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Trascrizione
00:00Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:15Buonasera, ben ritrovati a Tele tutto racconta, un benvenuto da Andrea Lombardi e da Daniela Finita
00:20Iniziamo subito con le ultime news dal giornale di Brescia online per poi parlare di col diretti Brescia
00:29Avremo con noi il presidente col diretti Brescia, Laura Facchetti, parliamo anche di quello che viene riportato sul sito giornalibrescia.it proprio oggi
00:38ovvero col diretti in piazza Parma contro il cibo sintetico, presenti anche mille bresciani
00:45è un tema di attualità che vogliamo affrontare con il presidente
00:50E poi apriamo la pagina dedicata alla salute con il dottor Stefano Boffelli dell'unità operativa di medicina neurogeriatrica e del centro disturbi cognitivi e demenze
01:02e con la dottoressa Libarsi Paola che è una psicologa
01:06poi parleremo di un nuovo check up e tutte le ultime news per noi con i due medici
01:14e poi si avvicina un bel weekend porta aperte per il FAI
01:20Sì speriamo che sia un bel weekend anche meteorologicamente parlando perché sbirciando adesso nelle previsioni di meteopassione è un po' alternato il sole a molte nuvele
01:31e poi si parla delle giornate di primavera FAI con la capotelegazione FAI Brescia Simona Caridi
01:37quindi scopriremo i beni aperti che possiamo visitare sabato e domenica perché come abbiamo detto tornano le giornate di primavera
01:45prima di iniziare se mi permetti
01:47facciamo degli auguri perché oggi è la festa del papà
01:50auguri a tutti i papà all'ascolto anche ai papà che non ci sono più e quindi buon 19 marzo
01:57assolutamente a tutti, posso farlo anche al mio papà?
02:00perché va sui social ma lui social non ce li ha e allora auguri papà
02:03bene allora iniziamo subito a sfogliare la prima pagina del giornale di Brescia online
02:11vediamo un incidente quindi parliamo di cronaca un camion in fiamme lungo la 4 l'autostrada chiusa
02:20il mezzo pesante è andato a fuoco all'altezza dello svincolo di ospitaletto esattamente sotto il ponte dell'SP19
02:27anch'essa non percorribile dalle auto per ora sembra che non risultino feriti
02:34e poi rimaniamo in prima pagina i funerali dolore e commozione arezzato per Lorenzo Bertocchi
02:43ricorderete il 13enne ne abbiamo parlato che è mancato l'8 marzo scorso a Genova dopo lungo calvario
02:51dobbiamo lasciarlo andare libero come sempre è stato lui così i genitori
02:57e poi torniamo in prima pagina parliamo sempre di cronaca parliamo di fondazione poliambulanza
03:04perché inaugura un nuovo punto prelieve alla RSA di Monpiano
03:09è stato dunque attivo dal lunedì al sabato a partire dalle 7 fino alle 10 del mattino non è richiesto l'appuntamento
03:16e poi ancora un malore mentre taglia gli alberi ha arezzato è stato soccorso un operaio di 71 anni
03:24che si è accasciato proprio al suolo al parco di bacco il personale sanitario è stato allertato subito immediatamente dai colleghi dell'uomo
03:32torniamo ancora in prima pagina per parlare ancora di cronaca perché a Toscolano è stato trovato un cadavere proprio nel lago di Garda
03:44leggiamo il pezzo di Paolo Bertoli al momento leggiamo non c'è nessuna ipotesi esclusa compresa quella di un gesto deliberato
03:53quindi il corpo verosimilmente è di una donna anziana è stato rinvenuto nei pressi della spiaggia proprio non lontano al parcheggio al lago
04:01e cambiamo decisamente argomento parliamo di bambini piccoli parliamo di asilo al villaggio Sereno arriva un asilo più grande vediamo
04:14i bimbi del villaggio Sereno hanno ora un asilo più grande e ancora più accogliente
04:21è stata inaugurata la nuova ala della scuola dell'infanzia San Filippo Neri
04:26gestita e di proprietà della parrocchia che ha investito 350 mila euro per realizzarla
04:33la nuova ala ospiterà al piano terra una sezione del mido e a quello superiore la sezione primavera portando i piccoli che frequentano l'asilo a 195
04:43l'ampliamento si è reso necessario perché sono cresciute le richieste delle famiglie soprattutto per la fascia 0-3 anni
04:51il nostro ambiente era saturo quindi era necessario trovare più spazio e abbiamo pensato anche a questa struttura che è nata in legno
05:00quindi anche con questo impatto sostenibile come si dice oggi e quindi è molto all'avanguardia
05:07proprio perché c'era bisogno anche di completare questo ciclo dagli 0 ai 6 anni quindi adesso c'è veramente anche un servizio che viene reso al nostro territorio
05:18la nostra comunità completo. Principalmente la richiesta è aumentata per la fascia 0-3 e infatti questo investimento è stato proprio per accogliere le esigenze
05:26delle famiglie che qui possono trovare risposta al loro bisogno anche per più bambini del nucleo familiare e trovano una struttura che li accoglie
05:37da quando nascono fondamentalmente fino a quando vanno alla scuola primaria.
05:42Si aggiungono inoltre 54 bambini iscritti alla scuola dell'infanzia e alla sezione primavera di San Rocco a Fornaci
05:49che dal 2019 è stata ceduta come ramo d'azienda alla parrocchia San Filippo Nero.
05:55L'asilo è convenzionato con il comune Ecolafismo.
06:00Concludiamo con la pagina sportiva Feral Pissarro arriva un danese dunque colpo in difesa arriva Sorensen
06:09l'esperienza per coach Diana, il difensore centrale classe 92 esordito tra i professionisti con la Juventus
06:17ha giocato poi per diversi anni nei massimi campionati europei quindi dalla Danimarca all'Italia
06:23ha giocato anche nel Bologna come leggiamo nell'articolo e anche a Pescara e alla Ternana
06:33e dunque oggi lo ritroviamo alla Feral Pissarro.
06:37Concludiamo così le nostre notizie ci fermiamo per una brevissima pausa ci ritroviamo tra poco.
06:54E allora torniamo in diretta col diretti in piazza Parma contro il cibo sintetico così titola il giornale di Brescia
07:02oltre 20 mila agricoltori sono arrivati da tutta Italia a Parma per la grande mobilitazione di col diretti
07:08che sull'agricoltura chiede all'Europa più coraggiosa e più giusta
07:13chiede un'Europa più coraggiosa e più giusta tantissimi anche Bresciani circa mille partiti dalla nostra provincia
07:20con 15 Pullman Bresciani capitanati dalla presidente di col diretti Brescia Laura Facchetti
07:26che è con noi in collegamento buonasera presidente.
07:30Buonasera, buonasera a tutti.
07:33Allora ben ritrovata quindi dicevamo a sfilare anche 60 tra sindaci e amministratori del nostro territorio
07:42questo lungo corteo ha lanciato un grande messaggio all'Unione Europea vogliamo parlarne?
07:49Sì per noi è stato un momento d'incontro importantissimo come hai detto giustamente
07:56anche dal territorio è emersa questa grande voglia di fare chiarezza
08:03siamo partiti in mille più 60 tra sindaci e assessori comunali
08:10che ci hanno dato il loro ok proprio per andare a chiarire quelli che sono dubbi
08:15sempre più presenti ormai anche nel mondo scientifico per quanto riguarda la carne di laboratorio
08:21il cibo in generale di laboratorio perché noi da tempo chiediamo che vengano fatti studi clinici e pleclinici
08:30per andare a sfugare ogni dubbio sulla salubrità di questo prodotto
08:36in particolare perché chiederò all'EFSA perché l'EFSA è l'autorità per la salute alimentare
08:44che ci permette di chiarire le autorizzazioni per questi cibi di cibo
08:55per cui noi chiediamo che venga fatta chiarezza sul fatto che questi cibi
09:00che sono cresciuti in laboratorio attraverso la rigenerazione cellulare
09:04in grandi bioriattori con l'utilizzo di antibiotici e di altre sostanze
09:12che non sono naturali noi abbiamo grossi dubbi che non facciano male alla salute
09:21quindi chiediamo studi clinici e pleclinici per sfugare ogni dubbio
09:26Mi scusi Presidente, gli antibiotici vengono usati anche per la carne sintetica?
09:34Gli antibiotici vengono usati per fare crescere queste cellule
09:40e sono sostanze che nei nostri allevamenti invece sono vietate
09:47o comunque sono sotto stretto controllo dei veterinari aziendali e dell'ATS
09:55quindi è chiaro che oggi insieme ad altri stati europei ma insieme a tanti ricercatori
10:02e a tante università noi ci chiediamo e vogliamo che sia fatta luce
10:07sul fatto che a medio e a lungo termine queste sostanze non creino dei danni davvero alla nostra salute
10:15e che siano davvero digeribili e non mal sentiti da parte del nostro organismo
10:22e quindi che vengano fatti studi considerandoli non novel food ma dei veri e propri farmaci
10:31e quindi l'essere certi sulla risposta del nostro organismo per noi deve essere assolutamente la base
10:39per poi produrre e mettere in commercio questi prodotti
10:45Infatti, so che avete lanciato anche una campagna digitale che è hashtag facciamo luce
10:51con lo scopo proprio di informare tutti i consumatori
10:55E' necessario informare i consumatori e anche creare un'educazione alimentare assolutamente corretta
11:03e questo è uno degli argomenti che noi trattiamo e ce ne sono tanti altri
11:09quali per esempio far luce sui cibi ultra trasformati, ultra formulati che dir si voglia
11:19che sono quei cibi che hanno talmente tante trasformazioni prima della loro messa in commercio
11:26e sono utilizzate talmente tante sostanze all'interno che non sono naturali
11:32che anche qui noi dobbiamo assolutamente fare in modo che vengano studiati
11:37perché ormai è chiaro che una delle principali cause di malattie per l'uomo è l'alimentazione
11:49la scorretta alimentazione e cominciano ad esserci degli studi su questi cibi
11:56per cui sedati a bambini anche, questi purtroppo potrebbero diventare dei giovani adulti malati
12:04e quindi è necessario anche qui chiarire e fare luce su quelle che potrebbero essere le conseguenze di questi cibi
12:11così come un altro assolutamente argomento che dobbiamo portare avanti e dobbiamo chiedere con forza
12:17è quello di far luce sul principio di reciprocità
12:21è chiaro che oggi noi abbiamo sulle tavole prodotti italiani che sono altamente sicuri
12:28di altissimi livelli, buoni e che è chiaro che non fanno male
12:33dall'altra parte noi stiamo importando dei prodotti che invece non hanno le stesse caratteristiche
12:40che possono essere alimentati gli animali oppure cresciute i nostri cereali che arrivano dall'estero
12:50con sostanze che qui sono vietate
12:53e allora noi non possiamo permettere che ci siano dei limiti che sono importantissimi in Italia
12:59e su cui siamo assolutamente convinti
13:02ma che arrivino poi dall'estero cibi che non hanno la stessa caratteristica
13:07Mi scusi, quando lei dice dall'estero intende anche paesi della comunità europea o extraeuropea?
13:14No, parliamo di extraeuropea perché oggi in Europa si lavora bene, si lavora con gli stessi criteri
13:21tutti i regolamenti sono europei e vengono applicati in modo analogo in tutti i nostri paesi
13:29si parla di quelli che arrivano da fuori Europa, si parla anche di accordi bilaterali
13:36nei quali ci si impone di portare qui prodotto e cibo che non ha le stesse caratteristiche
13:44ovviamente non siamo contro agli accordi bilaterali che sono importantissimi
13:50e creano dei reciproci scambi utili a tutti i paesi
13:55ma dobbiamo fare in modo che tutto ciò che arrivi abbia le stesse caratteristiche dei nostri prodotti
14:01Certo, però mi puoi spiegare una cosa?
14:04In Made in Italy è un po' come nella moda?
14:08Cioè qualcosa può arrivare dall'estero anche dalla comunità non europea
14:13e poi lavorato in termine, marchiato Made in Italy?
14:19Purtroppo abbiamo, ed è giusto, delle strutture da sistemare
14:25perché ci sono dei prodotti che purtroppo per una regola del codice doganale
14:32che noi assolutamente vogliamo cambiare
14:35arrivano in Italia, vengono trasformati con un'ultima trasformazione che si dice sostanziale
14:43e perdono l'origine estera e possono diventare italiani
14:48e questa è una struttura
14:51e le faccio un esempio che sono per esempio i grandi concentrati di pomodoro
14:58che purtroppo arrivano dall'estero, viene aggiunta acqua e diventano italiani purtroppo
15:04ecco, anche su questo dobbiamo fare un grande lavoro
15:09così come l'origine del prodotto
15:11ci sono ancora tanti prodotti che purtroppo in etichetta non hanno l'origine
15:15e deve essere invece per tutti in chiaro
15:18perché è ovvio che il consumatore, dobbiamo dare la possibilità al consumatore
15:22di decidere consapevolmente che cosa mangiare
15:26Io so quanto lei crede in tutto questo e anche la Col di Retti stessa
15:31è anche vero che purtroppo spesso l'etichetta ci può ingannare
15:35quindi è importante essere consapevoli
15:38noi in primis, cioè nel senso riuscire anche ad informarci
15:43e poi anche tutelare il consumatore con etichette, chiare?
15:48Esatto, la trasparenza deve essere la priorità per tutte le etichette
15:54per i motivi che abbiamo detto
15:56e per il fatto che comunque il consumatore deve essere assolutamente consapevole
16:03Quali sono i prossimi passi fondamentali che Col di Retti vuole affrontare?
16:13Noi dobbiamo agire in Europa e in Europa ormai si decide il nostro futuro
16:20per cui lì Col di Retti sta andando
16:23abbiamo oggi una commissione europea che ha una visione diversa rispetto alla precedente
16:31precedentemente l'agricoltura era stata vista davvero male
16:36davvero con un racconto sempre negativo
16:40invece con questa commissione, con il nuovo commissario all'agricoltura Hansen
16:47che è davvero un agricoltore e con il vice presidente Fitto
16:52stiamo facendo un buonissimo lavoro
16:54è stato fatto un documento che mette di nuovo al centro
16:58firmato dalla commissione europea
17:00che mette di nuovo al centro dell'agricoltura
17:02il reddito corretto degli agricoltori
17:05e quindi la sicurezza del consumatore come base
17:10ecco da qui si può partire
17:12da qui si può fare un buon lavoro
17:14per la tutela di un'agricoltura
17:16che deve essere sempre più al centro
17:18e sempre più sostenibile
17:20sempre più al centro
17:24e soprattutto per la salute di tutti i nostri consumatori
17:28Presidente io ho l'impressione che un tempo l'agricoltore lo era un po' per forza di cose
17:34perché nasceva in quella famiglia
17:36doveva crescere in quella famiglia
17:38in quel modo
17:39oggi gli agricoltori in realtà scelgono di esserlo
17:43molte volte ci sono degli ingegneri
17:45che poi mollano il titolo di studio
17:47e si orientano nell'agricoltura
17:49quindi qualcosa sta cambiando anche sotto questo aspetto
17:52è proprio così
17:54e i giovani hanno voglia di avvicinarsi all'agricoltura
17:57sia i giovani che arrivano da una famiglia
18:01che ha già un'azienda
18:03e quindi portano avanti ma con passione
18:05l'azienda di famiglia
18:07sia nuovi, giovani
18:09che invece si approcciano all'agricoltura
18:11e che hanno fatto tutt'altro tipo di studio
18:14come lei ha detto
18:16e noi dobbiamo dare la possibilità a questi giovani
18:20di lavorare, di lavorare in agricoltura
18:23di fare dell'agricoltura la loro vita
18:26e il loro futuro
18:27anche attraverso tante attività che noi stiamo facendo
18:31anche attraverso formazione
18:33attraverso la creazione di bandi ad hoc per loro
18:36e poi anche attraverso rapporti con le banche
18:40perché tanti di questi ragazzi hanno difficoltà
18:43a recuperare e avere credito
18:46e quindi una finanza
18:50condizioni bancarie, finanziarie
18:52agevolate apposta per loro
18:54ma noi dobbiamo assolutamente fare in modo di dare il tuggio
18:57perché tra l'altro
18:59le aziende dei giovani
19:01hanno dei risultati e delle performance
19:04che anche rispetto ai loro genitori
19:06o agli adulti in generale
19:08sono molto più importanti
19:12parlo di occupati
19:15parlo di superficie
19:16parlo ovviamente di innovazione
19:18e della loro capacità di fare rete
19:21e quindi di creare delle filiere
19:23che davvero sono molto performanti
19:27bene, io devo chiudere però ricordiamo
19:29col Diretti Brescia
19:30tutte le informazioni in rete
19:32anche nei social
19:33mi piace anche il vostro slogan
19:35coltiviamo un grande amore
19:37l'Italia
19:38coltiviamola insieme
19:39grazie Presidente
19:40ringraziamo Laura Facchetti
19:41Presidente di col Diretti Brescia
19:43grazie ancora
19:44grazie a voi
19:45alla prossima
19:46noi ci fermiamo per un attimo
19:47tra poco
19:59eccoci di nuovo in diretta
20:00parliamo di salute
20:01lo facciamo con il Dottor Stefano Boffelli
20:05dell'Unità Operativa di Medicina Neurogeriatrica
20:08Centro Disturbi Cognitivi e Dimense
20:10di Fondazione Poleambulanza
20:12buonasera
20:13buonasera a tutti
20:14un bel trovato anche
20:15la Dottoressa Paola Libassi
20:18psicologa di Fondazione Poleambulanza
20:20buonasera
20:21allora
20:22Dottor Boffelli
20:25parliamo di un argomento
20:26che sono certa
20:27interessa tantissime persone a casa
20:29perchè noi parliamo di memoria
20:31questa sera
20:32si sa
20:33più si avanza con l'età
20:35e più la memoria
20:36fa brutti scherzi
20:38non solo quando si è anziani
20:40si inizia già
20:41insomma
20:42ad età
20:43abbastanza giovani
20:44quindi diciamo
20:45già dai 50 in su
20:47diciamo mamma mia
20:48ho dimenticato
20:49quella cosa
20:50perchè Dottor Boffelli
20:52proponete dei check up
20:54proprio
20:55della memoria
20:56e a chi soprattutto li proponete
20:57a chi sono rivolti
20:59certo
21:00il check up della memoria
21:01serve per fare
21:02una fotografia
21:03della propria salute cognitiva
21:04quindi è rivolto
21:05alle persone
21:06anche dai 50 anni in su
21:07che vogliono avere
21:08una fotografia immediata
21:09in tempi brevi
21:10del proprio stato cognitivo
21:12e questo è il primo
21:14primo movement
21:16la prima ragione
21:17perchè abbiamo creato
21:18questo check up cognitivo
21:20la seconda
21:21è quella di valutare
21:22quelle persone
21:23che hanno un disturbo
21:24di tipo neurocognitivo
21:25di tipo soggettivo
21:26cioè che sentono
21:27di avere un disturbo
21:28neurocognitivo
21:29un disturbo del linguaggio
21:30della memoria
21:31dell'attenzione
21:32della concentrazione
21:33piuttosto che
21:34di altre funzioni
21:35cognitive
21:36e che non è
21:37visto dagli altri
21:38non è oggettivamente
21:39rilevato dagli altri
21:40ma è soggettivamente
21:41presente
21:42e quindi è importante
21:43anche per queste persone
21:44avere una risposta
21:45per valutare
21:46la reale situazione
21:47cognitiva
21:48perchè qualche volta
21:49il disturbo soggettivo
21:50previene
21:51precede
21:52il disturbo oggettivo
21:53vero e proprio
21:54e il terzo gruppo
21:55invece è proprio
21:56delle persone
21:57che vogliono sapere
21:58la propria salute cognitiva
21:59che hanno un disturbo
22:00neurocognitivo
22:01di tipo oggettivo
22:02cioè che rilevano
22:03essi stessi
22:04oppure non rilevano
22:05ma che è
22:06evidentemente
22:07evidenziato dagli altri
22:08dai carghiere
22:09dai familiari
22:10da un collega di lavoro
22:11Come riusciamo quindi
22:12a individuare
22:13i campanelli
22:14d'allarme
22:15e essere certi
22:16no
22:17di avere effettivamente
22:18un disturbo?
22:19Allora nel corso
22:20dell'invecchiamento
22:21fisiologico
22:22è normale
22:23avere delle
22:24dimenticazioni
22:25lievi
22:26ed occasionali
22:27I problemi di memoria
22:28diventano più significativi
22:29quando si dimenticano
22:30spesso cose importanti
22:31e ciò
22:32ha un impatto
22:33negativo
22:34sulle attività
22:35di vita quotidiana
22:36quindi dal lavoro
22:37fino alla gestione
22:38della casa
22:39fino anche
22:40proprio alle relazioni
22:41sociali
22:42ad esempio
22:43si diventa
22:44più ripetitivi
22:45nelle domande
22:46nei discorsi
22:47ci si
22:48rilevano
22:49anche
22:50le
22:51attività
22:52di vita
22:53quotidiana
22:54ci si
22:55dimenticano
22:56i fatti
22:57recenti
22:58ci si perde
22:59in luoghi
23:00noti
23:01e conosciuti
23:02oppure
23:03vengono
23:04meno
23:05le abilità
23:06di attenzione
23:07e di concentrazione
23:08ecco in tutti questi
23:09casi
23:10è molto importante
23:11sottoporsi
23:12alla valutazione
23:13neuropsicologica
23:14che è un esame
23:15non invasivo
23:16di approfondimento
23:17della memoria
23:18e che permette
23:19attraverso
23:20una serie
23:21di domande
23:22che vengono
23:23chiesti
23:24dal paziente
23:25e l'esecuzione
23:26di test cognitivi
23:27permette proprio
23:28di capire
23:29se c'è un problema
23:30oggettivo
23:31di memoria
23:32è importante
23:33farlo
23:34perché i problemi
23:35di memoria
23:36potrebbero essere
23:37i primi sintomi
23:38i primi segni
23:39di una malattia
23:40neurodegenerativa
23:41e quindi
23:42non vanno
23:43trascurati
23:44potrei anche
23:45non accorgere
23:46personalmente
23:47quindi
23:48dovremmo chiedere
23:49aiuto
23:50a chi ci sta
23:51di fianco
23:52perché è una storia
23:53che sentiamo
23:54chi ha questa problematica
23:55tende
23:56a banalizzarla
23:57e quindi
23:58a dire
23:59ma no
24:00ma non è vero
24:01può succedere
24:02è così?
24:03Vi risulta?
24:04Sì, è così
24:05perché spesso
24:06non è proprio
24:07il paziente
24:08a riferirlo
24:09ma è proprio
24:10il caregiver
24:11è proprio
24:12il familiare
24:13che se ne prende cura
24:14che accompagna
24:15proprio
24:16il paziente
24:17a fare
24:18tutte le varie
24:19visite
24:20e accertamenti
24:21come si esegue
24:22quindi
24:23poi
24:24la diagnosi
24:25e infine
24:26le cure
24:27
24:28il disturbo
24:29neurocognitivo
24:30è una
24:31variazione
24:32in senso negativo
24:33di funzioni
24:34che noi abbiamo preso
24:35durante il nostro
24:36crescimento
24:37quindi
24:38tutto ciò
24:39che noi abbiamo
24:40appreso
24:41durante la nostra vita
24:42comincia a
24:43perdersi
24:44e come già diceva
24:45prima
24:46la dottoressa
24:47Libassi
24:48può riguardare
24:49alcune funzioni
24:51ma possono anche
24:52essere problemi
24:53di linguaggio
24:54di attenzione
24:55di concentrazione
24:56o anche di critica
24:57o di funzioni esecutive
24:58cioè capacità
24:59di eseguire
25:00alcuni
25:01semplici
25:02aspetti
25:03della vita quotidiana
25:04ed è proprio
25:05la perdita
25:06cognitiva
25:07che impatta
25:08negativamente
25:09sulla
25:10attività
25:11della vita quotidiana
25:12a cominciare
25:13da quelle più alte
25:14come guidare
25:15l'automobile
25:16prendere i farmaci
25:17ricordarsi il
25:18Bancomat
25:19eseguire le funzioni
25:20di tipo superiore
25:21e poi man mano
25:22perdere attività
25:23molto più semplici
25:24come cucinare
25:25come lavarsi
25:26e vestirsi
25:27il
25:28disturbo
25:29di tipo neurocognitivo
25:30impatta anche
25:31sul
25:32stato emotivo
25:33spesso
25:34oltre alla perda
25:35funzionale
25:36si associano
25:37sintomi di tipo
25:38neuropsicologico
25:39come ansia
25:40depressione
25:41o qualche volta
25:42addirittura
25:43più importanti
25:44come irritabilità
25:45agitazione
25:46aggressività
25:47insonnia
25:48e questo
25:49diventano sintomi
25:50che la persona
25:51o il caregiver
25:52riferisce
25:53al medico
25:54alla prima valutazione
25:55e parte una serie
25:56di esami
25:57che sono quelli
25:58che abbiamo anche
25:59nel nostro pacchetto
26:00della memoria
26:01quindi esami del sangue
26:02per valutare
26:03lo stato generale
26:04della salute
26:05che sono fattori
26:06di rischio
26:07lo stato
26:08di salute
26:09del cuore
26:10elettrocardiogramma
26:11la taca encefalo
26:12o altri esami
26:13strumentali
26:14per valutare
26:15le caratteristiche
26:16degenerative
26:18e infine una valutazione
26:19geriatrica finale
26:20che riassume il tutto
26:21e che porta
26:22ad una diagnosi
26:23a cui seguirà
26:24poi una cura
26:25che sarà
26:26farmacologica
26:27con farmaci
26:28che per il momento
26:29rallentano
26:30ma non sono in grado
26:31di fermare la malattia
26:32quindi non portano
26:33alla guarigione
26:34e un intervento
26:35di tipo non farmacologico
26:36cioè interventi
26:37che possiamo chiamare
26:38di treni cognitivo
26:39di stimolazione
26:40cognitiva
26:41che sono altrettanto
26:42importanti
26:43per rallentare
26:44l'evoluzione
26:45della malattia
26:46e una diagnosi
26:47c'è poi il passaggio
26:48no?
26:49per la parte psicologica
26:50qual è il suo ruolo
26:51cosa succede dopo?
26:52
26:53allora una volta
26:54che viene effettuata
26:55la diagnosi
26:56come diceva
26:57il dottor Goffelli
26:58c'è
26:59ci sono due tipologie
27:00di trattamento
27:01trattamento farmacologico
27:02e non farmacologico
27:03gli studi scientifici
27:04evidenziano
27:05risultati positivi
27:06se al trattamento
27:07appunto farmacologico
27:08viene abbinata
27:09la stimolazione
27:10cognitiva
27:11che consiste
27:12in una serie
27:13di incontri
27:14diciamo
27:15della durata
27:16ciascuno
27:17di un'ora
27:18bisettimanali
27:19in cui
27:20si propone
27:21al paziente
27:22una serie
27:23di attività
27:24e di esercizi
27:25di memoria
27:26di attenzione
27:27e di linguaggio
27:28che allenano
27:29il cervello
27:30proprio come
27:31se fosse
27:32un muscolo
27:33attivandolo
27:34in modo assiduo
27:35e fornendo
27:36anche
27:37delle strategie
27:38di compenso
27:39che permettono
27:40alla persona
27:41di essere
27:42più
27:43sicuro
27:44che permettono
27:45alla persona
27:46di affrontare
27:47meglio i problemi
27:48di memoria
27:49proprio nella vita
27:50quotidiana
27:51molto interessante
27:52per chi ci sta
27:53ascoltando
27:54da casa
27:55per chi avesse
27:56bisogno
27:57di maggiori
27:58informazioni
27:59so che avete
28:00creato
28:01ad hoc
28:02una brochure
28:03poi insomma
28:04siete molto attivi
28:05anche sul vostro
28:06sito internet
28:07dove si svolge
28:08prima di tutto
28:09il check up
28:10e come possiamo
28:11attivare
28:12per partecipare
28:13allora
28:14il
28:15check up
28:16della memoria
28:17si svolge
28:18in fondazione
28:19poliambulanza
28:20si accede
28:21tramite
28:22prenotazione
28:23quindi tramite
28:24il CUP
28:25per via telefonica
28:26o tramite
28:27l'applicazione
28:28prenoting
28:29e si svolge
28:30in due giornate
28:31la brevità
28:32di questi
28:33interventi
28:34diagnostici
28:35è molto importante
28:36perché permette
28:37in breve tempo
28:38di avere
28:39una serie
28:40di prestazioni
28:41che altrimenti
28:42andrebbero
28:43molto lunghe
28:44nel tempo
28:45e quindi
28:46una volta
28:47prenotato
28:48il check up
28:49nella prima giornata
28:50si svolgono
28:51i primi accertamenti
28:52quindi gli esami
28:53del sangue
28:54l'etocardiogramma
28:55l'attacco
28:56encefalo
28:57e i test
28:58di tipo neuropsicologico
28:59nonché anche
29:00il colloquio
29:01ci siamo dimenticati
29:02di dirlo
29:03con i caregiver
29:04che è molto importante
29:05per la successiva
29:06presa in carico
29:07non solamente
29:08per la raccolta
29:09dei sintomi
29:10ma soprattutto
29:11mentre lei parla
29:12vediamo anche
29:13il sito internet
29:14nella seconda giornata
29:15raccolti
29:16tutti gli esami
29:17strumentali
29:18gli altri test
29:19vi è l'incontro
29:20la visita
29:21con il geriatra
29:22il quale conclude
29:23la valutazione
29:24generale
29:25somatica
29:26psicologica
29:27cognitiva
29:28della persona
29:29pone una diagnosi
29:30insieme alla persona
29:31del suo caregiver
29:32e propone una cura
29:33che sarà la cura
29:34che abbiamo descritto
29:35quindi farmacologica
29:36non farmacologica
29:37con i follow up
29:38con i controlli
29:39con il tempo
29:40generalmente
29:41ogni 6 mesi
29:42quindi abbiamo visto
29:43poliambulanza.it
29:44e poi facciamo
29:45check up
29:46completo
29:47uomo donna
29:48quindi alla fine
29:49è per entrambi
29:50mi incuriosisce
29:51sapere una cosa
29:52lei prima
29:53parlava
29:54tra i vari sintomi
29:55uno che sento
29:56spesso
29:57inerente
29:58anche un po'
29:59all'inizio di demenza
30:00l'irritabilità
30:01quindi la persona
30:02di cui magari
30:03parlavo anche prima
30:04non accetta
30:05forse
30:06l'irritabilità
30:07quindi
30:08non accetta
30:09forse
30:10il fatto che
30:11stia dimenticando
30:12le cose
30:13come il caregiver
30:14deve
30:15agire
30:16diciamo
30:17no?
30:18è giusto
30:19ricordare
30:20non te lo ricordi
30:21far notare
30:22oppure
30:23no
30:24non bisogna farlo
30:25la domanda
30:26è molto interessante
30:27perché
30:28è una delle reazioni
30:29più frequenti
30:30alla coscienza
30:31di malattia
30:32quando la persona
30:33si rende conto
30:34che sta perdendo
30:35dal punto di vista
30:36cognitivo
30:37la reazione è
30:38di ansia
30:39di depressione
30:40una reazione molto forte
30:41qualche volta anche
30:42di irritabilità
30:43e
30:44il consiglio
30:45che noi diamo
30:46abitualmente
30:47al caregiver
30:48è quello di
30:49essere estremamente
30:50neutro
30:51nei confronti
30:52della persona
30:53perché
30:54viene spontaneo
30:55sollecitare
30:56la persona
30:57che sta prendendo
30:58la memoria
30:59a ricordare
31:00la memoria
31:01ti sei dimenticato
31:02di prendere
31:03le chiavi
31:04ricordati
31:05di prendere
31:06le chiavi
31:07per non
31:08perdere
31:09la cognitività
31:10oppure se
31:11dovessimo dire
31:12ma come me l'hai appena detto
31:13ma non ti ricordi
31:14sono frasi
31:15che potrebbero
31:16insomma
31:17fanno innervosire
31:18le persone
31:19sono frasi
31:20che fanno innervosire
31:21ed è per questo
31:22che è fondamentale
31:23il colloquio
31:24sia
31:25nell'ambulatorio
31:26con l'ilgeriatra
31:27sia con
31:28la dottoressa
31:29neuropsicologa
31:30perché
31:31diamo risposte
31:32utili per
31:33comportarsi
31:34in maniera
31:35in modo
31:36che
31:37la persona
31:38sia
31:39interessata
31:40amata
31:41compresa
31:42non dico
31:43coccolata
31:44qualche volta
31:45ma anche sì
31:46perché no
31:47e si dice
31:48che si torna
31:49un po'
31:50bambini
31:51no?
31:52Dottoressa
31:53come
31:54si riesce
31:55quindi
31:56a stare
31:57al fianco
31:58di
31:59una persona
32:00che inizia
32:01ad avere
32:02questa problematica
32:03ma soprattutto
32:04non è
32:05che
32:06i pazienti
32:07non sono
32:08consapevoli
32:09cioè
32:10mancano
32:11proprio
32:12di consapevolezza
32:13e quindi
32:14il fatto di
32:15affrontare
32:16già
32:17degli accertamenti
32:18insieme ad un
32:19caregiver
32:20insieme a un
32:21familiare
32:22è già
32:23un
32:24grandissimo
32:25passo
32:26esatto
32:27e
32:28sicuramente
32:29accogliere
32:30poi tutte
32:31le emozioni
32:32che manifestano
32:33il comportamento
32:34migliore
32:35chi invece
32:36accetta?
32:37Ci sono anche
32:38dei casi in cui
32:39una persona
32:40viene volontariamente
32:41dicendo
32:42ne accorgo
32:43di non ricordare
32:44le cose
32:45e quindi
32:46alzo le mani
32:47
32:48ci sono
32:49generalmente
32:50le persone
32:51più giovani
32:52quelle che
32:53sono più
32:54istruite
32:55o culturate
32:56che sanno
32:57che cos'è
32:58una malattia
32:59neurocognitiva
33:00una demenza
33:01possiamo dirlo
33:02e
33:03confrontano
33:04le conoscenze
33:05che hanno
33:06con il proprio
33:07vissuto personale
33:08è vero anche
33:09che nella maggior
33:10parte dei casi
33:11per fortuna
33:12queste persone
33:13hanno altre
33:14cause
33:15di un disturbo
33:16di tipo
33:17neurocognitivo
33:18di un disturbo
33:19attentivo
33:20che può essere
33:21spiegato
33:22qualche volta
33:23da una malattia
33:24somatica
33:25qualche volta
33:26da una situazione
33:27di stress
33:28o di ansia
33:29o di depressione
33:30che parimenti
33:31in realtà
33:32risponde molto meglio
33:33ad altri tipi
33:34di intervento
33:35a partire
33:36da che età
33:37si può fare
33:38questo test?
33:39c'è un'età
33:40oppure no?
33:41certo che
33:42
33:43generalmente
33:44viene
33:45consigliato
33:46la società
33:47italiana
33:48di genetria
33:49e gerontologia
33:50considera
33:51le persone
33:52anziane
33:53sopra i 75 anni
33:54però sopra i 60 anni
33:55sicuramente
33:56una valutazione
33:57della propria
33:58salute cognitiva
33:59è raccomandata
34:00e sono sempre
34:01più giovani
34:02pazienti
34:03anche 60
34:0465 anni
34:05è per quello
34:06che facevo
34:07questa domanda
34:08perché secondo me
34:09vedo un po'
34:10un ritorno
34:11nel senso che
34:12si anticipa
34:13l'età
34:14per tantissime cose
34:15
34:16purtroppo
34:17
34:18quindi
34:19quando
34:20una persona
34:21lo percepisce
34:22secondo me
34:23è il momento
34:24quantomeno
34:25di fare
34:26un accertamento
34:27di
34:28per una
34:29per una
34:30propria
34:31controllo
34:32anche
34:33consapevolezza
34:34esatto
34:35consapevolezza
34:36bene
34:37grazie mille
34:38argomento
34:39molto interessante
34:40grazie dunque
34:41al dottor
34:42Stefano
34:43Boffelli
34:44ricordo
34:45di medicina
34:46neurogeriatrica
34:47di fondazione
34:48poleambulanza
34:49e la dottoressa
34:50Paola
34:51Libassi
34:52psicologa
34:53sempre di fondazione
34:54buon lavoro
34:55grazie
34:56noi ci fermiamo
34:57per una breve
34:58notizia
34:59di domani
35:00buona sera
35:01ciao
35:02ciao
35:03ciao
35:04ciao
35:05torniamo
35:06in diretta
35:07e si avvicinano
35:08le giornate
35:09di primavera
35:10quindi le giornate
35:11del fondo
35:12ambiente italiano
35:13per parlarne
35:14abbiamo con noi
35:15la
35:16Simona Caridi
35:17capodelegazione
35:18Fai Brescia
35:19Ciao Andrea
35:20buona serata
35:21e ben ritrovata
35:22grazie
35:23allora
35:24un lavoro
35:25molto
35:26impegnativo
35:27assolutamente sì, sono stati mesi molto intensi gli ultimi, perché comunque sappiamo che andiamo
35:33a preparare quello che è l'evento di punta del FAI, le giornate FAI di primavera, che quest'anno
35:38giungono alla loro 33esima edizione, per di più un'edizione molto significativa, perché il 28
35:44aprile di quest'anno il FAI compie 50 anni, quindi è l'edizione del 50esimo anniversario,
35:49quindi rivesta un ruolo molto importante e significativo per noi quest'anno l'edizione
35:55delle giornate FAI di primavera. Diciamo che poi noi ci mettiamo d'impegno a complicarci la vita,
36:01perché comunque abbiamo portato a casa 28 beni tra Brescia e provincia, anche per questo fine
36:07settimana, e quindi capisci che i mesi di preparazione diventano veramente molto molto
36:11intensi. E' anche vero che Brescia è una vasta provincia, quindi per voi veramente c'è tanto
36:16lavoro. Assolutamente sì, anche perché comunque le 28 aperture sono fatte sì dalla delegazione,
36:21ma anche dai gruppi territoriali. Noi abbiamo la fortuna comunque di avere un gruppo territoriale
36:25sia in Valle Camonica che in Franciacorta, che ciascuno comunque gestisce sei aperture, quindi
36:30di queste 28, 12 sono gestite comunque dai gruppi territoriali. E appunto abbiamo una delle
36:35province più vaste d'Italia e quindi cerchiamo quanto possibile di coprirla, non quasi tutta,
36:41perché sarebbe un po' esagerato, però comunque di distribuirci un pochino sul territorio per
36:46dare a tutti la possibilità di partecipare. Bene, allora andiamo a conoscere queste bellissime
36:51realtà. Sì dai, facciamo una carrellata. Non andrò magari nello specifico delle immagini che
36:56vedremo scorrere, perché comunque io magari andrò un po' più veloce, però ci sono diverse
37:03immagini. Vabbè, iniziamo subito con uno dei beni che sicuramente secondo me attireranno
37:08maggiormente l'attenzione, che è appunto Palazzo della Loggia, ma l'apertura riveste un significato
37:14specifico, particolare, perché quest'anno sarà possibile visitare nuovamente il sottotetto di
37:20Palazzo Loggia, a cui noi non potevamo più acciudere più o meno dal 2019-2020 e quindi le
37:26aspettative sono molto alte, tant'è che in questi giorni sono arrivate diverse richieste di persone
37:30che vogliono visitarlo. Che io ho visto è strepitoso, perché sembra una nave al contrario. Sì,
37:35difatti viene chiamata questa copertura carina di nave rovesciata e poi proprio di questi giorni
37:41le notizie che comunque si interverrà per andare comunque a ripristinare parte della copertura,
37:47che magari in alcune parti è danneggiata e quindi sarà soggetta a breve a lavori di recupero e
37:51quindi è ancora più importante. Per di più durante questa apertura avremo anche alcuni studenti di
37:56ingegneria che faranno da narratori e quindi è anche bello avere questo fil rouge che unisce
38:03appunto gli studenti di ingegneria ed ile a proprio una delle costruzioni più significative
38:08della nostra città. Anche perché è un'opera ingegneristica questo tetto, a parte il fatto
38:12che è stato studiato per anni, voluto e concepito. Sì, perché poi alla fine era diverso l'aspetto
38:20comunque del palazzo in se stesso e poi appunto, se non sbaglio, più o meno all'inizio del Novecento è
38:25stata studiata questa tipologia di copertura differente. Vedo che stanno scorrendo altre
38:30immagini, questa volta siamo in una realtà un po' più recente, diciamo come costruzione,
38:36siamo al MITA che è appunto il centro culturale dove viene custodita e esposta la collezione di
38:45tappeti privata più vasta al mondo, comprende più di 1.300 opere. Tra l'altro MITA che è
38:52allestito in questo momento con una mostra sui Mamelucchi che viene anche riallestita e mostrata
38:58al pubblico, questo nuovo riallestimento in occasione delle giornate FAI di primavera. MITA
39:03devo dire che è un'apertura che sta riscuotendo molto successo e interesse anche a livello
39:08nazionale. Diversi giornali si vede che sono stati colpiti da questa collezione così ricca e quindi
39:15è diventata una piccola star in questo periodo, probabilmente lo stanno riscoprendo nonostante sia
39:20ormai un anno e mezzo che è aperto, però si vede che a livello nazionale tutto questo risalto ancora
39:26non l'aveva avuto e quindi speriamo che comunque con questa apertura, che tra l'altro sarà narrata
39:30dai mediatori culturali che in questi mesi hanno frequentato un corso ad hoc per conoscere meglio
39:35la storia del tappeto, possa diventare comunque un'apertura interessante. Perdonami, spesso queste
39:40giornate sono importanti anche proprio come comunicazione perché molte volte ci sono dei
39:44beni che sono lì, li conoscono, non tutti però voi li valorizzate. Di fatti è una cosa secondo me
39:53molto importante da questo punto di vista, un caso emblematico diciamo che è uno che hai visitato
39:58anche tu l'anno scorso che era Villa Caffetto, che in realtà molti non conoscevano e hanno scoperto in
40:04quell'occasione. Ma sai quanti mi hanno chiesto nelle storie, scusa Andrea dove sei poi, ma anche
40:09dopo settimane? Sì sì perché effettivamente non si può immaginare che al calcinato ci
40:16fosse una villa con un interesse tale, per cui anche noi speriamo sempre comunque che già le
40:21persone sono molto disponibili, i proprietari, le istituzioni ad aprirci le loro porte e per cui
40:26questo per loro comunque è un impegno, però speriamo sempre di dare loro anche un ritorno
40:31di immagine, un ritorno di presenza soprattutto a chi vuole poi basare la sua attività anche
40:35sulla cultura, che comunque le giornate file possono fare da cassa di risonanza, visto che
40:40molto spesso riescono a farlo perché comunque questa settimana è dedicata a una forte comunicazione e
40:46quindi speriamo che possa aiutare e soprattutto poi magari anche quelle immagini di qualcuno che
40:51va a visitare i luoghi che magari vengono ricondivise sui social. E infatti lanciamo
40:54l'appello, condividete o meglio taggate sempre il file Fondo Ambiente oppure il file Giovanni
41:01Brescia che è comunque la nostra pagina locale, così almeno poi noi ricondividiamo e sicuramente
41:07può aiutare. Qui stiamo adesso invece ad un'apertura che è un ritorno in questo caso,
41:12Palazzo Arici Mazzola Pancera di Zoppola Bona che si trova in Corso Marte della Libertà,
41:18esattamente davanti alla Chiesa dei Miracoli. L'avevamo già aperto nel 2022 ed è un palazzo
41:24che ospita uno studio notarile in queste sale affrescate meravigliose barocche. Ci è sembrato
41:30carino poterlo riaprire quest'anno perché nel 2022 era aperto solamente su prenotazione,
41:35eravamo ancora nella modalità covid quindi nella modalità in cui tutto era su prenotazione. Adesso
41:39invece siamo tornati alla modalità classica cioè quella ci si mette in fila e si aspetta il proprio
41:43turno e allora ci piaceva l'idea di poterlo presentare a un pubblico più vasto perché secondo
41:47noi questi affreschi sono meravigliosi, sono veramente preziosissimi e bellissimi e anche
41:52questo è un bene che è stato presentato in conferenza stampa nazionale al Ministro
41:55della Cultura la scorsa settimana quindi comunque anche secondo il FAI è sicuramente degno di nota.
42:01Siamo già arrivati alla quale adesso invece siamo andati in Valle Camonica dove abbiamo
42:07la chiesa invece di Sant'Andrea Vecchia. Come dicevamo prima le aperture in Valle Camonica
42:12saranno sei, io devo dire che sono rimasta particolarmente affascinata a parte da questa
42:16chiesa che sicuramente è molto bella, poi ci sarà una passeggiata nel borgo, una visita a
42:20un'altra chiesa e anche al cimitero c'è un palazzo meraviglioso che hanno scoperto che si chiama
42:25Casa Nobili che sarà visitabile durante il weekend e che secondo me dalle immagini promette molto
42:30molto bene, tant'è che io forse non riuscirò ad andare però prossimamente cercherò di farmelo
42:34aprire apposta perché dalle immagini è veramente molto affascinante. Visto che siamo andati in
42:39provincia poi magari continuerò con la città, ci sarà poi Gussago che comunque essendo alle
42:44porte di Brescia è molto prossimo quindi io mi immagino le persone che magari si facciano la
42:48mattina in città il pomeriggio a Gussago per lì oppure il sabato in città e la domenica a Gussago,
42:55anche a Gussago ci saranno sei aperture, questa qua diciamo che è una delle star di Gussago perché
43:00sempre oggetto di di mille attenzioni perché tutti vogliamo che sia un luogo che venga comunque
43:06valorizzato che appunto è la Santissima che sappiamo è recentemente stato oggetto di restauri.
43:12Palazzo Caprioli meraviglioso con le sue sale affrescate un bellissimo parco anche viene
43:19magari mostrato a chi partecipa di corsi di yoga e quant'altro che si trovano nel palazzo ma è un
43:24palazzo ricco di storia e che merita di essere scoperto anche dal punto di vista storico
43:29artistico. Poi ci sarà anche Villa Ricchiedei che sarà anche in cui si terrà anche un pre-evento,
43:35ci sarà poi la salita al sottotetto della parrucchiale che sarà riservato agli iscritti
43:41fai e la visita al campanile che sarà invece solamente su prenotazione. Rimanendo in provincia
43:46anniopoco distante da Gussago visto che anche in questo caso mi immagino magari persone che si
43:51fanno un giro abbastanza prossimo sarà ospitaletto dove ci saranno due beni uno sarà la chiesa di
43:58Santa Maria di Louvernato che sarà narrata dagli apprendisti ciceroni dell'istituto d'Andolo con
44:02i suoi bellissimi affreschi e poi il museo Ghidoni. Il museo Ghidoni che secondo me è un'altra chicca
44:08con questa villa in stile Liberty in cui sono ospitati al momento 25 opere appunto del celebre
44:14scultore Ghidoni. L'abbiamo visitato con il FAI a giugno, all'epoca la collezione ospitava solamente
44:22nove opere, è stata arricchita alla fine dello scorso anno e le opere sono diventate 25. Secondo
44:27me è comunque uno scultore da scoprire, lo conosciamo perché una delle sue opere si trova
44:32comunque al museo del Risorgimento e anche al Parco 11 Settembre. Sono celebri i leoni di Ghidoni
44:38ma secondo me scoprire la storia di questo artista e scoprire le sue opere anche all'interno di Villa
44:44Presti è sicuramente molto interessante. Sempre vicino a Brescia ci sarà anche Borgo Satollo
44:50dove avremo anche due aperture, una è un'apertura del Parco della Villa Guidetti che è una villa
44:57che si trova in pieno centro in via Castello e diciamo che a Borgo Satollo ci sarà una festa
45:02nella festa, infatti domenica c'è festa patronale quindi avremo la festa patronale che si svolge
45:07proprio al di fuori della villa che noi renderemo fruibile. Per di più a Villa Guidetti alle 11 del
45:12mattino della domenica abbiamo organizzato un concerto con dei giovani percussionisti,
45:16Idrum Liones, che è un concerto su prenotazione dove si potrà appunto fare la visita guidata
45:23dagli apprendisti cicleroni dell'Istituto d'Oro in Bosco e in più sarà possibile assistere al
45:27concerto. La seconda apertura di Borgo Satollo è la Frazione delle Gerole dove ci sarà questo
45:32piccolo percorso di una fazione campestre della chiesa di San Faustino, poi sarà visitabile
45:39l'Occeno d'Occhio e un ripartitore delle acque. Finiamo il giro della provincia con gli ultimi
45:45due luoghi Villa Carcina con il Parco e più l'ex tonificio Milos Bertocchi e quindi due
45:54aperture anche a Villa Carcina quindi per rimanere nella parte nord della nostra provincia e il
45:59Garda questa volta è un Garda un po' più introterra, anima puzzolengo, quindi rimaniamo un
46:03po' al confine con la provincia di Verona dove ci sono tre aperture di cui una devo dire che mi
46:09affascina moltissimo ed è quella che vediamo nelle immagini è Palazzo Piavoli quindi questo palazzo
46:13settecentesco che si trova in pieno centro dove si vedono appunto in questo momento l'immagine
46:17dello scalone che è quella sulla sinistra e la destra invece un saluttinao che si trova al pieno
46:21terra e poi c'è una foto di un signore della faccia simpatica, un vecchietto di 91 anni e mezzo che è
46:28Franco Piavoli che è comunque un regista importante che ha realizzato alcuni cortometraggi, ha vinto
46:33diversi premi ed abita tuttora in quel palazzo. Cercheremo quindi di far coesistere le nostre
46:39visite con l'abitazione del regista che comunque di suo ha già una storia molto interessante quindi
46:44sarà interessante scoprire sia il palazzo sia la sua storia. Altre due aperture di puzzolengo
46:50saranno la torre campeanaria con la chiesa di San Lorenzo in Castro e poi le mura con il camminamento
46:57di Ronda avremo la possibilità di entrare a una proprietà privata da cui si vedono le ultime
47:00tracce rimanenti del camminamento di Ronda. Queste due tappe saranno raccontate dai narratori
47:04dell'istituto Bazzoli Polo di Desenzano. Non avevamo terminato la città ma ormai che
47:11torno sull'Onda raccontiamo anche quella. Abbiamo la scuola Tito Speri, ex chiostro della chiesa di
47:18San Clemente e poi abbiamo un itinerario, un mini itinerario, un itinerario che è quello dei tre
47:23teatri. Abbiamo il teatro Renato Borsoni che sappiamo è stato inaugurato a settembre dello
47:27scorso anno che fa parte della riqualificazione del comparto Milano quindi i nostri narratori
47:33racconteranno sia la storia del teatro stesso e quindi anche un po' del ctb e anche di come si
47:39vuole, di qual è il progetto che comunque va a interessare tutto il teatro. Devo dire che nonostante
47:44sia una struttura contemporanea è una storia di grande interesse. Poi seconda apertura sempre
47:50gestita dal ctb sarà il teatro Mina Mezzadri che conosciamo in contrada Santa Chiara che faceva
47:56parte anche quella dei chiostri di Santa Chiara verrà narrato dai narratori dell'Istituto Luzzago.
48:03Ecco una cosa importante per questo bene, contrariamente agli altri beni in città che
48:07saranno aperti prevalentemente su orario continuato tutti i due giorni dalle 10 alle 17 come ultima
48:12visita e il teatro Mina Mezzadri invece alle 15 chiuderà quindi verso le 14 sarà l'ultima visita
48:19perché ci sono degli spettacoli. Ultimo ma solamente in termini di tempo il teatro San
48:24Carlino che si trova in Corso Matteotti che è proprietà della provincia interessante da scoprire
48:30perché l'anno scorso abbiamo fatto Palazzo Bargnani e quindi è un completamento di quella.
48:35Mamma mia che maratona ti abbiamo fatto fare Simona, tantissimi beni adesso chiaramente li
48:44abbiamo anticipati il weekend in questione è il prossimo con le giornate FAI quindi le giornate
48:49di primavera partecipate iscrivetevi sul sito per anche riuscire ad evitare magari le code con
48:55la FAI la tessera. Noi ringraziamo Simona Caridi capodelegazione FAI Brescia grazie.
49:02Grazie Andrea grazie a voi per avermi spiegato e buon lavoro a te a tutti i volontari. Grazie mille.
49:14Chiudiamo velocemente ricordando l'appuntamento delle 20 e 30 con Obiettivo Salute. E si parleremo
49:20di oculistica a tanti temi e tante le patologie che affronteremo potete ovviamente partecipare
49:25in diretta. E domani torniamo con nuovi temi alle 18 su Teletutto con Teletutto
49:29racconta buona serata da Daniela Finita e Andrea Lombardi arrivederci.