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TVTrascrizione
00:00Format. Ieri, oggi, domani. Con Enzo Mauli.
00:07Ed è il magazine di Radio Roma News, si chiama Format. Ogni settimana tanti argomenti, tanti ospiti importanti.
00:14Oggi iniziamo davvero alla grande, con una commedia musicale che è probabilmente tra le più amate dagli italiani,
00:20firmata da Garinei e Giovannini, e quest'anno festeggia niente poco di meno che 50 anni.
00:26Andiamo a scoprire qual è.
00:31Giù c'è un posto a tavola che c'è un amico in più.
00:36Pronto?
00:37Finalmente!
00:38Parla.
00:39Io!
00:41Sarai più comodo tu.
00:44Ho parlato con Dio!
00:47Tu costruirai un'arca.
00:49Un'arca?
00:51Sorride al nuovo ospite, non parlo, andai via.
00:55È arrivata in paese una pecorella smarrita.
00:59Con colazione te voglio sposar!
01:14Testone, non vedi che sto arrivando?
01:19Ed era il 1974 quando in nave in scena per la prima volta giungi un posto a tavola di Garinei e Giovannini
01:27e noi oggi ospite abbiamo il nuovo capitano della nave, lo potremmo definire così, Marco Simeoli.
01:34Ciao Marco.
01:36Ciao, grazie, ciao a tutti.
01:38Insomma, dopo otto edizioni, tu che sei comunque protagonista anche nel ruolo di sindaco Crispino,
01:46tu dirigi la nave, nel vero senso della parola.
01:51Sì, dopo tanti anni, dopo tante repliche fatte in tutta Italia nei due ruoli, prima di Toto poi di sindaco,
01:58sono arrivato ad avere il timone di quest'arca, insomma, nell'ottava edizione,
02:03soprattutto in un anniversario importantissimo che è il cinquantesimo.
02:08Quindi un grande onore e anche una grande responsabilità di portare nuovamente in scena
02:14questa regia assolutamente originale di Garinei e Giovannini, ma con due star come Giovanni Scifone e Lorella Cuccarini
02:23e un cast quasi tutto cambiato, tranne me e mia moglie Hortensia, interpretata da Francesca Nonsi.
02:34È uno spettacolo ovviamente sempre attuale, intramontabile.
02:38Per i cinquant'anni si sono organizzate una serie di iniziative meravigliose, emozionanti e molto importanti.
02:46Ricordiamo l'otto dicembre che ci sarà una vera e propria serata ad onore con ospiti importanti e anche protagonisti
02:54a suo tempo proprio di aggiungere un posto a tavola.
02:58Sì, infatti l'otto dicembre ci sarà la consegna da parte del Sindaco e del Comune di Roma,
03:06proprio agli eredi e al cast. Ci sarà un qualcosa di molto emozionante.
03:10Tutti i cast delle edizioni passate, dal 1974 a oggi, si siederanno a tavola per cantare tutti quanti insieme
03:19questo motivo ormai effettivamente entrato nell'orecchio e nella mente di tutti da cinquant'anni a questa parte.
03:29Con le musiche di Armando Trovaglioli, scritta da Garinè Giovannini con gli Agliafiastri,
03:37coreografie di Girolandi e scenografie di Giulio Coltellacci.
03:41Questo era il cast creativo che cinquant'anni fa concepì questo capolavoro.
03:47Ricordiamo allora che è tuttora in corso, fino al 6 gennaio, al Teatro Brancaccio di Roma.
03:53Aggiungi un posto a tavola.
03:55Vogliamo ricordare le parti principali, una dei quali fu di Gianni Dorelli e un'altra addirittura di Vicevalori.
04:03Sì, assolutamente. Quest'anno sono interpretate da Giovanni Scifoni e Lorella Cuccarini.
04:08Poi ci sono Sofia Panizzi nel ruolo di Clementina, Francesco Zaccaro nel ruolo di Duvoto, appunto già l'ho detto io,
04:14e poi ovviamente ringrazio la Viola Produzione, Alessandro Longobardi, che mi ha messo al timone di quest'arca.
04:23Veniamo da un periodo della stagione scorsa a Milano e Torino, dove è stato uno spettacolo che ha riscosso un grandissimo successo.
04:31Incrociamo le dita per Roma, ci staremo per parecchio tempo e ovviamente speriamo che continuino a venire tantissimi
04:41a aggiungere infiniti posti alla tavola teatrale più famosa nel mondo.
04:47È una commedia di tale richiamo e talmente apprezzata dal pubblico italiano che sono sicuro che verrà sempre tantissima gente al Teatro Brancaccio.
04:57Lo ricordiamo, fino al 6 gennaio aggiunge un posto a tavola. Io ringrazio Marco Simeoli, che cura anche la regia, il capitano della nave, come l'ho definito,
05:06e ovviamente in bocca al lupo, anche se in teatro in genere si dice altro, però usiamo questa formula televisiva.
05:13Va benissimo. Io ringrazio te, ringrazio voi, saluti a tutti, a presto.
05:18Grazie, grazie. E adesso giriamo, per così dire, la nave, la indirizziamo in un'altra direzione, perché parliamo ancora di teatro.
05:28Però ci spostiamo al Teatro 7, dove in scena fino al 1 dicembre uno spettacolo che si chiama 24 ore, protagonista Sergio Zecca, con la regia di Michele Laginestra.
05:41Vediamo un po', insomma. Sergio, eccoli qua. Sergio Zecca, Michele Laginestra. 24 ore. 24 ore, lo abbiamo già detto, lo ripeto, fino all'8 dicembre al Teatro 7.
05:5424 ore, che è la durata di un giorno, ma anche, se volete, la durata di determinate situazioni.
06:04Beh, può essere una valigia da viaggio, quando fai un viaggio veloce, può essere chiamato 24 ore il tempo che uno dà per una scadenza, entro 24 ore devi fare questo, oppure è quello che raccontiamo sul palco.
06:18Qua sono sei storie, che si ripalano pian piano con un taglio teatral-cinematografico molto apprezzato dal pubblico che sta venendo a vedere, che piano piano si collegano i rapporti tra i personaggi, tra di loro.
06:38Facciamo sempre un po' fatica a spiegarlo perché abbiamo paura di spoilerare poi tutto quello che succede nel sottofinale, che ci sono dei colpi di scena, delle situazioni che si ricollegano, si risolvono e quindi è molto particolare, molto tenso.
06:55Ecco, si ride e si riflette, vero Michele?
06:58Si ride e si piange.
07:03Ricordiamo che è un testo originale che hai scritto tu Michele, a quattro mani.
07:09Insieme a Giovanni Benisemini, è una sfida perché è un teatro un po' diverso, raccontiamo questi sei personaggi, poi capiamo che sono tutti in qualche modo collegati e parlano di un argomento forte, importante, che appartiene all'uomo.
07:23Non spoilerò niente, però la gente rimane così, diciamo, ma davvero parliamo di questo?
07:28E nonostante questo si è riso e si ride tanto, è la nostra vita, noi dovremmo nella vita sorridere di più, anche affrontando tematiche importanti, dovremmo imparare a sorridere delle eventuali difficoltà e forse superere i momenti.
07:44A sdrammatizzare.
07:46Mi sembra anche giusto, considerati i tempi, forse è il caso di sdrammatizzare di tanto in tanto.
07:52Vogliamo ricordare anche gli altri protagonisti dello spettacolo?
07:55Certamente, abbiamo Alessio Chiodini, Francesca Baragli, Cristina Odasso, Tico Rossivairo e Maria Teresa Pascale.
08:04E' un bel gruppo che ha avuto successo in questi ultimi anni.
08:08Qua al Teatro Sette hanno portato in scena due spettacoli di enorme successo che poi hanno replicato anche il Giro per l'Italia.
08:16E perciò, dato che squadra che vince non si perde, cioè non si cambia, abbiamo deciso di prorogare per il terzo anno uno spettacolo diverso, sempre capitanati dalla mia regia.
08:30Insomma, sono bravi, sono persone che stanno sul palco in modo piacevole. Hanno creato squadre, secondo me.
08:38Ho l'unico problema, caro Enzo, che da quando ho fatto 60 anni è il terzo spettacolo che mi fanno fare il nonno, quindi mi faccio tutti i nonni.
08:46Guarda, io ti posso dire che a breve ti seguo a ruota, per cui prossimamente diventerò nonno anch'io.
08:53Tu, tra l'altro, Sergio, curi il laboratorio del Teatro Sette. Ricordiamo che il Teatro Sette è anche un laboratorio.
09:01Sì, ho la direzione artistica, diciamo così, dei laboratori.
09:05Abbiamo iniziato nel 99, tanti anni fa. Una volta, diciamo sempre con Michele, qua era tutta campagna.
09:11Abbiamo praticamente iniziato con uno spaduto gruppo di 9-10 ragazzi. Adesso abbiamo più di 400 allievi tra adulti, ragazzi, adolescenti, bambini.
09:22Insomma, è una bella storia che continua nel tempo ed è molto coinvolgente come attività.
09:30Ecco, come sono queste nuove leve? Come sono questi ragazzi, questi giovani che si accostano al mondo del teatro?
09:37Ma sai, sono tutti quanti desiderosi di, in un momento in cui vanno per la maggiore tutti i social media, diciamo così,
09:49per fare un po' più presto, avere dei giovani che si avvicinano al teatro per imparare, per studiare un pochino.
09:57È una cosa un po' anomala, per cui ci fa molto piacere avvicinare persone anche e soprattutto con un target di amatori, di appassionati, di curiosi
10:10che si avvicinano al teatro e magari vanno anche a vedere di più gli spettacoli al teatro
10:15quando cominciano a incuriosirsi tutto quello che succede dietro l'allenamento dell'attore.
10:20Per cui la tendenza è un po' quella, diciamo, siamo una grande famiglia di appassionati.
10:26Però c'è pure qualche giovane che ogni tanto riusciamo a far svolazzare un po' e a camminare con le proprie gambe.
10:36E mi sembra anche giusto. Michele, tu invece sei in scena anche con un altro spettacolo, vogliamo anticipare qualcosa?
10:45Guarda, io sto girando l'Italia con uno spettacolo e debutterò a fine settimana a Carboniano con un anteprima.
10:53Ti posso spiegare che poi resterò a Qual Teatro 7 per cinque settimane insieme a Beatrice Fazzi e Emanuele Azzero.
10:59Un spettacolo molto, ma molto divertente.
11:01Diciamo, in Qual Teatro 7 facciamo ridere e sorridere molto il nostro pubblico,
11:07però cerchiamo anche di cadenzare dopo uno spettacolo che può essere anche commovente, anche coinvolgente.
11:15Cerchiamo di regalare la risata pura, poi ritorniamo alla riflessione.
11:20Cerchiamo un po' di mediare in modo che il pubblico non si annoi mai.
11:23Infatti noi abbiamo tanti abbonati, adesso lancieremo poi l'abbonamento a quattro spettacoli.
11:30Un abbonamento è un buon modo per tenere il nostro pubblico affezionato, legato a noi.
11:38Ce la mettiamo tutta e abbiamo una squadra infallibile che ci porta avanti.
11:42Ci aiuta a coinvolgere gli spettatori il più possibile in questa bella avventura.
11:48Il bello del Teatro 7 è questo, un teatro che non si ferma mai sia per quanto riguarda le nuove leve
11:54sia per quanto riguarda gli spettacoli in cartellone che vengono proposti di volta in volta.
11:59Ricordiamo che Michele Lagginestra è anche il direttore artistico del teatro, quindi è lui che cura personalmente il cartellone.
12:07Giusto Michele?
12:08Sì, non solo del Teatro 7, ma anche del Teatro 7 Off, perché abbiamo raddoppiato.
12:12In zona Montesagro abbiamo aperto questo bel teatro, il Teatro 7 Off, che fa le stesse cose del Teatro 7.
12:18Facciamo i laboratori teatrali, portiamo avanti gli spettacoli per bambini,
12:22facciamo un cartellone che è degno del Teatro 7.
12:26Infatti Sergio calcherà il palcoscena del Teatro 7 Off a marzo con uno spettacolo che è stato in scena la scorsa stagione, il cappello di carta.
12:37Perciò diamo grande qualità anche al Teatro 7 Off e raddoppiare vuol dire che le cose vanno molto bene, il pubblico ci apprezza e non possiamo passare la guardia.
12:47Molto ringrazio quindi Michele Lagginestra e Sergio Zecca, protagonisti di questa parte di Format.
12:53Ricordiamo lo spettacolo che si chiama 24 ore in scena al Teatro 7 fino all'8 dicembre.
13:00Grazie ancora di essere stati i nostri ospiti e in bocca al lupo, perché la televisione non ci consente di dire altro, anche se in teatro in genere si usa l'altro termine.
13:10E noi rispondiamo.
13:12Crepe il lupo, crepe il lupo, oniva il lupetto.
13:16Ciao quindi, alla prossima, buon lavoro e io adesso do la linea alla regia.
13:30Ebbene sì, è la seconda parte di Format, ieri, oggi e domani, qui su Radio Roma News, canale 14.
13:36Parliamo di storia della televisione, parliamo di un personaggio che quest'anno festeggia, ha festeggiato i cento anni dalla nascita
13:44e parliamo anche di una persona che lo ha conosciuto davvero molto bene.
13:48Andiamo a vedere un contributo.
13:51Eh sì, per me è un problema perché io sono aumentato di due chili nel mio ultimo viaggio in America e bisogna che mi riperde.
13:57Se voi mi porate sto risotto qua, io me lo mangio tutto da solo.
14:00Poi allora mangio tutto io e poi ti dico io.
14:02Senti che profumo, speriamo sia addente, sarà fatto come si deve.
14:05In genere è veramente molto saporito anche per invitare a bere il vino, anche perché oggi, vero, il vino è veramente propellante.
14:12Un cucchiaio, solo per l'assaggio.
14:14Ma dopo tutti quei sandwich che ti sarai mangiato in America?
14:17Sì, con le cose che compiano.
14:19Coca-Cola e invece questo bandiello, cominciamo con un bel brindisi.
14:23Brindisi, sì.
14:24Allegria.
14:28La trasmissione si chiamava Mangia Maniera, del 1978.
14:32Protagonisti Mike Bongiorno, con la conduzione di Carla Urban, ma c'era anche Patrizia Garganese.
14:39Che saluto, ciao, benvenuta.
14:41Grazie, buonasera a tutti.
14:44Sono lieto di averti ospite qui di Format per ricordare la tua carriera.
14:49Ricordiamo che Patrizia è stata un personaggio televisivo, è un personaggio televisivo, una modella, ma è stata anche la valletta di Mike.
14:57Perché fu proprio lui a scoprirti, giusto?
15:00È vero, fu lui a scoprirmi perché mi incontrò praticamente alle lezioni di Miss Puglia
15:08e mi disse se mi sarebbe piaciuto in futuro lavorare con lui.
15:14Io fui un po' presa all'asprovvista, ma non mi aspettavo questa domanda.
15:24E basta, poi finì la serata, io non ci pensai più onestamente.
15:31Poi però alla fine della sera tornammo tutti in albergo, io ero con i miei genitori, c'era anche qualche sorella, io ho una famiglia molto numerosa.
15:40E Mike venne con noi, si fermò a parlare con i miei genitori nell'hall dell'albergo e parlarono del mio futuro praticamente.
15:51Tu poi esordisti insieme a Mike in questa trasmissione che si chiamava Scommettiamo.
15:57Io ancora ricordo la sigla con il cavallino Michele si chiamava, no?
16:01Eh sì, lui mi disse che nel frattempo avrebbe dovuto fare un viaggio in America.
16:07Io poi comunque avevo il liceo da finire, poi cominciai l'università a Roma.
16:12E lui mi chiamò in una pausa in cui tornai a Taranto, mi chiamò come se ci fossimo lasciati mezz'ora prima e mi disse
16:21a lunedì ti voglio a Milano. E così fu.
16:29E così fu. Senti, ma ci racconti un pochino com'è Mike? Sono curioso.
16:33Com'era Mike? Una persona molto puntiglioso, so, insomma, guardava anche in che minimo particolare.
16:40No, Mike è stata una persona squisita. Intanto un grande professionista, mi ha sempre dato ottimi consigli,
16:48mi mise anzi all'inizio nelle mani del suo press-agent, molto in gamba.
16:53È stata una persona molto saggia, un vero professionista.
17:00Il fatto stesso che ogni settimana ci fossero milioni di telespettatori a seguire la trasmissione,
17:07è questa, insomma, la dice lunga. È una persona molto reale, molto vera.
17:13Se anche faceva delle gaff, mi chiedeva, e ricordamelo che poi la dobbiamo ripetere,
17:19e mi raccomando, io sì, ok, va bene.
17:21Quindi possiamo dire anche dalla tua testimonianza, possiamo confermare che le sue gaff erano autentiche?
17:30Sì, sì, sì. Mentre facevamo le prove, qualche ora prima, e mi dicevano, mi raccomando,
17:39appuntiamola da qualche parte che devo ripeterla, e io, ok, va bene.
17:43Ecco, poi, com'è proseguita la tua carriera, Patrizia?
17:48Senti Enzo, dunque, io praticamente feci più di tre anni con Mike,
17:55e quando finì la stagione, io praticamente viaggiavo sempre tra Roma e Milano,
18:01e poi altri paesi dove ero diventata molto famosa, come la Spagna, la Francia.
18:07Mike mi propose, alla fine proprio della trasmissione, un contratto con la Fininvest,
18:15dove lui lavorava sempre, e mi portò a visitare tutti gli studi.
18:22Io vidi il contratto, perché era già pronto un contratto per cinque anni,
18:27dove avrei dovuto lavorare chiaramente sempre da Milano, e lui mi chiese,
18:32allora, lo fermiamo subito questo contratto, sì, un minuto, fammi dare uno sguardo,
18:38fai che possa farlo vedere a mio padre, giusto, per avere uno suo parere.
18:45E lui disse, sì, sì, certo, non c'è problema.
18:48Ti posso garantire che le cifre erano impressionanti.
18:53Ragguardevoli.
18:54Sì, decisamente.
18:56Però a me il denaro, onestamente, non è mai interessato granché.
19:01L'unica cosa che però mi disse, ricordati che però per sei mesi di seguito
19:08tu non potrai tornare a Taranto, non dovrai muoversi da Milano,
19:12perché dobbiamo lavorare anche nei weekend, andare fuori, tornare.
19:16A parte il Natale, tu devi stare sempre qui.
19:19E questa cosa mi ha un po' dissuata, mi ricordo, perché l'idea che non potessi tornare ogni tanto
19:28o a casa mia, vedere un po' il resto della famiglia, non mi faceva impazzire.
19:36Comunque io non ho battuto cilio, sono ritornata a Taranto
19:42e il destino ha voluto che il giorno dopo mi telefonasse a casa Antonello Falqui.
19:48E infatti proprio quello ti volevo chiedere, perché tu hai conosciuto un'altra figura,
19:53simbolo, per così dire, della televisione italiana, qual era Antonello Falqui.
19:58Che personaggio è Antonello?
20:01Beh, Antonello era una persona eccezionale, squisita, gentilissimo, un grande professionista,
20:09ti diceva veramente tutto quello che dovevi fare.
20:14Io, preciso che però venivo, siccome sono sempre stata un'appassionata del ballo e del canto,
20:19io a Roma frequentavo comunque, ho frequentato per più di tre anni Royal da Roma,
20:26dove mi piaceva ballare, perché piaceva proprio a me.
20:29Ballavo tip tap, avevo come coreografo Tony Ventura,
20:34che mi faceva fare tante cose perché mi piaceva proprio farle.
20:38Poi, nel frattempo, anche Carlo Bizzio voleva che interpretassi delle canzoni
20:47e mi fece incidere un disco.
20:49E nello stesso tempo mi fece anche prendere delle lezioni dal maestro,
20:54da un maestro lì della Cinebox, Gianni Dell'Orso,
20:58che è stata una persona fantastica, davvero bella.
21:03E quindi abbiamo fatto tante di queste cose.
21:07Quindi, quando sono stata chiamata per fare questo show con Antonello Falqui,
21:16ero un po' già predisposta per fare questo genere di show,
21:21anche perché noi ballavamo, cantavamo in diretta.
21:25Ricordiamo qual è, giochiamo al Varieté con Laura D'Argelo
21:30e i testi erano di Michele Guardi.
21:33Sì, infatti con i testi di Michele Guardi, devo dire che è stata un'esperienza bellissima.
21:39Andavamo comunque in diretta, in presa diretta,
21:42e fu poi trasmesso, andava in onda il sabato sera.
21:48Quindi, nel 1981 andò in onda il sabato sera.
21:56E la tua carriera continuò perché tu hai fatto anche la modella, giusto?
22:01Io ho cominciato facendo qualcosa come come modella,
22:05perché sembrava che fossi molto telegenica,
22:10e comunque poi fissi delle campagne pubblicitarie.
22:13Anzi, Mike, devo dire che ci fu la colgate
22:20che a quei tempi mi chiese se volevo fare uno spot con loro
22:25e a quei tempi mi proposero addirittura 12 milioni.
22:30Stiamo parlando del 1978.
22:34Che erano soldi all'epoca.
22:37Non lo so, non ne ho idea.
22:41E quindi, niente, Mike mi disse no, 12 sono pochi, assolutamente no.
22:49Dobbiamo parlarne con...
22:53Devi chiedere...
22:56Come vuoi.
22:57Io l'avrei fatto anche gratis, devo essere sincera.
23:01Quindi, niente, alla fine la colgate arrivò 14,
23:05Mike esigeva 15 milioni.
23:08Lo spot non l'ho più fatto.
23:10Quindi abbiamo scoperto anche un altro lato di Mike,
23:13un altro aspetto perché lui era un talent scout,
23:16quindi amava scoprire le nuove figure televisive
23:20e sotto la sua ala lui curava anche la parte di manager, per così dire.
23:26Sì, decisamente sì.
23:28Decisamente sì.
23:31Sotto un certo aspetto secondo me ha fatto bene,
23:34perché il mondo dello spettacolo della Rai in quel periodo era bellissimo,
23:41però intorno a questo mondo comunque ruotavano tante persone,
23:45tante persone poco sicure, diciamo così.
23:51E per delle persone ingenue come possono essere le ragazze giovani,
23:57un consiglio in più fa sempre comodo.
24:01Ah beh, certo, certo.
24:03Senti, Patrizia, tu adesso sei un attimo a margine del mondo dello spettacolo,
24:08però se ti proponessero di tornare che cosa faresti?
24:12Ma senti, guarda, io ci penserei, devo essere sincera,
24:16ma io ho fatto una scelta importante.
24:19Quando ho cominciato ad avere i miei figli,
24:23onestamente ci tenevo a crescerli da sola,
24:26da sola con mio marito ovviamente,
24:29e a godermeli proprio nel vero senso della parola.
24:32E andare in giro per l'Italia,
24:35quindi sballottando questi figli da una scuola all'altra,
24:40non mi piaceva l'idea.
24:42Io vengo già da una famiglia molto numerosa,
24:44mio padre era medico,
24:46c'è stata sempre questa casa molto sicura,
24:50dove c'erano le figure del papà, della mamma, dei nonni, degli zii,
24:54che ci hanno sempre ben influenzato.
24:57Io volevo offrire le stesse sicurezze, le stesse certezze.
25:02È stato per questo che ho intanto proprio rifiutato dei contratti
25:09che avevo già praticamente firmato,
25:11e pazienza insomma, ho detto dai.
25:14Ti sei trovata davanti a un bivio e hai scelto il lato più familiare?
25:21L'ho trovato più giusto e più coerente.
25:26E tutto sommato guarda,
25:28considerando quello che sta succedendo oggi,
25:30che vedo molti ragazzini
25:35per diverse esigenze familiari, economiche,
25:39giustamente i genitori lavorano,
25:41quindi non possono dedicarsi molto ai figli,
25:43però mi piacerebbe davvero molto
25:46se i genitori si occupassero un pochettino di più dei loro figli,
25:52li seguissero di più,
25:53perché ormai sono abbandonati praticamente a questi smartphone,
25:57dove c'è di tutto.
26:00Bisogna stare a tempo.
26:02Però puoi dire di essere stata fortunata,
26:04perché alle spalle hai un'esperienza condivisa
26:08con grandi personaggi della televisione,
26:10come Mike Buongiorno e Antonello Falco, ma anche altri.
26:14Sì, ma abbiamo fatto tante cose.
26:16Ho fatto dei programmi con Stefania Rotolo, Romina Power.
26:21Io stessa ho condotto un programma
26:23con un grande giornalista sul Rai 2,
26:28che si chiamava Il Pomeriggio,
26:30perché mi piaceva già il giornalismo in sé per sé,
26:34mi piaceva comunque molto.
26:37E quindi ho cominciato a fare queste trasmissioni.
26:40Pensa che nel mio programma, alle 17,
26:45era un programma contenitore,
26:46quindi che dava spazio a diversi programmi,
26:50e alle 17 davo la linea a un giovanissimo Fabrizio Frizzi,
26:57cui cedevo la linea.
26:59Tu pensa che grande problema ho avuto.
27:02Indubbiamente.
27:03Io quindi ringrazio Patrizia Garganese
27:05per essere stata ospite di FORMAT,
27:07qui su Radio Roma News, Canale 14.
27:10Ringrazio Federico Cappei, che ha curato la regia.
27:13E ci vediamo la prossima settimana.
27:15Ciao.