(LaPresse) Ha preso il via il processo a carico di Filippo Turetta, reo confesso della morte della ex fidanzata Giulia Cecchettin, uccisa nel novembre 2023. Carla Gatto, la nonna della vittima, fuori dall'aula ricorda la nipote e commenta l'assenza del 22enne che rischia l'ergastolo: "Se fossi stata in lui sarei stata presente". La donna ha poi spiegato l'assenza della sorella di Giulia, Elena: "Studia all'estero e sta preparando la tesi in microbiologia". La nonna della 22enne uccisa ha poi ricordato Giulia come una "persona sempre gioiosa" e rivelato di non aver più avuto contatti con la famiglia di Turetta. Il giovane deve rispondere di omicidio volontario aggravato da premeditazione, crudeltà, efferatezza, stalking e occultamento di cadavere. In aula c'è invece Gino Cecchettin, papà di Giulia, che si è costituito parte civile assieme ad altri familiari, i comuni di Fossó e Vigonovo, le associazioni Penelope Italia Odv e Differenza Donna.
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NovitàTrascrizione
00:00Sarebbe stato giusto che fosse la sua presenza. Secondo me, se io fossi duretta sarei stata presente. Nonostante tutto, aspettiamo il giudizio.
00:14L'altra sua nipote non è venuta? L'altra sua nipote non c'è?
00:18È a studi all'estero, non ha potuto venire. Elena sta preparando la tesi in microbiologia.
00:26Davide?
00:27Davide è a scuola. Forse non si è sentito bene, è andato a scuola.
00:34Gino ha detto che sarà difficile rivivere tutto. Ha intenzione di essere ad altri odienti?
00:42Non lo so.
00:43C'è troppo dolore?
00:45Per lui sì, ho cercato anche di essere di tanto vicino perché io e lui ci assomigliamo un pochino, abbiamo un po' lo stesso carattere.
00:54Voglio dare anche la forza, quella che ho io, quel po' di forza che ho io di dare anche a lui perché il poverino è stato immacinato da questa vita.
01:05Scusate l'epiteto che non è quello giusto, ma è stato veramente trattato male dalla vita.
01:11Giulia era molto gioiosa, era sempre allegra. Ricordatela così, come la ricordiamo noi.
01:19Noi ce l'abbiamo dentro e viviamo con il pensiero della nostra bambina. Poi si deve tirare avanti. Bisogna vivere e vivere anche per chi resta.
01:36Voi di Filippo li avete più sentiti?
01:38No, non li abbiamo più sentiti, non sono state in contatto con loro, stop. Non posso dire niente di loro e tutto il resto.