• mese scorso
Trascrizione
00:00:00Ben, ritrovati in una nuova puntata di Ipso Fatto, l'Italia si racconta, parleremo dei
00:00:05difetti di refrazione e di come potercene liberare con il dottor Andrea Russo, fotograferemo
00:00:12l'Italia delle pasticcerie tra crisi, innovazione e tradizione con Alessio Mura, racconteremo
00:00:18poi la storia di Ivano Esposito e del suo impegno sociale a passi di danza e rimanendo
00:00:23sempre in ambito sociale, presenteremo il nuovo brano di Mirko Valeri e De Via Greve
00:00:29per incentivare l'uscita dalle dipendenze attraverso la musica.
00:00:33Tutto questo ovviamente insieme alle nostre rubriche, subito dopo la sigla.
00:00:53Ben, ritrovati in una nuova puntata di Ipso Fatto, l'Italia si racconta, parliamo subito
00:01:09di salute, in apertura di puntata lo facciamo con il dottor Andrea Russo.
00:01:16Dottor Russo, buongiorno, ben trovato.
00:01:20Buongiorno Francesca, buongiorno a voi, grazie per essere qua.
00:01:24Grazie a lei per aver accettato il nostro invito, lei è autore di numerose pubblicazioni
00:01:29sulle più prestigiose riviste scientifiche mondiali, ha frequentato tra i vari istituti
00:01:36il prestigioso Morfield Hospital di Londra dove ha avuto modo di approfondire in particolare
00:01:42la chirurgia refattiva.
00:01:44Proprio di questo parliamo in questa puntata.
00:01:47Dottor Russo, che cosa intendiamo?
00:01:49Innanzitutto per i difetti di refrazione possiamo fare una sorta di carrellata insieme a lei,
00:01:55vedendo magari anche le rispettive caratteristiche di ognuno.
00:02:02Certo, sono quei difetti noti più o meno tutti.
00:02:05Tutti sappiamo che per esempio sono la miopia, la stigmatismo, è un altro difetto di refrazione,
00:02:13l'ipermetropia e anche la presbiopia.
00:02:16Andando a spiegarli un po' rapidamente con ordine, la stigmatismo che è per lo più
00:02:23conosciuto ai pazienti è una condizione in cui l'occhio non è perfettamente tondo ma
00:02:29ovale.
00:02:30Se io prendo l'occhio ideale qui dovrebbe essere tondo, mentre la stigmatismo rende
00:02:35questa membrana ovale, come se fosse un pallone da rugby, per cui ne va della qualità visiva
00:02:42in tutte le condizioni, vicino e lontano.
00:02:45La miopia invece, come noto, fa vedere male da lontano e fa vedere bene da vicino, l'ipermetropia
00:02:54invece fa un po' il contrario, fa vedere meglio da lontano e peggio da vicino.
00:03:00E da ultima abbiamo la presbiopia che è quella cosa che conoscono bene i 45-50 anni, tale
00:03:08per cui dopo questa età si fa fatica sempre più a vedere da vicino, bisogna allontanare
00:03:13le cose, gli oggetti e quindi via via si rendono necessari gli occhiali da lettura, per esempio
00:03:19quelli venduti in farmacia.
00:03:21Questo a grandi linee sono i quattro difetti di refrazione.
00:03:25Grazie dottor Russo, allora li ha spiegati in maniera molto cristallina, chiara a tutti
00:03:31e anche a chi non fa la sua professione, le chiedo a livello di incidenza in una popolazione
00:03:37che va anche ad invecchiare notoriamente, assistiamo all'agguirsi di alcuni di loro
00:03:43e magari ad un numero inferiore, oppure i livelli si mantengono pressoché identici
00:03:50rispetto a un tempo e se c'è un'incidenza maggiore anche non solo a livello di età,
00:03:54ma anche a livello di sesso?
00:03:58Invecchiando, quello che tende ad aumentare è più che altro la presbiopia, cioè l'incapacità
00:04:06di vedere da vicino, per cui lì è un paese con una curva demografica dell'età spostata
00:04:12molto verso destra, per cui logicamente la fetta di popolazione con presbiopia è particolarmente
00:04:19coinvolta.
00:04:20Quell'altro grosso aumento che è un'epidemia di fatto, in generale nel mondo non legato
00:04:28all'Italia, è la miopia, sta aumentando tantissimo la prevalenza di miopia nel mondo.
00:04:35Gli studi ci dicono come per il 2050, più del 50%, 55-60% in verità, della popolazione
00:04:47sarà miope, per cui la stragrande maggioranza di noi sarà miope nel 2050, che non è tra
00:04:53tantissimo, è tra 25 anni e come mai questo?
00:04:58Si pensa che sia dovuto principalmente all'azione del sole, o meglio, alla mancata azione del
00:05:06sole.
00:05:07Se andiamo a vedere le curve di peggioramento della miopia, queste hanno cominciato a salire
00:05:12in maniera verticale dagli anni 50-60 in poi, quindi ben prima dei tanto vituperati smartphone
00:05:21o computer.
00:05:22Quindi che cosa è avvenuto in quegli anni?
00:05:25Probabilmente si pensa che sia avvenuta una trasformazione dallo stile di vita più rurale
00:05:31a uno stile di vita più cittadino, in buona sostanza spendere meno tempo all'aria aperta,
00:05:36cioè al sole.
00:05:37Il sole pare quindi agire come, non ancora ben capito, un catalizzatore, come un cristallizzatore
00:05:46della situazione oculare per evitare che l'occhio diventi miope, perché l'occhio miope è un
00:05:50occhio più grande della norma.
00:05:52Quindi la miopia sta crescendo, nei principali studi in Cina, dove ci sono tantissimi miopi
00:05:59più che da noi, si è notato che esporre i bambini al sole, per esempio facendo fare
00:06:06loro ricreazione più lungo al sole o comunque all'aria aperta, riduce la progressione
00:06:13della miopia in maniera significativa.
00:06:16Per cui se possiamo facciamo un motivo in più per far stare all'aria aperta i nostri
00:06:20bambini.
00:06:21Oltre ad un grandissimo apporto di vitamina D che sappiamo mancare spessissimo nella popolazione
00:06:27un po' a tutte le età, dottor Russo, volevo chiederle anche, è possibile togliere gli
00:06:33occhiali, ovvero ricorrere alla chirurgia refrattiva in qualsiasi paziente e anche in
00:06:38qualsiasi fascia di età o ci sono dei limiti entro i quali stare di solito?
00:06:44Tecnicamente è possibile togliere sempre gli occhiali, cioè qualsiasi difetto visivo
00:06:52può essere corretto, non è altrettanto vero che qualsiasi occhio possa essere corretto,
00:06:58per cui se è vera la prima va verificata la seconda caso per caso, giusto per selezionare
00:07:03soltanto quegli occhi che sono perfetti candidati.
00:07:06Rispetto all'età diciamo che non c'è limite in senso alto, c'è un limite di
00:07:13buon senso in senso basso, cioè normalmente si consiglia a partire dai 18 anni, capita
00:07:19a volte a scopo terapeutico di fare correzioni anche in minorenni laddove queste siano anche
00:07:26terapeutiche, oltre che uno sfizio estetico di comodità se vogliamo, quindi per esempio
00:07:32quando c'è un forte difetto sbilanciato tra i due occhi, il cervello tende a escludere
00:07:36un occhio quindi si va a correggere quello più indebolito in più tendenza a scopo punto
00:07:41terapeutico, viceversa il buon senso ci dice di partire dai 18-20 anni, ovvero anche quando
00:07:48il corpo è cresciuto e adulto, è come andare a farsi fare il vestito dal sarto, ci vado
00:07:52quando ho finito di crescere, non ci vado tra i 10 anni altrimenti dovrò poi rifarmene
00:07:57un altro.
00:07:58Chiarissimo, come la carta di identità.
00:08:01Dottor Russo, invece come cambia la tecnica che voi scegliete in base all'età in fase
00:08:09appunto di chirurgia refrattiva?
00:08:12Allora, ogni età ha un po' le sue caratteristiche, diciamo che nei pazienti più giovani si
00:08:20utilizzano per lo più correzioni laser che agiscono sulla cornea che è la parte esterna
00:08:27dell'occhio, questa qua, quella che abbiamo visto prima, quella che è negli astigmatici
00:08:31ovale.
00:08:32Nelle persone di mezza età, cioè i presbiti, ancora agiamo sempre con il laser su questa
00:08:40lente che si chiama cornea, dando un'aumentata capacità di mettere a fuoco da vicino.
00:08:45Nei pazienti anziani invece il colpevole è più che altro il cristallino che è questa
00:08:52lente che abbiamo dentro l'occhio, è questa piccola lentina che si sporca, si opacizza,
00:08:58quindi a quel punto cambieremo questa lente mettendone poi una nuova, bella, pulita e
00:09:04trasparente e oggi con la dovuta tecnologia questa nuova lente sostituirà anche gli occhiali,
00:09:11anche per quanto riguarda la lettura, pertanto si potranno fare due o tre piccioni con una
00:09:16fava, cioè togliere la cataratta e vedere meglio, togliere miopia e ipermetropia, eventualmente
00:09:22astigmatismo e anche la presbiopia associata, quindi molto schematicamente nei pazienti sopra
00:09:29i 70 anni si tenderà ad agire sul cristallino, nei pazienti più giovani invece si agisce
00:09:35esternamente con il laser. Chiarissimo, grazie anche per averlo esplicitato con l'ausilio che
00:09:43aveva di fronte dottor Russo, che cosa fare, quali accortezze avere prima e dopo l'intervento?
00:09:51Le chiedo quindi ovviamente se si prova dolore, quali siano i tempi di recupero per tornare a
00:09:57una vita normale, se questi interventi sono duraturi o eterni nel tempo, se invece bisogna
00:10:02ritornarci sopra dopo degli anni? La preparazione è minima, il paziente viene qua come se fosse un
00:10:11giorno qualsiasi, sono interventi ambulatoriali che non richiedono la sospensione della terapia
00:10:17o cose diverse, per cui viene qua il paziente, viene fatto tutto in regime ambulatoriale per cui
00:10:26il paziente staziona qui normalmente mezz'ora o un'ora tra tutti e due gli occhi, per cui è piuttosto
00:10:32rapido, anche perché la cosa in sé è veloce, dura circa due minuti per occhio negli interventi laser,
00:10:385-10 minuti per gli interventi sul cristallino. Viene fatto un occhio, viene fatto l'altro occhio
00:10:44nella stessa seduta normalmente, quindi il paziente si accomoda 10-15 minuti a riposare
00:10:51in qualche ambulatorio e va a casa che è già sbendato evidente in entrambi gli occhi. Lo si
00:10:58rivede poi il giorno dopo e il giorno dopo il paziente, nella grande maggioranza delle volte,
00:11:03è già autonomo, può anche già cominciare a guidare la macchina. Io sconsiglio di lavorare il giorno
00:11:09dopo anche se tutti mi disubbidiscono e ritorna quindi rapidamente alle proprie attività lavorative.
00:11:14Il giorno dopo non saremo al 100, saremo all'80%, però già autonomo e nel giro di qualche giorno
00:11:20poi recuperiamo tutto. E per quanto riguarda la durata dell'intervento, la durata io dico sempre
00:11:28che è teoricamente eterna, perché utilizzo l'avverbio teoricamente, perché nel nostro
00:11:35corpo nulla dura per sempre, nemmeno i diamanti durano per sempre, figuriamoci i nostri organi.
00:11:41Non esiste un organo che possa durare indefinitivamente per sempre, altrimenti saremmo
00:11:47immortali, ma ahimè non è così. Quindi come non esiste un dentista che ti sistema la bocca
00:11:53necessariamente per tutta la vita, alla stessa stregua non si può sistemare l'occhio con la
00:11:59totale certezza che sia a posto per tutta la vita. Avremo la ragionevole certezza che sia
00:12:04a posto per sempre, perché l'occhio per la verità tende a essere molto stabile nei decenni.
00:12:08Laddove qualche percentuale minore di caso dovesse essere necessario, saranno comunque
00:12:14cambiamenti di piccola entità che potranno essere in un secondo momento facilmente rimessi a fuoco,
00:12:20per cui non è eterna, ma è sicuramente di lunga durata.
00:12:24Poi bisogna vedere anche a che età si affronta l'intervento e quindi anche qual è quella
00:12:30prospettiva di vita che abbiamo di fronte. Chiaramente se lo si fa già in età più avanzata
00:12:35o da anziani magari è praticamente fino alla fine. Dottor Russo, la ringrazio per questa
00:12:42carrellata con termini semplici per averci spiegato qualcosa di più sulla chirurgia
00:12:48refrattiva che immagino essere davvero per voi qualcosa all'ordine del giorno. Forse dopo la
00:12:53pandemia più attenti anche alla nostra salute è anche un trend in ascesa, quello del rigorso
00:12:59alla chirurgia refrattiva o non è così, dottor Russo, in chiusura? No, no, c'è stato in tutto
00:13:06il mondo, è una cosa condivisa molto con i miei colleghi americani, c'è stato un boom sulla
00:13:11chirurgia refrattiva. Si pensava all'inizio fosse dovuta alle mascherine che facevano
00:13:16appannare gli occhiali, piuttosto che a una maggiore considerazione della propria persona,
00:13:21del proprio tempo e della qualità di vita. Quindi c'è stato un grosso boom e poi parallelamente
00:13:28molti servizi sono un po' usciti dagli ospedali, questo sarà tema in un'altra puntata, per cui
00:13:35adesso saluto e ritorno a operare come vedi sono già vestito per l'occasione. E la lasciamo al suo
00:13:44lavoro che è importantissimo trattandosi di salute e la ringraziamo anche per questo intervento,
00:13:50grazie ancora al dottor Andrea Russo, buona giornata dottore, buon lavoro. Grazie a te
00:13:56Francesca, presto, grazie. E adesso rimanete con noi, torna la nostra Costanza Marana con
00:14:02la sua rubrica di letteratura Piccolo Quotidiano Poetico, sentiamo.
00:14:07Benvenuti nel nostro Piccolo Quotidiano Poetico, oggi parleremo di Osip Mandelstam,
00:14:26è un poeta russo che nasce a Varsavia nel 1881, dopo la rivoluzione russa rimane in
00:14:36Russia nonostante non fosse partecipe della rivolta e non menziona nel suo lavoro poetico
00:14:43nulla riguardo a questa situazione. Osip appartiene dapprima alla corrente poetica
00:14:51simbolista, successivamente si orienterà verso il gruppo definito acmeista, che sarà più vicino a
00:15:00degli accenti neoclassici. Cosa vuol dire acmeista? È proprio un movimento poetico russo
00:15:07che indica la tendenza ad una realtà naturale più che sociale. Osip si distingue per la sua
00:15:15forte volontà di cesura, con la poca chiarezza espressiva dei versi poetici in voga e gli vuole
00:15:23una maggiore consapevolezza dell'importanza della concretezza del linguaggio, le parole
00:15:30riportate a significati netti. Osip aveva un desiderio di nitidezza espressiva e semantica,
00:15:38voleva riscoprire il rigore della parola lontano da una certa morbidezza linguistica in voga e gli
00:15:47stesso definirà petrosità, per richiamare subito alla mente l'idea di qualcosa di presente,
00:15:55di un'erma, di ciò che è tangibile. La sua poesia è piuttosto ricercata, ma è molto chiara nella
00:16:04sua espressione e nella sua espressività. Il suo stile è marcato, originale e lo innansa a un poeta
00:16:13tra i poeti. Egli scrisse anche in prosa e scrisse dei bellissimi saggi che forniscono un quadro
00:16:22delle atmosfere di una Russia di fin di secolo, in particolare le sue suggestioni di un'infanzia
00:16:30vissuta in un piccolo borghese ambiente ebraico. Osip amava profondamente il Medioevo poiché il
00:16:39suo assetto razionalistico contemplava l'idea di limiti e barriere e tende quindi a marcare
00:16:48il confine dei concetti e quindi della loro espressione. Osip tradusse dei versi del Petrarca,
00:16:57di Dante e anche di François Villon. È molto interessante e significativo come Osip metta
00:17:06da parte l'assetto allegorico e anche quello storico-sociale di questi poemi, mentre invece
00:17:12focalizzi tutta la sua attenzione sul Dante prettamente poetico e non sul suo aspetto invece
00:17:20più visionario. Ritroviamo questo stile nitido nelle sue Ottave. Queste costituiscono una raccolta
00:17:29casuale che vennero tenute nascoste da sua moglie in pentole, stivali, cuscini proprio a causa del
00:17:37regime politico di guerra e dell'occupazione nazista e l'ostilità del poeta al regime
00:17:45sovietico. Egli definì Stalin il montanaro del cremlino, baffoni da scarafaggio, dita come vermi.
00:17:55Queste poesie furono pubblicate dopo il 1964. La sua poetica apprende dalla concezione
00:18:06dell'umanizzazione della scienza. Egli pensava che le rappresentazioni potessero essere capite,
00:18:13intese non solo come dato oggettivo della coscienza, ma anche come degli organi dell'uomo.
00:18:21Quindi il desiderio di una poetica che fosse organica, con un carattere non normativo ma
00:18:28biologico. La poesia intesa con le caratteristiche di una scienza biologica, la poesia come materia
00:18:35in movimento, sempre mutabile. Vi leggo alcuni dei suoi versi. Quando, distrutto l'abbozzo,
00:18:47ti sforzi di trattenere nella mente il periodo senza pesanti glosse, unito e uno nella notte
00:18:55interiore. E gli occhi socchiusi la frase si regge unicamente nel suo slancio, sta,
00:19:03quel periodo, alla carta come la cupola ai cieli vuoti.
00:19:18E grazie alla nostra Costanza Marana cambiamo adesso completamente argomento. L'Italia è da
00:19:26sempre rinomata in tutto il mondo per le sue eccellenze culinarie e i pasticceri sono considerati
00:19:32dei veri e propri maestri nell'arte dolciaria. Ciò nonostante il settore strattaversando un
00:19:38periodo di grande difficoltà e trasformazione. Ne parliamo con il nostro ospite in collegamento,
00:19:45il benvenuto Alessio Mure, imprenditore e consulente di marketing strategico per pasticcerie,
00:19:51tra l'altro già premiato dal comparto Food Italiano come eccellenza del Made in Italy
00:19:56per il suo brand Nuvola. Alessio, buongiorno, ben trovato anche a te, grazie. Buongiorno
00:20:02Francesca e benvenuti a tutti gli ascoltatori di Ipsofacto. Grazie mille anche per l'invito.
00:20:10Grazie a te per essere il nostro ospite, insomma mi sembra di capire che il Made in Italy da una
00:20:16parte non sia più garanzia di lunga vita per una pasticceria, è effettivamente così Alessio?
00:20:22Effettivamente è così purtroppo perché comunque ci sono stati tantissimi problemi anche in questi
00:20:32anni che hanno portato tantissime pasticcerie a chiudere e quindi ad abbassare la sale. Questo è
00:20:39un dato non confortante che ci porta comunque ad avere una visuale molto ma molto ma molto
00:20:48critica per quanto riguarda il settore che è il mio settore perché anche io gestendo il Royal
00:20:54Adalghero so benissimo delle dinamiche e dei problemi che affrontano tutti i giorni i miei
00:21:01colleghi, però siamo qui anche per sviscerare delle cose che possono rendere anche il business
00:21:09delle pasticcerie un business proficuo. Fra l'altro guarda cito a proposito dei dati che
00:21:18ho appunto avuto, secondo la FIPE che è la federazione italiana pubblici e esercizi la
00:21:25vita media di una pasticceria in Italia è di soli 5 anni quindi è davvero pochissima
00:21:30l'aspettativa per cui bisogna in qualche modo Alessio correre i ripari, da una parte abbiamo
00:21:35l'eccellenza questo nessuno ce lo toglie però dall'altra abbiamo degli strumenti che sono in
00:21:41qualche modo manchevoli per farla emergere, allora ti chiedo quale può essere la soluzione giusta
00:21:46per far sì che le due cose trovino il giusto equilibrio? I pasticceri da sempre sono dei
00:21:56grandi artisti, stanno sempre con le mani in pasta e quindi portano con sé una mentalità
00:22:08prettamente produttiva, pensano che realizzare il dolce più bello e più buono come per dire sia
00:22:17sinonimo di profitto in pasticceria, adesso non voglio dire che non debbano anzi una pasticceria
00:22:25deve realizzare dei dolci eccellenti sempre però quello non è sinonimo di profitto all'interno
00:22:36della pasticceria e loro dimenticano l'aspetto più importante che è quello del marketing strategico,
00:22:45da una parte c'è tutta una strategia accurata, questo in consulenza io lo dico sempre a loro,
00:22:56le dico sempre tu non sei nel business della pasticceria ma tu sei nel marketing della
00:23:06pasticceria, quindi è quella la cosa fondamentale che comunque la pasticceria, una pasticceria al
00:23:14giorno d'oggi deve possedere, devono essere tutti dei marketer strategici all'interno della loro
00:23:25pasticceria. Insomma ci prendete per la gola ma questo non è più sufficiente sostanzialmente e
00:23:32senti attraverso il tuo brand Nuvola ci potresti fare degli esempi pratici Alessio nel senso di che
00:23:39cosa si tratta, come è nata l'idea, che cosa ha avuto alle spalle, come si è sviluppata perché
00:23:45attraverso le storie che raccontiamo possiamo essere dei validi esempi per gli altri, tu lo
00:23:50fai anche per lavoro per cui partendo da qui ci spieghi un po' gli step che ti hanno visto protagonista
00:23:55in prima persona? Beh Nuvola è nata da un problema specifico che avevano le persone che
00:24:05mi ponevano sempre questo tipo di problema che era quello, sì Ale tutto bello però io purtroppo
00:24:12i fritti non li posso mangiare perché soffro di reflusso gastrico, di mal di stomaco, soffro le
00:24:19pene dell'inferno dopo aver mangiato un cibo fritto, quindi quello è una persona e due persone
00:24:26e tre persone e quattro persone e lì mi si è accesa la lampadina, ho detto ci sarà un modo dove
00:24:34possiamo portare le persone a mangiare e poter mangiare di nuovo un cibo fritto e quindi di lì
00:24:45ho creato la mia frittella, la mia frittella nuvola che è l'unica d'alta digeribilità, però
00:24:53cosa sono andato a fare? Ho fatto un'analisi, sono andato a controllare il problema specifico quindi
00:25:01anche per quanto riguarda la creazione della nuvola stessa ho dovuto coniare un metodo che è
00:25:08il metodo Miltoff che è il metodo ingredienti, lievitazione, temperatura, olio e frittura e sono
00:25:16stati sei passi che hanno portato nuvola a essere frittella d'alta digeribilità in Italia, però
00:25:23sono partito da un problema specifico che avevano i miei clienti e io dico sempre in consulenza anche
00:25:31i miei colleghi ragazzi chiedete sempre ai vostri clienti, parlatene sempre, molte volte anche le
00:25:41idee, il dolce vincente, il dolce unico lo potete trovare parlando con i vostri clienti, cosa che
00:25:49non fanno mai, le persone pensano all'interno della pasticceria e pasticceria che sia tutto
00:25:53scontatto, scontatto non c'è niente, il chiedere è una parte fondamentale della cosa, a me mi sono
00:26:03accese quelle lampadine perché sono andato a vedere questo problema specifico che avevano
00:26:09le persone e quindi realizzare qualcosa per loro che andasse a risolvere il problema. Tra l'altro
00:26:18è un mix tra quello che è un prodotto innovativo perché l'innovazione è quanto mai necessaria
00:26:23in un mercato come quello attuale, dall'altra parte non bisogna dimenticare la tradizione
00:26:29culinaria che ci rende unici, ci conferisce la nostra specificità, però poi Nuvola hai detto
00:26:37bene tu, è diventato un brand riconoscibile, quindi tu hai fatto tutta questa operazione di
00:26:42marketing successiva a questo studio in cui hai miscelato gli ingredienti e hai ascoltato le
00:26:49esigenze dei tuoi clienti perché altrimenti Nuvola sarebbe rimasto un qualcosa come dire
00:26:55circoscritto alla tua pasticceria, è corretto Alessio? È corretto, il marketing strategico ha
00:27:01avuto un ruolo cruciale per quanto riguarda il prodotto Nuvola, se non avessi creato il mio
00:27:09sistema personale che faccio ora anche replicare in consulenza tutte le pasticcerie che seguo in
00:27:16Italia sicuramente Nuvola sarebbe rimasto un dolce indifferenziato come hanno tanti nella
00:27:24pasticceria, poi ovviamente ho esploso con le PR perché i giornalisti hanno visto che c'era
00:27:33qualcosa di differente e quindi i giornalisti come anche tu ben sai Francesca cercano sempre
00:27:42delle notizie che siano notiziabili, cose diverse da quello che fanno tutti gli altri e quindi questa
00:27:50cosa ha avuto una risonanza mediatica pazzesca perché nessuno aveva mai avuto l'idea di rendere
00:27:59un dolce fritto digeribile e quindi ha avuto anche tantissimi problemi come la mia famiglia Contro
00:28:06ma io sono testardo di natura e sapevo che risolvere un problema specifico potesse essere
00:28:12come quello della digeribilità potesse essere differente e avere questo successo anche con
00:28:19le persone che avevano quel tipo di problema specifico. E in più c'è anche da dire che
00:28:26attraverso la tua competenza riusciamo anche a delineare un trend di quello che vediamo in
00:28:34questo momento in merito al tuo settore di appartenenza di afferenza che è importante
00:28:40perché magari non conosciamo da vicino i numeri delle pasticcerie io non lo sapevo fino a qualche
00:28:46giorno fa in previsione di oggi appunto che una pasticceria avesse una vita una prospettiva
00:28:52quando nasce di soli cinque anni per cui a livello proprio di informazione ingostruttiva è bello
00:28:58anche rendere note le difficoltà e trovare insieme delle soluzioni. Le hai detto tu attraverso per
00:29:03esempio il dialogo con le persone che entrano in una pasticceria. Allora abbiamo capito che con
00:29:08questo tuo progetto di consulenza dolci profitti aiuti le pasticcerie italiane a creare a tutti
00:29:15gli effetti non solo un dolce unico ma è di successo ma anche proprio a dar vita ad un asset
00:29:23competitivo. Io ti volevo chiedere dal punto di vista proprio dell'economia questo permette anche
00:29:29di trovare il giusto equilibrio tra qualità e prezzo senza come dire cadere in quella spirale
00:29:35rischiosissima del ribasso? Beh la creazione del dolce unico ti porta ad essere unico e non avere
00:29:46concorrenza su quel tipo di dolce quindi a creare un beneficio sia sul cliente perché se tu vai a
00:29:53risolvere quel determinato problema specifico il cliente tornerà sempre e solo da te però ne
00:30:01trae beneficio soprattutto anche il pasticcere perché quel dolce unico viene creato solo da
00:30:08te e quindi le persone alla fine verranno solo da te e quindi non entrerai in quella spirale brutta
00:30:18che è la guerra del prezzo perché la guerra del prezzo entri quando hai dei dolci indifferenziati
00:30:26quindi che non sono differenti dagli altri quindi io vado a comprare una mela con una mela è sempre
00:30:34una mela e credimi che in tutte le pasticcerie che io sto seguendo in questo determinato percorso
00:30:44tutti hanno un dolce unico nascosto e grazie anche al sistema dolci profitti ne stanno
00:30:53attraendo beneficio perché hanno capito realmente l'importanza del marketing strategico per
00:31:01pasticcerie perché oltre a quello dai anche notorietà anche al tuo brand quindi il tuo
00:31:07marchio cresce pari passo anche col tuo personaggio anche con la persona con te come
00:31:14pasticcere e quindi non entri più in quella spirale del prezzo. La creatività chiaramente
00:31:27gonfluisce poi verso l'immagine e l'estro del pasticcere che ha dato vita a questo dolce unico
00:31:36ma la cosa che mi piace tanto è anche proprio in chiusura prima di ringraziarti salutarti
00:31:40questa attenzione particolare nei confronti del consumatore perché questo vuol dire proprio non
00:31:46guardare il problema solo da una parte a livello di marketing e business ma anche proprio di andare
00:31:52incontro a quelle che sono le esigenze di gusto ma ancora di più nel tuo caso di salute di quelli
00:31:57che sono poi i consumatori finali che chiaramente devono essere messi in una posizione prioritaria
00:32:03vero Alessio? Assolutamente io dico sempre ai miei clienti in consulenza voi noi siamo siamo in
00:32:12pasticceria per risolvere problemi specifici dei nostri clienti quella è la chiave per tenere
00:32:21comunque il locale aperto un locale che faccia sempre la differenza ovviamente differenziando
00:32:28anche i nostri dolci e risolvendo problemi specifici per i nostri clienti lì iniziano
00:32:38arrivare anche i profitti. Alessio grazie per questa fotografia che abbiamo fatto al comparto
00:32:46delle pasticcerie italiane tra tradizione e innovazione è stato un piacere e insomma lunga
00:32:51vita a nuvola e chiaramente a tutto ciò che stai facendo grazie ancora ad Alessio Mura
00:32:59grazie a voi Francesca per l'invito un caro saluto a tutti gli ascoltatori. E ora invece
00:33:06torna di nuovo la nostra Rosalia Messina con la sua rubrica dal titolo Una tisana un libro
00:33:13ascoltiamo anche lei. Bentornati a Una tisana un libro vi chiedo scusa per il panorama che
00:33:32vedete alle mie spalle è una libreria sì però i libri sono dentro gli scatoloni perché in questo
00:33:41periodo sto preparandomi a traslocare quindi temo che per qualche puntata ancora questo sarà
00:33:49lo sfondo. Vi parlo questa volta di un romanzo non nuovissimo tutt'altro tecniche di seduzione
00:34:02di Andrea De Carlo pubblicato da Bompiani nel 1991 un romanzo che parla degli anni novanta
00:34:13dell'ambiente letterario negli anni novanta e che non so perché non lessi allora capita a volte
00:34:20questo libro è stato ristampato poi è stato ripubblicato nel 2018 dalla nave di Teseo e io
00:34:30l'ho letto adesso attirata dal dal titolo dalla fama ne avevo sentito parlare mi incuriosiva ma
00:34:38succede non non trovi mai il momento buono per leggere quel libro e poi come avviene per tante
00:34:47cose. I protagonisti di questo romanzo sono un giornalista milanese aspirante scrittore Roberto
00:34:58Bada un autore uno scrittore molto in voga un cinquantenne fascinosissimo con un temperamento
00:35:12deciso un uomo di grande fascino una vera star nel mondo letterario di quegli anni ecco gli anni
00:35:19novanta compaiono come mi ricordo leggendo ho rivissuto quelle atmosfere ho ripensato ai
00:35:30personaggi politici dell'epoca alle trasmissioni televisive dell'epoca insomma a quello che si
00:35:38chiama il clima. Altri protagonisti oltre Roberto Bada e Marco Polidori sono le rispettive mogli
00:35:47Caterina moglie di Roberto e Cristin moglie di Marco. Roberto conosce per caso Marco Polidori
00:35:59a Milano Marco Polidori apprende che che lui ha un romanzo in gestazione che non riesce a
00:36:13concludere simpatizzano diventano amici c'è un'opera di seduzione in atto e alla fine Roberto
00:36:25spronato da Marco entusiasta del manoscritto che ha letto va a vivere a Roma e si dedica
00:36:35alla revisione del del romanzo. Altro personaggio chiave è Maria Blini una giovane attrice in
00:36:47carriera sfuggente enigmatica fascinosa della quale Roberto si innamora senza rimedio e da
00:37:04questo incontro casuale del giovane giornalista frustrato un po' rabbioso che nel suo romanzo in
00:37:11gestazione ha messo tutta questa rabbia per alla vita grama che fa come come giornalista di un
00:37:22di un giornale in cui non non è valorizzato da questo incontro casuale nasce una girandola di
00:37:32eventi di conseguenze che finiranno per travolgere tutti i personaggi sì ma soprattutto Roberto Bata
00:37:42che a un certo punto travolto dalla passione per Maria Blini che rivede per caso e rivede ancora
00:37:52e poi appunto diventa la sua amante sempre sempre sfuggente perde il timone della sua vita e viene
00:38:07travolto appunto da una serie di eventi che lo sovrastano che non riesce a dominare nei quali
00:38:13si sente intrappolato. Il rapporto con Marco Polidori si stringe sempre di più poi si allenta
00:38:20un po' e c'è un bellissimo finale a sorpresa questo romanzo in fondo di cosa parla di creatività
00:38:30di ambienti letterari di corruzione di passione e parla ovviamente di seduzione di come sia
00:38:41difficile sfuggirle di come si possa essere sedotti e di accorgersene troppo tardi magari
00:38:51qualche volta per scoprire che non ne valeva la pena e quindi Andrea De Carlo tecniche di seduzione
00:38:59la nave di Teseo 2018 già edito da Bonpiani nel 1991 e ci rivediamo per un'altra tisana e per
00:39:09un altro libro e sì temo in questa ambientazione. Ciao!
00:39:23Grazie anche a Rosalia Messina e ora un nuovo ospite abbiamo in collegamento Ivano Esposito
00:39:32pensate ha iniziato la sua carriera a soli otto anni presso le scuole di ballo della
00:39:37periferia napoletana dove è nato e cresciuto spaziando tra più generi e discipline per lui
00:39:43la danza è davvero rinascita dopo un grave incidente immoto ma è anche impegno sociale
00:39:49diamo subito il nostro benvenuto Ivano buongiorno buongiorno a tutti ciao Francesca grazie grazie
00:39:59a te per essere nostro ospite anche per portare una testimonianza di arte in questo caso la danza
00:40:06al servizio del sociale quindi quando c'è impegno sociale da parte mia c'è sempre apertura perché
00:40:15vuol dire non solo fare un qualcosa che ci appassiona ma anche essere utili mentre lo
00:40:19facciamo innanzitutto una curiosità io amo Napoli i suoi vicoli la sua gente ti chiedo che cosa
00:40:26ha rappresentato per te così fin da piccolo esibirti lungo le strade della tua città poi arriviamo al
00:40:33vero e proprio impegno sociale insieme Ivano beh esibirmi nella mia città ovviamente qualcosa di
00:40:41meraviglioso perché spesso ci troviamo a fare dei contest lungo diciamo lungo il mare quindi
00:40:48diciamo ballavamo con dei contorni meravigliosi no perché sono di parte ma davvero sono meravigliosi
00:40:56e questo ovviamente fa sì che una persona cresca tanto perché per strada si chiamano contest quindi
00:41:06si cerca sempre di cercare un qualcosa di nuovo una fusion anche vedere gli altri concorrenti
00:41:15cosa fanno quindi si cerca sempre di crescere di più di più e quindi poi si arriva un livello
00:41:20ovviamente si arriva un livello più alto perché è una questione quotidiana di allenamento voi
00:41:26assolutamente poi sei fatto con castel dell'ovo ma giusto per dirne uno alle spalle vale ancora
00:41:33di più sono d'accordo con te Ivano tu tra l'altro hai parlato di fusion giustamente e mi hai dato
00:41:40l'assist perché ti avrei chiesto se passando nella tua lunga carriera di ballerino dal pop
00:41:48tu in tante interviste hai citato immancabilmente il re del pop michael jackson è impossibile non
00:41:54farlo e poi sei passato al mondo invece delle danze garaibiche ecco secondo te in questo
00:42:00passaggio innanzitutto come è avvenuto e poi si tratta più di una reale contaminazione più
00:42:07che di una distinzione netta tra un genere e un altro? Beh allora io parto come ballerino di pop
00:42:20ma anche di jazz moderno quindi diciamo la classica scuola di ballo che si fa da piccolo
00:42:26poi per le strade sono andato un po' oltre a confrontarmi con gli altri in famiglia già
00:42:35esattamente mio padre ascoltava michael jackson e quindi da lì detto fatto mettere un po' di
00:42:45burro talco a terra e quindi ballarci sopra per scivolare da piccolo e quindi si iniziavano a
00:42:53fare i primi passi del grande re del pop poi o per gioco o per lavoro in estate cercavo di
00:43:04fare l'animatore su liti turistici di conseguenza vedevo delle discipline a parte balli di gruppo
00:43:12vedevo delle discipline di cuppia e tra cui c'erano proprio le balli garaibici proprio questi
00:43:18balli mi hanno appassionato e da lì ho iniziato a cercarmi qualche maestro e a iniziare a fare
00:43:25qualcosa la contaminazione lì era era obbligata per me perché tutto ciò che facevano i balli
00:43:32garaibici lo facevo tipo michael jackson ovviamente errato però diciamo mi sono sempre
00:43:40portato nel cuore qualche suo movimento infatti nei miei social o altro sempre il cappello il
00:43:48cappello per me è vita perché io sono cresciuto proprio con i suoi balli con le sue canzoni
00:43:56ho avuto proprio l'adolescenza con michael jackson sia delle cose belle sia delle cose brutte
00:44:01e del resto so dalla tua biografia che siamo anche vicini di età tu sei un po' più giovane
00:44:08di me di qualche anno ma insomma siamo lì e come non negare il fatto che per la nostra generazione
00:44:13non solo michael jackson abbia davvero rappresentato un'innovazione un genio del pop
00:44:22quindi hai portato anche nel mondo garaibico un po' di borotalco sui palcoscenici mi sembra di
00:44:27capire tra i tanti premi che hai ricevuto mi ha colpito uno in particolare nel 2021 la commissione
00:44:34del leone d'oro di venezia ti insignisce del riconoscimento ufficiale per meriti professionali
00:44:40ecco una domanda che faccio spesso a chi come te ha un palmarese di tutto rispetto c'è un premio
00:44:46particolare che porti nel cuore che abbia rappresentato per te un punto sia di arrivo
00:44:50ma anche di nuova partenza premio particolare c'è quello lì in spagna perché tratta di un
00:45:02argomento davvero significativo quindi da lì ho iniziato a portare un argomento sociale di
00:45:10conseguenza questo premio mi ha dato il là per continuare infatti poi ne ho ricevuto un altro
00:45:16dopo un anno con ancora un altro argomento il tema della guerra quindi dopo due anni
00:45:22argomento di guerra quindi da lì ho iniziato il tutto veramente mi ha segnato perché vedere le
00:45:32persone che dopo ti commentavano e per le prime volte sembra brutto però non commentarti di come
00:45:40è ballato ovvero l'aspetto tecnico ma la parte emozionale è davvero toccante perché noi ballerini
00:45:47agonistici veniamo sempre valutati sull'aspetto tecnico sì anche diciamo l'espressione ma è
00:45:57sempre un'espressione tecnica ma portare un argomento di emozione e poi dopo argomentarlo
00:46:04con persone qualcosa di meraviglioso perché poi ho visto anche persone piangere su questi argomenti
00:46:11quindi veramente molto molto toccante assolutamente sì il passo può essere più o meno perfetto ma è
00:46:18quello che si comunica in utilizzando quest'arte a livello empatico è sicuramente ancora più
00:46:27importante e senti vogliamo vedere magari regia san saudio così lo commentiamo insieme stavi
00:46:33citando appunto questo premio al campionato internazionale in spagna giusto alessio in
00:46:40occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne perché l'abbiamo detto
00:46:44all'inizio tu ti occupi proprio anche di ideare coreografie sui temi sociali soprattutto per
00:46:50denunciare ma non solo la violenza sulle donne ecco vogliamo commentare insieme in queste immagini
00:46:56mancol prima da dove nasce l'idea di mettere la danza al servizio di un tema così delicato
00:47:03allora ciò che vediamo non è altro che la mimica di una violenza davvero su questo mi aggancio di
00:47:13come è nato io ho una scuola bene o male media medio grande e quindi ci sono molte molte ragazze
00:47:24donne all'interno della mia scuola e quindi si crea un rapporto di amicizia di conseguenza
00:47:33ci sono molti molti racconti è proprio da lì da lì che nasce la volontà di esprimere qualcosa
00:47:41perché vedere delle persone delle ragazze sedute su quel palchetto che vediamo sul video e tristi
00:47:50non è una cosa bella e quindi a un certo punto ci conosciamo meglio e danno dei racconti e
00:48:00veramente non è non è bello vedere queste scene allora si è deciso di in accordo con la mia
00:48:06con la mia ballerina di trasmettere un messaggio importante ed è stato proprio quello contro la
00:48:16violenza delle donne e quindi abbiamo realizzato uno show che abbiamo portato in Spagna con per
00:48:24fortuna vittoria eccetera quindi questo è stato il diciamo l'inizio del mio messaggio sociale nonché
00:48:35aver visto e aver toccato con mano purtroppo a Napoli un brutto episodio su ciò che è successo
00:48:45però poi per fortuna è andato a buon fine all'inizio del video si vede si vede proprio
00:48:51una mimica della ragazza che va a terra della mia ballerina che va a terra quando va a terra
00:48:56è il momento in cui ho visto una ragazza a piangere dove aver avuto una diciamo tra parentesi
00:49:05una violenza da parte di un ragazzo dall'auto e quindi quando questo ragazzo poi è andato via
00:49:11scappando ma la ragazza si è approfacciata a terra e piangeva è proprio quel momento lì che
00:49:20che ho detto ok allora dobbiamo fare qualcosa e io questo so fare la vita so ballare quindi
00:49:27cerco di esprimermi in questo modo. Grazie anche alla regia per avercelo riproposto l'inizio così
00:49:35abbiamo anche rivisto le immagini mentre tu ce le commentavi nello specifico quindi un episodio
00:49:41un'attenzione una sensibilità nei confronti del tema 360 gradi ma anche proprio un episodio che
00:49:48ti ha visto da vicino e che in qualche modo ti ha ulteriormente persuaso a impegnarti nel sociale
00:49:56un'ultima domanda Ivano tu è anche una scuola di ballo ci sono dei progetti in cantiere dei
00:50:03sogni nel cassetto continuerà il tuo impegno sociale immagino di sì però mi piacerebbe
00:50:09lo spiegarsi tu allora io continuerò davvero al 100 per cento per diffondere il mio messaggio
00:50:19ovunque quindi sia nei congressi che noi facciamo in giro per l'Italia quindi in esibizioni così
00:50:26sia nei locali nel mondo caraibico e non solo anche portandole in alcuni emittenti tv come
00:50:38sogno credo che tutti i ballerini come sogno hanno un palco e ballando quindi il palco di
00:50:46ballando è sempre un sogno per tutti noi ballerini questa volta io vorrei portare veramente questo
00:50:53messaggio su questo palco e non curare solo esclusivamente l'aspetto tecnico ma la parte
00:50:59emozionale quindi sarebbe bello portarlo lì perché ha un grande audience e quindi sicuramente il
00:51:07messaggio cercheremo di farlo arrivare a tutti magari si spera fare anche del bene sensibilizzare
00:51:14persone a togliere quel cerotto perché dico quel cerotto all'inizio del nostro ballo c'è
00:51:22un c'è la ballerina che ha un cerotto e poi tenderà a strapparlo dopo pochi secondi e questo
00:51:29significa parlare denunciare ciò che sta accadendo certo e infatti è una metafora figurata
00:51:38che avete reso benissimo anche a livello proprio di coreografia e quindi a livello scenico. Ivano
00:51:45noi ti auguriamo quindi di essere a fianco della celeberrima e bravissima Millie Garlucci di
00:51:50conquistarti il palco del prime time del sabato sera non solo per la tua gardiera ma proprio per
00:51:55poter avere una platea di pubblico enorme a cui dare trasmettere questo messaggio sociale grazie
00:52:02ancora per quello che fai è stato un grandissimo piacere parlare con te e conoscerti più da vicino
00:52:07grazie grazie Ivano Esposito. Grazie a tutti grazie Francesca ve l'invito. E ora una sorta di
00:52:15fil rouge perché parliamo di musica sì ma di musica sempre per il sociale quindi un'altra
00:52:20bellissima arte messa al servizio di scopi utili alla comunità lo facciamo con Mirko Valeri a cui
00:52:29do subito il benvenuto. Mirko buongiorno grazie per essere qui con noi. Buongiorno a tutti grazie
00:52:36a voi grazie dell'opportunità è sempre un piacere essere qui grazie di cuore. Allora tu insieme ai
00:52:43via greve sei tornato di recente con il nuovo lavoro dal titolo non fa più paura chiaramente
00:52:49non solo in radio ma anche su tutte le piattaforme digitali. L'obiettivo è quello proprio di
00:52:54incentivare la possibilità di riuscire a venire fuori da una dipendenza patologica. E' uscito
00:53:01l'ho detto di recente da pochi giorni voi siete noti tra l'altro per queste canzoni diciamo dal
00:53:08carattere sociale. Ecco vorrei rubarti ancora 30 secondi perché mi piacerebbe citare una fonte
00:53:18quella di San Nicola centro di recupero dipendenze. Leggo testualmente Mirko nel processo di recupero
00:53:25da una dipendenza patologica svolge un ruolo fondamentale la motivazione. Essa è il motore
00:53:30principale che spinge una persona a prendere la decisione di uscire dal lincubo che sta vivendo
00:53:35spesso da molti anni. Ecco ti chiedo questo impegno sociale che vi contraddistingue dall'altra quali
00:53:42sono le parole poi vedremo anche il videoclip per intero che avete scelto per cercare di
00:53:47trasmettere questo messaggio in questo brano Mirko. Allora diciamo che sono tante le parole
00:53:53chiave all'interno di questa canzone uscita da poco il 27 settembre quindi siamo siamo freschi
00:54:01la stiamo presentando qui da voi ed è sempre un piacere immenso. Diciamo che la prima la prima
00:54:08parola che mi viene in mente da dire è innocenti perché a mio avviso la piaga sociale è la droga
00:54:14o l'alcol e non la persona che ne fa utilizzo quindi bisognerebbe partire da questo concetto
00:54:21proprio per questo la parola innocenti secondo me fa capire molto perché è un ricco sistema che ci
00:54:27fanno affragare nel ritornello in un business senza morale. Alla fine siamo gocce immortali
00:54:34nel mare siamo persone ce la possiamo fare e bisogna incentivare la motivazione in maniera
00:54:41tale che si parte così con un'accettazione per poi iniziare un processo di recupero. Sono
00:54:47d'accordissimo con te e io direi a questo punto di vederlo subito il video così lo ascoltiamo
00:54:54insieme possiamo poi commentarlo non ti dico strofa per strofa ma quasi sentiamolo regia grazie
00:55:11vedo la luce non fa più paura sono stacco di questa tortura adesso canto una nuova
00:55:34canzone mi fa dire sono uno su un milione credimi la droga fa tanto male uccide i sogni la pelle e
00:55:44le ossa fidati non ne vale la pena di buttare la vita e di finire in galera ascoltami penso a te
00:56:05siamo
00:56:06indolcenti pezzagli del male di un ricco sistema che ci fanno affragare in un business senza morale
00:56:17ce la puoi fare non sei più da solo l'amore ti aspetta forza alza di fretta
00:56:28siamo i mortali del mare ma detto a canto amare sciarlo non mi prendi io canto ho smesso e ti
00:56:38riprendi ho ritrovato il rispetto e l'onore di aiutare i miei pari a ritrovare l'amore
00:56:45ascoltami penso a te siamo
00:57:00indolcenti pezzagli del male di un ricco sistema che ci fanno affragare in un business senza morale
00:57:12ce la puoi fare non sei più da solo l'amore ti aspetta forza alza di fretta
00:57:22siamo i mortali del mare
00:57:41vedo la luce non fa più paura
00:58:11non mi prendi io canto ho smesso e ti riprendi ho ritrovato il rispetto e l'onore di aiutare i miei pari a
00:58:24ritrovare l'amore ascoltami penso a te siamo indolcenti pezzagli del mare ma detto a canto amare
00:58:33io mi sono appuntata nell'ascoltare il brano delle parole hai detto tu prima giustamente ce
00:58:40ne sono tante di parole chiave abbiamo bersagli del male abbiamo la parola business e sistema che
00:58:48si arricchisce abbiamo il significato il concetto di buttare la vita citiamo la galera finire in
00:58:57galera dall'altra però abbiamo anche come dire il binomio in antitesi paura e luce abbiamo la
00:59:05parola amore che torna più volte il rispetto e l'onore e il fatto di non essere più da soli cioè
00:59:11la rete ecco io proprio su quest'ultima cosa mi vorrei soffermare perché magari in questo momento
00:59:18ci stanno guardando delle persone che hanno bisogno di quella mano tesa e se c'è una cosa
00:59:24che mi fa stare bene nel fare il giornalismo e questa trasmissione è quella di sapere che magari
00:59:28in chiusura di puntata senza retorica siamo stati utili anche solo ad una persona e quindi ti chiedo
00:59:35di fare questo di spiegare come la rete può in qualche modo venire in soccorso che cosa si può
00:59:41fare come entrare in contatto con voi per esempio allora diciamo che è molto bello e ti ringrazio
00:59:49di aver appuntato tutte queste parole perché danno un po l'essenza di questa di questa canzone
00:59:56diciamo che noi possiamo essere contattati tranquillamente via mail tanto cercandoci su
01:00:01google viene fuori un po tutti quelli che sono i nostri riferimenti si possono mandare messaggi
01:00:08privati via social se non erro c'è anche il numero di telefono quindi se qualcuno vuole
01:00:14farsi una chiacchierata sono e siamo a completa disposizione perché per fortuna abbiamo una vasta
01:00:22conoscenza intanto della della tematica quindi abbiamo la possibilità di poter utilizzare le
01:00:30parole giuste partendo da una comprensione necessaria quando si ha una persona nel
01:00:36problema soprattutto hai detto una cosa meravigliosa francesca anche essere solo utili a una persona
01:00:43significa avere vinto è proprio questo il motivo che poi oltretutto mi ha spinto a prendere questa
01:00:50strada perché a me la musica ha salvato la vita e quindi bisogna incentivare una passione qualsiasi
01:00:58essa sia sono d'accordo anche perché la passione distoglie sempre da abitudini malsane e circoli
01:01:11viziosi in cui è meglio non entrare ma se ci si entra se ne può sempre uscire e questo è
01:01:16fondamentale mirco questo videoclip che abbiamo visto essere stato montato e diretto da david
01:01:23guidi è davvero un viaggio visivo ti volevo chiedere in chiusura di puntata perché lo avete
01:01:28volutamente reso così e di fatto adesso faccio un piccolo spoiler consentimelo si tratta di
01:01:35un'anticipazione a qualcos'altro vero sì diciamo che questo è un'anticipazione di un ep ho scritto
01:01:44queste canzoni da solo con la chitarra io in genere scrivo sempre melodia testo ma finalmente ho
01:01:53deciso di approfondire anche lo strumento che fa gli accordi quindi sono canzoni scritte
01:01:58completamente da me diciamo che si potevano lanciare tanti messaggi nel video si poteva
01:02:05far vedere la periferia la dipendenza invece abbiamo voluto dare un messaggio di comunità
01:02:12di gruppo ecco perché abbiamo deciso di fare il video con la band con la band de via greve io
01:02:21ti ringrazio di avere lasciato i titoli di coda in maniera tale che giustamente hanno anche loro
01:02:27la giusta menzione perché sono persone meravigliose io senza di loro non potrei essere qui a
01:02:35presentare la canzone quindi il senso di comunità e il senso di gruppo è quello che noi abbiamo
01:02:39voluto lanciare anche perché partiremo con una serie di live ed è bello avere rilanciato la
01:02:48band de via greve perché così possiamo poi andare anche a realizzare i sogni di lanciare questo
01:02:54messaggio in varie comunità in vari contesti dove possiamo sicuramente tendere una mano grazie
01:03:02a nome mio a nome della collettività tutta quindi insomma voglio dire come dite voi a Roma
01:03:07daje perché state facendo una cosa bellissima e grazie per affrontare queste tematiche e portando
01:03:15al servizio di tutto ciò la musica ma anche la tua esperienza diretta e lo fai con il sorriso e
01:03:22questa è la testimonianza più vera che in qualche modo ci si può fare anche solo trovando la prima
01:03:30parola giusta per intavolare un percorso insieme Mirko complimenti a te al gruppo un abbraccio da
01:03:37parte nostra grazie ancora per essere stato il nostro ospite a Mirko Valeri grazie Mirko
01:03:42grazie di cuore a voi grazie di cuore veramente grazie ciao a te ciao e insieme a te saluto i
01:03:49nostri telespettatori le nostre telespettatrici dando loro ovviamente appuntamento alla prossima
01:03:53settimana con una nuova puntata di Ipso Fatto l'Italia si racconta grazie alla regia a tutti
01:03:58voi grazie grazie grazie sempre