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TVTrascrizione
00:00Diamo il buongiorno agli amici di Teletutto, da questo momento connessi con Radio Brescia
00:197.
00:2020 minuti per parlare di bello, di montagna, di sport, di sci e di disabilità , perché
00:26le diverse abilità possono essere assolutamente un valore, ma certo ci vogliono regole chiare
00:32anche per esempio su quelli che sono gli impianti scistici, di questo parleremo questa mattina
00:37e lo faremo con una voce autorevole perché è con noi Mauro Lazzarini che è direttore
00:42Schi School Ponte di Legno e anche mi dici il tuo ruolo in AMSI Lombardia che è l'associazione
00:48che si occupa dei maestri di sci in Lombardia che c'è anche a livello nazionale?
00:51Sì, io ricopro la carica di presidente all'interno dell'associazione regionale Lombardia, ogni
00:57regione ha la propria associazione, noi abbiamo come associati 2300 maestri, quasi la totalitÃ
01:04dei maestri attivi in Lombardia.
01:06Questo è il nostro secondo incontro perché ci siamo incontrati un paio di stagioni fa
01:11in occasione della Mille Miglia, ospiti dello spazio di Area DOCS dove raccontiamo la Mille
01:16di tutto quello che di bello Brescia offre e riprendo i ragionamenti fatti allora per
01:25ripartire un po' da te perché prima di entrare nel vivo di questa ragionata volevo parlare
01:29con te del tuo quotidiano e di come sei diventato maestro di sci, mi racconti un po' in sintesi
01:37la tua storia?
01:38Sì, è chiaro che io abitando Ponte di Legno è tutto molto più facile, famiglia di maestri
01:43di sci, mio papà era maestro di sci, abitavo a Ponte di Legno.
01:45Già abbiamo scoperto una cosa, hai ereditato la passione, è stato quasi un fatto naturale.
01:52Sì, quasi naturale, poi abitavo al Passo del Tonale, proprio al Passo del Tonale avevamo
01:57un'attività , un bar e quindi praticamente era scuola e sci.
02:01Quindi tu arrivavi a casa a pranzo e andavi a sciare?
02:07Sì, ho degli aneddoti divertenti, noi avevamo un bar, arrivavo, mangiavo un panino e fuggivo,
02:11ero piccolissimo, poi una volta tutti mi conoscevano sugli impianti quindi per me era naturale
02:15anche quando ero piccolissimo andare a sciare, allenarmi con lo scapo a Ponte di Legno dove
02:20sono cresciuto, ho fatto le gare di sci e poi il passaggio è stato entrare in una scuola
02:24sci, fare esperienze, sono direttore di una scuola sci ormai da un sacco di anni, quasi
02:28vent'anni, quindi ho fatto tutta la mia trafila allenatore.
02:31Toglimi la curiosità , a quanti anni è opportuno, a quanti anni hai cominciato tu, ma a quanti
02:36anni è opportuno mettere gli sci ai più piccolini?
02:38Indicativamente ai 4 anni direi che l'età è ottimale, poi dipende un pochettino dal
02:42fisico del bambino, anche i mesi durante l'inverno fanno la differenza, quello che consiglio
02:47io è sempre una giornata, una bella giornata, quindi ecco l'impatto come tutti gli sformo
02:52tutte le cose, il primo impatto è importantissimo, una bella giornata, meno confusione, col maestro
02:59e da quel momento poi il bambino quando si appassiona non ci sarà più una barriera
03:04per lui, quindi il sole, il bello, il brutto, lui andrà sempre a sciare, quando poi c'è
03:08la passione.
03:09Diventa anche poi nell'età un pochino più avanzata un elemento interessante di condivisione
03:16del tempo con gli amici, cioè diventa un bel modo di passare del tempo facendo un'attivitÃ
03:21assolutamente sana all'aria aperta.
03:23Soprattutto con la famiglia, dico sempre che la fortuna dello sci è che lo puoi condividere
03:28in famiglia, molti sport è un po' difficile, poi per la tecnica o quant'altro, mentre invece
03:32lo sci è uno sport che puoi condividere in famiglia, piste più facili, il rifugio, la
03:36mangiata, quindi fare una giornata in famiglia facendo sport, questo è importante.
03:40Prima di tutto il contesto di Ponte di Legno in generale, e questo evidentemente grazie
03:46anche a quello che è lo sci, è cresciuto tantissimo il contesto di Ponte di Legno,
03:52turismo e non solo legato allo sci ma molto legato a quello.
03:57Sì, sì, sicuramente Ponte di Legno negli ultimi anni ha avuto un salto di qualitÃ
04:02non indifferente, si parla degli ultimi 7-18 anni.
04:05Ci sono dei progetti anche futuri molto importanti, quindi direi che per noi operatori che lavoriamo
04:10e investiamo sul territorio è tutto molto più facile, sapere che hai delle prospettive
04:15e hai un futuro, sicuramente lavori meglio e è più semplice.
04:19Ti faccio una domanda difficile, riuscite a fare rete fra tutte quelle che sono le realtÃ
04:24che poi creano il contesto di Ponte di Legno?
04:27Sì, noi abbiamo questa fortuna, diciamo quello che abbiamo creato negli anni, che è il consorzio
04:31che è stato un esempio anche su tutto l'arco alpino, il consorzio che raggruppa quelli
04:36che sono gli impiantisti, le varie entità commerciali, i maestri di sci, gli albergatori
04:40e quant'altro e i comuni e il consorzio ci dà la possibilità di fare rete, di lavorare
04:45e investire tutti insieme sul futuro.
04:47Perfetto.
04:48Veniamo adesso al tema che mi ha fatto aver voglia di invitarti e di fare una bella chiacchierata
04:53con te.
04:54Abbiamo parlato proprio in esordio di disabilità che non devono però privare le persone di
05:02fare attività sportiva.
05:03Abbiamo per esempio a Brescia degli straordinari sportivi paralimpici che tante gioie ci hanno
05:10regalato a Parigi e anche per quanto riguarda gli sport invernali abbiamo nomi importanti
05:19da questo punto di vista, il che vuol dire che lo sport deve essere a portata di tutti.
05:24Come si fa ad adeguare testa, cultura e struttura?
05:28Perché qui tu puoi fare un ragionamento molto ampio.
05:31Sì, chiaramente noi parliamo di disabilità partendo da zero, quindi diciamo che il disabile
05:39che può avere diverse forme di disabilità , può essere quella motoria, quella intellettiva
05:43o il non vedente, possono approcciarsi allo sci, semplicemente, prima di arrivare poi.
05:48Tutti possono approcciarsi allo sci.
05:49Sì, sì.
05:50Senza pensare ancora alle medaglie.
05:51Bravissima, quel primo step.
05:53Noi siamo quelli che partono dal primo step, quindi dallo zero.
05:57Quindi all'interno dei maestri sci, all'interno della formazione, come vediamo in queste immagini,
06:02abbiamo la specializzazione riguardante l'insegnamento ai disabili.
06:06Ormai da circa 25 anni in Regione Lombardia si fa la specializzazione per la disabilità .
06:12Quindi voi maestri siete assolutamente preparati ad affrontare il tema della disabilità nel
06:20vostro sport?
06:21Sì, sì.
06:22Siamo preparati.
06:23Proprio in questi giorni a Ponte di Legno è iniziato il corso di specializzazione a
06:27disabilità presso il CFP di Ponte di Legno e cosa si fa?
06:31Chiaramente, come tutto, si fa una parte teorica e una parte pratica e si seguono le varie
06:36disabilità , dalla disabilità motoria alla disabilità , come dicevo prima, intellettiva
06:41o visiva.
06:42Qui ci sono degli insegnanti che ti formano e fanno il proprio percorso.
06:46All'interno della disabilità , quella che crea un po' più di ostacoli, è la disabilitÃ
06:55motoria, proprio perché le piste, la montagna, proprio per le sue caratteristiche, non è
07:00così accessibile sempre e quindi da quel punto di vista lì abbiamo un piccolo ostacolo
07:05che noi cerchiamo, stiamo cercando, come ti dicevo, di sopperire.
07:11Allora, entraremo nel dettaglio di questo argomento, lo faremo esattamente tra 40 secondi,
07:17quindi ci fermiamo per salutare gli amici di Centrale del Latte, ma ritorniamo tra pochissimo.
07:23Eccoci ritornati, stiamo parlando con Mauro Lazzarini di Sci e Disabilità , quindi quello
07:30che abbiamo capito è che i maestri di sci della Lombardia sono certamente preparati
07:36al tema dell'insegnamento alla categoria più ampia dei disabili, che siano essi ciechi
07:43piuttosto che con problemi motori, ma si apre adesso una partita che è quella di rendere
07:50le piste a tutto tondo accessibili e qui ripartiamo da te Mauro.
07:55Sì, all'interno chiaramente di quello che abbiamo detto la parte di formazione è sicuramente
08:00importante, però ci siamo accorti negli anni, proprio facendo formazione e l'abbiamo vissuto
08:06sulla nostra pelle dei disabili di Portiamo a Sciare, che uno degli ostacoli più grandi
08:10era proprio l'accesso alle piste.
08:12Da qui è nato un progetto, il primo progetto è nato a Ponte di Legno, ormai da 5-6 anni
08:18fa e abbiamo questo progetto pilota reso accessibile la cabinovia di Ponte di Legno, che sono le
08:23parti un pochettino più difficili, quindi il primo accesso agli impianti di risalita,
08:27perché poi come dicevi prima i disabili, quelli che già fanno attività da anni o
08:31fanno le gare, per loro è tutto molto più semplice, però il primo accesso è quello
08:35più importante.
08:36Mi piace proprio l'idea di segnalare questa cosa, è importante che ci sia un approccio
08:44allo sport, penso soprattutto ai tanti bambini che già vivono in una condizione un pochino
08:50più complessa la loro quotidianità e che se trovano quello che è una valvola di sfogo,
08:56un motivo per essere, tra virgolette, per sentirsi normali in una realtà come lo sport è importante
09:04e quindi questo incentiva anche i genitori a invogliare i figli se non ci sono barriere
09:11ad affrontare uno sport che poi servirà tantissimo per quello che è lo sviluppo psicofisico.
09:17Sicuramente, come dicevi prima, oltre al ragazzo, all'adulto disabile, sono coloro che li accompagnano,
09:25che coprono una parte molto importante, quindi anche dal punto di vista, noi possiamo rendere
09:30accessibili gli impianti, ma c'è un momento di comunicazione, perché il disabile che
09:34va a sciare, come tutti noi, noi magari guardiamo il meteo e meno la stazione, loro prima si
09:39devono informare dove parcheggio la macchina, come faccio ad accedere all'impianto, dove
09:43posso andare, dove c'è il servizio, il rifugio che mi consente di avere un bagno per disabili
09:48accessibile e quant'altro, quindi va fatto un certo tipo di formazione e da qui inizieranno
09:53tutta una serie di mappature, di informazioni, dove il disabile che parte da casa ha tutte
09:58le informazioni necessarie per rendere la sua giornata il più accessibile possibile,
10:02quindi una giornata ed uno sport accessibile, questo è fondamentale.
10:05Da qui siamo proprio partiti, come dicevo prima, da Ponte di Legno, i primi impianti
10:11e l'accessibilità , c'è una formazione anche per gli operatori degli impianti, perché
10:16ci sono degli ausili didattici che abbiamo visto anche nelle immagini, molto importanti,
10:21che però hanno degli sblocchi, dei blocchi e quindi molto semplici, però bisogna essere
10:24leggermente informati.
10:25Preparati, certo, giustamente, giustamente.
10:27Oltretutto voi avete un progetto che vi lega all'Università Statale di Brescia, mi piace
10:35soprattutto dire che è il vostro un progetto pilota che serve davvero come riferimento.
10:42Sì, siamo partiti proprio su Ponte di Legno con questo progetto pilota, l'UniversitÃ
10:48di Brescia, Unibs, nella persona del professor Arenghi, ha seguito il progetto e negli anni
10:54è nato un altro progetto al Monte Pora con un altro maestro di sci che è consigliere
10:58sempre di AMSI Lombardia e cosa succede, che Regione Lombardia ha colto questa opportunitÃ
11:05e ha incaricato l'Università di Brescia e il professor Arenghi di creare uno studio
11:10su quello che è praticamente le linee guida dell'accesso agli impianti di risalita, che
11:14poi saranno usate a livello europeo tramite ARGE ALP, quindi la comunità delle localitÃ
11:21di montagna e inizieremo a porre queste prime linee guida.
11:26Da qui cos'è la nostra mansione?
11:27La nostra mansione è il tecnico, cioè noi siamo i tecnici di questo progetto, quindi
11:32noi avendola già vissuta come dicevo prima con dei progetti pilota e supportati dalla
11:37parte tecnico strutturale, quindi dagli architetti in questo caso dell'Università di Brescia
11:42che creeranno poi dopo tutto il progetto le linee guida a livello europeo, questo è
11:47un primo passo molto importante anche in vista poi delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi.
11:52Questo è interessante, però prima una parentesi, come ci si prepara al tema delle Olimpiadi
11:59e delle Paralimpiadi?
12:01Allora innanzitutto sicuramente questi sono tutti passi importanti anche perché è vero
12:07che saranno tra due anni, ma ormai siamo già qui nel prossimo inverno.
12:12Per temi come questi è poco, nel senso bisogna essere pronti.
12:17È pochissimo, è pochissimo, anche è vero che però come dicevo prima gli impianti di
12:21risalita a volte non serve fare dei castelli in aria, cioè sono proprio tante volte degli
12:25arrangiamenti.
12:26Piccole cose elementari che però sono utilissime.
12:28Elementari, utilissime, il parcheggio vicino all'accesso, il tornello delle piste, uno
12:34diceva del tornello delle piste, l'utente normale entra e lo fa girare, il disabile
12:39con la carrozzina non può far girare un tornello, o ci vogliono dei tornelli fatti apposta o
12:44altrimenti ci resta un accesso separato.
12:46Anche lì sono piccoli arrangiamenti, ma molto importanti.
12:49Fermiamoci per tre minuti di musica, poi continuiamo la nostra chiacchierata con Mauro Lazzarini,
12:55a fra poco.
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