Cagliari Stamane, mercoledì 26, in corte d'Assise a Cagliari, è iniziato il processo che vede imputato Igor Sollai, 43, con l'accusa di avere ucciso nel maggio scorso la moglie Francesca Deidda, 42 anni, di San Sperate. L'avvocato di parte civile, che rappresenta la famiglia di Francesca Deidda, al termine dell'udienza di stamane ha dichiarato: «Giorni fa abbiamo parlato col Presidente e con i colleghi della difesa, la decisione di accettare il deposito totale degli atti dimostra l'inevitabilità delle prove documentali che ci sono nel fascicolo, stiamo parlandi di 5700 pagine. A tutto questo aggiungiamo che abbiamo depositato nei giorni scorsi la consulenza tecnica della dottoressa Bruzzone, la quale è stata molto chiara, precisa e meticolosa nel sottolineare tutti i momenti precedenti al delitto e da cui la premeditazione per me proprio non è in discussione». (video Mario Rosas)
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CortometraggiTrascrizione
00:00A qualsiasi eccezione il deposito e l'accettazione concordata perché siamo
00:04stati giorni fa a parlare col Presidente, siamo visti con i colleghi
00:10della difesa e la decisione di accettare il deposito totale degli atti non voglio
00:17parlare di una ulteriore ammissione ma voglio parlare soltanto al limite
00:22dell'inevitabilità delle prove documentali che ci sono all'interno
00:28del fascicolo, sono 5.700 pagine a tutto questo aggiungiamo che anche noi
00:34abbiamo depositato nei giorni scorsi la consulenza
00:40tecnica dell'autore Sabruzzone la quale è stata molto chiara e precisa e
00:47meticolosa nel sottolineare tutti i momenti precedenti all'elito da cui la
00:57premeditazione per me proprio non è in discussione