Genere: Commedia
Anno: 1974
Regia: Alfredo Giannetti
Attori: Lando Buzzanca, Orazio Orlando, Stella Carnacina, Erika Blanc, Paola Borboni, Clarisse Monaco
Formato: Panoramica, Eastmancolor
Sceneggiatura: Alfredo Giannetti
Fotografia: Erico Menczer
Montaggio: Renato Cinquini
Musiche: Renato Serio
Anno: 1974
Regia: Alfredo Giannetti
Attori: Lando Buzzanca, Orazio Orlando, Stella Carnacina, Erika Blanc, Paola Borboni, Clarisse Monaco
Formato: Panoramica, Eastmancolor
Sceneggiatura: Alfredo Giannetti
Fotografia: Erico Menczer
Montaggio: Renato Cinquini
Musiche: Renato Serio
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CortometraggiTrascrizione
00:00:00Damme nuecio, inè, damme nuecio.
00:00:16Gire per le campagne e per le case
00:00:24Arrangio la gambata che assai cura
00:00:34Portandome al teccato una criatura
00:00:43Che appena era venuta, chi le guardasse
00:00:51Damme nuecio, inè, damme nuecio.
00:01:01Questo cove si chiama amico, io te lo sai
00:01:09Ogn'ezza è mia figlia e ogn'ezza mio padrone
00:01:18Ma dopo il mario, questo guarnione
00:01:27Vede la porta aperta e in piedi salie
00:01:35Damme nuecio, inè, damme nuecio.
00:01:44Ogn'ezza è mia figlia e ogn'ezza mio padrone
00:01:51Ma dopo il mario, questo guarnione
00:01:58Vede la porta aperta e in piedi salie
00:02:05Damme nuecio, inè, damme nuecio.
00:02:13Ogn'ezza è mia figlia e ogn'ezza mio padrone
00:02:21Damme nuecio, inè, damme nuecio.
00:02:43Ma la femmina che mi capitò l'estate scorsa,
00:02:48è un fatto di pelle, che ne so,
00:02:50quelle femmine che ti fanno perdere subito la testa.
00:02:53Tutta la faccenda comincia una mattina di piena estate.
00:03:14Io te vengo, brutta, vecchia, schifosa, bastardo, schiuso.
00:03:30No, no, non si può, da un momento all'altro tua madre ti chiama per l'iniezione.
00:03:34Ma guarda, fa un'angolatea insieme a mamma.
00:03:36Madonna, per favore, tu lo sai quant'è smaniosa, mamma.
00:03:40Schiuso, Maria.
00:03:41No, no, no, no, non si può, no, no, no, no, non si può, no, no, no, si può.
00:03:48Si può, si può, si può, si può.
00:03:58Zitta, avete arganzato, mamma.
00:04:00Lasciatela, lasciatela, la Donna, no, aspetta.
00:04:05Madonna, aspetta un po' ! Cosė non č possibile !
00:04:10Ma perchč ? Cosė non č possibile !
00:04:14Tomo ! Vengo subito, un momento.
00:04:18Aspettate un minuto.
00:04:20Agnezione ! Agnezione !
00:04:24Eccomi ! Come state ?
00:04:28C'č permesso ? Buongiorno, avete dormito bene ?
00:04:32Tieni la chiave per lo scatolo.
00:04:35Attento un poco.
00:04:38Buongiorno, mamma.
00:04:40Sė, accorda !
00:04:42Non tocca niente, ti rivedo.
00:04:45Bisogna fare presto quest'iniezione.
00:04:47Stamattina, dopo la prima messa, viene Don Ferdilando.
00:04:50Per l'opolo a San Pantaleo.
00:04:53Avete dormito bene ?
00:04:55Che figlio mio, la gamba !
00:04:57Chiudi bene il calzatore e dammi la chiave !
00:05:00Sė, fai presto.
00:05:05Bisogna cambiare seghetto.
00:05:11Aiutalo un po'.
00:05:13Tieni, tieni, donna Mercedes.
00:05:15Č a posto ?
00:05:17Non ci mettere pure tu !
00:05:20Un momento, mamma.
00:05:22Mamma, per piacere, non intostate.
00:05:25Ecco, state mosce, rilassate, mamma.
00:05:29Brava, brava, mosce.
00:05:37Abbia pazienza, non riesco più a controllarlo.
00:05:40Non ti preoccupare, mamma, è natura.
00:05:54No, no, accorta ! Non giochiamo vicino l'acqua !
00:05:58Accorta l'acqua !
00:06:06Mariangelo, la vogliono andare in acqua !
00:06:09Ci consegno, su.
00:06:12Volevo fare il bagno.
00:06:14Non si può andare in acqua, la sua rottina !
00:06:25Aspettano !
00:06:28Aspettano !
00:06:31Mamma mia, Vergine Santa !
00:06:35Mariangela, sei pazza ! Che cosa hai fatto ?
00:06:39Eccola !
00:06:43Mariangela !
00:06:45Che strazio !
00:06:47Sei sempre pazza !
00:06:49Ringrazio Dio che non è successo niente !
00:06:52Via, via !
00:06:55E se ti prendessi un malanno ?
00:06:57Chi te lo diceva ?
00:06:59Che poi la responsabilità è tutta mia !
00:07:02E prega Dio che non ci dico niente !
00:07:05Se no, per te, signorina mia, le vacanze cominciano lunedì.
00:07:09E levati questa roba bagnata !
00:07:13Falle impresso, falle impresso, svergognata !
00:07:16Dovresti saperlo, no ?
00:07:18La maletà e l'orgoglio sono due brutti peccati !
00:07:21Signorina mia, prega l'angelo custode !
00:07:24E prega ! Fammi sentire !
00:07:26Angelo di Dio !
00:07:28Angelo di Dio !
00:07:30Sei il mio custode.
00:07:33Illumina, custodesci, reggi...
00:07:37Ma...
00:07:42Ma...
00:07:51Ma...
00:07:56Se perdi il cappella, ti rendo i tuoi cassettoni.
00:07:59Forza, Mariangela, andiamo. Ti vuoi smuovere ?
00:08:02Sì, ecco.
00:08:06Sto arrivando, un momento.
00:08:11Mariangela !
00:08:16Subito.
00:08:21Sė, sė, ecco č !
00:08:30Vai, piccola innocente, vai !
00:08:33Adesso che hai visto un uomo con un... come si chiama ?
00:08:37La vita non potrà riservarti che amare e delusione.
00:08:41Sė, sė, sė !
00:08:43Sė, sė, sė !
00:08:45Sė, sė, sė !
00:08:47Sė, sė !
00:08:49Non potrà riservarti che amare e delusione.
00:09:08Sė, sė !
00:09:11Aspetta un po', aspetti !
00:09:13La porzi, eh !
00:09:16Non puoi perderti di vista, vai !
00:09:24Il corpo di Cristo !
00:09:27Il corpo di Cristo !
00:09:30Il corpo di Cristo !
00:09:34Il corpo di Cristo !
00:09:37Il corpo di Cristo !
00:09:41Il corpo... il corpo di Cristo !
00:09:45Il corpo di Cristo !
00:09:52Signore, tu lo sai.
00:09:54In me vive il demonio.
00:09:56C'č il delitto in me, oh Signore !
00:09:59Che vita è la mia !
00:10:01Ha quasi quarant'anni.
00:10:03Vedovo, costretto a vivere in questa schifezza di paese.
00:10:07Oppresso da una madre che a dispetto dell'etā e degli acciacchi
00:10:11si ostina a non voler lasciare orfano
00:10:14il suo adorato figlio.
00:10:16Aiutami.
00:10:18Fa che mamma venga a te naturalmente
00:10:21e che io finalmente possa riaccostarmi alla tua luce.
00:10:25Amen.
00:10:44Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:11:15Ue !
00:11:17Ue !
00:11:19E muoviti, no !
00:11:21Calla !
00:11:27Facciamo il pieno.
00:11:32Il pieno č super.
00:11:34Sentalo un poco.
00:11:36Ti interessa questo bellissimo orologio Pinkablocks ?
00:11:39Movimento Angora, 17 rubini, interamente placcatoro ?
00:11:42Te lo metti a polso e si carica da se.
00:11:45Puoi fare il bagno.
00:11:47Idroreperlente, impermeabile, ti interessa ?
00:11:50Allora, senta un po'.
00:11:52Questo prodotto antigelo viene dalla Germania.
00:11:55Potremmo cominciare con una piccola ordinazione.
00:11:5825 pacchi, va bene ?
00:12:0015 pacchi, 5 pacchi, interessa ?
00:12:02Antigelo !
00:12:04Come non detto, fuori stagione.
00:12:07Senti ancora un po'.
00:12:10Per la pulizia del parabrezza.
00:12:12Ragazzino, lasciamo lavorare.
00:12:14Questo ti andrā sicuramente benissimo.
00:12:16Un piccolo gioielletto tecnico della scienza moderna.
00:12:19Guarda qua.
00:12:21Mi so sbagliato, questa č la famosa cera per pavimenti madamina.
00:12:24Che fa tutta la regina.
00:12:26Ti interessa ?
00:12:28Non č ?
00:12:30Come cacchio vivi ? Non hai interesse ?
00:12:32La vita ti offre un sacco d'opportunità e tu le rifiuti.
00:12:35Allora, lo facciamo questo pieno.
00:12:38Ma quale pieno ?
00:12:40La fangura.
00:12:421000 lire, normale, subito.
00:12:44Sbrigati che c'ho da fare, io sono atteso.
00:12:51E muoviti maccone, muoviti.
00:12:56E ora quanti litri vengono con 1000 lire ?
00:12:59C'č, c'č e mezzo circa.
00:13:01Hai capito ? Manneggia lo sceicco, manneggia.
00:13:05Ah, bravo Peppinello, ti sei ricordato pure i sardelli.
00:13:09E che mi hai dato tanto ?
00:13:11Benzane, i sardelli, ecco qua.
00:13:14Tutto a posto.
00:13:16Benissimo.
00:13:18Tutto a posto ?
00:13:20Tutto a posto ? Benissimo, grazie.
00:13:22Buon appetito.
00:13:24Grazie.
00:13:26Abbrutimento programmatico.
00:13:28Questo significavano le mie settimanali fughe in cittā
00:13:31con la scusa di occuparmi degli affari di famiglia.
00:13:34Mangiare, abboffarmi liberamente
00:13:37e poi mi scelgo una puttana qualunque.
00:13:40La pago e sono sicuro che lei farā tutto quello che voglio io.
00:13:53Una birra ghiaccetta.
00:13:55Subito.
00:14:02Ci stanno sigarette qui ?
00:14:04Ci sta la macchinetta fuori.
00:14:06E lo so, č una treppola, mi hai già fregato le 5 pezzi da 100.
00:14:09Chi me le dā a me queste 500 lire ? Chi me le dā, eh ?
00:14:12Io no.
00:14:13Ah, no, eh ?
00:14:14No, signore, vi dovete rivolgere alla ditta.
00:14:17Ci sta scritto l'indirizzo sopra la macchina.
00:14:20A Genova, mi pare.
00:14:22A Genova ?
00:14:24Ma tu guarda questo, Peppinello.
00:14:26Sė ?
00:14:28Scusi, una bottiglia d'acqua minerale.
00:14:31Bella gelata, eh ?
00:14:33Subito, Avvocato Fortis, immediatamente.
00:14:40Appena cassata č bella gelata come la volete voi.
00:14:50Ma quello non č l'Avvocato Fortis Pantaleo ?
00:14:53Sė.
00:14:55L'Avvocato Fortis Pantaleo ?
00:14:57Sė.
00:15:06Scommetto la birra che sto bevendo, che tu non ti ricordi di me.
00:15:11Lei ha vinto, signore.
00:15:13Effettivamente, io non mi ricordo.
00:15:15Scusi, senore.
00:15:18Annogio.
00:15:21Gaetane Avallone del Tetane.
00:15:24Chi sei, mo ?
00:15:26Io credo proprio che lei equivochi.
00:15:28Ma com'č possibile ?
00:15:30Tetane Fortis sono come pantaloni.
00:15:32Pantaleo, sė.
00:15:35Tu dovresti avere qualche anno pių di me, sei del 34, mi paro.
00:15:38Del 36, di che anno sei, 34 ?
00:15:40Veramente sono del 35.
00:15:43Porto un bellissimo piatto di olive, insalata, acciughe.
00:15:46Subito.
00:15:47Voglio bere la salute di questo mio amico ritrovata.
00:15:51Ah.
00:15:52Dicevi.
00:15:53Ah, sė, che sei del 35, č vero.
00:15:55Io ero un anno avanti a te.
00:15:56Sė, perchč io ero molto dotato per lo studio.
00:15:59Poi morė mio padre e noi ci trasferimmo a Bari.
00:16:03E lė feci un po' di medie, un po' di ginnasi.
00:16:09Grazie, caro.
00:16:15Scusi.
00:16:17Scusa, caro.
00:16:18Ma tu stai parlando dell'elementario ?
00:16:19E' giā.
00:16:21E tu a distanza di...
00:16:22Ah, non me lo dire.
00:16:23Tantissimi anni, non me lo dire, tantissimi.
00:16:25Tu sapete qui e mi riconosci.
00:16:28Ma mica si cambia da moltissimo, sai.
00:16:31Per esempio gli occhi, le mani, uguali.
00:16:33Io c'ho una memoria fotografica, poi il povero...
00:16:36Il povero si ricorda sempre del ricco.
00:16:39Mi ricordo che venivano a prenderti a scuola con la macchina.
00:16:42Mi ricordo anche tua madre, una bellissima donna, autoritaria.
00:16:50Pardone, ho detto qualcosa che non va.
00:16:51La tua povera mamma č morta, l'hai perduta.
00:16:57Sta bene, sta benissimo.
00:17:00Bene, sei fortunato.
00:17:02Come si dice, com'č il proverbio ?
00:17:04La mamma č come un albero grande che tutti i suoi frutti ci dā.
00:17:09Proprio cosė.
00:17:12Guarda com'č curiosa la vita.
00:17:14Dopo tanti anni...
00:17:18Che si dice ?
00:17:20Come va ? Come vai da queste parti ?
00:17:23Il soldo, caro mio, piazzista.
00:17:25Tiro la garreta, mi arrangio.
00:17:27Sposato ?
00:17:28No, libero, libero come l'aria.
00:17:30A me le donne piacciono tutte.
00:17:32E poi, francamente, modestamente, ingondro.
00:17:35Ah, si ?
00:17:36Cosa vuoi ? Con le donne č tutta questione di chiare, no ?
00:17:39Beh, un certo savoir faire.
00:17:40In principio, ma poi con le donne č quello che conta veramente.
00:17:44Capito ?
00:17:45Si, il metodo, un poco di furberie.
00:17:48Madonna, sentimi bene, con le donne č solo questione di manico, capito ?
00:17:53Di manico.
00:17:54Amico mio, alla resa dei condi,
00:17:57quando tu ti presenti davanti a una femmina nuta,
00:18:00nuta, portandoti appresto a una specie di bambina,
00:18:04cosė, capito ?
00:18:06Nuta,
00:18:08cosė, capito ?
00:18:10Nuda con un bambino.
00:18:12Madonna, tu mi deludi.
00:18:14Guarda qua, guarda.
00:18:16Eh ?
00:18:18Un balme che sono pių di 20 centimetri,
00:18:21quattro dita che sono... fai tu ?
00:18:23Risultato ?
00:18:27Eh ?
00:18:29Alla faccia.
00:18:31Non č merito mio.
00:18:33Č un dono naturale, non ci posso far niente, non č merito mio.
00:18:36Se ne deduce comunque che quando tra un uomo e una donna
00:18:39le cose non marciano bene,
00:18:41il difetto sta tutto nel medico !
00:18:44Buona qui !
00:18:46Non č male, non č male !
00:18:48Sė, effettivamente, č proprio buona.
00:18:50Mi hai venuto a sfondare, cosė ?
00:18:52Durante il viaggio di ritorno al paese, Totonno si confidō.
00:18:55Era schiavo di mamma.
00:18:57Non sapeva come liberarsene.
00:18:59Voleva vendere, mi disse, certe sue terre improduttive,
00:19:01un affare enorme, centina di milioni,
00:19:03ma la vecchia si opponeva.
00:19:05Sarebbe stata che un bel mattino Totonno si fosse svegliato
00:19:08orfano, eh ?
00:19:10Come assassino io credo proprio di non essere tagliato,
00:19:13diciamo cosė, ma comunque non vogli deluderlo.
00:19:15Per prima cosa, gli dissi, occorreva una curata
00:19:18sopra il luogo in casa Fortis Pandaleo.
00:19:20Totonno mi parlō pure di un prete,
00:19:22certo don Ferdinando, mi pare, sė.
00:19:24Un osso molto duro, un uomo furbo,
00:19:26che era riuscito ad entrare nelle grazie della vecchia
00:19:29e spillava Benaro.
00:19:32Don Antonio !
00:19:33Sė, sė, andate pure.
00:19:35Bene cosė.
00:19:37Grazie.
00:19:39Grazie, grazie.
00:19:41Dovere.
00:19:43No, dai, ci faccio io.
00:19:45Papā !
00:19:47No, ma perchč ?
00:19:49Papā !
00:19:51Maria Angela !
00:19:53Č giā, sono finita le scuole.
00:19:55E mia figlia.
00:19:57Ti trovo bene, sai.
00:19:59Č tanta simpatica.
00:20:01Io non te aspettavo.
00:20:03Maria Angela !
00:20:06Immacolata ?
00:20:08Pensi tu, eh ?
00:20:10Sė, sė, sto andando, signorina.
00:20:16Ah, Immacolata, porta la valigia nella camera del signore
00:20:19e si trattiene qualche giorno.
00:20:25Mi č passato proprio di mente,
00:20:27scusa tanto, č imperdonabile.
00:20:30Come va, come andiamo ?
00:20:31Sto bene, grazie.
00:20:33Beh, insomma.
00:20:35Eh, sė, figuriamoci.
00:20:37Aspetta un momento.
00:20:39Tanno, scusa, vieni, vieni un momento, apri pazienza.
00:20:41Č un mio amico.
00:20:43Č tanto tempo che non ci vedevamo.
00:20:45Vieni, vieni, voglio presentarti mia figlia Maria Angela.
00:20:48Sai, questa č una ragazza straordinaria,
00:20:50ma č una preoccupazione,
00:20:52questo č come se te la scordassi, sta figlia.
00:20:54Beh, per modo di dire.
00:20:56Devi sapere che questo signore č un vecchio amico di tuo padre,
00:20:58un vecchio compagno di scuola.
00:20:59Cavallone.
00:21:01Cavallone.
00:21:03Molto onoreto, signorina.
00:21:05Eh, signorina, č una creatura, non lo vedi ?
00:21:07Me la fai arrossire, andiamo.
00:21:09Devi sapere che l'anno prossimo lei deve prendere,
00:21:11l'anno prossimo o l'anno dopo ?
00:21:13Sė, questo.
00:21:15Insomma, deve prendere il velo.
00:21:17Sė, a ottobre vado in ritiro alle piccole Bethlemite di Mosetta,
00:21:19per due anni.
00:21:21E poi, se il signore vorrà.
00:21:23Deve essere una bella soddisfazione per un padre.
00:21:25Una soddisfazione ? Ma č una benedizione.
00:21:27Mi ritengo personalmente beneficiato per questa figlia,
00:21:29per questa tradizione.
00:21:31C'č sempre stato un religioso.
00:21:33Tu ti ricordi la povera zia Catina, te la ricordi ?
00:21:35Accomoda, ti fa tostata.
00:21:37Avvocato.
00:21:39Donna Mercedes mi vuole per le iniezioni.
00:21:41Sė, scusa tanto, Tano, un momento.
00:21:43Toto !
00:21:45Sė, mamma, subito.
00:21:47Ragazzina, mamma !
00:21:49Mia nonna, sapete.
00:21:52Beh, possiamo passare in salotto.
00:21:54Vieni qua.
00:21:56Vieni qua.
00:21:57Sei pazzito ? Lasciami stare.
00:21:59No, no, non č possibile.
00:22:01No, no !
00:22:03Io non vivo pių.
00:22:05Basta, perchč ?
00:22:08Dimmi un pochino, dimmelo.
00:22:13Ma che sei persa ?
00:22:15Non sai che per un uomo puō essere pericoloso ?
00:22:17L'hai voluto tu !
00:22:19Scemo !
00:22:25Mamma, che bello.
00:22:27Questa mica č una femmina.
00:22:29Č un bume, una bandera, un leopardo.
00:22:34Si puō ?
00:22:40Prego.
00:22:57Secondo me il caffč va preso un po' amaro.
00:22:59Anche perchč...
00:23:01Certamente ! Perchč il buono zucchero č arrivato a quell'anime prezzo.
00:23:04E meglio ancora del caffč e la cicoria che l'invece.
00:23:06Ue, pasticcino, bene, bene.
00:23:08Fatto in casa, immagino.
00:23:10Sė, sė, una volta tanto si puō fare.
00:23:12Permette che faccio io.
00:23:14Non č facile con uno po' di zucchero.
00:23:16Questi qualche mandorlaio.
00:23:18Ma con lo zucchero non vengono troppo piccoli.
00:23:20Sė, sė, sė.
00:23:22Sė, sė, sė.
00:23:24Sė, sė, sė.
00:23:25Ma con lo zucchero non vengono troppo dolci.
00:23:27Č scoperto, se ci metto lo zucchero vengono dolci per forza.
00:23:29No, non č una fatalitā.
00:23:31Č proprio cosė.
00:23:33Ma come dicevo prima, una volta ogni tanto si puō fare.
00:23:35Però č meglio non esagerare con lo zucchero.
00:23:37Io sono dell'idea.
00:23:39Ecco, però un pasticcino lo puō assaggiare.
00:23:41No, no, no.
00:23:43Un favore personale a me.
00:23:45No, no, no, non posso.
00:23:47Uno che uno.
00:23:49No, no, non insista, non posso proprio.
00:23:51Non ferdimenta ?
00:23:53No, no, grazie.
00:23:55Io sono malata, povere a me.
00:23:57Eh, se non c'estasse la premura di mio figlio Totonno.
00:24:01Due iniezioni al giorno c'ho la diabete.
00:24:04E le preghiere di questa mia nipote.
00:24:06E naturalmente quelle di Don Ferdinando.
00:24:08Oh, le meritate.
00:24:10Eh, sino ad amo che il Signore.
00:24:12Ma visto che ho già chiamato un paradiso.
00:24:14300 anni, Don Mercedes.
00:24:16Ah, no, no.
00:24:18No, no, guardate č troppo, č troppo.
00:24:20A me mi bastasse di vedere questa mia creatura sistemata.
00:24:22Ecco, pensate un po' che ci sarebbe una ragazza molto buona.
00:24:25Una cugina.
00:24:27Una cugina di secondo grado.
00:24:29Tiene pure roba.
00:24:31Povera figlia.
00:24:33Proprio se ne muore a presto a Totonno.
00:24:35Mamma, Teresa, tiene 48 anni.
00:24:37Battono fuoco e pietre.
00:24:39Non dice la falsaria.
00:24:41Ma proprio nudi, nudi, nudi, nudi.
00:24:43Sė, signore, tutti nudi.
00:24:45Uomini e donne.
00:24:47Certe spiagge segrete, riposte.
00:24:49Arrivano questi con certe barche.
00:24:50Arrivano questi con certe barche.
00:24:52Cabinati di 25 metri.
00:24:54Arrivano queste commettive di milanesi.
00:24:56Molto avanzati, voluti.
00:24:58E patapaffete pigliano e si spogliano completamente ignuti.
00:25:01Ignuti.
00:25:03E a questo punto il discorso si fa molto semplice.
00:25:05Tu ti dai una guardata e t'orienti subito.
00:25:07E parimenti anch'essa, la femmina.
00:25:09Anche la donna dà una guardata e s'orienta subito.
00:25:11Hanno pulito tutti i tabù, eh?
00:25:13Ha capito? Ha capito, sì o no?
00:25:15Eh?
00:25:17Cosė, non ti piace?
00:25:18No.
00:25:20No, figuriamoci.
00:25:22Sai, Tannu, io devo farti una confessione.
00:25:25Che confessione?
00:25:28Non essere timido, parla.
00:25:30Tannu, tu sei un uomo fortunato.
00:25:32Mi spieghi.
00:25:34Eh, sì, sei fortunato.
00:25:36Tu disponi...
00:25:39Di una cosa...
00:25:41Lasciamo perdere, vero?
00:25:43Tannu, č bene che tu lo sappia.
00:25:46Io...
00:25:48Invece...
00:25:52A me madre natura...
00:25:54Mi fa un matrino.
00:25:57Io sono...
00:25:59Io tengo un tabù.
00:26:01Un tabù?
00:26:03Piccolino, capisci?
00:26:07Piccolino?
00:26:09Come?
00:26:11Minuscolo.
00:26:13Quasi infantile.
00:26:14Infantile?
00:26:16Intendiamoci bene, ancora abbastanza efficiente.
00:26:20Credo.
00:26:22Insomma, sono di mani le corte, ecco.
00:26:27Tu capisci che se le femmine si devono orientare su quello che vedono,
00:26:31su ciò che appare a prima vista,
00:26:33parliamoci chiaro, Tannu?
00:26:35Allora io sono proprio fottuto.
00:26:37Ma tu non ti devi preoccupare, vorrà dire che camminerai sulla mia scia.
00:26:40Insomma, non c'č problema.
00:26:41Perché...
00:26:42Tu sai bene che io sono sempre...
00:26:44Sempre in grado di fare...
00:26:45Di far fronde, non so come dire.
00:26:47Ma sono collaudato, capisci?
00:26:51Comunque, ricapitolando, tua madre, questo mi pare lamentante,
00:26:55non solo continua a campare alla faccia di tutti i suoi acciacchi,
00:26:58ma c'č anche il rischio, diciamo,
00:27:00che quando ha ammesso e non concesso che noi riuscissimo a farla...
00:27:04Dirlo, ti prego.
00:27:06E soprattutto non usare mai il plurale.
00:27:08Io non so niente e non voglio sapere niente.
00:27:09D'accordo, io...
00:27:11Io faccio la cosa, poi noi dividiamo fifty-fifty, metà e metā.
00:27:15Ma la vendita di faccia liscia, se permette, la voglio trattare personalmente io.
00:27:19Poi, ricavata...
00:27:21Fifty-fifty, come dici tu.
00:27:23Ma era un'altra la cosa che volevo dire.
00:27:25Questo č come si chiama? Don Ferdinando.
00:27:27Non dico...
00:27:28Sono.
00:27:29Prima i nuovi banchi della chiesa, i tovagliati per l'altare,
00:27:32adesso il nostro sistema qua, delle cose elettriche per la...
00:27:35Come si chiama? Per le campane.
00:27:36Stai attento, lo prevede tutt'anno.
00:27:38Io che ne so.
00:27:40Meno male che sono arrivato io e che tengo gli occhi aperti.
00:27:43E meno male.
00:27:49Caccia come si chiama? Basta spingere e quelle si mettono a suonare.
00:27:52Sul quadro sta spiegato tutto quanto.
00:27:54Campane a morto, a festa, eccetera.
00:27:56Se vogliamo fare una prova.
00:27:59Don Ferdinando!
00:28:02Date sopra!
00:28:04Don Ferdinando!
00:28:05Don Ferdinando!
00:28:07Che c'č?
00:28:08Don Ferdinando!
00:28:10Mi sentite?
00:28:14Che c'č?
00:28:16Che vuoi Cicino?
00:28:18Dici che l'impianto č a posto.
00:28:20La facciamo o no questa prova?
00:28:22E facciamo questa prova?
00:28:25Quello sta sempre di sopra a spiare Cicino.
00:28:27Io l'ho chiesto a Cicino.
00:28:29Io gli ho detto che gli riconosco il figlio e me lo sposo.
00:28:31E se poi continuo a stagli addosso io un giorno o l'altro...
00:28:33Cicino facciamo questa prova per favore.
00:28:56Sai mamma come ci tiene.
00:28:58La processione viene una volta all'anno.
00:29:00Senti la banda.
00:29:01Ecco, eccoci mamma.
00:29:04Va bene.
00:29:06Quando è piena la piazza, quando la gente ci sta.
00:29:18Ecco vedi, adesso la processione fa il giro del paese.
00:29:23E la piazza si svuota.
00:29:25In cinque minuti vedrai.
00:29:31Ecco, ecco.
00:30:02E ma quella...
00:30:04Dove va succedere?
00:30:06I pazzi, i pazzi.
00:30:11Casa mia.
00:30:13Casa mia.
00:30:17Ecco vedi, stanno portando i pazzi.
00:30:19Aspettano il rientro della processione per poi assistere alla messa solenne in onore dei tre santi padroni.
00:30:25E quella chi è?
00:30:26E quella chi è?
00:30:30E la povera zia Catina.
00:30:32Come vedi, assolutamente innocua.
00:30:36Rese il velo a diciannove anni per una delusione d'amore.
00:30:39Così picciolina.
00:30:41Poi in convento ebbe tre gravidanze.
00:30:43Tre.
00:30:45Isteriche naturalmente.
00:30:47Uno per ogni santo, Matteo, Bartolomeo e Pantaleo.
00:30:49Ma cula, senti un po' che tutti quelli stracci che stanno irritati per entrare a cantina.
00:30:53Facciamo uno pacchettino per zia Catina.
00:30:55Certo che siamo parecchi qui sotto.
00:30:57Ma non è pericoloso?
00:30:59No, non credo.
00:31:01Tempo fa, non mi ricordo quando, il balcone fu collaudato dall'intendenza delle Belle Arche.
00:31:05Certo che passava tanto tempo.
00:31:07Non c'era da preoccuparsi.
00:31:12I santi, i santi.
00:31:14Il genocchio, il genocchio.
00:31:16Mettilo qua, va.
00:31:25Grazie.
00:31:27Grazie.
00:31:29Grazie.
00:31:32Grazie.
00:31:36Grazie.
00:31:38Grazie.
00:31:40Siamo liberi.
00:31:45Finalmente liberi.
00:31:54Ha, ha, ha !
00:31:59Sei meraviglioso !
00:32:24Ha, ha, ha !
00:32:55Quanto è, ragazza ?
00:32:56350
00:32:57Senti, fai tu che io non mi trovo speciolino
00:32:59Ah, sì
00:33:02Chi mi resta ?
00:33:03Grazie, buonanotte
00:33:04Ah, sì, seguili
00:33:05Grazie, buonanotte
00:33:06Allora, che cosa succede ?
00:33:07Vabbè
00:33:09Prendilo tu
00:33:10Ah, sì
00:33:14Ma scusa, ragione
00:33:15Tu dimmi una persona
00:33:16Una sola in questo paese
00:33:17che domani gli potrebbe venire in mente di chiedergli cosa ha l'esame
00:33:19e come si chiama
00:33:20Persona microscopica
00:33:21Povera mamma
00:33:22A chi ?
00:33:23A chi domani può venire in mente
00:33:24che una donna di quasi 80 anni
00:33:25con un diabete galoppante
00:33:26con il cuore scassato
00:33:27con l'intestino
00:33:28beh, quello lasciamolo perdere
00:33:30Chi domani potrebbe sospettare
00:33:31che si è stata ammazzata ?
00:33:32Non dirlo, ti prego
00:33:33Vabbè
00:33:34Diciamo
00:33:35volete in paradiso
00:33:36in moto
00:33:37nel tutto naturale ?
00:33:38Eh ?
00:33:39Fatto
00:33:40Tu ti devi fidare di me
00:33:41Siamo a Mil
00:33:42Ci conosciamo da bambini
00:33:43La vita ci porta lontano da te
00:33:44Sì, ma
00:33:45Bisogna togliere la mano dal balzo
00:33:46che poi, diciamo, la vediamo
00:33:47Si tratta di me
00:33:48Sì
00:33:49Sì
00:33:50Sì
00:33:51Si tratta di me
00:33:52Allora
00:33:53Tu, tanto quella
00:33:54che fa di me
00:33:55questo
00:33:56manca a guardare, figurati
00:33:57Allora tu
00:33:58ti prepari la seringa
00:33:59come sempre
00:34:00e a posto dell'insulina
00:34:01No, per carità
00:34:02Tato
00:34:03Ma tu dentro la seringa
00:34:04mica ci devi mettere
00:34:05la strechinina
00:34:06Dice
00:34:07Aggiudata la strechinina
00:34:08mamma
00:34:09Eh no
00:34:10Belena
00:34:11strechinina
00:34:12è belena
00:34:13Basta invece che tu dentro la seringa
00:34:14ci metti semplicemente
00:34:15l'upoco d'acqua
00:34:16L'acqua, Tato
00:34:17E' acqua
00:34:18Oddio
00:34:20Non ha ammazzato mai nessuno
00:34:21l'upoco d'acqua
00:34:22Ma che tu che vai dicendo
00:34:25Ma tu lo sai
00:34:26che nelle sue condizioni
00:34:27come sta quella povera mamma
00:34:28se gli manca una
00:34:29dico una
00:34:30inezione d'insulina
00:34:31quella mi cade
00:34:32in coma glicemico
00:34:33può morire
00:34:34Appunto, ma bene
00:34:35meglio
00:34:36muore bella tranquilla
00:34:37serena
00:34:38senza soffrire
00:34:39Buonasera, avvocato
00:34:40Bella serata, eh
00:34:41Molto fresca, eh
00:34:42Buonasera, cara
00:34:43Buonasera
00:34:45Buonasera
00:34:46Come ti diceva
00:34:47il peperoncino
00:34:48sta proprio bene
00:34:49invece tanto di quelle
00:34:50che si fanno alle ferie
00:34:51No, no, no
00:34:53Io non posso
00:34:54Non posso
00:34:55Ma tu ti rendi conto
00:34:56Calma
00:34:57Ma tu ti rendi conto
00:34:58con le mie mani
00:34:59a quella poveretta
00:35:01Ma qua poveretta
00:35:03una madre
00:35:05che probabilmente
00:35:06è in animo di farti interdire
00:35:07per lasciare tutto quello
00:35:08scarafone e i priamiti
00:35:11Il prete
00:35:13Eh già
00:35:16Il prete
00:35:19Ah
00:35:21Uè
00:35:24Che re è questo prete?
00:35:25Spiegatemi
00:35:26Che re?
00:35:27Sì, perché
00:35:28ha messo in un concesso
00:35:29che io fossi davvero così bravo
00:35:31così scelerato
00:35:32da iniettare acqua
00:35:33al posto dell'insulina
00:35:34Tu hai chiesto prima
00:35:35chi
00:35:36chi
00:35:37chi, è vero
00:35:38chi, in base
00:35:39a un preciso sospetto
00:35:40potrebbe richiedere
00:35:41alla legge
00:35:42il cosa
00:35:43l'esame
00:35:44Scusatemi
00:35:45non posso neanche
00:35:46pronunciare
00:35:47l'immagine, capisci
00:35:48l'esame
00:35:49ma ha tutta
00:35:50l'idea del prete
00:35:51Un momento, un momento
00:35:52calma
00:35:53fammi capire
00:35:55Tu vorresti dire
00:35:56che forse
00:35:57il prete
00:35:58lui potrebbe sospettare
00:35:59Eh
00:36:02E allora
00:36:03ti rispondo subito
00:36:05no
00:36:06perché da questa volta
00:36:07Don Ferdinando
00:36:08c'ha tutto da guadagnare
00:36:09secondo me
00:36:10proprio no
00:36:12Ma tu non capisci
00:36:13che questo sarebbe
00:36:14la prova inconfutabile
00:36:15che allora il prete
00:36:16come sa
00:36:17Don Ferdinando
00:36:18già sa
00:36:19che esiste una carta
00:36:20a nome suo
00:36:21La carta che tua madre
00:36:22viene chiusa
00:36:23nel famoso cassettone
00:36:24Eh, eh
00:36:28E così
00:36:29noi la facciamo fuori
00:36:31Esso
00:36:32bello, bello
00:36:33si mette seduta a tavola
00:36:34a chiappa
00:36:35cucchiare e forcino
00:36:36Mentre questi due fessi
00:36:37li hanno pure aggiustato
00:36:38a seggio sotto culo
00:36:39Papà
00:36:40Sì
00:36:41Iniezione a mamma
00:36:42Mamma, mamma
00:36:43Vengo subito
00:36:44Mamma
00:36:45Di mano
00:36:46?, ma mamma
00:36:47Stai calmo
00:36:48Tu devi stare calmo
00:36:49E ti devi perdere assolutamente
00:36:50la testa
00:36:51per non lasciarti prendere
00:36:52dall'isterismo, capito
00:36:53La carta
00:36:54devi assolutamente
00:36:55prendere quella carta
00:36:56dobbiamo sapere
00:36:57E non è possibile
00:36:58Esso controlla
00:36:59Sieto
00:37:00Sarà mezze notte per controllare
00:37:01poi domattina
00:37:02quando state a fare iniezione
00:37:03remetta a posto
00:37:04Vado
00:37:05Sì mamma
00:37:06mannaggia
00:37:07ma che falle
00:37:08ma che passa
00:37:09Chiuso
00:37:10Si sono caduto
00:37:11Chiuso
00:37:12Se vedono genzi
00:37:15Asprigo, non m'apri a esso!
00:37:20Io stavo mezzo vestito e mezzo spogliato.
00:37:23Abbiate un po' di pazienza, mamma.
00:37:26Ecco, ecco, mamma.
00:37:28Ecco, vengo subito.
00:37:30Datemi chiave, va.
00:37:32Ecco, mamma, andate.
00:37:34La stringa è pronta.
00:37:35Facciamo subito, subito.
00:37:36Ecco, ecco.
00:37:37E' bella, ecco.
00:37:38Ehi.
00:37:39E che fate?
00:37:41Ma perché mi toccate?
00:37:43Sì, sì, sì.
00:37:44Ecco, ecco.
00:37:45Ah!
00:37:46Vai presto.
00:37:47Chiudo il calzantone, dammi le chiave.
00:37:49Presto.
00:37:50Avanti, dammi le chiave.
00:37:51Le chiave, le chiave.
00:37:52Ecco le chiave.
00:37:53Ora dove?
00:37:54Ecco.
00:37:55Rilassate, mamma.
00:37:56Moscia.
00:37:57Moscia, state moscia.
00:38:00Cosa fece?
00:38:01E quella è natura.
00:38:11Sì, sì.
00:38:12Ah!
00:38:13Hai stato alla chiesa?
00:38:14Ho stato, sì signore.
00:38:16Ah.
00:38:17E Don Verdinande?
00:38:19Te la fece la confessione?
00:38:21Me la fece, sì signore.
00:38:23E allora?
00:38:24Te l'ha detta la soluzione?
00:38:26Me l'ha detta sì.
00:38:27E tu?
00:38:28Te l'ha detto sì.
00:38:29E tu?
00:38:30Te l'ha detto sì.
00:38:31E tu?
00:38:32Te l'ha detto sì.
00:38:33E tu?
00:38:34Te l'ha detto sì.
00:38:35E tu?
00:38:36Te l'ha detto sì.
00:38:37E tu?
00:38:38Te l'ha detto sì.
00:38:39Me l'ha detto sì.
00:38:40E tu ci ho baciato lo cordone.
00:38:43Vaffanculo, abbastia.
00:38:44Tu ti approfitto che non posso dire mai le parole perché mi sono fatta la coglione.
00:38:48Tu sei un rango sangue, peggio di una grandessa mattoccola.
00:38:51Sì, sì, la tua figlia non c'è.
00:38:53Vieni, muoviti che dobbiamo fare il letto al signor Tano.
00:38:57Ah!
00:38:58E andiamo, queste sono le lenzuola buone, va.
00:39:01Ma che stupenda cosa ti faccio?
00:39:03Sempre queste storie voi due, ma insomma non è possibile.
00:39:05Che ti passa?
00:39:06E tu sei uomo, no?
00:39:07No, no.
00:39:12Ho capito, ma queste sono cose pazze.
00:39:16Questo figlio di buona madre, questa faccia gialluta e prede,
00:39:19è riuscito a vendere a quella poveretta niente meno che il palazzo.
00:39:22Non solo, non solo si può apparentare a proprietà,
00:39:24ma è riuscito anche a ottenere di essere nominato il tuo tutore.
00:39:27E sa che significa questo?
00:39:29Che oltre a non poter disporre neanche uno spillo senza il suo consenso,
00:39:32si fa pure la figura del fesso davanti a tutto il paese.
00:39:35Questa corva!
00:39:36Sì, sì.
00:39:37Questa corva, sempre appostato, sopra i campanili a sfiar dentro alle case.
00:39:42Se non finisce così, eh?
00:39:45Che dobbiamo fare, Tano?
00:39:48A questo punto non abbiamo altra alternativa.
00:39:50Bisogna cedere anche il private.
00:39:52Sì.
00:39:53Sì, e che ci vuole ammazzare il private?
00:39:55Ci penso io.
00:39:56Eh, chi è?
00:39:57Antonio, sono io.
00:39:59La camera del signor Tano sta pronta.
00:40:01Mettemmo le lenzuola buone.
00:40:04Ah, sì, sì.
00:40:05Grazie, cara.
00:40:06La giacca, dammi la giacca.
00:40:08Dove sta la giacca?
00:40:12Non mi lasciare.
00:40:13Noi dobbiamo parlare di questa cosa, Tano.
00:40:14Prego, eh?
00:40:19Notte.
00:40:20Senti, Bellillo, non riesco ad orizzontarmi.
00:40:22Dov'è la mia camera?
00:40:23Venite a presso.
00:40:24Sì, sì, grazie.
00:40:28Vai pure, cara, vai pure.
00:40:34Là ci sta la camera della signorina Mariangela, sapete?
00:40:37Ah, sì.
00:40:50Qua c'è la camera mia, sapete?
00:40:52Ah, bene, bene.
00:40:56La volete vedere, eh?
00:40:59Eh, perché no?
00:41:01Venite, venite a vedere, venite.
00:41:04Sì, vengo.
00:41:07Venite, venite a vedere.
00:41:08Permesso?
00:41:13Carina, molto carina.
00:41:17Eppure tu sei carina, eh?
00:41:20Beh.
00:41:32Bello sei, mio bello giganto.
00:41:37Uè, uè, piccolina.
00:41:38Ma che ne giri la paga?
00:41:39Ma piccolina, sei spazzuta, eh?
00:41:41Uè, uè, uè.
00:41:50Bambina, non vale la pena.
00:41:56È inutile.
00:41:57Carina.
00:42:01E invece no, invece no, la vita è quella che tu dai a me.
00:42:10In guerra tutti i giorni sono viva, sono come piaci a te.
00:42:20Ti amo e poi ti odio e poi ti amo e poi ti odio e poi ti amo.
00:42:28Non lasciarmi mai più.
00:42:33Sei granto, granto, granto come te, sei granto solamente tu.
00:42:43Ti amo e poi ti odio e poi ti odio e poi ti amo e poi ti amo.
00:42:52Non lasciarmi mai più.
00:42:56Sei granto, granto, granto come te, sei granto solamente tu.
00:43:03Sei granto solamente io.
00:43:09Granto, granto.
00:43:19Dammi, dammi.
00:43:26E poi che mi dici, eh? Mi piace, eh? Esprimiti.
00:43:31Bello sei.
00:43:34Ma io lo sapevo che eressi incenato.
00:43:42Bambina.
00:43:56No.
00:43:58No.
00:44:00Non è possibile.
00:44:09Che tiene lei più di me?
00:44:13Perché?
00:44:17Perché?
00:44:20Perché?
00:44:23Perché?
00:44:26Perché?
00:44:31Perché?
00:44:39Perché?
00:44:42Perché?
00:44:51Perché?
00:44:55Non capisco, ieri è venuta soltanto...
00:45:04E vattenna, no?