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  • 6 giorni fa
Design distintivo e un elemento che la rende immediatamente riconoscibile: l'assenza del lunotto posteriore. Si chiama Polestar 4 ed è un Suv Coupé 100% elettrico che nella variante Long Range Awd raggiunge performance di livello: 544 Cv, 686 Nm, trazione integrale, accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,8 secondi e autonomia dichiarata di poco inferiore ai 600 km con un pieno di energia. E poi un ambiente interno premium hi-tech, scarno di pulsanti fisici e con un grande schermo per l'infotainment per moltissime funzioni, fin troppe. Ecco come è fatta nei dettagli e come va la Polestar 4 Long Range Awd, il cui prezzo di partenza è di 73.900 euro

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Sport
Trascrizione
00:01Alcuni gesti con la Polestar 4 non si possono più fare, ebbene sì, ci si scordi abbracciare il sedile del passeggero e guardare dietro per fare retromarcia perché il lunotto posteriore non c'è.
00:15E al posto del tradizionale specchio troviamo uno schermo completamente digitale che proietta le immagini di una telecamera posta sul tetto.
00:23Se non si era capito la Polestar 4 è la vettura senza lunotto, posteriore una scelta che da un punto di vista pratico è sicuramente discutibile ma che la rende immediatamente riconoscibile all'interno del parco auto circolante in questo momento in Italia.
00:44Una vettura che ridefinisce i canoni di SUV coupé con un profilo appunto a metà strada fra quello di un SUV e quello di un'auto coupé, con questo posteriore davvero molto inclinato.
00:58Parliamo comunque di una macchina da oltre 4,80 metri di lunghezza, 2,01 metri di larghezza, davvero molto larga, e oltre 1,50 metri di altezza con un passo di 3 metri.
01:11Quindi insomma non proprio una city car. Nonostante questo i designer Polestar sono riusciti a conferirle un aspetto pulito, grazioso, davvero ben fatto partendo dall'anteriore con i fari dual blade,
01:25un frontale proiettato verso la strada, molto verso il basso, quindi un aspetto anche sportivo, aggressivo, dinamico.
01:33Passando poi lateralmente dove vediamo le maniglie a filo non solo per un aspetto estetico ma anche funzionale, perché permette alla vettura di avere un minor impatto con l'aria
01:46e questo si traduce soprattutto su una vettura elettrica in migliori consumi, che a sua volta si traduce in un'autonomia maggiore.
01:54Internamente sicuramente spicca lo schermo digitale che proietta le immagini di ciò che sta succedendo dietro, ma altrettanto risalto
02:08Lo ha lo schermo digitale da 15,4 pollici di diagonale dell'infotainment, un sistema davvero molto completo con un sacco di informazioni, forse fin troppe perché poi per il resto la vettura è davvero molto minimal
02:24C'è addirittura Google integrato basato sul sistema Android Automotive OS, ma i tasti fisici scarseggiano, abbiamo fatto addirittura fatica a trovare il pulsante delle quattro frecce
02:39per la cronaca è posto qui nella zona dell'SOS per intenderci, perché poi il tunnel centrale è completamente libero da ingombri o tasti fisici
02:50Questo permette di avere sicuramente un ambiente high tech, ma al tempo stesso concentrare così tante informazioni su uno schermo digitale non sempre è la soluzione migliore
03:03A questo schermo si aggiunge poi un altro schermo digitale per quanto riguarda le informazioni di guida posto dietro al volante del guidatore
03:12dallo sviluppo decisamente orizzontale, che ci dà informazioni relative all'autonomia, alla percentuale di carica della vettura, alla velocità, ai segnali stradali e così via
03:23Tutta questa tecnologia conferisce alla vettura un aspetto davvero molto high tech, mixato sapientemente con materiali riciclati all'interno
03:33che conferiscono non solo grande luminosità, perché comunque vedete l'ambiente è molto chiaro, ma assieme al vetro panoramico
03:43permettono di far entrare molta luce all'interno dell'abitacolo nelle giornate soleggiate, tipo non oggi
03:49Nonostante una linea molto affusulata per la coda data da un profilo da SUV coupé e l'assenza dell'unotto posteriore
04:01troviamo un vano bagagli con una capienza minima di 526 litri
04:05526 litri che possono arrivare fino a 1536 abbattendo la seconda fila
04:11Come potete vedere il fondo è posizionabile su due livelli
04:16L'abbiamo già posizionato nella versione più bassa per vedere la differenza di 5-10 cm rispetto al piano carico più alto
04:25Questo permette di recuperare qualche litro di bagagliaio proprio sopra la postazione dedicata alla presa di ricarica
04:34mentre davanti ci sono ulteriori 15 litri a disposizione
04:38Basata sulla piattaforma sia la Polestar 4 che state vedendo in video in questo momento
04:46è la variante da 544 cavalli e 686 Nm di coppia
04:53Significa che è la versione bimotore con trazione integrale
04:58un motore per ogni asse appunto a formare la trazione 4x4
05:02e con prestazioni davvero brillanti
05:04perché se è vero che la velocità massima è autolimitata elettronicamente a 200 km orari
05:10come per la sorella a motore singolo
05:13beh le prestazioni sullo 0-100 variano di parecchio
05:16perché qui parliamo di 3,8 secondi per coprire questo scatto
05:21Ovviamente la vettura dispone di un taglio batteria molto capiente
05:26parliamo di una batteria da 100 kWh con architettura a 400 volt
05:30il che le permette secondo i dati dichiarati dalla casa
05:34di raggiungere un'autonomia pari a 590 km con un pieno di energia
05:41a proposito accetta la potenza di ricarica fino a 200 kW in corrente continua
05:46questo permette di ricaricare in appena mezz'ora
05:50in corrente ovviamente continua con potenza fino a 200 kW
05:55ma i tempi si possono dilatare fino a 50 ore
05:58qualora si dovesse optare per ricaricare in corrente alternata
06:03ad esempio con una presa domestica
06:04dinamicamente parlando
06:06quello che impreziosisce l'allestimento della versione AVD a trazione integrale
06:12è la presenza delle sospensioni a controllo elettronico
06:16vedremo poi la loro importanza nella parte di guida
06:19con il performance pack dal costo di 4.500 euro
06:23e poi si sbloccano non solo una taratura specifica delle sospensioni
06:29che rendono l'auto ancora più performante
06:31ma anche i freni, i potenti freni ventilati Brembo
06:35con pinza a 4 pistoncini all'anteriore
06:38nonché appunto una dimensione dei dischi stessi maggiorata
06:43dunque un paio di considerazioni
06:49ancora prima di entrare nel vivo della prova dinamica della vettura
06:52considerazioni che ho avuto modo di constatare
06:55solamente con un primo approccio alla vettura
06:58innanzitutto la chiave digitale
07:00ed è l'estremizzazione della tecnologia quando non necessario
07:07questo perché se una seconda persona porta fisicamente la chiave all'esterno della vettura
07:15e io rimango all'interno della macchina
07:19questa comincia a suonare il clacson in modo automatico come se la stessi rubando
07:24oltre a questo è davvero un po' troppa la tecnologia a bordo
07:30perché abbiamo detto dell'assenza di pulsanti fisici sul tunnel centrale
07:36ma per dire non c'è neanche un pulsante fisico per aprire il cassetto
07:42dove solitamente si mette l'assicurazione, il libretto della macchina e così via
07:47quindi è digitale anche quello tramite lo schermo da 15,4 pollici
07:52il che mi sembra veramente un ufficio complicazioni a fare i semplici
07:58ecco mettiamola così
07:59altro aspetto da sottolineare è che la vettura non presenta alcun tasto di accensione
08:07può essere una semplificazione, va bene
08:10può essere comodo per tante situazioni, va bene
08:13ma in questo momento dove io non ho necessità di avere il motore elettrico acceso
08:21però c'è, è acceso e un minimo consuma energia
08:26in questo momento avrei solo la necessità di parlare alla videocamera
08:31senza il motore in funzione e invece stiamo consumando energia
08:38questo viene semplificato in un utilizzo ovviamente quotidiano
08:44dove si sale in macchina, si prende, si va, si mette la marcia ed è tutto già pronto
08:49però in alcuni contesti magari non sempre si hanno questo tipo di necessità
08:54un altro aspetto da sottolineare è quando si mette la retromarcia
08:58gli specchietti laterali si abbassano di visuale
09:04quindi proiettano la strada immediatamente sotto alle ruote anteriori
09:12quindi diventa veramente difficile guardando gli specchietti
09:17vedere dietro
09:18sì è vero che poi si viene aiutati in maniera molto accentuata
09:25sia dalla telecamera posteriore presente qui sullo schermo digitale
09:29sia dalla telecamera a 360 gradi che grazie alla realtà aumentata
09:34proietta il veicolo con tutto ciò che ci circonda
09:39e questo è un aiuto fondamentale perché si guarda solo questo di fatto
09:45e gli specchietti veri e propri servono forse giusto solamente per il marciapiede
09:52ma trovo comodissima la telecamera a 360 gradi
09:56e poi il fulcro di questa vettura
10:00lo schermo digitale anche per l'assenza dell'unotto posteriore
10:04quindi per lo specchio retrovisore centrale
10:08beh sicuramente ha un campo visivo leggermente più ampio rispetto a uno specchio tradizionale
10:16tuttavia ci vuole un attimino per abituarsi a questo cambio di realtà
10:22e sembra sempre essere troppo vicino al volto
10:27cioè questo avere uno schermo sempre lì proiettato che proietta le immagini
10:31ogni tanto dare un occhio
10:33non so è come se avessi la necessità di guardarlo da un pochettino più distante
10:38per avere una miglior percezione di quello che sta succedendo dietro
10:42anziché essere così tanto vicino
10:45rischia di essere un pochettino fastidioso e invadente
10:48come abbiamo già avuto modo di sottolineare
10:53il feeling premium è percepibile all'interno dell'abitacolo
10:58sia a vettura ferma che poi anche in movimento
11:03quello che si apprezza in modo particolare di questa Polestar AVD
11:09è l'assetto
11:10perché grazie alle sospensioni elettroniche che fanno un gran lavoro
11:14si ha sempre un'auto bilanciata
11:18nonostante comunque parliamo di un peso non indifferente
11:21perché una vettura con un taglio di una batteria da 100 kWh
11:25insomma il peso inizia ad essere davvero molto considerevole e importante
11:30nonostante questo le sospensioni elettroniche fanno un gran lavoro
11:34il comfort di guida è sempre elevato
11:37tanto alle basse velocità in condizioni cittadine
11:43in contesti urbani
11:44tanto alle alte velocità
11:46ma poi soprattutto è piacevole la dinamica di guida
11:50perché Polestar ha tarato bene il reparto sospensioni
11:56e la vettura è composta e divertente da guidare tra le curve
12:02abbastanza lineare, precisa nelle curve più veloci
12:08e quindi diventa
12:09insomma con 544 CV anche un discreto mezzo di divertimento
12:16tuttavia bisogna sottolineare anche un aspetto negativo
12:21quando si alza un pochettino il ritmo
12:24perché i sedili non sono troppo contenitivi
12:28sono super comodi, riscaldati
12:30volante riscaldato, un sacco di chicche premium
12:34utili per un viaggio in relax certamente
12:37ma vista comunque un'impronta discretamente sportiva
12:43come quella che troviamo su questa Polestar
12:46beh, avremmo preferito dei sedili un pochettino più contenitivi
12:50magari non tanto per il guidatore
12:52che comunque avendo sempre il volante in pugno
12:55ha un punto di appoggio
12:58quanto per il passeggero
13:00che non ha neanche la maniglia alla quale appendersi
13:03per restare fermo e centrato sul sedile
13:07rischia sempre di sballottolare un po'
13:10iper personalizzabile all'interno dello schermo digitale
13:13da 15,4 pollici abbiamo la possibilità di regolare
13:16le sospensioni, abbiamo la possibilità di regolare
13:20l'efficienza del motore
13:23se calibrarlo più per il risparmio di energia
13:27oppure più per le prestazioni
13:30insomma, la vettura riesce a offrire un ampio target di utilizzo
13:36da un utilizzo prettamente confortevole
13:39a uno anche piuttosto sportivo
13:41tuttavia, nonostante prestazioni e comfort di tutto livello
13:47beh, rimangono alcuni difetti
13:50che sono quelli che abbiamo appena elencato
13:53che non sono del tutto trascurabili
13:55la Polestar 4 è già disponibile presso la rete ufficiale italiana
14:02ad un costo di partenza di 66.900 euro
14:05un prezzo che però fa riferimento alla versione
14:09a motore singolo, trazione posteriore, 272 cavalli
14:13lei invece con doppio motore 544 cavalli
14:17costa 73.900 euro
14:19performance pack escluso
14:22una differenza di appena 7.000 euro
14:25che vista la trazione integrale
14:28il doppio della potenza
14:29uno scatto molto più importante
14:31e le sospensioni a controllo elettronico
14:33ci sentiamo di suggerire
14:36delle due versioni presenti
14:37in questo momento sul mercato italiano
14:39e voi cosa ne pensate della vettura
14:42senza l'unotto posteriore?
14:44fatemelo sapere sul sito e sui social
14:45di Gazzetta Motori
14:46grazie a tutti

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