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TVTrascrizione
00:00Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:30Buongiorno, grazie per essere con noi e buongiorno a Giacomo Favagrossa che è il direttore di Santa Cecilia.
00:36Grazie, buongiorno.
00:38Buongiorno, allora il motivo che mi ha spinto a chiamarvi qui è una bellissima iniziativa che vede al centro la musica ma anche la spiritualità,
00:47delle messe che vivono di spirito e di musica che si ben compendiano in un luogo che, ve lo dicevo poco fa a microfoni spenti,
00:59è un luogo credo speciale per tutti noi bresciani e non solo perché è riconosciuto come un vero e proprio tesoro che è il Duomo Vecchio.
01:07Decisamente e questa proposta che nasce dall'attività culturale e didattica e artistica della Scuola Diocesana Santa Cecilia
01:21e dell'istituzione che la sorregge che è la Fondazione Diocesana Santa Cecilia,
01:26intende proprio valorizzare quel complesso di arti che nel Duomo Vecchio hanno una loro espressione singolare.
01:38Il fascino dell'architettura, del colore, dell'arte visiva trova un completamento e un suo arricchimento nella dimensione dell'ascolto
01:54dato dalla presenza di un organo che l'anno scorso è stato restaurato, di affreschi del Romanino che sono stati ritrovati,
02:03affreschi che a fianco dell'organo illustrano come veniva fatta la musica nell'antichità in cattedrale a Brescia.
02:16Brescia è stata una città molto vivace dal punto di vista musicale nel Rinascimento e anche dopo
02:24e allora la nostra Fondazione Santa Cecilia nel suo settore legato all'archivio musicale di cui io attualmente mi occupo
02:36ha pensato di valorizzare non tanto e non solo da un punto di vista storico ma anche esecutivo perché la musica esiste quando la si fa
02:48e valorizzare quel patrimonio musicale che veniva eseguito nel Duomo di Brescia ma anche in altre chiese
02:59perché c'erano chiese come le Grazie, le Pace che erano molto vivaci e in questo ambiente così affascinante come il Duomo Vecchio
03:09proporre durante ciò che è specifico di una chiesa, vale a dire la liturgia, musica che era nata per la liturgia ed era nata per essere eseguita in quei luoghi
03:21sotto, potremmo dire, anche quegli sguardi che noi possiamo rivivere oggi in modo particolare
03:31e allora è nata questa proposta, questa idea che si è concretizzata in quattro incontri, tre dei quali ruotano attorno a un evento particolare
03:44che fa da elemento catalizzatore che sarà la messa di domenica prossima a Festa dell'Immacolata l'8 di dicembre
03:52in cui verrà eseguita da un importante gruppo vocale italiano diretto da uno dei più importanti direttori Lorenzo Donati
04:06verrà eseguita la missa in illo tempore che insieme al Vespro di Monteverdi, che oltretutto verrà eseguito al Teatro Grande il 18 di dicembre
04:20come iniziativa del Teatro Grande, ecco questa missa in illo tempore è particolarmente importante perché insieme al Vespro
04:31costituisce uno dei capolavori della storia della musica e di questa messa del Vespro l'archivio che era del Duomo
04:43e oggi è presso l'archivio storico dio Cesano, questi documenti ci attestano una cosa particolare, singolarissima
04:58in questo archivio ci sono due copie, chiamiamole così, del Vespro della Beata Vergine e anche una messa in partitura, cioè una trascrizione in partitura
05:11della missa in illo tempore e non solo ci sono le copie a stampa e una copia fatta da un cantore, una partitura messa insieme da un cantore del Duomo
05:23del fine del Seicento probabilmente, ma ci sono anche delle annotazioni che ci fanno percepire e ipotizzare che questa musica era stata eseguita a Brescia
05:37e allora c'è questa riproposta da parte, certo in questo momento di questo coro, ma nelle altre domeniche anche musiche di altri musicisti
05:48eseguite da persone, da docenti che lavorano nella scuola e quindi diventa anche un momento di espressione pratica della scuola dio Cesano
06:00grazie mille perché è riuscito ad introdurci molto bene sia il prossimo appuntamento, quello di domenica 8, ma in generale quello che vi ha spinti a far nascere tesori musicali
06:13che ha già coinvolto ovviamente la prima domenica dell'avvento e poi il 15 e il 22 e magari approfondiremo un pochino nel dettaglio ciò che accade
06:22adesso però ci prendiamo 40 secondi di pausa e poi ritorniamo a parlare di questo bel appuntamento
06:29ritorniamo in diretta, abbiamo introdotto in modo molto dettagliato e come dire la ringrazio per questo con grandi dettagli che ci fanno ancora meglio entrare in tesori musicali
06:42più in generale mi piacerebbe però raccontare quella che è la realtà di Santa Cecilia, direttore
06:49sì, la realtà di Santa Cecilia è una realtà storica, bresciana, è una realtà che ha sempre avuto tanta umiltà ma anche l'ambizione di poter offrire alla comunità cittadina ma anche alla provincia
07:07un'offerta didattica musicale, un'offerta musicale in generale di alto livello, questo è un tema abbastanza importante perché nell'ambito proprio della scuola di musica dove questa iniziativa di tesori musicali è di fatto un'espressione artistico-umana di quelli che sono i nostri docenti ma anche i nostri allievi
07:30nella prima messa c'erano le voci bianche giovanili
07:33ma c'erano anche gli organisti, i nostri allievi per cui l'idea di una proposta, chiamiamola un po' di qualità, un po' di eccellenza dove la didattica in quanto tale viene proposta da insegnanti che sono giocoforza, concertisti in attività, insegnanti di conservatorio e quindi una proposta didattica musicale che si rivolge ovviamente a tutti
08:01quindi a partire dai bambini, a partire dai ragazzi e poi anche agli adulti e a coloro i quali magari tutta la vita che sognano di poter imparare a suonare uno strumento e verso magari un'età di esperienza come la chiamo io decidono di intraprendere un percorso
08:19ci sono didattiche proprio per gli adulti anche per le persone di molta esperienza, abbiamo molti allievi anche su quel fronte ma sempre l'aspetto della qualità e dell'obiettivo quindi di trasferire un insegnamento di uno strumento o del canto a delle persone che poi trovano una vera gratificazione nell'esercizio di questa arte che è un'arte di performance, un'arte istantanea
08:47per cui nel momento in cui c'è è già finita e quindi c'è questo gusto nel fare questa cosa, questa cosa che però viene fatta anche a livello di insieme infatti nella storicità della scuola di Ocesana oggi siamo riusciti a proporre tanti strumenti, strumenti dell'orchestra in generale, i fiati che fino a poco tempo fa erano quasi appannaggio delle scuole di musica anche molto valide delle bande
09:15quindi noi offriamo anche un aspetto di offerta sui fiati e di musica di insieme per cui rendere gratificante anche il fatto di suonare insieme magari dei repertori non troppo comuni, non troppo frequenti ma come dire molto importanti perché possono essere eseguiti in determinati contesti e con l'occhio particolare al cosiddetto musicista da chiesa
09:43noi ovviamente affrontiamo in termini antropologici l'aspetto della didattica musicale ma abbiamo sempre molto ben presente le nostre origini e quindi le nostre fondamenta per cui didattiche... bisogna saper guardare al proprio passato per continuare a guardare al futuro
10:03un vecchio claim recitava una tradizione per il futuro ma hanno un fondamento molto molto reale perché solo se noi veramente siamo molto consapevoli della nostra identità riusciamo a esprimerci al meglio nell'ambito di progetti futuri che possono essere anche molto innovativi sia dal punto di vista della proposta
10:22in questo mi piacerebbe molto sentire il pensiero di Nonnini cioè il fatto di mantenere vive le proprie radici la propria tradizione per guardare a obiettivi futuri mi piacerebbe una sua visione in questo senso
10:34ma indubbiamente la musica è forse una delle espressioni artistiche che più incarnano questo principio e anche questa necessità il far musica presuppone l'aver interiorizzato oltre che aver acquisito delle competenze e una sensibilità che ci viene dal passato
11:04e la musica come qualsiasi linguaggio proprio perché è comunicazione richiede che alle spalle di questa comunicazione ci siano dei codici come si dice o comunque delle forme espressive condivise
11:21quando si pensa di fare cose totalmente nuove senza conoscere il passato probabilmente mancano le fondamenta e si nutre una grande illusione e probabilmente si fanno cose che poi non hanno una consistenza
11:43e allora anche il confronto con la musica del passato diventa stimolo per la creazione di qualche cosa di nuovo e non per nulla nella proposta di domenica prossima il direttore del coro il maestro Donati che è anche un valente compositore
12:08ha condiviso con noi l'idea di alternare Monteverdi con composizioni di autori contemporanei uno dei quali è Bruno Bettinelli che è stato una figura storica insegnante al conservatorio di Milano che è stato maestro di molti grandi musicisti che tutti conoscono Muti, Abbado e qui a Brescia del maestro Facchinetti
12:35Vi volevo ricordare che gli appuntamenti sono alle 11 in Duomo Vecchio abbiamo parlato di quello dell'8 poi magari addirittura d'arrivo ricordiamo gli appuntamenti del 15 e del 22 però direttore io l'ho interrotta e quindi vorrei riannodare dal ragionamento che stava facendo e chiederle anche che numeri porta in campo la scuola di musica Santa Cecilia se abbiamo contezza insomma tra i più giovani e i meno giovani
13:01Diciamo che i numeri sono abbastanza ben frammentati abbiamo tantissimi giovani, giovani intendo dire più che altro bambini anche perché abbiamo spinto molto il tema dell'educazione musicale ai bambini, ai bambini della scuola primaria quindi abbiamo alcune decine di bambini che vengono con i corsi di propedeutica secondo alcune metodologie molto ben specifiche quindi non una propedeutica
13:31improvvisata ma secondo alcune metodologie tra le quali l'adalcrose che è una delle metodologie a nostro avviso più valide proprio per l'introduzione all'esperienza musicale totale col canto col corpo con le percussioni poi abbiamo alcune decine di ragazzi, ragazzi e qui si differenziano molto perché abbiamo ragazzi che vengono per diletto quindi per hobby abbiamo anche diversi ragazzi che frequentano e che vengono da tutta Italia
14:01anche frequentano i corsi di alto perfezionamento abbiamo alcuni corsi tenuti da grandi prime parti d'orchestra grandi solisti che organizzano periodicamente ma in maniera molto molto assidua degli incontri proprio per preparare allievi che magari sono già diplomati e che però stanno studiando per i concorsi nell'orchestra europea e anche qui sono alcune decine
14:29abbiamo poi un grande progetto che stiamo portando avanti ormai da due anni con l'istituto ARICI quindi abbiamo ci pregiamo insomma di portare avanti tutta la musica extracurricolare dell'istituto ARICI è un elemento molto molto importante
14:48Mi fermo un attimo perché mi dicono che c'è una bella sorpresa quindi volevo dare il buongiorno e il bentrovato a chi è in collegamento telefonico e a Brescia però sta arrivando fisicamente e sarà alle 18.30 da Elnos Shopping per il firmacopie del suo nuovo disco c'è Marco Masini, ciao Marco come stai?
15:08Ciao buongiorno grazie molto bene
15:10Sono molto contenta di averti qui perché questo consente a te di invitare tutti gli amici che non solo sono all'ascolto alla radio ma anche in diretta simultanea in tv di ricordare questo bell'appuntamento che ti porta a incontrare il tuo pubblico, com'è quando li incontri così da vicino?
15:27Ma è una sensazione di condivisione che abbiamo voluto ripetere, riprovare di nuovo grazie all'organizzazione, alla Casa Escografica che mi ha permesso di fare altre tappe in giro per l'Italia e presentare un secondo brano tratto da questo album che si chiama Un Po' di Pazienza
15:57che è un posto piccolo e che mi consentirà di poter di nuovo incontrare i ragazzi e avere l'occasione per fare qualche domanda, per parlarci un po', per guardarci negli occhi, per fare due foto
16:14ovviamente tutti gli album che saranno poi comprati sul posto oggi pomeriggio saranno firmati con una dedica particolare e precisa e personalizzata per chi vorrà portarmelo
16:44Poi tu sei anche un grandissimo musicista, mi fai la sintesi a parole di questo disco che arriva insomma, lo possiamo dire non è un segreto, proprio per i tuoi 60 anni, un po' un regalo che fai al tuo pubblico e forse fai anche a te stesso?
17:0060 anni sondi sono un bel numero, diciamo che è un risultato che arriva da un percorso, da un'evoluzione, da una maturità che magari non si acquisisce mai fino in fondo, però un po' la si acquisisce a 60 anni
17:23anche se poi quando arrivi a questa età saresti in grado di rivivere tutto secondo un certo tipo di periodo storico che comunque hai già vissuto e che non c'è più e quindi tutti gli errori fatti teoricamente ti potrebbero servire a non farli più ma quando poi tutto davanti cambia la possibilità di farne altri ce n'è
17:51Marco purtroppo ho pochissimo tempo a disposizione e quindi ti devo salutare ma invito tutti gli amici che sono in ascolto a essere dalle 18.30 a Elna Shopper per questo bel incontro e ti ringrazio tanto per tutte le emozioni che grazie alla tua musica ci hai saputo regalare da sempre, ultimo album compreso, Brescia ti aspetta, un abbraccio grande
18:12Sto arrivando, grazie mille, un abbraccio
18:42Quindi Don Donini ci segnala lei il 15 e il 22 che accade?
19:12Il 15 avremo tromba e organo con il maestro Bardelloni e il maestro Panzeri e si concluderà la domenica 22 anche qui con un organico particolare, un tempo molto usuale e segno di grande festosità
19:37Un'ensemble di ottoni costituito dagli insegnanti di strumenti a fiato della nostra scuola e organo
19:46Una parola su Don Tullio Stefani a cui viene dedicato tutto il percorso di tesori musicali
19:53Don Tullio Stefani è stato una figura importantissima nella vita musicale della Diocesi di Brescia e è stato colui che ha ripreso una istituzione, la scuola di musica che già era nata in contesti diversi
20:10Ma dando questa impostazione di apertura, avendo al suo cuore la formazione degli musicisti di chiesa e dei bambini, quindi la didattica, ma anche aprendosi alla formazione musicale
20:26Purtroppo il nostro tempo si è esaurito, per cui prima di salutare i graditissimi ospiti di questa puntata ringrazio Guido Zubani e anche il supporto di Alex Orsconi nella parte tecnica di questa puntata
20:40Ringrazio voi che ci avete ascoltati alla radio, voi che ci avete seguiti in tv, grazie molto a Don Alberto Donini e a Giacomo Favagrossa per essere stati qui
20:49Diciamo che questa chiacchierata merita una parte due che nell'anno nuovo vi invito a fare per parlare più diffusamente di tutte queste belle iniziative e attività della Scuola di Musica Santa Cecilia
21:02Grazie a voi, grazie