Roma, 5 feb. (askanews) - "Vi nascondete dietro ai cavilli e giuridichese" mentre si discute di "un criminale che resta impunito" ed è stato "rimandato in patria con il volo più veloce della storia. Quel che dite è inaccettabile" e il ministro "ha parlato da avvocato difensore di un torturatore. Le domande a cui dovreste rispondere sono molto semplici: perché Nordio, che era stato informato dal giorno dell'arresto, non ha risposto alle richieste del procuratore generale che era l'unica cosa che doveva fare? La vostra inerzia ha provocato la scarcerazione. Prima ci dice che è stato liberato perché non ha fatto in tempo a tradurre delle pagine in inglese, poi ha detto che le ha lette ma ha rinvenuto dei vizi. Bene, ha ammesso che è stata una scelta politica". Così la segretaria del Pd Elly Schlein, durante il suo intervento in aula alla Camera seguito all'informativa dei ministri Nordio e Piantedosi sul caso Almasri, rivolgendosi al Guardasigilli. La premier Giorgia Meloni, con la sua assenza, "manca di rispetto al Paese e al Parlamento. Giorgia Meloni non è presidente del Consiglio, è presidente del 'coniglio', scappa dalle sue responsabilità". Così la segretaria del Pd Elly Schlein, durante il suo intervento in aula alla Camera seguito all'informativa dei ministri Nordio e Piantedosi sul caso Almasri. "Delle due l'una: o ha deciso lei, o non ha il controllo del governo e ne tragga le conseguenze. Cosa nasconde colei che ogni due per tre grida al complotto dei poteri forti e sostiene di non essere ricattabile?"
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NovitàTrascrizione
00:00Doveva esserci Giorgia Meloni qui oggi a chiarire perché, ve la ricordate, diceva
00:06che avrebbe dato la cazza ai trafficanti in tutto il globo terracque e invece li
00:11rimanda a casa con il rimpatrio più veloce della storia d'Italia.
00:16Ci ha abituati alla sua incoerenza ma qui stiamo parlando della sicurezza
00:19nazionale. Si nasconde dietro di voi, Ministri,
00:23vi abbiamo ascoltati e quel che dite è inaccettabile.
00:27Guardi, lei non ha parlato da ministro in quest'aula, ha parlato d'avvocato
00:31difensore di un torturatore.
00:39Le domande a cui dovreste rispondere sono molto semplici, Ministri, perché il
00:48Ministro Nordio, che era stato informato già dal giorno dell'arresto, non ha
00:53risposto alle richieste del Procuratore Generale,
00:56trasmettendo gli atti che è l'unica cosa che dovevate fare.
00:59La vostra inerzia ha causato la scarcerazione. Prima ci dice che è stato
01:04liberato perché non ha fatto in tempo a tradurre 40 pagine dall'inglese, poi
01:09però ci dice che in realtà le aveva lette così bene che ha rinvenuto dei
01:13vizi. Bene, avete ammesso che è stata una scelta politica, finalmente. Meloni ha
01:20mandato i suoi amici Ministri in aula, un atteggiamento da Presidente del
01:24Coniglio, più che Presidente del Consiglio. Scappa, scappa dalle sue
01:29responsabilità, ma la domanda è semplice. Ha dato lei l'ordine di
01:33riaccompagnare a casa il torturatore libico? Presidente Meloni, delle due
01:38luna, o lei ha guidato questa filiera di comando e se ne assume la
01:41responsabilità, oppure non ha più il controllo e dunque ne tragga le
01:45conseguenze. Doveva esserci lei oggi qui, perché quello che hanno detto i suoi
01:49Ministri non sono una risposta. Chi ha deciso di riportarlo con volo di
01:53Stato in Libia e perché non ce lo dice? Che cosa nasconde con lei che ogni due
01:58per tre grida al complotto dei poteri forti e di non essere ricattabile?