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"Città visibili, l’Italia e i Territori", piani di azione per lo spettacolo dal vivo: la due giorni a Roma
Ospite in collegamento Gino Auriuso, Presidente "Fed.It.Art."

LA FED.IT.ART. organizza per lunedì 22 e martedì 23 aprile  una due giorni di confronto denominata "Città visibili – L’Italia e i Territori". La manifestazione si svolgerà presso la Sala Di Liegro di Palazzo Valentini a Roma e contestualmente in diretta sulle pagine social della Federazione.

La Fed.It.Art. (Federazione Italiana Artisti) è una federazione composta da organismi che di occupano di produzione, gestione, organizzazione e formazione nei settori del teatro, della musica e della danza. Tutela degli interessi collettivi della categoria e li rappresenta nei confronti delle Istituzioni. Propone una visione contemporanea dello Spettacolo dal Vivo attraverso percorsi innovativi ed è presente capillarmente sul tutto il territorio nazionale grazie ai tanti soggetti che la compongono. È anche impegnata nello sviluppo dell’arte e della cultura in un’ottica di espansione territoriale e di decentramento.

Durante gli ultimi anni, anche a causa della pandemia, i problemi sistemici del mondo della Cultura ed in particolare dello Spettacolo da Vivo si sono acuiti, la frammentazione e la mancanza di visione sono sotto gli occhi di tutti. Pertanto c’è necessità di un Piano Culturale Pluriennale che, attraverso una serie di innovazioni e di rigenerazioni possa rilanciare il Paese partendo dai Territori. C’è bisogno di agire all’interno di una visione di Città  attraente, policentrica e ben strutturata, che percepisca la Cultura e lo Spettacolo come servizio pubblico.

Le Sezioni tematiche saranno 5: "ITALIA: LE BUONE PRATICHE AMMINISTRATIVE A CONFRONTO"; "IL NUOVO CODICE DELLO SPETTACOLO"; "UNA NUOVA VISIONE EUROPEA DEL LAVORO ARTISTICO: ESPERIENZE A CONFRONTO"; "LA CIRCUITAZIONE DELLE ARTI" e "CREAZIONE DI CULTURA DIFFUSA".

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00:00ben tornati in diretta non solo Roma continuiamo ovviamente con il nostro approfondimento giornalistico
00:08in compagnia dei nostri ospiti abbiamo affrontato un tema in apertura davvero importante quello
00:13della condivisione via social di foto e contenuti legati ai nostri bambini della bellissima campagna
00:19di sensibilizzazione firmata dagli studenti dell'OIED istituto europeo di design in un
00:25certo senso cambiamo discorso ma sempre restando sulla versante arte dobbiamo parlarvi di una
00:32bellissima iniziativa una due giorni davvero importante realizzata in questo caso dalla
00:37federazione italiana artisti l'appuntamento è per lunedì 22 e martedì 23 aprile due giorni
00:43di confronto appunto come dicevo denominata città visibili l'italia e i territori un'iniziativa che
00:49si svolgerà appunto nella capitale e che prevede tantissimi temi e tantissime presenze anche a
00:56livello istituzionale che cosa si vuole fare si vuole puntare ad accendere i riflettori sul
01:01mondo dell'arte e sull'esigenza di dare chiaramente tutela a questo settore ma soprattutto ai suoi
01:07lavoratori che lo ricordiamo dopo due anni di pandemia hanno davvero molto sofferto stanno
01:12faticando ancora adesso a rialzarsi ci facciamo raccontare qualche dettaglio in più dalla
01:18presidente della federazione italiana artisti gino auriuso buongiorno buongiorno buongiorno a
01:24te grazie per l'invito eccoci qua eccoci gino ben bentornato anzi a non solo roma perché noi
01:30c'eravamo già sentiti per altri temi è ristato nostro ospite intanto ci si prepara per questa
01:36due giorni devo dire davvero importante e so che ci sono delle personalità anche a livello
01:40istituzionale molto importanti che parteciperanno sì sì abbiamo tentato di invitare anche i decisori
01:50cioè gli amministratori e la parte politica perché altrimenti diventava una riflessione
01:54fatta soltanto tra operatori culturali e non aveva un grande senso sì ci saranno rappresentanti
02:00dell'anci dell'agis dell'arci ci sarà il l'assessore alla cultura del comune di roma ci saranno
02:07rappresentanti del del ministero abbiamo cercato di spaziare da temi territoriali a temi nazionali
02:17e a temi addirittura europei ci sarà silvia costa che è stata già la presidente della commissione
02:22cultura lì in europa che ci verrà a raccontare cosa si è fatta in europa che cosa si sta facendo
02:26ancora perché lei comunque continua a seguire i temi quindi cerchiamo un po di spaziare come hai
02:31detto tu siccome dopo la pandemia è tutto ripartito e devo dire la verità è ripartito
02:38anche bene però è ripartito tutto confuso e allora secondo me c'è bisogno di mettere secondo
02:42noi della fedità ci bisogna di mettere un po d'ordine e speriamo che questa due giorni possa
02:46dare questo conto tributo partito in maniera confusa perché posso chiedertelo oggi no c'è
02:52poca tutela dei lavoratori forse la tutela dei lavoratori era il problema c'era già prima e
02:57partito tutto in maniera confusa perché molti comuni molte regioni nell'idea come dire di
03:05rilanciare il settore l'idea positiva di rilanciare il settore hanno iniziato anche ad investire dei
03:10soldi però non c'è di fondo un sistema che tenga tutto in piedi e quindi spesso le azioni che si
03:18fanno sono anche un po estemporanee e non hanno un grande punto di caduta e allora bisognerebbe
03:23metterle insieme e magari quell'investimento pubblico che in questo momento c'è potrebbe in
03:29scala potrebbe dare un risultato differente certo questo investimento pubblico più chiaro sia
03:34sufficiente effettivamente a far rialzare ancora più il settore no dopo due anni difficili devo
03:40dire però dire due anni difficili forse un po riduttivo perché c'è poi il seguito no allora
03:46due anni difficili sì perché sono stati completamente di chiusura l'anno successivo
03:51quindi parliamo del 2022 più o meno è stato un anno in cui piano piano le cose accadevano
03:58nel 2023 sono state fatte un sacco di cose ritornando alla tua prima domanda se i soldi
04:05bastano i soldi non bastano mai non bastano mai e soprattutto l'italia ce lo dobbiamo dire non è
04:10un paese che investe in cultura quello che investono gli altri per esempio quello che
04:15investe la germania quello che investe la francia siamo stati a un convegno di qualche
04:22qualche settimana fa più o meno e veniva un dato che in un unico teatro a hamburgo
04:30vengono investiti 132 milioni di euro un unico teatro quindi capisci che cosa succede negli
04:37altri paesi però non ci lamentiamo un po di soldi ci sono e siccome non sono tantissimi
04:42soldi avrebbero bisogno di una di un disegno ecco questo principalmente e poi il grande tema
04:48lasciamelo dire che vorremmo portare quello delle buone pratiche perché in italia accadono tante
04:52cose positive che potrebbero essere replicate allora se attraverso questo convegno perché noi
04:57l'abbiamo inquadrato molto anche sulle buone pratiche che riusciamo a portare delle buone
05:01pratiche che possono essere esportate anche in altri territori abbiamo sicuramente svolto la
05:06nostra funzione e quello che ci siamo dati come obiettivo in questo convegno per buone pratiche
05:11che cosa intendiamo le buone pratiche noi intendiamo quello che di solito funziona ti
05:17faccio un esempio quello che per esempio fa il ministero rispetto e quindi stiamo parlando
05:22del ministero della repubblica italiana quindi la massima espressione e quello che fa il ministero
05:28per esempio sulla rendicontazione è un tema molto tecnico ma cerco di di di spiegarlo
05:34semplicemente è un'autocertificazione quindi io ti do dei soldi tuo operatore culturale
05:39mi autocertifichi come hai speso quei soldi e poi sei passibile di controllo questo significa
05:44che mi fai lavorare in serenità intanto c'è un rapporto fiduciario e poi mi fai lavorare in
05:49serenità e faccio quello che devo fare assolutamente ma lo dichiaro molte invece
05:53amministrazioni locali invece ti chiedono pezzi di carta su pezzi di carta su pezzi di carta e
05:57diventa un lavoro enorme per l'operatore culturale che spesso non riesce a spigionare le proprie
06:03energie perché vengono soffocate appunto dai pezzi di carta ecco una buona pratica del ministerio
06:08potrebbe essere presa ad esempio per esempio dai vari comuni dalle varie regioni che non applicano
06:13questo ecco magari ecco quindi velocizzare il caro vecchio problema italiano tutto l'italiano
06:19della burocrazia in un certo senso oggi non so se mi sto allontanando un po ma di fatto è un po
06:24quello no no non ti stai allontanando hai centrato uno dei punti che tracceremo non è solo quello
06:29ma è anche quello è proprio messo proprio il dito nella piaga e la burocrazia in tutti i campi e anche
06:36nel nostro ammazza la buona volontà però ci sono degli esempi delle pratiche che possono essere
06:43mutuate perché non farlo chiaro ci sarebbe anche la questione ho dato un'occhiata un pochino al
06:48programma è molto importante del decentramento no cioè si punta anche molto ai territori immagino
06:55c'è uno strizzare anche l'occhio in un certo senso alle periferie che sono un po svantaggiate sotto
07:00questo punto di vista no pensiamo a roma si hai centrato un altro punto quando parliamo di
07:06cultura diffusa noi questo questo convegno l'abbiamo chiamato città visibili perché
07:12fortunatamente facendo lo spettacolo o quasi spettacolo dal vivo i palcoscenici dove si
07:18esibiscono le varie organizzazioni che sia all'aperto che sia al chiuso che sia di teatro
07:24che sia di danza insomma qualsiasi forma artistica restano ancora le città per esempio questo non
07:29accade non nell'audiovisivo sai benissimo che non c'è più una una è difficile trovare una
07:36dimensione umana per esempio nel cinema e quant'altro e invece tutto quello che noi riflettiamo tutto
07:43quello di cui ragioniamo poi alla fine a un punto di caduta che sono le città e le città hanno le
07:51problematiche le città grandi le problematiche nelle loro periferie e nella provincia è spesso
07:57è difficile riuscire ad arrivare in provincia o in periferia con dei progetti di qualità e che
08:03realmente poi restino sul territorio e allora ritornando al tema le buone pratiche noi porteremo
08:07delle persone che lavorano nelle periferie nelle province spiega facendo spiegare loro che cosa
08:12fanno e speriamo che possano essere dei progetti che poi in qualche modo possano essere replicabili
08:19dagli operatori culturali che lavorano in quei territori e non è che portiamo dei colonizzatori
08:24al tavolo però ci spiegano la loro buona pratica e magari questa cosa si può fare anche in altre
08:29città o di provincia o diciamo i grandi capoluoghi italiani magari certo devo dirti gino che quando
08:38hai parlato di dimensione umana mi è venuto una sorta di flash si parla tantissimo si chiacchiera
08:44in ogni dove della questione intelligenza artificiale secondo te nel cinema nel mondo
08:49dell'arte della musica anche addirittura o non voglio esagerare ma nel mondo la danza potrebbe
08:55essere un rischio l'intelligenza artificiale più che un vantaggio allora guarda io credo che la
09:00tecnologia non sia mai un rischio dipende sempre chi la prende tra le proprie mani e la gestisce
09:07quindi è come la gestisce assolutamente sì per esempio nel doppiaggio tutti i doppiatori sono
09:13spaventati di questo perché le loro voci tra cui da qui a un po potrebbero essere sostituite
09:17dall'intelligenza artificiale io però ti dico che anche nel cinema insomma l'intelligenza
09:22artificiale potrebbe fare dei danni se viene gestita male ma io sono convinto che lo spettacolo dal
09:28vivo questo questo problema non lo avremo è complicato anche perché immagino che magari
09:35ecco proprio i cittadini no gli utenti le persone vogliano davvero sentire quella dimensione umana
09:40di cui parlavi no l'intelligenza artificiale quanto può darcela effettivamente però capiamo
09:45bene anche un po la paura no di tanti professionisti del mondo dello spettacolo compresa
09:51la mia ecco anche nel mondo del giornalismo a questo rischio effettivamente c'è allora tornando
09:56alla due giorni dacci qualche dettaglio in più possono partecipare tutti possono partecipare
10:02tutti tutti quelli che vogliono grazie state dando anche le informazioni se i nostri
10:11telespettatori che ci stanno seguendo in questo momento vanno sui canali social possono prendere
10:16tutte le informazioni possono chiedere anche eventualmente come partecipare ma basta arrivare
10:22a palazzo valentini il 22 aprile alle 14 e 45 e il 23 aprile alle 9 e 30 c'è la portineria si dice
10:30che si vuole andare ad assistere a questo convegno si sale la sala di legro non è enorme quindi
10:37magari se c'è la volontà di qualcuno di partecipare di riuscire a trovare il posto mettetevi in
10:42contatto con la federazione fedittarchio al gmail punto com e mandate una mail e non vi
10:50dico che prenderemo la prenotazione ma cercheremo di prendere almeno i nomi chiaro certo bene ti
10:56ringrazio gino è stato un piacere immagino che saranno due giorni davvero di confronto molto
11:01importante anche di ecco di diffusione di quelle buone pratiche che tu ci ha accennato grazie
11:07davvero grazie a te noi ci proviamo siamo lì grazie ancora per averci ospitato a presto ci
11:14fermiamo nuovamente per una breve minuto di pausa come sapete il venerdì l'ultima mezz'ora del
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