Metro Garbatella, il murale da 300 mq di Michela Picchi parla ai viaggiatori: «Forme sinuose che richiamano la natura»

È una tavolozza di colori vivaci, e dallo stile pop, il nuovo eco-murale che ha invaso la stazione della Metro B Garbatella. Firmato da Michela Picchi - nota street artist romana - e realizzato con vernici fotocatalitiche, accoglie i viaggiatori portando con sé una boccata d'aria pulita. Inaugurato qualche giorno fa il progetto - nato dalla collaborazione tra il brand di gelati Nuii e l’associazione Yourban 2030 - è pensato per sensibilizzare i cittadini romani sui temi della sostenibilità ambientale.Dal titolo «As above so below» («Come sopra così sotto»), è un tappeto ipercolorato che mangia smog e regala un nuovo spazio socio-culturale e artistico allo storico quartiere Garbatella dall’anima popolare e moderna. Oggi tra i più frequentati da giovani, artisti e studenti. Per la sua opera, l’artista ha scelto forme sinuose che richiamano la natura e i suoi elementi, per fuggire via dalla frenesia della città. Per sette giorni, sotto il sole senza sosta, Michela ha lavorato con il suo team per dipingere una superficie di quasi 300 mq, e con queste parole ha spiegato il suo onirico murale: «Un tramonto romano che illumina tutto ciò che tocca, una visione da sogno, gabbiani che volano in due cieli simultaneamente specchiati».L’iniziativa si inserisce all’interno di un progetto complessivo di riqualificazione delle fermate delle metropolitane che l’assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè, sta portando avanti insieme ad Atac e ai Municipi coinvolti, e ha già interessato, tra le altre, le stazioni di Santa Maria del Soccorso, Torre Maura, Pietralata, Marconi e Conca d’Oro.