La Commissione europea ha presentato una controversa proposta di Regolamento sui Rimpatri in cui i centri di rimpatrio vengono considerati soluzioni innovative nella gestione dei migranti.
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NovitàTrascrizione
00:00E' giusto deportare le persone migranti in centri di rimpatrio al di fuori dell'Unione Europea?
00:09Questa sembra essere la direzione intrapresa dall'Europa con la controversa proposta di regolamento sui rimpatri.
00:15Una bozza che secondo Roma è stata ispirata dal modello Italia Albania.
00:20Si sta cancellando il diritto di asilo.
00:23E' stato liberato qui a vivere, e ho detto qui a rinforzare l'acqua, l'acqua che ho visto qui.
00:29Esternalizzare le responsabilità per le persone migranti in paesi terzi è in linea con gli standard europei sui diritti umani?
00:37Ne parliamo in questo episodio di European Stories.
00:45La Commissione europea ha proposto un sistema europeo comune per i rimpatri.
00:50L'obiettivo è ridurre l'immigrazione irregolare e accelerare il processo di rimpatrio per coloro la cui domanda di asilo è stata respinta.
00:57Il tasso di rimpatrio è oggi appena del 20%, dovrebbe aumentare, secondo la Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.
01:07La proposta include la possibilità di creare hub di rimpatrio in paesi terzi sulla base di accordi bilaterali europei.
01:13Esternalizzare la gestione dei migranti si sta però rivelando complesso.
01:19Il protocollo Italia-Albania ne è un esempio.
01:21Roma e Tirana hanno firmato un accordo per creare due centri inizialmente destinati ad accogliere richiedenti asilo non vulnerabili e provenienti da paesi cosiddetti sicuri, soccorsi in acque internazionali.
01:31I tribunali italiani hanno bloccato la procedura tre volte, sollevando dubbi di natura legale e costituzionale.
01:39Roma ha quindi deciso di ampliare le funzioni di questi centri, che hanno già cominciato a essere utilizzati anche come hub di rimpatrio, per coloro la cui domanda di asilo è stata respinta.
01:50Oltre 100 organizzazioni per i diritti umani in Europa sostengono che esternalizzare la gestione dei migranti rischia di generare gravi violazioni dei diritti umani.
02:01A una trentina di chilometri a nord di Napoli, il piccolo comune di Parete è situato in una terra di agricoltori e migranti.
02:18Molti arrivano qui in cerca di lavoro.
02:24Io sono andata a incontrare Atef e Moetaz, padre e figlio, egiziani.
02:31Io sono andata a incontrare 20 anni, quando ero 6 anni in Mocro e avevo 8 anni.
02:36Io volevo prendere le parole per aiutare il lavoro e la vita in un modo sicuro.
02:41Non sono ancora più attraverso da qualcosa, da qualcosa di risultato.
02:49Atef ha un permesso di lavoro regolare e vive in Italia da 20 anni.
02:53Moetaz è arrivato a ottobre.
03:02Ha attraversato il Mediterraneo dalla Libia.
03:04Soccorso in acqua internazionali è stato tra i primi richiedenti asilo a essere inviati dall'Italia
03:09direttamente in un centro di accoglienza in Albania.
03:12Moetaz è stato trasferito da una piccola imbarcazione di soccorso a una nave militare italiana.
03:39Ha trascorso tre giorni a bordo prima di arrivare in Albania.
04:00Moetaz è rimasto in Albania solo una settimana.
04:02La Corte di Roma non l'ha trattenuto definendo impossibile riconoscere il suo paese di origine come sicuro.
04:11Un caso simbolo che ha messo in evidenza le falle di un intero sistema
04:15volto a esternalizzare la gestione dei richiedenti asilo in Italia.
04:21Della questione si sta occupando la Corte di Giustizia europea.
04:24L'avvocato di Moetaz sostiene che le procedure accelerate per i migranti considerati non vulnerabili
04:33e provenienti dai cosiddetti paesi sicuri violino la Costituzione.
04:37Dal punto di vista dei diritti dell'uomo poter trattenere, detenere una persona in un paese terzo
04:46che oggi è l'Albania ma domani più probabilmente sarà la Tunisia, Niger e altri paesi
04:53significa non poter esercitare i diritti fondamentali.
04:56Già con l'Albania, che è un paese a quattro passi dall'Italia, ad esempio io con il mio assistito
05:04non ho potuto avere nessun contatto prima dell'udienza.
05:09Durante l'udienza sono venuto a conoscenza del fatto che è stato torturato in Libia
05:13e che scappava dall'Egitto perché era perseguitato in Egitto.
05:20Moetaz ha incontrato il suo avvocato a Roma col padre, in vista dell'udienza in cui avrebbe richiesto
05:25la protezione internazionale. È convinto che i suoi diritti siano stati violati.
05:30La comissione europea
06:00ha presentato a marzo una controversa proposta di regolamento sui rimpatri.
06:04Ne ho parlato con un sostenitore del testo, il vicepresidente del gruppo del Partito Popolare
06:10Europeo, Thomas Tobè.
06:11What would this regulation change compared to the current system?
06:19If you have a common border, you also need more of a common European policy.
06:26And today on returns, we basically have 27 different approaches.
06:33And today it's about 20% of the return decisions that are actually being effected.
06:42That is where we open up for new innovative solutions with return hubs.
06:46You would like to conclude negotiations also with countries like Tunisia,
06:49but Tunisia doesn't even have a proper legal framework for asylum.
06:54I'm not saying that it is easy with the cooperation with many of the countries outside of Europe.
07:00We have the same discussions also about Turkey, but we don't choose our neighbors to Europe.
07:05I hear a lot of criticism coming from the left, but also from the far right.
07:11And they are basically saying we should not have any cooperation.
07:14But then you don't have a solution.
07:17We have people that have the right to asylum in Europe, and we need to protect that.
07:21But we cannot have a policy where we at the same time, basically, it says that a no decision
07:27doesn't really mean something.
07:29You don't have to return.
07:31That cannot continue.
07:34Nel 2018 la Commissione Europea riteneva illegali eventuali centri di rimpatrio in paesi fuori dall'Unione.
07:41Secondo i critici, temi un tempo confinati all'estrema destra stanno diventando oggi parte integrante dell'agenda politica europea.