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Trascrizione
00:00Buon martedì e ben ritrovati con Daniela Finita e con Andrea Lombardi, benvenuti.
00:19Per il Tutto Racconta, questa sera racconterà anche Sanremo, tra pochissimo con Maddalena Damini, in collegamento dalla Città dei Fiori. E subito dopo?
00:26E subito dopo parliamo di prevenzione in ambito urologico, lo faremo con Carlo Fazzari, presidente di MUFORMU e scopriremo di che si tratta anche se, insomma, durante il mese di novembre ne avevamo già parlato ma è bene sempre continuare a parlare di prevenzione e ricordarlo soprattutto agli uomini.
00:44E poi, ancora salute, parleremo con la dottoressa Angela Ferrari, coordinatrice dell'area psicologica ospedaliera di Fondazione Poleambulanza, assieme al dottor Samuele Manzoni, medico legale della direzione sanitaria di Fondazione Poleambulanza, per parlare di un importante evento costruito e realizzato per parlare di genere ma ne affronteremo tra poco tutta la tematica e scoprirete di che si tratta.
01:12E poi, come sempre, il cinema.
01:14Cristiano Bolla, critico cinematografico e giornalista, sarà con noi per recensire tre film. Chissà, forse ci sarà anche una serie tra queste.
01:22Allora Daniela, noi ci ritroviamo con te dopo. Chiedo alla regia se siamo già pronti con il collegamento con Maddalena Damini, che è presente nella regia di Sanremo di Radio Brescia 7 con Apulvio Marini e Ruggero Tavelli.
01:36Guardiamo, eccola qua, perfetto. Buonasera, Maddalena.
01:41Ci sono, buonasera Andrea, buonasera Daniela e bentrovati ai nostri telespettatori dai nostri studi sanremesi.
01:48Siamo arrivati poco fa in postazione dove abbiamo passato una prima intensa giornata per raccontare quello che accadrà in questa prima serata dell'edizione numero 75 del festival.
02:00Clima, proprio clima, meteorologicamente parlando.
02:05Allora, il clima meteorologicamente parlando è freddo, a tratti piovoso, grigio.
02:11Invece l'atmosfera è caldissima perché c'è un sacco di gente che ha raggiunto Sanremo già da ieri.
02:18Oltre agli addetti ai lavori sono arrivati tanti fans perché c'è stato questo carpet molto partecipato dove gli artisti hanno fatto, diciamo così, la loro prima uscita pubblica.
02:28Quindi hanno in qualche modo anche già segnalato quali sono i look che mostreranno e, ripeto, c'è grande calore.
02:35Anche perché Sanremo è sicuramente musica ma c'è tanto altro. Ruota a tutto questo anche la moda, spesso il cinema.
02:47Sì, assolutamente. Oltretutto devo dire che in quelli che sono anche gli ambiti di contorno c'è tanta brescianità.
02:54È un festival molto bresciano nonostante, devo dire che quest'anno, dopo 13 anni, è il primo anno dove nell'orchestra non c'è nessun bresciano.
03:04Perché la nostra violinista Federica Quaranta non partecipa al festival ma non ha voluto mancare almeno un paio di giorni.
03:13Li ha passati qui nella Città dei Fiori e è riuscita a venire qui in postazione da noi per una bella chiacchierata.
03:21Ci ha raggiunto qui in postazione radio Federica Quaranta. Ben trovata Federica.
03:28Sono contenta di averti qui perché dopo 13 anni di festival quest'anno riusciamo a parlarci con un po' più di calma perché non sarai sul palco dell'Ariston
03:38ma sei impegnata in una trasmissione di Rai Uno in onda il sabato sera in prima serata che si chiama Ora o mai più.
03:46Esatto.
03:47Dove tanti big che hanno fatto la storia della musica italiana si rimettono in discussione con dei coach che sono anche particolarmente severi.
03:56Che esperienza è questa?
03:58Meravigliosa. È sicuramente una produzione forse un po' più piccolina rispetto al festival di Sanremo ma improntata anche tantissimo sui rapporti e su quello che poi nasce.
04:11Perché come tutte le produzioni più piccole è più facile che si instaurino anche dei rapporti proprio con gli artisti ed è quello che sta accadendo.
04:19Quindi mi sento proprio una privilegiata. Bellissima.
04:22Però da Roma non hai voluto mancare almeno per un paio di giorni a Sanremo. Probabilmente un po' l'aria ti mancava.
04:29Sì, mi mancano tantissimo le mie abitudini. Tantissime persone mi hanno chiesto se mi manca la trasmissione e sono sincera
04:38che forse dopo 13 anni mi manca un pochino meno anche perché comunque è una produzione molto stressante.
04:45Ma sicuramente un po' le abitudini che si instaurano in 13 anni poi mancano, tra cui anche il caffè nel mio bar preferito, Fronte Mare.
04:56Quindi abbiamo un'orchestra che purtroppo quest'anno non vede Brescianio. Questo un po' ci dispiace.
05:03Quello che però ci piace sottolineare è quello che è stato il tuo passato più recente, il lancio del tuo nuovo singolo e quelli che sono i tanti progetti futuri.
05:14È stato un anno pazzesco il 2024 perché comunque è iniziato con il Festival di Sanremo, poi è da un paio d'anni che sono in turni con il Volo
05:27e anche questa è un'occasione per la mia carriera bellissima. È stato un anno sempre con le valigie, sempre in giro, tra trasmissioni.
05:38Ho avuto la fortuna anche di fare la corrida con Amadeus a ottobre, novembre e dicembre.
05:44Un'esperienza incredibile in cui anche la mia autostima è cresciuta proprio a livelli esponenziali.
05:51Quindi spero tantissimo che anche il 2025 con questi nuovi progetti sia uguale.
05:58Sei stata anche sul palco di Capodanno con noi in Piazza Loggia. È stata una bella festa che ha sottolineato l'attaccamento per la tua città.
06:08È stato bellissimo per me, anzi vi ringrazio ancora veramente tanto per questa opportunità perché è stata l'occasione di poter far ascoltare per la prima volta,
06:17infatti era agitatissima, il mio nuovo singolo, anzi il mio primo vero inedito di musica elettronica e quindi sono stata onoratissima di poterlo fare, di averlo fatto nella mia città.
06:30L'ultima domanda però non può che essere sul festival, anche perché tu hai amici direttori d'orchestra, artisti, ovviamente musicisti dell'orchestra.
06:39Che festival sarà, secondo te, anche rispetto alle indiscrezioni che hai avuto, questo di Carlo Conti, visto che c'è un cambio di passo significativo?
06:48Sicuramente un festival diverso, ma perché in primi sia diverso il conduttore, che quindi porta le proprie esperienze, ma porta soprattutto il proprio mood e il proprio carattere.
06:58Carlo Conti rispetta Madeus, insomma è un pochettino diverso, sicuramente, però io penso che sarà un festival comunque molto seguito,
07:07con le proprie particolarità che poi rimarranno nel tempo e se posso fare un mio pronostico.
07:13Devi fare un pronostico, sì!
07:15Allora, solo un pochettino di parte, lo dico perché io ho avuto la fortuna di fare la tournée con lui, quindi ho avuto modo anche di conoscerlo un po'.
07:23Sto parlando di Achille Lauro e secondo me quest'anno ci riserverà delle sorprese incredibili.
07:30Lo dicono in molti potrebbe davvero essere il festival di Achille Lauro, scopriremo se Federica 40 ci ha dato, come dire, le anticipazioni giuste.
07:39Quello che però è certo è che ti auguriamo davvero tante cose belle, grazie per essere passata da noi.
07:44Grazie a voi, ciao!
07:47Eccoci, allora per Federica 40 Achille Lauro, così come per tanti altri giustamente dicevi, però non me lo sarei aspettato.
07:56Sì, Achille Lauro e ti dico anche quali sono gli altri nomi dopo l'ascolto delle prove generali che si fanno.
08:03Sono Giorgia, che ha veramente impressionato per l'intensità della sua canzone,
08:09e Olli, che potrebbe essere la vera grande sorpresa di questa edizione del festival.
08:15Il fuoriclasse che arriva e sorprende tutti, il pezzo è molto forte.
08:19Se vincesse Giorgia saremmo contenti anche per la firma bresciana del pezzo.
08:27Eh sì, assolutamente, siamo naturalmente contenti del fatto che per esempio uno come Blanco abbia firmato tre canzoni di questo festival.
08:37Ma a proposito di incontri bresciani, una piccola anticipazione dell'intervista che poi faremo ascoltare oggi alla radio,
08:45voglio regalarla a voi ed è l'intervista a Cristina Fogazzi, l'estetista cinica.
08:52È arrivata in questo momento al pop-up in centro vicino all'Ariston Cristina Fogazzi
08:58e devo dire che ci sono un sacco di amiche che avevano voglia di salutarti.
09:02Come stai innanzitutto?
09:04Bene, va tutto bene. Abbiamo appena cominciato.
09:08Eh sì, sei appena salita, permettimi la battuta sulla giostra.
09:13Abbiamo appena cominciato questa settimana.
09:15Tutti pensano anche a te, no? Tutti pensano che sei qua a divertirci.
09:18No.
09:19Ed i ragazzi sappiatelo, non siamo qua a divertirci.
09:22Non siamo qua a divertirci, ma il divertimento sta nel fatto di capire che c'è tanto affetto
09:26e tanto credo anche apprezzamento per un lavoro ormai longevo, consacrato.
09:33Ci sono un sacco di prodotti nuovi, segno che non ti fermi mai.
09:37Sei instancabile con un gruppo di lavoro che è in scia.
09:41Sì, anche non in scia direi.
09:44Con un gruppo di lavoro, ecco sì, il lavoro è il mio e poi è tutto quello del team, ci tengo sempre a dirlo.
09:49Ormai siamo in tantini, siamo più di cento e qua ce ne sono almeno una ventina con me
09:55che stanno lavorando e il lavoro è di tutta una serie di persone.
09:58Insomma, grande soddisfazione essere di nuovo qua.
10:01C'è una domanda che mi piace sempre fare agli ospiti che riescono a diventare i numeri uno nel loro ambito
10:06e tu certamente lo sei.
10:08Nella tua vita chi ti ha davvero influenzata?
10:10Chi ti ha fatto fare quel clic anche magari da giovane?
10:15Sai che non lo so.
10:16Sai che non ho avuto un modello aspirazionale.
10:19Io dico sempre che è stata la fame.
10:21È una risposta forse un po' banale.
10:23Ma direi che invece convince anche tanto.
10:26No, quando mi dicono ma perché hai fatto questa cosa, io dico perché devo pagare l'affitto.
10:30Però è vero che quando il lavoro ti serve tanto e tu sai che lo devi costruire tutto da sola,
10:42dai davvero il massimo in quello che devi fare.
10:45Io credo che quello sia stato un valore aggiunto.
10:48Com'è la mancanza dei cagnolini?
10:51Ma guarda, è tremenda.
10:52Infatti adesso sto cercando di convincere mio marito a portarmi lì giovedì.
10:55Sto via dieci giorni.
10:57Anche perché anche il tuo pubblico te li chiede.
11:00Sarebbero dovuti venire e poi sono stati male.
11:03Giustamente.
11:04Due cagni su due, con la V al pancino.
11:07Adesso se stanno meglio giovedì cerco di farmeli portare da mio marito.
11:11Torniamo allo spot. A che ora esce di preciso?
11:1421.45
11:17Il mondo di Vera Lab raccontato attraverso questo spot nuovo.
11:21Buon Sanremo Cristina.
11:23Buon Sanremo a te Maddalena.
11:25Viva Brescia.
11:26Viva Brescia, grazie.
11:29Viva Brescia sì.
11:30Maddalena, io so che devi correre, anzi rimani sul posto.
11:35Devi trasferirti con la diretta radio, con uno speciale magazine.
11:39Passiamo alla radio per raccontare il festival per le prossime due ore.
11:43Grazie Andrea.
11:44Ciao a tutti voi, a domani.
11:45Grazie, ringraziamo Maddalena D'Amini.
11:47Torneremo con nuovi collegamenti per tutta la settimana,
11:51mentre ora ci fermiamo con un piccolo break.
12:04Dalla musica ci spostiamo alla medicina.
12:07Ho il piacere di avere qui con me questa sera Carlo Fazzari,
12:10presidente di Move for More.
12:12Odivi, buonasera, bentrovato.
12:14Buonasera a tutti.
12:15Dicevo il pubblico a casa che solitamente ci si vede a novembre,
12:19perché anche voi partecipate a questa campagna che è Movember,
12:22ma Move for More è un qualcosa che esiste sempre, tutto l'anno,
12:29ormai da dieci anni, nasce nel 2015.
12:33Vogliamo spiegare come mai nasce questa associazione?
12:37Siamo diventati un evergreen.
12:39Io sono un ex giocatore professionista di rugby.
12:42Movember nasce nel mondo del rugby,
12:45perché ormai venti e passi anni fa un giocatore nazionale australiano
12:49ha bunturbono al testicolo i ragazzi durante il mese di novembre,
12:53perché al mese di novembre ci sono i test match internazionali
12:56in cui l'emisfero nord sfida l'emisfero sud,
12:58Australia contro l'Inghilterra, Nuova Zelanda e Italia.
13:01Ormai 25 anni fa i tuoi colleghi durante il corridoio
13:05hanno visto questi energumini e hanno tutti dei baffi,
13:08uno più strano dell'altro,
13:09perché Movember è la cradolite a moustache,
13:12che sono i baffi, e novembre, che è il mese in cui ci sono i test match.
13:15Fine partita i tuoi colleghi chiedono
13:17ma come mai tutti avete i baffi?
13:19Perché un nostro amico ha avuto un tumore al testicolo
13:21e abbiamo deciso di fare questo per sensibilizzare.
13:25Io ho sempre vissuto nel mondo,
13:27quindi finché ai home more mi spuntavano i primi baffi
13:30e mio fratello cercavamo di farceli crescere,
13:32finito di giocare ho aperto un poliambulatorio,
13:35ho un carissimo amico che è un incredibile urologo
13:38e ci siamo detti, ma oltre a chiacchierare,
13:41perché non facciamo queste visite?
13:43Da lì è nata la nostra avventura col mondo dei baffi.
13:47Col mondo dei baffi, il dottore è il dottor Mirabella
13:50e è nata questa avventura
13:52che poi si è anche un po' trasformata negli anni,
13:56perché noi parliamo di dieci anni,
13:58ecco, dopo parleremo anche di questa fotografia
14:01e spiegheremo a casa il perché di Amazon,
14:03ma in questi dieci anni, dicevo,
14:05c'è stata anche un'evoluzione culturale,
14:08ma me lo spiegherai meglio tu e io ne sono convinta,
14:11perché dieci anni fa,
14:13quando si parlava di prevenzione ai testicoli,
14:17prevenzione alla prostata,
14:19gli uomini diffidavano,
14:21al contrario delle donne che sono più abituate
14:23a fare dei controlli periodici dal ginecologo,
14:25invece l'uomo è più diffidente,
14:28andare dall'urologo,
14:30però le cose stanno cambiando, sbaglio?
14:32Noi uomini siamo indietro anni luce,
14:34io mi auguro che tra dieci anni
14:36non ci sarà più il bisogno di venire qui da te
14:38a raccontare,
14:40e tra l'altro,
14:42tanto noi siamo reticenti,
14:44che nel 2018, per una serie di casualità,
14:48nel mio ambulatorio,
14:50hanno trovato a me un tumore al testico,
14:52ma l'hanno trovato in una fase talmente precoce,
14:54che non ho avuto a fare la chemioterapia,
14:56non ho avuto problemi,
14:58ma è saltato un paziente,
15:00e ovviamente la mia compagna di allora
15:02mi spinge, vai Carlo a farti visitare tu,
15:04io sono figlio di due medici,
15:06quindi vivo sempre il suo talento di incrandimento,
15:08eppure il dottor Amalie Madella
15:10mi fa un'ecografia,
15:12me lo trova sabato 10 dicembre 2018,
15:14il martedì ero in sala operatoria,
15:16e da allora
15:18sono diventato famigerato
15:20non più solo per il rugby,
15:22ma anche per questa cosa,
15:24l'abbiamo sfruttato in modo positivo,
15:26portando la mia esperienza di che cosa vuol dire
15:28fare prevenzione e di come ci può salvare la vita,
15:30perché ricordo che il tumore al testicolo
15:32è la prima causa di morte
15:34per gli uomini a andare 35,
15:36e noi uomini dall'urologo non ci andiamo,
15:38adesso un po' sta cambiando,
15:40perché come hai detto tu,
15:42si vedono i papà che hanno già fatto la visita,
15:44entrare nell'ambulatorio,
15:46fare la visita con gli urologi,
15:48che sono persone squisite,
15:50un po' come fanno le donne,
15:52le portano le proprie figlie,
15:54e anche un rito di passaggio,
15:56le accompagnano insieme la prima volta al ginecologo,
15:58anche se siamo ancora indietro,
16:00molto indietro,
16:02perché poi ci entra anche la prostata,
16:04e quindi noi uomini abbiamo anche il problema
16:06quello spaventati tantissimo
16:08dall'esplorazione rettale.
16:10Assolutamente, però almeno lì
16:12c'è una bella notizia,
16:14da novembre 2024, quindi da pochi mesi,
16:16c'è la possibilità in regione
16:18Lombardia di fare
16:20un check up,
16:22e quindi di fare
16:24screening gratuitamente,
16:26basta
16:28collegarsi al sito di regione Lombardia,
16:30questo lo ricordo, perché per le donne
16:32è un po' diverso, arriva la lettera a casa,
16:34invece se voi uomini all'ascolto
16:36avete compiuto 50 anni,
16:38fate gli screening, giusto?
16:40Perché comunque
16:42è una grande possibilità che viene data.
16:44Ma arriveremo anche lì,
16:46anche con la regione stiamo collaborando,
16:48quindi si arriverà a uno screening
16:50vero e proprio, noi la mettiamo
16:52anche molto sulla goliardia,
16:54per far capire agli uomini
16:56che non c'è nessun tabù, dobbiamo farlo
16:58finire, e come abbiamo visto prima
17:00anche delle aziende ci hanno dato una mano.
17:02Ecco infatti, rivediamo Regia se potete,
17:04grazie, c'è una foto di Amazon,
17:06perché Amazon non è l'unica azienda,
17:08c'è anche Apple, quindi due aziende
17:10a livello mondiale importanti,
17:12e due aziende che hanno chiesto
17:14il vostro aiuto. Assolutamente sì,
17:16mi contattano, io mi ricordo
17:18stavo sciando,
17:20chiama, parliamo da Amazon
17:22Italia, pensavo fosse un colsente,
17:24gli ho attaccato il telefono, mi hanno chiamato
17:26tre volte, io a un certo punto gli ho risposto
17:28sì, voi siete Amazon Italia,
17:30io sono Steve McQueen,
17:32e mi hanno scritto poi su Instagram,
17:34e hanno avuto un'idea brillante, cui non avevamo
17:36noi, ammetto, pensato,
17:38se per il welfare aziendale, ci hanno
17:40invitato nel loro customer service
17:42che è a Cagliari, hanno più di 2000 dipendenti,
17:44e abbiamo visitato tutti i loro dipendenti.
17:46Ci siamo mossi con il nostro team
17:48di urologi, con gli ecografi, e siamo andati a
17:50trovarli, li abbiamo visitati tutti.
17:52Quindi abbiamo fatto squadra,
17:54e anche un'azienda così importante
17:56ci ha dato la possibilità di far capire
17:58non solo per i loro dipendenti,
18:00ma ci ha dato ovviamente un risvolto pubblicitario
18:02importante, quanto è importante
18:04la prevenzione, specialmente per gli uomini.
18:06Ed è stata un'esperienza interessante,
18:08abbiamo fatto altre aziende
18:10qui anche sul nostro
18:12territorio, con la OMAL,
18:14di Amedeo Bonomi,
18:16e pian piano ci stiamo inserendo
18:18anche nelle realtà
18:20industriali, perché
18:22per loro sì è un qualcosa che
18:24dà un plus sul bilancio
18:26di sostenibilità, ma è l'azienda che dimostra
18:28quanto ci tiene anche i propri dipendenti.
18:30Assolutamente, insomma
18:32il welfare
18:34aziendale
18:36effettivamente
18:38questi controlli
18:40vengono sempre
18:42pensati, io ne sono felice per le donne,
18:44ma anche per gli uomini,
18:46perché si devono pensare assolutamente
18:48anche alla salute degli uomini.
18:50Che cosa fa Mo4Mo?
18:52In pratica, in sostanza, come aiutate
18:54le persone a fare prevenzione?
18:56Quindi non solo convinciamo, ma diciamo
18:58che sono le mamme, le mogli,
19:00le compagne che trascinano da noi
19:02i propri uomini a farli visitare,
19:04ma raccogliamo fondi, e quest'anno
19:06li destineremo, abbiamo provato a termine diversi progetti
19:08di ricerca, quest'anno andrà tutto
19:10al Centro di Crioconservazione degli Spedali Civili,
19:12in modo tale che tutti i ragazzi che hanno avuto
19:14un'endocrinologia oncologica, come la mia
19:16o qualsiasi altra, potranno
19:18crioconservare direttamente in struttura,
19:20direttamente in collaborazione con gli endocrinologi,
19:22e quindi creare
19:24un onco fertile di vera
19:26nella nostra città, gratuite,
19:28a disposizione di tutti.
19:30Avete immagino un sito internet?
19:32Si, mo4mo.it, ci seguite anche
19:34sui nostri social,
19:36c'è anche il link per le donazioni,
19:38ma per noi è fondamentale,
19:40se c'è qualche imprenditore all'ascolto,
19:42se c'è qualche mamma, qualche donna,
19:44convincete i propri uomini a farsi visitare,
19:46io ne sono una dimostrazione
19:48che tirarli per le orecchie funziona.
19:50Assolutamente, se tu dovessi
19:52spiegare a un amico
19:54in che modo dovrebbe fare
19:56prevenzione, anche primaria,
19:58che cosa diresti?
20:00Su questo, io posso parlare per il testicolo,
20:02non essendo un clinico, abbiamo fatto
20:04anche un video, è una canzone
20:06rock, lo trovate sul nostro link YouTube,
20:08che insegna
20:10come svolgere l'autopalpazione.
20:12Parliamo di Sanremo,
20:14quindi il 4 febbraio,
20:16che è la giornata internazionale contro il cancro,
20:18abbiamo fatto uscire questa canzone
20:20che insegna a fare l'autopalpazione del testicolo.
20:22Quindi se c'è qualcosa di diverso,
20:24qualcosa di strano,
20:26di rivolgerci subito all'urologo,
20:28ma è importante far capire
20:30che come voi donne fate la mammografia,
20:32eccolo qui, rock and ball,
20:34come voi donne fate la mammografia
20:36è importante per l'uomo
20:38fare delle ecografie testicolari
20:40e superati i 50
20:42o il PSA e un esame per la prostata.
20:44Anche perché gli urologi ci insegnano
20:46che una volta,
20:48grazie alla visita
20:50della leva, veniva fatto
20:52questo controllo, e come
20:54lo si fa
20:56tra noi donne, per la palpazione
20:58al seno, per vedere se ci sono
21:00dei noduli, dovrebbero iniziare
21:02a farlo anche gli uomini,
21:04tra l'altro ricordo a proposito di
21:06ragbisti, che fu proprio
21:08una squadra di ragbi, di giovani
21:10atleti, proprio
21:12a sponsorizzare
21:14questa prevenzione primaria,
21:16e ci hanno messo la faccia, giovanissimi
21:18atleti. Esatto, io mi ricordo
21:20ancora quando giocavo per
21:22i Benetton,
21:24che Oliviero Toscani fece una campagna
21:26proprio per questo,
21:28eravamo tutti in accappatoio
21:30e in piccolo i nostri ragazzi sono sempre
21:32sotto controllo dagli urologi,
21:34vieni dal mondo del ragbi,
21:36ma anche perché siamo l'emblema del
21:38macismo, però non abbiamo nessuna vergogna
21:40a farci controllare i testicoli
21:42e andare dall'uronodo.
21:44Benissimo, grazie mille a Carlo Fazzari,
21:46presidente di Moformo,
21:48odv, in bocca al lupo
21:50e buon lavoro per la prevenzione.
21:52Grazie e vi aspettiamo tutti a fare le visite.
21:54Noi ci ritroviamo tra pochissimo
21:56per parlare ancora di salute.
22:04Eccoci di nuovo in diretta
22:06per parlare di salute,
22:08lo facciamo con la dottoressa Angela Ferrari,
22:10coordinatore dell'area psicologico-ospedaliere
22:12delle attività consultoriali
22:14di Fondazione Poliambulanza.
22:16Bentrovata. Grazie, buonasera.
22:18Un bentrovato anche la prima volta
22:20nostro ospite, il dottor
22:22Samuele Manzoni, medico legale
22:24della direzione sanitaria
22:26di Fondazione Poliambulanza.
22:28Buonasera. Allora, bentrovati,
22:30dottoressa Ferrari,
22:32ci siamo visti forse qualche settimana fa
22:34a Obiettivo Salute.
22:36È bello, insomma, che entriate
22:38anche a Teletutto Racconta
22:40proprio per parlare di salute,
22:42di prevenzione e questa sera
22:44noi siamo felici di parlare
22:46di questo convegno, incontro,
22:48a me piace chiamarli un po' così,
22:50che ci sarà il 7 marzo
22:52in Fondazione Poliambulanza
22:54che riguarda la violenza di genere.
22:56Il titolo è proprio
22:58violenza di genere, codice rosso,
23:00multidisciplinare.
23:02Come mai avete sentito l'esigenza di parlarne?
23:04Allora,
23:06innanzitutto direi che
23:08per quanto riguarda il nostro lavoro
23:10nell'ambito consultoriale,
23:12nell'ambito dei servizi di psicologia,
23:14abbiamo avuto molte richieste
23:16da parte del personale, perché
23:18soprattutto da dopo la pandemia c'è stato un aumento
23:20per quanto riguarda la violenza di genere
23:22all'interno delle famiglie.
23:24Se pensiamo che c'è stato questo isolamento
23:26per tanto tempo,
23:28questa abitazione forzata
23:30di famiglie che già magari erano
23:32con dinamiche
23:34disfunzionali importanti
23:36e quindi diciamo che la pandemia
23:38ha esacerbato, ha riaccutizzato
23:40delle dinamiche importanti
23:42di violenza all'interno di una casa, dove
23:44si può parlare di violenza psicologica,
23:46di violenza verbale, ma anche di violenza fisica
23:48e soprattutto
23:50nei confronti delle donne, ma anche dei bambini
23:52che erano all'interno di queste case
23:54e in altre situazioni
23:56dove queste situazioni non erano ancora
23:58così acute, ci sono state
24:00delle difficoltà, oltre agli abusi di
24:02alcol che la letteratura riporta
24:04e hanno sicuramente influenzato
24:06anche poi la violenza nei
24:08confronti delle donne. Questo è uno dei motivi
24:10ma un altro motivo
24:12Samuele, è proprio la richiesta che viene
24:14fatta dagli operatori. Anche immagino dagli operatori
24:16proprio perché insomma, siamo a conoscenza
24:18della violenza che
24:20anche verbalmente, ma anche fisicamente
24:22spesso sentiamo
24:24parlare nei confronti
24:26degli operatori, dei medici. Esattamente
24:28allora, prima di tutto
24:30quando parliamo di violenza di genere, di che cosa
24:32parliamo? Parliamo di qualunque
24:34agito violento, nei confronti
24:36della donna, in quanto
24:38donna, un agito violento
24:40che non è necessariamente
24:42solo di natura fisica e sessuale, ma
24:44anche di natura psicologica
24:46o anche economica.
24:48A fronte di questo contesto
24:50che è ovviamente molto poliedrico
24:52i nostri colleghi
24:54sanitari, che cosa ci hanno chiesto?
24:56Prima di tutto un aggiornamento
24:58un aggiornamento di quello che è
25:00la normativa, il cosiddetto
25:02codice rosso, quindi questo insieme
25:04di nuove norme che hanno
25:06aggiornato
25:08la disciplina penale sostanziale
25:10e processuale in tema di
25:12tutela delle vittime di reato
25:14ma soprattutto, e questo
25:16è il trigger più importante
25:18per noi, i colleghi ci hanno
25:20chiesto un tavolo a cui
25:22far sedere tutte quelle
25:24professioni sanitarie che si
25:26occupano delle vittime di violenza di genere
25:28ma che per la loro professione
25:30per la loro formazione parlano
25:32inevitabilmente dei linguaggi
25:34differenti. Da una
25:36parte abbiamo i medici,
25:38gli infermieri, le ostetriche
25:40che trattano la problematica sanitaria
25:42acuta,
25:44da un altro verso abbiamo
25:46tutto il mondo legato all'amministrazione
25:48della giustizia, il PM di turno
25:50che deve intervenire, il poliziotto,
25:52il carabiniere che accompagna in pronto
25:54soccorso la vittima di
25:56violenza e chiede al medico delle
25:58fonti di prova,
26:00l'avvocato che deve difendere
26:02la vittima del reato e
26:04non da ultimo tutto
26:06quel mondo legato agli aspetti psicologici
26:08e di presa in carico
26:10della vittima di violenza nel
26:12post acuto. Faccio riferimento
26:14a tutta quella rete territoriale
26:16in cui la vittima
26:18di violenza viene presa
26:20in carico e viene letteralmente
26:22protetta dall'aggressore.
26:24Quindi il senso
26:26di questo convegno, tecnicamente
26:28di questo incontro è cercare
26:30di far
26:32parlare tutte le persone
26:34che si occupano
26:36di questa problematica in modo tale che
26:38si riesca ad identificare una strategia
26:40condivisa per la gestione
26:42di quello che non è solamente
26:44un problema sanitario.
26:46Ed è un
26:48evento veramente molto
26:50interessante. Il 7 marzo è stato
26:52un giorno a caso?
26:54Oppure ha un significato?
26:56A caso, sì.
26:58Pensando alle donne,
27:00il giorno anticipato alla festa della donna
27:02che insomma...
27:04Chiamiamola piacevole coincidenza.
27:06È una piacevole coincidenza, no? Visto che poi
27:08viene sempre identificato l'8 marzo
27:10come più una festa commerciale quando invece
27:12bisognerebbe ricordarsi
27:14il passato ma non solo il presente
27:16perché tuttora quello che è accaduto
27:18accade ogni giorno, no?
27:20Lei, dottoressa Fernandi, diceva
27:22sono aumentati i casi di violenza
27:24in famiglia, femminicidi
27:26ma soprattutto
27:28quella violenza
27:30assistita, che sono quei bambini
27:32vittime di
27:34vedere pochi giorni
27:36fa un bimbo di 2-3 anni
27:38assistito all'omicidio della sua mamma.
27:40Come pensate
27:42di poter
27:44trovare
27:46quel famoso
27:48fil rouge tra psicologi
27:50tra medici
27:52per andare incontro
27:54a queste nuove
27:56esigenze e critiche della nostra società?
27:58Sicuramente il convegno
28:00offre un confronto
28:02molto interessante rispetto a questo
28:04perché io penso che
28:06ogni professionalità, ogni professione
28:08sappia gestire il suo pezzo
28:10però così rischiamo di essere tutte delle zolle
28:12perse tra loro
28:14e invece sedersi e confrontarsi
28:16e vedere quanto
28:18la mia professionalità è indispensabile
28:20a un'altra professionalità
28:22e viceversa, perché noi infatti
28:24cominciamo dall'ambito sanitario
28:26quindi quando la persona arriva in un pronto
28:28soccorso all'ambito
28:30della giustizia, all'ambito
28:32della presa in carico psicologica ma anche
28:34dell'accoglienza. Abbiamo invitato infatti
28:36a questo convegno, parteciperanno anche
28:38da Casa delle Donne piuttosto che
28:40dall'Istituto delle Suele Poverelle che sono
28:42dei centri di pronta accoglienza che danno riparo
28:44e supporto e sostegno
28:46a queste donne. Quindi è proprio quello di
28:48trovare una trade union
28:50se vogliamo e trovare
28:52un linguaggio comune perché come diceva
28:54il dottor Mazzoni, rischiamo altrimenti
28:56di parlare linguaggi totalmente differenti
28:58pur riferendoci a un unico
29:02contenuto importante che è la donna
29:04vittima di violenza e i suoi bambini
29:06assolutamente
29:08insomma guardando il
29:10programma è diviso in diverse sezioni
29:12molto interessanti quindi
29:14voi affronterete proprio
29:16l'entrata al pronto soccorso
29:18quindi chi subisce violenza
29:20come sarà il percorso
29:22il percorso e quindi la presa
29:24in carico
29:26da figure come
29:28leggo la dottoressa
29:30Anna Catalano che è la
29:32ginecologa fino ad
29:34avere una cura
29:36di queste donne ma a livello
29:38legale che cosa succede?
29:40Il medico si trova davanti
29:42ad una situazione che
29:44capisce essere grave
29:46che cosa accade?
29:48Qual è il passo successivo?
29:50Sostanzialmente
29:52il sanitario ha
29:54dal punto di vista medico
29:56legale due obblighi
29:58in alcune circostanze
30:00il sanitario che prende in carico
30:02la vittima di violenza non in tutti i casi
30:04in alcune circostanze ha
30:06un obbligo di segnalare all'autorità
30:08giudiziaria quel caso di
30:10violenza sessuale e di
30:12maltrattamenti. Un obbligo
30:14che qualche volta
30:16si scontra con la volontà della vittima
30:18che non vorrebbe e quindi
30:20che ha paura ovviamente però
30:22purtroppo è un obbligo di legge e a questo
30:24si deve ottemperare.
30:26L'altro obbligo in carico al personale sanitario
30:28in corso della valutazione
30:30di pronto soccorso, anche questo è un aspetto
30:32estremamente delicato, è
30:34anche su impulso
30:36delle forze dell'ordine
30:38l'acquisizione di fonte di prova.
30:40Faccio riferimento a materiale biologico
30:42presente sul corpo della
30:44vittima o sugli indumenti della
30:46vittima. Perché dico che è un aspetto
30:48estremamente sensibile? Perché noi dobbiamo
30:50considerare che la donna
30:52vittima di violenza
30:54si presenti in pronto soccorso
30:56per essere presa in carico
30:58per un problema di salute
31:00e probabilmente non si aspetta
31:02che il proprio corpo
31:04venga fatto oggetto
31:06di una valutazione
31:08che non ha a che fare con la tutela della salute
31:10e quindi si rischia
31:12la duplice vittimizzazione di
31:14quella che già una volta vittima.
31:16Dottoressa, noi spesso
31:18sentiamo parlare, anche quando invitiamo
31:20donne vittime di violenza,
31:22ospiti in case di accoglienza
31:24ma che dicono
31:26la difficoltà di dire
31:28e di chiedere aiuto
31:30è perché abbiamo paura poi di non essere
31:32protette dal nostro stesso
31:34stato e quindi
31:36fatichiamo e
31:38continuiamo a vivere
31:40in una sorta anche di bugia che raccontiamo
31:42noi stesse. Come si
31:44può dire di no? Anche per
31:46far capire a casa magari qualche donna
31:48che in questo momento ci sta ascoltando e che
31:50si trova in una situazione
31:52di questo genere? Prima abbiamo
31:54detto un aspetto importante. Noi tendenzialmente
31:56un po' anche per errore culturale siamo
31:58abituati a pensare alla violenza come
32:00a una violenza di tipo fisico
32:02a una violenza di tipo
32:04sessuale
32:06ma la violenza, ed è quella
32:08più subdola che esiste, è la violenza
32:10psicologica che non ha segni
32:12sulla pelle, ha segni nell'anima
32:14per cui spesso sono persone
32:16che all'interno di relazioni tossiche
32:18portano avanti la loro
32:20quotidianità aspettandosi
32:22che il partner che inizialmente
32:24le aveva così amate, così volute,
32:26così desiderate, le faceva sentire così
32:28al centro della sua attenzione
32:30comincia con una sorta di
32:32maltrattamento, un maltrattamento psicologico
32:34la porta all'isolamento, comincia
32:36a farla sentire sbagliata, a farla
32:38sentire in colpa, a farla sentire inadeguata
32:40però inizialmente
32:42il primo stadio che la donna vittima
32:44di violenza psicologica vive è quello
32:46di sentirsi totalmente inadeguata,
32:48di sentirsi in colpa, di chiedere scusa
32:50scusami se ti ho fatto arrabbiare
32:52scusami se non sono stata all'altezza
32:54in quella situazione, scusami se non rispondo
32:56all'ideale tuo
32:58e quindi ci sono questi momenti di up and down
33:00continui dal love bombing
33:02chiamiamola
33:04quel momento di amore fortissimo
33:06a dei momenti di umiliazione incredibile
33:08quindi è difficile per una donna
33:10cominciare a pensare che
33:12quella è una forma di violenza psicologica
33:14e quindi quando il partner
33:16comincia ad umiliare
33:18a far sentire inadeguata, a portare la donna
33:20all'isolamento
33:22è un segnale d'allarme importante
33:24è un segnale d'allarme importante e
33:26la persona dovrebbe legittimarsi
33:28autorizzarsi, se non ce la fa, a chiudere
33:30la relazione, a chiedere aiuto
33:32e questo è un aspetto fondamentale
33:34perché tante volte non si è in grado di leggere
33:36che la forma di violenza primaria
33:38alla quale si è esposti è proprio quella
33:40all'interno della relazione affettiva
33:42che si vive e quindi qualcuno
33:44dovrebbe chiedere aiuto, che ci aiuti
33:46a dare un nome a quello che stiamo vivendo
33:48e ci aiuti attivando intorno
33:50alla persona una serie di supporti
33:52dal fatto di cominciare
33:54a far avere fiducia in se stessa
33:56a sviluppare la consapevolezza
33:58e perché no, a metterla a riparo
34:00da una relazione fortemente tossica e violenta
34:02Abbiamo due minutini
34:04e io vorrei tornare su di lei, dottor Manzoni
34:06perché lei ha parlato di
34:08un nuovo codice
34:10potrebbe spiegarcelo ovviamente
34:12in maniera semplice
34:14però per capire che cosa è cambiato
34:18Le novità introdotte
34:20dal cosiddetto codice rosso
34:22come dicevo sono novità
34:24in tema di disciplina penale
34:26sostanziale e processuale
34:28dal punto di vista processuale
34:30un aspetto che non tratteremo nel convegno
34:32sostanzialmente, non me ne vogliono i giuristi
34:34ma il codice rosso cosa dice?
34:36Dice che nel momento in cui
34:38un pubblico ministero acquisisce
34:40la notizia di un reato inerente al codice rosso
34:42deve agire
34:44con la massima tempestività possibile
34:46quindi il codice rosso sostanzialmente
34:48dice una via prioritaria
34:50per l'amministrazione della giustizia
34:52nella gestione di questi casi
34:54dal punto di vista invece
34:56della disciplina penale sostanziale
34:58il codice rosso
35:00ha introdotto nuove fattispecie di reato
35:02come per esempio
35:06l'obbligo di matrimonio
35:08quindi il matrimonio forzato
35:10ha inasprito notevolmente
35:12molte pene
35:14e ha modificato alcuni aspetti
35:16di diritto penale inerenti
35:18alcuni reati che erano classificati
35:20in un modo precedentemente
35:22ora in un altro ma sostanzialmente
35:24portano a un inasprimento
35:26delle pene
35:28a chi è rivolto
35:30questo convegno?
35:32Il convegno
35:34è rivolto a medici
35:36a psicologi
35:38a educatori, assistenti sociali
35:40ad avvocati
35:42e alle persone che sono interessate
35:44ad approfondire il contenuto
35:46della violenza di genere
35:48quindi sono previsti dei crediti formativi
35:50per le figure professionali
35:52ma la partecipazione
35:54può avvenire anche per una persona
35:56che non è un'addetta ai lavori
35:58ma che è interessata ad approfondire il tema
36:00Allora, io voglio giusto riassumere
36:02forse un minutino
36:04se mi volete aiutare voi
36:06il programma inizia quindi
36:08il 7 marzo alle ore 8
36:10ovviamente presso la poliambulanza
36:12esatto
36:14ci saranno i saluti istituzionali
36:16e poi ci sarà la prima sezione
36:18dalle 8.45
36:20dove affronterete
36:22gli aspetti clinici
36:24con il dottor Paolo Terragnoli
36:26e Federico Quaglia
36:28che sono due medici che spesso ci vengono
36:30a trovare
36:32anche io verrò il 7 marzo
36:34la seconda sezione
36:36degli aspetti giuridici e legali
36:38ovviamente ci sarà lei
36:40il moderatore
36:42il professor Verzeletti
36:44che è l'ordinario di medicina legale
36:46all'università di Brescia
36:48un sostituto procuratore
36:50che specificatamente si occupa di questi reati
36:52ed un avvocato penalista
36:54e poi infine gli aspetti psicologici
36:56di gestione territoriale
36:58con Sergio Luca Monchieri
37:00grazie mille
37:02buon lavoro, bisogna parlarne sempre di più
37:04assolutamente
37:06grazie a voi dell'ospitalità
37:08una breve pausa
37:20torniamo in diretta
37:22si parla di cinema
37:24e torna anche Cristiano Bolla
37:26critico cinematografico giornalista
37:28buonasera
37:30abbiamo tre trailer
37:32tre film
37:34e si parte dal primo
37:36The Brutalist
37:58cosa ne dici?
38:00lo trovo insolito
38:02persino per te
38:04sono ammirato per come si esprime
38:06aiuti suo marito a non parlare più
38:08come uno di quelli che lucidano scarpe per un soldino
38:12le persone di qui
38:14non ci vogliono
38:16è un progetto amizioso
38:18ero convinto che ne fecesse
38:46è un film vincitore
38:48sono due o tre
38:50frontrunner
38:52uno è Emilia Perez
38:54che però è stato coinvolto in scangali
38:56e polemiche legate all'attrice
38:58uno è Anora
39:00che ha vinto nell'ultimo weekend
39:02tre premi di categoria specifici
39:04e uno è The Brutalist
39:06presentato in concorso
39:08alla mostra di cinema di Venezia
39:10dello scorso settembre
39:12ha vinto il Leone d'Oro per la migliore regia
39:14ed è un film monumentale
39:16nel senso che
39:18sono tre ore e trenta di film
39:20con quindici minuti di intervallo
39:22previsti dal montaggio stesso
39:24c'è un certo punto
39:26appare questo cartello
39:28con scritto intervallo
39:30che va avanti per quindici minuti
39:32ma non è una pausa casuale
39:34è proprio il film che prevede
39:36quell'intervallo lì al suo interno
39:38ed è la storia di questo architetto
39:40ebreo interpretato
39:42da Graham Broglie
39:44che magari ricorderete nel pianista
39:46il ruolo per cui ha già vinto un Oscar
39:48e probabilmente vincerà un altro Oscar
39:50per questo ruolo
39:52questo architetto riesce ad arrivare in America
39:54ripartendo da zero
39:56trova poi un modo per esprimere
39:58quella che è la sua corrente archistica
40:00che è il brutalismo
40:02corrente archistica
40:04che esiste realmente
40:06ma questo non è un biopic
40:08non è un film biografico
40:10sembra di sì
40:12nel senso per come si dipana la storia
40:14per la costituzione del personaggio
40:16che non sempre sta simpatico
40:18ma anzi ha dei momenti in cui è molto respingente
40:20questo è un film caccherale
40:22perché a volte è freddo
40:24a volte è più intenso
40:26ma ti avvolge completamente
40:28e personalmente
40:30era il film più lungo del festival
40:32tre ore crenca ma ne avrei visti anche cinque
40:34perché per me è meravigliosamente raccontato
40:36quindi è impegnativo
40:38con le sale ora
40:40ma se si vuole vedere uno dei film programmisti
40:42agli Oscar
40:44bisogna andare
40:46con le sale belle che abbiamo a Brescia
40:48non è proprio uno sforzo
40:50l'altro film invece
40:52è We Live in Time
40:54vediamo
40:56dunque c'è una cosa
40:58di cui tuo padre e io
41:00vogliamo
41:02di cui vogliamo parlarti
41:04è un pochino seria però
41:08scusa ma per caso ci conosciamo?
41:10si no ecco
41:14ti ho investito io
41:16scusa
41:18figuraci
41:20comunque mi chiamo Almut
41:22Tobias
41:24forse è meglio che vada
41:26e chi lo dice?
41:28il tempo stringe
41:30perché hai tanta fretta?
41:32perché esiste una possibilità molto concreta e reale
41:34che mi stia innamorando di te
41:38non è vero?
41:40è vero
41:50dunque
41:52allora
41:54Non mi interessa una terapia che possa farci perdere tempo.
42:10Perché corri questo rischio?
42:12Perché non voglio essere dimenticata.
42:13Sono colpevole di voler guardare al futuro, invece di guardare quello che ho davanti a
42:27me.
42:28Vicciuetti.
42:29Ecco, in questo caso bisogna prepararsi, ma coi fazzoletti perché si piange dall'inizio
42:43alla fine.
42:44We live in time è un dramma romantico con protagonisti, i due candidati all'Oscar,
42:49Andrew Garfield e Florence Pugh, bravissimi, un'alchimia pazzesca fra tutti e due.
42:55È una storia molto triste, ma a suo modo anche divertente, dolce e romantica, di un
43:02uomo che incontra una donna, si innamorano, fanno una famiglia e poi la vita, le ghiagnosi
43:07e una morte prima cura, mettono alla prova la loro storia.
43:14Viene raccontata attraverso diversi punti della loro vita, va avanti e indietro nel
43:20tempo, che era un po' flashback, proprio per rendere conto del tempo presente.
43:25Il sottotitolo italiano è tutto il tempo che abbiamo, proprio perché al centro c'è
43:32quest'idea del vivere il presente, vivere l'amore, vivere la famiglia, vivere le gioie
43:37nel momento in cui le viviamo.
43:41Ripiega un film molto molto commovente e viene descrivuto da Lucky Red, che è la stessa
43:47casa di descrivuzione che l'anno scorso, sempre sotto San Valentino, ci ha fatto piangere
43:52con Past Lives, questo film anche lì su amori perduti, ritrovati, altre lacrime a profusione
43:59in sala e questo è il film per una coppia, ma anche non, anche da singolo, se si vuole
44:06piangere bene, proprio quella commozione sincera e pochente, questo è il film da andare a
44:13vedere questo weekend al cinema.
44:15Se si ha bisogno di uno sblocco, però è anche vero che questi film spesso lanciano
44:20dei messaggi che poi ci scivolano ancora via, però per qualche giorno magari ce li teniamo
44:26e ne facciamo tesoro.
44:27L'ultimo trailer è Fatti Vedere.
44:57Inizia un lavoro ore 9.
44:59Ma chi è questa?
45:01Buonasera dottoressa, sono Stefano Paladini, mi scusi un attimo che raccoglio il bu...
45:05Dottoressa, c'è qualcuno?
45:07Come stai bambina?
45:09Mi serve un travestimento, devo diventare lei.
45:12Vuoi fare la mossa Mrs. Doubtfire, il tuo ex?
45:14Allora si può fare.
45:15Non funziona!
45:17Con le mani, con le mani, con le mani ciao ciao.
45:21Mi dica, perché è finita tra voi?
45:23Forse è presto per parlare.
45:24Che palle!
45:25La vita sentimentale può andare anche a puttane, ma quella lavorativa ce la vogliamo tenere?
45:33Devo capire.
45:34Perché lui ha deciso di buttare tutto all'aria.
45:37Senti, per una volta smettila di capire, ma va a sentire.
45:41Noi dobbiamo fargli vedere che il mondo qua fuori è un posto freddo in ospitale.
45:45Dobbiamo renderlo più infelice possibile, così poi lui torna da me.
45:48Tu ti rendi conto di essere inquietante, sì?
45:50Con le mani, con le mani, con le mani ciao ciao.
45:55Sei sola?
45:56Se mi scopri sono finita, sono fottuta.
45:58E con la testa, con il petto, con il cuore, ciao ciao.
46:03E con le gambe, con il cuore, con i miei occhi, ciao.
46:07E con le mani, con le mani, con le mani ciao ciao.
46:09Eccoci su Orgonilla, scusi per il ritardo.
46:10Ci voglio aspettare!
46:14Abbiamo visto il film impegnato, il film commovente, adesso la commedia un po' per chiudere in leggerezza.
46:21Facci vedere direttamente da Tiziano Russo con la protagonista Michele Gheggioli
46:25che è una delle nuove attrici del panorama italiano.
46:28E come viene riassunto già dal trailer, è questa giovane psicologa che inizia a lavorare per un sicco.
46:36Adesso si fanno le 6 buche di psicoterapia online a discansa.
46:41Nel momento in cui il suo cliente, il suo paziente è l'ex figanzato per la mollata senza una spiegazione
46:50si decide di trovare alla mossa Mrs. Gapfire che ricorda il film di Robin Williams degli anni 90
46:56in cui lui, il padre, si creava e schiva Gattacca per stare vicino ai figli e cercare di riconquistare l'amore della moglie.
47:04In questo caso invece lei vuole scoprire, chiaramente, le sedute di psicoterapia
47:08perché è stata lasciata e quindi vengono analizzate un po' quelle che sono le caratteristiche e le relazioni al giorno d'oggi
47:18come scarica la coppia, le varie esigenze.
47:21È una commedia, tutto sommato, senza grossissime pretese se non quella della sua premessa, quindi di raccontare queste relazioni.
47:31Diciamo che il trucco di lei non è propriamente da Oscar, perché insomma quella maschera lì è anche un po' abbastanza inquietante
47:38Carmi Valesca
47:39Sì, se me la ritrovassi probabilmente dava' anche una seduta, non so se chiuderei direttamente la chiamata
47:45Nel suo fa rigare è una scelta tranquilla per chi vuole invece che piangere, invece che vedere un film particolarmente impegnato
47:53se si vuole rigare un po' al cinema è nelle sale che ha giovedì scorso.
47:58Bene, abbiamo ancora qualche minuto quindi io tornerei sugli Oscar, visto che si avvicina al momento
48:06Ci puoi dare qualche anticipazione, qualche nota?
48:10Sì, fino a quattro giorni fa avrei detto Brucalist come vincitore, proprio perché Emilia Pérez scaca abbastanza coinvolta
48:19nello scangalo di alcuni quick razzisti, giocacchi razzisti, islamofobi, dell'attrice protagonista che era quasi cerca dell'Oscar
48:27ma adesso assolutamente non sarà più così.
48:30E invece nel weekend cosa è successo? Che Anora, questo film che ha già vinto la Palma d'Oro a Cannes lo scorso maggio
48:39ha fatto una triplecca abbastanza clamorosa perché ha vinto ai Critics'Choice che sono i premi della critica cinematografica
48:46ma soprattutto ha vinto ai PGA che sono i premi del singacato produttori e ai GGA che sono i premi del singacato registi.
48:55Questi due premi sono storicamente anticipano quelli che sono gli Oscar per il miglior regisca
49:03che quindi a questo punto potrebbe andare a Sean Baker regisca di Anora e quello che è il miglior film
49:10che quindi fino a prova contraria adesso sarà Anora che è questa divertente storia di questa ragazza che lavora come sfogliarellista
49:23barra escort che conosce questo giovane rampollo russo, insieme viva una follia d'amore di macrimonio
49:31è un film molto matto, molto energico che vuole rappresentare un po' le nuove generazioni
49:37quindi non neanche i millenials ma proprio andando oltre fino ai, non mi ricordo come si chiama la generazione di 2000, la iGen
49:46è un film molto bello, molto divertente, molto ben riuscito con un finale magnifico
49:51e a quanto pare adesso è il principale candidato per Anora
49:58è già uscito nelle sale mi pare a novembre ma tornerà la settimana prossima proprio per anticipare gli Oscar
50:06insomma lo descripisce la Universal sperando insomma di feccalizzare l'attenzione della grande notte in programma per il 3 marzo
50:15nella notte italiana del 3 marzo
50:17Perfetto, ringraziamo come sempre Cristiano Volla critico cinematografico e giornalista, grazie per essere stato con noi
50:24Grazie a voi, buonasera
50:27Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
50:57Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
51:27Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org

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