Cagliari Ha preso il via stamane, mercoledì 26, in corte d'Assise a Cagliari, il processo che vede imputato Igor Sollai, 43, con l'accusa di avere ucciso nel maggio scorso la moglie Francesca Deidda, 42 anni, di San Sperate. L'avvocato difensore di Sollai, Carlo Demurtas, al termine dell'udienza ha rilasciato alcune dichiarazioni: «Con il pubblico ministero e con le parti civili, abbiamo deciso di produrre tutti gli atti per evitare un lungo dibattimento che, vista anche la confessione di Sollai, sarebbe del tutto inutile, perché non ci sono dubbi sul fatto storico. Naturalmente posso preannunciare che l'oggetto del processo verterà sulle circostanze; cercheremo di applicare una pena giusta al nostro assistito, che tenga conto di tutte le peculiarità della vicenda. E su questo si concentrerà la discussione del 7 maggio. Non concordiamo su alcuni dei passaggi dei capi d'imputazione per quanto riguarda le aggravanti, come la premeditazione, il resto lo diremo in discussione. (video Mario Rosas)
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CortometraggiTrascrizione
00:00Il Pubblico Ministero, sia con le parti civili, abbiamo deciso di produrre, dato che non sa
00:07se la produzione di tutti quanti gli atti, per evitare appunto un lungo dibattimento
00:12che, vista anche la confessione, sarebbe dettuto inutile perché non ci sono dubbi sul fatto
00:19storico.
00:20Naturalmente posso preannunciarvi, possiamo preannunciarvi che l'oggetto del processo
00:28verterà sulle circostanze, quindi noi cercheremo di lavorare per far dare una pena giusta al
00:35nostro assistito che tenga conto di tutte le peculiarità della vicenda.
00:38Su questo si concentrerà la discussione nel settembre.
00:41Per voi una pena giusta in che cosa consisterebbe?
00:43Una pena giusta consisterebbe in una pena che tenga presente tutte le particolarità
00:48del caso.
00:49Non concordiamo su alcuni dei passaggi del capitolo di imputazione per quanto riguarda
00:54gli aggravanti, per tutto il resto lo diremo in discussione.
00:58Tra questi aggravanti c'è la premeditazione?
01:00Tra questi aggravanti c'è anche la premeditazione, sì.