https://www.pupia.tv - Conte - In diretta con voi (23.03.25)
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NovitàTrascrizione
00:00Buon pomeriggio e benvenuti a tutti, ne approfitto allora per qualche aggiornamento.
00:11Il 5 aprile ci ritroveremo a Roma, alle ore 13, a piazza Vittorio Emanuele II, inizierà
00:22lì il corteo che poi ci porterà con un breve percorso a Via dei Fori Imperiali, dove ci
00:29sarà un palco finale. E' questa la manifestazione dove ci confronteremo tutti insieme, con grande
00:38mobilitazione popolare, per dire no a questo piano di riarmo folle, no a questa Europa
00:47delle armi, perché qualcuno ha detto un primo passo, no, è un primo passo completamente
00:52sbagliato e se compi un primo passo nella direzione sbagliata continua a camminare nella
00:58direzione sbagliata e la questione si aggraverà sempre più. Il governo nostro italiano ha
01:03deciso di far saltare i vincoli di bilancio, chiedendo lo scorpolo solo per le armi, secondo
01:08noi è una decisione anche questa del tutto irrazionale, che non fa il bene dei cittadini,
01:13non fa il bene degli interessi nazionali, ma il bene dell'Europa. Invece ricordo quel
01:20patto di stabilità sottoscritto l'asse franco tedesco, quella proposta che è stata sottoscritta
01:26senza neppure fiatare, senza neppure una controproposta, ci pone tagli sulla sanità,
01:32sulla scuola, sull'istruzione, sulla cerca, sul capitale umano, che invece sono le vere
01:38priorità non solo dell'Italia, ma dell'Europa. E allora dobbiamo fermarli, come? Nel modo
01:46più pacifico possibile, con una grande manifestazione, una manifestazione che porti a una spinta
01:53democratica dal basso. Lo dico, noi siamo nelle istituzioni, noi siamo in Parlamento,
01:59siamo ai vari livelli istituzionali, ma da soli non ce la facciamo. Dobbiamo dire un
02:03no forte a questo piano di Riarum, a questa follia tutti insieme e con una spinta dal
02:09basso democratica, visto che loro stanno prendendo queste decisioni dall'alto con una spinta
02:16antidemocratica. Perché non dimentichiamo che le decisioni che hanno assunto a livello
02:22di Consiglio europeo non sono state portate al Parlamento europeo per una votazione, c'è
02:28stata solo una comunicazione della Fonderlai, ma appellandosi a un cavillo giuridico del
02:34trattato sul funzionamento dell'Unione Europea, hanno bypassato, hanno evitato il voto del
02:40Parlamento su questo piano. E quando recentemente, qualche giorno fa, Giorgia Meloni, la Presidente
02:46del Consiglio, è venuta in Parlamento, anche qui ha evitato un voto, ha evitato un voto
02:51perché la risoluzione non conteneva, anche quella di maggioranza, nessun riferimento
02:56a questo piano di Riarum. Noi abbiamo bisogno di farci sentire, perché qui sono scelte
03:04che orienteranno il nostro futuro. Se oggi si sceglie di investire 800 miliardi per un'Europa
03:11delle armi, questa strada non è che domani la correggerai. E certo non ci sono sul piatto
03:17altri piani straordinari di finanziamento che vanno a investire per un'Europa sociale,
03:23quella che vogliamo, un'Europa democratica, l'Europa dei ricoveri. Quando ci dicono ma
03:29che Europa volete? Noi quell'Europa l'abbiamo realizzata e perseguita con Next Generation,
03:35è quello il piano che vogliamo, è un piano che è venuto incontro a quello che era uno
03:40tsunami in quel momento di massima vulnerabilità del nostro Paese, ma anche di tanti altri
03:46Paesi europei. C'era l'emergenza pandemica, abbiamo risposto con la Germania fortissima,
03:53c'era la Merkel, c'erano Paesi frugali che avevano governi solidissimi, eppure con la
03:59forza delle idee, con lo slancio, la determinazione, la passione, l'onda di un'intera comunità
04:04nazionale che io ho sentito forte quando mi sedevo a quei tavoli, siamo riusciti a imporre
04:10una brusca sterzata e a realizzare per la prima volta un piano di finanziamento, per
04:15più spesa sociale, sanità, scuole, asili, nido, istruzioni, ricerca, attenzione, basato
04:24sul debito pubblico comune. Oggi invece ci viene detto vogliamo perseguire e mettere
04:31a disposizione strumenti finanziari vari dei vari Paesi perché si possano riarmare ciascuno
04:36per il proprio conto, quindi significa in prospettiva costruire un'Europa frammentata,
04:43sempre più disgregata, dove ci saranno dei Paesi come la Germania che hanno la possibilità
04:48di armarsi sempre più, hanno una capacità fiscale pazzesca che fin qui non l'hanno utilizzata
04:53e per la prima volta dal dopoguerra la utilizzano in direzione di una super, per realizzare,
05:00per diventare una super potenza militare. La Francia è già molto versata per quanto
05:07riguarda gli investimenti militari, è l'unica potenza nucleare che abbiamo in Europa, quindi
05:14consolideranno Francia e Germania il loro primato. E noi cosa faremo di contro? L'Italia
05:21si ritroverà dopo aver perseguito, chiesto e ottenuto lo svincolo degli investimenti
05:26nelle armi, si inserirà in questo piano ovviamente in modo molto misero, non abbiamo nessuna
05:31capacità fiscale, abbiamo un debito molto alto, quindi ci ritroveremo a investire decine
05:37di miliardi, 35 miliardi addirittura, indebitandoci sempre più, cercando di rincorrere, ma ovviamente
05:44resteremo distantissimi da paesi come Germania, Francia, Polonia e altri che si butteranno
05:49a capofitto in questo piano di riarmo e noi toglieremo quelle risorse essenziali che ci
05:55servono, ci indebiteremo e saremo costretti a tagliare sempre più, sanità, scuola, istruzione,
06:03i salari sono i più bassi d'Europa, sono salari che non crescono, abbiamo ovviamente
06:09una depressione totale del nostro sistema industriale, del nostro sistema sociale, non
06:13siamo più competitivi, i nostri giovani vanno all'estero prendendo 3, 4, 5 volte gli stipendi
06:18che si prendono qui in Italia, abbiamo persone, quasi 4 milioni di lavoratori con salari 3,
06:244, 5 euro l'ordine dell'ora, neppure salario minimo questo governo ha voluto condividere
06:30e sottoscrivere, abbiamo 5 milioni di famiglie a rischio usure, pensate mezzo milione non
06:35riescono a comprare i farmaci, abbiamo una buona percentuale di cittadini che addirittura
06:40ormai rinunciano alle cure e che cosa fa il governo? Non fa nulla, mette 3 miliardi spariti
06:48mangiati in un sol boccone dall'inflazione per il caro bollette, per il caro vita che
06:53cosa facciamo? Per l'inflazione cosa facciamo? Per coloro che prendono addirittura 700 euro
06:58o poco più, il governo con l'ultima legge di bilancio ha tolto 100 euro al mese aumentando
07:05gli stipendi ai ministri e sottosegretari e ancora cosa fa il governo nella prospettiva
07:13delle imprese che verranno a pagare 10 miliardi quest'anno in più solo per il costo dell'energia?
07:19Cosa ha fatto? Gli ha offerto una transizione 5.0 piena di scartoffie, vincoli burocratici,
07:26giro il paese, tutti i giorni quasi non ho trovato un solo imprenditore che è riuscito
07:31a prendere, a infilarsi nel piano transizione 5.0, tanto è complicato dal punto di vista
07:36burocratico, in compenso però tutti sono adesso costretti ad assicurarsi con polizza
07:42quindi assicurativa per i rischi catastrofali, anche qui nuovo intervento geniale del governo
07:51che chiaramente aggrava i costi produttivi in un momento di massima difficoltà del nostro
07:56paese, ecco perché noi siamo andati in Europa e ci siamo battuti per un piano che possa
08:04portare sostanzioso non a 800 miliardi in armi, ma anche meno, ma nella direzione giusta
08:11per la sanità, per le scuole, per l'istruzione, per proteggere le nostre filiere, le nostre
08:16filiere industrie sono in difficoltà, per proteggere anche la filiera dell'automotive,
08:21se non facciamo qualcosa a livello europeo nell'automotive noi abbiamo 50 mila lavoratrici
08:27e lavoratori e sono a rischio ovviamente di perdita di posti, ogni giorno ci sono crisi
08:33di aziende che il governo non riesce a risolvere, ecco perché ci dobbiamo ritrovare tutti in
08:39questa piazza, questa piazza è il 5 aprile, è una piazza che chiama una mobilitazione
08:46popolare, è vero l'abbiamo lanciata noi, il Movimento 5 Stelle, ci siamo assunti noi
08:52l'onere di promuoverla, ci siamo assunti anche noi l'onere ovviamente dei costi, non abbiamo
08:58chiesto nulla a nessuno, ma è una piazza che offriamo a tutte le forze sociali, a tutte
09:04le forze politiche, a tutte le associazioni culturali, semplici cittadini anche non iscritti
09:10a nulla, che non hanno nessuna tessera ma sono cittadini di buonsenso che in questo
09:15momento comprendono la gravità della situazione e vogliono dire un domani che loro c'erano,
09:23loro hanno capito quel che stava succedendo in Europa e hanno avvertito l'esigenza di
09:27dire no, immaginate un domani, mio figlio mi chiederà papà ma tu c'eri quel giorno,
09:33che cosa hai fatto, avevi anche un ruolo, oppure anche papà mamma tu non hai un ruolo,
09:40ma cosa hai fatto quando si è deciso 800 miliardi nelle armi, quando si è deciso che
09:45l'Europa doveva abbracciare la via della transizione militare, abbandonando invece
09:51la via della transizione green, della transizione energetica, ecologica, papà mamma voi che
09:58avete fatto, questa è una piazza che sarà di grande mobilitazione, che ci consentirà
10:04di dire ai nostri figli noi c'eravamo quel giorno, noi ci siamo fatti sentire, eravamo
10:10tantissimi, abbiamo detto che si andava incontro a una follia, a un delirio collettivo, è
10:18una piazza aperta, è una piazza senza ambiguità, l'Europa che vogliamo è l'Europa sociale,
10:25l'Europa democratica, è un'Europa che possa realizzare anche i principi della carta europea,
10:33ma anche della carta nostra costituzionale, è l'Europa con cui rimedicheremo l'articolo
10:393 della nostra Costituzione, che non solo prevede che tutti i cittadini siano uguali,
10:45ma prevede anche un preciso impegno perché lo Stato si attivi a rimuovere tutti gli ostacoli,
10:52a rimuovere tutte le diseguaglianze, le ingiustizie per rendere, far sentire tutti i cittadini
10:59protagonisti del consorzio civile, farli partecipare attivamente alla vita politica, economica,
11:07sociale, culturale, è anche la piazza dell'articolo 11 della nostra Costituzione, quell'articolo
11:12bellissimo che dice che la guerra non può essere mai uno strumento di composizione dei
11:17conflitti, noi tradizionalmente vantiamo un primato, quello del dialogo, noi siamo
11:25la culla del Mediterraneo, siamo nati, cresciuti, il nostro DNA nella nostra tradizione culturale
11:31si è sedimentata un'abilità, una capacità di dialogo, l'abbiamo sempre spesa, l'abbiamo
11:36sempre utilizzata per porre fine ai conflitti, non per costruire addirittura attraverso minacce,
11:45deterrenze, contro deterrenze, per coltivare una prospettiva di escalation militare futura.
11:52Noi abbiamo il primato della diplomazia, la nostra diplomazia, lo dico da Presidente
11:57del Consiglio, l'ho toccato con mano in tutti gli scenari di crisi, in tutte le longitudini
12:03e le latitudini, è la migliore del mondo, è lì che possiamo accelerare, non con le
12:09armi, dove siamo superati invece da paesi che puntano a essere delle superpotenze.
12:15Rispondo con l'occasione anche, c'è stato l'altro giorno, ho posto degli interrogativi
12:22pubblici al Ministro della Difesa Crosetto e lì devo dare atto, il Ministro mi ha risposto,
12:30mi ha risposto pubblicamente ai quesiti, li ho posti in modo molto chiaro e nel stesso
12:35tratto, questo gli fa onore, ma venendo a delle necessarie risposte, io ricordavo come
12:43primo punto che qualcuno doveva chiedere scusa, in particolare Giorgia Meloni, la Presidente
12:48del Consiglio per avere più volte, ci sono tanti video che lo dimostrano, dichiarato
12:53testualmente scommetto sulla vittoria militare contro la Russia, e allora il Ministro dice
13:01io non ho mai scommesso, mi risponde su questo punto, il Ministro della Difesa, prendo l'atto
13:05che lei non ha mai scommesso, non ha mai usato una prospettiva di scommesso sulla vittoria,
13:10anche perché è una prospettiva che a me quando l'ho sentita più volte anche in Parlamento
13:15pronunciata da Meloni mi ha fatto da brevidire, come puoi scommettere sulla vittoria, su una
13:21vittoria militare quando ci sono altri che combattono per te e ovviamente nel frattempo
13:25questa scommessa fallimentare ha portato a centinaia di migliaia di morti, ha portato
13:32a oltre dieci milioni di profughi ucraini, ha portato a miliardi e miliardi di danni
13:38di distruzioni nel territorio ucraino, non si scommette mai sulla guerra, nella guerra
13:44si è sempre perdenti. Allora lei dice che non l'ha fatto, quindi lei oggi, anzi ieri
13:49quando ha risposto si è dissociato dalla sua Presidente Meloni, quindi riconosce che
13:54è stata assolutamente una formula infelice e improvvida quella, ma il problema non è
13:59solo formula, è la strategia, perché comunque quella strategia militare del conflitto armato,
14:06dell'esclasio militare è stata perseguita. Giorgia Meloni lei si è dissociato però
14:11riconosce con noi che dovrebbe scusarsi di fronte a tutta la comunità nazionale. Seconda
14:18questione che le avevo posto, quale iniziativa di pace? Nessuna all'Italia poteva essere
14:22protagonista per quanto riguarda una svolta negoziale, invece oggi siamo emarginati da
14:29tutti i tavoli ovviamente, perché altri stanno facendo la pace sulla nostra testa, sulla
14:34testa dell'Italia e dell'Europa. Lei dice anche qui, ricorda che lei comunque si è
14:39cimentato in varie iniziative per cercare di creare le premesse per una soluzione pacifica,
14:49ma anche qui si sta dissociando dalla sua Presidente Meloni quindi, cioè lei dice che
14:53lei ha assunto delle iniziative nel suo piccolo, mentre la Presidente Meloni non ha voluto
14:57sentire ragione. Ricordiamoci, la Presidente Meloni ha preseduto il G7 e non si registra
15:03nessuna iniziativa concreta negoziale, anche di questo ne deve rispondere, questa grande
15:10responsabilità. Il terzo punto che le dicevo è che il governo ha sottoscritto, le dice,
15:16un patto che costringa a tagliare i fondi. Presidente Croseto, scusi, ma lei lo ha letto,
15:23ha studiato il patto di stabilità franco tedesco che la Presidente Meloni ha sottoscritto
15:29per il governo italiano senza fiatare, senza neppure contrastarlo e tentare una controproposta?
15:35L'hanno scritto tutti i giornali, è stato quantificato più o meno il taglio in 13 miliardi
15:40l'anno a cui saremo costretti e quei miliardi andranno a tagliare la sanità, la scuola,
15:45la ricerca, l'istruzione. Dov'era lei? Se ne accorge oggi e si chiede dov'è questo
15:51taglio? E poi scusi, se lei dice che addirittura nega che ci sia la necessità di tagliare
15:59sulla spesa sociale, perché siete andate a chiedere lo scorporo per le armi? Quindi
16:04chiedere a Bruxelles lo scorporo per gli investimenti militari significa prendere atto che non c'è
16:10nessuna possibilità di investimenti e li avete chiesti però per le armi e non pensa
16:16invece che per i cittadini italiani sia prioritario investire sulla sanità, sulla scuola, sull'istruzione?
16:21Non pensa che dovete chiedere lo scorporo per questi settori vitali per i nostri cittadini
16:26che soffrono, per le nostre imprese che chiudono, per chi non arriva a fine mese? Ma voi le
16:33finestre dei palazzi di governo, a Palazzo Chigi, potete aprirle queste finestre? Potete
16:39fare entrare a fresca? Parlate con i cittadini, con gli imprenditori, artigiani che sono in
16:45difficoltà, con le famiglie che non riescono a pagare le bollette, con le famiglie che
16:49sono in fila e non riescono a fare un esame diagnostico e rinunciano a curarsi? Vi siete
16:54ormai abbarbicati, barricati dentro Palazzo Chigi e gli altri di Casteri? Tutte finestre
17:00chiuse e rinserrate? E ancora, c'è un ultimo punto che le dice, la Germania, dice, raggiungerà
17:10un primato militare? Io la invitavo a considerare e lei in sostanza risponde, eh sì, ma quello
17:15è il problema, ogni paese è libero di fare come vuole. E no, Ministro Crosetto, ma cosa
17:22dice? Ma noi siamo in Europa, l'Unione Europea, noi dobbiamo assolutamente mettere a fattor
17:28comune qualsiasi iniziativa, ma secondo lei è normale mettere 800 miliardi a disposizione
17:34dei paesi con vari strumenti agevolati sul piano finanziario e addirittura lasciare liberi
17:39poi i paesi di fare per il proprio conto? Questo che cosa significa concretamente? Come
17:43può lei rimanere indifferente di fronte alla prospettiva che la Germania aveva già deciso
17:50per il suo conto? Merz aveva detto, noi ci riarmeremo spendendo da 50 a 150 miliardi
17:59perché abbiamo capacità fiscale, adesso gli mettiamo a disposizione anche uno strumento
18:03finanziario europeo e gli diamo varie agevolazioni, quindi gli portiamo un debito pubblico comune
18:10fatto per prestiti a 150 miliardi, diciamo alla Bay che possono far prestiti alla Germania
18:16e agli altri paesi che vorranno, noi tutto questo non lo potremo fare perché abbiamo
18:21ovviamente un debito altissimo e la strettoia giugolatoria che avete sottoscritto è patto
18:27di stabilità e secondo lei questo è un gioco a somma zero? Allora glielo racconto
18:35io che cosa succederà, visto che non ci arrivate da soli. Succederà questo, alla fine della
18:40fiera quando verranno spesi 800 miliardi di euro la Germania diventerà una superpotenza
18:46militare e avrà fatto correre anche il suo Pil, peraltro anche se non c'è un grande
18:50ritorno in questo settore, noi rimarremo sempre più indietro, sa che cosa significa? Francia
18:55e Germania correranno avanti, avranno quindi un primato anche militare, conterranno molto
19:00di più di noi sul piano politico, noi arrancheremo, avremo fatto ancora meno Pil, saremo ancora
19:07più indietro, quel pochi soldi che avevamo li avremmo spesi in qualche investimento militare,
19:12in qualche spesa militare che non porterà nessun vantaggio, avremmo dovuto tagliare
19:16ancora di più e quindi sacrificare sanità, scuola e istruzione, alla fine della fiera
19:20questo per lei è tutto normale? Ma non pensa che avremo un'Europa ancora più divaricata,
19:26ancora più diseguaglianze, ancora più asimmetrie? Attenzione, c'è un altro trucco, ma come
19:32fate a non capirlo? Quando dice Fonderlai potete utilizzare anche i fondi di coesione
19:38e sviluppo, ovviamente voi spaventati alla reazione dell'opinione pubblica italiana
19:43e Down South, dalle aree quelle più sofferenti che campano e ovviamente hanno la minima speranza
19:51di riprendersi con questi fondi di coesione e sviluppo, avete detto no, non li utilizzeremo,
19:56ma sa che cosa succederà? Ci saranno dei paesi che invece li utilizzeranno, immaginate
20:01Polonia, immaginate i paesi baltici, utilizzeranno loro tutti i fondi di coesione e di sviluppo
20:07per le armi e sa che cosa significa questo? Che loro non li utilizzeranno per colmare
20:14i divari interni e le disparità economiche e sociali, li utilizzeranno per le armi,
20:20quindi sa che significa? Alla prossima tornata quando andremo a distribuire i fondi di coesione
20:25e di sviluppo loro se li mangeranno tutti, perché avranno acuito le disparità economiche
20:30e sociali e saranno diventate invece delle piccole potenze militari, al nostro sud, alle
20:36nostre aree interne, alle aree di montagna del nord, alle aree più squilibrate, più
20:39degradate non arriverà più nulla, in Italia non arriverà nulla, se li mangeranno solo
20:45loro, perché lei lo sa o dovrebbe sapere che i fondi di coesione e di sviluppo vengono
20:50dati sulla base del reddito medio pro capite a livello europeo, quindi i paesi che saranno
20:55ancora più indietro se li mangeranno tutti, però frattanto li avremo finanziati noi
21:01per quanto riguarda il riarmo, ed è questa l'Europa che volete? E' questa l'Europa
21:07disgregata che volete e frammentata a cui state lavorando? Voi state facendo, veramente
21:13state calpestando l'interesse nazionale e l'interesse europeo e abbiamo dimostrato
21:19che cosa significa più Europa, significa più Europa del recovery, next generation,
21:25un piano anche per le generazioni future e voi invece avete sottoscritto questo, tra
21:30l'altro dite negate anche, avete detto che non avete sottoscritto nulla, la sua Presidente
21:35del Consiglio, se vado a leggere bene le conclusioni, non faccia finta di non saperlo, il 6 marzo
21:42qui ci sono le conclusioni del Consiglio europeo, basta leggere l'articolo 6, è tutto dedicato
21:48a questo piano di riarmo, a questa necessità di riarmarsi, l'articolo 6 lettera F, addirittura
21:55c'è scritto tenendo conto degli insegnamenti tratti dalla guerra in Ucraina, quindi la
22:00lezione che traete qui è che dobbiamo coltivare una prospettiva bellica, questa è l'unica
22:06lezione che traete, qui c'è scritto addirittura, bisogna riarmarsi per difesa aerea, missilistica,
22:12sistemi di artiglieria, comprese capacità di attacco in profondità di precisione, missile
22:17munizioni, droni e sistemi antidroni, mobilità militare, guerra elettronica, che cosa dite
22:22che non avete sottoscritto? Queste sono conclusioni sottoscritte da tutti i capi di Stato e di
22:27governo e dalla Presidente Meloni per conto della comunità italiana, dei cittadini italiani
22:34che non le hanno dato nessun mandato, addirittura non ce l'avete neppure in maggioranza, la
22:39Lega ve l'ha detto che non è favorevole, ma Meloni che addirittura aveva accusato a
22:43media di aver firmato il messo a nottetempo e non era vero, ma vuole venire in Parlamento
22:49e far votare questo piano di riarmo? Ma chi le ha conferito il mandato e ha detto che
22:55l'Italia è d'accordo a questo progetto che avvantaggerà Germania con tutta quella
23:00capacità fiscale che ha? E poi le dico un'altra cosa, e qui entriamo in un terreno molto scivoloso
23:06ma è bene che ne iniziamo a discutere in Italia in un dibattito democratico, siamo
23:12in Europa? Nessun paese può fare il proprio conto, nessun paese oggi può decidere e dire
23:17io mi riarmo per il mio conto e non mi interessa se diventerò una superpotenza militare, oggi
23:24in Germania c'è un governo che dà affidabilità e domani? Se dovessero degli estremisti di
23:30destra, forse lei non è preoccupato, noi sì, prendere il sopravvento del governo con
23:35una superpotenza militare è tutto normale? Facciamo finta che la storia non abbia insegnato
23:41nulla? A noi la storia ha insegnato tanto. E ancora vengo a una questione, due ultime
23:50questioni che sono all'ordine del giorno più che mai, la questione di Gaza, sono ripresi
23:56gli attacchi dell'esercito israeliano a Gaza e come avevo denunciato ero fortemente preoccupato,
24:03sono riprese anche le aggressioni dei coloni israeliani con la copertura militare in Cisdordania.
24:11Ci sono degli occupazioni abusive da tempo, adesso si moltiplicano gli episodi di violenza,
24:18da ultimo addirittura anche il regista Hamdan Ballal, di Motherland, lì dietro c'è un
24:25premio Oscar, immaginate che non ci fosse stato un premio Oscar conquistato, non ci
24:31fosse questa notorietà, questo regista palestinese attivista che dopo essere stato aggredito
24:38anziché curato dagli israeliani è stato arrestato, adesso ci dico che è stato liberato,
24:45però immaginate se non fosse stato un personaggio famoso cosa sarebbe successo? Cosa succede
24:50ogni giorno dei palestinesi che non hanno nome, non sono famosi, non hanno voce? Ormai
24:57stiamo assistendo a un sistematico sterminio, stiamo sfiorando 50 mila forse più palestinesi
25:05a Gaza che sono rimasti sotto le bombe israeliane, vittime delle bombe israeliane, anzi una
25:12buona parte scusate, sono donne e bambini, questa è una piaga che rimarrà nella storia
25:21sulla coscienza collettiva di Israele, sì perché attenzione è chiaro che è un governo
25:26criminale, però in questo momento lo dico a tutti gli amici ebrei, dovete assolutamente
25:31dissociarvi perché il silenzio qui diventa complicità, non si può dire, anzi proprio
25:38perché si dice che Israele è un paese democratico, allora c'è un'opinione pubblica che conta
25:44che deve farsi sentire, perché questa è la differenza con le dittature, nelle dittature
25:49se ci pensate ti arrestano e non ti fanno neppure manifestare il dissenso, non possiamo
25:54accettare, il governo italiano è vergognoso su questo fronte, lo è stato sempre nei passaggi
25:59formali alle Nazioni Unite, è stato vergognoso e vigliacco e lo è ogni giorno nel momento
26:08in cui non dispone un embargo pieno delle armi nei confronti di Israele e non dispone
26:15sanzioni specifiche e concrete nei confronti di Netanyahu e dei suoi ministri complici
26:22di questo sistematico sterminio, la comunità internazionale non può rimanere a guardare,
26:28il silenzio qui è massima connivenza. E ancora un'ultima questione, partiamo proprio
26:39da un caso di cronaca di oggi, la Santa Ancheviene e la notizia che ha cambiato l'avvocato
26:45proprio alla fine dell'udienza preliminare in cui si dovrà decidere su questo processo
26:51per truffa sui fondi Covid, insomma è un bel trucchetto espediente, complimenti Ministro,
26:59prendiamo l'avvocato per prendere più tempo e sulla scia di celebri maestri, l'esempio
27:05dato da celebri maestri, puntiamo alla prescrizione. Ma non trovate vergognoso, dico Ministro
27:11Santanchedi, dico Presidente Meloni, i fratelli d'Italia, tutto questo comportamento, questa
27:18condutta, ma secondo voi di fronte ad accuse già conclamate e riscontrate anche sul piano
27:24concreto di una truffa da parte di quella che adesso è un Ministro per l'utilizzo
27:30di fondi Covid, l'unica soluzione possibile qual è? Non sono le immediate dimissioni,
27:36cosa dobbiamo aspettare? E oggi si inizia a giocare per cui abbiamo il capogruppo alla
27:41Camera che dice la Ministra se dovesse venire fuori un rinvio si dovrebbe dimettere, lei
27:45dice che non si dimette affatto, ma vi dico Presidente Meloni, ma lei è proprio ricattata
27:51dalla Ministra Santanchè, che cosa avete combinato insieme? Quali notizie e informazioni
27:57riservate? Quali condivisioni di azioni avete fatto insieme per poter addirittura non avere
28:04la forza di far dimettere un Ministro che è una sua compagna di partito? Io parlavo
28:12quando ho scritto la lettera al Ministro Crosetto di onorare le istituzioni e questo è il vostro
28:18modo di onorare le istituzioni? Pensate così di poter consentire all'Italia di avere credibilità
28:26a livello internazionale? Grazie a tutti.