi lavori professionali
46:20così no? Quindi
46:22eccomi con questo, che quando ci vuole l'amore
46:24e la passione, ma qualsiasi
46:26non solo la cucina, ma qualsiasi altro tipo di lavoro
46:28anche
46:30lavoro professionale
46:32dico che bisogna che ci mettano tanta passione
46:34tanto sacrificio e tanto amore perché
46:36ce n'è bisogno e nessuno
46:38vi regala niente, non è che si svegliamo
46:40la mattina e
46:42possiamo pretendere di guadagnare
46:44tanto
46:46con l'aiuto dei soci, cioè qua bisogna lavorare
46:48bisogna in alcuni modi dimensionarci tutti
46:50e tornare con i piedi per terra
46:52lavorare duro per arrivare a
46:54un obiettivo finale, che non si arriva
46:56con un anno, non si arriva con due, non si arriva con tre
46:58c'è bisogno di
47:00fare la cavetta come hanno fatto tutti
47:02eccomi ce n'è bisogno, adesso
47:04purtroppo siamo un po' contaminati
47:06da soldi
47:08facili insomma
47:10con i soci, ma non è questo il vero
47:12bisogna avere passioni, amore
47:14tutto esatto, siamo d'accordo
47:16con te che ci vuole passione e assolutamente
47:18impegno, io purtroppo sono costretta
47:20a chiudere, ringrazio di cuore Antonio Ziantoni
47:22al quale faccio un grande in bocca al lupo
47:24per l'evento del 24 ottobre
47:26grazie ancora
47:30grazie ancora, il nostro
47:32spazio di oggi finisce qui, vi ringraziamo
47:34per averci seguito e vi ricordiamo
47:36che torniamo domani sempre alla stessa ora
47:38dalle 13 alle 14 sul canale
47:4014 del Digitale Terrestre
47:42ci potete però anche seguire su tutti i social
47:44e ovviamente
47:46su qualsiasi piattaforma di internet
47:48vi ringraziamo ancora per averci seguito
47:50e vi auguriamo una buona giornata

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