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Non si è ancora chiusa la vicenda giudiziaria legata all’omicidio di Serena Mollicone. La Corte di Cassazione ha annullato le assoluzioni per Franco, Marco e Anna Maria Mottola, disponendo un nuovo processo d’Appello. Un verdetto che riaccende la speranza della famiglia della ragazza, trovata morta il 3 giugno 2001 in un bosco vicino ad Arce.

La decisione della Suprema Corte arriva dopo il ricorso della Procura, che aveva evidenziato falle nella motivazione delle precedenti assoluzioni. Secondo il procuratore generale, la sentenza di secondo grado non ha motivato in modo adeguato l’assenza di prove per condannare gli imputati, rendendo necessario un nuovo esame del caso. Ora, tutto dovrà essere riesaminato in Appello. “È un passo verso la verità”, ha commentato Consuelo Mollicone, sorella della vittima. Anche lo zio Antonio ribadisce: “Non vogliamo capri espiatori, ma solo i veri responsabili”.

L’accusa sostiene che la ragazza sarebbe stata aggredita all’interno della caserma dei carabinieri di Arce e che il suo corpo sia stato occultato per coprire il delitto. Ma le prove non sono mai state ritenute sufficienti per una condanna definitiva. Nel corso degli anni, sono emerse testimonianze e indizi, come la lesione su una porta degli alloggi della caserma, che potrebbe combaciare con la dinamica del delitto. Tuttavia, le incertezze restano e il processo dovrà ripartire da capo.

Dopo 24 anni, il mistero della morte di Serena resta aperto.

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00:00Non si è ancora chiusa la vicenda giudiziaria legata all'omicidio di Serena Mollicone. La Corte di Cassazione
00:06ha annullato le assoluzioni per Franco, Marco e Anna Maria Mottola, disponendo un nuovo processo d'appello, un verdetto che riaccende la speranza
00:14della famiglia della ragazza trovata morta il 3 giugno 2001 in un bosco vicino a Darce.
00:19La decisione della Suprema Corte arriva dopo ricorso della Procura che aveva evidenziato falle nella motivazione delle precedenti assoluzioni.
00:28Secondo il Procuratore generale, la sentenza di secondo grado non ha motivato in modo adeguato
00:33l'assenza di prove per condannare gli imputati, rendendo necessario un nuovo esame del caso.
00:39Ora tutto dovrà essere riesaminato in appello. È un passo verso la verità,
00:44ha commentato Consuelo Mollicone, sorella della vittima. Anche lo zio Antonio rivadisce non vogliamo capri e spiatori, ma solo i veri responsabili.
00:52L'accusa sostiene che la ragazza sarebbe stata aggredita all'interno della caserma dei carabinieri di Arce e che il suo corpo sia stato
01:00occultato per coprire il delitto, ma le prove non sono mai state ritenute sufficienti per una condanna definitiva.
01:07Dopo 24 anni il mistero della morte di Serena resta aperto.

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