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SportTrascrizione
00:00Amiche ed amici di Bike Channel, appassionati di ciclismo e di letture sul mondo della bicicletta,
00:22un saluto da Pietro Pisaneschi e bentornati ad una nuova puntata di Ciclo Stile, la rubrica
00:27di Bike Channel, che si occupa di presentare libri, libri sulle grandi imprese del ciclismo,
00:34sui grandi campioni, sui grandi viaggi, sulle grandi avventure, ma anche sulle grandi, piccole
00:40imprese di tutti i giorni, come le piccole, grandi imprese che compiono ogni giorno, soprattutto
00:47a Milano, ma non solo, i rider che arrivano a consegnarci di tutto e di più a casa.
00:53E in questa puntata di Ciclo Stile affrontiamo proprio la questione dei rider attraverso il
01:01libro di Sandro Greblo, Vita in Cargo Bike, edito da Meravigli, e per raccontarcelo, tra l'altro,
01:08tra uno consegne e l'altra, è venuto in studio proprio Sandro. Ciao Sandro, benvenuto. Ciao,
01:13grazie. La cargo è al sicuro... è al sicuro bella bloccata fuori. Le sono arrabbiati quelli
01:22che devono ricevere la consegna o gli hai avvertiti che dovevi venire qua a Bike Channel?
01:25No, no, l'ho detto per un'ora di non chiamare e sono tranquilli, ci sono altri ragazzi che
01:30si occupano. Quindi non è che riceviamo minacce? No, no, nessun ritardo. I clienti possono stare
01:36tranquilli. I clienti di Sode, perché tu, lo vediamo anche con questo nuovo Sodo,
01:41lavori per questa azienda di distribuzione in bicicletta con cargo bike molto particolare,
01:51nata anche da poco, che però ha un approccio diverso, innovativo, anche dal punto di vista
01:57ambientale alle consegne porta a porta. Esatto, Sode Social Delivery infatti nasce da circa tre
02:04anni attraverso un crowdfunding del comune di Milano. Io ho avuto l'onore di essere uno dei
02:11primi dipendenti e Social Delivery, noi ci consideriamo un po' un'azienda, un'impresa
02:21sociale come le altre che fanno ciclologistica, ma in realtà puntiamo molto alle tre S, come dico
02:28io, cioè quindi essere sostenibili, sociali e solidali. Quindi abbiamo un parco di clienti
02:34commerciali, alcune storie appunto sono descritte nel libro, ma abbiamo anche una serie di progetti
02:41che proprio a partire dalla formazione di persone con un background migratorio mirano a fare della
02:47professione del corriere in bicicletta una vera e propria professione, quindi non ci consideriamo
02:53non soltanto rider che portano dal punto A al punto B, ma puntiamo a dare gli strumenti ai
03:02nostri colleghi per lavorare in sicurezza, per fare un lavoro che appunto sia professionale
03:10e che sia utile per quello che abbiamo anche dei progetti sociali e solidali tra cui per esempio
03:18il ritiro del cibo invenduto dalle grandi distribuzioni che poi viene dato e rimesso in
03:24circolo ad alcune aziende, ad alcune fondazioni o altre associazioni che poi lo distribuiscono
03:31alle persone che hanno bisogno, così come a breve l'invenduto delle mense scolastiche
03:38in municipio 4 e 5 e via dicendo, quindi abbiamo anche questo tipo di sfumatura che per me ha
03:45permesso all'inizio proprio di avvicinarmi a sode. Tu soprattutto, lo si capisce dal libro che tra
03:53poco andremo a presentare, consegni mobili, mobili smontati per una nota azienda di mobili smontati.
04:00Sì diciamo che la nota azienda è una dei nostri principali clienti perché ha creduto nel nostro
04:06progetto fin dall'inizio, replicando quello che in altri paesi europei è un modello in crescita,
04:14quindi delle consegne in cargo bike, specialmente laddove la logica dell'ultimo miglio è possibile
04:21come Milano che non è una città enorme come magari Parigi o altre capitali europee, quindi dove questo
04:27modello dovrebbe essere ancora più potenziato e i mobili ovviamente devono essere di un peso,
04:34di un volume tali per cui si stiano nella cargo bike, ma abbiamo anche un parco biciclette che
04:40ci permette di essere versatili e quindi andando anche a delle elettriche con doppia batteria,
04:49con un cassone più ampio, riusciamo veramente a portare quasi di tutto, non solo della nota
04:56azienda ma anche poi di altre botteghe, di altri commercianti che pian piano ci hanno conosciuto,
05:02ci hanno visti con le nostre magliette rosse in giro e si sono incuriositi e quindi cerchiamo
05:08anche di promuovere questo modello che a Milano per ragioni che secondo me, come descrivo nel
05:16libro, sono prevalentemente culturali, ancora purtroppo legate molto all'uso dell'automobile,
05:23del furgone, ma che in realtà dovrebbero essere appunto maggiormente spinte proprio perché all'interno
05:30soprattutto delle cerchie, da dove le distanze lo consentono, il modello ed è stato anche provato
05:37dai diversi studi, come ben sai, il modello della bicicargo è assolutamente vincente.
05:43Quindi questa è la dimostrazione che in cargo bike si può portare di tutto, anche i mobili,
05:49gli armadi smontabili, forse anche le cuscine, ma questo poi ce lo direi tu. Parlando con la
05:57fondatrice di Sole, Teresa De Martin, io rimasi colpito del fatto che in uno dei tanti incontri
06:03che anche Sole fa, disse che più della metà delle consegne che vengono effettuate nel centro di Milano
06:10possono essere effettuate attraverso una cargo bike, quindi c'è ancora tanto da fare, tanta strada da
06:17percorrere, speriamo che questa possa essere percorsa con una delle tue tante biciclette,
06:23alle quali anzi ho scoperto attraverso il libro, dai diversi nomi a seconda del colore. È una delle
06:30tante cose interessanti che c'è dentro questo libro, partiamo innanzitutto dalla casa editrice,
06:37Meravigli è una casa editrice specializzata in Milano, racconta le storie di Milano,
06:45la storia della vecchia Milano, della Milano autentica, le storie segrete, le storie delle
06:51strade, dei monumenti e credo che pubblicare un libro proprio con meravigli di tu che sei
06:59milanese doc, che pedali per Milano, che ti meravigli, scusa il gioco di parole, proprio anche
07:07semplicemente dei nomi delle strade e dei luoghi di Milano sia una cosa importante, una cosa che
07:14proprio ti lega al territorio. Sì, è stato un incontro molto bello, attraverso diverse fiere
07:22che facciamo incontri, li ho conosciuti a far la cosa giusta, ma ovviamente li conoscevo anche da
07:27prima perché sono appassionato io stesso di lettura e di Milano e poter pubblicare con loro mi dà
07:35grande soddisfazione, in quanto attraverso la scrittura, attraverso anche il personale della
07:42casa editrice, c'è stato subito un feeling proprio perché Milano fa da sfondo alle storie
07:47quotidiane. Che città è Milano? Allora, Milano è una città dalle doppie facce, ne ha sicuramente
07:57una che è quella glamour, che è quella che si vede soprattutto nel centro, che si vede durante
08:04la Fashion Week, che va di corsa e che sicuramente è un aspetto di Milano e anche il bello della
08:12città, però a me piace poi andare un po' al di fuori dei circuiti e attraverso quello che dicevo
08:19dei progetti sociali che abbiamo anche appunto magari nei quartieri un po' più disagiati, si
08:26vede ancora molto di una Milano che ha un altro passo e dove c'è ancora molta povertà, dove c'è
08:36crisi, io appunto consegnando poi al piano spesso entro nelle case e quindi ci si rende conto subito
08:43di queste differenze e cerco un po' di descrivere queste cose anche nel libro perché è un aspetto
08:51che anche rispetto al lavoro che facevo prima mi colpisce sempre. Poi è una Milano che sicuramente
08:58ultimamente anche i fatti di cronaca lo confermano, non ama molto i ciclisti, non do la colpa alle
09:08categorie o al discorso dell'urbanistica, anche se su questo aspetto poi si potrebbe aprire una
09:16parentesi ma è sicuramente appunto come dicevo prima un aspetto culturale, è un aspetto che
09:22secondo me va approfondito e va affrontato attraverso diversi canali e modalità e sicuramente
09:31non solo per il discorso della ciclo logistica ma anche per un discorso di mobilità, la bicicletta
09:40è un mezzo che dovrebbe essere quantomeno rispettato e protetto. Ultimamente soprattutto
09:48adesso che è appena finito il periodo natalizio ne ho viste di tutti i colori però ci sono anche
09:53poi gli aspetti invece belli, positivi e anche l'empatia e l'incoraggiamento delle persone
10:02che ritrovo durante il lavoro. Infatti in questo libro è un incontro continuo soprattutto con
10:08portieri e portiere ma anche con destinatari che o non si fanno trovare o non si fidano o ritardano
10:18e tu fai proprio un elogio alla pazienza, vediamo se lo ritrovo al volo perché è meraviglioso. Cerco
10:28di mantenere la calma in questo venerdì disciopero ripensando alle parole di Platone. Ogni persona
10:35che incontri sta combattendo una battaglia di cui non sai nulla, si gentile sempre, si gentile
10:41sempre, facile a dirsi, all'epoca di Platone non c'erano le automobili. Questa è una delle tante
10:47chic presenti dentro questo libro, per ogni capitolo una data, una via, un numero civico
10:54quindi qualcuno potrebbe anche ritrovarsi anche se la maggior parte sono condomini. Sì esatto poi
10:59cerco di rispettare sempre un po' anche la privacy di ciascuno ma alcune figure storiche poi ci
11:05sono perché si ritrovano alcuni portinai e alcuni grossi condomini. È bello perché comunque
11:13ognuno ha un po' la sua storia a raccontare, nei ritagli del tempo si incontrano anche personaggi
11:20veramente interessanti, tantissimi anche tra i custodi e tra i portieri che fanno comunque un
11:26grande lavoro e che ci aiutano molto, anche tante persone appunto diciamo extracomunitarie o
11:33comunque con non milanesi doc, poi c'è anche il custode doc, poi c'è tutto anche l'ambiente
11:40dei ristoratori perché ovviamente l'altra parte di Milano è che Milano è sempre più foodie e
11:45quindi chiaramente noi entriamo anche in quel settore lì e ogni capitolo ho cercato appunto
11:53di, in quanto ci sono delle macchiette e ho una memoria fotografica quindi mi ricordo le strade
11:59dove avviene magari anche quel particolare di quel paesaggio, di quello sfondo architettonico
12:06per dare un tocco appunto di Milano che è comunque una città meravigliosa. Infatti guarda mi serve
12:11un assist perfetto, anzi mi consegni un pacco gratuito perché volevo appunto dirti tu racconti
12:18le storie veramente in maniera molto particolare, molto leggera, molto diretta, schietta, infatti
12:25questo è un libro che veramente si legge in una giornata, lo si dice di tanti libri però questa è
12:31la verità, scorre via alcune storie solo veramente esilaranti, ci sono questi piccoli inconvenienti,
12:39queste piccole incomprensioni che ti fanno veramente entrare nella vita del rider di tutti
12:46i giorni perché noi come tutti insomma soprattutto tu lo dici anche nel libro dall'avvento delle
12:51consegne in un giorno siamo abituati a ricevere pacchi quasi quotidianamente, ci sono però anche
12:57i portieri che o i portinai o le portinai o le portiere che devono smistarli, devono raccogliere.
13:05Ecco com'è il tuo approccio, l'approccio di soldi con il custode perché veramente nei conti di ogni
13:13ma c'è empatia o c'è anche una sorta di rivalità perché all'interno ci sono anche delle storie un
13:20pochino cattivelle? Allora chiaramente io cerco quando descrivo anche per l'approccio che ho che
13:27appunto come dicevi è molto magari giornalistico e anche di un taglio diretto cerco anche di mettermi
13:33un po' nei panni dell'altra persona perché chiaramente io devo rispettare comunque una
13:38tabella di marcia, posso avere magari tempi un po' più tirati e quindi ho interesse di trovarlo
13:44subito. Ci sono dei custodi e portinai che oggi sono subissati da alcuni pacchi per l'avvento di
13:52amazon, per l'avvento del click, delle black friday e quant'altro in certi momenti dell'anno
13:57certe portinerie veramente io mi metto anche nei loro panni, il custode non ha lo spazio fisico per
14:05muoversi perché quindi capisco che quando vede una bici carica di altri pacchi magari
14:10consegna un mobile, un armadio. Non proprio piccolini può essere infastidito diciamo e non
14:17ecco massimo del predisposto. Detto questo in altri casi poi appunto io metto in suoi panni e
14:24dico guardi io la capisco e cerchiamo di venirci incontro e quindi troviamo una soluzione magari
14:32se non trovo il cliente subito lo chiamiamo insieme in modo tale che il pacco va subito
14:37al destinatario immediatamente e libera un po' la guardiola. C'è un mondo incredibile che è
14:44quello dei portieri, ci sono dei super condomini addirittura che hanno le guardiole ormai aperte
14:5024 su 24, c'è ad esempio city life dove quasi ancora un po' devi fare la scansione per la
14:57sicurezza e siccome prima di lavorare con soldi ho fatto anche un periodo che era un po' di
15:05studio antropologico sociale demografico con una delle major del food delivery, ho una certa
15:14esperienza di quello che si può trovare e quello che appunto scrivo è che non si conosce mai la
15:20storia di chi e comunque chi è lì anche lavora con anche loro delle problematiche e quindi
15:27cerchiamo di venirci in conto. 8 ottobre, Viale Monza 120. Viale Monza parte da piazzale Loreto e
15:35arriva fino a Sesto San Giovanni, una lunga e stretta direttrice di cinque chilometri dove la
15:39pista scicabile è l'unica striscia di sicurezza per i ciclisti, per modo di dire visto che è
15:44spesso occupata da auto in doppia fila. Il traffic è quasi sempre intenso, i posti per parcheggiare
15:49limitati così che i rider devono fare lo slalom e uscire dalla ciclabile dischiando spiacevoli
15:56incontri ravvicinati con i veicoli a quattro ruote. La mia destinazione è poco prima dello
16:00snodo verso il Naviglio Martesana, che ho scoperto è il Naviglio Martesana e non la Martesana ma il
16:06Martesana, piccolo inciso. O Naviglio piccolo mi hanno detto. Quante cose si scoprono leggendo
16:12Sandro Greblo, è una delle tante case tutte uguali che si affacciano lungo la via dove abita una
16:17ragazza cinese dal nome impronunciabile, non risponde né al citofono né al telefono, sto per
16:22andare via quando una signora sorridente entra nel portone, chiedo se esiste un servizio di
16:27portineria, niente. Come ultimo tentativo chiedo se per caso conosce la destinataria del mio
16:33pacchettino e sono fortunato, mentre le spiego di cosa si tratta e dove firmare, lei sente le note
16:38che escono dal mio piccolo altoparlante montato sulla bici con la playlist rock che accompagna i
16:43miei giri per la città. Sulle note del boss Bruce Pristing rievoca il concerto a cui andò in
16:49gioventù quando ancora c'era il sassofonista Tal Deitali e cominciamo a parlare del rock dei
16:55favolosi anni 70 e 80, le si inumidiscono gli occhi, è come se ricordasse ogni canzone, ogni concerto,
17:01all'epoca costava 15 mila lire e poi con una vena di tristezza chiosa, ora non ho più i soldi per
17:08potermeli permettere, quando la crisi colpisce le nostre passioni non ci resta che il ricordo
17:14di tempi migliori. Ecco, questo è un capitolo molto emblematico di quello che c'è scritto del
17:19libro, è un libro, io sono rimasto piacevolmente, avevo aspettativa perché presentare un libro,
17:26leggere un libro di un deliver che gira in cargo bike mi incuriosiva, però questo ha superato
17:34nettamente le mie aspettative e credo ecco che in questo capitolo Viale Monza 120 ci sia tutto,
17:40ci sia l'umanità che credo sia che tu dimostri davvere, è un libro traspare tantissimo anche per
17:47i tuoi trascorsi con associazioni umanitarie, parli molto dell'Afghanistan e non solo, gli
17:53incontri casuali e il fatto che i piccoli inconvenienti possono essere risolti da un
18:02sorriso, nelle tue storie c'è sempre una persona sorridente, un'anziana signora che ti lascia la
18:09mancia, che in qualche modo ti riconnette con il mondo, ti dà tranquillità. Esatto, mi ripaga anche
18:16appunto magari della fatica perché comunque questo è un lavoro che si fa anche nelle giornate fredde
18:21di pioggia e basta spesso poco appunto anche uno scambio, un riconoscere un brano musicale,
18:29un sorriso per ricaricarmi e riconnettermi e devo dire che appunto in certe zone anche magari
18:36appunto più popolari come questa di cui hai letto ci sono veramente tante persone che
18:43riconoscono come anche la città sta cambiando, i suoi attori stanno cambiando e comunque appunto
18:50bisogna entrare in contatto, entrare anche a compromessi e poi alle volte appunto ci si viene
18:56incontro, ci si dà una mano come in questo caso. Perché questo conferma che Milano è una città in
19:03qualche modo aperta, disponibile, gentile, al di là di quello che si racconta, ma questa è la vera
19:08Milano? Secondo me sì, ne sono sempre convinto e sempre più convinto anche ogni giorno, quello che
19:16spesso passa nei canali diciamo mainstream è solo una parte della verità, invece nella Milano
19:23quotidiana di tutti i giorni ci sono tante storie anche di accoglienza, come dicevo prima la metà
19:28dei nostri corrieri sono ragazzi che hanno avuto anche esperienze difficili, che magari hanno
19:36attraversato il mare, hanno passato dei mesi magari in Libia, in situazioni non semplici e anche loro
19:45dalla mancia al sorriso, una pacca sulle spalle, sono testimoni comunque del fatto che Milano è
19:53una città accogliente. E poi dalla storia precedentemente letta si evince anche la sua
20:00grande passione per la musica, tu giri con questa cassa che diffonde musica rock, tra cui anche una
20:07inedita Aretha Franklin agli 80, quindi complimenti per i gusti, e io leggendo dicevo beh, servirebbe
20:15una playlist, c'è, la playlist per i cargo biker è presente nel libro di Sandro Greblo, come è
20:23presente un ampio capitolo dedicato alla toponomastica, o meglio ancora alla odonomastica,
20:31e quindi ti chiedo, la via più curiosa dove ti è capitato di consegnare? Perché tu sei uno che
20:37guarda le vie e poi però si documenta anche su chi sono quei personaggi, dove si trovano quei
20:46luoghi, hai fatto anche un censimento di quante vie a Milano sono dedicate agli uomini e agli
20:50donne. Esatto, con la scoperta triste che quelle dedicate alle donne sono pochissime,
20:56sono una percentuale molto bassa rispetto a quella degli uomini, e ce ne sarebbero tantissime,
21:05alcune volte sono attirato dal nome in sé, altre volte dal personaggio che non conosco,
21:11e quindi alla sera mi dico, ah sono passato di lì, devo andare a recuperare chi è, spesso
21:17il generale o il politico eccetera, alle volte anche l'artista, ma su quello sono un po' più
21:23afferrato. Ultimamente ci sono anche vie nuove, tipo Mike buongiorno, non sapevo, e le vie delle
21:31donne, e mi è nata questa passione facendo questo mestiere, questa curiosità nella curiosità. E poi
21:41ci sono tanti piccoli scorci che magari qualcuno andando di corsa non conosce, e invece con la
21:49velocità che è comunque per una cargo bike, un corriere in bicicletta non è elevatissima,
21:54perché ha anche un carico da portare, a 15-20 all'ora ci si sofferma anche su alcuni dettagli,
22:01quindi ultimamente visto che questa poi è la zona un po' di Porta Venezia, del Liberty,
22:07ho ritrovato una passione smisurata e quindi ogni volta mi soffermo su Mazzuccottelli o su
22:14quel ferro battuto di quel balcone, anche di tutti quei palazzi stupendi che ci sono nella
22:22zona di via Poerio, quelle vie lì, uno non ci fa caso perché le fa, invece diciamo che io invito
22:30a farci caso, perché ci sono degli scorci deliziosi. Anche perché questa è la dimostrazione
22:36che il tempo per osservare e per documentarsi si trova, visto che tu da corriere hai tempi
22:43strettissimi, perché mi sembra tu scrivi consegni 6 pacchi all'ora, che sono pacchi,
22:50abbiamo detto, voluminosi, però hai il tempo di guardare, di incuriosirti, di sorprenderti,
22:55bisogna guardarsi. Possono essere anche dieci cose, quello che cerchiamo di fare è di ottimizzare le
23:01rotte proprio per quel discorso di efficienza sia in termini di costo e di tempo, però in
23:06realtà spesso è il tempo di un semaforo o di un rosso che uno ha per guardarsi attorno,
23:11oppure un attimo per rifiatare e alzare lo sguardo. Questa cosa già la facevo,
23:18prima facevo delle camminate un po' per la città, adesso la mantengo e secondo me quello di avere
23:25uno spirito curioso, ecco, con la bicicletta viene allenato forse ancora di più. Infatti tu nel
23:31libro lo scrivi, la bicicletta è curiosità, hai trovato il modo anche di interessarti di spiritismo,
23:38questo è uno dei miei capitoli preferiti, spiegaci meglio, c'è questo aspetto nuare
23:43nel libro, che è anche un aspetto nuare un po' magari celato di Milano, che però c'è. No,
23:49infatti è una delle altre mie passioni e un po' sia attraverso la Collane Meravigli e altri
23:59casi di Trici, sono andato a recuperare alcuni aspetti e Milano ha anche di ghost, di nuavi,
24:07di solito viene fuori in concomitanza di Halloween, dei vari tour che si organizzano,
24:13però appunto a partire dall'ossario, quella cappella che c'è qui vicino con tutte le rosse,
24:20ma in realtà anche con i parchi, il Duomo stesso ha delle storie che volendo si possono andare a
24:26recuperare di fantasmi protagonisti di quelle zone e allora ogni tanto, specialmente queste
24:33sere con questa bruma, questa pioggia vellina, mi piace immaginare qualche compagno di oltretombe.
24:41Infatti il capitolo è Spiriti a San Teustorgio e non solo. Esatto, non solo. Alcuni di loro sono
24:48ormai noti e curiosi, la Carlina del Duomo che a volte si dice compaia nelle foto dei turisti,
24:53la dama in nero al Parco Sempione, la dama con l'ermellino, sì proprio lei, quella di Leonardo
24:59a Palazzo Carmagnola, il Boggia alla Stretta, oggi via Bagnera, sono solo alcune delle presenze
25:04che fanno di Milano una città anche gotica e tenebrosa. E poi l'altra passione che c'è nel
25:13libro, anche questo un simbolo di Milano, sono i tram. Tu dedichi un capitolo anzi più a un tram
25:20in particolare, il 28, che è celeberrimo. Il 28 è celeberrimo, poi ultimamente è stato
25:26smembrato ma le linee dei tram a carrelli avevano addirittura costituito un mio scritto che poi non
25:34ho mai pubblicato perché appunto avevo iniziato a girare e a fare dei percorsi in tram e questo
25:42secondo me è un altro sistema di mobilità urbana che dà ancora un'altra immagine, un altro passo
25:50e i tram milanesi, non sono io che lo dici, ma come Lisboa e altre città sono famosi in tutto
25:57il mondo e anche lì viaggiando in tram si possono incontrare le persone e creare appunto delle
26:05storie. Magari questa è un'idea per un altro libro. Sì, se poi fonderemo Tram Channel, ti chiameremo a raccontarlo.
26:12Metà settembre, una mattina di consegne come ce ne sono tante, l'aria che comincia a essere fresca,
26:19segno che ormai l'estate sta finendo, come cantavano i Righiera alcuni decadi fa. Silver, la mia
26:25cargo bike dal colore argentato e dal profilo accattivante, scivola tra le strade del quartiere
26:30Acquabella. Sulla bolla una dicitura strana sotto il nome del cliente, di qua. Un negozio, un cliente
26:36che voleva fare una battuta, un secondo cognome scritto in modo sbagliato, arrivo al cibico della
26:41via e cerco il nome sul citofono. Gli scorro tutti e poi rimango allevito, una sotto l'altra due
26:48targhette riportano proprio, di qua e di là. Scoppio a ridere, suono a quella che corrisponde alla bolla
26:55di consegna, non era uno scherzo e mi trattengo dal fare battute di infimo livello. Inforco
27:00nuovamente la mia Silver e con ancora un mezzo sorriso sulla faccia mi dirigo verso la prossima
27:05destinazione. Di qua, di là, il perfetto riassunto della giornata del ciclo fattorino e non solo,
27:11perché in fondo la vita stessa è un po' come andare in bicicletta, è un continuo alternarsi
27:17di bivi, cambi di direzione, scelte tra strade che vanno, di qua e di là. Sandro Grebo, Greblo,
27:25vita in cargo bike, edito da Meravigli, un libro che consiglia a tutti, consigliamo a tutti,
27:31milanesi e non, per scoprire meglio la vita dei biker, anzi dei cargo biker e anche le
27:39curiosità su Milano. Grazie mille Sandro di essere stato con noi, non ti tratteniamo oltre perché
27:44chiaramente le consegne aspettano, quindi a te buone consegne e a tutti voi buona lettura.