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Trascrizione
00:00buon giovedì e ben ritrovati con te le tutto racconta e buona serata da daniela finita
00:18ed andrea lombardi benvenuti tra pochissimo parleremo con il gruppo quattro passi per
00:23la vita e anche con l'associazione nadia moretti per una camminata che è prevista
00:28per questo 30 marzo e subito dopo e subito dopo parliamo di salute di prevenzione parliamo
00:35anche di melanoma e lo facciamo con il professor calzavara pinton responsabile dell'unità
00:41operativa di dermatologia degli spedali civili di brescia e poi come sempre lo spazio dedicato
00:47agli amici a quattro zampe che dobbiamo fare se perdiamo se il nostro cane o il nostro
00:52gatto ci scappa quali sono i primi passi da fare ne parleremo appunto con flavio fisogni
00:58presidente di atar brescia io mi agiterei subito e poi come ogni giovedì torniamo a parlare di
01:06fisco di norme ma in maniera veramente molto semplice lo faremo con francesco capo di casa
01:12di fisca center detto questo www punto giornale di brescia punto it e adesso vediamo il sito
01:21internet e come apre il sito in questo momento brescia castagnini commessi tanti errori ma ora
01:29serve coraggio conferenza con i quotidiani locali per il ds bianco azzurro siamo convinti scrivono
01:37di poter uscire dalle difficoltà non credo che le voci sull'accessione interessino ai giocatori
01:44questa è la notizia che apre il sito giornale brescia punto it in questo momento e poi chiaramente
01:49c'è anche cronaca si parla anche dei dividendi di a2a in crescita pensate che nel solo 2024
01:563 miliardi di investimenti e dividenti come abbiamo detto in crescita per a2a e terrorismo
02:02un arresto a brescia ineggiava al jihad e martirio voltiamo pagina e torniamo in studio
02:09con ester mazzoldi del gruppo quattro passi per la vita buonasera ester e con vanessa cominelli
02:17rappresentante dell'associazione nadia moretti buonasera poi conosceremo anche l'associazione
02:23però adesso torniamo invece a questo gruppo quattro passi per la vita un gruppo che è nato
02:30quanti anni fa è nato sette anni fa e quando purtroppo sono stata sfortunata quindi mio marito
02:40per un sarcoma osso nell'arco di tre mesi non ha avuto scampo quindi nessuna terapia e lui era un
02:47camminatore e un atleta un salutista quindi ho pensato di ricordarlo in questa maniera quindi
02:56con l'appoggio di amici abbiamo creato un gruppo che si chiama quattro passi per la vita per non
03:01dimenticare voi dove siete di travagliato di travagliato quindi la camminata ogni anno questa
03:06è la settima edizione partiamo da travagliato e come obiettivo abbiamo sempre un santuario o
03:14comunque una chiesa un luogo di culto e percorriamo 40 chilometri attraversando i vari paesi della
03:21nostra provincia è aperta a tutti perché siano allenati perché ovviamente 40 chilometri non è
03:28da tutti e lo scopo della camminata è quella di raccogliere fondi e donarli ad AIRC questo
03:41è il nostro obiettivo è quello per cui facciamo la camminata e quest'anno la camminata parte da
03:48travagliato e avrà come destinazione l'eremo di san pietro e paolo a pregasso in provincia
03:54di marone e essendo che percorriamo ospitaletto paderno passiranno passeremo attraverso le
04:03torbiere e che tra l'altro ci hanno proprio autorizzato il passaggio gratuitamente quindi
04:09la parte del ticket che avremmo usato per attraversare le torbiere verrà donato interamente
04:18ad AIRC anche questo quindi abbiamo avuto il loro supporto dopodiché faremo tappa iseo e poi
04:23da pilzone percorreremo l'antica strada valeriana quindi faremo sulzano sale marasino per arrivare
04:30poi a pregasso è bellissima è bellissima confidiamo in una bellissima giornata quindi passando da sale
04:37marasino ho pensato ma perché non unirci a loro nel senso che comunque io ho un carissimo amico
04:46che era era purtroppo compagno di nadia e quindi l'ho sentito ci sono sentiti telefonicamente detto
04:53perché non ci uniamo e facciamo una cosa insieme tutti per uno stesso l'obiettivo insomma è quello
05:01e cercare di portare avanti la ricerca in quanti eravate nell'ultima edizione perché questa se non
05:07sbaglio è la settima settima ad ogni camminata che facciamo quella dei 40 chilometri generalmente
05:15abbiamo sempre una quarantina di persone che si aggregano e vuoi perché alcuni sono stati
05:22comunque toccati dalla mia stessa situazione e vuoi perché tanti amici o comunque
05:30sostenitori di AIRC. Certo quindi per Mauro che era un salutista era una persona evidentemente
05:39cara e nasce questo gruppo un gruppo che porta un forte messaggio legato anche alla ricerca e
05:48alla promozione della prevenzione e poi per un'altra persona in questo caso Nadia Moretti nasce
05:57un altro gruppo nasce in realtà un'associazione stessa e Vanessa Cominelli ne è rappresentante.
06:04Nasce l'associazione Nadia Moretti APS è un'associazione nata inizialmente per un'esigenza
06:13importantissima ovvero supportare Nadia una mia cara amica nelle cure oncologiche purtroppo la
06:22mia amica è stata colpita da un tumore raro anzi direi rarissimo perché il terzo caso al mondo un
06:29tumore un carcinoma sarcomatoide dattimoma metaplastico solo il nome è terribile lei era
06:38una persona meravigliosa ha lottato fino all'ultimo e con il suo splendido sorriso ed è sempre stata
06:45molto determinata ad affrontare la malattia. Di dove era nata? Di Sale Marasino nata a Iseo però
06:50ha sempre vissuto a Sale Marasino tant'è che siamo eravamo vicine di casa. E aveva 34 anni?
06:5634 anni è stata operata in Svizzera a Zurigo il 26 dicembre e purtroppo proprio durante
07:05l'intervento è venuta a mancare una ragazza splendida dentro e fuori che il 29 novembre
07:12avrebbe compiuto 35 anni. Immagino sia stata anche difficile la diagnosi essendo stato così raro il
07:18tumore. Sì esatto è stato un percorso molto difficile ma lei non si è mai persa d'animo
07:25come dicevo prima sempre lottato con il sorriso ed era lei a far forza a tutti noi dicendo che
07:31ce l'avrebbe fatta e anche a Zurigo si è presentata il 26 novembre con il suo sorriso dicendomi ci
07:40vediamo domani. Vanessa nasce questa associazione e in realtà era un'associazione che già c'era
07:50prima? No è nata il 23 ottobre proprio per aiutare Nadia e supportarla nelle spese oncologiche
07:58perché l'operazione prevista a Zurigo era preventivata carissima. Era nata prima che lei
08:04mancasse? Sì e poi abbiamo deciso di continuare questa associazione portarla avanti in suo nome
08:12e secondo le sue volontà perché Nadia tra le cose che ci aveva comunicato era proprio che
08:18le sarebbe piaciuto andare avanti in questo percorso quindi continuare l'associazione diventare
08:24lei presidente e quindi le avrei lasciato volentierissimo il posto e aiutare tantissime
08:31persone che hanno bisogno soprattutto in provincia di Brescia o comunque locali perché ci sono già
08:37tante persone che hanno bisogno vicino a noi in particolare in ambito oncologico ma anche in
08:43ambito delle malattie rare e chiunque ne avesse bisogno anche in ambito pediatrico. Io immagino
08:49tu hai detto che era una grande amica? Sì. Da sempre oppure vi siete trovati? Da sempre perché
08:55appunto ci conosciamo fin da piccole essendo vicine di casa abbiamo svolto anche degli sport
09:01insieme ci siamo sempre trovate. Rappresentare per te questa associazione è un modo anche per
09:07darle comunque la mano. Sì, mi aveva detto Vane andremo avanti insieme in questo percorso perché
09:15comunque le finalità e lo spirito di voler aiutare gli altri lo abbiamo sempre avuto tutte e due ed
09:21era una cosa che ci accomunava e quindi abbiamo deciso sia io che la famiglia che amici e persone
09:29comunque a lei vicine e care di continuare appunto proprio secondo quello che lei ci ha trasmesso e
09:35quello che desiderava. E allora si parlava di questa camminata del 30 marzo a quel punto
09:43Ester coinvolge l'associazione Nadia Moretti e che succederà quindi il 30 marzo? Quindi noi
09:50ci aggregheremo da Sale Marasino diciamo la prendiamo un po' più comoda per cui tutti coloro
09:56che volessero partecipare. Non sono proprio 40 chilometri. No, sono molti meno e noi affronteremo
10:02solo un paese perché siamo proprio prima di Marone però è comunque un messaggio anche per
10:10farci conoscere come associazione e per fare anche noi nel nostro piccolo la donazione ad
10:16Eric che aveva proposto Ester. Quindi siete tutti invitati il 30 marzo, le iscrizioni da parte
10:25nostra chiuderanno il 25 marzo per cui c'è ancora tempo per iscriversi e potete contattare
10:32tramite i canali social. Quindi Instagram, Facebook, associazione Nadia Moretti e anche
10:42per il gruppo quattro passi per la vita? Sì anche per noi le iscrizioni chiudono tra il 23 e il 25
10:51perché comunque organizzare una camminata di 40 chilometri prevede comunque una preparazione
10:58insomma settimanale, non è sufficiente per noi chiudere le iscrizioni, cioè non va bene chiudere
11:03le iscrizioni il giorno prima quindi al 23 massimo 25 quindi se c'è qualcuno che ha voglia di mettersi
11:11in gioco e fare 40 chilometri li aspettiamo e ci contattate sui social comunque. Certo,
11:17prima di chiudere e prima di lanciare il jingle mostriamo anche una locandina,
11:21ci spostiamo un po' in là nel tempo perché andiamo a settembre quando tornerà anche un'altra
11:26camminata e fa sempre parte di quattro passi per la vita, me ne vuoi parlare velocemente?
11:35Certo, 12 settembre a Travagliato e siamo alla decima edizione di una camminata corsa non
11:42competitiva di quattro chilometri e mezzo o nove chilometri lungo le vie del paese e ci saranno
11:49parecchi punti ristoro ma soprattutto è il percorso alietato da tantissimi punti musical,
11:55l'anno scorso eravamo 17 persone, 17 punti musica quindi c'è chi cantava, chi suonava,
12:01tutto per beneficenza quindi tutti hanno contribuito alla donazione. L'anno scorso
12:06eravamo più di mille persone abbiamo donato 14 mila euro all'AIRC, prevediamo quest'anno di
12:12superarli, di superare. Dobbiamo, lo ricorderemo anche noi più avanti perché adesso prendere nota
12:19del 12 settembre è un po' difficile. Ringraziamo Esther Mazzoldi del gruppo quattro passi per la
12:26vita e Vanessa Cominelli Presidente dell'Associazione Nadia Moretti, grazie. Ci fermiamo per un attimo,
12:33tra poco. Apriamo la pagina dedicata alla salute, ho il piacere di avere come ospite in
12:51collegamento skype il professor Pier Giacomo Calzavarapinton responsabile dell'unità operativa
12:59di dermatologia, direttore dell'assst in spedali civili di Brescia. Buonasera, ben trovato. Buonasera
13:06a lei. L'abbiamo disturbata, lei è sempre molto disponibile con noi, insomma è fuori Brescia
13:13quindi la ringraziamo però quando arriva la bella stagione ovviamente noi pensiamo alla
13:21nostra pelle, dovremmo pensarlo tutto l'anno come lei ci insegna e questa sera mi piacerebbe
13:26affrontare con lei il discorso del melanoma cutaneo, che cos'è professor Calzavara?
13:34Il melanoma cutaneo è il tumore dei melanociti che sono le cellule che danno il colore della
13:42nostra pelle, non è il tumore più frequente della pelle, quelli sono i carcinomi ma comunque
13:49quello che fa più paura. Paura e insomma anche i numeri continuano ad allarmare, quanto è diffuso?
14:00Allora tenga presente che noi abbiamo in follow up circa 6 mila melanomi diagnosticati negli
14:10ultimi 5 anni, quelli più gravi anche 10 anni, però comunque il numero è questo, diciamo che
14:16togliamo più o meno noi un melanoma tutti i giorni, alle volte anche due o tre e che comunque
14:23facciamo da hub, col centro che è stato organizzato grazie alla generosità dei bresciani, quindi
14:29della fondazione Carolina Zani piuttosto che della fondazione Berlucchi e del Rotary di Brescia
14:36Ovest, è stato organizzato un centro molto importante che fa da hub per tutta la Lombardia
14:44orientale, quindi però i numeri sono questi insomma. Assolutamente e chi è maggiormente a
14:50rischio? Allora sono maggiormente a rischio le persone con la pelle più chiara, le persone che
15:00hanno congenitamente tanti nei e il rischio aumenta poi progressivamente con l'età, è una malattia che
15:08colpisce ovviamente anche i giovani, ma ecco diciamo subito che non i bambini, i bambini non
15:17hanno non hanno questo rischio per cui né i bambini né gli adolescenti i nei che cambiano sono normali,
15:23non è lo stesso se un nevo cambia, una lesione pigmentata cambia più avanti negli anni, ecco
15:30questo sicuramente è un dato molto importante a tenere presente per richiedere poi una valutazione
15:37dal proprio medico che se poi lo richiederà, lo riterrà opportuno, chiederà una valutazione
15:41dermatologica. Ecco la domanda nasce spontanea quindi, quando è il caso di allarmarsi per poi
15:48chiedere un consulto? Ci sono dei campanelli d'allarme? Cosa potremmo vedere noi nel nevo?
15:55No, allora io penso che la cosa importante sia quello di fare indipendentemente dal fatto che
16:03che uno abbia lesioni nell'urgenza, fare vedere la propria pelle al proprio medico,
16:10questo succede durante una visita normale quindi deve essere posta un'attenzione su questo,
16:15dopodiché il medico potrà decidere se la persona ha diciamo necessità di un follow up,
16:22cioè se una persona è a rischio indipendentemente dal fatto di avere o non aver avuto un melanoma
16:28o un carcinoma, è una persona da dare verso un percorso di follow up. Questi criteri ci sono,
16:34sono dei criteri insomma soggettivi però devi mettere un cut off perché è chiaro che devi
16:41selezionare le persone che puoi seguire e questi criteri sono avere almeno più di 60 nei, avere
16:49una familiarità per melanoma, avere una pelle rovinata dal sole, avere delle particolari
16:57modificazioni genetiche che predispongono al tumore, ecco questi soggetti vanno identificati.
17:02Poi una volta che uno ha l'idea di com'è la sua pelle quello che dovrebbe allarmare è sempre una
17:09lesione che non c'era e compare, oppure una lesione che c'era e si modifica. Anche nel
17:18criterio però delle lesioni che compaiono bisogna vedere se sono identiche, cioè non è che tutto
17:23ciò che è scuro sono melanociti o nevi, per esempio nelle persone di una certa età è praticamente
17:28impossibile trovarne uno che non abbia una lesione molto frequente che è la berruca seborroica,
17:33questo è normale dopo i 40 anni è normale, però te ne accorgi anche soggettivamente perché se la
17:40tocchi con un dito ti accorgi che è una lesione ruvida, mentre le lesioni dei melanociti, melanomi
17:46eccetera sono tutte lesioni lisce, però ecco ci vorrebbe molta attenzione.
17:50La prevenzione, lei ogni volta che viene a trovarci o anche Obiettivo Salute parla della
17:57prevenzione che è importante e di quanto il sole faccia bene ma al contempo se non ci proteggiamo
18:04abbastanza può insomma lesionare. Sì non si tratta di terrorizzare nessuno, si tratta però di vedere
18:15chi prima di tutto deve fare una prevenzione molto più stretta, come dicevamo quelli con più la pelle
18:21chiara più uno deve proteggersi, questo non toglie che il tumore sia un rischio per tutti,
18:29ma è un rischio, quello che sicuramente va anche diciamo sottolineato è che se si prende troppo
18:37sole rispetto a quello che si potrebbe permettere soprattutto con l'età c'è un fatto anche normale
18:44che è l'invecchiamento della pelle condizionato dal sole che è molto molto frequente, molto
18:49importante indipendentemente dal colore della pelle. Se lei guarda la pelle delle persone in genere
18:54l'aspetto della pelle del viso è molto più rovinato, molto peggiore rispetto a quello per esempio della
19:00schiena, quindi questo è un altro dato e perché collegato poi all'invecchiamento, legato al sole
19:05c'è tutta una serie di manifestazioni cutanee che sarebbe meglio prevenire che non puoi cercare di
19:14correggere. Assolutamente, a livello di diagnosi che tipo di diagnosi viene fatta? La diagnosi è
19:23innanzitutto una diagnosi con un apparecchio semplicissimo che è un dermatoscopio, ora la
19:30dermoscopia ha cambiato completamente la diagnostica dermatologica nel senso che una
19:36visita a occhio, ecco questo è un dermatoscopio manuale poi ovviamente abbiamo apparecchiature
19:41in grado di ingrandire molto di più le lesioni, di poter avere poi anche la possibilità di
19:49conservare queste immagini e confrontarle volta per volta ad ogni visita per cercare di
19:55vedere se c'è stato un mutamento nelle dimensioni, per esempio nella struttura, cioè questa è tutta
20:01una diagnostica diciamo sempre più raffinata. Tenga presente che comunque non è più possibile
20:10una visita cardiologica tra virgolette a occhio, come non sarebbe possibile una visita cardiologica
20:14senza un elettrocardiogramma. Poi tornando sul discorso, a parte la possibilità di una
20:21dermatoscopia e di una videodermatoscopia, appunto quella che consente di mettere in
20:28memoria le immagini e poi di confrontarle nel tempo, grazie appunto alla generosità che abbiamo detto
20:34prima delle fondazioni bresciane, abbiamo acquisito e siamo uno dei due centri in Italia, il primo ma
20:42adesso anche due centri in Italia, il secondo a Roma, in grado di fare una scansione a 360 gradi
20:48di tutta la superficie corporea in un'unica seduta, con una macchina che ricrea
20:56l'avatar delle persone con tutte le lesioni, la legge dell'intelligenza artificiale e nei
21:00casi dubbi abbiamo delle apparecchiature in grado di fare una diagnosi ottica, cioè cosa intendiamo,
21:07abbiamo queste apparecchiature che sono in grado di darci l'immagine istologica della lesione prima
21:13che noi la togliamo, per cui possiamo diciamo così mirare esattamente l'intervento chirurgico,
21:20quindi non togliere delle lesioni che pur in dermoscopia sembrano maligne ma poi di fatto
21:26non lo sono e invece poter identificare delle lesioni che sono maligne e vanno fatte in via prioritaria.
21:33Un'altra domanda perché sono sempre tante le mamme che ci chiedono di farvi questa domanda,
21:45io la faccio, a che età bisognerebbe iniziare a fare una visita dermatologica nei bimbi, nei bimbi
21:52piccoli? Allora i bimbi piccoli, tranquillizziamo le mamme e i papà, i criteri che si usano
22:07nell'adulto, cioè attenti ai nevi che cambiano, attenti alle cambiamenti in morfologia, questo
22:14non si applica assolutamente ai bambini, nei bambini è normale che compaiano dei nei e è
22:19normale che i nei crescano, d'altra parte il melanoma nell'infanzia è talmente eccezionale
22:25che non giustifica nessun controllo a meno che non ci troviamo di fronte a nei congeniti di grandi
22:32dimensioni, quindi tutto sommato una prima valutazione si può fare comunque dopo la
22:37pubertà ma in quel momento si possono identificare le persone che meritano di fare un follow up nel
22:44tempo, almeno con una visita annuale, da quelli in cui questo tipo di valutazione non è necessaria,
22:52insomma e quindi quelli che potrebbero farsi vedere ma solo nel caso che compaia qualcosa di
22:57nuovo. Professore, ho qualche secondo, voglio ricordare a casa, la visita dermatologica
23:04dovrebbe essere fatta ogni anno, va bene? Dovrebbe essere fatta ogni anno dalle persone
23:12che dopo la prima visita è stato riconosciuto che è giusto che si facciano controllare,
23:18cioè non è tutta la popolazione bresciana, non saremmo in grado di valifare un milione,
23:26duecento mila persone, bisogna cercare di selezionare quelle persone a cui è, come si
23:33può dire, è doveroso dare dei controlli, l'importante è questo, cioè selezionare
23:41in modo accurato le persone che effettivamente meritano un controllo. Faccio un esempio di
23:51un altro screening molto famoso che è quello della mammella, lei identifica tutta la popolazione
23:57femminile oltre una certa età e lì fa uno screening perché è giustificato farlo lì,
24:02il resto è da valutare, cioè il problema del selezionare è dipendente poi dalle risorse che
24:09hai e le risorse le devi mettere sulle persone che hanno un rischio. Grazie mille per questo
24:15messaggio, grazie mille anche per la sua disponibilità, ricordo il professore Calzavara Pinton, direttore
24:22dell'unità operativa di dermatologia degli spedali civili di Brescia, a presto. Grazie a lei, buongiorno.
24:28Noi ci fermiamo per una breve pausa, tra poco.
24:40Torniamo in diretta e torna anche Flavio Fisoni, presidente Atar Brescia, buonasera. Buonasera.
24:48Ciao Flavio. Allora, l'abbiamo lanciato in apertura, l'argomento del tema è cosa bisogna fare
24:54quando si perde, si smarrisce un animale, giusto? Giusto. Questo è il tema trattato. Andiamo a
25:01scoprire un po'. Allora, quando si perde un animale, in questo caso parliamo di un cane e un gatto,
25:07la primissima cosa da fare è mettere degli appelli sui social media. Ad esempio Facebook,
25:15diciamo su Brescia e provincia, c'è una pagina che si chiama chi li ha visti animali persi e
25:22trovati a Brescia. Mettere subito la foto dell'animale con qualche dato dell'animale e il
25:28numero di telefono del proprietario che appunto ha smarrito il cane o il gatto. Dopodiché bisogna
25:35iniziare a fare tantissimo volantinaggio, partendo dal luogo dello smarrimento, casa,
25:42se si è scappato o uscito da casa, piuttosto che magari se si è in altre zone, diciamo,
25:49non di dimora fissa dell'animale. Avvisare il canile sanitario di Brescia, anche se l'animale
25:56è un microchip, sempre meglio telefonare, chiedere se hanno ricevuto, hanno qualche chiamata,
26:02se hanno magari ritirato un animale proveniente da tal paese, piuttosto che dal quartiere della
26:08città. Poi se l'animale non viene trovato, oggi abbiamo, ci sono parecchie persone che sono dei
26:18pet detective, quindi sono delle persone, sono dei professionisti che sanno perfettamente come
26:25intervenire in caso di smarrimento di un animale. Spesso intervengono con i droni termici, hanno
26:34ovviamente, mi sto infaffidando, per avere il drone devi avere dei certificati, dei codici, dei
26:44permessi. Loro sanno tutto, quindi assolutamente ci si può affidare e il drone è un buon mezzo,
26:50perché dall'altro ti perlustra un'ampia zona e termico, rileva la presenza. Sì, subito, subitissimo,
26:58sono molto importanti le segnalazioni, se si hanno le segnalazioni dai cittadini, dalle persone, sono
27:05importantissime e soprattutto se si hanno varie segnalazioni su un luogo, quindi su un posto
27:12circoscritto, dove allora questi professionisti, che sono chiamati pet detective, posizionano
27:18magari una gabbia trappola, se magari un cane o un gatto spaventato, quindi per il recupero,
27:24e questo sia di giorno che di notte, è un buon aiuto diciamo per chi soffre di questo problema.
27:32Io penso a un cane e di un gatto che è diverso, perché il cane non si allontana mai da solo, il
27:41gatto magari se si fa uscire può mancare, quindi non sai, in realtà magari manca due o tre giorni,
27:48però non pensi che il gatto sia scappato altro, col cane sì, lo capisci subito.
27:53Sì, allora sì, questo è vero, il cane se si smarrisce lo capisci subito, perché non è come
28:02il gatto che può andare un po' ovunque, se si lascia uscire da casa, il gatto sì,
28:07puoi accorgerti magari dopo, dopo qualche giorno, infatti quando ci sono questi appelli sulle
28:15pagine in gruppi di animali smarriti e da qualche giorno è smarrito il gatto,
28:19perché magari ci si è accorto il tempo perché uscendo si pensa che ma sì, tornerà più avanti.
28:23Anche lì la ricerca del gatto è più, è simile per quanto riguarda se si dice io voglio trovare
28:31tutte le cose del mio animale per sapere a che fine ha fatto, fidarsi di un pet detective,
28:34oppure con i gatti è bene uscire la sera, quando c'è un po' più di silenzio, cercarli,
28:40chiamarli, vedere se si riesce a sentire se si lamenta, perché spesso, questo succede di più
28:45l'estate, restano magari chiusi nelle cantine, garage, solai di vicini di casa o gente che
28:52comunque abita intorno, magari va in ferie, non si accorge che c'è il gatto rinchiuso magari nel
28:58garage e quindi ecco, il cane è più evidente, è più difficile, direi quasi impossibile che
29:06resti rinchiuso da qualche parte, nessuno se ne accorge perché anche l'abbaio è più forte.
29:11È più ingombrante il cane rispetto al gatto, ma ci sono delle, mi viene da pensare questi aggeggi
29:18che si mettono magari al mazzo di chiavi che poi puoi ritrovare, per i cani potrebbe funzionare una
29:24cosa del genere? Esistono i collari satellitari, ovvero un apparecchio che si attacca al collare
29:31del cane, è collegato ad un'app sul telefono, sullo smartphone e puoi verificare dov'è l'animale,
29:38con attivo il gps si vede dov'è l'animale, questo è valido in quasi tutte le zone tranne quelle dove
29:46non c'è campo, se si va in montagna, però sì, è utilissimo avere il collare satellitare perché se
29:56succede, mi è scappato il cane, è andato in corso, con quello vedi subito e intervieni subito.
30:03Quindi volendo si potrebbe mettere solo laddove ci si sposta, si va in vacanza, si va a fare una
30:07passeggiata e magari invece se si è sempre in casa puoi anche toglierlo? Sì, sì, quello di
30:13struttura satellitario in base a com'è l'animale, solitamente i nostri animali li conosciamo, poi
30:18certo non abbiamo la bacchetta magica, però sicuramente è un buon aiuto, sconsiglio invece
30:25di non assolutamente affidarsi a persone che si qualificano come sensitivi o sensitive, che
30:33chiamano loro, di loro iniziativa, il proprietario dell'animale che è stato smarreito dicendo io
30:39sono sensitiva, sensitivo, vedo che il tuo animale è qui, l'ha preso la tal persona, no, se lo fanno
30:45gratuitamente ben venga a sapere, ma non buttate i soldi in queste cose, questo me ne assumo la
30:52responsabilità perché ho sentito da varie persone situazioni del genere dove sono stati truffati.
30:58Pazzesco, quindi Flavio sto dicendo, gente che ha perso l'animale, ha messo magari l'annuncio sui
31:04social, viene contattato, perché spesso si mette anche il numero di telefono sicuramente, viene
31:09contattato da un probabile, improbabile, sensitivo o sensitiva dicendo io ti posso aiutare, chiaramente
31:17lì magari il proprietario nella disperazione, perché molti veramente tengono al proprio animale
31:23come al figlio, nella disperazione si affidano, ma questi speculano chiedendo soldi e non ti rendi
31:29conto, entri in questo meccanismo. Pazzesco, senti ricordiamo atar breccia.it, un fatto terribile che
31:37è successo qualche settimana fa in Puglia, dove se non sbaglio un proprietario ha legato il cane
31:44al paraurti e l'ha trascinato, è stato salvato da due persone, ma la legge che dice in queste
31:53situazioni? Qua c'è maltrattamento, maltrattamento per crudeltà e sofferenza. Anche questa notizia ha
32:06sconvolto un po' tutti, perché ripetiamo un uomo, che poi non ho capito per quale motivo,
32:11cioè nel senso... vuole credere che l'unico motivo sia cattiveria, crudeltà, cioè la malvagità,
32:16punto, perché non puoi fare una cosa del genere, a maggior ragione oggi che ci sono molte informazioni
32:23a riguardo se non si vuole più un animale, quindi è malvagità, non è né pazia né follia né
32:28patologia, è solo crudeltà e malvagità. La cosa assurda è che questo proprietario,
32:35insomma non chiamiamolo nemmeno proprietario, ha legato il suo cane, era il suo, al paraurti
32:41della macchina, l'ha trascinato, fino chiaramente a quando il cane non aveva più le forze. Due
32:48ragazze hanno visto la situazione, hanno salvato il cane fermandolo, insultando l'uomo, l'uomo è
32:54andato dai carabinieri per denunciare le due ragazze. Sì, è sempre così, si va un po' al
33:01contrario. Il problema però della legge è che le leggi ci sono, ma spesso non vengono applicate,
33:08perché i PM, devi trovare un PM che è sensibile al tema animale. La legge è uguale per tutti,
33:17se ammazzano una persona non è che devi dire ma devo trovare un PM che è sensibile alle persone,
33:24è stato commesso questo reato, viene punito, punto. Allora, Flavio, c'è il sito internet che
33:33mostra tante foto ma non riusciamo a mostrarle perché chiaramente siamo in chiusura, però
33:41ricordiamo che si possono visionare tutte le foto, chiedere informazioni direttamente a tutti i
33:47volontari di Atar, perché siete tutti volontari, è anche il nostro Presidente stesso, il sito
33:54internet è www.atarbrescia.it, dove vi trovate? Siamo in Vieruzi Nuovi dietro all'ortomercato,
33:59colgo solo l'occasione per dire che avvicinandosi Pasqua abbiamo un evento solidale che è la
34:05vendita fra virgolette di uova di Pasqua, ovvero prendiamo queste uova di Pasqua e con un'offerta
34:13le cediamo e ricavato va tutto per i nostri cani e gatti. E quando è questo evento? Da ora in poi,
34:21fino a poco prima di Pasqua. Nella sede? Possiamo contattarvi anche nei social? Sì,
34:26sì, telefonicamento sui social, tramite il sito, recandosi di persona non c'è problema. Bene,
34:32www.atarbrescia.it, il Presidente di Atar Brescia Flavio Fisoni, grazie ancora. Grazie. Noi ci
34:39fermiamo per un attimo, tra poco.
34:44Eccoci prontissimi per parlare di norme, perché? Perché ce ne sono tante anche di scadenze,
34:59lo facciamo con Francesco Capodicasa, tributarista di Fiscal Center, ben trovato. Buonasera Daniela,
35:06ben trovati a tutti voi. Allora, dal 30 aprile è disponibile il modello 730 precompilato. Esatto,
35:13ho studiato bene. È la linea fatidica di inizio. Praticamente già in questi giorni,
35:19in realtà molti studio mi chiamano, quando posso portare i documenti del 730? In realtà ancora non
35:26tutti sono pronti, perché questa settimana sono state spedite le certificazioni uniche,
35:30quindi le famose CU, i CUD, quelli che un tempo si chiamavano CUD, in questi giorni sono in
35:35distribuzione. Ma la campagna fiscale si apre il 30 aprile, perché quella è la data in cui
35:41l'agenzia dell'entrata metterà a disposizione il 730 precompilato. Quindi chi vuole cimentarsi lo
35:48può fare da quel momento, qualche giorno dopo, ma anche per noi il 730 precompilato è importantissimo,
35:54perché senza quello strumento noi non riusciamo a intercettare invece delle cose importanti.
36:00Magari il cliente si presenta, si è dimenticato un reddito, la famosa Naspi dell'Inps che ormai non
36:06manda più il CUD, la CU, a casa, piuttosto che, non lo so, mi dimentico la spesa medica,
36:13l'assicurazione. Ecco, per esempio, devi sapere Daniela che le assicurazioni sulla vita legate
36:19al mutuo dell'abitazione principale spesso vengono dimenticate, cioè quasi tutti quando compriamo la
36:25casa e stipuliamo il mutuo, la banca generalmente ci offre l'opportunità di fare un'assicurazione
36:31per proteggere i rischi eventualmente legati alla mia attività rischio morte e coprire le rate
36:38eventualmente che non posso più coprire. Ecco, quelle polizze lì, seppur parliamo di poche decine
36:45di euro di recupero, si possono inserire nel 730 e vanno a recupero, perché sono di fatto delle
36:51polizze vita che coprono il rischio. Poi comunque di queste cose ne parleremo in maniera approfondita
36:57nelle prossime settimane, visto che poi saranno le settimane calde del 730, però ecco ricordatevi
37:02che fino al 30 di aprile siamo un po' tutti stand by, raccolta della documentazione in corso,
37:08poi dal 30 di aprile fino al 30 di settembre non ci annoieremo, ne faremo tanti. E invece una domanda
37:16che le faccio, ma mi piacerebbe rispondere perché secondo me sono pronta. Allora, se posso aprire
37:23una partita IVA in regime forfettario se nel 2024 ero un dipendente, secondo me sì, però non deve
37:36essere lo stesso datore di lavoro, cioè non posso più lavorare per la stessa persona. Allora, in realtà
37:41sono due cause di esclusione diverse, però le basi ci sono. Se vuoi fare uno stage nel mio ufficio,
37:47momentieri. Allora, in realtà sono due cause di esclusione diverse, ma i punti sono simili.
37:53In che senso? Quando si apre un regime forfettario, questo è il messaggio importante, il consulente
37:58a cui vi rivolgerete deve sapere tutto, perché ci sono delle cause di esclusione molto importanti,
38:07anche nascoste, poco conosciute. Per esempio, se io sono socio di una società di persone,
38:13l'impresa con mamma e papà, per esempio, io non posso accedere al regime forfettario. Oppure ancora,
38:19se io ho lavorato come dipendente da un datore di lavoro degli ultimi due anni e voglio aprire
38:28il regime forfettario, quindi la partita IVA, fatturando prevalentemente, cioè vuol dire più
38:34del 50%, al mio ex datore di lavoro, non lo posso fare. E quando questo? Questo è una delle cause
38:41di esclusione storiche, perché il regime forfettario è predisposto in modo da evitare
38:50che ci siano delle situazioni in cui il datore di lavoro possa proporre al dipendente di licenziarsi,
38:57perché così, come partita IVA, ci guadagna di più. Quindi la norma è chiara su questo.
39:02Però cosa guadagna il dipendente? Allora, a livello di guadagno, in realtà con il forfettario
39:08non c'è paragone, perché un dipendente è tassato con le aliquote normali, quindi 23%, 30%.
39:13Ma le faccio una domanda. Non c'è la clausola per cui, se io nel 2024 ero dipendente di una
39:21certa azienda, voglio aprire il regime forfettario, devo fare un tot di anni prima in quello normale
39:28e poi subentra il forfettario? No, assolutamente no. Cioè ci sono tutta una serie di cause di
39:33esclusione da verificare. Per esempio questa del dipendente, in realtà, non è legato tanto al
39:38fatto che io abbia fatto, per esempio, il dipendente. Poniamo il caso. Io devo aprire
39:43una partita IVA nel 2025, non fatturerò al mio ex datore di lavoro, quindi questa cosa non mi
39:48riguarda. Posso, che poi era lo spunto principale, aprire la partita IVA? Dipende, perché c'è una
39:55causa di esclusione molto importante, che dice il soggetto che vuole aprire la partita IVA regime
40:00forfettario l'anno precedente, quindi 2024, non deve aver percepito redditi di lavoro dipendenti
40:08superiori a 30.000 euro. Questa causa di esclusione non opera però se il rapporto è cessato in corso
40:16d'anno. Quindi, se io al 31 di dicembre ero dipendente e avevo un reddito lordo, ahimè,
40:22superiore a 30.000 euro, anche se il 2 di gennaio mi sono licenziato o mi hanno licenziato, io non
40:29posso aprire la partita IVA regime forfettario. Perché? Perché al 31 di dicembre ero un dipendente
40:35e quella condizione lì va verificata. Se invece paradossalmente io mi fossi licenziato o mi
40:42avessero licenziato il 30 di dicembre, quindi fisicamente io il 31 di dicembre ero disoccupato,
40:48ecco che in quel caso la norma dice che quella causa di esclusione non opera, quindi io proprio
40:53non la devo controllare, non mi interessa. Quindi in realtà non è tanto quanto guadagno,
40:59ma fino a quando ho lavorato. Sono particolarità che spesso sfuggono, cioè io potrei anche aver
41:06avuto nel 2024 un reddito di 200.000 euro da lavoro dipendente, ma il mio rapporto è cessato
41:12in corso d'anno. Ecco, quella condizione non deve essere verificata. Io posso andare nel regime
41:17forfettario. Invece l'altra problematica è se io ho i requisiti per andare nel regime forfettario,
41:24ma ho intenzione di fatturare a uno dei miei ex datori di lavoro degli ultimi due anni,
41:30non posso andare in forfettario. Non posso farlo perché la norma è chiara. In realtà non è che
41:38non si può fatturare neanche un euro. La norma dice che non puoi fatturare prevalentemente.
41:43Quindi esempio, io ho avuto un dipendente nel 2024 o addirittura facciamo nel 2023.
41:49Questo dipendente si è licenziato oppure l'ho licenziato io indifferente. Il 1 gennaio 2025
41:56apre la partita IVA e comincia a fatturare praticamente solo a me. Non può stare nel
42:00regime forfettario perché la norma dice che il tuo datore di lavoro, Francesco Capodicasa,
42:05degli ultimi due anni era effettivamente il tuo datore di lavoro, non puoi fatturare. Quindi in
42:11questo caso la partita IVA si può sempre aprire, ma bisogna transitare nei regimi ordinari che
42:16chiaramente non sono vantaggiosi. Perché io questo ve lo racconto e mi sono soffermato? Perché
42:23soprattutto nei luoghi comuni negli ultimi anni si è sempre detto ma sì va bene io in realtà
42:31sono un po borderline, sì non dovrei starci, ma tanto figuriamoci se mi vengono a controllare.
42:38L'agenzia delle entrate quattro giorni fa ha fatto un comunicato dicendo io adesso sto
42:45controllando chi nel 2019 era forfettario per verificare se aveva requisiti. Quindi fate
42:53attenzione perché se voi nel 2019 avete aperto una partita IVA in regime forfettario e avevate
42:59una causa di esclusione che poi consapevolmente o non consapevolmente avete disilluso, disatteso,
43:08attenzione perché in questo caso qui il problema è serio. L'agenzia vi manda un atto di accertamento
43:14dicendovi nel 2019 non potevi stare nel regime forfettario, devi fare tutte le fatture con IVA,
43:21quindi figuriamoci devo versare tutta l'IVA che non ho mai fatturato, dovevo fare degli
43:28adempimenti che non ho fatto, devo pagare le tasse non al 5 per cento ma magari al 30,
43:34al 35. Sono atti pesantissimi e se andate un po' avanti sulla scorza del fatto di dire ma sì
43:41ma figuriamoci se l'agenzia viene a controllare il piccolo forfettario. L'agenzia viene a
43:45controllare. Adesso stanno cominciando per il 2019, questo vuol dire che tutti quelli che nel
43:522023-24 hanno aperto la partita IVA non erano tanto convinti, verificate le cause di esclusione
43:58e se anche solo avete il sentore che ci sia una causa di esclusione, parlatene con il vostro
44:05consulente, mettetevi in regola perché vi ricordo sempre che mettersi in regola spontaneamente
44:10comporta il pagamento di sanzioni molto minori. Stasera ho fatto abbastanza terrorismo.
44:15Benissimo, meglio così almeno uno ha le idee molto chiare. Allora domandone, ho un padre anziano con
44:22invalidità riconosciuta, affetto da varie patologie esenti tra cui la sordità, non vive con me, non è
44:30tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi. Nel 2024 abbiamo acquistato degli apparecchi
44:36acustici, la fattura emessa, nome di mio papà Inessa, ho fatto inserire nella descrizione che
44:42il pagamento è stato effettuato con il bonifico da me in qualità di figlia, posso dettare la spesa?
44:47Grazie mille. Allora questo è un caso molto particolare che però effettivamente la risposta
44:54è positiva, nel senso che in linea di principio io non posso scaricare le spese per un familiare
45:01se questo non è a carico, quindi se mio figlio lavora, se la mia mamma lavora, mio papà lavorano,
45:08mia moglie lavora, io le loro spese non le posso scaricare se hanno i redditi che superano
45:13determinati limiti. In questo particolare caso però c'è una chiara circolare dell'agenzia che
45:19dice se la patologia è certificata tra le patologie esenti e in questo caso la sordità è una di queste,
45:27anche se quella persona ha un suo reddito, quindi tecnicamente non è a carico, io posso
45:34sostenere la spesa e scaricarla nella mia dichiarazione dei redditi. C'è proprio una
45:40casellina apposta nel rigolo del 730, dovrebbe essere casellina E1 del 730, c'è proprio la
45:47casellina 1 che dice spese per patologie esenti. Lì che succede? Esempio classico, mia mamma ha
45:52una piccola pensione, non supera un determinato tetto di reddito, non potrebbe recuperare niente,
46:00io la aiuto sostenendo fisicamente la spesa, mi posso addirittura intestare la fattura,
46:05fare annotare o anche autocertificare che la spesa l'ho sostenuta per mia mamma che pur non
46:11essendo a carico gode di una patologia esente, ecco che in quel caso la spesa la possiamo
46:17scaricare. Quindi, linea di principio, se una persona mio familiare lavora non si può, ma se
46:23affetto da una patologia esente certificata, io posso sostenere la spesa e recuperarla nella
46:29dichiarazione dei redditi. Una domandina veloce veloce, uso il mio cellulare sia per lavoro che
46:34insomma per cose personale, posso scaricare le spese del telefono nella dichiarazione dei redditi?
46:40Sì. Allora, la domanda in realtà è incompleta, perché se sono un privato cittadino la risposta è
46:46no, cioè se io non ho la partita IVA, chiaramente sì, nella misura dell'80% generalmente, oppure in
46:54misure più ridotte se si tratta di cellulari che vengono utilizzati non solo per l'attività,
46:59però è un onere ovviamente un costo assolutamente deducibile che si può recuperare dal proprio
47:06bilancio, più che scaricarlo dalla dichiarazione dei redditi, si scaricano le fatture, si registrano
47:11le fatture, si va nel bilancio e questo è un costo che può essere considerato deducibile.
47:16Ancora qualche secondo, ho comprato dei mobili nuovi per casa mia, posso ottenere il bonus mobili
47:21o devo per forza aver fatto la ristrutturazione? Devo per forza avere fatto l'intervento di
47:27ristrutturazione, che poi vi ricordo ci sono anche negli interventi minori il famoso condizionatore,
47:33la caldaia, che non sono di ristrutturazione vera e propria, non butto giù il muro, però sono
47:38annoverati in quegli interventi lì, però se vado e compro i miei mobili o i grandi
47:44elettrodomestici senza aver nessun tipo di intervento, no, non posso purtroppo recuperare nulla.
47:50Ancora, ancora qualche secondo, tanto è veloce vedo, ho perso la ricevuta di pagamento con il
47:56Bancomat di una spesa medica da dettare nella dichiarazione dei redditi, posso comunque
48:01scaricare la spesa? Succede sempre anche a me. Allora, allora, se ho pagato con uno strumento
48:08tracciato sì e ho due strade, o presento l'estratto conto dove si vede proprio la strisciata,
48:14il pagamento, quindi data di fattura e data del pagamento, addirittura l'agenzia dell'entrata ha
48:19dato una interpretazione estensiva dicendo se hai perso tutto, anche l'estratto conto,
48:25se nella fattura c'è scritto che hai pagato con quel metodo tracciato Bancomat, quindi ho
48:30scritto al computer oppure scritto dal medico col timbro e firmato, cioè tradotto vuol dire
48:36non lo posso scrivere io, allora si può scaricare. Benissimo, abbiamo risposto a tutte
48:40le domande di questa sera, l'appuntamento con Fiscal Center torna giovedì prossimo e invece
48:46insomma la loro disponibilità, perché siete un bel gruppo di lavoro, continua giornalmente
48:51sui social che abbiamo visto. Grazie mille a Francesco Capodicasa. Come sempre grazie a voi,
48:56buona serata.
48:56Salutiamo dunque gli amici a casa ricordando l'appuntamento con Teletutto racconta per
49:10domani sera alle ore 18, vi lasciamo in compagnia dei colleghi del TG Preview.
49:14Certo, buona serata da Daniela Finita e Andrea Lombardi, arrivederci.