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00:00DOPO IL GRANDE FLUSSO REGISTRATO IERI, ITALIAN BIKE FESTIVAL PROSEGUE CON UNA TERZA, NONCHE
00:28giornata dedicata soprattutto a chi, in sella alle proprie bici, vuole saggiare le difficoltà
00:34e le strade attorno al Misano World Circuit Marco Simoncelli. E' questa infatti la giornata
00:39dedicata alle prove su strada e gravel della Gialla Cycling, un appuntamento che, assieme
00:44all'immancabile occasione di testare nuove biciclette, avvicinare i campioni e dare un
00:48occhio alle ultime novità del mercato, rende certamente più adrenalinico e interessante
00:52il finale di quest'edizione.
00:54Siamo qui con Francesco Ferrari, uno degli organizzatori dell'Italian Bike Festival.
01:05Francesco, innanzitutto, qual è il bilancio di questi tre giorni qui a Misano?
01:09Allora, dopo il primo giorno che è iniziata in salita, perché comunque il meteo non è
01:13stato clemente, abbiamo recuperato la grande e ieri e oggi, sabato e domenica, sono state
01:18due giornate incredibili. Domenica è appena iniziata, però stiamo vedendo tantissima
01:23gente, quindi siamo molto molto soddisfatti.
01:25Oggi, rispetto a sette anni fa, com'è cresciuta questa manifestazione?
01:30E' completamente cambiata, ma fondamentalmente lo spirito è rimasto sempre lo stesso, che
01:35è quello del divertimento, del fatto che la gente si senta a casa propria e che i giovani,
01:40i bambini, le mamme, i nonni e gli appassionati si possano divertire. Il villaggio si è ingrandito,
01:45le visite sono aumentate, però la filosofia è sempre quella, far divertire l'utente finale.
01:49Quindi, tre parole per descrivere l'Italian Bike Festival?
01:53Divertimento, divertimento, divertimento.
02:06Terza e ultima giornata di Italian Bike Festival qui a Misano Adriatico. Tanti brand stanno
02:10presentando le loro novità, i loro pezzi forti. Anche Guerciotti lo ha fatto e lo sta
02:14facendo. Noi siamo qui per questo in compagnia di Micaela. Micaela, grazie mille della disponibilità
02:19e illustraci cosa avete portato qui a Misano.
02:22Grazie mille. Allora, innanzitutto, a Misano quest'anno presentiamo diverse novità.
02:27Tra tutte, quelle che sono veramente più in grado di cogliere l'attenzione di questo
02:33volto pubblico di visitatori è sicuramente la nuova Capsule Collection Art, che è una
02:39gamma di biciclette che si caratterizzano per delle verniciature molto particolari.
02:44Abbiamo innanzitutto la verniciatura Fleur applicata su Eclipse S, che è il nostro top
02:50di gamma, ma di fatto quello che rende questa bicicletta chiaramente estremamente accattivante
02:56è questa nuova verniciatura, che ha una procedura molto molto particolare. Funziona in questo
03:01modo. Viene prima realizzato un disegno al computer, che viene poi applicato su un film.
03:09Il film viene poi rivestito sul telaio, che viene sottoposto ad un calore di una lampada
03:16omodidirezionale, che favorisce una prima presa del film, e quindi della colorazione
03:20sul telaio. Questo poi viene posizionato in forno, a ben 105 gradi, per un'ora e mezzo,
03:26che fa sì che il colore venga pertanto trasferito sulla superficie del telaio. L'ultimo passaggio
03:32è una lavorazione ad acqua, che ci consente di togliere il film e dare un risultato estremamente
03:37lucido, molto caratterizzante, ma al contempo anche molto resistente. Abbiamo quindi la
03:43versione Fleur, alla quale si affianca la versione Gaudi. Anche in questo caso presentiamo
03:51un prodotto assolutamente unico nel suo genere, con questa grafica che richiama le originalissime
03:56e variopinte pitture del celebre artista Gaudi. Per cui quello che vogliamo proporre ai nostri
04:02utilizzatori è anche la possibilità di cavalcare un oggetto d'arte, perché sappiamo che oggi
04:06le biciclette si differenziano molto anche per un impatto estetico. Diciamo che la bicicletta
04:12deve sia far innamorare le gambe del ciclista, ma anche l'occhio e il cuore, per cui per noi che
04:19crediamo molto nello stile e nel design, dare la possibilità di cavalcare una bicicletta da
04:25queste caratteristiche così particolari è sicuramente un plasma in quale crediamo molto.
04:30Noi abbiamo un'anima dedicata al ciclocross, per cui il grave rappresenta un po' la nostra
04:35naturale evoluzione e pertanto come non estendere questa Capsule Collection Ride the Art anche
04:42a una bicicletta pensata per l'amante del gravele. Abbiamo deciso di proporre questa nuova
04:48derinciatura con grafica a teschi messicani, che rende il prodotto molto più wild, molto più
04:54aggressivo, che ben si adatta a quella che è l'anima del nostro gravellista. Continuiamo ad
04:59esplorare le novità proposte e offerte da Guerciotti qui a Misano Adriatico. In questa
05:04circostanza siamo in compagnia di Alessandro. Altri modelli rispetto a quelli che abbiamo visto
05:08con Micaela. Cosa abbiamo qui? Sicuramente la grande novità di quest'anno che è la SIXI,
05:14che è la bicicletta celebrativa dei nostri 60 anni. Le grandi novità della SIXI sono soprattutto
05:20appunto di vista tecnologico e vediamo soprattutto la parte frontale, che è quella che caratterizza
05:25questa bicicletta. Abbiamo una completa integrazione dell'avantreno e della forcella,
05:31l'assenza del pivot forcella prevede un fissaggio con viti su cuscinetti che permette una maggiore
05:39performance della bicicletta. Lo stesso design innovativo della forcella prevede una canalina
05:46per il passaggio del flusso d'aria, studiato in galleria del vento, che permette sicuramente
05:52una redinamicità maggiore. Lo stesso avviene per la parte posteriore con un design innovativo
06:01all'amiforme, che permette un maggior flusso d'aria, una diminuzione dell'attrito e quindi
06:05il guadagno di tutta l'aerodinamicità della bicicletta. Nel movimento centrale prevediamo
06:10il movimento T47 BSA, che è quello di nuova generazione, che permette una maggiore rigidità
06:17della parte del movimento centrale e il forcellino UDH, che è il forcellino di nuova generazione che
06:23poi sarà quello utilizzato in tutti i gruppi di nuova generazione. Prevede tre regi sella,
06:29con tre diversi offset 0, 10 e 20 gradi, in modo da poter mettere in sella qualsiasi tipo
06:34di utente. Qua la vediamo nella colorazione di gold, che sarà quella serie limitata,
06:40che venderemo solamente in 60 pezzi, dove applicheremo il numero seriale della bicicletta,
06:45il nome del possessore e sarà disponibile solamente con, appunto, questa finitura gold,
06:53gruppo Shimano Dura-Ace, ruote QTC carbon, al prezzo di 15 mila euro e daremo anche il kit
07:01ufficiale dei 60 anni Guerciotti. La Sixty sarà però disponibile anche per il grande pubblico
07:05in altre colorazioni, con altri montaggi, dove qua a Misano presentiamo un particolare biancopale,
07:12che sicuramente anche in questo caso ha attratto molta gente, quindi sicuramente
07:15la Sixty per noi sarà la grande novità per tutta la gamma 2025.
07:23Siamo qui all'arrivo della Gialla Cycling, uno degli eventi sportivi dell'Italian Bike Festival.
07:35Questa mattina, dal Misano World Circuit Marco Simoncelli, alle otto e mezza sono partiti mille
07:41tanti nomi di rilievo del mondo del ciclismo, Mario Cipollini, Nicolas Roche, Fabio Aru,
07:46Vincenzo Nibali. Due i percorsi graveri, il morbido e il tosto e due i percorsi su strada,
07:52il corto di 77 chilometri e il lungo di 104.
07:58Matteo Marcantoni, uno dei primi ad essere arrivati qui sul traguardo della Gialla Cycling,
08:04ha fatto il percorso corto, quindi 77 chilometri. Matteo, com'è andata?
08:09Bene, è andata bene, sono stato in compagnia. Peccato che non era competitiva, però ho conosciuto
08:16tanta gente, ho parlato più o meno, ho visto panorami bellissimi e che dire, tutto bene.
08:21È andata bene, è abbastanza impegnativo per il vento. C'è stato tanto vento, però è bello il
08:28circuito, è stato divertente. Tre parole per descrivere questa
08:32corsa, questa manifestazione, questo Italian Bike Festival?
08:36Bella banalmente, molto coinvolgente e bisogna tornarci e venire se non si è mai venuti.
08:46Assieme all'Area Expo, alla Gialla Village e al Campagnolo Road Circuit, un'altra delle zone
08:55pulsanti di Italian Bike Festival 2024 è indubbiamente la Yamaha Offroad Arena,
09:00uno spazio di 30.000 metri quadrati attrezzato con ostacoli artificiali e naturali, quindi dossi,
09:07rock garden, tronchi, passerelle, perfetto per testare le mountain bike, le bici da gravel,
09:13ciclocross e in generale tutti i mezzi da fuoristrada portati qui a Misano Adriatico
09:17dai principali brand del settore. Impressioni su questo tracciato?
09:23È uno spettacolo, è stato fatto in modo da poter esaltare le caratteristiche di queste bici,
09:31sono stupende. Che bicicletta hai provato?
09:34Sto provando una e-bike pedalata assistita, ovviamente full, per questo percorso tarata
09:42secondo i miei parametri ed è perfetta. Allora, ancora colpiatone all'uscita del
09:47circuito. Impressioni non solo sulla bici ma anche sul tracciato?
09:52Il tracciato è veramente bello, questa bici si comporta meravigliosamente nonostante non sia
09:58esattamente il suo mondo, però come se fosse nata qua. Veramente risposta del trail fantastica.
10:04Direi che hai testato a pieno non solo la bici ma anche il tracciato.
10:07È il primo anno che vengo quindi per me è una novità, non me l'aspettavo, è veramente
10:13veramente molto bello, divertente, ben organizzato, un sacco di stand e poi c'è una bella atmosfera.
10:21Ne abbiamo approfittato qui all'Italian Bike Festival per chiedere le preferenze
10:26degli appassionati del mondo del ciclismo. Pogacar o Wingard?
10:30Pogacar.
10:31Pogacar.
10:32Pogacar.
10:33Wingard.
10:34Pogacar.
10:35Pogacar.
10:36Van der Poel o Van Aert?
10:38Van Aert.
10:39Van der Poel.
10:40Poel.
10:41Van der Poel.
10:42Van der Poel.
10:43Van der Poel.
10:44Ganna o Evenepoel?
10:46Evenepoel.
10:47Ganna.
10:48Conosco solo la Ganna quindi dico Ganna.
10:50Ganna.
10:51Ganna.
10:52Ganna, dai.
10:56Chi è il vostro corridore preferito?
11:01Pogacar.
11:02Anche il mio, stesso quello che ha detto lei, è uguale. Pogacar.
11:06Pogacar.
11:07Alberto Dainese.
11:08Beh, tadei Pogacar.
11:10Tadei Pogacar.
11:11Tadei Pogacar.
11:12Eh.
11:13Vabbè, direi che non ci sono dubbi. Grazie.
11:19Siamo al nostro stand, lo stand di bike, in compagnia di Andrea e Francesco di Hornus
11:24che ci hanno portato un pezzo piuttosto curioso, non è così usuale vederlo su strada.
11:29Noi l'abbiamo notato ieri lungo le paraboliche della Yamaha Offroad Arena.
11:35Oggi qui ci parleranno un po' più nello specifico del progetto Hornus e in particolare di questa bici.
11:42Il primo telaio viene creato da un artigiano di Orbetello e Fallegname nel 2020 durante il periodo della pandemia.
11:50Un po' per gioco, un po' per prova.
11:52Dopodiché però si è visto subito che si era creato un prodotto estremamente versatile
11:58e capace anche di avere delle ottime performance.
12:01E da lì nel 2022 nasce il brand Hornus che è il brand che poi ha testato appunto il telaio
12:07e ha fatto sì che potesse diventare un prodotto commercializzabile.
12:12Da cui poi sono nati anche due brevetti che sono quelli che poi stanno dietro alla produzione di questa opera
12:20che non è solo di design ma è anche un oggetto estremamente performante.
12:25Hornus è solamente ed esclusivamente una bici gravel quindi che nasce appunto per fare dei percorsi
12:31che non sono quelli classici da strada ma per andare appunto sullo sterrato
12:36ed è un prodotto che non solo riesce ad avere caratteristiche quasi superiori al carbonio
12:44ma riesce ad avere caratteristiche che prima non esistevano, ovvero di assorbire tutte le asperità
12:49essendo il materiale legno e avendo appunto sia godendo di flessibilità ma anche di estrema reattività.
12:56Per quanto riguarda poi la scelta del materiale cioè il frassino
13:00perché abbiamo valutato che è il legno con il miglior compromesso peso resistenza e durezza superficiale
13:08che per una bici insomma è importante.
13:10Il telaio è realizzato al 90% con macchine a controllo numerico
13:16che mostra nella parte finale lo shaping che ancora viene fatto a mano
13:19ospita degli elementi aeronautici all'interno
13:23che sono praticamente degli inserti di alluminio che sono nel cannotto, piantone, movimento centrale
13:28dove si alloggiano le parti meccaniche
13:30e sia internamente che esternamente è completamente isolato e stabilizzato.
13:35La risposta che dà il legno a livello meccanico è una risposta tutta sua
13:39che per noi è un buon compromesso tra l'acciaio e il carbonio
13:43quindi è molto reattiva ma copia bene le aspirità e smorza tutto quello che è microvibrazione.
13:56Alle nostre spalle la quercia dedicata al CIC nell'autodromo di Misano, il Misano World Circuit
14:02e ci ricorda anche nei giorni dell'Italian Bike Festival che le due ruote a pedali e a motore sono passione
14:09ma sono anche il dramma, il dramma della vita che ha vissuto Marco Simoncelli
14:14ed è proprio qui che vogliamo ricordare insieme a lui Nicolò di The Web Factory
14:20che l'anno scorso era con noi a registrare queste bellissime immagini
14:24e che è mancato tragicamente in un incidente
14:26un'ottima persona, un bravissimo professionista che ci piace ricordare qui
14:30con un grande abbraccio ai familiari e agli amici di The Web Factory.
14:39Allo stand di Bike Channel con Silvia Livoni, esperta di cicloturismo
14:44Silvia benvenuta, grazie per essere qua, per noi è sicuramente un onore.
14:48Grazie a voi, siamo all'Italian Bike Festival per cui è un piacere essere nello stand di Bike Channel.
14:54Partiamo subito e ti chiedo come si sta evolvendo, com'è evoluto, com'è cresciuto il cicloturismo in Italia
15:01e com'è considerato oggi.
15:03Io sono nel mondo del cicloturismo, per fortuna dico, perché è un bellissimo mondo dal 2015
15:09e devo dire che in questi ultimi anni, parliamo di 9 anni, c'è stato un'escalation, un'evoluzione incredibile.
15:15Lo vediamo quest'anno che anche a livello governativo, quindi il Ministero ha dato un incarico
15:22alla Regione Marche per il progetto Viaggio Italiano unendo proprio tutte le regioni
15:27e quindi durante l'Italian Bike Festival abbiamo proprio presentato questo lavoro bellissimo corale.
15:33È in crescita e devo dire che poi dalla pandemia c'è stata un'escalation ulteriore anche per l'utilizzo dell'e-bike
15:43che facilita l'accessibilità a tutti.
15:45Che cosa chiede oggi un cicloturista? Qual è la richiesta maggiore che un cicloturista fa
15:51quando magari viene a pedalare nelle varie regioni d'Italia, una su tutte magari la Toscana?
15:56Prima di tutto la richiesta, quindi prima ancora di partire il cicloturista deve sapere dove andare a pedalare
16:03e quindi lo strumento, proprio i vari report che si fanno in Italia, all'estero, soprattutto in Germania
16:10indicano come informazioni e percorsi, quindi al 90% uno decide di pedalare e cerca queste informazioni.
16:18La Toscana è stata la prima regione e tuttora l'unica ad aver creato l'Atlante degli itinerari cicloturistici
16:25quindi un Atlante digitale che supera i 15 mila chilometri includendo anche dei percorsi off-road
16:33quindi mountain bike e gravel ovviamente, dove l'utente grazie al sito Visit Tuscany
16:41riesce a selezionare il percorso in base alla tipologia di bicicletta, alla difficoltà ma anche alla motivazione
16:48quindi se abbinarlo a patrimonio UNESCO piuttosto che no gastronomia o tanto altro.
16:53Quali sono tre consigli che Silvia Livoni vorrebbe dare ad un cicloturista che viene a pedalare in Toscana?
17:01In Toscana sicuramente le strade bianche non possono mancare, quindi cimentarsi anche se non si è così preparati
17:10anche non hai bisogno di essere particolarmente allenato proprio perché grazie anche ai bike e gravel riesci a fare qualsiasi percorso
17:18e vivere l'atmosfera di un evento, ce ne sono tantissimi tra cui scegliere e cercare i luoghi più inesplorati
17:27ce ne sono tantissimi e la bicicletta serve proprio questo, si parla tanto di overtourism
17:32ma la bicicletta è quello che permette di bilanciare la convivenza di chi vive il luogo e con chi lo visita
17:39e soprattutto di creare un incontro, una vera connessione.
17:42L'aspetto più bello secondo te del ciclismo?
17:45Faccio una piccola differenza tra ciclismo e cicloturismo, l'aspetto più bello del ciclismo
17:50ho la fortuna di ascoltare spesso le telecronache di due amici che sono Riccardo Magrini e Luca Gregorio
17:57e mi appassionano e quindi seguo il racconto in cui avvicinano questi campioni con gli aspetti anche umani
18:06e quindi questa è proprio una pura magia quando ti portano in gara
18:11e poi invece l'aspetto cicloturistico, comunque se vogliamo la bicicletta anche nella mobilità quotidiana
18:17quindi parliamo di sostenibilità, è abbinare un grande senso di libertà all'essere green e cosostenibile
18:28Una novità targata Bike Channel ha caratterizzato la settima edizione dell'Italian Bike Festival
18:34Bike Channel ha consegnato i Bike Awards ad alcune realtà e aziende protagoniste durante l'ultimo anno
18:40di speciali sul canale e il sito Bike Channel e di articoli sul magazine Cartaceo Bike
18:45per questa prima storica edizione i Bike Awards sono andati a Scualve per la categoria azienda green
18:51a Bosch per la categoria innovazione, a Regione Toscana per gli itinerari cicloturistici offerti
18:58e infine il Bike Awards alla carriera è stato consegnato a Guerciotti per i 60 anni dell'azienda milanese
19:10Terza e ultima giornata d'Italian Bike Festival qui a Misano Adriatico, siamo allo Stand Giant
19:14in compagnia di Claudio Chiappucci, Claudio grazie mille della disponibilità e benvenuto
19:19come ti stai trovando qui all'Italian Bike Festival?
19:21È una fiera che funziona, c'è gente che viene a visitare, che viene a pedalare, che si viene a testare
19:29che viene a curiosare, insomma è una fiera che per la bicicletta credo che sia ormai un punto fermo
19:34Che rapporto hai adesso con il ciclismo, con la bicicletta?
19:37Cosa ti spinge ancora tutti i giorni a prendere, andare, partire?
19:41Rapporti? Guarda quanti rapporti c'è, 12 rapporti, 12 motivazioni
19:46Te ne dico qualcuno, salute, benessere, la passione e comunque voglia di stare comunque in mezzo al mio mondo
19:57perché è sempre stato il mio mondo e è quello che mi continua a dare ancora soddisfazioni
20:00E in questo mondo chi è che ti sorprende o ti piace di più vedere?
20:04Adesso ci sono dei corridori che hanno qualcosa di più di tanti altri, le vedi la differenza notevole
20:12sono capaci di imporre la loro gara come vogliono, è facile oggi dire quando ci sono quei corridori, vincono
20:22è molto più aperto quando non ci sono
20:25C'è in gruppo un Claudio Chiappucci secondo te oggi?
20:28No, è cambiato il ciclismo, è impossibile inventarsi e fare fughe così
20:37l'istinto è mettere in difficoltà gli avversari e oggi è sempre più una cosa impossibile
20:43se hai via gli auricolari vuoi che ci siano le televisioni, tutto in diretta
20:48è impossibile oggi creare un momento dove metti in difficoltà gli altri in questa maniera
20:55Sembra che il ciclismo sta accorciando sempre più a corse più corte, più in circuito, più televisivamente
21:02importante da gestire, da proporre, a mo' di Formula 1 o di moto mondiale o come tanti altri sport da stadio
21:13quindi anche il ciclismo sta diventando uno sport che da inizio alla fine è in diretta
21:26Siamo qui con Vincenzo Nibali, Vincenzo benvenuto e ti chiedo subito che impressione hai avuto
21:31che idea ti sei fatto di questa edizione del Talehan Bike Festival?
21:34E' stato veramente molto bello questo fine settimana, venerdì ha piovuto, io sono arrivato la sera però
21:41quindi nella giornata di ieri tanti amici, le eccellenze del mondo del ciclismo
21:46quindi oggi una bella pedalata, anche oggi il tempo è stato perfetto e tanti amici, siamo divertiti
21:53l'anno scorso ho fatto la pedalata gravel e anche lì è stata veramente una grande esperienza
21:59però sono degli eventi che fanno soltanto bene al mondo del ciclismo
22:03Questa mattina alle otto e mezza in griglia di partenza hai ritrovato tanti amici, tanti ex colleghi
22:09Nicolas Roche, Fabio Aro, Mario Cipollini, com'è adesso pedalare insieme a loro da ex?
22:15E' stato bellissimo, poi con tanti altri ho avuto modo di pedalare in qualche occasione
22:20Mario Cipollini ci ha dato buca quindi non è venuto, devo essere sincero
22:24però l'ho incontrato ieri, è stato bello scambiare due parole anche con lui
22:29ha sempre comunque molti spunti, alcuni critici ma alcuni molto buoni
22:35e qui comunque in questo Bike Festival penso che sta diventando sempre di più il riferimento italiano
22:42ed è importante che c'è un evento così nel nostro territorio
22:46Oggi in gruppo che cosa ti chiedevano gli appassionati e i tuoi tantissimi fan
22:50che avrai sicuramente trovato lungo il percorso?
22:53Molte occasioni per fare qualche foto anche all'arrivo, anche questa mattina alla partenza
22:59però su strada solitamente si pedala molto quindi un passo diciamo abbastanza regolare, spediti
23:07diciamo con un'impronta un pochino più race
23:11Chiaramente mi manca un po' l'adrenalina delle corse però vivere l'esperienza delle Gran Fondo
23:17stare in mezzo alla gente è veramente molto bello perché il pubblico è quello che è presente
23:23alle nostre gare da professionista, è quello che mi ha applaudito nei più grandi arrivi
23:29nelle grandi montagne e diciamo ha regalato un grande enfasi
23:35quindi restare con loro, pedalare con loro e comunque fare anche dei festeggimenti particolari
23:41dentro l'Italian Bike Festival e ritrovarli è sicuramente fantastico
23:45Tu da quando hai appeso la bici al chiodo che cosa hai capito rispetto a quando eri atleta?
23:51Ma sostanzialmente quando correvo da bici ho cercato di fare il professionista dall'inizio
23:57fino alla fine del mio ultimo momento che ho corso
24:01Nel momento che sono sceso chiaramente gli obiettivi sono cambiati, le priorità sono cambiate
24:07e quindi ho dato un po' meno spazio alla bici e sto cercando di dare spazio a tante altre opportunità
24:15specialmente anche nel settore giovanile, ritornando un po' alla Mastro Marco
24:21dare un po' una spinta, una sponsorizzazione attiva se si può dire così
24:27e cercare di creare quel movimento ciclisto in italiano che in questo momento è in leggera difficoltà
24:32leggera per non dire qualcosa di più
24:39Ultima giornata di Italian Bike Festival qui a Misano Adriatico
24:43siamo con Anna Trevisi allo stand leave
24:45Anna innanzitutto come stai? Come ti pare l'atmosfera qui?
24:49Una fiera che si conclude oggi ma che ha visto tanta gente arrivare qua nelle scorse ore
24:55Innanzitutto ciao a tutti, io sono arrivata qui in fiera ieri e vi assicuro che è una festa
25:02è veramente una festa, la giornata era favorevole quindi c'era sole, caldo ma è proprio un bike festival
25:10molto positivo per il movimento in generale penso
25:13Avevi mai partecipato a qualcosa di simile in passato?
25:16Sì, ho fatto qualche fiera ma così bella organizzata e grande sinceramente no
25:22La tua stagione come sta andando e soprattutto le tue prospettive?
25:27La stagione è andata bene nel senso che comunque io ho un ruolo in squadra da lead out woman
25:34quindi in realtà sono quella che tira le volate, complessivamente è andata bene la stagione
25:39Per l'anno prossimo cosa ti aspetti o cosa ci possiamo aspettare?
25:43Allora l'anno prossimo rimango sempre in live a Lula Geico e spero di riuscire a fare esattamente il mio lavoro
25:54quindi comunque è un ruolo importante perché il ciclismo non è proprio individuale
26:02serve la squadra, servono i gregari e chi tira le volate quindi spero di fare bene il mio lavoro
26:06e poi ovviamente se ho qualche opportunità, possibilità mi lasciano libera di riuscire a cogliere qualche bel risultato personale
26:13Hai stato tenendo sempre più visibilità e riconoscibilità non solo a livello televisivo ma anche in giro
26:19Quali ulteriori passi secondo te sono ancora da compiere in questo senso?
26:24Cosa faresti tu per migliorare da questo punto di vista?
26:28Allora intanto il movimento è cresciuto tantissimo negli ultimi anni, veramente ha fatto passi a gigante
26:33quindi questo è un grandissimo successo, noi come atlete donne professioniste abbiamo ottenuto il professionismo
26:40quindi non più il dilettantismo e questo è stato un passo incredibile
26:44penso che lo step successivo sia riuscire a fare grandi giri, le grandi corse assieme in contemporanea, intendo mediatica, agli uomini
26:53fare giro uomini, giro donne per esempio, magari prima noi prima loro
26:57in modo tale che l'attenzione sia focalizzata su entrambe le competizioni allo stesso momento
27:02secondo me questo potrebbe aiutare ancora di più a livello di visibilità
27:06ma già ora siamo cresciute moltissimo, si vedono anche tante più donne in bici
27:11quindi io vedo qua tantissime donne e fino a qualche anno fa non ce n'erano così
27:17Siamo qui con Mirko Testa, Reduce da un'Olimpiade pazzesca dove ha conquistato alle Paralimpiadi di Parigi il bronzo e l'argento
27:37Mirko che esperienza è stata?
27:38è stata un'esperienza bellissima, sicuramente una cosa fuori dal normale
27:43era la mia prima Olimpiade, non ero mai stata a un'Olimpiade ed è stata bellissima
27:49più di ogni altra esperienza, anche più di un Mondiale o un Europeo perché è un'atmosfera completamente diversa
27:55poi è andata anche veramente molto bene quindi sono veramente contento
27:58Prima Olimpiade, due medaglie, che aria si respirava a Parigi?
28:03Sì diciamo che è andata anche molto meglio delle mie aspettative
28:07volevo far bene sicuramente, arrivavo da campione del mondo in carica quindi volevo fare una bella prestazione
28:12sono riuscito a conquistare una medaglia di bronzo nella prova in linea e un'argento nella staffetta
28:17e sono veramente contentissimo, è stata un'atmosfera surreale perché comunque è tutta una festa, è tutto un evento grandissimo ed è stato stupendo
28:29Il grazie più grande a chi va per questi risultati?
28:32Il grazie più grande va sicuramente alla mia compagna, alla mia famiglia che mi sono stati vicini anche nei momenti difficili
28:38non è sempre tutto facile quindi durante una preparazione ci sono tanti alti e bassi
28:43sicuramente il supporto da parte degli esterni fa molto quindi un grazie va a loro
28:48C'è qui anche la tua compagna che la chiamerei qui con noi
28:52Ciao Sara, benvenuta e ti chiedo tu come hai vissuto le Olimpiadi di Parigi?
28:58Allora io ho avuto la fortuna di viverle sul posto e erano le prime Olimpiadi che anche andavo a vedere
29:06sono stati giorni veramente folli, pieni di emozioni, abbiamo passato dei momenti unici tra pianti, urla, è stato tutto surreale
29:21non ce lo aspettavamo né le medaglie sinceramente anche prima di partire quando abbiamo fatto un resoconto
29:27sai delle aspettative, le medaglie erano un sogno ma non erano contemplate diciamo così
29:33però ecco mi ha fatto vivere delle emozioni pazzesche, lo ringrazierò a vita perché sono davvero fortunata di poterli stare accanto
29:42Qual è il sogno nel cassetto?
29:44Sogno nel cassetto? Vediamo, magari Los Angeles 2028
29:54Siamo allo stand Brico in compagnia di Giulio Pellizzari
29:57c'è un sacco di gente, un sacco di bambini qua fuori che ti attendono pronti ad assalirti
30:01voglio chiederti se è cambiato un attimino il tuo rapporto con il pubblico, le persone dopo quello che sei riuscito a realizzare negli ultimi mesi
30:09Sì dai diciamo che è cambiato, un po' mi imbarazza però cerco di essere il più naturale possibile ma mi fa solo quel piacere
30:19Siamo allo stand Brico, qui ci sono i caschi che solitamente indossi nel corso della stagione
30:25è un accessorio fondamentale per tutti, per voi, per gli amatori
30:29tu come ti trovi e se vuoi lanciare un messaggio in questo senso
30:33Sì credo che il casco sia fondamentale, il nostro sport è uno sport pericoloso, lo sappiamo tutti
30:40quindi è importante almeno portare il casco perché veramente ti può salvare la vita
30:46io mi trovo bene quindi grazie a Brico e mi raccomando mettete il casco
30:51Un'ultima domanda sul futuro, sappiamo tutti che hai esiglato un nuovo importante contratto
30:56a partire dalla prossima stagione con un'altra squadra, che aspettative hai?
31:02Hai già sentito qualcuno? Come ti stai già provando ad ambientare? Ci puoi dire qualcosa in questo senso?
31:09Sì dall'anno prossimo sarà un passo importante, sarà tutto nuovo quindi cercherò di ambientarmi più velocemente possibile
31:17ho avuto i primi contatti con la nuova squadra quindi vediamo, spero che vada tutto bene
31:25Prima però chiaramente c'è un'avventura da terminare con la Bardiani che comunque ti ha dato tanto in questi mesi
31:34dove hai indossato la loro maglia, in cosa sei cresciuto con loro, in quali aspetti sei migliorato e in generale che esperienza è stata?
31:43Ma è stata una fantastica esperienza e oggi sono qua sicuramente grazie alla squadra
31:50che mi ha insegnato un po' a fare ciclista, ad essere un ciclista professionista quindi li ringrazierò per sempre
31:57è stata una parte fondamentale del mio viaggio diciamo
32:07Siamo qui con Fabrizio Ravasio, uno degli organizzatori dell'Italian Bike Festival
32:12Qual è il punto di forza secondo te dell'Italian Bike Festival?
32:16Io credo che possa essere uno dei punti di forza il fatto che diventa un momento veramente di esperienza per i visitatori
32:25perchè vengono a vedere tutte le novità ma le possono anche provare
32:29perchè l'impianto del Misano World Circuit è adatto, ci permette di avere una pista dove provare tutte le road bike
32:39e poi tutta la parte off road per provare mountain bike e grave le vie di scendo insomma, quindi perfetto
32:46Quante persone sono arrivate in questi giorni?
32:49Stiamo guardando un attimo gli accessi e sicuramente siamo sopra i 50.000 sulle tre giornate
32:55adesso vediamo che quando chiudiamo la giornata di oggi daremo il numero definitivo ma sicuramente più di 50.000 persone
33:01Qual è il feedback che voi come organizzatori ricevete dagli espositori ma anche dagli appassionati?
33:08I feedback sono positivi tanti, qualche negativo con l'ottica di avere un miglioramento su alcuni aspetti
33:17perchè comunque si può migliorare ogni anno sempre di più, siamo solo alla settima edizione quindi siamo all'elementari, abbiamo di strada da fare
33:26Appuntamento al 2025, quale sarà l'obiettivo per il prossimo anno?
33:31Per il prossimo anno sarà consolidare la presenza degli espositori con qualche magari espositore in più
33:40e sicuramente inserire nuovi contenuti e nuovi appuntamenti per gli appassionati come tutti gli happenings sportivi che abbiamo già anche quest'anno
34:01Siamo giunti alla conclusione di questa terza e ultima giornata qui all'Italian Bike Festival all'interno del Misano World Circuit Marco Simoncelli
34:15tre giorni ricchi di eventi, oltre 600 i brand espositori, un'occasione unica per conoscere le novità esposte dai vari marchi
34:24un grande grazie va sicuramente a tutta l'organizzazione dell'Italian Bike Festival con Francesco Ferrario e Fabrizio Ravasio
34:30mi raccomando continuate a seguirci su Bike Channel