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Trascrizione
00:00ci siamo ben diamo il bentrovato agli amici di Teletutto che da questo momento sono connessi
00:18con Radio Brescia 7 il nostro è un viaggio quotidiano condiviso che ci permette di approfondire
00:23un tema questo devo dirvi mi sta particolarmente a cuore perché trovo che sia una storia bella
00:29da raccontare dall'inizio fino ad ora poi il 26 questo sabato ci sarà l'inaugurazione
00:35ufficiale dell'edicola dell'inclusione vogliamo chiamarla così e ne parleremo questa mattina con
00:42il nostro direttore generale il dottor Mauro Torri grazie buongiorno benvenuto buongiorno
00:47buongiorno e ben trovato anche al presidente della cooperativa la mongolfiera palmino mancini
00:52buongiorno palmino allora mi piace sempre in questo contesto raccontare le storie fin
00:59dall'inizio perché c'è molto di seducente attraverso la scintilla che fa nascere un
01:05progetto che finalmente è una realtà come è nata l'idea dell'edicola dell'inclusione
01:11devo dare atto che i nostri collaboratori in particolare alberto camadini che segue
01:18le problematiche nostre legate all'edicola un anno fa sono venuti a conoscenza di un
01:25piccolo progetto simile a questo che si è sviluppato nella città di piacenza e sono
01:32stati molto colpiti e abbiamo iniziato a parlarne e poi questo sogno è diventato
01:39realtà quando siamo riusciti ad individuare un'edicola in una zona molto particolare e da
01:46lì è nato tutto quello che oggi andiamo a presentare l'edicola è nel parco di viale
01:52buffone il viale della mille miglia per capirci un parco molto bello molto frequentato dalle
01:58famiglie dai bambini è anche molto comodo per chi invece da professionista arriva a modo di
02:04parcheggiare l'auto di prendere le sue riviste il suo quotidiano di partire e andare verso le
02:09proprie attività questa è un po l'idea di base cioè c'era un'edicola a disposizione il giornale
02:15di brescia l'ha fatta propria e poi ha cercato la cooperativa la mongolfiera prima di capire in
02:21quanto tempo avete detto sì l'idea ci piace è giusto che noi facciamo la nostra parte con la
02:27cooperativa mi piacerebbe palmino che tu ci raccontassi un po la vostra storia la vostra
02:31longeva storia sì longeva sì nel senso che la nostra cooperativa nasce nel 1986 a brescia anni
02:39in cui evidente stavano sorgendo diverse cooperative e da fin dall'inizio si occupa di persone con
02:44disabilità il nostro obiettivo è sempre stato quello di creare situazioni di inclusione sociale
02:50e lavorativa delle persone con disabilità e quindi dare visibilità anche a questa a questa
02:56tematica nel corso degli anni siamo cresciuti ad oggi gestiamo più di 12 servizi alcune
03:04progettualità sperimentali tra cui quella dell'inclusione dell'edicola e appunto l'obiettivo
03:10è sempre quello di dare a tutte le persone l'opportunità di essere felici il nostro
03:15motto è la diversità e ricchezza di fatti noi siamo convinti e quasi 40 anni di storia ce
03:21lo dimostrano quotidianamente che tutte le persone anche quelle in diverse situazioni
03:28di gravità o di difficoltà sono portatori di valore e di ricchezza basta solo accoglierla
03:35valorizzarla attraverso poi situazioni come quella che spiegheremo mi permetto palmino di fare un
03:40aggiunta negli incontri quotidiani che noi facciamo e per nostra fortuna intercettiamo
03:45tanti molti diversi compreso il mondo dell'imprenditoria quello che è un segnale forte
03:49è chiaro che chi accoglie qualcuno con disabilità riceve moltissimo ma realmente non è diciamo così
03:56solo una questione virtuosa è proprio una questione di ricevere in cambio delle diverse sensibilità
04:01messe al servizio di un ambiente di lavoro sì sicuramente appunto noi in questi anni abbiamo
04:08lavorato tanto su questo quotidianamente lo facciamo e per quanto riguarda poi anche il
04:15lavoro il lavoro sui prerequisiti lavorativi delle persone con cui noi lavoriamo stiamo
04:20specializzando un metodo in cui si lavora proprio sul contesto lavorativo perché non è tanto non è
04:27solo importante il saper fare quindi imparare una mansione essere in grado di svolgere ma anche il
04:32saper essere all'interno di un contesto che è quello è la cosa la caratteristica che poi dà
04:37durabilità all'esperienza quindi si lavora anche sul contesto lavorativo con una formazione con i
04:43colleghi che sanno predisposti ad accogliere di conseguenza può ricevere tanto da queste
04:48esperienze. Chiedo al nostro direttore generale tu mi dicevi poco fa a microfono spento che hai
04:53avuto un contatto sei giustamente andato a trovarli qui è una realtà che hai toccato con mano che
04:58cosa ti ha colpito in modo particolare? Beh innanzitutto dai primi incontri abbiamo capito
05:07subito che avremmo fatto questo progetto nel senso che non è che è servito molto, noi
05:13avevamo individuato questa zona dove erano scomparse alcune edicole c'era questa disposizione
05:19l'abbiamo acquisita abbiamo riattivato tutte le varie autorizzazioni burocratiche necessarie e
05:26poi abbiamo fatto una convenzione con la cooperativa e loro la gestiranno utilizzandola
05:32come strumento appunto per consentire ai loro ospiti ai ragazzi di fare una piccola esperienza
05:39lavorativa ci siamo intesi subito poi io sono andato a vedere cosa fanno e da lì si è rafforzata
05:49l'idea perché? Perché quest'edicola potrà diventare anche un piccolo segno di presenza loro
05:58pubblico e la gente che si avvicinerà potrà conoscere la loro realtà. Accorcia le distanze
06:05in tutti i sensi. Esatto il contatto fisico fondamentale cioè essere andato nelle loro
06:11strutture mi ha fatto scoprire una realtà di cui magari sapevo che esisteva ma non non l'avevo
06:21colta non l'avevo vissuta per cui la nostra idea è che l'edicola è una cosa importante all'interno
06:27del quartiere per cui è un momento in cui gli anziani la mattina facendo il loro giro andando
06:33a bere un caffè possono passare i ragazzini eccetera peraltro nelle intenzioni della cooperativa oltre
06:40a quella di gestire l'edicola in orari che sono stati stabiliti adesso c'è tutta una fase perché
06:46non è un discorso imprenditoriale è un discorso molto educativo loro adesso devono capire i ragazzi
06:52che vanno lì cosa possono fare cosa non possono fare però presidiano anche una zona presidiano
06:57un parco bellissimo sono dei giochi dei bambini vicino e questo lo tolgo a palmino ma però loro
07:06come stile hanno anche quello di occuparsi dei luoghi per cui non sarà solo
07:13mantenere un luogo bello puliranno solo l'edicola ma si occuperanno anche del parco per cui direi
07:20che ha una valenza al cubo moltiplicata per un milione di volte rispetto a quello che potranno
07:27fare i loro ragazzi. Vuoi aggiungere qualcosa Palmino? Sì nel senso che l'obiettivo che sta a monte
07:34l'inclusione sociale passa attraverso questo noi anche in altre situazioni abbiamo esperienze in
07:39cui gestiamo dei parchi dove noi siamo perché crediamo che comunque insegnare anche le persone
07:48con disabilità e dei cittadini attivi e proattivi valorizza e permette un'inclusione sociale più
07:56efficace. Vado dritta sulla domanda in un momento in cui le edicole a livello nazionale chiudono
08:04noi e mi piace molto poter dire noi abbiamo deciso invece di aprirne una con una finalità
08:12così alta. A chi ti dice anche coraggiosi cosa rispondi? Diciamo che un quotidiano locale è dei
08:23cittadini per cui partiamo da quello e la presenza delle edicole è una presenza fondamentale purtroppo
08:30per una serie di motivi tra cui anche l'invasività dell'internet e così via. L'apporto digitale ha
08:39un po scompaginato gli equilibri diciamo combattiamo contro i grandi big dell'informazione
08:46digitale e lo facciamo essendo presenti per cui questa è un po l'idea e poi devo dire che da
08:54questo inizio accanto a quest'edicola questo progetto secondo me attiva il positivo nelle
09:02persone perché l'abbiamo visto in queste settimane. Pratiche burocratiche si sono riuscite a farle
09:10in regolarità ma tutti hanno fatto la loro parte. Chi era per questa cosa ci hanno aiutato poi
09:18andiamo avanti edicolanti gli altri edicolanti sindacato si è preso a cuore l'edicola ha fatto
09:26i corsi eccetera edicolanti in pensione sono andati là. Si sono messi a disposizione. Il distributore
09:32ha fatto quello che doveva fare gli abitanti della zona hanno iniziato a passare eccetera
09:38per cui diciamo che è una come abbiamo detto prima una piccola lanterna di bene e lo sta
09:46scatenando. Allora noi ci fermiamo per 40 secondi poi ritorniamo a parlare dell'edicola
09:52dell'inclusione lo facciamo anche dandovi un appuntamento perché sabato mattina ci
09:59piacerebbe incontrarvi tutti ve lo raccontiamo tra poco. Eccoci tornati a voi siamo con il
10:05direttore generale di Editoriale Bresciana il dottor Mauro Torri siamo con il presidente
10:09della cooperativa la mongolfiera Palmino Mancini abbiamo appunto già segnalato che da qualche
10:15giorno l'edicola è aperta poi parliamo dell'inaugurazione ufficiale di questo sabato 26
10:21ottobre che segnali hai avuto da chi era lì vendeva il quotidiano vendeva le riviste i
10:30giochini per i bambini perché ormai l'edicola è fatta di tanti temi differenti e la gente come
10:36ha risposto alla vostra presenza lì per quello che appunto ti ha dato sapere dai primi passi
10:41allora dei primi passi un grande interesse ne parlavamo prima che abbiamo aperto giovedì
10:48mattina era una brutta giornata pioveva comunque c'era parecchia gente che è passata e soprattutto
10:54interesse gente che comunque magari anche da lontano vedeva quest'edicola riaperta quindi
10:58si è avvicinata ha chiesto il perché rispetto a questo quindi l'interesse c'è poi i miei
11:05colleghi sono molto motivati c'è da dire che effettivamente non sono degli educatori quindi
11:09sanno fare gli educatori adesso stanno imparando a fare gli edicolanti quindi c'è un po della parte
11:14un po di disorientamento in questi giorni perché comunque è un lavoro molto complesso molto bello
11:18c'è una frase che mi piace sempre che ho sempre fatto mia che tutto è stato difficile prima di
11:25diventare facile per cui c'è bisogno di fare qualche passo per poi essere tutti allineati
11:31stanno un po mappando un po quelle che sono tutte le mansioni le competenze necessarie
11:37appunto perché su questo come diceva appunto prima torri il verranno costruiti poi le mansioni
11:44che le persone con disabilità che verranno e quindi parteciperanno questo progetto formativo
11:49potranno poi svolgere quindi è tutto. Doi buongiorno Ruggero Tavelli che sta curando la
11:54regia audio video buongiorno a te e tu hai mandato per gli amici che stanno guardando la
12:01versione televisiva una piccola clip di una amica della cooperativa la mongolfiera che era presente
12:07appunto davanti alle nostre telecamere vorrei che facessimo rivedere il video ma soprattutto
12:13ascoltare l'audio gli amici che stanno sentendo la radio per cogliere anche dalle sue parole
12:18l'entusiasmo che c'è. Buongiorno a tutti mi chiamo Rosa Broglio della cooperativa mongolfiera
12:23SFA2 oggi siamo in questa attività che si chiama giornale di Brescia dell'edicola quando
12:29arrivano le persone in questo parco possono andare a comprare il giornale di Brescia, la settimana
12:35che misera, le preglocciate, il cotto mangiato, le riviste, poi comprare i diamantini così è una
12:44cosa mi piace fare però a me quando andrò con i miei genitori e mia mamma a comprare i diamantini
12:53all'edicola mi piace farlo comunque grazie. Io spero di incontrare Rosa e che così mi faccia
13:01spiegar bene che cosa sono i diamantini che sono quei gadget bellissimi che si trovano in edicola
13:06e che accontentano un po' tutta la famiglia. Infatti lei li ha sistemati nelle spoglie e è rimasta entusiasta colpita
13:12da questa da questa cosa. Tutti i vostri ragazzi hanno colto con slancio e positività il progetto?
13:19Sì c'è molto entusiasmo nel senso che ripeto è una cosa nuova e innovativa noi siamo da sempre
13:27alla ricerca di occasioni nuove perché la società sta evolvendo quindi anche per poter svolgere il
13:34nostro lavoro e quindi lavorare sull'inclusione sociale bisogna trovare poi delle delle disposte
13:38nuove e quindi tornando a prima quando ci ha chiamato l'editoriale bresciana non ci abbiamo
13:43impiegato molto ad accettare perché rappresentava le caratteristiche che noi cerchiamo quindi
13:48visibilità nel territorio, rete nel senso che il primo partner è l'editoriale bresciana poi ci
13:57sono comunque tutti in sindacato, in sinaggio, quindi stiamo già creando ed è solo attraverso
14:01questa rete più capillare che si riesce poi a fare integrazione. Volevi aggiungere qualcosa Mauro?
14:08Sì vorrei aggiungere che personalmente appunto mi ha dato l'occasione di incontrare questa realtà
14:16sappiamo che la nostra città è una città dove la generosità e il volontariato sono enormi.
14:22Questo l'abbiamo testato con Mano in tanti progetti che il giornale di Brescia ha vissuto
14:28come promotore. Per cui con l'occasione appunto io ammiro quello che fanno e lo dico al Presidente
14:39e anche alle persone che ho incontrato bisogna veramente fare un monumento a queste persone ma
14:46in questo caso è una realtà, a Brescia ce ne sono tantissime altre per cui per noi può essere
14:53anche l'occasione, questa è grazie a Maddalena, di far arrivare a loro un messaggio veramente di
15:01grande ammirazione, di grande speranza e chissà che dopo questa esperienza ne possano nascere
15:08altri. Facciamo sì che nascano tante cose dai buoni esempi. Sabato mattina dalle 10.30 alle
15:1512.30 noi saremo in diretta radio direttamente dall'edicola per fare una festa con voi, con la
15:24musica, con tante testimonianze e poi c'è un momento ufficiale, il famoso taglio del nastro,
15:29Palmino? Sì, ci sarà appunto l'inaugurazione ufficiale a cui saremo presenti noi, saranno
15:34comunque presenti le autorità appunto per dare valore a questa esperienza perché è un'esperienza
15:39che nasce sì da due soggetti privati ma è un'esperienza ripeto che è di tutta la comunità
15:46soprattutto di quella zona. Mi preme con te raccontare quanto sia importante per i ragazzi
15:53che voi quotidianamente coinvolgete in quelle che sono le attività della cooperativa ma anche per
15:58le famiglie. Mi capita spesso di incontrare il mondo associativo delle cooperative eccetera e
16:05sapere per queste famiglie di non essere lasciati soli è fondamentale proprio per una serenità di
16:12un andamento familiare che significa una serenità sociale in generale. Quello che però faticano di
16:20più accettare le famiglie è che un giorno le cose dovranno andare avanti anche quando i genitori,
16:27i fratelli eccetera non ci saranno più e quindi mi preme avere un tuo pensiero in questo senso
16:32perché so che state lavorando in questa direzione anche. Ti riferisci al tema del dopo di noi o
16:38meglio adesso con le famiglie noi lavoriamo sul concetto del durante noi perché è molto importante
16:44riuscire a prevenire questa cosa perché comunque è necessario un grosso lavoro sia con le persone
16:50con disabilità che devono essere comunque accompagnate e messe nel contesto adeguato
16:55sia con i familiari che si devono comunque premunire per rispondere a questa situazione.
17:02Quindi è molto importante e noi stiamo lavorando su diverse, noi gestiamo dell'attività da diversi
17:10anni. Negli ultimi due anni stiamo su due tavoli del PNRR sia sull'ambito 1 di Brescia che l'ambito
17:17ovest e all'interno con questi fondi noi con l'ente pubblico stiamo costruendo diverse situazioni di
17:25abitative dove le persone con disabilità potranno sperimentarsi in un vivere appunto autonomo che
17:30è il durante o dopo di noi. Giustamente è un obiettivo tangibile e concreto nell'oggi ma
17:36anche in prospettiva. Ecco anche su questo è necessario comunque il supporto della società
17:42nel senso che comunque il quousing necessita poi il rapporto con il vicinato, con il contesto e
17:50per evitare un discorso di solitudine o di emarginazione. Due cose mi hanno colpito che
17:58ha detto poco fa il Dirittore Generale, una la riprendo con lui fra un attimo ma mi premeva
18:03avere anche un tuo parere quando lui ha detto bisogna accorciare le distanze, bisogna trovarsi
18:10vicino a una situazione per viverla davvero. Quindi l'edicola diventa anche modo per Brescia
18:17di incontrare la realtà da vicino senza dover venire ed entrare nella vostra realtà perché lì
18:24ci si trova. Il tuo parere in questo senso qual è? Perché cogli una sensibilità da parte dei
18:31Bresciani nel voler avvicinarsi a certa realtà? C'è ancora da fare? Se sì che cosa secondo te?
18:36Secondo me il tessuto Bresciano è molto molto sensibile a questo. Deve solo avere le occasioni
18:42per poterlo fare e quindi, ripeto, l'interesse l'abbiamo già rilevato dopo i primi giorni ma
18:48siamo sicuri che potremo lavorare bene perché la progettualità non finisce lì. Ce ne so che
18:55comunque ci sono degli obiettivi che sono quelli comunque di rivitalizzare il parco,
19:00di andare comunque incontro alla società, alle persone che lo vivono il parco, dai pensionati
19:07che passano il mattino ai bambini che lo frequentano il pomeriggio. Poi lì vicino c'è
19:12l'università che forma gli educatori professionali quindi stiamo già iniziando a cercare di fare una
19:17collaborazione con loro in modo che questo edicola diventi un polo attrattivo che passi
19:25il messaggio di inclusivo che abbiamo condiviso all'inizio con l'editoriale Bresciano. Diciamo
19:29che è il primo buon passo ma ce ne saranno sicuramente altri. Una cosa che mi ha colpita
19:35è stato quando tu hai detto che il giornale ha un ruolo che è proprio quello di essere parte di una
19:41comunità, di essere voce di una comunità. Io chiuderei proprio facendo una battuta su questo.
19:47Sì diciamo che tra i nostri obiettivi appunto un giornale locale deve far parlare tutti e questo
19:58è un piccolo segno che però consente di avvicinare tante persone. Per cui direi che sabato mattina
20:07anche se qualcuno avesse voglia la cerimonia sarà una cerimonia nello stile un po' che ci siamo
20:12dati che è lo stile della semplicità. Low profile, efficaci, concreti e lì per voi. Se qualcuno
20:20avesse voglia di passare saremo ben lieti di incontrarlo, di scambiare due chiacchiere,
20:26di fare una piccola festa a questo segno nella città. Verissimo direi che il modo migliore per
20:33chiudere quindi prima di salutarci grazie ancora Ruggero Tavelli per la regia audio e video,
20:38grazie a voi che ci avete ascoltati alla radio, a voi che ci avete guardati in tv, grazie soprattutto
20:43ai nostri ospiti. Uno è più padrone di casa che ospite ma in questo caso lo abbiamo fatto
20:48chiacchierare da ospite e quindi grazie al presidente della cooperativa La Monvolfiera,
20:53Palmino Mancini, grazie al dottor Mauro Torri, direttore generale di Editoriale Bresciana.