(LaPresse) Si è tenuto oggi l'interrogatorio del 17enne responsabile dell'omicidio di madre, padre e fratellino di 12 anni, avvenuto tra la notte del 31 agosto e quella del primo settembre nella casa di famiglia a Paderno Dugnano. La procuratrice facente funzione per i minorenni Sabrina Ditaranto, all'uscita del carcere Beccaria dove il giovane è detenuto ha dichiarato: «Abbiamo deciso di interrogarlo nuovamente per puntualizzare qualche dettaglio sulla premeditazione, ma la nostra ipotesi non cambia. Resta premeditazione. È abbastanza tranquillo, sereno è eccessivo. Ha ridimensionato un po’ la premeditazione, rimane un pensiero non immediatamente precedente all’azione. Per il pentimento ci vuole tempo».
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NovitàTrascrizione
00:00Stiamo dettagliando questo aspetto.
00:06Su cosa avete chiesto delle precedenze?
00:08La nostra ipotesi accusatoria non cambia.
00:10Primedio appartiene sempre.
00:14Non ancora il fascicolo dovrebbe essere passato in questi atti.
00:20Presumibilmente domani o giovedì?
00:24A quest'ora, ma faccio una stima, credo giovedì.
00:28Però è piuttosto tardi per organizzare un interrogatorio per domani.
00:33Però potrebbe essere domani con oggigio.
00:36Come l'avete trovato umanamente?
00:40Ha notato delle differenze rispetto al momento della confessione?
00:44No, è abbastanza tranquillo.
00:49Mi sembra abbastanza tranquillo.
00:55Sereno è un termine eccessivo.
00:58E' cambiato il cuore dopo questo interrogatorio o resta quello della prima versione?
01:03Ho già risposto, è invariato.
01:05Ma ha ritrattato rispetto a quello quanto dichiarate inizialmente?
01:09Cioè di aver pensato per giorni di compiere, di aver avuto questa idea per più di un giorno?
01:16Ha ridimensionato un po' questa ideazione ma rimane una premeditazione.
01:22Rimane un pensiero non immediatamente precedente all'azione.
01:28Per il pentimento ci vuole tempo.