La prima esposizione personale italiana di Sabrina Ratté, visual artist québécoise classe 1982 (che sarà uno degli eventi portanti del Porta Venezia Design District durante il Fuorisalone 2025), è un installazione immersiva che esplora i nuovi orizzonti di tecnologia e biologia.
Analizzando il rapporto tra natura e ambiente digitale attraverso una serie di opere video avvolgenti, sculture realizzate con rifiuti elettronici inerti. E installazioni interattive come i tarocchi digitali che scrutano gli abissi e al tempo stesso le possibilità di un futuro post-antropocenico. (Immagini del video ©Sabrina Ratté | Courtesy of MEET Digital Culture Center)
"Realia" di Sabrina Ratté dal 13 marzo al primo giugno 2025 presso MEET Digital Center Milano in collaborazione con Delegazione del Québec Roma e con il supporto di Haiki+.
[idarticle id="2112775" title="Case devastate al Fuorisalone: è la provocatoria installazione di Fondazione Cesvi"]
Analizzando il rapporto tra natura e ambiente digitale attraverso una serie di opere video avvolgenti, sculture realizzate con rifiuti elettronici inerti. E installazioni interattive come i tarocchi digitali che scrutano gli abissi e al tempo stesso le possibilità di un futuro post-antropocenico. (Immagini del video ©Sabrina Ratté | Courtesy of MEET Digital Culture Center)
"Realia" di Sabrina Ratté dal 13 marzo al primo giugno 2025 presso MEET Digital Center Milano in collaborazione con Delegazione del Québec Roma e con il supporto di Haiki+.
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