• 2 settimane fa
"Senzatomica", a Roma una mostra sul disarmo contro la minaccia delle armi nucleari
Ospite in collegamento Alessja Trama, Coordinatrice Politiche e Ricerca di "Senzatomica"

La simulazione del lancio di una bomba atomica su Roma, una visita “immersiva” nei luoghi della memoria di Hiroshima e Nagasaki attraverso un visore e le esperienze degli “hibakusha”, i sopravvissuti allo scoppio delle bombe atomiche: tutto questo in una versione totalmente rinnovata e rivista dal punto di vista contenutistico, grafico ed espositivo.

“Senzatomica. Trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari” inaugura il 20 marzo 2024 a Roma. L’esposizione si svolgerà presso l’Ospedale delle Donne – piazza S. Giovanni in Laterano, 74, fino al 18 maggio 2024 e sarà aperta dal lunedì al giovedì dalle 9:00 alle 19:00, dal venerdì alla domenica dalle 9:00 alle 20:00 (ultimi ingressi un’ora prima della chiusura).  

La mostra Senzatomica è rivolta in particolare ai giovani e offre percorsi personalizzati e materiali didattici adatti per ogni ordine e grado scolastico, a partire dalla quarta elementare. Accompagnati lungo il percorso della mostra da volontari appositamente formati, gli studenti potranno approfondire la storia della bomba atomica, il concetto di deterrenza nucleare, le azioni della società civile e il valore della trasformazione interiore per realizzare un mondo libero da armi nucleari. L’ingresso è gratuito con possibilità di prenotazione per le scuole (mail: scuole.roma@senzatomica.it). 

L’esposizione, realizzata grazie ai fondi dell’8x1000 dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, è itinerante e farà tappa in diverse città italiane. La mostra ha il sostegno di Roma Capitale e il patrocinio di Regione Lazio, Città Metropolitana di Roma Capitale, Conferenza delle regioni e delle province autonome, RUniPace e ANCI - Associazione Nazionale Comuni Italiani. Per maggiori informazioni sulla campagna Senzatomica: www.senzatomica.it 


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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:06Eccoci tornati in diretta, bentornati, continuiamo qui a Non Solo Roma con i nostri approfondimenti.
00:14In un periodo storico molto difficile come quello che stiamo vivendo, tra conflitti internazionali,
00:20tensioni, incertezze e soprattutto la minaccia di bombe nucleari, arriva a Roma una mostra
00:26davvero particolare, si chiama Assenza Atomica ed è incentrata appunto sulla disarmo e contro
00:32la minaccia della bomba più temuta al mondo e nella storia.
00:36Sarà inaugurata il 20 marzo, dunque proprio domani, e l'esposizione si svolgerà presso
00:42l'Ospedale delle Donne, una mostra ovviamente rivolta a tutti, ma c'è un occhio particolare
00:46che ramita le giovani generazioni, ai quali saranno forniti dei percorsi personalizzati
00:52e anche del materiale didattico, proprio per approfondire questo tema così importante
00:56anche durante le ore scolastiche.
00:59Non vorrei anticiparvi nulla, vorrei che ci raccontasse come funziona questa mostra immersiva
01:06letteralmente, Alessia Trama, coordinatrice delle politiche e della ricerca di Assenza Atomica.
01:11Buongiorno Alessia.
01:12Ciao Elisa, ciao a tutti, anche telespettatrici e telespettatori di Radio Roma, per me è
01:18un vero piacere essere accolta da voi, accolta proprio dalla città, e come dicevi tu Elisa,
01:25domani Roma accoglierà proprio questa mostra che è Assenza Atomica, il cui payoff e il
01:30sottotitolo è proprio trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari.
01:35È promossa e finanziata dai fondi 8x1000 dell'Istituto Buddhista Italiano Sotagakkai,
01:40e proprio come anticipavi tu, domani ci sarà l'inaugurazione e poi fino al 18 maggio sarà
01:46aperta proprio in Piazza San Giovanni in Laterano all'Ospedale delle Donne, e questa
01:51mostra nasce proprio dal desiderio, Elisa, dei giovani italiani, per cui veramente nel
01:592011 hanno fatto nascere la campagna Assenza Atomica proprio per chiedersi anche, no?
02:05Ah ecco, quindi Alessia non parliamo di un qualcosa di recente, 2011 insomma sono passati
02:11esattamente 13 anni, no?
02:14Esatto, esatto Elisa, e Assenza Atomica in realtà è proprio dal 2011 in tutta Italia
02:22fino praticamente al 2020 ha proprio portato una mostra di sensibilizzazione al disarmo
02:28nucleare in 80 cittadini italiani, superando i 380 mila visitatori, e aveva proprio l'obiettivo
02:35di sensibilizzare la popolazione, tutte le cittadine e i cittadini sul pericolo della
02:40minaccia nucleare, ma soprattutto sul dare speranza, perché non so te Elisa, ma io nel
02:452011 avevo 18 anni e mi sono proprio grazie alla mostra di Assenza Atomica, mi si è aperto
02:52proprio un mondo davanti, perché l'approccio della campagna parte da un presupposto completamente
02:57diverso, ossia in un mondo sempre più interdipendente la responsabilità della sicurezza e del benessere
03:03di tutti gli esseri viventi deve essere condivisa, e le armi nucleari che sono i più distruttivi
03:08strumenti di guerra sono proprio al vertice di una piramide di violenza, alla cui base si trovano
03:15in realtà i conflitti della nostra vita quotidiana e l'indifferenza verso gli altri intorno a noi
03:19che vivono nella sofferenza che non ci tocca direttamente, quindi la nostra sfida, la sfida
03:24anche della mostra, è proprio elevarci sopra la violenza e l'indifferenza per fermare la corsa
03:29agli armamenti e eliminare proprio le armi più temibili che esistono e che sono quelle nucleari,
03:33quindi veramente quando ci interroghiamo, specialmente giovani, giovanissimi, sull'effettiva
03:40possibilità di trasformare la cultura della violenza in una cultura di pace, ecco Senza Tomica
03:45trova la risposta tangibile in proprio la trasformazione dello spirito umano, quindi trasformare
03:50i principi in cui si basa proprio il nostro con quell'istinto a voler distruggere gli altri
03:56quando li percepisco come un ostacolo a ciò che io vorrei realizzare, quindi veramente il cuore
04:02della campagna Senza Tomica e della mostra stessa è proprio che per porre fine all'era
04:07degli armamenti nucleari non si tratta di sconfiggere o di identificare il vero nemico
04:13all'interno, come dire, in una visione in cui si considerano le armi atomiche come il vero nemico
04:22o come gli stati nucleari, quindi gli stati che le possiedono, ma in realtà se proprio vogliamo
04:27pensare a un vero nemico da affrontare è in modo di pensare che giustifica l'esistenza
04:33delle armi nucleari, quindi proprio questo.
04:36Perché costruirle?
04:39Perché costruirle, esatto, perché esistono e quindi veramente il nostro istinto è proprio
04:44di disinnescare quel sistema di convenzioni che ognuno di noi ha nel cuore, che è principalmente
04:49paura, rassegnazione, senso di impotenza, anche perché il tema delle armi nucleari
04:54è proprio sentito lontano, è troppo più grande, quindi le persone si chiedono, ma io,
04:58che sono così, anche io personalmente, che sono così piccola, come posso fare a cambiare
05:05le cose?
05:07Ci sono alcune persone, secondo me Alessia, che non riescono a percepire che effettivamente
05:11si tratta di un problema reale, perché magari sono lontani da questa minaccia.
05:15Noi abbiamo l'esempio concreto purtroppo con il conflitto tra Russia e Ucraina, cioè
05:21Putin, che continuamente minaccia di utilizzare la bomba atomica.
05:26Noi non è che siamo molto lontani, ecco, geograficamente, quindi è un problema per
05:30noi effettivamente reale.
05:31Magari noi italiani lo sentiamo di più, ma una nazione che geograficamente non è vicina
05:35magari lo sente un po' di meno come problema.
05:38Esatto Elisa, in realtà, veramente anch'io, prima della vostra assenza atomica, il tema
05:44delle armi nucleari lo sentivo molto lontano e in realtà era proprio un passato oscuro,
05:49non sapevo molto.
05:50Sì, esatto.
05:51Fino, in realtà, proprio dal 2022, non ti nascondo Elisa, che proprio anche amici miei
05:58più cari proprio mi contattavano, perché avevano paura.
06:02Certo.
06:03E quindi mi sono proprio sentita veramente di anche rassicurare le persone che esiste
06:09tutto un movimento fatto da più di 600 organizzazioni, di cui fa parte appunto AIPAN, della campagna
06:16internazionale per l'abolizione delle armi nucleari che è stata insinuita nel Premio
06:19Nobel per la pace nel 2017, proprio per gli sforzi della società civile, quindi delle
06:24persone comuni nel creare finalmente una norma a livello, sotto il diritto internazionale
06:30che rendesse finalmente illegali le armi nucleari.
06:33E quindi si tratta veramente di prendere consapevolezza, come ti dicevo prima Elisa, di proprio disinnescare
06:40questo sistema in cui ci si sente impotenti, cioè il nostro messaggio è che non si devono
06:44avere qualità speciali per cambiare il mondo, ogni personaggio deve essere compatenziale.
06:48Mi piace molto Alessia che hai utilizzato il termine disinnescare, perché è davvero
06:54molto molto molto importante.
06:56Questa mostra proprio questo obiettivo, farci entrare nel pericolo che si può correre
07:03con l'utilizzo di queste armi.
07:05Tra le altre cose io so che ci sono anche delle testimonianze di alcuni sopravvissuti,
07:09è vero?
07:10Esatto.
07:11Io penso che una delle primissime azioni, perché immagino che molte persone si possano
07:16chiedere, ma completamente cosa posso fare?
07:19Sicuramente la prima cosa per chi è a Roma, e anche tu assolutamente Elisa sei invitata
07:24a visitare la mostra, è che ogni persona può decidere di informarsi e conoscere proprio
07:30il paradosso della deterrenza nucleare e essere ispirato dalla grande forza e determinazione
07:35degli Ikebaksha, che è questo termine giapponese che indica i sopravvissuti a bombardamenti
07:40atomici di Hiroshima e Nagasaki e non solo, anche ai più di duemila test nucleari che
07:44sono stati effettuati nel mondo dal 1945, che hanno proprio trasformato la loro dispiazione
07:50in senso di missione.
07:52In questa mostra abbiamo l'incredibile opportunità proprio di ascoltare le loro testimonianze
07:57dirette, perché Senza Atomica crede profondamente che i veri esperti, se proprio vogliamo parlare
08:05di esperti di armi nucleari, sono proprio gli Ikebaksha, i sopravvissuti.
08:09Ai bombardamenti atomici, perché solo loro sanno cosa significa veramente sopravvivere
08:15all'inferno.
08:16Posso farti una domanda un po' personale?
08:20Tu chiaramente avrai sentito le testimonianze di questi uomini e di queste donne, ci sono
08:24stati dei punti in particolare che magari ti hanno colpito di più, ti sono rimasti
08:27più impressi?
08:29Sì, guarda Elisa, io ho avuto anche la grande opportunità, proprio in vista della mostra,
08:38di andare a Hiroshima e Nagasaki a settembre del 2022.
08:44Infatti alla mostra ci sarà la possibilità proprio di avere questa esperienza in realtà
08:49virtuale, in cui sarete trasportati a Hiroshima e Nagasaki guidati dalla voce di Carmen Consoli.
08:59E' veramente la cosa che più mi colpisce, è proprio in realtà la grande forza, perché
09:08immagino che anche tu Elisa e io non è mai facile condividere le nostre esperienze, i
09:16nostri traumi personali che abbiamo vissuto.
09:19Immaginati i sopravvissuti alla bomba atomica che raccontano proprio perché vogliono assolutamente
09:25che questa cosa non accadda mai più e che siano definitivamente eliminate le armi nucleari
09:30dalla Terra, che raccontano volta dopo volta, anche in dettaglio, delle esperienze assolutamente
09:37atroci, non solo di sofferenza personale, ma anche di veramente aver vissuto in prima
09:44persona la morte in atroci sofferenze dei propri familiari, dei propri amici.
09:51E quindi la cosa che mi colpisce di più è la loro umanità, perché ho avuto l'opportunità
09:57di incontrare delle baccia di persona e quello che mi trasmettono sempre è una grande speranza
10:03soprattutto nei giovani.
10:05Infatti è proprio quello che noi vorremmo, che le nuove generazioni siano sensibilizzate
10:10su questo tema Alessia, perché effettivamente noi siamo qui, ne parliamo, ma la nostra speranza
10:16sono i ragazzi del futuro che riescano davvero a cambiare qualcosa, magari nel nostro piccolo
10:21anche noi, come hai detto tu informandoci.
10:23Allora io purtroppo ho terminato il tempo a disposizione perché questo è un tema che
10:27meriterebbe davvero un approfondimento molto molto lungo, però dacci qualche dettaglio
10:32in più insomma, la mostra verrà inaugurata domani no?
10:35La mostra verrà inaugurata domani e sarà aperta fino al 18 maggio, dall'unedì al
10:42giovedì è aperta dalle 9 di mattina fino alle 19 di sera e dal venerdì alla domenica
10:47fino alle 20 e come hai detto anche tu brillantemente Elisa è proprio un'attenzione particolare
10:54ai giovani, quindi assolutamente siete invitati tutti e tutte e anche tu Elisa.
11:01Bene assolutamente, sarà un vero piacere davvero anche perché è un tema davvero delicato,
11:07davvero importante che merita di essere approfondito.
11:10Grazie Alessia, è stato un vero piacere chiacchierare con te su questo tema così importante, grazie.
11:16Grazie a te, grazie a tutti e a tutte voi.
11:19A presto.
11:21Bene, ci fermiamo nuovamente per un breve momento di pausa, torniamo tra pochissimi
11:26istanti entrando nel vivo della notizia con i nostri approfondimenti sul territorio, come
11:31ogni martedì andiamo a Civitavecchia.
11:40Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org

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