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Un viaggio virtuale nelle terre dei Falisci: questo il tema della puntata di Polis, che ci trasporta nell'Agro Falisco, il territorio al sud della Tuscia.

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Trascrizione
00:00:00Benvenuti su Polis, il racconto dei territori, oggi una grande anteprima, stiamo per vedere
00:00:17delle immagini di un documentario, un documentario di un regista che gli amici di Polis già
00:00:25conoscono, lo abbiamo conosciuto qualche tempo fa, è venuto qui a presentarci un
00:00:31altro suo lavoro, che parlava delle terre della Cremera, un fiume che scorre a nord
00:00:39di Roma e do il benvenuto a uno dei tanti ospiti che oggi animeranno questa puntata
00:00:47di Polis, Domenico Parisse.
00:00:49Buonasera a tutti, buonasera e grazie Massimiliano per avermi ospitato qui per la terza volta,
00:00:55perché ci hai parlato di acque di vario tipo, ci hai parlato delle acque degli Acquedotti
00:01:03che sono a est di Roma, ci hai parlato del nord di Roma con le terre del Cremera, il
00:01:11Cremera nelle terre di Vejo, oggi invece che cosa ci devi presentare?
00:01:16Oggi vi portiamo in anteprima esclusiva per te, perché il programma ci ha portato fortuna,
00:01:22un nuovo lavoro realizzato con una nuova troupe, nuovi ragazzi, più che ragazzi amano
00:01:32profondamente il loro terreno, il loro territorio e portiamo un altro lavoro che si unisce acqua
00:01:39e archeologia, il titolo è le acque nelle forne dell'agrofalisco.
00:01:46L'agrofalisco, ovvero la terra, ci spostiamo sempre più a nord, andiamo in Tuscia, la
00:01:54Tuscia del sud, quindi fra la provincia di Roma e la provincia di Viterbo con dei nuovi
00:02:00ospiti che poi conosceremo, che hanno collaborato alla realizzazione di questo documentario,
00:02:06ma anche con delle vecchie conoscenze, li possiamo definire così, a partire da uno
00:02:12degli esploratori veientani che abbiamo conosciuto in occasione delle precedenti puntate in cui
00:02:19Domenico Parisse è stato nostro ospite, ovvero Gianni Gualerni, ciao e benvenuto.
00:02:25Grazie a te Massimiliano, nuovamente per questo invito, che per noi esploratori veientani
00:02:33è molto importante, anche perché nella precedente registrazione ci ha dato veramente un bel
00:02:40trampolino di lancio per il nostro vecchio documentario, che era il Cremera nelle terre di Veglio.
00:02:45E che è anche un libro, vedo.
00:02:47Sì, abbiamo realizzato, sempre grazie a Domenico Parisse, abbiamo realizzato con gli amici
00:02:52esploratori veientani, Francesco, Luigi e Pietro, abbiamo realizzato questo libro che
00:02:57è in poche parole un resoconto di tutta l'avventura che abbiamo fatto grazie a Domenico, ma grazie
00:03:07anche a tanti nostri supporter, possiamo dire così, per questa realizzazione di questo
00:03:13documentario che è stupendo, ma anche il libro ha dato veramente lustro alla nostra
00:03:20attività che abbiamo fatto in diversi mesi di lavoro.
00:03:24Ecco, diversi mesi di lavoro per la realizzazione del vecchio documentario e del nuovo e nel
00:03:31nuovo c'è un'altra vecchia conoscenza, chiamiamola così, di Polis, ovvero Francesco
00:03:39Brachetta.
00:03:40Benvenuto anche a te, Francesco.
00:03:41Grazie, grazie Massimiliano per questo nuovo invito e questa nuova trasmissione che ci
00:03:47vede i protagonisti, protagonisti nel raccontare il nostro territorio.
00:03:52Poi voglio salutare tutti i nostri telespettatori che ci seguiranno, come al solito.
00:03:59Sì, noi siamo, diciamo anche nel nuovo documentario, nel nuovo docufilm, le acque delle forne dell'Agro
00:04:10Falisco, noi saremo praticamente i primi personaggi che appariranno, perché dal territorio di
00:04:19Veglio noi con Gianni, Pietro e Luigi andremo ad incontrare i nostri amici falisci, Vincenzo,
00:04:28Emanuele, Maurizio e tutti gli altri che hanno collaborato a questo nuovo documentario.
00:04:33Ecco, c'è una sorta di vero e proprio passaggio del testimone, non soltanto simbolico ma anche
00:04:39proprio fisico, lo vedremo fra pochissimo nelle immagini di questo nuovo lavoro, immagini
00:04:47che comincerei a vedere con un primo estratto che ci porta con questo viaggio nelle terre
00:04:54dei falisci.
00:05:25Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:05:55Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:06:25Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:06:56Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:07:07Fratello mio!
00:07:15Prendo il mio testimone e lo consegno all'amico fraterno falisco per continuare il nostro
00:07:22percorso nell'edulia meridionale.
00:07:52Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:08:23E allora, sempre immagini spettacolari in questi documentari di Domenico Parisi, abbiamo
00:08:32visto questo passaggio di testimone, fra poco lo riproporremo anche dal vivo qui in studio.
00:08:39Domenico, una domanda che ti faccio spesso quando vieni qui ospite da noi, ma come hai
00:08:49fatto a scoprire certi luoghi, se i luoghi, abbiamo visto alcuni veramente bellissimi,
00:08:56sono poi visitabili anche dai nostri telespettatori oppure sono dei luoghi particolari dove si
00:09:03può andare soltanto con attrezzature speciali e con permessi speciali?
00:09:08Allora diciamo che la mia fortuna per la seconda volta è stata quella di essere affiancato
00:09:15da persone che mi hanno mostrato appunto dei siti, non tutti visitabili poi al pubblico,
00:09:22molto belli perché poi abbiamo fatto anche delle tombe, abbiamo fatto forre, abbiamo
00:09:30fatto veramente parecchi scenari, sicuramente una parte è visitabile ma l'altra parte
00:09:36no, il merito sicuramente è dei ragazzi che mi accompagnano, io ho solo la capacità
00:09:42di esprimermi con la telecamera e creare appunto queste scene, però il merito sicuramente
00:09:47è dei ragazzi, non è il mio.
00:09:49Degli esploratori veientani e dell'agrofalisco, un'altra cosa che ti chiedo perché come abbiamo
00:09:57detto all'inizio di questa puntata è la prima volta che vengono proiettate pubblicamente
00:10:04queste immagini, è un'anteprima assoluta, ma so che ci sarà una vera e propria proiezione
00:10:11all'interno del documentario, una proiezione pubblica a fine novembre se non sbaglio.
00:10:17Esatto, a parte il documentario poi sarà proiettato nei comuni che hanno aderito al
00:10:21progetto e sono 8, comunque sono tanti, la prima uscita che faremo su Civita Castellana
00:10:30sarà il 30 novembre ma non diamo altre indicazioni perché il nostro Pietro Magri che è la persona
00:10:36che appunto si occupa di organizzare questi eventi, al momento ci ha dato per buono solo
00:10:42la data e il giorno.
00:10:45Poi magari aggiorneremo i nostri telespettatori, chi fosse interessato a vedere, ad andare
00:10:52a Civita Castellana che già da sola merita il viaggio e lo merita ancora di più per
00:11:01chi volesse vedere il documentario completo, di cui comunque proietteremo una serie di
00:11:08estratti abbastanza corposa, ci dicevi 8 comuni che sono stati toccati durante questo viaggio,
00:11:16questo itinerario, esattamente quali sono?
00:11:19Adesso faccio una figuraccia perché non te ne ricordi tutti, un po' l'emozione che mi
00:11:25frega però è questo il problema.
00:11:28Speriamo che i sindaci di quei comuni non siano all'ascolto, comunque se non sbaglio
00:11:34c'è Calcata mi sembra di ricordare, poi abbiamo Caprarola, abbiamo Porchiano, certo
00:11:43arriva il sostegno di Francesco Brachetta.
00:11:47Civita Castellana visto che l'abbiamo già nominata farà parte appunto di questi comuni
00:11:52che sono stati interessati dal documentario.
00:11:54Nepi che è un altro bellissimo centro, Castel Sant'Elia, Corchiano mi suggeriscono, Calcata,
00:12:05Faleria non mi ricordo perché io ho partecipato a alcuni filmati ma non tutti, comunque Faleria
00:12:13e penso basta così.
00:12:18Nepi ho detto, nepici da cazzolano.
00:12:21Adesso forse un break pubblicitario così potete ripassare gli appunti, fra pochissimo
00:12:27ritorniamo qui su Polis.
00:12:37Ben ritrovati su Polis il racconto dei territori, oggi stiamo facendo un viaggio nelle terre
00:12:45dei Falisci, le terre che furono quelle degli Etruschi, anche a sud della Tuscia, a cavallo
00:12:54fra le province di Roma e di Viterbo.
00:12:57Lo stiamo facendo grazie a un documentario di Domenico Paris che è qui con noi, nostro
00:13:02ospite, accompagnato da altri esploratori che hanno partecipato alla realizzazione di questo
00:13:11documentario, prima del break pubblicitario c'era una diatriba su quali fossero le località
00:13:18attraversate durante la realizzazione di questo documentario, di questo bel video di Domenico
00:13:26Paris, c'è stata una sorta di consulto durante la pubblicità, ora ho la lista completa degli
00:13:35otto comuni che erano stati citati, parliamo quindi di Corchiano, di Nepi, di Civita Castellana,
00:13:42di Vignanello, di Faleria, di Calcata, di Castel Sant'Elia e di Gallese, questi gli otto comuni
00:13:51attraversati da un documentario di cui adesso andrei a vedere un secondo estratto.
00:14:05Corchiano
00:14:35Noi falisci avevamo i nostri ingredienti principali qui nel nostro territorio, l'argilla ripresa
00:15:02proprio dal letto dei nostri torrenti e miscelata sapientemente con sabbia fine e con questa
00:15:12argilla e la sabbia fine creavamo l'impasto che serviva per la ceramica dove eravamo
00:15:23i grandi maestri. Una volta che l'argilla veniva sapientemente decantata e purificata
00:15:41poi veniva messa su questo strumento portatoci dalla civiltà ellenica, il torneo lento e
00:15:51noi iniziavamo a plasmare questi vasi che poi diventarono dei veri e propri capolavori ritrovati
00:16:02nelle sepolture in tutta la Tuscia. Una volta che il vaso veniva ultimato era verniciato,
00:16:19veniva steccato, veniva lucidato con della lana di pecora che rendeva il manufatto brillante,
00:16:28lucido e toglieva tutte le imperfezioni e poi successivamente veniva introdotto nei forni,
00:16:39questi forni di terracotta che poi venivano alimentati dalla legna per giorni e giorni
00:16:48e questa legna faceva qualcosa di veramente magico, rendeva quest'ossido da rosso nero
00:16:59brillante quest'ossido ferroso diventava ossido ferrico e il vaso veniva tirato fuori e si
00:17:07mostrava con tutta la sua bellezza. Stiamo vedendo che nel documentario non soltanto si
00:17:15mostrano dei luoghi spettacolari sia dal punto di vista naturalistico che dal punto di vista
00:17:21archeologico perché spesso come vedremo poi nel corso dei vari estratti che andremo a visionare
00:17:32nel corso di questa puntata, c'è anche una parte importante come abbiamo visto che riguarda
00:17:40cenni storici, una sorta addirittura di tutorial su come fare i vasi seguendo le antiche tecniche
00:17:49degli etruschi e dei felici. Alessio Grandicelli è il personaggio che abbiamo visto in quadrato,
00:17:55ha completamente ricostruito un villaggio etrusco, è stato bello seguire nelle riprese
00:18:02la lavorazione del vaso partendo dal fiume dove lui ha raccorto appunto come si è visto la gilla
00:18:09e poi a questo modo bellissimo con le mani di realizzare dei lavori secondo me bellissimi.
00:18:17Quindi lui fa ricostruzioni storiche come ci dicevi, ha ricostruito un antico villaggio ma
00:18:26è anche un artigiano, lo vediamo adesso nuovamente nelle immagini dell'estratto che abbiamo mandato
00:18:34in onda poco fa e quindi ha anche un'abilità tecnica non soltanto una passione storica.
00:18:42Anche tra le altre cose questa è una delle possibili visite che si può fare nei fine
00:18:47settimana dove lui accompagna spesso anche scuole, molte persone appunto a vedere il
00:18:55lavoro organizzato all'interno del villaggio, ha ricostruito addirittura degli strumenti musicali,
00:18:59è veramente un personaggio che mi ha colpito. Ecco dove è esattamente questo villaggio così
00:19:05se qualcuno magari vuole vedere vuole visitarlo. Castel Sant'Elia è possibile vedere questo
00:19:15villaggio Pagus. Come si chiama Pagus? Pagus. Benissimo allora per tutti coloro che fossero
00:19:24interessati a vedere un villaggio idrusco ricostruito con perfetta filologia storica
00:19:32ma anche a scoprire queste tecniche antiche per la realizzazione di fasi. Ecco questo è
00:19:38un consiglio che diamo a chi passa da quelle parti può vedere dal vivo quello che stiamo
00:19:46vedendo ora nelle immagini e a proposito di immagini io adesso andrei a vedere un nuovo
00:19:53estratto di questo documentario, il Domenico Parisse.
00:19:57Ed eccoci qua, ci troviamo all'interno della Domba degli Arati,
00:20:27una delle pochissime tombe che ancora oggi conserva un numero davvero importante di
00:20:33iscrizioni in lingua falisca. Altra peculiarità di questa tomba è sicuramente la presenza di
00:20:38queste canaline all'interno dell'opulo. All'interno venivano inseriti dei tecoloni
00:20:44in terracotta con l'obiettivo proprio di chiudere la sepoltura. Ed eccola qua,
00:20:51una delle tante iscrizioni presenti all'interno di questa bellissima tomba.
00:20:55Qua leggiamo Aufilio Aratio, dove la lettera F viene rappresentata come una
00:21:03freccia che indica verso l'alto, tipico dell'alfabeto falisco.
00:21:06Ci troviamo nella necropoli della Valle dei Principi, nelle immediate vicinanze della
00:21:24Piamerina, e ci troviamo dinanzi a due delle tombe monumentali più grandi e
00:21:29importanti di tutto il territorio. Ci troviamo all'interno della Tomba del Re,
00:21:43una delle tombe più grandi presenti in questa area geografica. Quello che salta subito agli
00:21:50occhi è la grandezza della struttura. Questa infatti presenta una pianta ruvo e una colonna
00:21:57centrale dove erano ricavati l'opule per depositare il corpo del defunto. Se facciamo
00:22:04bene attenzione notiamo anche che c'è un piccolo canale che veniva utilizzato per incastrare il
00:22:10pepolone della corda che andava in chiusura. Sicuramente non erano sepolte all'interno dei
00:22:18re, ma ha questo appellativo per il semplice fatto che è una delle tombe monumentali più
00:22:25grandi conosciute su questa area geografica. Abbiamo visto queste immagini, come dicevo
00:22:40prima, la visita virtuale che si fa osservando il documentario di Domenico Parisse, spazia da
00:22:48luoghi naturalistici di grande bellezza a luoghi ricchi di storia come in questo caso. Domenico,
00:22:56parlavamo prima, ci chiedevamo quali fossero i luoghi visitabili e quali quelli invece non
00:23:03visitabili. In questo caso queste tombe sono aperte al pubblico oppure serve un permesso
00:23:08speciale per poterle vedere? Intanto dobbiamo ringraziare la sua attendenza che ci ha permesso
00:23:14di fare queste riprese, perché senza loro l'autorizzazione non sarebbe stato possibile.
00:23:18Delle due tombe sicuramente è visitabile la seconda tomba dei re, per quanto riguarda la
00:23:25prima che abbiamo visto, è un po' un'esclusiva del documentario che Luca Panichelli, la persona
00:23:33che poi mi ha accompagnato, mi ha mostrato queste due tombe bellissime. Il documentario è anche un
00:23:41modo per visitare dei luoghi che spesso non sono visitabili o sono visitabili soltanto con
00:23:48permessi speciali o attrezzature particolari, quindi un motivo in più per vederlo dall'inizio
00:23:56alla fine, oggi e poi in giro nelle località che abbiamo citato precedentemente, in cui verrà
00:24:04presentato a partire dalla fine di novembre, dal 30 novembre, data in cui ci sarà la prima
00:24:11proiezione pubblica che avverrà a Civita Castellana. Vedremo fra pochissimo altre
00:24:22immagini e poi ci sarà anche un passaggio di testimone, così come abbiamo visto dal video
00:24:30precedente, anche qui in studio o dal vivo. Tutto questo però fra pochi secondi, pochi istanti di
00:24:38pubblicità e poi ritorneremo qui su Polis, il racconto dei territori, a parlare delle terre,
00:24:45dei falisci. Ben ritrovati su Polis, il racconto dei territori, in questa puntata dedicata alle
00:24:57terre dei falisci, dove stiamo viaggiando virtualmente grazie a un documentario di
00:25:02Domenico Parisse, un documentario in cui abbiamo visto alcune immagini, alcuni estratti. In uno di
00:25:11questi estratti c'era anche l'immagine di un rievocatore storico che ha ricostruito un villaggio
00:25:19etrusco e ha ricostruito anche le antiche tecniche con cui si realizzavano delle splendide ceramiche.
00:25:29Tra l'altro, una cosa che è giusto dire, quelle terre che sono state attraversate nel corso delle
00:25:40riprese sono terre che ancora oggi, dopo migliaia di anni, hanno mantenuto questa stessa tradizione,
00:25:47vero Francesco Braghetta? Certo che sì, soprattutto nel distretto di Città Castellana sono presenti
00:25:54diverse industrie che ovviamente operano nel settore della ceramica e nel documentario, ci
00:26:00tengo a dirlo, oltre a Alessio Grandicelli avremo anche il maestro Cencio Dobboloni, con il suo
00:26:08laboratorio siamo andati a visitare ed intervistare e quindi nel documentario ci sarà anche lui che
00:26:13esporrà i suoi lavori e racconterà quello che è l'origine della ceramica con i manufatti
00:26:21che lui realizza all'interno del suo laboratorio. Questa è intanto una delle cose più belle che a
00:26:27volte scopriamo nei nostri giri per il Lazio e cioè che quello che può sembrare solo della
00:26:36storia morta, della storia antica di migliaia di anni che non ha più nessun contatto con il
00:26:45presente, invece poi si scopre che questo contatto c'è, come in questo caso, la storia è poi anche
00:26:55un pezzo di presente, quello che noi siamo oggi, quella che è la nostra regione splendida e oggi
00:27:01è in grande parte dovuta anche a quello che è stato costruito nel corso dei secoli e dei
00:27:07millenni da chi ci ha preceduto, ma io a questo punto tornerei a far parlare le immagini del
00:27:16documentario di Domenico Parisse.
00:27:37Siamo in corrispondenza di una vecchia grotta di estrazione di minerali e la natura qui ha
00:28:03creato uno scenario veramente suggestivo, ci sono varie presentazioni di minerali ferrosi,
00:28:10soffure ed altro derivati dall'antica attività vulcanica che vedremo sotto forma di stallattiti
00:28:19sulla volta di questa grotta. Entrando qua dentro bisogna essere attrezzati perché i gas emanati
00:28:28dal sottosuolo sono tossici, anidride carbonica e idrogeno sofforato, qua dentro raggiungono
00:28:35delle concentrazioni che sono tossiche per l'uomo, quindi la lunga esposizione non è
00:28:41assolutamente raccomandabile.
00:28:58Questo è un tratto del connutto del cunicolo che ci fa pensare che sia stato un riutilizzo
00:29:17di un cunicolo di drenaggio falisco.
00:29:28Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:29:58Transcritti e revisione a cura di QTSS
00:30:28Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:30:58Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:31:01Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:31:31Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:32:01Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:32:31Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:33:01Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:33:31Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:34:01Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:34:31Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:35:01Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:35:31Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:36:01Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:36:31Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:37:02Polis, il racconto dei territori con Massimiliano Cacciotti.
00:37:07Ben ritrovati, ben ritrovati qui su Polis, il racconto dei territori, in questa puntata
00:37:13incentrata sulle terre dei falisci, grazie a un documentario che stiamo proiettando,
00:37:20un documentario di Domenico Parisse.
00:37:23Come abbiamo visto prima nel break pubblicitario c'è stato un cambio della guardia,
00:37:29un passaggio di testimone anche fisico e quindi abbiamo ora due nuovi ospiti qui con noi,
00:37:38due ospiti che sono gli esploratori falisci dopo aver avuto gli esploratori veientani.
00:37:45Tra l'altro i telespettatori più attenti noteranno anche una differenza nel logo delle magliette
00:37:52indossate dagli uni e dagli altri che indicano proprio la loro provenienza geografica.
00:37:59Quindi siamo arrivati anche con gli ospiti in quel sud della Tuscia, in quell'area di cui stiamo parlando
00:38:09sia qui in studio sia attraverso le immagini del documentario.
00:38:15Allora do il benvenuto innanzitutto a Emanuele Palazzini, grazie per essere qui con noi.
00:38:21Grazie a te Massimiliano, grazie per averci ospitato.
00:38:25E do il benvenuto anche a Vincenzo Ridolfi, colui che adesso ha davanti a sé anche fisicamente il bastone
00:38:34che è una sorta di scettro del comando.
00:38:38Buonasera Massimiliano e buonasera a tutti i telespettatori di Polis e grazie per questa bella opportunità che ci avete dato.
00:38:46Grazie a voi che ci state facendo scoprire luoghi veramente incantevoli che come abbiamo visto
00:38:53non sempre sono luoghi che è possibile vedere se non attraverso permessi speciali e anche attrezzature speciali
00:39:01come abbiamo visto poco fa prima del break pubblicitario con una grotta
00:39:06che altrimenti potrebbe essere addirittura letale per chi vi entra se non adeguatamente attrezzato.
00:39:15Ma adesso farei parlare per un attimo le immagini prima di ritornare qui in studio a commentarle insieme
00:39:23e continuiamo il nostro viaggio nelle terre dei falisci.
00:39:46Siamo all'interno della camera ecogea di una tomba portico tipicamente falisca.
00:39:52La caratteristica di queste tombe è quella di avere loculi multipli.
00:39:57La caratteristica delle tombe a portico falische è quella di avere i portici una affiancata all'altro
00:40:05di essere una sorta di schiera e di poter attraversare le tombe a portico falisca
00:40:12e di poter attraversare le tombe a portico falisca
00:40:17e di poter attraversare le tombe a portico falisca
00:40:23Lo stesso si rispecchia all'interno delle camere ecogee che sono una affiancata all'altra.
00:40:29Avete visto che siamo entrati, siamo passati all'interno di un foro che mette in comunicazione le due camere.
00:40:38Questo foro sicuramente è frutto di uno scavo clandestino di epoca moderna.
00:40:46Il foro è strettissimo e ci apprestiamo ad entrare nella terza camera.
00:41:16Siamo entrati all'interno della terza camera.
00:41:19Questa ultima camera differisce dalle altre due per una questione geometrica.
00:41:25Le altre sono a pianta rettangolare mentre questa presenta sul centro della camera un setto centrale
00:41:34nel quale sono stati scavati alcuni loculi e la pianta risulta a ferro di grano.
00:41:42Ti è piaciuta questa apertura?
00:41:44Tantissimo!
00:41:46Andiamo!
00:42:11Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:42:41Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:43:11Abbiamo fatto in pochi secondi un viaggio di qualche migliaio di anni,
00:43:26luoghi veramente mozzafiato come questi ultimi visti nelle immagini,
00:43:32luoghi anche abbastanza quasi inaccessibili come abbiamo visto durante il corso del video.
00:43:41Vincenzo Ridolfi, siamo andati sulle tracce dei tombaroli se ho ben capito?
00:43:48Sì, abbiamo ripercorso proprio quelle tracce.
00:43:53Diciamo che la parte archeologica, quella delle necropoli ormai è quasi stata tutta profanata dai tombaroli,
00:44:02infatti lo documentiamo bene sul video.
00:44:06Queste non sono tombe accessibili, grazie a dei permessi speciali da parte della sovrintendenza
00:44:16siamo potuti entrare all'interno e narrare.
00:44:20Queste tombe che stiamo vedendo con questo buco in cui per un attimo ho avuto paura,
00:44:28se non ti avessi visto qui sembra un parto che rimanessi incastrato, ma dove ci troviamo?
00:44:35Ci troviamo nei pressi dell'antica città di Falerinovi,
00:44:40sono delle necropoli che stanno nell'interland di questa antica città romano-falisca.
00:44:49E qui una delle tantissime bellezze nascoste della nostra regione,
00:44:57non tutte come stiamo vedendo visitabili,
00:45:02una bellezza scavata nella roccia.
00:45:05Abbiamo un geologo, a questo punto do lui la parola,
00:45:08perché il rapporto tra la roccia, quindi la natura e l'uomo,
00:45:13colui che ha scavato questa roccia per creare queste tombe è fortissimo da secoli.
00:45:19Assolutamente sì, la roccia è il nostro tufo,
00:45:23tufo rosso a scorie nere vicano che proviene da un'antica eruzione dell'antico vulcano di Vico,
00:45:30dove adesso è collegato...
00:45:32Certo, perché poi interrompo un attimo, poi il geologo me lo insegna,
00:45:37ma comunque non sempre si pensa che la nostra regione,
00:45:42perché quando uno pensa alle zone vulcaniche dell'Italia,
00:45:46pensa al Vesuvio, all'Etna,
00:45:48ma in realtà la nostra è una zona vulcanica assolutamente.
00:45:51La nostra è una zona di origine vulcanica
00:45:54e ci sono manifestazioni tardovulcaniche ancora straordinarie,
00:46:01come le sorgenti rosse che mostriamo nel documentario,
00:46:05le esalazioni gassose e quant'altro,
00:46:07la nostra zona è ricchissima di queste cose.
00:46:10Ma ritornando alla roccia e al legame con la storia del territorio e la storia dell'uomo,
00:46:17possiamo dire che se non ci fosse stata questa roccia nel nostro territorio,
00:46:22probabilmente avremmo avuto una storia diversa,
00:46:25perché questa roccia comunque si è lasciata scavare,
00:46:28le bellissime tombe che vedete sono state possibili scavarle su questa roccia,
00:46:33proprio perché è caratteristica
00:46:36e paesaggisticamente crea un contorno fantastico assolutamente.
00:46:44Ecco, e tra l'altro poi abbiamo visto prima Calcata,
00:46:48ci vi tra i bagnorezzumi viene in mente,
00:46:51su queste rocce si sono anche costruite le intere città.
00:46:55Tutti i nostri centri storici sono edificati su speroni di questa roccia
00:47:00e sono in continuità architettonica,
00:47:03quindi c'è una sinfonia, se vogliamo dire,
00:47:07un'armonia di colori che il paesaggio risulta veramente gradevole e caratteristico.
00:47:14Una sinfonia, un'armonia che però è anche,
00:47:17diciamo come sempre avviene per le armonie bene tutelare,
00:47:23perché poi c'è anche una difficoltà che,
00:47:26lo dicevamo prima di Calcata,
00:47:28ma anche altre località della zona in provincia di Viterbo
00:47:32hanno dei problemi, alcune sono state addirittura abbandonate,
00:47:37mi viene in mente Celleno,
00:47:39delle aree in cui proprio per la friabilità della roccia.
00:47:44Certo, ci sono delle problematiche relative alla stabilità.
00:47:49Noi diciamo in questo,
00:47:52cerchiamo insomma anche quando mostriamo i nostri territori alle persone,
00:47:58cerchiamo di divulgare anche queste caratteristiche
00:48:02proprio per sensibilizzare l'uomo all'attenzione a queste tematiche.
00:48:10Un'altra cosa che volevo dire,
00:48:13che ci tengo a dire,
00:48:15noi ci siamo uniti nelle varie realtà
00:48:18che si occupano di mostrare le bellezze del territorio
00:48:22per intraprendere questo viaggio straordinario.
00:48:26Qui ho vicino Vincenzo,
00:48:28ma a casa dei ragazzi che hanno partecipato al documentario
00:48:32ce ne sono tanti altri,
00:48:34tipo Pierluigi Capotondi, Luca Panichelli, Maurizio Cosimi,
00:48:38tanti altri che ci siamo uniti in questo viaggio straordinario
00:48:44e siamo riusciti a produrre questo lavoro
00:48:48che ha esaltato il nostro territorio.
00:48:50Immagino che per realizzare un lavoro di questo genere,
00:48:52per scoprire e visitare tutti questi luoghi,
00:48:55per renderli al meglio in immagini,
00:48:58come ha fatto sicuramente Domenico Parissi,
00:49:01ma dietro c'è una squadra di persone
00:49:04che hanno collaborato come sempre avviene in questi lavori
00:49:09ed è giusto ricordare tutti coloro
00:49:12che in un senso o in un altro
00:49:15hanno contribuito alla realizzazione di queste immagini,
00:49:19immagini che rivedremo fra pochissimo,
00:49:23e poi torneremo qui su Polis.
00:49:34Ben ritrovati su Polis, il racconto dei territori.
00:49:38Oggi stiamo facendo un viaggio nelle terre dei falisci,
00:49:41lo stiamo facendo grazie a un documentario di Domenico Parissi
00:49:45e grazie anche alle tante persone che hanno collaborato con lui
00:49:49alla realizzazione di questo video
00:49:52che stiamo vedendo in anteprima assoluta,
00:49:55la prima proiezione pubblica
00:49:58dopo quella che stiamo facendo noi qui di Radio Roma.
00:50:03In questo momento ci sarà soltanto a fine novembre.
00:50:08Stiamo scoprendo dei luoghi incantevoli,
00:50:11dei luoghi meravigliosi,
00:50:13dei luoghi spesso che possiamo vedere in esclusiva
00:50:17grazie a queste immagini, perché non visitabili,
00:50:20come nel caso della Necropoli che abbiamo visto
00:50:23prima del break pubblicitario.
00:50:25Prima del break pubblicitario abbiamo visto anche
00:50:28una splendida chiesa medievale.
00:50:30In quel caso dove siamo?
00:50:32Eravamo alla Bazzia di Santa Maria in Faleri
00:50:35che sta all'interno della cinta muraria
00:50:38dell'antica città di Faleri Novi.
00:50:41È stato fatto negli anni precedenti,
00:50:44nelle decenni precedenti,
00:50:46un grossissimo lavoro di recupero
00:50:48da parte delle istituzioni.
00:50:50La chiesa si presentava scoperchiata,
00:50:52senza tetto, fino a qualche decennio fa
00:50:55e Domenico è riuscito con le sue telecamere
00:51:00a documentarla veramente bene.
00:51:02Io ci tengo a sottolineare che Domenico
00:51:05lo definisco un poeta delle immagini video.
00:51:09Bellissima questa definizione Domenico.
00:51:12Adesso non arrossire però.
00:51:15Mi ha fatto venire i brividi per un attimo.
00:51:18Anche queste immagini che abbiamo visto
00:51:20se dalla legge voglio rimandare un altro momento
00:51:23perché veramente questa chiesa è spettacolare.
00:51:27Questa è visitabile invece?
00:51:29È visitabile.
00:51:31È visitabile in estate, tutte le domeniche e mattina.
00:51:37Questa era un'antica Bazzia Cistercense
00:51:41e dei recenti studi hanno fatto evidenziare
00:51:45che questa chiesa è un orologio astronomico
00:51:49è orientata verso dei punti ben precisi
00:51:54verso i sostizi e gli equinozi
00:51:56specialmente le finestre dell'abside
00:51:59ognuna è orientata verso il sostizio d'inverno
00:52:03sostizio d'estate, equinozio d'autunno e equinozio di primavera.
00:52:07Quindi attraverso la luce che filtra dalle finestre
00:52:10creano dei giochi di luce all'interno della Bazzia
00:52:15e i monaci cistercensi utilizzavano questo sistema
00:52:20per fare un calendario astronomico
00:52:25e per avere un riferimento temporale per le stagioni.
00:52:28Interessantissima questa cosa
00:52:31c'è da dire che gli antichi
00:52:34fino a tempi abbastanza recenti
00:52:37avevano un forte legame con l'astronomia
00:52:40e spesso le costruzioni avevano queste particolarità
00:52:45che a noi sembravano quasi un po' magiche
00:52:48mentre invece avevano anche una funzione pratica.
00:52:51Dei recenti studi sulle vie cave hanno evidenziato
00:52:54che anche le vie cave che vedremo all'interno del documentario
00:52:58che sono delle opere viarie che caratterizzano l'agrofalisco
00:53:03sono tutte orientate verso la luce, verso il sole
00:53:10proprio perché essendo delle vie incavate
00:53:13necessitavano di maggiore illuminazione
00:53:16e gli antichi falisci hanno tenuto conto dell'astronomia
00:53:21per realizzare queste opere viarie.
00:53:24Questa è una delle cose che ci sorprende poi spessissimo
00:53:27quando vediamo delle opere antiche
00:53:30scoprire come in antichità ci si ingegnava
00:53:36per ovviare a dei problemi che adesso non ci sarebbero
00:53:40adesso si metterebbe un bel lampione e avremmo risolto
00:53:44mentre invece in passato ovviamente c'era la necessità
00:53:48di illuminare delle strade per poterle percorrere anche in sicurezza
00:53:53e quindi ci si ingegnava con analisi, studi
00:53:59che adesso ci sembrano addirittura sofisticatissimi
00:54:02mentre invece magari venivano fatti anche da persone
00:54:06tutto sommato semplici, ma a questo punto
00:54:09io rifarei parlare nuovamente le immagini
00:54:12e andrei a vedere un nuovo estratto del documentario di Domenico Paris
00:54:30VALLERANO
00:54:42Ci troviamo sul territorio di Vallerano
00:54:45a ridosso di una vertiginosa parete tufacea
00:54:48dove è presente un antichissimo eremo paleocristiano
00:54:52intitolato San Salvatore
00:54:54il romitorio è caratterizzato dalla presenza
00:54:57di un meraviglioso ciclo da freschi
00:55:27VALLERANO
00:55:58VALLERANO
00:56:02VALLERANO
00:56:08VALLERANO
00:56:12VALLERANO
00:56:24VALLERANO
00:56:42VALLERANO
00:56:52VALLERANO
00:57:03VALLERANO
00:57:12VALLERANO
00:57:21VALLERANO
00:57:30VALLERANO
00:57:42VALLERANO
00:57:53VALLERANO
00:58:05VALLERANO
00:58:12VALLERANO
00:58:23VALLERANO
00:58:41Eccole le forre dell'Agro Falisco
00:58:44l'abbiamo appena visto
00:58:46come abbiamo rivisto nuovamente
00:58:48il forte legame fra realtà naturale
00:58:52e costruzioni umane
00:58:55di cui ci parlava prima uno dei nostri ospiti
00:59:00tra l'altro anche con un forte legame con l'acqua
00:59:05che non solo è protagonista
00:59:07in quasi tutti i documentari di Domenico Parisse
00:59:10l'acqua è un po' il filo conduttore
00:59:13di questi viaggi ideali
00:59:17attraverso luoghi naturali
00:59:21e luoghi dell'uomo
00:59:23ma è anche l'acqua
00:59:25il filo conduttore della civiltà umana
00:59:28a prossimo diri
00:59:29L'agente modellante del nostro territorio
00:59:32appunto le forre
00:59:34la principale forma del nostro territorio
00:59:38è stata scavata dall'acqua
00:59:40dai nostri corsi d'acqua
00:59:43e l'uomo si è insediato all'interno delle forre
00:59:47seguendo l'acqua
00:59:49seguendo anche un'altra particolarità
00:59:51che noi abbiamo lungo i nostri corsi d'acqua
00:59:54sono i sorgenti laterali
00:59:56e lì praticamente l'uomo
00:59:58ha fatto le prime manifestazioni di sacralità
01:00:02perché vedeva quest'acqua sgorgare dalla roccia
01:00:05e si insediò lì un colto dell'acqua
01:00:10e a questo abbiamo voluto dedicare il nostro documentario
01:00:14certo, perché poi tra l'altro
01:00:16così come abbiamo detto prima
01:00:18per creare una strada
01:00:20si facevano studi anche astronomici
01:00:23perché non è che si poteva piazzare lì un lampione elettrico
01:00:27allo stesso modo
01:00:29non esistevano i rubinetti dell'acqua calda e dell'acqua fredda
01:00:33e quindi i luoghi dove c'era l'acqua
01:00:36erano importantissimi
01:00:38erano vitali appunto
01:00:40non a caso il mito fondante anche della civiltà romana di Roma
01:00:44è legato all'acqua
01:00:46la cesta trasportata dall'acqua del Tevere
01:00:49fino sull'isola Tiberina con Romolo e Remo
01:00:52l'acqua è un aspetto importante
01:00:55sia da un punto di vista pratico
01:00:57che da un punto di vista simbolico
01:00:59ritorna nella storia
01:01:01dell'insediamento
01:01:03dei nostri popoli
01:01:05nel nostro territorio
01:01:07e quindi insomma
01:01:09noi possiamo
01:01:11per fortuna
01:01:13andare a visitare
01:01:15queste straordinarie forme
01:01:17e testimonianze
01:01:19che ci hanno lasciato gli antichi
01:01:21e queste testimonianze straordinarie
01:01:24che ci hanno lasciato gli antichi
01:01:26cominceremo ancora
01:01:28a vederle attraverso
01:01:30le immagini di Domenico Parisse
01:01:33l'acqua nelle forre dell'Agro Falisco
01:01:36il documentario che purtroppo
01:01:38sta quasi volgendo al termine
01:01:41ma vedremo altre immagini spettacolari
01:01:44lo faremo fra pochissimo
01:01:46solo pochi istanti d'attesa
01:01:48e poi ritorneremo qui su Polis
01:01:52Polis
01:01:53il racconto dei territori
01:01:55in questa puntata
01:01:57in cui stiamo percorrendo
01:01:59le terre dei falisci
01:02:01grazie a un documentario
01:02:03di Domenico Parisse
01:02:05e grazie agli altri ospiti
01:02:07che ci stanno guidando
01:02:09attraverso le meraviglie
01:02:11attraversate nel corso
01:02:13delle immagini
01:02:15in questo documentario
01:02:17ci stanno raccontando
01:02:19anche delle storie
01:02:21un po' apparenti
01:02:23anche delle storie un po' particolari
01:02:25così come particolari
01:02:27sono alcuni luoghi
01:02:29che vengono visitati
01:02:31durante le immagini
01:02:33che abbiamo visto
01:02:35luoghi non sempre accessibili
01:02:37al pubblico
01:02:39e che stiamo scoprendo
01:02:41insieme
01:02:43grazie a Domenico Parisse
01:02:45Domenico allora
01:02:47stiamo arrivando quasi alla fine
01:02:49di questo documentario
01:02:51che come abbiamo detto
01:02:53prosegue
01:02:55una serie di lavori
01:02:57che tu hai realizzato
01:02:59di cui abbiamo già parlato
01:03:01in altre puntate
01:03:03e che proseguirà anche in futuro
01:03:05si diciamo che
01:03:07per il 2025
01:03:09già mi sono prefissato
01:03:11altri due lavori importanti
01:03:13ho preso degli appunti
01:03:15per evitare di fare puntofiguracce
01:03:17nel senso che rivedremo
01:03:19ovviamente delle persone tipo Danilo Ceriani
01:03:21che hai già incontrato nello studio
01:03:23e Gianluca Sattili
01:03:25inizieremo un lavoro che ha il titolo
01:03:27Acque Traianee
01:03:29lavoreremo sul lago di Bracciano
01:03:31e arriveremo fino a Roma
01:03:33queste riprese sono già iniziate
01:03:35da qualche giorno
01:03:37visto che abbiamo fatto i Falisci
01:03:39abbiamo fatto i Veglientani
01:03:41non mi faccio mancare un nuovo popolo
01:03:43che sono i Ceriti
01:03:45un nuovo gruppo folto
01:03:47c'è una persona all'interno del gruppo
01:03:49che già conosci che è l'archeologa
01:03:51Nerea Rossini
01:03:53e il titolo del documentario
01:03:55sarà
01:03:57l'Agro Cerite e le sue acque
01:03:59quindi 2025 ricco
01:04:01bene, 2025 ricco
01:04:03ricco di acque
01:04:05come abbiamo detto
01:04:07lo dicevamo prima nel break pubblicitario
01:04:09un po' il trade union di tutti quanti
01:04:11i tuoi lavori domenico
01:04:13abbiamo visto invece
01:04:15nel break pubblicitario
01:04:17delle altre immagini di un paese
01:04:19abbiamo parlato prima della chiesa
01:04:21c'era invece
01:04:23un drone che sorvolava
01:04:25un paese che
01:04:27magari guardandolo
01:04:29normalmente non sembra
01:04:31così spettacolare
01:04:33mentre invece
01:04:35abbiamo visto le immagini di Faleria
01:04:37e di Corchiano
01:04:39Corchiano è il paese dove
01:04:41il 28 aprile sono iniziate le riprese
01:04:43del documentario
01:04:45diciamo che è proprio
01:04:47la nascita
01:04:49di questo documentario
01:04:51il battesimo è avvenuto lì a Corchiano
01:04:53proprio il 28 aprile
01:04:55e abbiamo cercato di intendere
01:04:57questo documentario
01:04:59come un
01:05:01sempre partendo dal filo conduttore
01:05:03l'acqua, ma l'acqua genitrice
01:05:05di un'antica civiltà
01:05:07dell'antica civiltà falisca
01:05:09e abbiamo parlato sempre
01:05:11di epoca storica
01:05:13ma quest'antica acqua
01:05:15genitrice
01:05:17di civiltà
01:05:19ha dato i Natali proprio
01:05:21alla civiltà
01:05:23fino all'epoca protostorica
01:05:25fino al paleolitico medio
01:05:27poi lo vedrete all'interno
01:05:29del documentario
01:05:31ci sono emergenze
01:05:33archeologiche ma anche paleontologiche
01:05:35all'interno delle riprese
01:05:37quindi
01:05:39da luoghi
01:05:41costruiti
01:05:43in epoche un po'
01:05:45relativamente recenti come la chiesa medievale
01:05:47che abbiamo visto prima
01:05:49la abbazia Cistercense
01:05:51arriviamo a decine di migliaia di anni fa
01:05:53fino a 40 mila anni fa
01:05:55quindi
01:05:57è un viaggio
01:05:59nella storia
01:06:01della terra si può dire
01:06:03prima non è possibile
01:06:05perché c'erano queste eruzioni
01:06:07quindi è il momento
01:06:0940 mila anni fa
01:06:11più o meno
01:06:13è il momento in cui avvengono
01:06:15le ultime eruzioni
01:06:17nel nostro territorio
01:06:19e praticamente si genera
01:06:21così come lo conosciamo
01:06:23poi viene
01:06:25elaborato e modellato
01:06:27dall'acqua e dagli agenti
01:06:29atmosferici
01:06:31abbiamo visto prima Maurizio
01:06:33Pennacchio, un altro nostro amico
01:06:35impegnato
01:06:37nelle riprese
01:06:39ci tengo a salutare anche lui
01:06:41perché anche lui è uno di quelli
01:06:43ecco qua
01:06:45è uno di quelli che si impegna molto
01:06:47e si dà da fare
01:06:49per il suo territorio
01:06:51per tutto il
01:06:53si è dato da fare tantissimo
01:06:55per tutto il nostro lavoro
01:06:57appunto parlava
01:06:59di Faleria e lui è veramente
01:07:01un personaggio là
01:07:03attivissimo
01:07:05questo è un'altra delle cose belle
01:07:07che stiamo scoprendo di settimana in settimana
01:07:11gruppi nutriti di persone
01:07:13che non solo
01:07:15collaborano come in questo caso
01:07:17alla realizzazione di un documentario
01:07:19ma che soprattutto
01:07:21365 giorni l'anno
01:07:23hanno un
01:07:25grande amore e una grande cura
01:07:27per il territorio in cui vivono
01:07:29questo lo stiamo scoprendo
01:07:31dal sud al nord
01:07:33del Lazio in tutti quanti i territori
01:07:35ci fa molto molto piacere
01:07:37che ci sia questo legame
01:07:39d'amore, di cura, di passione
01:07:41di culto
01:07:43e ricerca storica
01:07:45anche per ciò che è stato
01:07:47il territorio
01:07:49in cui si vive
01:07:51ciò che si vuole che continui
01:07:53ad essere come
01:07:55nel caso dei territori
01:07:57che abbiamo visto nel corso del documentario
01:07:59di cui ora andrei a vedere
01:08:01un ultimo estratto
01:08:29un po' più in dettaglio
01:08:31il documentario
01:08:33è un documentario
01:08:35in cui si tratta
01:08:37di un documentario
01:08:39che è un documentario
01:08:41in cui si tratta
01:08:43di un documentario
01:08:45in cui si tratta
01:08:47di un documentario
01:08:49in cui si tratta
01:08:51di un documentario
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