Roma, 5 feb. (askanews) - Il mandato di arresto internazionale spiccato per Almasri dalla Corte Penale Internazionale era caratterizzato "da un'incertezza assoluta sulla data dei delitti commessi. In poche parole nel mandato di arresto si oscillava dal 2011 al 2015. Non si capisce se il reato fosse iniziato nel 2011 o nel 2015, non è cosa di poco conto trattandosi di un reato continuato".Lo ha detto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, nell'informativa sul caso Almasri alla Camera.
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00:00Emergeva una incertezza assoluta sulla data dei delitti commessi,
00:06prospettandosi da un lato un inizio nel febbraio 2011,
00:11quando erano iniziati i moti violenti,
00:14e dall'altro il febbraio 2015, data a cui faceva riferimento l'atto di accusa
00:20all'esame della stessa Corte Penale.
00:23Cioè, in poche parole, in questo mandato di arresto
00:27si oscillava dal 2011 al 2015.
00:31Beh, non si riusciva a capire se il reato fosse iniziato nel 2011 o nel 2015.
00:39Non è una cosa di poco conto,
00:41trattandosi di un reato continuato,
00:43e che in quei quattro anni,
00:45secondo quanto espresso dalla stessa Corte,
00:48sarebbero stati commessi numerosi atti di stupro, di violenza,
00:52di aggressione, di omicidio, eccetera.