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Trascrizione
00:00Buonasera, buone martedì, ben ritrovati con il nostro appuntamento del telegiornale
00:15preview di Teletutto ad approfondire temi di cronaca, di attualità, ma anche di società
00:21come quello che facciamo oggi, un approfondimento sull'ammaro che resta in bocca a Brescia
00:28per la mancata assegnazione dell'adunata 2026, è anche questo un argomento che ci
00:35può far parlare di quello che è la società bresciana a 360°, lo facciamo con il direttore
00:41del giorno di Brescia di Teletutto, Nunzio Vallini. Ben ritrovati ai nostri telespettatori,
00:46che è uno dei volti storici per quanto riguarda la nostra televisione delle adunate e dell'attaccamento
00:54della terra bresciana agli alpini, come è uno dei volti ormai storici anche delle penne
00:59non solo nere bresciane, è Massimo Cortesi, direttore dell'Alpino. Buonasera Cortesi.
01:06Buonasera, buonasera a tutti. Partiamo allora con l'annuncio che ha dato
01:12il Presidente Favero sabato rispetto all'assegnazione appunto dell'adunata 2026 a Genova.
01:20Dopo avervi ascoltato e vi ringrazio, il Consiglio Direttivo nazionale ha votato e ha scelto
01:28la città di Genova come città che ospiterà la prossima adunata nazionale nel 2026. Grazie
01:35comunque sia a Matera che a Brescia per l'impegno che hanno dimostrato. Questa è la scelta
01:40del Consiglio e quindi a Genova auguri e buon lavoro, alle altre al futuro una speranza
01:46che sicuramente non deve mai mancare nello spirito alpino. Grazie a tutti.
01:53Massimo Cortesi, questo è un annuncio dato appunto al Presidente Favero sabato, le chiedo
02:09come si è arrivati a questa decisione? Cosa ha fatto pendere il piatto della bilancia,
02:17l'ago della bilancia dalla parte di Genova? Per rispondere con esattezza dovrei entrare
02:26nella testa dei 22 consiglieri che hanno votato, perché dal punto di vista delle considerazioni
02:35oggettive per quanto riguarda le condizioni delle città per ospitare le adunate Brescia
02:42non aveva nulla da invidiare a nessuno, anzi dal punto di vista della solidità economica
02:47del progetto era sicuramente quella messa meglio, anche Genova rispondeva a tutte le
02:53caratteristiche necessarie, Matera era sicuramente più in difficoltà soprattutto dal punto
02:59di vista della sostenibilità economica dell'evento, perché sapete che l'adunata è molto onerosa,
03:05quindi bisogna disporre di costicue risorse adeguate, dopodiché entra in campo il giudizio
03:14soggettivo dei singoli consiglieri che votano sulla base di considerazioni personali che
03:20molto spesso non tengono conto dell'oggettività dei parametri, molto spesso si vota per suggestione,
03:28per simpatia, per tradizione, per amicizia, essendo un voto segreto i 22 votano ciascuno
03:36facendo una crocetta su un biglietto, quindi è anche abbastanza difficile sapere chi ha votato
03:42cosa e quindi il voto è andato così e a questo punto ovviamente non c'è più niente da fare,
03:49almeno per il 2026. Tra l'altro sia Brescia che Genova sostanzialmente dall'ultima adunata
03:56intercorreva lo stesso periodo nel 2000 Brescia, nel 2001 Genova, c'era stato appunto il passaggio
04:03della stecca quell'anno in città. Io le chiedo, anche perché siamo qua per parlarne un po'
04:10profonditamente da Bresciano, direttore, come ha vissuto questo annuncio e questa votazione che
04:16abbiamo capito e possiamo raccontare a casa come un piccolo conclave dove avviene tutto in segreto.
04:21Allora, come direttore dell'Alpino l'ho vissuto con un sereno distacco, nel senso che come direttore
04:32dell'Alpino per me gli alpini sono tutti uguali, tutte le città meritano di ospitare un'adunata
04:38se sono in grado di organizzarla. Ovviamente come Bresciano un po' di delusione c'è stata anche
04:43perché personalmente, in quanto anche consigliere della sezione di Brescia, mi ero speso parecchio
04:50nell'organizzazione della proposta dell'adunata che secondo me e secondo noi aveva tutti i crisi per
04:57essere soddisfatti. Contavamo molto anche sul fatto che Genova avesse già ospitato 5 adunate
05:05e che quindi prima di assegnare la sesta a Genova il Consiglio pensasse di gratificare Brescia che
05:13comunque con le sue tre sezioni è una delle realtà alpine più importanti dell'ANA, visto che può
05:21contare su 280 gruppi alpini e 22.000 iscritti e quindi è seconda solo a Vicenza e a Bergamo
05:29in dimensioni alpine. Però come ho detto contro la soggettività a volte è un po' difficile andare,
05:36ci sarà tempo per meditare la scelta ovviamente, penso che anche i consiglieri nazionali che non
05:44hanno votato per noi vogliano essere più ben disposti in una prossima occasione. Io credo
05:50che Brescia non debba demordere, anche Bergamo per esempio che ospitò l'adunata alcuni anni fa,
05:56la chiese per 5-6 anni costitutivi prima di ottenerla. Quindi direi che poiché a Brescia
06:03è già stato fatto un ottimo lavoro per preparare questa adunata, detto pragmaticamente l'anno
06:09prossimo basterà cambiare le date sui documenti. Quindi ci dà già una suggestione, anzi un indirizzo
06:18rispetto a quello che succederà stasera perché dobbiamo dirlo, noi abbiamo parlato anche con
06:22il Presidente della sezione di Brescia Rizzi, questa sera c'è un Consiglio dove già si potrebbe
06:27decidere di avviare il percorso per arrivare alla richiesta dell'adunata del 2027. Direttore
06:35Vallini, chiedo lei, lasciando perdere da parte l'affezione appunto per il mondo alpino,
06:42cosa è mancato a Brescia? Noi sappiamo che le contendenti hanno tre matera, sembrava fuori
06:50della partita sostanzialmente sin dall'inizio, anche per quanto riguarda una logistica che
06:55conosciamo complessa, suggestiva la città forse per far arrivare 100.000 persone, un poco se non
07:01di più complessa, per fare sfilare con Genova, invece la partita era un pochettino più aperta,
07:08si aspettava e si è aspettato anche un tema legato a questioni amministrative e politiche,
07:15ovvero l'annuncio è stato dato dopo le recenti elezioni che hanno dato un nuovo Presidente a
07:24una giunta sostanzialmente lo stesso colore alla regione Liguria, però Brescia è rimasta a bocca
07:33asciutta. Innanzitutto il grande dispiacere come Bresciana, ma interpretando anche i sentimenti di
07:41tutti gli alpini delle tre sezioni Bresciana e Massimo Sa, forse è mancato il fatto che non
07:49avevamo contemplato di poter non essere noi, nel senso che tutto sembrava portare a questa scelta,
07:59ma evidentemente avevamo fatto i conti senza l'oste, se è vero che poi il giudizio è soggettivo è
08:07difficile entrare nella testa dei 22 che hanno preso questa decisione. Certo è che la questione
08:19logistica forse conta meno di quello che pensiamo, se è vero come è vero che l'anno prossimo siamo a
08:29Biella che non brilla per dimensioni di capacità recettiva e sarà davvero anche complicato
08:40raccontarla come adunata. Il tema dell'appuntamento elettorale della regione Liguria è molto interessante
08:53perché di fatto questa decisione è stata eslitata in avanti proprio per non entrare nella bagarre politica
09:06pre-elettorale. Certo è che per quanto riguarda il neopresidente della regione Liguria portare in dote a Genova
09:15dove devono andare elezioni un successo di questo genere ha il suo peso politico, non so quanto la politica
09:24possa entrare in questo conclave delle penne nere, in genere le penne nere si prendono sempre ampiamente
09:30la distanza, anzi il fatto di attendere a elezioni regionali avvenute era stato spiegato come stare lontano
09:41da quella che potrebbe essere la bagarre politica. Visto il risultato della scelta dell'adunata del 2026
09:52qualche interrogativo se però vogliamo fare dietrologia. Certo è che il 26 l'adunata nazionale non sarà a Brescia
10:02sarà a Genova, apprendo con piacere che anche all'indomani di questa bruciante sconfitta si continua a ragionare
10:12sul ripresentare la domanda, è anche vero che eravamo al primo step, anche io ritengo che Brescia abbia tutti i requisiti
10:26per poter aspirare a un appuntamento di questo genere e anche bisogna tener conto che gli alpini bresciani sono riusciti
10:34in poco tempo a qualizzare anche tutte le altre istituzioni e anche a strappare quest'impegno economico che non è di poco conto.
10:46Quindi le carte in regola c'erano davvero tutte, difficile dirlo stando all'esterno perché l'operazione non sia andata in porto
10:56credo che però le stesse carte magari con qualche convinzione in più e con meno atteggiamento del tanto tocca a noi e darlo per scontato
11:07insomma un po' di grinta e un po' di battaglia in più fosse anche solo energetica, speriamo ci porti fortuna la prossima volta.
11:16Prima di una marcord sulla donata del 2001 a Genova, partendo da quello che ha detto anche lei direttore Vallini,
11:26il tema di essere riusciti a qualizzarsi attorno agli alpini, di essere riusciti a fare sistema, cozza un po' con il tema del sistema Brescia che viene a mancare,
11:40questo lo dico perché dopo l'annuncio di sabato sui social network in tanti si sono scatenati mettendo in fila una serie di questioni degli ultimi mesi,
11:55le ultime la banca d'Italia che dovrebbe chiudere a Brescia, l'aeroporto in Montichiari che non quaglia più e non si arriva a una soluzione,
12:05inserendo anche l'ammancata segnalazione della donata degli alpini.
12:11Io la vedo un po' ordita, nel senso che se c'è proprio un elemento di collante della comunità bresciana sono proprio gli alpini e credo che Massimo possa anche testimoniarlo,
12:24insomma da comune, provincia, regione, quindi anche appartenenze politiche diverse, comunque istituzioni che di fronte agli alpini una mano tesa l'hanno data subito,
12:40con anche impegni concreti di spesa, quindi il tema del sistema Brescia che non funziona e che Brescia sta perdendo peso a livello nazionale o internazionale,
12:52rispetto a quello che meriterebbe, è un tema reale, oggettivo, vale per l'aeroporto in Montichiari, assistiamo proprio in queste giornate a una sorta di braccio di ferro del surreale.
13:04Quell'aeroporto lì non sta funzionando come dovrebbe, indipendentemente da che parte la si guardi, se la parte bresciana o la parte veronese,
13:15il tema della sede di Banca d'Italia che sembra prossima alla soppressione è un altro tema, ci chiediamo perché è un territorio che ha il pil come quello di Brescia,
13:28è una capacità produttiva che è motore davvero d'Italia e per certi versi è uno dei motori principali d'Europa, ecco una Banca d'Italia che si sradica, insomma pone alcuni interrogativi.
13:41Sull'adunata nazionale degli Alpini, ho fatico a vedere questa connessione, però ne approfitto per la presenza di Massimo Cortesi che oltre a essere direttore dell'Alpini è anche una firma storica del giornale di Brescia,
13:57a cosa ne pensi Massimo sul tema?
13:59Un accostamento ardito appunto, Cortesi, nel senso mettere insieme la Banca d'Italia, poi sul tema appunto del sistema Brescia, le istituzioni per quanto riguarda anche questa adunata,
14:11sono state capaci di convergere appunto sul sostegno per l'adunata?
14:16Sì, due cose, la prima come disse Luzia, tenderei proprio a dividere nettamente il discorso adunata degli Alpini da quello del sistema Brescia inteso nel senso più ampio del termine,
14:31prima di tutto perché sulla adunata degli Alpini c'è stata una convergenza davvero totale di tutte le componenti politiche bresciane, sia di maggioranza sia di opposizione, sia in città sia in regione,
14:44sappiamo bene che comune e regione sono governati da forze politiche opposte, però abbiamo avuto una convergenza trasversale che ci ha molto confortato.
14:54Seconda cosa, per richiamarmi a quello che diceva prima Luzia, è vero che Biella è una città che avrà qualche complicazione logistica, non fosse altro perché c'è una sola strada che entra e che esce e quindi la viabilità sarà un problema grosso,
15:11però uno potrebbe chiedersi perché hanno dato l'adunata a Biella, la risposta è semplicissima perché l'anno scorso Biella era l'unica candidata ad ospitare l'adunata degli Alpini,
15:22quindi è o Biella o Biella perché il concorrente ventilato che era Cagliari, quindi la Sardegna, all'ultimo minuto si è ritirata dalla competizione per mancanza di sostegno politico ed economico.
15:36Certo, ma torcendo di poi non si ottiene mai niente, se fossimo candidati contro Biella magari avremmo potuto vincere, oppure no, perché il mondo alpino da sempre diceva che bisognava fare un'adunata a Biella per omaggiare l'ex presidente Corrado Perona, ormai Gagliardo, che è di Biella,
15:57e quindi diceva che bisognava fare un'adunata a Biella perché così Perona finché è vivo riesce ad avere un'altra adunata nella sua città, che poi è stata la prima.
16:06Il mondo alpino è un po' strano, nel senso che non risponde né a criteri che siamo abituati a vedere nel mondo politico né a criteri che siamo abituati a vedere nel mondo imprenditoriale,
16:18proprio perché gli alpini sono una realtà atipica, sono tutti volontari, lavorano tutti, sono veramente volontari gratuiti, nessuno di loro percepisce un solo euro per tutto quello che fa, amano stare insieme, amano condividere,
16:35ma quello che posso dire di io è che, per esempio, nel mondo alpino in generale, non solo in quello bresciano, non c'era l'assoluta certezza che l'adunata fosse a Brescia,
16:47tant'è vero che migliaia di alpini avevano già prenotato camere, stanze e spazi per le tende e per i camper in tutte e tre le città.
16:54Hanno detto che quando sappiamo dov'è, diciamo semmai, quindi nello spirito alpino l'importante è fare l'adunata, chiaro che la città che viene fra virgolette bocciata si resta male.
17:07Devo dire però che raramente, io ormai sono più di cinque anni che frequento la sede nazionale, raramente ho visto un'adunata proposta da un sistema città e provincia così importante come quella di Brescia.
17:24Per dirvi, si disse quando Brescia già nel 2019 perse la sfida contro Rimini, adunata che poi mediaticamente non si portò molto a fortuna,
17:34si disse che Rimini aveva vinto perché aveva messo sul piatto una disponibilità economica rilevante grazie all'apporto di San Marino.
17:41Ora, questa volta il sistema Brescia ha messo sul piatto una disponibilità economica molto più rilevante di quella di Rimini e San Marino,
17:48ma questo ha ottenuto dimostrazione del fatto che non sempre le cose che sembrano ovvie vengono nella testa degli alpini in funzione.
17:56Allora, prima di salutarci andiamo a vedere questa clip dove riconoscerete Fulvio Manzoni supportato da Fabrizio Prestini appunto dall'adunata del 2001 a Genova.
18:18Fulvio Manzoni supportato dall'adunata del 2001 a Genova
18:48Ecco, questa è Genova che accoglie l'adunata degli alpini e il pensiero naturalmente tra questo mare di folla,
19:09anche tra questo caos ordinato tra le viuzze e le vie di Genova, non può che andare alle vie di Brescia affollatissime l'anno scorso per l'adunata nazionale degli alpini.
19:20Anche allora, bellissime giornate.
19:23Questo era il ricordo dell'adunata del 2001, direttore siamo in chiusura, Anunzio Vallini, come è stato nel 2021, come ricorda il canzone di Paolo Conte, Genova per noi sarà così anche nel 2026.
19:44Sì, grazie per questo omaggio che rende onore al nostro direttore del tempo, Fulvio Manzoni, sì per noi nel 2026, saremo a Genova come lo siamo stati nel 2001 e magari ricordando Fulvio riprenderemo anche quella canzone.
20:04Grazie allora a Anunzio Vallini, direttore del giornale di Brescia di Teletutto e grazie anche a Massimo Cortesi, direttore dell'Alpino e firma storica del nostro giornale per essere stati con noi questa sera.
20:18Grazie a voi.
20:19Noi ci fermiamo qui con l'approfondimento del preview del nostro telegiornale, il telegiornale che invece sarà con voi tra pochi minuti, partiremo dai trasporti, lo sciopero da una parte, il taglio dei fondi dall'altra. Vi aspetto.
20:34Grazie a tutti per aver guardato il video.