In questa puntata di Vivavoce Sport e Salute in onda su Radio Roma Television (canale 14 del digitale terrestre a Roma e nel Lazio e sul canale 222 ovunque in Italia) Si parla di Windsurf e della Psicologia dello Sport
Dott.ssa Daniela Olivieri Psicologa dello Sport
Lo Psicologo dello Sport aiuta l’atleta a superare anche le difficoltà emotive di quel momento particolare della vita.
La Psicoterapia è sostanzialmente la cura di un malessere mentale, emotivo.
Lo Sport richiede molti sacrifici ma nello stesso tempo crea benessere per lo Sportivo.
Per il Windsurf è importante lavorare anche sul coraggio.
I cambiamenti nella vita per uno Sportivo possono avere degli impatti positivi o negativi.
Esistono degli esercizi per l’ansia da prestazione prima di una gara.
Lo Sport aiuta ad avere delle regole e discipline anche nella quotidianità.
Nicola Spadea Campione Mondiale di Windsurf
L’acqua del mare essendo salata galleggia di più rispetto all’acqua del lago.
Nel Windsurfer ci sono 4 discipline, la Regata, lo Slalom, la long Distance.
Il Surf è uno Sport che si pratica prettamente fra le onde.
Negli anni i materiali e le tavole sono molto migliorati tecnologicamente.
Esistono gare di velocità e Il Windsurf può arrivare anche a 100 km all’ora di velocità
Quando il vento è poco ci sono delle tecniche specifiche per “catturare” il poco vento che c’è.
Per chi volesse iniziare è possibile noleggiare i vari materiali.
I materiali vengo scelti in base alla struttura fisica dell’Atleta.
Quando ci sono i temporali non si gareggia.
VivaVoce Sport e Salute
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Dott.ssa Daniela Olivieri Psicologa dello Sport
Lo Psicologo dello Sport aiuta l’atleta a superare anche le difficoltà emotive di quel momento particolare della vita.
La Psicoterapia è sostanzialmente la cura di un malessere mentale, emotivo.
Lo Sport richiede molti sacrifici ma nello stesso tempo crea benessere per lo Sportivo.
Per il Windsurf è importante lavorare anche sul coraggio.
I cambiamenti nella vita per uno Sportivo possono avere degli impatti positivi o negativi.
Esistono degli esercizi per l’ansia da prestazione prima di una gara.
Lo Sport aiuta ad avere delle regole e discipline anche nella quotidianità.
Nicola Spadea Campione Mondiale di Windsurf
L’acqua del mare essendo salata galleggia di più rispetto all’acqua del lago.
Nel Windsurfer ci sono 4 discipline, la Regata, lo Slalom, la long Distance.
Il Surf è uno Sport che si pratica prettamente fra le onde.
Negli anni i materiali e le tavole sono molto migliorati tecnologicamente.
Esistono gare di velocità e Il Windsurf può arrivare anche a 100 km all’ora di velocità
Quando il vento è poco ci sono delle tecniche specifiche per “catturare” il poco vento che c’è.
Per chi volesse iniziare è possibile noleggiare i vari materiali.
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Quando ci sono i temporali non si gareggia.
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NovitàTrascrizione
00:00con Mattia Fontana. Benvenuti
00:07e bentornati a tutti voi
00:08telespettatori, viva voce sport
00:11e salute perché lo sport è
00:12sinonimo di salute. Anche oggi
00:15grandissimi campioni e
00:16grandissimi professionisti. Con
00:19noi in studio oggi la
00:20dottoressa Daniela Olivieri,
00:22psicologa, psicoterapeuta e
00:24psicologa dello sport.
00:25Benissimo. E abbiamo con noi il
00:26grande campione Nicola Spadea
00:28Windsurf, campione mondiale di
00:30Windsurf. Grazie per aver
00:32accettato l'invito. Qualora lo
00:34vogliate, inurri le sue
00:36impressioni per interagire con
00:37noi, con i vostri messaggi.
00:40Grazie a voi. Molto bene.
00:41Dottoressa, partiamo subito con
00:42la prima domanda perché, insomma,
00:45la psicologia ormai è entrata a
00:47far parte della quotidianità a
00:48trecentosessanta gradi e anche
00:50nello sport. Però, insomma, a
00:52volte lo psicologo dello sport è
00:54visto sempre un po' con un po'
00:55di diffidenza rispetto allo
00:58sport. Sì, diciamo, questo
01:00avvinamento non viene spesso
01:03visto con naturalità. È come se
01:07lo psicologo debba appartenere a
01:11qualcosa di più sanitario e
01:14qualcosa anche che ha a che fare
01:16con la malattia. Certo. Invece
01:19lo psicologo è un professionista
01:23che si occupa della salute
01:24mentale, dell'equilibrio delle
01:26persone. Quindi, nel campo dello
01:29sport, lo psicologo si occupa
01:32proprio del benessere dell'atleta
01:34e di migliorare il suo
01:37funzionamento. Sì, il
01:38funzionamento diciamo che però
01:40la psicologia è un po' correlata
01:41anche allo stato d'animo, magari
01:43anche di un momento particolare
01:44di vita di un atleta. Esatto,
01:46perché c'è tutta la parte emotiva
01:48che spesso i tecnici non hanno
01:52di mistichezza nel gestire un
01:54atleta con problematiche, con
01:57momenti particolari emotivi o
01:59personali. Quindi l'affiancamento
02:01di un professionista psicologo,
02:03psicologo dello sport, in questo
02:05caso, può aiutare anche a
02:08gestire magari momenti di
02:10sconforto, momenti... Sì, perché
02:12poi quello può andare a
02:13inficiare un po' la prestazione
02:15dello sportivo. Assolutamente,
02:16assolutamente. Bisogna sempre
02:17essere di ottimo stato d'animo,
02:19bisogna sempre avere uno stato
02:20d'animo eccellente. L'approccio
02:22deve essere sempre molto
02:23positivo e quando succede
02:25qualcosa nella vita, nella vita
02:28di un atleta, può questo andare
02:31a un po' a toccare questo
02:35approccio positivo alla
02:36performance e alla gara.
02:38Dottoressa, la differenza,
02:39questa è una domanda che faccio
02:40sovente, differenza tra
02:41psicologa e psicoterapeuta e che
02:43cosa consiste la psicoterapia,
02:45perché ci sono due valenze un
02:47po' diverse. Assolutamente,
02:49c'è infatti molta confusione
02:51rispetto a questo. Allora, lo
02:53psicologo è un laureato in
02:57psicologia che può effettuare
03:02consulenze, può somministrare
03:05test, può con una formazione,
03:09con un master fare lo psicologo
03:10e lo sport. Lo psicoterapeuta,
03:12entriamo invece in un campo
03:15della cura, quindi lo
03:17psicoterapeuta può fare cicli
03:22di psicoterapia che sarebbero
03:25proprio dei cicli di cura,
03:28anche a lungo raggio, in cui
03:33c'è appunto un percorso, un
03:36cammino proprio verso...
03:37Proprio rispetto a un tipo di
03:39patologia, definiamola così,
03:41o una problematica.
03:42Sì, anche momenti evolutivi
03:44difficili, che però magari ci
03:47si incaglia in momenti in cui
03:49c'è un impasse e quindi si
03:53capisce che magari si sta male.
03:56All'interno della terapia penso
03:58che lei consigli sempre fare
04:01dello sport, perché lo sport
04:03aiuta insomma a 360 gradi.
04:05Sì, assolutamente.
04:06Spostiamoci appunto sullo sport
04:08con questo grande campione
04:09windsurf, insomma l'amore per il
04:11mare, per l'acqua. Nicola?
04:14Lo sport all'aria aperta.
04:15Lo sport all'aria aperta,
04:16insomma.
04:17Fa bene di per sé.
04:18Leggiamo poi il tuo palmarès,
04:20proprio un esclusus veloce.
04:21Nel 2022, terzo classificato al
04:23campionato europeo Francia
04:25Long Distance.
04:26Nel 2023, primo classificato a
04:28regata a Viareggio, chiamata
04:29anche Coppa Carnevale, visto
04:31che siamo a Viareggio, non
04:32poteva mancare.
04:33Sempre nel 2023, secondo posto
04:35al campionato italiano Portopino
04:37Sardegna regata, da non
04:38confondere con Portofino.
04:40Dico bene, perché insomma mi
04:41sono sbagliato diverse volte.
04:42Liguria.
04:43Nel 2024, secondo posto di
04:46disciplina slalom in Australia.
04:48Ed Uccis in fundo, sempre nel
04:492024, campione del mondo
04:51freestyle in Australia, insomma.
04:54Insomma, noi italiani siamo un
04:55po' campioni a 360 gradi in
04:57tanti sport, insomma.
05:00Senti, tu preferisci mare o
05:03lago? Un po' le differenze,
05:04insomma. Poi è una questione di
05:05preferenze, di gusti, se vogliamo.
05:06Io sono nato al mare.
05:08Sì.
05:08So che tu vieni dal lago,
05:10quindi non mi permetterei mai.
05:12Però puoi dire, insomma.
05:14Differenze?
05:15Sì.
05:16L'acqua del mare è salata, la
05:17tavola galleggia di più.
05:18Ah, ecco.
05:19L'acqua del lago non è salata,
05:21quindi si usa una tavola un po'
05:22più grande.
05:23Ah, ecco.
05:23Poi, tecnicamente, poi entriamo
05:25un po' nei dettagli, insomma.
05:26Preferenze, non starei.
05:28Il vento nel lago a volte è più
05:29rafficato.
05:30Ah, ecco, ecco.
05:31Però l'acqua è un po' più
05:32pesante quella del lago,
05:33immagino, un po' più.
05:34Si fa un po' più fatica, forse.
05:36Sì, la densità è diversa.
05:38Sì.
05:39E quindi la tavola galleggia in
05:41un modo diverso.
05:42Sì, sì, sì.
05:44Scivola però di più.
05:45Sul lago?
05:46Sul lago scivola di più.
05:47Però è surdo?
05:48Sì.
05:50L'acqua è dolce.
05:50Eh, certo, perché chiaramente,
05:51certo.
05:52Senti, quante discipline ci sono?
05:54Perché ci sono diverse discipline
05:56in questo sport.
05:57Ci sono diverse discipline.
06:01Noi stiamo parlando di windsurfer,
06:03che è una classe.
06:04Windsurfer.
06:05Windsurfer, la classe originale
06:06dalla quale è nato tutto il
06:08windsurf poi negli anni, che si è
06:09sviluppato anche in
06:11altre discipline poi più
06:13specifiche, ma la classe
06:15originale è questa windsurfer
06:17e conta
06:19quattro discipline principali.
06:21La regata classica,
06:23lo slalom, che è una regata
06:25più corta, in cui avvengono
06:27più strambate, più virale, esatto.
06:29Dice la parola stessa, insomma, più slalom, insomma.
06:31La long distance, che invece
06:33d'altro canto è una regata
06:35lunga.
06:36Lunga, ma in chilometri quanti?
06:38Eh, arriviamo quasi a sette chilometri,
06:40ma però, sì, su una tavola non sono
06:42pochi. No, non sono pochi. Certo, certo.
06:44Due ore di navigazione.
06:46Senti, due ore di navigazione, sette
06:48chilometri. E poi a seconda del vento
06:50che c'è vai più o meno
06:52veloce, quindi ci metti più. Senti, spieghiamo
06:54un po' la tavola con
06:56vela e senza, perché
06:58il surf, penso che sia una cosa
07:00un po' diversa rispetto
07:02al windsurf. Sono due sporti diversi.
07:04Surf, tavola senza vela,
07:06windsurf, tavola a vela.
07:08Certo, però penso che il surf
07:10sia più orientato
07:12verso le onde, immagino. Il surf è più orientato
07:14verso le onde, per quanto anche
07:16alcuni windsurfisti estremi si
07:18spingano anche a fare il windsurf
07:20tra le onde, però il surf nasce
07:22spinto dall'energia
07:24del mare, dell'onda.
07:26Il windsurf nasce come
07:28attrezzo spinto dall'energia del vento.
07:30Sì, sì, beh, sì,
07:32il windsurf è un po' diverso rispetto
07:34al surf tradizionale. È la vela che ti porta.
07:36Però potrebbe essere più bello, secondo te,
07:38il surf, no? Ma io sono di parte,
07:40che mi chiedi così? No, mi spiego
07:42meglio. Cioè, fare il surf è
07:44un po' più difficoltoso
07:46perché non hai agganci, non hai
07:48appoggi. Sicuramente
07:50hai solo la tavola dove... Quindi devi essere
07:52un po' più... Sì, ci vuole molto equilibrio.
07:54Molto equilibrio, sì, sì. Ci vuole molto equilibrio nel surf.
07:56Invece con la vela, insomma,
07:58vi aggrappate un po' di più, insomma.
08:00Ti regge il vento. Certo, certo.
08:02Senti, a proposito
08:04di tavole, parlando ancora di tavole,
08:06rispetto ad anni fa, e poi il progetto
08:08che avete, perché le tavole sono un po' cambiate
08:10anche tecnologicamente rispetto
08:12ad anni fa, e poi avete un progetto
08:14che si chiama Carina Cava.
08:16Ce ne vuoi parlare? Sì, volentieri.
08:18Beh, le tavole negli anni
08:20sicuramente hanno
08:22usufruito, come tutte
08:24le cose, lo sviluppo tecnologico.
08:26I materiali sono diventati
08:28più pratici e leggeri.
08:30Cioè, un grande campione di windsurf
08:32che
08:34si chiama Robby Nash, forse l'abbiamo sentito
08:36nominare, che ha detto
08:38in un'intervista, oggi è un bel
08:40momento per essere surfisti,
08:42perché quando è iniziato lui
08:44le tavole pesavano una tonnellata.
08:46Un bomber
08:48di legno, oggi il carbonio, la vetroresina.
08:50Senti,
08:52Carina Cava questo progetto?
08:54Carina Cava è un progetto che nasce a
08:56Formiam da un
08:58gruppo di amici che si sono
09:00costituiti in una
09:02start-up, si chiama
09:04Artigiani del mare. Esatto, ma che
09:06cosa consiste? Consiste
09:08nel voler
09:10sviluppare una tavola
09:12orientata
09:14al benessere fisico del surfista,
09:16non orientata alla performance.
09:18Come se fosse una scarpa prima
09:20di schiena. Una tavola
09:22ortopedica.
09:24Se vogliamo, sì.
09:26Sotto una forma
09:28che crea un cuscinetto d'aria
09:30che riduce lo stress di questo
09:32sport molto fisico. Poi ci sono
09:34dei ragazzini che la dipingono anche.
09:36E poi
09:38un'associazione
09:40sempre del
09:42Sud Pontino che si chiama Spazio Incontro
09:44è stata
09:46così gentile da coinvolgere
09:48i suoi ragazzi con difficoltà
09:50sociali, difficili,
09:52in questo progetto
09:54e hanno creato la grafica
09:56quindi è molto
09:58utile anche nel sociale. Ma sì.
10:00Certo, bene, bene.
10:02Dottoressa, prima di andare in pubblicità,
10:04benessere e sacrificio
10:06nello sport due facce
10:08della stessa medaglia? Sì, diciamo
10:10che lo sport, soprattutto
10:12con l'agonistico, presuppone
10:14comunque un grande
10:16sacrificio.
10:18Anche, per esempio, se prendiamo
10:20un atleta adolescente,
10:22non può fare, no,
10:24visti gli allenamenti, viste le gare,
10:26una vita normale da adolescente.
10:28Non è come tutti gli altri,
10:30sono tutti gli altri adolescenti perché
10:32fanno sacrifici fin da bambini.
10:34Da bambini fino
10:36all'atleta finché
10:38performa, c'è
10:40veramente duro lavoro e disciplina.
10:42Però, nello stesso tempo,
10:44diciamo, lo sport è anche
10:46abbinato al benessere. Diciamo che a volte
10:48molti atleti di alto livello
10:50dicono, forse ad alto
10:52livello lo sport non è più
10:54tanto benessere,
10:56è più performance,
10:58ma
11:00comunque lo sport è
11:02per eccellenza benessere,
11:04sinonimo di benessere.
11:06Quindi, diciamo, faccia della stessa medaglia
11:08perché sono
11:10contesti completamente diversi
11:12e sicuramente
11:14l'agonismo lo sfrutta
11:16un po', diciamo, il benessere
11:18a
11:20dispetto
11:22invece di
11:24sacrifici, di
11:26performance, di
11:28stress e quanto mi segue.
11:30Anche se lo sport, insegnando una disciplina
11:32e una
11:34delle regole
11:36precise, aiuta anche nella vita,
11:38nella quotidianità, ad essere disciplinati.
11:40E infatti
11:42io insegnando anche in un liceo
11:44e nello stesso
11:46tempo lavorando con atleti
11:48della stessa età
11:50vedo proprio una differenza
11:52tra adolescenti che non sono
11:54atleti e adolescenti
11:56atleti, proprio per disciplina,
11:58impostazione. Lo sport è in un certo senso
12:00una medicina, insomma.
12:02Dottoressa, la prossima domanda, ma subito dopo la pubblicità,
12:04il windsurf
12:06su cosa è necessario lavorare, ma questo
12:08subito dopo, a tra poco. Di nuovo in studio,
12:10di nuovo insieme, amici di Viva Voce
12:12Sport e Salute e amici di
12:14Radio Roma Television, grandi
12:16ospiti anche oggi in puntata.
12:18Dottoressa, continuiamo appunto
12:20su questa domanda che abbiamo preannunciato
12:22poco fa.
12:24Per il windsurf, su cosa è necessario
12:26lavorare? Perché poi, voglio dire, ogni sport
12:28probabilmente ha anche un fattore psicologico
12:30un po' diverso l'uno dall'altro.
12:32Per esperienza non ho mai
12:34seguito atleti
12:36di questo sport, però
12:38cerco di immaginare
12:40quale possano essere
12:42gli elementi... Beh, la sua immaginazione,
12:44se non interrompo, è esperienza.
12:46E' anche esperienza,
12:48e anche un po' conoscenza
12:50della psiche.
12:52Credo che sia importante
12:54lavorare anche sul coraggio.
12:56Sul coraggio, perché
12:58vedo, per esempio,
13:00anche atleti di altre discipline
13:02che molto spesso,
13:04per esempio, facendo anche
13:06ginassi artistica, cose
13:08magari esercizi un po' più pericolosi, eccetera,
13:10a un certo punto interviene
13:12all'improvviso la paura, cosa che
13:14non c'era stata magari in uno step
13:16precedente. Quindi,
13:18come dire, lavorare sicuramente
13:20sull'autostima sempre, questo è
13:22un aspetto fondamentale.
13:24Tutti gli sport, immagino, tutte le persone.
13:26Anche sui
13:28pensieri positivi, rispetto
13:30a un buon approccio
13:32alla gara
13:34e, come
13:36dicevo prima, anche
13:38una buona fiducia in se stessi.
13:40Quindi anche qui
13:42un'apertura anche verso il coraggio
13:44e il provare. Però bisogna anche
13:46lavorare su queste cose, sul coraggio,
13:48insomma, bisogna lavorarci anche.
13:50Esatto, sì, sì,
13:52perché a volte magari
13:54questo supporto
13:56non proviene da un tecnico, perché il tecnico
13:58è impegnato
14:00su altri aspetti e, invece,
14:02sono fondamentali perché
14:04è la base proprio per
14:06poi avere una buona
14:08performance, un buon rendimento.
14:10Sì, sì. Spostiamoci sullo sport,
14:12visto che siamo in tema del windsurf,
14:14bellissimo questo sport,
14:16soprattutto per chi ama il mare, l'acqua,
14:18no? Senti,
14:20tu psicologicamente reggi,
14:22ormai è la tua esperienza, no?
14:24Prima di fare un romano hai
14:26qualche talismano in tasca, no?
14:28Sì, vuoi sapere qual è il mio?
14:30Esattamente. Davvero?
14:32Vuoi sapere cosa ho portato in Australia
14:34quando sono andato lì? Sì, sì.
14:36I peperoncini.
14:38Italiani. Sequestrati
14:40alla dogana dell'Australia.
14:42Rigorosamente sequestrati.
14:44E quando eravamo lì
14:46con la nazionale, questa è
14:48nata veramente come una
14:50gag, poi lì, con il
14:52tecnico della nazionale, il segretario,
14:54che dicevano, ma i peperoncini
14:56che ci devi fare? Dicevo,
14:58come io lo spiego adesso al controllo
15:00della dogana, che non è per mangiarli, ma è
15:02un chouchoué napoletano.
15:04Non è dopping.
15:06Non è una sostanza dopante
15:08il peperoncino.
15:10Comunque ricordo ancora che
15:12il controllo della
15:14dogana mi fa
15:16non ti preoccupare, in Australia
15:18c'è tantissimo vento, cioè non c'è
15:20bisogno di questo scaraman.
15:22Avrai tantissimo vento. Io l'ho
15:24presa, come a dire, è andata.
15:26Già lì sapevo che... Certo, sì, sì.
15:28Però è vero che bisogna avere un po' di coraggio per fare questo sport.
15:30Beh, il mare è pericoloso.
15:32Eh, certo.
15:34Senti,
15:36sempre parlando tecnicamente, a che
15:38velocità si può arrivare?
15:40E se ci sono competizioni di
15:42velocità. Ce ne sono.
15:44La disciplina specifica si chiama
15:46speed, in inglese proprio velocità.
15:48E il record è
15:50oltre 100 km orari. Il windsurf
15:52è lo sport più veloce
15:54sull'acqua senza motore.
15:56100 km all'ora
15:58può arrivare? Sì. Noi non pratichiamo
16:00la disciplina. È un tipo di tavole
16:02di vele particolari
16:04che
16:06si allenano principalmente
16:08in due luoghi specifici del mondo,
16:10in Namibia e in Francia, dove l'acqua è piattissima
16:12e il vento è fortissimo. Quindi loro
16:14possono proprio... E non ci sono onde?
16:16No, addirittura hanno costruito un canale
16:18Ah, bello.
16:20Per rendere l'acqua proprio un'autostrada.
16:22Quindi per la velocità, insomma.
16:24Sì, sì. Noi facciamo una disciplina più
16:26umana, facciamo la regata, giriamo
16:28le boe... C'è più un
16:30gesto atletico bello anche da guardare, no?
16:32Volendo vedere. E quando c'è
16:34poco tempo e quando c'è poco vento, chiedo
16:36scusa, cosa conti di fare?
16:38Mi faccio una corsetta.
16:40Però quando c'è poco
16:42vento penso che ci siano delle tecniche,
16:44no? Ah, nel senso in acqua
16:46come... Sì, sì, quando c'è poco vento, sì, sì.
16:48C'è questo gesto tecnico
16:50che si chiama il pompaggio.
16:52Sì, interessante. Tra l'altro è vietato.
16:54Vietato in regata.
16:56Però, muovendo
16:58le braccia,
17:00secondo una certa
17:02sequenza,
17:04si riesce a creare il vento
17:06come andando a
17:08catturarlo, quel poco che c'è
17:10e a crearlo.
17:12Sì, sì. Ecco, facciamo tesoro
17:14dei suggerimenti che ci danno per chi
17:16vuole iniziare questo sport bellissimo
17:18perché ci sono tante persone. Senti, ci sono
17:20costi elevati per chi comincia?
17:22Un corso di windsurf
17:24costa dai 100
17:26ai 200 euro. Sì, ma la tavola, la vela
17:28si possono anche noleggiare per chi vuole cominciare
17:30a provare. Si possono noleggiare dai 20
17:32ai 50 o si può acquistare
17:34un kit usato da 500
17:36ai 2-3 mila euro per chi vuole
17:38prenderlo nuovo. Però voglio dire, ci può essere un prezzo
17:40base, basic?
17:42Sì, secondo me chi si vuole avvicinare
17:44può farlo. Bene, bene, bene.
17:46Il vento poi è...
17:48È gratis.
17:50Per fortuna, meno quello.
17:52Manca poco che ci fanno, ci tassano
17:54anche l'aria che respiriamo, siamo a posto.
17:56Vabbè, questo è un altro capitolo
17:58ed è un altro programma.
18:00La performance, quanto
18:02ne risente quando si cambia
18:04qualcosa nella propria vita?
18:06Ad esempio anche quando una persona si sposta
18:08dalla Puglia piuttosto che
18:10in Liguria, ad esempio. Potrebbe andare a
18:12intaccare un po'? Sì, assolutamente.
18:14I cambiamenti possono
18:16avere un impatto positivo
18:18o un impatto negativo.
18:20Sicuramente,
18:22per esempio, il Covid ha avuto
18:24un grosso impatto e
18:26si è visto che alcuni
18:28lo hanno utilizzato, questo
18:30momento particolare come
18:32momento di miglioramento
18:34e altri, invece,
18:36ci sono stati molti drop out.
18:38Cioè, molte persone che hanno anche
18:40smesso
18:42di praticare sport,
18:44soprattutto anche nell'agonismo.
18:46Però, se si viene da lei, no.
18:48Penso che si aiuta.
18:50A volte, no, si
18:52capisce che
18:54quell'impasse, invece,
18:56può essere una spinta,
18:58una rincorsa per un miglioramento.
19:00Certo, sì, sì.
19:02È bello, insomma, ecco.
19:04Esistono degli esercizi
19:06per l'ansia da prestazione prima di una
19:08gara, ad esempio, nel suo caso?
19:10Allora, assolutamente sì.
19:12Molti sono
19:14legati alla respirazione
19:16e poi c'è
19:18la respirazione
19:20quadrata, eccetera.
19:22Poi, esercizi di training
19:24autogeno che si utilizzano
19:26per tutto il periodo prima
19:28della gara stessa.
19:30Un mese prima, ad esempio?
19:32Nel senso che
19:34ogni giorno
19:36si ritaglia un tempo,
19:3810 minuti,
19:40per fare questo tipo
19:42di tecnica di rilassamento
19:44e poi
19:46ci possono
19:48essere anche
19:50delle tecniche utilizzate
19:52e, come dire,
19:54create apposta
19:56sull'atleta. Cioè, l'allenamento
19:58mentale non è per tutti
20:00uguale. Un atleta ha bisogno
20:02di qualcosa, un atleta ha bisogno
20:04di un altro. Quindi, quando si capisce il proprio funzionamento
20:06e quali sono le leve
20:08per poter aiutare
20:10quell'atleta a performare,
20:12ogni atleta poi capisce
20:14pian piano cosa
20:16gli serve, cosa è necessario.
20:18Dottoressa, mi ha fatto il gode di venire da lei.
20:20Per capire tante volte,
20:22tante cose che a volte
20:24magari uno si accorge che magari qualche problema
20:26o qualche problematica
20:28magari può averla, insomma,
20:30anche nella quotidianità.
20:32Nicola,
20:34le dimensioni della tavola, in base all'altezza
20:36e al peso dell'atleta, oppure sono
20:38abbastanza standard?
20:40Proprio come dici te, in base
20:42all'altezza, al peso dell'atleta
20:44e anche un po' all'abilità
20:46e alla disciplina che vuole praticare.
20:50Il tipo di mare che c'è
20:52in quella giornata. Quindi io devo scegliere
20:54una mia tavola in base
20:56alla mia corporatura, diciamo.
20:58La corporatura e anche il livello
21:00di Winsor in quel momento.
21:02Quando stai imparando, prenderai una tavola più grande
21:04che ti sorregge meglio
21:06e una tavola più piccola che ti dà meno
21:08strattoni.
21:10La tavola grande ti dà più stabilità
21:12e la piccola ti dà meno.
21:14Man mano che impari, riduci la tavola
21:16e aumenti il motore.
21:18Certo, sì, sì, sì.
21:20È bello, insomma, queste sono informazioni
21:22importanti.
21:24Quando ci sono i temporali, come la metti?
21:26Si gareggia lo stesso? O magari meglio,
21:28magari cominci una gara, è bellissimo,
21:30c'è il sole, poi di punto in bianco cominciano
21:32i temporali. Come gestisci?
21:34Non si fa.
21:36Non si gareggia?
21:38Una persona responsabile
21:40non entra in acqua col mal tempo.
21:42Si può anche interrompere una gara?
21:44Si può interrompere e si rientra
21:46a terra il prima possibile.
21:48Questo dice...
21:50Il regolamento è anche una questione di...
21:52Poi starci a raccontare se è successo
21:54più volte di trovarsi in un temporale
21:56è capitato.
21:58È fuori esperienza, eh?
22:00Certo, certo.
22:02Io ho duemila domande ancora, ma mancan poco.
22:04Mancan pochi minuti, ma...
22:06Dottoressa,
22:08lo sport che valore ha
22:10giunto ad una vita di un atleta?
22:12Alla vita di un atleta.
22:14Allora, sicuramente
22:16il percorso di
22:18un atleta
22:20parliamo sia
22:22atleti
22:24che sono
22:26atleti normali e atleti
22:28di alto livello.
22:30Sicuramente, come abbiamo detto
22:32prima, dà un senso
22:34di disciplina,
22:36di maggiore consapevolezza con il
22:38proprio corpo
22:40e anche un tempo
22:42libero di buona qualità, diciamo.
22:44Un tempo libero di buona
22:46qualità. Esatto.
22:48Per l'atleta di alto livello
22:50sicuramente anche per esempio
22:52conoscere il mondo, fare gare
22:54in tutto il mondo è un valore aggiunto
22:56proprio anche quello di essere
22:58parte del mondo e portare il proprio sport
23:00anche, insomma,
23:02in molte
23:04situazioni, in molte nazioni estere
23:06e sono delle esperienze bellissime.
23:08Le tue informazioni sono sempre fantastiche,
23:10dottoressa. Abbiamo un minuto
23:12giusto. Mondiale in Australia.
23:14Com'è l'Australia? Com'è stato
23:16il mondiale? Com'è tutto? Una bellissima esperienza.
23:18Sì, immagino. L'Australia
23:20è un bel paese.
23:22L'Italia ha anche delle relazioni politiche.
23:24Non abbiamo dovuto fare l'assicurazione sanitaria
23:26ad esempio per andare lì, cosa che non
23:28succede quando vai in America.
23:30Sì, sì.
23:32Una popolazione molto
23:34accogliente,
23:36solare, sì.
23:38All'avanguardia.
23:40Insomma, questo sarà un ricordo che ti
23:42porterà a vita, Nicola, insomma, no?
23:44Sì, infatti ringrazio la classe
23:46e la federazione per averci dato
23:48questa opportunità.
23:50Ma ahimè, siamo proprio
23:52giunti al termine, amici di
23:54Radio Roma Television e di Viva Voce Sport e
23:56Salute. Ma è davvero tutto.
23:58Alla prossima puntata. Viva Voce
24:00Sport e Salute perché lo sport
24:02è sinonimo di salute. Grazie a tutti
24:04voi che siete sempre tantissimi a
24:06seguirci. Grazie.