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TVTrascrizione
00:00Buonasera ai nostri telespettatori, bentrovati ad una nuova edizione del TG Preview che questa
00:17sera dedichiamo al tema dei rifiuti, della raccolta dei rifiuti, della raccolta differenziata
00:23e della produzione di rifiuti. Lo facciamo a partire dai numeri, dal rapporto dei comuni
00:31ricicloni di Legambiente e Lombardia che dice che la differenziata ha raggiunto il 77,2%
00:39ma che crescono i rifiuti prodotti pro capite. Ne parliamo con due ospiti, dal Boe' venuto
00:46stasera qui in studio Danilo Scaramella, Presidente di Legambiente Brescia e in collegamento
00:53abbiamo il Sindaco di Acquafredda Maurizio Donini. Buonasera anche a lei. Buonasera a
00:59lei e ai nostri spettatori e ospiti in sala. Iniziamo da un servizio nel quale abbiamo
01:05cercato di fare il punto sui dati più interessanti che sono emersi appunto dal rapporto comuni
01:11ricicloni servizio di Antonio Borrelli. Come accade da anni, in testa resta sempre
01:18Acquafredda. Quel 94,8% di raccolta differenziata raggiunto lo scorso anno, d'altronde è
01:25difficile da reguagliare. Nel 2022 la percentuale era del 93,5 dimostrando una costante crescita
01:32del servizio. Al secondo posto si piazza Lo Grato col 90,6%, un aumento significativo
01:38rispetto all'83% del 2022. Medaglia di Bronzo infine per Montirone che col suo 89,5% supera
01:46di un soffio Bagnolomella, che differenzia meno e peggio i rifiuti nel Bresciano. Collio
01:51che non arriva neppure al 30% a restituire la fotografia più aggiornata del fenomeno
01:57della raccolta differenziata e l'ultima edizione del dossier di Legambiente sui comuni
02:01ricicloni. In media in provincia di Brescia si differenzia il 77,2% dei rifiuti, nel 2000
02:07era il 25%, nel 2013 il 50, nel 2019 ha toccato quel 77% bissato nel 2023. E poi emerge
02:17dal report una curiosità. Lo scorso anno in tutte le province lombarde, ad eccezione
02:21di Lodi, si è prodotta una quantità maggiore di rifiuti, a testimonianza che a fronte di
02:26maggiori consumi e spostamenti, il corretto smaltimento dei rifiuti mantiene valori accettabili.
02:32Sindaco Donino, parto proprio da lei allora alla luce di questi dati. Come è stato possibile
02:40raggiungerli? Come avete organizzato voi il sistema di raccolta e secondo lei quali sono
02:45i fattori che possono avervi avvantaggiati, se ci sono?
02:49Guardi, io essenzialmente sono un sindaco orgoglioso ma dei miei cittadini, perché la
02:56scelta che abbiamo fatto 9 anni fa, ormai di passare al porta-porta spinto totale, ha
03:02dato sicuramente i suoi frutti, ma lo ha dato perché la cittadinanza ha risposto davvero
03:07in maniera egresa e costante, per cui ormai da anni abbiamo una differenziata superiore
03:13al 90%, ma soprattutto grazie a loro, perché il servizio è svolto egresamente dalla nostra
03:20società in house, CBMIO, però se non hai la cittadinanza che risponde in maniera corretta
03:26alle direttive, questi risultati non li puoi trovare.
03:29Faccio da dire che il nostro è un comune piccolo, 1.500 abitanti, quindi andare in
03:34isola ecologica è una cosa naturale, semplice, molto facilmente raggiungibile, abbiamo purtroppo
03:40poche aziende, quindi anche il montaggio dei frutti derivanti dall'attività è limitato,
03:46per cui questi fattori sicuramente incidono sul risultato finale.
03:52Da quanto avete attivato il porta-porta spinto, da quanto tempo è in servizio questo sistema?
03:58Noi abbiamo iniziato 9 anni fa con un passaggio graduale, il porta-porta, quindi prima sette
04:03umido, poi la plastica, poi la carta, quindi sono 7 anni in cui abbiamo la raccolta totale
04:09sul territorio.
04:10A livello regionale, dicevamo, è aumentata la produzione di rifiuti, stiamo producendo
04:18di più e addirittura contro una media regionale del 2,1% in più in un anno, Brescia addirittura
04:24siamo al 3,5%, quindi tra le province siamo quelli che abbiamo prodotto di più.
04:28Come ce lo spieghiamo?
04:30Ce lo spieghiamo?
04:31È difficile da spiegare perché siamo tutti cittadini lombardi, quindi teoricamente ci
04:37possiamo aspettare lo stesso risultato in tutta la regione.
04:42Il fatto è che stiamo producendo ancora moltissimi rifiuti perché l'indifferenziato
04:47è 4 milioni e 700 mila tonnellate di rifiuti che sono scarti che produciamo e che non vengono
04:57recuperati, vanno o negli inceneritori o nelle discariche, quindi sono un regalo che facciamo
05:04alle generazioni future, chiamiamolo regalo tra virgolette e quest'anno, anzi nel 2023,
05:11è aumentato di 100 mila tonnellate le quantità di rifiuti indifferenziati che abbiamo smaltito.
05:18Non possiamo andare avanti così assolutamente, dobbiamo cercare di porre un rimedio a questo.
05:26Un problema quindi anzitutto di cercare di cambiare abitudini, di ridurre ulteriormente
05:31gli imballaggi, ma è una cosa che compete anche il mondo delle aziende, della GDO e
05:36dall'altro anche noi cittadini essere più consapevoli di quello che comunque andiamo
05:41ad acquistare, che cosa scartiamo.
05:44Il problema di fondo sono essenzialmente due, il problema personale perché quando facciamo
05:50delle spese, compriamo delle cose, compriamo anche lo scarto che risulterà, quindi spendiamo
05:55dei soldi per acquistare uno scarto.
05:58Il problema è scegliere qualcosa che sia poi riciclabile, quindi che non abbia lo scarto
06:04indifferenziato.
06:06Ormai anche le aziende, i produttori sono allineati su questo, è difficilissimo comprare
06:12qualcosa che non sia riciclabile.
06:14Infatti lo testimonia anche il comune di Acquafrede che è arrivato al 95%, non perché sono santi
06:22e perché sono particolarmente intelligenti, forse, spero di sì, magari i concittadini
06:30sono santi, ma perché è difficilissimo comprare qualcosa che non sia differenziabile, quindi
06:37ci vuole la volontà personale per differenziare.
06:40Poi ovviamente è molto importante anche il sistema di raccolta, perché abbiamo visto
06:47che quando ci sono ancora i cassonetti in giro, la raccolta differenziata difficilmente
06:53riesce a superare il 68% che c'è a Brescia.
06:58Quindi c'è un limite fisiologico, perché il cassonetto comunque incentiva lo smaltimento
07:06di qualsiasi cosa, anche delle cose che possono essere differenziate.
07:10Chi è andato a vedere nei cassonetti può scoprire che ci sono moltissimo materiale
07:15organico, c'è moltissima plastica e addirittura c'è del vetro o dell'alluminio, perché
07:22va a finire lì perché è più comodo.
07:24Allora dobbiamo essere un po' meno comodi, un po' più consapevoli che quello che facciamo
07:29serve per l'ambiente e anche per tutti noi, per le generazioni future.
07:34Voi avete, nel vostro rapporto, evidenziato anche quelli che sono i comuni rifiuti free,
07:40ovvero dove la raccolta è differenziata almeno del 65% e si producono pro capite meno di
07:4675 kg di indifferenziata per abitante all'anno.
07:51Su 205 comuni però solo 45 hanno ottenuto queste performance, perché è così difficile
07:59raggiungerle?
08:00Se andiamo a vedere poi la popolazione che abita lì è ancora meno, è il 14% e cosa
08:07abbiamo noi meno dei bergamaschi perché i bergamaschi arrivano oltre il 40% della popolazione
08:15riciclona.
08:16Non facciamo una cattiva figura rispetto agli amici, i cugini, i parenti, gli stretti bergamaschi
08:24perché l'improvviso di Bergamo si riesce a essere ricicloni oltre il 40% perché riesce
08:31il 14% della popolazione a performance elevate.
08:40Peraltro il 14% della popolazione su 45 comuni però ci fa pensare che molto probabilmente
08:46è quello che un po' accennava anche il sindaco prima in collegamento, si tratta di comuni
08:50più piccoli, cioè quelli dove le performance sono migliori probabilmente sono anche quelli
08:54un po' più piccoli.
08:55Sì però alla fine la somma della popolazione è quella, cioè in provincia di Bergamo i
09:00comuni ricicloni sono 90, a Brescia sono 45, quindi vuol dire che comunque è penetrata
09:08all'interno delle modalità di azione dei cittadini e delle modalità più corrette
09:16di smaltimento dei rifiuti.
09:17C'è da dire che Bergamo come città è intorno al 76%, mi sembra di raccolta differenziata,
09:26noi siamo al 68%.
09:28Bisognerebbe aprire una parentesi anche sulla differenziata perché questi benedetti cassonetti
09:38a Brescia producono anche una raccolta differenziata di pessima qualità.
09:43Ecco poi lì ci arriviamo, perché qua si apre poi un'altra parentesi non da poco.
09:50Sindaco, lei ha fatto fatica in qualche modo, mi pare fatica, a far comunque abituare i
09:56suoi concittadini al sistema spinto di raccolta, nel senso il buon risultato forse dipende
10:03anche dalla sensibilizzazione che si fa come amministratori, no?
10:08Sì, sicuro, in fatica assolutamente no, perché comunque anche prima del passaggio
10:15al porta-porta, perlomeno finché non è stato adottato anche nei comuni del circondario
10:21quando avevamo il sistema cassonetti, raggiungevamo comunque tranquillamente un 65% di differenziata.
10:28Poi dopo siamo stati anche un po' forzati a passare anche noi al porta-porta perché
10:33eravamo un po' rimasti gli unici a non farlo e c'era il fenomeno della migrazione e del
10:38rifiuto che aveva peggiorato moltissimo le prestazioni.
10:42Direi che di fatica a far capire il concetto ai miei cittadini non ne abbiamo proprio fatta,
10:50sarà stato che abbiamo fatto comunque a mettere in campo delle azioni di sensibilizzazione,
10:57incontro con la cittadinanza, immagino comunque si sarà lavorato per cercare di tenere alta
11:03l'attenzione sull'importanza anche di differenziare bene.
11:06Sì, abbiamo fatto incontri informativi per spiegare come sarebbe funzionato il servizio,
11:13ogni anno aggiungendo una frazione abbiamo fatto degli incontri per spiegare cosa cambiava
11:17rispetto all'anno prima e poi abbiamo fatto un po' di passaggi anche soprattutto nelle
11:22scuole perché vogliamo educare i cittadini del futuro, sempre grazie al contributo con
11:28l'indice di B.O. ogni anno vengono fatte iniziative nelle scuole per sensibilizzare
11:33su questo aspetto, per cui sì, attività di sensibilizzazione ne abbiamo fatte, però
11:40ripeto, davvero la ricettività è stata elevata e naturale.
11:45Il fatto di differenziare tanto non vuol dire, come accennavamo prima, necessariamente differenziare
11:53bene, è di buona qualità la differenziata nel suo comune e poi le chiedo, ma il fatto
11:58di differenziare tanto ha un ritorno economico per il vostro comune?
12:02Allora, la qualità della differenziata può essere buona solo con il servizio porta-porta
12:08come diceva il Presidente, ma un parametro oggettivo di questa qualità è difficile
12:19averlo perché il servizio viene erogato per tutti i comuni del comprensorio e quando
12:25viene poi portato nei piatti di smaltimento non si ha un report della qualità del singolo
12:31conferimento, ma una reportistica media a livello proprio di bacismo, sicuramente non
12:40abbiamo più avuto comunicazioni di raccolte inadatte, non coerenti, come quando le avevamo
12:47con il sistema a cassonetti. Per andare invece il costo del servizio porta-porta è sicuramente
12:57più alto rispetto al servizio della raccolta a cassonetti, però poi bisogna tenere in considerazione
13:05il fatto che con una differenziata al 94%, come nel nostro caso, la quantità di rifiuto
13:10che va a smaltimento in discarica o in inceneritore esigua che il costo maggiore di smaltimento
13:18ce l'abbiamo proprio per questa tipologia di rifiuti, si parla di quasi 200 euro a tonnellate
13:22contro i 75 dell'umido differenziato, per cui spostandosi su una percentuale molto più
13:28alta di rifiuto riutilizzabile i costi di smaltimento cadono.
13:36Scaramella, ci si è dati a livello lombardo l'obiettivo dell'80% di differenziata entro il 2027,
13:44però c'è ancora molto lavoro da fare, ci sono ancora dei comuni, dicevamo, nonostante l'obbligo di dotarsi
13:50di sistemi di smaltimento, di raccolta differenziata anche per l'umido, per i tessuti, che ancora
13:55questa possibilità i cittadini non la stanno offrendo. Ci si arriverà, secondo lei, a centrare l'obiettivo nel 2027?
14:03Sicuramente la scadenza è molto ravvicinata, perché oltre all'80% di raccolta differenziata dovremmo calare
14:14anche la produzione di rifiuti, quindi arrivare a 85 chili a persona anno. Ricordo che a Brescia siamo
14:23oltre i 160 chili a persona anno, quindi siamo al doppio e mancano due anni, cioè davvero bisogna correre.
14:34Secondo noi è indispensabile che tutta la politica, lasciando perdere destra, sinistra, sopra e sotto,
14:45si impegni per raggiungere questo obiettivo, che non è tanto un obiettivo economico. Come diceva anche il sindaco,
14:54non è che l'Atari, facendo la raccolta differenziata, calerà in maniera incredibile, perché i costi dello smaltimento
15:04comunque ci sono, il fatto che bisogna raccogliere comunque i rifiuti porta per porta ha dei costi notevoli,
15:13quindi non c'è da aspettarsi che la differenziazione spinta porti a dei risultati per le singole tasche,
15:22però sicuramente fa molto bene all'ambiente e questo è fondamentale, cioè l'importante è avere questa consapevolezza
15:31che dobbiamo impegnarci per ridurre quello che lasciamo in eredità ai nostri figli e ai nipoti.
15:40Accennavamo prima il fatto dell'umido e del tessile, dovrebbe essere già realtà in tutti i comuni questa possibilità di differenziare,
15:48però non è così.
15:50È un obbligo di legge, da due anni è obbligatorio raccogliere separatamente il tessile, ma pochissimi comuni sono organizzati per raccogliere il tessile.
15:59Ma come mai?
16:00Perché costa ovviamente, però bisogna far partire la filiera, mi sembra che in Lombardia siamo soltanto al 3% di raccolta del tessile,
16:10che è niente praticamente e ancora adesso si dice hai delle scarpe, hai un vestito da smaltire,
16:19mettilo nel cassonetto giallo della raccolta delle associazioni che fanno volontariato, caritas e così via,
16:29ma non è questo il problema, in quei cassonetti gialli andrebbe messo quello che si può davvero riutilizzare.
16:36Se ci sono ormai vestiti, logo, scarpe, loro non è che si possono mettere nel cassonetto giallo.
16:43Quindi assolutamente bisogna che le aziende e i comuni si dotino di un sistema di raccolta del tessile,
16:50perché anche lì bisogna far partire la filiera del riciclaggio delle fibre.
16:56Dicevamo poco fa anche del tema della qualità di ciò che viene differenziato.
17:02È importante differenziare bene, non solo differenziare?
17:06Il problema è che, sottolineo anche il sindaco, col porta-porta si differenzia per forza bene perché se no il sacchetto resta lì.
17:14Col cassonetto invece la tendenza è quella di mettere comunque l'indifferenziato anche nei cassonetti
17:22che sarebbero specifici per la raccolta differenziata.
17:26E qui cosa vuol dire? Non soltanto si butta della cosa impropria nel cassonetto,
17:31ma tutto il contenuto del cassonetto viene buttato nell'indifferenziata.
17:38E' la ragione per cui Comune di Brescia, che arriva al 68% di raccolta differenziata, ma in realtà viene differenziato il 55%.
17:48Quindi c'è un 13% che viene perso per la cattiva raccolta del differenziato.
17:54Ecco, su questo è molto importante credo informarsi, documentarsi, farsi delle domande.
18:00Dall'altro anche che gli imballaggi, oltre a ridursi, siano sempre più chiari anche nella definizione di dove lo metto.
18:08C'è un servizio che per quanto riguarda il Comune di Brescia è già attivo,
18:14un'app che in caso di dubbi ti aiuta anche a riciclare al meglio.
18:19Abbiamo preparato un breve servizio che ci ricorda dell'utilità anche di quest'app,
18:25sull'importanza di aiutarci davvero a differenziare bene.
18:28Magari possiamo vederlo, chiedo alla regia.
18:31I problemi maggiori in genere siano con la plastica.
18:34Per la varietà dei materiali che compongono gli imballaggi, infatti,
18:37si tratta della frazione della raccolta differenziata dei rifiuti più soggetta ad errori di conferimento
18:43in cui risulta quindi più elevata la presenza di materiali impropri.
18:46Ma quando ci si trova davanti alla pattomiera, il dubbio su dove buttare uno scarto domestico,
18:51come differenziarlo correttamente, può riguardare tutte le frazioni.
18:54Niente paura, però, da qualche tempo la tecnologia ci viene in soccorso
18:59e anche se il servizio non è nuovo, può valere la pena ricordarne l'utilità.
19:03Sul sito di Aprica, la società che si occupa di raccolta e smaltimento rifiuti per conto del Comune,
19:08nella sezione dove lo butto, si può ricercare l'oggetto o il materiale da smaltire
19:13e interrogando il motore di ricerca si ottengono tutte le indicazioni.
19:17La ricerca è possibile anche attraverso il codice a barre del prodotto,
19:21che rende il servizio ancora più pratico se utilizzato su smartphone attraverso l'app Puliamo.
19:26Sulla stessa app, tra l'altro, si può consultare anche il calendario di raccolta e spazzamento strade,
19:32prenotare il ritiro a domicilio degli ingombranti,
19:35inviare segnalazioni ad Aprica in caso di guasti ai cassonetti o problemi nella raccolta
19:40e persino attivare uno o più promemoria sui giorni di raccolta della spazzatura o sulla pulizia delle strade.
19:47Dunque un impegno di più a differenziare meglio, che ci chiama in causa tutti perché davvero ne va dell'ambiente,
19:56ne va anche di un impegno che ci siamo presi, dicevamo poco fa, a livello regionale.
20:01Bisogna raggiungere l'80% di cui è pochissimo e i tempi davvero stringono.
20:06Mi sembra di capire, e con i nostri ospiti ne abbiamo parlato questa sera,
20:10che sicuramente il porta-porta spinto stia dando dei risultati,
20:13anche dal punto di vista dell'ultimo quaderno dei rifiuti pubblicato dalla provincia
20:17proprio verso chiaramente che laddove il porta-porta è puntuale e più spinto,
20:22diminuiscono non solamente la raccolta ma diminuisce anche la quota di rifiuto prodotto pro capite.
20:30Grazie mille ai miei ospiti per essere stati con me questa sera,
20:32grazie a Danilo Scaramella, presidente di Legambiente Brescia,
20:35e grazie al sindaco di Acquafredda Maurizio Donini, in collegamento.
20:40Grazie a voi per l'invito.
20:42Io vi aspetto tra pochissimo a 19.30 puntuali per una nuova edizione del Telegiornale.