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06:40 Colleferro: presente e futuro di una città industriale. In collegamento Pierluigi Sanna, sindaco di Colleferro
28:41 Le meraviglie delle oasi Wwf nel Lazio. In collegamento Andrea Filpa, delegato Lazio Wwf Italia
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NovitàTrascrizione
00:00E ben ritrovati su Polis, il racconto dei territori.
00:14Oggi partiamo a parlare di un paese che è l'anello di congiunzione fra la provincia
00:20di Roma e quella di Frosinone, un paese a vocazione industriale che è un po' il punto
00:27di riferimento per tutta la zona, per l'area dei Monti Lepidini e per quella della Valle
00:33del Sacco, ovvero Colleferro.
00:35Lo faremo con il primo ospite di oggi, il Sindaco Pierluigi Sanna, ma prima di parlare
00:42con lui andrei a vedere la scheda che abbiamo preparato su Colleferro.
00:57Colleferro è una delle ultime propagini della provincia di Roma prima di entrare in
01:12Ciociarina.
01:13A sorpresa, il nome Colleferro non è legato al ferro come si potrebbe credere, originariamente
01:23infatti il nome della località era Colleverro, dove la parola verro indica il maiale selvatico.
01:29Sebbene nella zona sono stati ritrovati reperti risalenti all'età del bronzo, all'età del
01:38ferro, all'epoca romana e al medioevo, la città di Colleferro vera e propria ha una
01:43storia molto recente, che supera di poco i cento anni.
01:46Lo sviluppo di Colleferro ebbe infatti inizio tra il 1912 e il 1913, quando nella zona fu
01:57aperta una fabbrica per la produzione di esplosivi, nell'area in cui sorgeva l'ex zuccherificio
02:02Valsacco, ormai dismesso.
02:04L'ingegnere Leopoldo Parodi Delfino e il senatore Giovanni Bombrini fondarono lì la fabbrica
02:12di esplosivi Bombrini-Parodi Delfino, conosciuta poi come BPP.
02:17Insieme allo stabilimento venne creato un nuovo nucleo di case, conosciuto come Villaggio
02:23BPP, nel quale si trasferirono numerosi operari con le loro famiglie, provenienti da diverse
02:29regioni d'Italia.
02:31A progettare l'abitato era stato l'ingegner Riccardo Morandi, proprio quello del famoso
02:37ponte crollato a Genova alcuni anni fa, che aveva previsto la realizzazione di gruppi
02:42di case a schiera, bi e quadri familiari, sul modello delle città giardino inglesi.
02:47Nella località era anche presente la fabbrica della Ital Cementi, che a fondo valle portava
02:54e lavorava il materiale estratto dalle cave della vicina città di Segni.
03:00Colleferro, il cui territorio apparteneva originariamente ai comuni di Valmontone, di
03:06Roma e di Gennazzano, continuò la propria espansione urbana per tutti gli anni 20 e
03:1130, fino a divenire comune autonomo nel 1935.
03:16La mattina di sabato 29 gennaio 1938, la città di Colleferro viene sconvolta dallo scoppio
03:24avvenuto nello stabilimento Bombrini Parodi Delfino, un disastro nel quale morirono 60
03:30persone e ne rimasero ferite più di 1.500.
03:34La notizia di questa esplosione destò grande scalpore e fece il giro del mondo, venne
03:40riportata anche sul Times.
03:43Durante la Seconda Guerra Mondiale, Colleferro fu ripetutamente bombardata con l'obiettivo
03:50di distruggere proprio lo stabilimento di esplosivi.
03:53La cittadinanza trovò riparo in una serie di grotte e cunicoli realizzati sotto il villaggio
03:58di BPD, e noti con il nome di Rifugi.
04:02Negli anni 60 la BPD passò sotto il controllo della SNIA, attualmente l'impianto è gestito
04:10dalla Fiat Abio.
04:12Le continue trasformazioni tecnologiche e quelle dell'economia globale hanno creato
04:17in passato diversi problemi in una città a forte vocazione industriale come Colleferro.
04:22Di recente, nella zona ha aperto uno dei più grandi magazzini Amazon d'Italia, che ha in
04:28parte assorbito manodopera locale, pur con i grandi limiti e la precarietà che fanno
04:33parte della politica occupazionale del settore logistico.
04:36Tra i nodi di Colleferro, anche il problema ambientale, con l'inquinamento del fiume Sacco
04:42e la presenza di uno dei maggiori inceneritori del Lazio, poi chiuso tre anni fa.
04:48Il 6 settembre del 2020, Colleferro è salita alla ribalta nazionale anche per il caso di
04:53cronaca che ha portato all'omicidio di Willy Monteiro Duarte.
04:57Il ragazzo di origini capoverdiane a cui la città ha dedicato un grande murale, ideato
05:02dall'artista Luca Maleonte.
05:04Sindaco della città è dal 2015 Pierluigi Sanna, alla guida di una coalizione civica
05:10di centro-sinistra.
05:12A Sanna, che è anche vice-sindaco della città metropolitana di Roma, spetta il difficile
05:17compito di reinventare una città nata come operaia, per proiettarla in un'era digitale
05:23e post-industriale come la nostra.
05:25E come dicevamo, come dicevamo Pierluigi Sanna, il sindaco di Colleferro, è ospite
05:40qui con noi e do il benvenuto, dovrebbe essere in collegamento, non lo vedio in questo momento,
05:49eccolo, benvenuto sindaco.
05:50Grazie, buon pomeriggio.
05:55Allora sindaco, è una città un po' particolare Colleferro, una città relativamente recente
06:04per i tempi italiani, l'Italia ha un territorio millenario, plurimillenario, Colleferro in
06:13fondo è una città, come dicevamo nel servizio, nella scheda che abbiamo visto poco fa, che
06:19ha poco più di 100 anni d'età, è anche una città che ha dovuto più volte reinventarsi
06:25anche a causa dei cambiamenti nell'economia che hanno poi portato a una trasformazione
06:32in quelle che sono le industrie del territorio, quali sono le difficoltà nel guidare una
06:37città di questo tipo?
06:39Innanzitutto grazie di questa bella opportunità che mi date per raccontare un po' la nostra
06:46comunità.
06:47Le difficoltà non le nascondo, sono state molteplici e in grande parte però le abbiamo
06:54soperate, perché noi siamo da sempre una comunità di pionieri, abituata a non arrendersi
07:00dinanzi a nessun tipo di ostacolo, certamente il grande peso ambientale lasciato in eredità
07:08ai nostri giorni dalla vecchia industria chimica, a cui si è aggiunto poi il peso dell'economia
07:14dei rifiuti, hanno generato una serie di difficoltà ambientali e sociali che non è
07:21stato facile negli ultimi anni risolvere, per fortuna le abbiamo risolte tutte e come
07:29sapete la bonifica dei siti industriali inquinati, Arpa 1, Arpa 2 è una bonifica che va avanti
07:36a marce serrate, mentre la discarica di colle fagiolare è stata chiusa, è stata iniziata
07:41la attività di messa in sicurezza ambientale, così come gli inceneritori di colle sughero.
07:48Sindaco, come forse chi è di quelle parti intuisce, il mio cognome dimostra una provenienza
07:58da quella zona, c'è stato anche un vecchio sindaco che l'ha preceduta, che si chiamava
08:02esattamente come me Cacciotti di cognome, ricordo quando ero piccolo, quando ero bambino
08:09qualche anno fa, come dimostrano i miei capelli bianchi, che Colleferro veniva un po' vissuta
08:16con sufficienza dai paesi del circondario, i paesi millenari di cui parlavo inizialmente,
08:24veniva vista come una sorta di città di Parveniu, appena nata o comunque nata da pochi decenni,
08:32ora invece quello che sto notando è che Colleferro è diventato invece il vero punto di riferimento,
08:38non soltanto da un punto di vista economico, perché ovviamente essendo la città più
08:43grande di tutta l'area e una città industriale, offre anche delle opportunità di lavoro che
08:50magari in altri paesi del circondario non ci sono, ma anche dal punto di vista culturale,
08:55per esempio anche quest'estate ci sono numerosi eventi che sono previsti nella zona, penso
09:05a una presentazione di Dacia Maraini che ci sarà in settimana, penso al concerto di Clementino
09:11che c'è stato nei giorni scorsi, spesso si parla di Colleferro, l'abbiamo visto anche
09:16per il caso di Willy Montero, per cose negative, invece è una città molto, molto viva, molto
09:26vivace. Lei ha fatto una descrizione molto precisa,
09:33noi siamo stati una città definita pregiudizievolmente grigia per tantissimi anni, una città molto
09:51giovane, 80 anni cosa sono di fronte ai millenni che contraddistinguono alcuni paesi a noi
09:58vicini, ma anche che si era vestita di questo abito grigio che mai si toglieva di tosso,
10:09ricorderete il film con Mariangela Melato e Nino Manfredi, lo chiameremo Andrea, uno
10:13dei primi film a tema ambientale, ambientalista, potremmo dire di tali, ha girato proprio nei
10:20pressi del nostro cementificio. Ho tentato con tutte le mie forze di sdoganare
10:26quest'immagine e di portare avanti un'immagine nuova, l'abbiamo probabilmente sdoganata
10:34nel 2018, quando siamo stati eletti Capitale Regionale della Cultura, aprendo auditorium,
10:41teatro, biblioteca, museo archeologico e paleontologico e molto altro, l'abbiamo sdoganata in qualche
10:48modo nell'anno passato, quando siamo stati Capitale Europea dell'aerospazio, perché
10:54noi siamo l'unica città italiana a produrre lanciatori spaziali, siamo la città che ospita
11:00Avio, una ormai quotata in borsa, partecipata anche dallo Stato, in parte che ci mette fra
11:10i grandi paesi del mondo che puntano alla conoscenza e al dominio di ciò che sta nello
11:18spazio. Noi siamo il secondo paese europeo per accesso allo spazio, dopo la Francia,
11:27e il quasi totale investimento sui lanciatori italiani si fa a Colleferro, questo ha contribuito
11:37molto a rinnovare la nostra immagine, un'immagine di città viva, di città della ricerca scientifica,
11:44di città che continua ad aprire università, siamo alla terza facoltà a cui si aggiunge
11:51l'Its, l'Istituto Superiore Post Diploma per la Logistica delle Merci.
11:56La interrompo un attimo, perché incombe la pubblicità, comunque continueremo a parlare
12:01di Colleferro e di una visione positiva di Colleferro con il Sindaco Sanna, ma fra poco.
12:14Ben ritrovati su Polis, oggi stiamo parlando di Colleferro, lo stiamo facendo con il Sindaco
12:32Pierluigi Sanna che ci sta facendo scoprire come Colleferro sia una città estremamente
12:38vivace anche dal punto di vista culturale, il Sindaco prima dell'interruzione pubblicitaria
12:43ci sta parlando dell'università che è presente nel paese.
12:47Siamo riusciti tramite un accordo con l'Università di Tor Vergata ad aprire tre facoltà, infermeristica,
12:56tecnici della prevenzione dell'ambiente e dei luoghi di lavoro e fisioterapia. Quest'anno
13:01arriveremo a 300 studenti presenti in città, tant'è vero che il mercato delle stanze,
13:08delle case ha avuto una ripresa incredibile, Colleferro era una città ricchissima di appartamenti
13:15sfitti, mentre oggi non si riesce più quasi a trovare una casa da prendere in affitto,
13:22è pienissimo anche il centro storico, a questo si aggiunge l'apertura di ITS per la logistica,
13:27che è l'Istituto Superiore Post Diploma per il Trasporto delle Merci, che porterà
13:33ulteriori ragazzi, in quest'anno che il Consiglio Comunale ha dedicato all'anno dei giovani,
13:38non solo in memoria di Willi, ma in generale nella ispirazione che il sacrificio di Willi
13:45non sia vano, ma proprio sia esempio alle più giovani generazioni, il fatto che il nostro
13:50centro storico, in generale la città, si riempia di giovani che vengono qui per studiare
13:56e poi per lavorare, è davvero uno dei punti più importanti che ci inorgoglisce in particolar
14:05modo. La presenza di giovani è sempre il sintomo
14:10di una vivacità della città, lei parlava prima di logistica, a proposito di logistica,
14:18io mi sono occupato negli anni scorsi della situazione del centro Amazon di Passo Gorese,
14:26anche a Colleferro c'è un importante centro Amazon, la presenza di un hub della logistica
14:34nella zona sta portando vantaggi o anche in quel caso qualche problema alla città di
14:41Colleferro? Da noi, dopo la chiusura della discarica,
14:48l'area industriale è tornata ad essere competitiva ed appetibile, quindi immediatamente dopo la
14:55chiusura della discarica molti settori, tra cui la logistica, hanno ripreso gli investimenti,
15:03Amazon, Leroy Merlin, Unieuro tra poco e altri ancora, hanno scelto Colleferro per insediarsi,
15:11naturalmente Amazon che ha assunto 600 operai a tempo indeterminato, ne ha assunti anche
15:20molti altri a tempo determinato, creando dei problemi di precariato e di turnover particolarmente
15:29negativi che hanno messo in crisi la tenuta sociale di una città e di un territorio abituati
15:37a lavorare in fabbrica, ma non abituati a tanta precarietà, questo è innegabile.
15:45A proposito di precarietà, lei proprio oggi se non sbaglio ha denunciato anche dei rischi
15:53di mancanza di personale all'interno dell'ospedale Colleferro, c'è stata anche una sorta di
16:00polemica fra lei e alcuni rappresentanti della regione, nonostante Francesco Rocca,
16:06l'attuale Presidente della regione Lazio, avesse fatto dell'ospedale Colleferro uno
16:11dei suoi cavalli di battaglia in campagna elettorale.
16:14Io non ho notizia di polemiche nei miei confronti, sinceramente, ho detto in maniera appacata
16:22quello che pensavo, senza fare polemiche, ho chiesto un appuntamento al Presidente Rocca
16:27una mesata fa, perché voglio sapere a che punto siamo con la risonanza magnetica che
16:33i sindaci hanno chiesto e che la regione ha approvato sei mesi fa, e ho detto stamane
16:39che mancano anestesisti, cardiologi e chirurghi che una volta venivano puntualmente rimpiazzati
16:49e che invece da qualche tempo non vengono più rimpiazzati, questo mette in crisi la
16:53tenuta stessa dell'ospedale. Ho fatto appello ai colleghi sindaci, di qualunque colore politico
16:59siano, a lavorare insieme, come sempre abbiamo fatto, in difesa dell'ospedale.
17:03Non ho credo di non aver urtato la suscettibilità di nessuno, se lei ha notizia di polemiche
17:11nei miei confronti me le dica, perché non le sono a conoscenza.
17:14No, assolutamente nessuna polemica, è semplicemente una risposta in cui si rimandano le responsabilità,
17:20come spesso succede quando c'è un cambio di giunta alla giunta precedente, ma parliamo
17:27in questo senso di polemiche.
17:30Ci tengo a dire che io non ho attaccato il Presidente Rocca, certo ci sono sempre i leoni
17:36da tastiera, quelli commenterebbero sotto qualsiasi cosa, ci mancherebbe altro, però
17:41io non ho attaccato il Presidente Rocca, ho semplicemente segnalato che c'è un problema
17:44e ho fatto appello ai sindaci a continuare la mobilitazione.
17:49Ricordo a tutti i nostri ascoltatori che noi abbiamo fatto una manifestazione sotto l'ospedale
17:56come sindaci contro le politiche aziendali quando era Presidente Zingaretti, quindi l'abbiamo
18:02fatta contro un governatore dello stesso schieramento politico al quale io appartengo.
18:07Se dovesse servire la faremo anche contro questa governance regionale, però al momento
18:15io preferisco una strada del dialogo e del confronto, spero che non ci venga negato questo
18:21confronto, quando ho chiesto ai governatori di confrontarci è sempre stata accolta questa
18:31richiesta, non vedo perché non dovrebbe essere accolta ora.
18:34Ci auguriamo che tutti i problemi dell'ospedale, di Colleferro e della sanità in generale
18:41nel Lazio vengano risolti nel modo migliore possibile.
18:46Le faccio una domanda un po' particolare, spesso Colleferro va alla ribalta della cronaca
18:52purtroppo per ragioni, a parte noi che stiamo cercando di dare un'immagine a 360 gradi della
18:59città, per ragioni purtroppo negative, ultimo anche la sentenza di pochi giorni fa che ha
19:08ridotto la pena ai fratelli bianchi per il caso di Willie Monteiro, non è un po' stanco
19:14da sindaco di vedere Colleferro sempre dipinta in maniera un po' quasi, non dico negativa,
19:21ma non sempre positivissima, nonostante proprio prendo l'esempio del caso di Willie Monteiro
19:28che è un caso in cui la città di Colleferro ha dimostrato anche una solidarietà, un'unitarietà
19:35che è rara in casi come questo, spesso quando c'è un caso di cronaca che riguarda le persone
19:41di colore, c'è una divisione di schieramenti fra colpevolisti e innocentisti che dipende
19:49anche dal colore politico, mentre invece nel caso di Willie e di Colleferro questo mi pare
19:54che non sia avvenuto e questo è un merito della cittadina di Colleferro e dello spirito
20:02che l'ha anima. Guardi, se lei cerca le mie dichiarazioni
20:10sul caso Willie, farà fatica a trovarle, perché ho parlato sempre pochissimo e con
20:18grande equilibrio, perché ho seguito il solco, ho camminato nel solco tracciato dalla famiglia
20:26che con grande dignità ha mostrato a tutti noi come ci si comporta in una tragedia come
20:34questa, a noi in circostanze per le quali nessun Colleferrino c'entra nulla, è come
20:46se ci avessero ammazzato un figlio, perché quel ragazzo è come se fosse figlio della
20:54nostra comunità e tutto ciò che abbiamo fatto nei confronti della famiglia, nei confronti
21:06della sua comunità di origine, l'abbiamo fatto col cuore in mano, comportandoci da
21:14padri, da padri della comunità, da padri… Infatti era proprio questo che volevo sottolineare,
21:21che la comunità di Colleferro ha dimostrato uno spirito molto positivo.
21:27Mi dispiace che ancora qualche testata giornalistica ci descriva in maniera ingenerosa per quello
21:34che non siamo, perché noi siamo una città di gente per bene, dove la sfortuna, la sorte
21:42ha voluto negativa, ha voluto che tutto questo capitasse, la nostra dignità è la prova
21:49della nostra rettitudine e in questi anni insieme con la famiglia abbiamo deciso di
21:56tenere un contegno per il quale il sacrificio di questo ragazzo non sia vano, al di là
22:02di qualsiasi sentenza, non sono abituato a commentare le sentenze, certo che alcune sentenze
22:08lasciano un po' d'amaro in bocca, ma al di là delle sentenze il messaggio sia culturale,
22:12sia sociale e sia educativo, soprattutto nei confronti delle giovani generazioni, quella
22:19è la più grande vittoria che noi possiamo ottenere, quella di percepire fra i ragazzi
22:25della nostra città che il sacrificio di Quigley sia stato un sacrificio non vano e che la
22:31violenza, il sovruso, il consumo di droghe e tutto ciò che di negativo può portare
22:37con sé quella storia, venga non considerata come un esempio, ma venga considerata come
22:44esempio invece la generosità, l'amicizia e la forza di stare sempre dalla parte giusta,
22:51anche a costo della vita. Penso che comunque sia un'immagine di Colleferro
22:58che stia uscendo positivamente fuori, una città solidale, una città come diceva anche
23:06prima, anche grazie alla presenza dell'Università, una città giovane e quindi dinamica.
23:12Quale è l'invito che vuole fare a chi volesse venire a conoscere meglio Colleferro anche
23:20questa estate, nelle prossime settimane, nei prossimi mesi?
23:24Innanzitutto il mio invito è agli appassionati di archeologia e di paleontologia, perché
23:29non so se questa cosa si sa, ma noi abbiamo un museo spettacolare dove c'è l'unico
23:37elefante visitabile del Lazio, l'unico Elefant Anticus restaurato a grandezza naturale del
23:45centro Italia, che è visibile soltanto nella parte paleontologica del nostro museo, il
23:51museo è aperto anche di sabato ed è frequentato da appassionati di archeologia e di paleontologia.
23:57Naturalmente l'invito è anche a frequentare le nostre feste, i nostri concerti, le occasioni
24:03culturali che riguardano in parte anche il settore dell'aerospazio, un settore affascinante,
24:09quello del cielo e della sua economia e del suo studio, per il quale la nostra città
24:16rimane e prosegue ad essere una città interessante non solo per gli studenti, ma anche per gli
24:21appassionati.
24:22Allora, grazie al Sindaco Pierluigi Sanna e appuntamento a Colleferro per vedere le
24:29meraviglie che ci ha descritto, grazie ancora di essere stato con noi.
24:33Grazie a voi.
24:35A fra poco.
24:53Ben ritrovati, ben ritrovati su Polis, il racconto dei territori.
24:59Chi ci ha seguito la scorsa settimana ricorderà che abbiamo parlato a lungo di quello che
25:05è il sistema, la rete dei parchi regionali del Lazio e oggi torneremo a parlare di parchi,
25:13anzi a parlare di oasi, le oasi del WWF che ci sono nella nostra regione.
25:19A partire dalla più grande che è nel territorio del Comune di Fiumicino, l'oasi di Macchiagrande.
25:39Siamo a Macchiarese, una delle proprietà coinvolte nel progetto Life LSN.
25:44Pensate, oltre 3.000 ettari in cui la proprietà stessa gestisce patrimoni storici e culturali
25:51come queste alle nostre spalle, ma anche tanti terreni.
25:55I beni storici, il patrimonio naturalistico fanno parte dell'ambiente.
25:59Noi siamo un'azienda agricola e quindi a noi ci sta a cuore l'ambiente circostante.
26:04Il mio particolare oggetto qua a Macchiarese ci sono due macchie mediterranee,
26:09delle vasche di particolare valore che a suo tempo abbiamo deciso di dare in uso e in gestione al WWF
26:21perché loro sono capaci a gestirli nel modo opportuno, a differenza nostra che siamo più specializzati
26:30a fare gestione agronomica dei territori.
26:33Oggi noi siamo contenti di questa relazione perché il WWF non gestisce solo il patrimonio
26:40ma lo fa fruire nel modo corretto a chi vuole capire cosa sono questi ecosistemi.
26:47Noi siamo felici di questo tipo di relazione perché ha dato valore in più a ciò che noi abbiamo.
26:53Noi siamo arrivati qua nel 1998, ci hanno detto che non avremmo avuto un problema
26:59e noi grazie al fatto che 4 anni prima lo Stato aveva istituito la riserva naturale del litorale romano
27:08mettendoci quindi un vincolo, abbiamo capito ma lo sapevamo che bisognava coniugare
27:14l'attività caratteristica con l'ambiente.
27:17Noi siamo arrivati qua nel 1998, ci hanno detto che non avremmo avuto un problema
27:24ma bisognava coniugare l'attività caratteristica con l'ambiente.
27:29Noi da subito abbiamo avuto il massimo rispetto per il WWF, abbiamo anzi incrementato
27:36l'attività di collaborazione con le oasi affidandoli a altre due oasi
27:42e poi siamo andati avanti restaurando il castello, il borgo, la chiesetta, tutto ciò che era storia.
27:50E alla fine la soddisfazione di aver reso fruibile alla comunità, al pubblico questi nostri terreni
27:59grazie al WWF è stato un motivo di orgoglio e ti dà ampia soddisfazione.
28:04E di oasi del WWF parleremo oggi con il secondo ospite di questa puntata a cui do il benvenuto.
28:28Benvenuto Andrea Filpa che è delegato per il Lazio e il WWF Italia.
28:36Filpa, innanzitutto cosa sono le oasi del WWF?
28:41Le oasi del WWF sono un fiore all'occhiello della nostra associazione
28:57perché in tutta Italia noi abbiamo una rete di circa 100 oasi
29:06e queste 100 oasi sono visitate da grossomodo 400 mila persone l'anno
29:15e coprono circa l'1%, un po' più dell'1% del territorio nazionale.
29:27Per il WWF è un po' un orgoglio quello di tutelare, di proteggere
29:41e soprattutto anche di far visitare, di proporre al pubblico l'1% del territorio nazionale.
29:51Ovviamente non siamo soli, ci sono i parchi nazionali, i parchi regionali,
29:57un'altra serie di aree protette, però pensiamo di fare il nostro con questo 1%
30:07che potrebbe sembrare poco, ma in realtà è molto.
30:12E di queste 100 oasi circa che voi gestite in Italia, quante sono dislocate in Lazio?
30:20Nel Lazio noi abbiamo un sistema di oasi che la prima cosa che occorre dire
30:33è che in qualche modo copre una parte consistente della variabilità biologica della regione,
30:47nel senso che noi abbiamo tre oasi di natura costiera,
30:54sono le oasi che sono nel comune di Fiumicino, Macchiagrande, Focerrone, Vasche di Maccarese,
31:04che in qualche modo coprono gli ambienti marino-costieri.
31:12Nelle oasi di Macchiagrande in particolare c'è una delle pochissime foreste planiziali del Lazio,
31:24certo ce ne sono altre anche molto più importanti nel parco del Circeo,
31:31però come sappiamo il territorio costiero è quello più investito dai processi di urbanizzazione
31:44e queste sono le tre oasi di Macchiagrande, Focerrone e Vasche di Maccarese.
31:51Poi abbiamo un'oasi che invece è espressiva dell'agricoltura antica,
32:00è l'oasi di Pian Sant'Angelo che è nei comuni di Corchiano e di Gallese,
32:08che è un'oasi che comprende in parte delle foreste dei boschi avviati verso la maturità,
32:23la foresta vetusta e poi delle forre e delle zone agricole gestite un po' all'antica,
32:37gestite in maniera compatibile con l'ambiente.
32:45Poi abbiamo per quanto riguarda invece l'ambiente montano,
32:51la prima l'ambiente costiero, la seconda l'ambiente collinare,
32:55per quanto riguarda l'ambiente costiero e l'ambiente montano abbiamo l'oasi di Lago Secco,
33:03Lago Secco è un po' uno scrigno che tra l'altro è proprio di proprietà del PVF,
33:14che è all'interno dei monti della Laga Gran Sasso, in comune di Accumoli,
33:24ed è un lago montano, sta a circa 1500 metri di altezza,
33:32dove sono presenti delle specie relitte,
33:36cioè delle specie che sono rimaste dall'ultima glaciazione,
33:42ed è un posto, lo chiamiamo un'oasi di protezione,
33:49nel senso che per arrivarci bisogna scarpinare due o tre ore,
33:58è un posto molto nascosto fuori assolutamente da tutti i percorsi più usuali,
34:10però è un posto meraviglioso.
34:14Come corredo abbiamo anche una piccola oasi,
34:22che chiamiamo un'oasi urbana a terra Cina,
34:26che si chiama il Parco della Rimembranza,
34:30è un parco istituito negli anni 20,
34:34come ricordo dei caduti della prima guerra mondiale,
34:38che viene gestito dalla WWF,
34:42è una zona molto vicina, interna all'abitato di terra Cina,
34:50ma viene gestita molto bene dai nostri soci locali,
34:58viene aperta al pubblico e ospita un po' specie
35:08che chiameremo aliene,
35:10cioè le specie che venivano messe nei giardini,
35:14ma diciamo che è soggetta a processi di rinaturalizzazione
35:21e quindi contiene anche,
35:24insomma è interessante, ci sono dei sentieri percorribili da tutti,
35:32molto gradevoli in ambito urbano.
35:36Allora Filpa lei ci sta descrivendo un'estrema varietà di oasi,
35:42c'è tutto, c'è il mare, c'è la montagna, c'è la collina
35:46e c'è addirittura la città,
35:48questa è una cosa che per esempio personalmente non sapevo
35:52che ci fossero delle oasi urbane del WWF,
35:56cioè all'interno dei centri urbani,
35:59quindi un modo di mantenere, preservare la natura
36:05anche all'interno delle città e dei paesi meravigliosi
36:10che ci sono in giro per il Lazio.
36:13Parleremo ancora di oasi anche nella prossima parte
36:17della nostra trasmissione,
36:19continueremo a farlo con Andrea Filpa,
36:22delegato del Lazio per il WWF Italia
36:25e vedremo anche delle altre immagini,
36:29oltre a quelle dell'oasi di Macchia Grande
36:31che abbiamo visto all'inizio di questa parte della trasmissione,
36:36vedremo cosa succede da altre parti della nostra regione
36:40e poi sentiremo anche come accedere,
36:43come partecipare alle iniziative delle oasi WWF,
36:47ma dopo la pubblicità.
36:56Polis, il racconto dei territori con Massimiliano Cacciotti.
37:04Ben ritrovati su Polis, il racconto dei territori,
37:09stiamo parlando di oasi del WWF
37:13e fra queste c'è l'oasi di Pian Sant'Angelo.
37:17Ciao a tutti, ci troviamo nel monumento naturale Pian Sant'Angelo,
37:22un'oasi del WWF che si trova in provincia di Viterbo,
37:25nei comuni di Gallese e Corchiano.
37:28E' un luogo davvero stupefacente,
37:30dove oltre a tutelare la flora e la fauna,
37:33si tutela un bene che non viene spesso considerato,
37:37ma che tuttavia è davvero prezioso, ovvero il paesaggio.
37:41In particolare si tratta del paesaggio agricolo dell'Agro Falisco,
37:45che ormai ovunque è snaturato
37:48a causa di impianti di monocolture intensive
37:50e che invece qui si presenta ancora integro in tutta la sua bellezza.
37:56Un altro aspetto saliente di questa oasi riguarda l'armonia.
38:00L'area protetta si trova all'interno dell'azienda Agricola Pratesi,
38:04che è un'azienda certificata biologica fin dal 1978.
38:09In realtà l'azienda Agricola Pratesi era biologica anche prima,
38:13solo che non esisteva una normativa sull'agricoltura biologica.
38:16Qui è molto facile constatare che si possa praticare un'agricoltura a basso impatto,
38:22anzi, per la precisione, un'agricoltura che ha bisogno dell'ambiente naturale circostante,
38:28ed è anche per questo che lo protegge e lo tutela.
38:32Infine, un'altra incredibile peculiarità,
38:35l'oasi custodisce, nel segreto delle forre,
38:39reperti archeologici risalenti al III-II secolo a.C.,
38:43quando in questi territori vivevano i falisci.
38:46È per questi motivi e per molti altri che, appena possibile, vi aspettiamo in visita.
38:55E allora, avete visto l'oasi di Pian Sant'Angelo,
38:59prima abbiamo visto quella di Macchia Grande.
39:02Bene, Andrea Filpa, delegato per il Lazio del WWF Italia,
39:09come è possibile visitare queste oasi?
39:12Allora, visitare queste oasi è molto molto semplice,
39:18nel senso che, per quanto riguarda le oasi,
39:24abbiamo detto costiere di Macchia Grande, Foce Arrone, Vasche di Maccarese,
39:34bisogna contattare attraverso il sito WWF
39:41e si può contattare per visita di gruppo,
39:45soprattutto Vasche di Maccarese e Foce Arrone,
39:54mentre Macchia Grande in sostanza è abbastanza aperta,
39:59nel senso che Macchia Grande è limitrofa all'abitato di Fregene
40:05e quindi è molto semplice entrare nell'oasi
40:10e accedere, ci sono anche visite guidate eccetera.
40:17Per quanto riguarda l'oasi di Pian Sant'Angelo,
40:25bisogna contattarla, nel senso che è visitabile con delle visite guidate,
40:36quindi bisogna contattare la gestione,
40:41la Barbara Mariotti che ha parlato nel video che abbiamo appena visto
40:47e per quanto riguarda l'oasi scrigno di Lago Secco,
40:55anche in questo caso bisogna contattare una persona,
40:59Gian Piero Cammerini che è tutto sul sito WWF per visite guidate.
41:10A Terracina forse la cosa è un po' più semplice,
41:15nel senso che l'oasi è aperta un paio di giorni a settimana,
41:20anche in quel caso bisogna contattare i locali soci del WWF.
41:31Benissimo, allora invitiamo tutti quanti ad andare sul sito del WWF
41:36per riuscire a trovare i contatti di cui si parlava poco fa
41:41e visitare questi luoghi incantevoli.
41:43Io ringrazio moltissimo Andrea Filpa per essere stato con noi,
41:49ma sicuramente torneremo a parlare delle oasi del WWF anche nelle prossime puntate.
41:55Sarà un grande piacere e spero che le persone siano incuriosite
42:03da questi aspetti positivi, ambientali, belli,
42:09nelle oasi c'è molta bellezza e questo credo possa stimolare un po' la curiosità
42:22e anche la voglia di partecipare delle persone.
42:31Siamo sicuri che sarà così, c'è moltissima bellezza nelle oasi,
42:35c'è moltissima bellezza nel Lazio in genere e anche negli eventi,
42:41nelle sagre, negli appuntamenti che sono previsti questa settimana nella nostra regione.
43:05Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
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47:20QTSS
47:24E in provincia di Viterbo si snoda anche il percorso della Ferrovia Roma Nord, la Ferrovia
47:33Roma Viterbo, con il Comitato Pendolari parleremo di quella che spesso rischia di vincere il
47:41cosiddetto premio Caronte, ovvero il premio di peggiore ferrovia d'Italia.
47:46Il Comitato Pendolari ha scoperto che il premio di peggiore ferrovia d'Italia era di 2,5 miliardi
47:53di euro.
47:54Il Comitato Pendolari ha scoperto che il premio di peggiore ferrovia d'Italia era di 2,5 miliardi
48:01di euro.
48:02Il Comitato Pendolari ha scoperto che il premio di peggiore ferrovia d'Italia era di 2,5 miliardi
48:09di euro.
48:10Il Comitato Pendolari ha scoperto che il premio di peggiore ferrovia d'Italia era di 2,5 miliardi
48:17di euro.
48:18Il Comitato Pendolari ha scoperto che il premio di peggiore ferrovia d'Italia era di 2,5 miliardi
48:25di euro.
48:26E dunque il Sindaco Di Nepi, il Presidente del Comitato Pendolari della Ferrovia Roma
48:43Nord, i prossimi ospiti di Polis, tutto questo la settimana prossima e adesso è tutto, grazie
48:52per averci seguito e arrivederci!