Franco Berrino
L’alimentazione come strumento di prevenzione delle malattie
Crescere Informandosi, in questo periodo estivo in cui si potrebbe dar luogo ad abusi alimentari decide di riproporre l’intervista, di un paio di anni fa ma estremamente attuale, al prof. Franco Berrino, oncologo con un passato all'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano in cui si occupò di medicina preventiva e predittiva, autore inoltre di numerose pubblicazioni scientifiche.
L’oggetto dell’intervista è l’alimentazione come strumento di prevenzione delle malattie.
Tutto nasce dalla celebre frase di un filosofo tedesco dell'800 "Noi siamo quello che mangiamo", dal significato di questa frase per capire l'importanza di ciò che ingeriamo e dalle ripercussione sulla nostra salute, sulla nostra mente e sulla nostra psiche. Una corretta alimentazione per prevenire molte gravi malattie che possono mettere a repentaglio la nostra salute. Del resto proprio l'alimentazione incide moltissimo sulle nostre difese immunitarie che sono le barriere del nostro organismo contro le malattie. Cosa si intende per corretta alimentazione? Ha ancora senso parlare di dieta mediterranea? In cosa consiste in realtà? Come incide la globalizzazione nella corretta alimentazione? Perchè l'Italia si mantiene come uno dei paesi con il livello di longevità più alto? Quanto conta la qualità dei prodotti, che nelle diete che ci vengono consigliate, non viene mai menzionata? La popolazione si dedica realmente alla prevenzione? Come incide l'alimentazione sulle difese immunitarie?
Queste e moltissime altre le domande e gli aspetti affrontati nel corso di questa intervista.
L’alimentazione come strumento di prevenzione delle malattie
Crescere Informandosi, in questo periodo estivo in cui si potrebbe dar luogo ad abusi alimentari decide di riproporre l’intervista, di un paio di anni fa ma estremamente attuale, al prof. Franco Berrino, oncologo con un passato all'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano in cui si occupò di medicina preventiva e predittiva, autore inoltre di numerose pubblicazioni scientifiche.
L’oggetto dell’intervista è l’alimentazione come strumento di prevenzione delle malattie.
Tutto nasce dalla celebre frase di un filosofo tedesco dell'800 "Noi siamo quello che mangiamo", dal significato di questa frase per capire l'importanza di ciò che ingeriamo e dalle ripercussione sulla nostra salute, sulla nostra mente e sulla nostra psiche. Una corretta alimentazione per prevenire molte gravi malattie che possono mettere a repentaglio la nostra salute. Del resto proprio l'alimentazione incide moltissimo sulle nostre difese immunitarie che sono le barriere del nostro organismo contro le malattie. Cosa si intende per corretta alimentazione? Ha ancora senso parlare di dieta mediterranea? In cosa consiste in realtà? Come incide la globalizzazione nella corretta alimentazione? Perchè l'Italia si mantiene come uno dei paesi con il livello di longevità più alto? Quanto conta la qualità dei prodotti, che nelle diete che ci vengono consigliate, non viene mai menzionata? La popolazione si dedica realmente alla prevenzione? Come incide l'alimentazione sulle difese immunitarie?
Queste e moltissime altre le domande e gli aspetti affrontati nel corso di questa intervista.
Category
🗞
NovitàTrascrizione
00:00:00Franco Berrino, medico specializzato nell'epidemiologia dei tumori con un passato da direttore all'Istituto
00:00:28Nazionale dei Tumori di Milano, in cui si è occupato di medicina preventiva e preditiva,
00:00:33inoltre autore anche di diverse pubblicazioni scientifiche e presidente anche dell'associazione
00:00:41La Grande Via per la promozione della longevità in salute attraverso salute, attività fisica e vita
00:00:49spirituale. Quarant'anni all'Istituto Nazionale dei Tumori, riusciamo a fare un bilancio da un
00:00:57punto di vista scientifico dei cambiamenti che si sono avuti in questi anni? Ma questi
00:01:0440 anni sono molto orgoglioso e molto grato all'Istituto dei Tumori di Milano per avermi
00:01:11concesso la possibilità di fare studi importanti e di contribuire a dimostrare l'importanza dello
00:01:25stile di vita nella prevenzione, in particolare io mi sono occupato di alimentazione, mi sono
00:01:31occupato anche di altre cose, mi sono occupato soprattutto della registrazione dei tumori,
00:01:37della prognosi dei tumori, della probabilità di sopravvivenza di vari tipi di tumori con
00:01:44grandi studi internazionali. Un bilancio è difficile perché il bilancio non è del tutto
00:01:56positivo della mia esperienza, perché nonostante tantissimi studi molto convincenti contribuiscano
00:02:10a dimostrare l'importanza del cibo nella salute, nella prevenzione, ma anche nella cura delle
00:02:19malattie, questi dati, questi studi sono veramente lontani dall'ambiente medico. I
00:02:32medici non studiano alimentazione a scuola, un ragazzo si può formare senza sapere niente di
00:02:39alimentazione, ma non è una critica ai medici, io ho una grande stima della competenza dei colleghi,
00:02:47ma sono delle competenze molto specialistiche e l'alimentazione non fa parte delle competenze
00:02:55dei medici. Io dico sempre fidatevi più della nonna che non del vostro medico. Naturalmente
00:03:04ci sono delle eccezioni, però è strano, ma questo è un difetto di noi specialisti, tutto quello che
00:03:14non è nel nostro campo non è importante, è un difetto proprio della cultura specialistica,
00:03:24dovremmo tornare, ma io penso che si tornerà un giorno. Adesso, sai, uno dei campi più promettenti
00:03:37della medicina del futuro, grazie alle tecnologie omiche, alle tecnologie del DNA, è il campo
00:03:45della salute dell'intestino, dei microbi dell'intestino, di quell'esercito di 100.000
00:03:51miliardi di microbi che vivono nel nostro intestino e grazie alla tecnologia può darsi
00:03:58che i medici cominciano a ricordarci che esiste un intestino, che è importante l'intestino,
00:04:05la funzione dell'intestino per la nostra salute, per il nostro sistema immunitario e magari gli
00:04:12verrà in mente che l'intestino c'entra qualcosa, la salute dell'intestino c'entra con quello che
00:04:18mangiamo e quindi magari sarà un passo per ritornare a dare importanza all'alimentazione,
00:04:24che i vecchi medici davano importanza all'alimentazione quando non avevano tutti
00:04:30gli strumenti farmacologici che abbiamo oggi. Noi siamo quello che mangiamo, è una vecchia frase
00:04:39di un filosofo tedesco dell'Ottocento per sottolineare l'importanza di quello che ingeriamo
00:04:45nel nostro organismo non solo per il corpo ma anche per la mente e per la nostra spiritualità,
00:04:53come avviene questo coinvolgimento? Noi siamo quello che mangiamo e siamo anche quello che
00:05:01leggiamo, quello che ascoltiamo, quello che pensiamo, non di solo pane vive l'uomo diceva
00:05:11qualcuno e quindi il cibo è qualcosa di molto più più ampio che non è semplicemente il cibo
00:05:21materiale, ma la scienza della nutrizione, la scienza della fisiologia conosce tantissimo dei
00:05:33meccanismi con cui il cibo influenza la nostra crescita e la nostra evoluzione, però si sono
00:05:45instaurati delle convenzioni meccanicistiche molto elementari e fondamentalmente sbagliate.
00:05:59C'è per esempio il mito delle calorie, oggi uno dei grandi problemi nell'umanità occidentale ma
00:06:08anche sempre più nell'umanità dei paesi poveri è la cosiddetta pandemia metabolica, cioè il
00:06:17sovrappeso, l'obesità addominale, il diabete, le dislipidemie che sono alla base delle malattie
00:06:29croniche appunto del diabete ma anche dell'infarto, del cancro, anche delle malattie neurodegenerative
00:06:37e anche di malattie che la gente non pensa considerare legate all'alimentazione come
00:06:43le broncopatie, come le artrosi, le artriti, eppure l'alimentazione influenza tutte queste
00:06:52cose qua. Ma il mito meccanicistico, per esempio il mito delle calorie, tu sei sovrappeso, vai
00:06:59da dietologo, il dietologo ti dà una dieta a 1500 calorie al giorno e tu fatichi a fare questa
00:07:09dieta perché qui è molto noiosa, devi pesare, fare e così via e in genere fallisci perché le calorie
00:07:19non sono tutte uguali. Ci sono per esempio degli alimenti molto calorici come le noci, le canciole,
00:07:26le mandorle, i semi oleaginosi che aiutano a dimagrire proprio perché aiutano a far funzionare
00:07:34bene il nostro metabolismo e ci sono delle presunzioni, delle presunzioni come sono
00:07:42soprattutto le presunzioni che si hanno i grassi a far ingrassare o che si hanno i carboidrati a
00:07:47far ingrassare. C'è anche qualcosa lì naturalmente, perché i grassi hanno 9 calorie per grammo mentre
00:07:54i carboidrati e le proteine hanno 4 calorie per grammo, sembra logico pensare che più grassi mangi
00:08:00più ingrassi perché più assumi calorie. Invece non è così, dipende dai grassi, dipende dai
00:08:10carboidrati, ma complessivamente quello che fa più ingrassare sono le proteine. Più proteine
00:08:19mangiamo più ingrassiamo e questo è un concetto che stravolge un po' la mentalità comune perché
00:08:29tutti sanno che ci sono le dieti per caloriche per dimagrire. Nel nostro studio EPIC, EPIC è
00:08:36uno studio nato con la collaborazione di ben dieci paesi europei, abbiamo reclutato 500.000
00:08:44persone in questi dieci paesi, 50.000 in Italia, in cinque centri italiani e risediamo nel tempo
00:08:52per vedere chi sa male, chi non sa male e queste persone ci hanno dato dei campioni di sangue che
00:08:57conserviamo a bassissima temperatura, ci hanno dato delle informazioni sulla loro alimentazione,
00:09:02hanno compilato dei questionari alimentari, dei diari alimentari e allora siamo andati a vedere
00:09:08chi era snello ed è diventato sovrappeso, chi era sovrappeso ed è diventato obeso e chi no e in
00:09:17entrambi i casi è chi mangia più proteine che ingrassa. Studi americani hanno trovato la stessa
00:09:26cosa, soprattutto la carne fa ingrassare, ma il meccanismo qual è? Non è chiarissimo,
00:09:38però noi mediamente mangiamo il 16% delle calorie che mangiamo sono sotto forma di proteine che è
00:09:46circa il doppio di quello di cui abbiamo bisogno che sarebbe circa l'8% delle calorie e
00:09:55se mangiamo di più del 15-16% ingrassiamo, se mangiamo di meno non ingrassiamo, ma se mangiamo
00:10:07il 40-50% delle calorie sotto forma di proteine, che sono queste diete ipercaloriche, sai la dieta
00:10:15tipo mangi solo bresaola e insalata, dimagriamo, ma dimagriamo perché intossichiamo il centro
00:10:23dell'appetito e uno fa questa dieta per un mese, magari per due mesi perde 15 kg, ma poi non ce la
00:10:31fa più e allora ritorna a mangiare un po' meno proteine, ma magari si situa sul 20-25% che lo
00:10:38fa introssare di nuovo, è per questo che chi fa questa dieta dimagrisce e poi ingrassa di nuovo.
00:10:43No, noi riusciamo a far dimagrire le persone senza aumentare le proteine, anzi riducendole un po',
00:10:50aumentando i grassi, ma sotto forma di noci, nocciole, mandorle, oli vegetali e i carboidrati,
00:10:59ma i carboidrati integrali, non la farina bianca, non il pane bianco, non il riso bianco, non i
00:11:09carboidrati che hanno un alto indice glicemico, i cibi che hanno un alto indice glicemico fanno
00:11:15aumentare rapidamente la glicemia, ma se aumenta rapidamente la glicemia aumenta rapidamente anche
00:11:20l'insulina e l'insulina fa abbassare rapidamente la glicemia e quindi noi andiamo in ipoglicemia,
00:11:25quando andiamo in ipoglicemia ci viene fame, più zuccheri mangi più ti viene fame di zuccheri.
00:11:32Se invece mangi del cibo che ti cede zucchero lentamente, come i cereali integrali, i legumi,
00:11:41le verdure, ma anche molta frutta e soprattutto i semi, i semi reagiosi, allora non salirà
00:11:49rapidamente la glicemia, non salirà rapidamente l'insulina, non andrai in ipoglicemia e non ti
00:11:54verrà fame. E poi ci sono altre cose da considerare che sono molto molto affascinanti, sono la
00:12:05masticazione per esempio. L'industria alimentare, diciamo che il grande veleno è l'industria
00:12:14alimentare, parlo retoricamente, spero di non ricevere una denuncia per questa frase
00:12:19dall'industria alimentare, ma spero che l'industria alimentare faccia dei passi per migliorare. Il
00:12:26cibo trasformato dall'industria, il cibo ultralavorato dall'industria, è gran parte del
00:12:34cibo che mangiamo oggi, è un cibo ultralavorato dell'industria. Nel Nord America è il 50% del
00:12:41cibo che mangia la gente, da noi magari il 20 o 30%, ma è un cibo che non fa bene alla salute.
00:12:49Ci sono ormai tanti studi che mostrano, anche uno studio italiano importante,
00:12:56lo studio Molisani, è questo bellissimo studio fatto in Molise, si chiama Molisani,
00:13:01che ha reputato più di 20.000 persone, che segue nel tempo queste 20.000 persone per vedere che
00:13:08cosa succede a loro, chi muore, chi non muore, classificando le persone in base alla quantità,
00:13:15alla proporzione di cibo ultralavorato. Cosa sono questi cibi? Sono tutti salumi,
00:13:22sono tutti cibi pronti, sono tutti cibi confezionati, sono tutte le bevande
00:13:26industriali, sono tutti cibi dove ci sono tanti ingredienti, dove ci sono additivi,
00:13:30dove ci sono conservanti, dove ci sono miglioranti, dove ci sono emozionanti,
00:13:36dove ci sono… e chi mangia di più di questi cibi ha un rischio di morte del 25-30% maggiore
00:13:50rispetto a chi ne mangia molto meno. Quindi il messaggio è mangiamo i cibi e non le
00:14:00trasformazioni industriali dei cibi. E' un messaggio che le ha già dato anni fa,
00:14:07prima ancora che ci fossero queste prove epidemiologiche così sicure,
00:14:11lo ne ha dato Michael Pollan, Michael Pollan nel suo meraviglioso libretto, è un libretto di
00:14:18aforismi, Breviario di resistenza alimentare, è stato tradotto in italiano per questo titolo,
00:14:26dove dice mangiamo i cibi prodotti dalle piante e non dai impianti. E Michael Pollan dice anche
00:14:39una cosa interessante che dice quando andate a comprare, guardate l'etichetta, se ci sono più
00:14:44di cinque ingredienti non comprate quel prodotto. Io esagero un pochettino e dico se c'è più di
00:14:52un ingrediente non comprate quel prodotto. Prendetelo come un'affermazione retorica ma
00:14:58cioè andiamo nel negozio biologico e compriamo i cibi, compriamo il riso, compriamo la farina,
00:15:07la farina integrale, forse l'integrale, la farina 2 magari no, certo la farina 00,
00:15:14la farina 0, la farina 1, compriamo il farro, compriamo il miglio, compriamo il grano saraceno,
00:15:20compriamo i fagioli, compriamo le letticchie, compriamo i legumi in generale, compriamo le
00:15:25verdure, compriamo la frutta e cuciniamoci questi cibi. Torniamo in cucina. E nella
00:15:35organizzazione della vita di oggi la gente pensa di non avere tempo di cucinare e pensa anche di
00:15:45non avere tempo di mangiare, infatti mangia molto in fretta e mangia dei cibi che sono talmente
00:15:51morbidi che non senti bisogno di masticarli, ma masticarli è estremamente importante. La gente
00:16:03dice che non ha tempo di cucinare ma ha tempo di guardare i cuochi che cucinano in televisione,
00:16:08non ha senso dire che non hai tempo di cucinare. Ci vuole un po' di tempo per cucinare ma si vuole
00:16:14soprattutto una buona organizzazione. Poi diceva per cucinare il riso integrale ci vogliono 50
00:16:20minuti per cuocerlo, ma è vero che ci vogliono 50 minuti, ma fa tutto da solo. Tu lo metti su fuoco,
00:16:29quando vuole bassi il fuoco al minimo, metti la sveglia, non è che devi stare lì a guardarlo,
00:16:34quindi lo puoi mettere su stasera mentre sei a cena e ce l'hai pronto, già cotto per domani,
00:16:43non è solo da riscaldare, ci vogliono tanti piccoli trucchi che ci permettono di cucinare
00:16:48i cereali integrali, i legumi, semplicemente con un'attenzione all'organizzazione della vita
00:16:52quotidiana. Vi dicevo parlavo di masticare, perché masticare è importante perché la gente oggi soffre
00:17:02di malessere intestinali. Masticare è importante anche per il sovrappeso, perché masticando l'uvo
00:17:15si dà un messaggio al corpo che c'è da mangiare, che sei sazio, che non devi stimolare l'appetito.
00:17:23Viene attivata la produzione di colecistochinina dall'intestino che è un ormone che silenzia il
00:17:31cento dell'appetito e viene inibita la produzione di grelina da parte dello stomaco che è un ormone
00:17:36che invece attiva l'appetito. Quindi mastichiamo il nostro cibo. Non c'è bisogno di masticare la
00:17:44carne, di masticare il pesce, dobbiamo masticare il cibo vegetale che deve essere la base della
00:17:50nostra alimentazione, perché la digestione degli amidi avviene con la saliva. Se noi non insaliviamo
00:17:58bene il nostro cibo, questo cibo arriva nell'intestino non ben digerito, fermenta e gonfia.
00:18:06La gente soffre di pancia gonfia e siccome se tu mangi un cibo integrale è più facile che gonfi la
00:18:19pancia perché se non sei abituato a mangiarlo, perché non hai i microbi giusti per digerire
00:18:25le fibre vegetali, allora tendi a mangiare un cibo raffinato, ma il cibo raffinato ti fa alzare
00:18:32la glicemia, ti fa alzare l'insulina, tutte quelle conseguenze e la glicemia alta è pericolosa per
00:18:38tante patologie, in particolare per il diabete, per l'infarto e per il cancro. Insomma, dobbiamo
00:18:46tornare ad una alimentazione che si è basata sul cibo e non sulle trasformazioni industriali del
00:18:54cibo. Oltretutto, se mangiamo prevalentemente cibi industriali, mangiamo solo cibi sterili,
00:19:02se mangiamo l'insalata già lavata al supermercato o conservata in atmosfera
00:19:08medificata è sterile, ma noi abbiamo bisogno di mangiare i microbi e non mangiamo più niente
00:19:16che contenga, ecco c'è ancora lo yogurt e lo yogurt è forse l'unico alimento fermentato ricco
00:19:22di microbi buoni che noi mangiamo, ma i microbi nell'intestino sono importantissimi. I microbi
00:19:29nell'intestino hanno tantissime funzioni, ma hanno anche la funzione importante di allenare
00:19:37il nostro sistema immunitario, fanno in modo che il nostro sistema immunitario sia efficiente per
00:19:44difenderci dai virus e dai microbi, dai microbi pericolosi, ma fanno anche in modo che il nostro
00:19:55sistema immunitario non sia troppo efficiente, troppo efficiente al punto di attaccare anche
00:20:03noi stessi. Nei nostri tempi le malattie che aumentano di più sono le malattie autoimmunie,
00:20:11sono l'asma, l'asma dei bambini. Ma perché aumenta l'asma dei bambini? Perché i bambini
00:20:19nascono in un ambiente sterile, nascono in sala operatoria e se sono bambini fortunati che nascono
00:20:30per vie naturali, allora vengono a contatti con i microbi della vagina della mamma, dell'ano della
00:20:37mamma, perché la prima cosa che fa il bambino quando viene fuori dalla vagina è di leccare
00:20:42l'ano della mamma, quindi prendersi i microbi che ci sono nell'intestino della mamma, poi sempre se è
00:20:48fortunato viene messo sulla pancia della mamma, si prende i microbi della pelle, prende tanti baci,
00:20:55si prende i microbi della bocca della mamma e si attacca al seno e pensa che nella settimana prima
00:21:02del parto nei tubuli delle viande le mammarie compaiono i bifidobatteri. A questo punto il
00:21:08bambino è perfetto, se nasce con il parto cesareo le cose sono molto più problematiche, se non viene
00:21:15allattato le cose sono molto più problematiche. Ma poi c'è un altro fattore, che i nostri bambini
00:21:21vivono in ambienti troppo sterili. È chiaro che è più facile che si ammali di asma il primo genito
00:21:29che il secondo genito, il terzo genito, il quarto genito. È più facile che si ammali di dermatite
00:21:35etopiche il primo genito, perché quando nasce il primo bambino la mamma pulisce tutto in casa,
00:21:42non ci sono più microbi. Se c'è un cane in casa è più facile che un bambino non si ammali di asma.
00:21:50Se ci sono i fratellini più grandi ci pensano loro a portare i microbi a casa. Pensate che
00:21:59anche la leucemia, le leucemie che sono i tumori nel sistema immunitario dei bambini, sono i tumori
00:22:05più frequenti dei bambini, anche la leucemia è più frequente nel primo genito che nel secondo,
00:22:11terzo o quarto genito. Lasciamo che i nostri bambini giochino nella terra, troviamo della
00:22:17terra pulita, non avvelenata dai veleni dell'agricoltura, per far giocare i nostri
00:22:23bambini, avranno un sistema immunitario migliore. E anche noi, se mangiamo il cibo dei nostri
00:22:31microbi, che sono le fibre, avremo un intestino che funziona meglio, avremo un sistema immunitario
00:22:39che funziona meglio, ma gli studi sono chiarissimi, chi ha una alimentazione ricca di fibre muore
00:22:44meno di diabete, muore meno di infarto, muore meno di cancro e muore meno di malattie dell'apparato
00:22:49digerente, muore meno di malattie dell'apparato respiratorio e muore meno anche di malattie
00:22:55infettive, perché se l'intestino funziona bene il sistema immunitario funziona bene e ci difende.
00:23:04All'inizio della pandemia io ho fatto un piccolo post dicendo guardate che ci sono studi che
00:23:09mostrano che se noi abbiamo un'alimentazione ricca di fibre il nostro sistema immunitario
00:23:14funziona meglio e se invece abbiamo un'alimentazione molto ricca di carni il nostro sistema immunitario
00:23:21funziona peggio perché alleva, la carne alleva nel nostro intestino dei microbi diversi e invece
00:23:31sono quelli che mangiano le fibre che ci aiutano. Ci sono tante, c'è veramente tante ignoranze nel
00:23:42mondo e questa ignoranza è favorita da una pubblicità alimentare demenziale. Io dico sempre
00:23:47guardate la televisione ma guardate la pubblicità così sapete cosa non mangiare, non mangiate quelle
00:23:56porcherie che vengono raccomandate dalla pubblicità dei cibi ed è triste ma è così. Torniamo a
00:24:04mangiare i cibi, non mangiate le bevande zuccherate. Proprio negli ultimi tre o quattro anni i grandi
00:24:11studi epidemiologici in Europa e in America hanno esaminato l'effetto delle bevande dei soft drink
00:24:18sulla mortalità. Ebbene chi beve queste porcherie a parità di tutti gli altri fattori che influenzano
00:24:27la mortalità muore di più, del 20, 40, 70 per cento in più a seconda degli studi. Nel nostro
00:24:35studio troviamo che le bevande zero sono ancora più pericolose delle bevande zuccherate. In
00:24:47particolare nei nostri studi viene fuori che le bevande zero sono associate al diabete. Ma come
00:24:53fanno a causare il diabete se non c'è glucosio dentro? Ma ci sono delle cose dolcissime, c'è
00:25:02l'aspartame, c'è il sucralosio, c'è la stevia, adesso ci sono le bevande verdi con la stevia,
00:25:08ma queste sostanze sono 200 volte più dolci dello zucchero e quando nel nostro intestino
00:25:16arriva qualcosa di così intensamente dolce, l'intestino sente il gusto dolce, proprio sente
00:25:22il gusto, non è che riconosce la sostanza, sente il gusto e spalanca le porte per assorbire
00:25:28il glucosio. Perché se tu metti una fogliolina di stevia nella tua tisana e non mangi niente,
00:25:34non può salire la glicemia, ma se mangi anche un biscottino ti sale la glicemia di più che se ci
00:25:41avesse messo il zucchero. Per cui stiamo lontani dalle bevande zero, stiamo lontani dalle bevande
00:25:47zuccherate, ma non lo dice il dottor Berrino, lo dice il codice europeo contro il cancro,
00:25:54che è un documento che è pubblicato già sette anni fa dall'Agenzia Internazionale per la
00:26:03Ricerca sul Cancro, che aveva ricevuto l'incarico della Comunità Europea di fare delle raccomandazioni
00:26:07per la prevenzione dei tumori in Europa. Naturalmente ci sono delle raccomandazioni
00:26:13sul tabacco, sul rinfinamento, sui vaccini, su tante cose, sull'attività fisica,
00:26:17sul mantenersi snelli, ma ci sono le raccomandazioni alimentari.
00:26:21Professor Berrino, la globalizzazione può aiutare per un'alimentazione corretta?
00:26:29La globalizzazione aiuterà ad aumentare le patologie croniche anche nei Paesi del Terzo
00:26:38Mondo. La globalizzazione cosa significa? Significa la globalizzazione dei prodotti
00:26:45dell'industria alimentare e la globalizzazione significa l'agroindustria e l'agroindustria
00:26:55riduce drammaticamente la varietà del cibo che mangiamo. Noi dovremmo mangiare una varietà di
00:27:04cibi che si ridotta moltissimo. Si ridotta moltissimo perché nell'agricoltura industriale
00:27:11vengono prodotte solo le varietà che rendono di più. Quando ero bambino c'erano decine di
00:27:16mele diverse. Io vivevo in campagna e adesso ci sono quattro mele, la mela rossa, la mela gialla,
00:27:25la mela verde, la mela renetta e c'erano un'infinità di varietà di insalate, di cavoli,
00:27:36e che sono sempre meno, sempre meno perché si privilegia la produzione di quello che rende di
00:27:47più e quindi il nostro corpo invece ha bisogno della varietà. Nei nostri studi abbiamo studiato
00:27:55l'effetto di mangiare verdura e frutta sui tumori legati al tabacco. Già si sapeva che a parità di
00:28:04sigarette fumate chi mangia tante verdure si ammala meno, ma a parità di quantità di verdure
00:28:12e di frutta consumata, la varietà delle verdure e della frutta consumata conferisce un'ulteriore
00:28:18protezione. Altri ricercatori hanno studiato i diabeti e hanno trovato la stessa cosa. La varietà
00:28:25è importante, la globalizzazione non ci garantisce la varietà, ci garantisce l'uniformità della
00:28:31nostra alimentazione, è un'uniformità industriale ed è il nostro sogno e il nostro programma,
00:28:43programma vizioso, diciamo, della nostra associazione. Noi siamo qui alla Mausolea,
00:28:50la Mausolea è la villa agricola, il monastero agricolo dei monaci capratolesi dove loro per
00:28:56mille anni hanno aiutato a coltivare, a preparare i campi, a concimare, a produrre il cibo per la
00:29:11comunità dei monaci, ma per la comunità in generale e allora vorremmo fare rinascere di
00:29:17nuovo, in modo laico, questo monastero come monastero laico per promuovere la produzione
00:29:27di cibo pulito. Sai, l'agroindustria usa veleni nell'agricoltura e che questi veleni siano
00:29:39pericolosi, siano cancerogeni è una cosa ben nota, ben nota per gli studi fatti sugli agricoltori.
00:29:46Gli agricoltori si ammalano di più di vari tipi di tumore, in particolare di linfomi eonogici,
00:29:50ma anche di tumori del polmone, di tumori dell'ovario, di tumori del cervello, ma gli
00:29:55agricoltori sono esposti a dose elevate di queste sostanze e non si sapeva, fino a poco tempo fa,
00:30:03quanto le piccole tracce, le minime tracce di questi veleni che rimangono sul cibo che noi
00:30:11consumiamo un po' più sul cibo animale, perché l'animale concentra i veleni, ma un po' meno sul
00:30:17cibo vegetale, ma rimangono comunque queste tracce, non si sapeva che effetto potessero
00:30:23avere, ma oggi lo si sa e lo si sa perché? Perché si possono fare gli studi. Quando noi abbiamo
00:30:30cominciato il nostro grande studio, era l'inizio degli anni 90, non c'era quasi nessuno che mangiava
00:30:35biologico abitualmente, ormai l'agricoltura era stata cambiata totalmente, drammaticamente,
00:30:44nel giro di 40 anni proprio, e la proporzione di gente che mangiava biologico, per cui non
00:30:51abbiamo indagato sul fatto se una persona mangiava biologico oppure no, ma oggi sono
00:30:58tante le persone che mangiano biologico. E' uno studio recentissimo, fatto in Francia,
00:31:03che ha raccoltato 100.000 persone attraverso il web, queste persone compilano ogni qualche
00:31:08mese un diario su quello che mangiano nella giornata e indicano anche la marca di quello
00:31:12che mangiano, indicano se era biologico o no, e ha mostrato chiaramente che chi mangia
00:31:18biologico si ammala significativamente meno di cancro, ma particolarmente meno,
00:31:25la loro stima è del 75% in meno, del cancro che aumenta di più nei contadini, cioè dei
00:31:30tumori che rinformano oggi, che è uno dei tumori che più aumenta oggi, è un tumore
00:31:35che è molto legato ai diservanti, ai pesticidi che si usano in agricoltura, per cui mangiamo
00:31:43biologico. La gente si lamenta, dice che il biologico è molto caro e che non può permettersi
00:31:50di mangiare biologico con uno stipendio da operaio, e guardate che non è proprio così.
00:31:57Professor Berrino, in molti mangiano anche biodinamico oltre che biologico,
00:32:02che è un passo un po' fuori. Biodinamico è un'agricoltura meravigliosa,
00:32:11noi collaboriamo qui con un contadino che ha questa fattoria, la fattoria Cuore Verde,
00:32:18che coltiva biodinamico e ha dei prodotti di una qualità eccezionale, abbiamo addirittura
00:32:26con lui preparato delle tisane, delle tisane con una varietà di erbe officinali per aumentare la
00:32:34quantità di sostanze chimiche agricole che aiutano il buon funzionamento della nostra
00:32:42fisiologia. Nell'ambiente scientifico il biodinamico è considerato con un po' di
00:32:50disprezzo, sono un po' degli stregoni, e io inviterei questi scienziati che criticano il
00:32:58biodinamico a essere un po' più umili prima di criticare senza vedere, andate a vedere che cosa
00:33:09succede nel campo trattato con i preparati biodinamici, andate a vedere come succede e
00:33:18poi criticate. Noi avevamo un campo che avevamo due ettari di un terreno abbandonato, appesantito,
00:33:27desolato, non c'erano vermi, nel volgere di un anno abbiamo mosso questo terreno, non arato,
00:33:36mosso questo terreno, abbiamo dato i preparati biodinamici, abbiamo avuto la meraviglia di una
00:33:44produzione meravigliosa, mentre i contadini vicini avevano una produzione scarsa e quindi
00:33:51inviterei i critici, anche i parlamentari critici del sistema biodinamico, a documentarsi, a
00:34:00documentarsi sul campo, non documentarsi sui libri. Scusa, mi hai dato l'occasione di parlare del
00:34:08biodinamico che è importante. No, no, volevo chiedere, ha ancora senso oggi parlare di dieta mediterranea?
00:34:16Ha senso nel senso che è importante, non ha più senso di equiparare la dieta che si mangia nel sud
00:34:30dell'Italia oggi alla dieta mediterranea vera, la dieta mediterranea è la dieta che c'era nel sud
00:34:37dell'Italia fino agli anni 50. Ecco, professor Berrino, vogliamo ricordare in cosa consiste o
00:34:42quantomeno consisteva la dieta mediterranea anche a livello proprio di prodotti, di alimenti che
00:34:47ingeriamo? Allora, c'era la dieta mediterranea un po' diversa in Spagna, in Francia, in Grecia, ma in tutti i
00:34:54paesi era comunque molto, molto positiva. In Italia cosa mangiava il contadino siciliano, il contadino
00:35:02calabresi, il contadino pugliese, mangiava praticamente tutti i giorni pane e pasta fatto con
00:35:09grano macinato a pietra e quando macini il grano a pietra non riesci a fare la farina zero zero,
00:35:18non riesci a fare la farina zero, fai una farina integrale, anche piuttosto grossolana, poi la
00:35:24setacciavano a volte per togliere la crusca, rimaneva una farina fondamentalmente integrale,
00:35:30mangiava tutti i giorni il pane e la pasta di questa farina con i legumi, il contadino siciliano
00:35:37mangiava la pasta con le fave, la pasta con i ceci, la pasta con le lenticchie, la pasta con
00:35:42con altri legumi e mangiava le verdure, mangiava le verdure del campo, mangiava anche le verdure
00:35:51salvatiche, mangiava una varietà di sostanze, ci sono conosciute oltre 5.000 sostanze chimiche
00:36:00nelle erbe e nelle verdure che hanno un effetto fisiologico sul nostro corpo. Mangiava noci,
00:36:08nocciole, mandorle, il dessert tipico era un fico secco con dentro una noce ed è molto importante
00:36:15assaggiare il fico che è molto dolce alla noce che rallenta la velocità di assorbimento del
00:36:22glucosio e naturalmente nei paesi di mare si mangiava il pesce, nei paesi di terra si mangiava
00:36:31un po' di formaggio e occasionalmente si mangiava anche del cibo animale, i cittadini avevano il
00:36:37maiale, ma il maiale di allora era un maiale che mangiava il suo cibo, era un maiale che mangiava
00:36:45le ghiande, che mangiava gli scarti di cucina, che andava a scavare i tuberi, è un maiale che
00:36:54mangiava grassi vegetali e il grasso del maiale è un grasso vegetale se il maiale mangia vegetale,
00:37:03ma se il maiale mangia animale, come oggi mangia gli scarti della produzione dei caseifici,
00:37:11oggi viene dato il latticello al maiale, perché il latticello è un alimento per far crescere,
00:37:16il latte è un alimento per far crescere e così il maiale cresce in fretta, ma allora mangia i
00:37:23grassi sacri, mangia i grassi prodotti. I ruminanti mangiano erba, quindi mangiano grassi vegetali,
00:37:31mangiano erba, scusate, mangiavano erba, oggi mangiano cereali e soia, mangiano dei cibi
00:37:40vegetali, dei grassi vegetali e nel rumine trasformano questi grassi vegetali insaturi
00:37:46in grassi sacri. Il maiale invece allora era molto ricco di grassi insaturi, era come mangiare un
00:37:55grasso vegetale e quindi questo grasso di maiale era una cosa preziosissima per condire, per
00:38:00lavorare e poi si mangiava anche la carne di maiale, ma era un consumo del tutto eccezionale.
00:38:08E la dieta mediterranea è interessante perché il codice europeo contro il cancro, dopo avere
00:38:14questo gruppo di ricercatori, dopo avere rivisto tutti gli studi su alimentazione cancro, cosa
00:38:21raccomanda? Di mangiare tutti i giorni cereali integrali, legumi, verdure eccetto le verdure
00:38:32amidacee, eccetto le patate e frutta, compresa la frutta oleaginosa. Cioè sostanzialmente raccomanda
00:38:41la dieta mediterranea di una volta. Perché l'Italia è una delle nazioni comunque più
00:38:48longeve, ma cos'è dovuto questo aspetto? È un discorso legato solo alla dieta mediterranea,
00:38:57al clima, quali fattori incidono? Ma allora sicuramente le persone più anziane della
00:39:08nostra popolazione hanno per una parte della loro vita mangiato una dieta piuttosto sana
00:39:14nel complesso e questo può avere contribuito a una maggiore longevità. Come in Giappone
00:39:24naturalmente, l'altro paese con la grande longevità è il Giappone, diciamo il cibo
00:39:32spazzatura è arrivato più tardi da noi che in America per esempio, la speranza di vita di un
00:39:37italiano è maggiore di quella di un americano, ma il cibo spazzatura in America ci è arrivato negli
00:39:43anni 30 e 40, mentre da noi è arrivato negli anni 60. E questo potrebbe spiegare, ma il grande
00:39:52aumento della longevità che c'è stato nei paesi occidentali è stato soprattutto grazie alla
00:39:58medicina, che negli ultimi 40 anni la speranza di vita è aumentata di ben dieci anni e questo
00:40:07aumento non è da legare al cibo che mangiamo, è da legare ai successi delle tecnologie mediche,
00:40:14ai successi dei farmaci, ai successi della strumentazione medica, che però c'è un risvolto
00:40:23della medaglia nel senso che la medicina è arrivata a dare più importanza alla terapia
00:40:34farmacologica che alla prevenzione delle malattie, per cui diventiamo più vecchi ma
00:40:40il 90% delle persone anziane oggi sopravvive grazie al fatto che prende quotidianamente
00:40:50farmaci, farmaci per il colesterolo, farmaci per il diabete, farmaci per la glicemia, farmaci per
00:40:57i trigliceridi, farmaci per scondolare il sangue, farmaci per curare il cancro, farmaci per curare
00:41:02altre malattie e ci sono persone che prendono anche 10-12 farmaci al giorno, siamo costretti
00:41:11a prendere farmaci per controllare gli effetti collaterali dei farmaci e la nostra autonomia
00:41:18da anziani è molto ridotta, la condizione dell'anziano oggi è terribile rispetto al
00:41:27passato, nella filosofia, nella ideologia dell'efficienza produttiva l'anziano non serve
00:41:39più, l'anziano è molto spesso relegato nelle case degli inutili dove viene nutrito con un
00:41:51cibo che lo fa ammalare e dove viene riempito di farmaci. Quando dico il 90% degli anziani
00:41:57prendono farmaci tutti i giorni, non considero i farmaci per i sistemi nervosi, tranquillanti,
00:42:02sonniferi, gli antidepressivi. Quindi diciamo il grande merito è soprattutto rivolto alla scienza
00:42:08secondo quello che lei sta... Il merito della longevità... La longevità, ma la scienza non ha
00:42:16il merito della longevità in salute, la longevità in salute la ottiene con lo stile di vita. Lo
00:42:23stile di vita è una grande parola ma in cosa consiste lo stile di vita? Qual è uno stile di
00:42:30vita corretto? La mia associazione si chiama la grande via per la longevità in salute e la grande
00:42:38via è la via del cibo, la via del cibo sano, del cibo vero, del cibo e non delle trasformazioni
00:42:45industriali del cibo, la via del movimento, dell'esercizio fisico e la via spirituale,
00:42:54la via della meditazione, la via della preghiera se volete. Noi parliamo di meditazione laica,
00:43:03siamo ospiti dei padri camaldolesi ma loro hanno accettato che qui si faccia una pratica
00:43:10di meditazione laica perché la nostra mente ha una grande influenza sulla nostra fisiologia,
00:43:18sul nostro corpo, ma proprio sul nostro DNA, nel senso che ha un effetto epigenetico,
00:43:26cioè di attivare o disattivare certi geni e una delle cose che è stata dimostrata delle vicine
00:43:35di geni che vengono modificati, per esempio la cui attività viene modificata nella meditazione,
00:43:40che vengono spenti i geni dell'infiammazione, la meditazione, la compassione, l'amore,
00:43:47i pensieri positivi e le pratiche corpo-mente, la pratica dello yoga, la pratica del pranayama,
00:43:56la pratica del qigong, queste pratiche delle arti marziali hanno un effetto importante sulla
00:44:06nostra mente e di conseguenza sul nostro corpo. Ci sono sempre più prove di questo e così come
00:44:15l'esercizio fisico, ma non c'è bisogno di fare chissà quale sforzi quotidiani perché è sufficiente
00:44:24un'attività quotidiana da fare un po' di fatica che può essere anche semplicemente una passeggiata,
00:44:32un passo veloce di mezz'ora al giorno per ridurre la mortalità del 25%, 40 minuti al giorno riduce
00:44:44la mortalità del 40%, ma tra 40 minuti e un'ora al giorno. Di più non serve, di più non serve,
00:44:54non c'è nessun vantaggio ulteriore, ma anche 20 minuti sono utili, ma l'importante è che
00:45:00siano tutti i giorni, si può saltare un giorno ma è meglio non saltarne due e si capiscono,
00:45:05si conoscono i meccanismi, i meccanismi proprio fisiologici di questa azione. L'attività fisica
00:45:11fa funzionare bene l'insulina, aiuta a tenere la glicemia bassa, l'attività fisica fa aumentare
00:45:20i mitocondri nei nostri muscoli e i mitocondri sono quelli che bruciano energia e continuano
00:45:26a bruciarla anche quando siamo a riposo, ma se noi stiamo due giorni senza fare attività fisica
00:45:32questi mitocondri scompaiono e allora dobbiamo ricominciare. Volevo tornare un attimo alla
00:45:41prevenzione, discorso legato alla prevenzione, perché noi diciamo nella vita di tutti i giorni
00:45:48conosciamo sostanzialmente due tipologie di prevenzione, abbiamo una prevenzione legata
00:45:56all'aspetto sanitario e quindi esami diagnostici, laboratorio, visite mediche ed abbiamo invece
00:46:03una prevenzione che lei ci ha spiegato nel corso di questa di questa chiacchierata legata
00:46:11all'alimentazione, all'attività fisica e al benessere mentale. Oggi quanto la popolazione
00:46:19si dedica realmente alla prevenzione, alla luce anche dei suoi studi? La prima prevenzione di cui
00:46:29hai parlato che talvolta si chiama prevenzione secondaria viene molto molto incoraggiata,
00:46:37molto pubblicizzata e molte persone la fanno effettivamente, gran parte delle persone la
00:46:45fanno e viene molto pubblicitata perché c'è un grande business, è una medicina che rende,
00:46:54è una medicina che fa aumentare il pil, è una cosa che fa aumentare anche un pochettino le
00:47:02malattie in un certo senso, perché si trovano anche delle malattie che sarebbe stato meglio
00:47:09non trovare, è tutto un insieme di cose che però voglio dire io sono anche favorevole.
00:47:20La prevenzione di cui parlo io invece che talvolta viene chiamata prevenzione primaria è una
00:47:31prevenzione dove non c'è business, dove non c'è business è dove non c'è neanche una forte
00:47:40motivazione del sistema economico sanitario per la sua promozione, perché la promozione
00:47:49della prevenzione per esempio alimentare è qualcosa che danneggia l'industria nazionale,
00:47:59danneggia il made in Italy e allora è molto difficile che, non dobbiamo illuderci che saranno
00:48:12i nostri governanti per quanto stimabili per moltissime azioni, che riusciranno a fare delle
00:48:21leggi che per esempio favoriscono il consumo di cibi piuttosto che della trasformazione industriale
00:48:29dei cibi e quindi dobbiamo fare da soli, dobbiamo aumentare la consapevolezza della gente che nel
00:48:37volgere proprio di 60 anni la trasformazione industriale della produzione dei cibi ha
00:48:50cambiato completamente il nostro modo di mangiare, il nostro modo di vivere. Ma non è che dico che
00:48:57quando eravamo poveri facevamo la fame, era meglio, la fame non ha mai aiutato nessuno,
00:49:01anche se un pochettino di fame ci può essere utile. L'uomo in tutta la storia dell'umanità
00:49:12ha conosciuto la fame ed ha sviluppato dei meccanismi fisiologici per adeguarsi a questa
00:49:25fame, dei meccanismi che fanno bene alla salute. Per cui ogni tanto sentire un po' di fame,
00:49:35guarda com'è bello mangiare quando hai fame piuttosto che mangiare perché è l'ora di mangiare.
00:49:42Quello che dice lei è pienamente ovviamente, pienamente condivisibile e di fatti si sente
00:49:56sempre dire che bisogna mangiare poco per invecchiare bene, questo è il detto, per invecchiare bene,
00:50:03però dall'altra parte c'è anche una vecchia credenza che prevede che il fenomeno del mangiare,
00:50:12quindi l'alimentazione, rappresenta uno dei piaceri della vita, quindi ridurre la
00:50:18quantità di cibo è come togliersi qualcosa, togliersi un piacere, ecco.
00:50:23Sì, possiamo anche vederla così, però ci sono tanti piaceri nella vita, c'è per esempio il
00:50:38piacere di avere un intestino che funziona bene, ma sai che metà della popolazione ha un intestino
00:50:46che non funziona bene. Allora circa un terzo della popolazione soffre di stitichezza, la metà
00:50:58di questi di stitichezza seria, da dover prendere dei farmaci tutti i giorni o fare cristeri. Una
00:51:06percentuale che non so stimare ma è enorme della popolazione soffre di infiammazioni dell'intestino,
00:51:14di diverticoli, di pancia gonfia, ma è meglio ammalarsi di cancro che passare una vita così,
00:51:21a soffrire della nostra pancia. Per cui il piacere di fare la cacca tutte le mattine è anche un
00:51:33piacere della vita, no? Consideriamoli che il piacere di avere un corpo flessibile, di avere
00:51:44un corpo efficiente, mettiamolo in conto, mettiamolo sulla bilancia rispetto al piacere di mangiare
00:51:51cibo spazzatura. Perché se noi mangiamo il cibo vero e lo mastichiamo bene, non abbiamo lo stimolo
00:52:04di mangiarne tanto, perché ci saziamo prima. Ma l'industria ha trovato il sistema di fare
00:52:11dei cibi che non saziano, che puoi continuare a mangiarli. Ha trovato il sistema di metterti
00:52:19le bevande zuccherate che non causano sazietà e quindi di fare dei cibi talmente morbidi che non
00:52:31c'è bisogno di masticarli. Però c'è anche un altro aspetto, professore, mi perdoni. Prima lei
00:52:40ha fatto un'ottima ed esauriente disquisizione sull'importanza della qualità dei cibi, quindi
00:52:49dando una prevalenza ai cibi biologici e ai cibi biodinamici o comunque sia cibi integrali. Però
00:53:01spesso e volentieri, quando si va da medici che poi stabiliscono una cura per i diversi pazienti,
00:53:10difficilmente il medico poi entra nel merito della qualità del prodotto, cioè prevalentemente
00:53:18vengono indicate le quantità dei diversi prodotti da dover ingerire nell'arco della giornata. Però
00:53:25è difficile, difficilissimo, a parte i suoi studi e lei che ha così approfondito la questione,
00:53:30che si vada a prendere in esame poi la qualità e quindi il medico stesso indirizzi il paziente
00:53:38verso determinati cibi piuttosto che altri, quantomeno a livello qualitativo e questo credo
00:53:43che sia un po' un diciamo darsi un po' la zappa sui piedi, no? O sbaglio? Sì, è vero, è vero,
00:53:51lei ha perfettamente ragione, ma questo dipende dal fatto che noi medici siamo ignoranti. Io
00:54:01faccio sempre l'esempio, per provocare i colleghi, l'esempio dei gastroenterologi. I gastroenterologi
00:54:08studiano sei anni per laurearsi in medicina, poi hanno cinque anni di specializzazione in
00:54:14gastroenterologia e in questi undici anni di scuola non hanno neanche un'ora di lezione sul
00:54:21cibo. Perché cosa c'entra il cibo con l'apparato gastroenterico? Infatti i gastroenterologi rovinano
00:54:29spesso i pazienti dando delle informazioni sbagliate sul cibo. Il paziente che ha la colite,
00:54:37che ha un'infiammazione dell'intestino, viene trattato con antibiotici e gli antibiotici
00:54:44uccidono anche i microbi buoni e gli viene raccomandato di non mangiare le fibre, perché
00:54:50le fibre, naturalmente le fibre sono dure, in particolare le fibre che sono indurite dalla
00:54:56cottura al forno come nel pane integrale e quindi possono grattare sulla mucosa dell'intestino,
00:55:03e invece quello che dovrebbero fare i gastroenterologi è di guarire la colite con un
00:55:13cibo antinfiammatorio e di poi aumentare le fibre, perché le fibre mantengono sane l'intestino.
00:55:23Questo ne sto facendo un esempio di come è andata storta la medicina che si occupa solo di farmaci
00:55:32e non si occupa più della natura dell'uomo. Ed è un problema epocale, è un problema epocale,
00:55:47ma io penso che col tempo cambierà perché ci si renderà conto che siamo andati troppo in
00:55:54una direzione, voglio dire i gastroenterologi ti salvano anche la vita con i loro farmaci e non
00:56:00ne dico che sia, ma è triste che non sappiano fare le cose che anche i vecchi medici sapevano fare un po',
00:56:11ma lo stesso critico i gastroenterologi, ma critico gli endocrinologi, i dietologi soprattutto,
00:56:25che hanno una formazione. Professor Berrino, da che parte sta andando il mondo alla luce
00:56:31dei suoi ultimi studi? Il mondo in realtà sta andando molto male, il mondo sta andando molto
00:56:42male perché, lo vediamo questo andando male, lo vediamo proprio negli ultimi 4-5 anni,
00:56:50abbiamo visto queste devastazioni di incendi della California, dell'Australia, del Nord Europa,
00:56:58oltre il circolo polare, della Siberia, abbiamo visto queste inondazioni, queste nube fragili,
00:57:09questi uragani che sono aumentati enormemente, abbiamo visto questi effetti del riscaldamento
00:57:15globale, abbiamo visto che l'oceano si riscalda e non tiene più l'anidride carbonica, quindi più
00:57:23ci riscaldi, più aumenta l'effetto serra, il permafrost si scongela, è libero il metano,
00:57:29più aumenta l'effetto serra, stiamo aumentando la produzione di bovini negli allevamenti intensivi
00:57:37che sono responsabili di qualcosa come il 20% dell'effetto serra, più mangiamo carne,
00:57:43più aumenta l'effetto serra. Io non dico mica che non bisogna mangiare la carne, ma deve essere una
00:57:51cosa occasionale, non è per niente importante per la nostra salute. Le cose stanno andando
00:58:02esattamente al contrario di come dovrebbero andare e per cui dobbiamo esserne consapevoli,
00:58:10dobbiamo aumentare la nostra consapevolezza che viviamo in un mondo dove i nostri stessi
00:58:15governanti non hanno la minima idea di come fare a rendere compatibile un intervento per
00:58:24salvare la Terra con l'ideologia della crescita economica. Se noi dobbiamo crescere, aumenta la
00:58:37produzione di gas, aumenta la produzione di carne e cresciamo, ma cresciamo danneggiando
00:58:45il pianeta. Io penso che i nostri governanti non ce la faranno a mettersi d'accordo per salvare
00:58:59il pianeta e allora ci vuole qualcos'altro. Potrebbero essere i ragazzi del Friday for Future.
00:59:11I ragazzi oggi, sai, quando è nato questo Friday for Future, che mi ha affascinato,
00:59:20ho visto questi cortei meravigliosi di giovani e mi ha affascinato anche perché erano passati
00:59:28esattamente 50 anni dal movimento del 68, ma nel movimento del 68, nel movimento studentesco,
00:59:39non avevamo questa capacità di oggi di collegamento istantaneo planetario. I ragazzi
00:59:49possono mettersi in collegamento a livello planetario in pochi secondi e possono lanciare
00:59:58messaggi che possono minare la filosofia economica che ci governa. Se i ragazzi danno un messaggio,
01:00:09per esempio, che per il prossimo mese nessuno mangia carne, ma crollano le borse. Se danno un
01:00:20messaggio, stiamo fuori dalle bevande zuccherate, riescono a incidere sui meccanismi perversi
01:00:31dell'economia che cresce ai danni dell'uomo. Speriamo però che la classe politica non sia
01:00:43proprio di questi giovani con qualche stratagemma in qualche modo. Quella è la speranza che dovremmo
01:00:50avere. Sicuramente. Il rischio però c'è purtroppo. E come se c'è, certo. Per cui ragazzi datevi da
01:00:59fare. Ma riflettete soprattutto, pensate con la vostra testa. La libertà del pensiero. Purtroppo
01:01:10oggi c'è, tu lavori nella comunicazione, nella televisione e sai benissimo il potere che ha la
01:01:20comunicazione. E credo che le cose siano andando male anche per una influenza perversa della
01:01:35comunicazione.