GUARDACI IN TV SUL DIGITALE TERRESTRE:
Radio Roma News LCN Regione Lazio canale 14 DTT
Radio Roma LCN Regione Lazio canale 15 DTT
ASCOLTACI IN RADIO SU FM | DAB:
Roma 104.0 FM
Latina 87.8 FM
Rieti 91.8 FM
Frosinone 90.8 FM
Frosinone 98.8 FM
SEGUICI SU SITO WEB E SOCIAL NETWORK:
🌎 Sito web: https://www.radioroma.it/
📲 WhatsApp: +39 3202393833
🎥 YouTube: / @radioromatv
👍 Facebook: / radioromait
📸 Instagram: / radioroma
🐦 Twitter: / radioromait
👔 LinkedIn: / radioroma
🎬 TikTok / radioromatv
SCARICA L’APP:
iPhone, iPad, Apple Car Play ed Apple Tv sull’Apple Store
Smartphone, Android Auto ed Android Tv su Google Play Store e Huawei su AppGallery
TIMvision, Amazon Fire SticK e WebOS Tv per Samsung LG.
ASSISTENTE VOCALE:
Pronuncia “APRI o AVVIA o METTI o RIPRODUCI Radio Roma” su Amazon Alexa e Apple Siri, oppure “PARLA con Radio Roma” su Google Assistant.
Radio Roma News LCN Regione Lazio canale 14 DTT
Radio Roma LCN Regione Lazio canale 15 DTT
ASCOLTACI IN RADIO SU FM | DAB:
Roma 104.0 FM
Latina 87.8 FM
Rieti 91.8 FM
Frosinone 90.8 FM
Frosinone 98.8 FM
SEGUICI SU SITO WEB E SOCIAL NETWORK:
🌎 Sito web: https://www.radioroma.it/
📲 WhatsApp: +39 3202393833
🎥 YouTube: / @radioromatv
👍 Facebook: / radioromait
📸 Instagram: / radioroma
🐦 Twitter: / radioromait
👔 LinkedIn: / radioroma
🎬 TikTok / radioromatv
SCARICA L’APP:
iPhone, iPad, Apple Car Play ed Apple Tv sull’Apple Store
Smartphone, Android Auto ed Android Tv su Google Play Store e Huawei su AppGallery
TIMvision, Amazon Fire SticK e WebOS Tv per Samsung LG.
ASSISTENTE VOCALE:
Pronuncia “APRI o AVVIA o METTI o RIPRODUCI Radio Roma” su Amazon Alexa e Apple Siri, oppure “PARLA con Radio Roma” su Google Assistant.
Category
📺
TVTrascrizione
00:00Format. Ieri, oggi, domani. Con Enzo Mauri.
00:07E benvenuti a Format. Ieri, oggi e domani.
00:10Le magazine di Radio Roma News, come ogni settimana.
00:14Oggi uno speciale natalizio interamente dedicato a una radio prestigiosa.
00:19Voi vi starete chiedendo, ma per quale motivo Enzo Mauri si è presentato con questo giornale?
00:24Questo è un europeo addirittura degli anni 60, pensate, del 1967.
00:30Esattamente un anno prima, o poco più di un anno prima,
00:33compariva sulle onde medie italiane una radio che in poco tempo avrebbe conquistato il gusto del pubblico,
00:40sia per la programmazione musicale, per i giochi, per i programmi di musica e dischi a richiesta e dediche,
00:48ma soprattutto grazie a coloro che si trovavano davanti al microfono, che erano dei veri e propri animatori.
00:55E allora andiamo a scoprire di quale radio sto parlando.
01:02205 metri, 1466 chilocicli.
01:1042 metri e 0,5, 7135 chilocicli.
01:1849 metri e 71, 6035 chilocicli.
01:31Come ogni giorno,
01:37Radio Monte Carlo vi presenta
01:43la trasmissione Italo-Francese.
01:49Produzione di Noel Cutisone.
01:56Eccolo qua, Noel Cutisone. In basso è la foto di quello che è stato il fondatore, il creatore della Radio Monte Carlo italiana.
02:04E sì, perché questo speciale natalizio di format è interamente dedicato proprio a RMC, Radio Monte Carlo,
02:11una radio che esiste ancora, uno marchio prestigioso,
02:14e che nacque, questo è un giornale, dicevo, del 1967, e che nacque nel marzo del 1966.
02:22Ospiti due voci straordinarie di quel periodo, ovvero sia Ettore Andenna e Barbara Marchand. Benvenuti.
02:31Ciao, ciao Enzo, ciao Barbara.
02:35Ciao Ettore, quant'eri carino su quella foto.
02:40In quella foto c'eravate praticamente tutti quelli del periodo.
02:46Allora, benvenuti qui all'appuntamento con Format. Parliamo di questa storica emittente Radio Monte Carlo
02:52che nacque nel marzo del 1966, mentre Barbara, se non ricordo male, arrivò intorno a giugno, giusto?
03:01Il 17 giugno per esattezza. Intanto questo filmato che avete mandato mi ha dato la chair de poule,
03:11come si dice Ettore in italiano, la chair de poule?
03:15Diciamo il la, per così dire.
03:18No, no, no, la pelle d'oca.
03:24Ah, la pelle d'oca.
03:26La pelle d'oca. Mi ha fatto venire la pelle d'oca. Io sono entrata a Radio Monte Carlo il 17 giugno,
03:32a pochi giorni dal mio compleanno che è il 22, non sapendo nulla, non conoscendo un microfono
03:40ed è stata poi tutta una carriera, tutta una vita che io ringrazio il cielo.
03:47Intanto ringrazio Enzo Mauri per averci invitato perché con lui si va sul sicuro.
03:53Grazie, troppo buona. Voi siete due colonne della prima Radio Monte Carlo, quella che storicamente viene più ricordata.
04:00Sono stati 20 anni, per così dire, davvero gloriosi in cui Radio Monte Carlo, ripeto, ha conquistato il pubblico italiano
04:07con milioni e milioni di radioascoltatori al giorno.
04:10Barbara, ci puoi raccontare come ti sei accostata a Radio Monte Carlo?
04:15Io credo che alcuni che mi seguono la sana memoria questa storia, perché la racconto sempre,
04:22cerco di variare un po' così almeno diventa più interessante.
04:27Io studiavo, andavo all'università per laurearmi in lettere italiane e poi insegnare l'italiano al liceo di Monaco
04:37perché io nasco e vivo a Monaco tutta la mia infanzia, la mia adolescenza
04:44e dovevo, secondo mia madre, andare a insegnare l'italiano,
04:52se non che feci la domanda dopo essere quasi laureata, anzi anticipando la laurea per essere sicura di poter lavorare
05:02e poi mi dissero no, no, non abbiamo bisogno e vabbè, ero un po' delusa, ma continuavo a studiare.
05:08Una delle mie vicine di casa, Monaco è una piccola città, quindi ci si conosce tutti,
05:16una mia vicina era la moglie del direttore dei servizi giornalistici delle onde medie e delle onde corte,
05:26la signora Ziliox, ed era la mia professoressa di italiano al liceo.
05:32La incontro spesso, andando magari a comprare il giornale, a comprare il pane,
05:38e ci salutiamo, ci parliamo, una delle ultime volte mi disse che cosa fai?
05:44Dico ma forse non lo sa signora ma io studio lettere italiane per poi insegnare, poi vedremo.
05:50Ah ma guarda che a Radio Monte Carlo stanno cercando delle persone che parlino sia il francese correntemente
06:00e l'italiano correntemente, perché non vai a fare un provino? Io avevo 20 anni,
06:06dico ma dove vado a fare un provino, non so neanche che cosa sia un microfono per carità,
06:11no, no, no, grazie signora, la ringrazio molto ma non fa per me.
06:16Ci ho pensato una settimana, dopo una settimana sono andata io a cercare la signora Ziliox
06:22e le ho detto signora che devo fare per fare questo provino?
06:26Lei mi introdusse evidentemente perché non ricordo neanche se ho telefonato io
06:30o se mi hanno cercato loro, insomma non lo so, e sono andata a fare quel benedetto provino.
06:35Il benedetto provino consisteva in un testo sulla festa del principe in francese
06:41che dovevo tradurre in italiano e leggerla sia in francese che in italiano.
06:45Un vero disastro perché leggevo come a scuola, identico, e ho detto non mi prenderanno mai,
06:53se non che il buon Jean Larigny che era uno dei nostri tecnici...
06:58Guarda vediamo se il buon Federico, perdonami se ti interrompo, il buon Federico Cappè ha una foto,
07:04colui che collabora alla regia, colui che cura la regia del programma, ha una foto di Jean Larigny,
07:10eccolo qua, così lo facciamo vedere. Jean Larigny che era una delle menti per così dire di Radio Monte Carlo,
07:17curava, era il regista, ma i registi a Radio Monte Carlo ricordiamo avevano un'importanza notevole.
07:24Sì, se vogliamo, perché il vero registro era quello che segnava il passaggio delle pubblicità
07:33con l'orario preciso e quello che controllava se la scaletta musicale veniva rispettata
07:38e va bene così, la regia ce la facevamo noi e credo che Ettore non mi contraddirà.
07:44Ma stavo dicendo, Jean Larigny su questa foto era molto giovane, nel 66 era già un po' più maturo,
07:53ecco diciamo così, e mi fece rifare il testo per ben dieci volte, sì sicuramente dieci volte,
08:03dopo di che non ne poteva più e ha detto, va bene faccio sentire questa, il direttore che era Noël Coutisson.
08:09Dopo una settimana io ricevo una lettera intestata di Radio Monte Carlo che mi diceva che sarei stata in diretta
08:17dalle quattordici alle sedici tutti i giorni della settimana. Ecco qua.
08:22Ecco io a questo punto vorrei fare un po' di chiarezza Barbara, perché ci sono dei libri di testo,
08:26io come sai tu e come sa bene anche Ettore mi sono occupato in maniera abbastanza approfondita di Radio Monte Carlo,
08:34ho pubblicato anche un libro al riguardo. Su molti altri testi invece è riportato che le prime trasmissioni
08:40erano in pratica due ore e su questo ci siamo, perché effettivamente le prime trasmissioni erano di due ore.
08:46Però su alcuni libri è riportato che in conduzione c'era Herbert Pagani per carità,
08:53tanto di cappello perché è stato insomma il maestro di molti di voi.
08:58Però in realtà le prime a andare in onda foste te, ma soprattutto la signora Bassani che già trovasti lì, giusto?
09:08Esatto, che era la mia professoressa dell'università e che non voleva che si sapesse che lavorava anche a Radio Monte Carlo,
09:15perché era stata contattata dal consolato d'Italia a Nizza, perché inizialmente non trovavano nessuno
09:23che parlasse correntemente sia il francese che l'italiano, quindi la prima persona che ti viene in mente
09:29è una che insegna in un paese di lingua francofona e che quindi conosce il francese, ma soprattutto che è di lingua italiana.
09:40Quindi lei non voleva che si sapesse, io la sgamai immediatamente, andai a fine turno di una lezione al suo banco,
09:50alla sua cattedra e le disse, signora ma è lei che parla Radio Monte Carlo?
09:55No, no, no, perché in realtà non sono io e poi invece ci siamo incontrate nei corridoi.
10:00Allora Herbert Pagani è venuto molto dopo, forse leggermente prima di Ettore, ma non subito,
10:09subito eravamo singole, eravamo queste povere donne che dovevano condurre queste famose due ore.
10:17Forse c'era Gigi Salvadori all'inizio.
10:25Sì ma anche dopo, guarda che inizialmente state per ascoltare i tre titoli,
10:34poi alla fine avete ascoltato i tre titoli e poi si parlava delle lunghezze d'onda,
10:40per far capire all'ascoltatore che era collegato con Radio Monte Carlo.
10:45Facevi dei brevi disannunci tra una serie di dischi e un'altra serie di dischi.
10:51Queste furono le prime trasmissioni della Radio Monte Carlo quando comparve appunto nell'AM italiana nel 1966.
10:59Poi nel 1967, data di pubblicazione di questo giornale europeo, adesso non li fanno più di questo formato,
11:06questo è un formato che si chiamava Elefante proprio perché era bello grande, adesso non li fanno più così,
11:12comparve questo servizio e nel 1967 arrivò Ettore Andenna.
11:18Sì, facciamolo dire a lui, certo.
11:23Gli ho dato il là.
11:26Sì, arrivai in un modo anch'io un po' come Barbara, a sorpresa, perché io a Milano avevo abbandonato l'università
11:38perché mi annoiavo da morire e su spinta di mia mamma io ero interessato, mi piaceva molto la regia,
11:46la regia di qualsiasi tipo, per cui avevo fatto il provino ed ero passato con i filodrammatici di Milano.
11:55Avevo cominciato, era un corso di tre anni, serale, con la mitica signorina Setti che faceva dizione
12:03e la grande attrice Sperani che faceva recitazione.
12:07Gli anni erano primo anno dizione, secondo anno recitazione, terzo anno avviamento alla regia
12:13ed eravamo in quattro su ventidue del corso che avremmo, se fossimo arrivati in fondo,
12:20avremmo fatto questo benedetto avviamento alla regia.
12:23All'inizio del secondo anno, ed era novembre come se fosse adesso, nel 1967,
12:31arriva un signore che parla unicamente francese con la pipa in bocca
12:37e nessuno ha mai detto che Cutisone era anche un po' bleso quando parlava il suo francese,
12:43per cui immaginate come se io, italiano, con la pipa in bocca, prendo la penna,
12:49parlassi praticamente tutto così e cercassi di farmi capire in francese da persone
12:57che io avevo fatto ben otto anni di francese a scuola, per cui mi ritenevo uno che capiva la lingua.
13:06Non capivo assolutamente alcun che.
13:09Per cui lui ci fa un provino, lì ai filodrammatici, facendoci leggere dei testi pubblicitari
13:16a tutti i maschietti del corso.
13:19Noi ne avevamo già fatti altri, per cui facciamo questo provino,
13:24dopodiché lui prende e se ne va e noi ce ne dimentichiamo.
13:28Attorno al 10 di dicembre ricevo una telefonata da una signora,
13:35che poi ho scoperto di essere Solange e parlava italiano,
13:38che era la segretaria di Cutisone,
13:41che mi dice che vorrebbe venire a fare un provino più approfondito qui a Monte Carlo.
13:47Io che non ero mai stato a Monte Carlo ho detto,
13:49ospita a Monte Carlo, carico la mia mamma sulla macchina e arriviamo a Monte Carlo.
13:55Allora io ti interrompo un attimo perché abbiamo terminato la prima parte,
14:01ci prendiamo un secondo di pausa e torniamo subito dopo.
14:04Linea alla regia.
14:12Format ieri, oggi e domani qui su Radio Roma News e Canale 14,
14:17uno speciale natalizio dedicato a una storica emittente, Radio Monte Carlo,
14:22protagoniste altrettanto storiche voci, ovverosia Ettore Andenna e Barbara Marcian.
14:27Ettore mi stava raccontando di quando stava per arrivare a Radio Monte Carlo
14:32dopo essere stato selezionato. Puoi continuare, Ettore?
14:36Certo, arrivo l'11 di dicembre a Monte Carlo,
14:41arrivo la sera prima, abbiamo dormito con mamma in un albergo,
14:44mi ricordo ancora l'Alexandra, non so se c'è ancora,
14:48e al pomeriggio vengo convocato alle tre a fare un provino,
14:53guarda caso da Jean Larini, da Noèl Coutisson e della presente anche Gigi Salvadori.
15:00Cominciano a farmi questo provino in uno studio,
15:04io come Barbara non avevo mai visto un microfono,
15:07cioè sì, avevo visto i microfoni, ma non li avevo mai usati,
15:11perché alla scuola a Milano si parlava a voce nuda,
15:16bisognava recitare o dire cose come se fosse teatro.
15:21Fatto sta che mi fanno questo provino e a un certo punto Jean Larini e Gigi Salvadori
15:26mi dicono «Ettore», perché Jean parlava anche lui con un po' di accento francese,
15:33«devi tirare fuori un po' di attributi maschili»,
15:40mentre Jean mi dice «Ettore, le nuances,
15:44devi avere la voce che segua un po' quello che è il parlare abituale,
15:51quindi la voce non è sempre monocorde, ha delle nuances»,
15:55e allora io cercai di fare le nuances,
15:59quindi di andare su e giù con la voce e di interpretare quello che dicevo.
16:04Fatto sta che finisco e alle 16.45 mi portano in diretta
16:11davanti ad una fanciulla,
16:13che è quella che stiamo vedendo dall'altra parte dello schermo,
16:17qui in trasmissione in questo momento,
16:19che è Barbara Marchion,
16:21e lei mi presenta e dice «Oh, abbiamo qui un nuovo annunciatore,
16:28un bel ragazzo, come ti chiami,
16:34Ettore Andenna?
16:36Ah, qui siamo solo con il nome, io sono Barbara e tu sei Ettore.
16:39Da dove vieni?»
16:41E io dico «Da Milano».
16:43«Ah, va bene. Che cosa fai?»
16:46«Niente, faccio questo, faccio quell'altro».
16:50«Hai mai fatto radio?»
16:51«No, è la prima volta che sono qui davanti ad un microfono».
16:54«Va bene, allora aiutami a presentare il prossimo disco».
16:58E mi mette davanti la scaletta,
17:01con un segno mi fa vedere il disco,
17:03e il disco era Mereve du Satin,
17:06me lo ricorderò sempre,
17:08cantato da Patricia,
17:10che era una cantante franco-svizzera,
17:14che aveva partecipato anche all'Eurovision Song Festival,
17:17ed era la versione francese di Nights in White Satin.
17:23Io ho annunciato il mio disco,
17:27dopo di che sono, non dico svenuto,
17:29ma mi sono ritirato, ho lasciato finire la trasmissione a bar,
17:33dalla mattina dopo sono stato messo in diretta per due ore,
17:38e ci sono rimasto per dieci anni.
17:41Anche se non era il mio format della mattina,
17:46il mio target della mattina.
17:48Poi saresti stato alla conduzione del cosiddetto drive time,
17:53quindi dalle 17 in poi, se non ricordo male.
17:56Esatto, io l'ho rispetto di angolo americano.
17:59Ecco, questa è la storia di Radio Monte Carlo,
18:02di quando nacque questa emittente,
18:04che continua a essere nella AM,
18:07ma soprattutto nella FM italiana,
18:09anche adesso noi stiamo ripercorrendo la fase gloriosa,
18:13se volete, di quando effettivamente
18:15erano milioni e milioni i radioascoltatori che la seguivano.
18:19Ecco, io vorrei farvi una domanda.
18:21Inizierei da Barbara, poi farò la stessa anche a Ettore.
18:24Una curiosità che viene anche a me.
18:26Quando andavate a Radio Monte Carlo?
18:28Fate conto che era la giornata in cui dovevate andare in onda.
18:31Com'era la vostra giornata a Radio Monte Carlo?
18:34Arrivavate lì al numero 16 di Boulevard Princess Charlotte,
18:38e poi cosa accadeva?
18:40Accadeva che andavi in studio,
18:44c'era il regisseur che ti dava la scaletta,
18:47ti diceva là dove c'erano le pubblicità,
18:50che dovevi rispettare ovviamente,
18:53e niente, tu ti preparavi, per modo di dire,
18:57perché andando poi giornalmente a lavorare,
19:00diventava una, come dire, una cosa normale,
19:06una routine, come andare all'università,
19:11come andare alla lezione di guida,
19:13come andare, che ne so, dovunque, a fare la spesa.
19:18Era la stessa per me, perlomeno,
19:20non so per Ettore che cosa rappresentasse,
19:23ma per me era quasi normale,
19:25come se l'avessi sempre fatto,
19:27mentre non l'avevo mai fatto.
19:30Anche perché ricordiamo appunto
19:32che eravate delle pagine bianche all'inizio,
19:35e proprio grazie al supporto di Noël Kuitisson
19:39e di tutta, per così dire, la parte tecnica di Radio Monte Carlo,
19:42alla fine siete diventati quegli animatori
19:45di cui ancora tutti si ricordano.
19:47Ecco, Ettore, ma quindi i dischi non li sceglievate voi?
19:51No, c'era François Fléjus e Madame Kuitisson,
19:59perché Madame Kuitisson, non dimentichiamoci,
20:01che Kuitisson in casa aveva qualche cosa come 200 mila dischi,
20:05una roba impressionante,
20:07ed erano loro gli addetti.
20:09C'era la moglie di Kuitisson, la figlia di Kuitisson,
20:11e questo François Fléjus,
20:13che erano i programmatori della trasmissione.
20:16Noi eravamo gli esecutori sul campo,
20:19e a ragione barbara per noi era una routine.
20:22Poi lei aveva casa sua,
20:24per cui aveva la sua mamma, aveva la sua sorella.
20:27Io ero là da solo,
20:28per cui la maggior parte della giornata la passavo proprio io in radio,
20:32anche quando non avevo niente da fare,
20:34perché ormai era diventato,
20:37non dico un lavoro d'ufficio,
20:39ma conoscevi gli altri,
20:41chiacchieravi,
20:43guardavi come facevano per esempio i francesi,
20:46perché erano un pochino più avanti,
20:49avevano già un sistema di presentazione
20:52che era differente da quello che adoperavamo noi in Italia.
20:55Ecco, ecco, Ettore, perdonami se ti interrompo,
20:58ricordiamo che nello stesso stabile c'erano,
21:01quindi Boulevard Princess Charlotte numero 16,
21:05a Monte Carlo,
21:06nello stesso stabile c'erano più Radio Monte Carlo,
21:09fra cui anche la Radio Monte Carlo francese.
21:12E all'ultimo piano c'era Tele Monte Carlo italiana.
21:16C'era Joselaine con Tele Monte Carlo, sì.
21:19Esatto.
21:21Poi c'erano le Orchidude di quattrocento metri,
21:25quella in francese.
21:27Era un palazzo meraviglioso,
21:31dell'Ottocento,
21:34in cui l'atmosfera era molto particolare.
21:38Quello che tu dicevi,
21:40che noi eravamo una carta bianca,
21:42sì, perché Coutisson era un genio
21:46e ci lasciò esprimere la nostra personalità
21:50conducendoci da fuori.
21:52Ci lasciava andare secondo la nostra personalità,
21:56venendo a farci dei,
21:59passami il termine, dei cazziatoni
22:01se facevamo qualcosa che non andava bene secondo lui.
22:04Ma quindi indirizzandoci man mano,
22:07introducendoci e portandoci avanti,
22:10ma esprimendo la nostra personalità
22:13nell'ambito della conduzione.
22:15Cosa che in Italia non veniva fatta.
22:18E fu quella la novità
22:20che cambiò il modo di fare la radio in Italia.
22:23Assolutamente, anche perché poi non dimentichiamo
22:26che tutte le radio libere che arriveranno dal 1975
22:29a poco in poi,
22:30si ispireranno per la maggior parte
22:32proprio alla programmazione di Radio Monte Carlo.
22:34Barbara, tu però a un certo punto
22:36emigrasti, per così dire, in Rai.
22:39Ci racconti questo passaggio?
22:41Allora, intanto posso fare una domanda a Ettore
22:44che non ho mai fatto.
22:46Bene, certo.
22:48Perché mi ha ricordato una cosa
22:51appunto nella vita di tutti i giorni
22:54nel palazzo di Radio Monte Carlo.
22:56Ettore, tu hai conosciuto Michel Fugain
22:59che lavorava in discoteca?
23:03Sì.
23:05Michel Fugain, quello di Unestad,
23:07lui lavorava in discoteca?
23:09Sì, assolutamente.
23:11Allora, l'ho passato recentemente
23:15a Radio Liscio, questa nuova esperienza.
23:17Ricordiamo che Ettore va in onda a Radio Liscio
23:20la mattina.
23:22Sono ritornato al primo amore, sì, la radio.
23:25Proprio la settimana scorsa ho passato
23:28un brano di Michel Fugain
23:30e ho ricordato tutti quelli che passavano di lì
23:33perché a Radio Monte Carlo arrivavano
23:35Demis Roussos, Charles Aznavour.
23:37Io giocavo a ping-pong con Michel Polnareff, ragazzi.
23:40Era un via vai di personaggi
23:44che venivano lì
23:46e con i quali noi ci intrattenevamo
23:49perché venivano ospiti nella trasmissione.
23:52Sia italiani che francesi
23:54che inglesi.
23:56Venivano tutti questi grandi nomi
23:59e man mano ci toccavano in trasmissione
24:02o a Barbara, o a Liliana, o a me
24:05o a Herbert Pagani
24:07che era bravissimo
24:09e che creava sempre cose così.
24:11Io ti ho parlato di Michel Fugain
24:13perché Michel Fugain lavorava proprio
24:15in discoteca per Radio Monte Carlo 1400 metri.
24:19Lavorava per i francesi
24:21però veniva ogni tanto a salutarci
24:23a farci sentire qualcosa
24:25alla chitarra.
24:26Per lo meno con me è capitato più volte.
24:29Questo volevo dire.
24:30Allora parliamo un po' del...
24:32Ho conosciuto, scusa Barbara,
24:34un personaggio che nessuno sa.
24:36Jean-Pierre Lescure.
24:38Era un giornalistuffolo
24:40dei 1500 metri francesi.
24:42Io andavo a cena con lui
24:44della sera
24:46da Madame Balestrat
24:48che sapeva che non avevamo soldi
24:50per cui ci dava delle porzioni più abbondanti
24:52per i famosi
24:54trois francs un compte
24:56e una birra cruda
24:58da un bel boccale
25:00perché ci riempiva
25:02e sapeva che avremmo potuto pagare poco
25:04e così ci nutriva.
25:06Jean-Pierre Lescure è diventato
25:08l'amministratore delegato
25:10della Sank
25:14e di altre grandissime televisioni francesi
25:17a Parigi.
25:19Io l'ho incontrato una quindicina d'anni fa
25:21all'aeroporto a Parigi
25:23lui andava in giro con la scorta
25:25ci siamo abbracciati come bambinetti
25:27che si ritrovano
25:29in sala giochi
25:31in ricordo di quei tempi meravigliosi
25:33e lui è diventato il numero uno
25:35della televisione francese
25:37la nascita
25:39di quelli
25:41che frequentavano Radio Monte Carlo
25:43e ricordiamo che Radio Monte Carlo
25:45divenne talmente famosa
25:47che in pratica ospitaste
25:49il mondo dello spettacolo italiano
25:51e non proprio
25:53nei vostri studi.
25:55Ma per tornare a quello che ha detto
25:57adesso Ettore
25:59Lescure mi ha insegnato
26:01la radio perché io andavo a fare
26:03l'elettrice di pubblicità
26:05quando la loro elettrice
26:07andava in vacanza e quindi
26:09io li vedevo lavorare
26:11quindi ho imparato tutto
26:13quasi da loro
26:15da Jean-Michel Desjeunes
26:17da Pierre Lescure
26:19da Jacques Ball
26:21e quindi devo dire grazie
26:23anche a loro.
26:25Volevo far notare
26:27ai nostri telespettatori che
26:29potrebbero andare tranquillamente in onda da soli
26:31io li lascerei parlare tra di loro
26:33e sarebbero perfetti
26:35perché ormai la scuola della radio
26:37l'hanno talmente assimilata
26:39che è poi molto simile a quella televisiva
26:41quindi io potrei anche andarmene
26:43e loro andrebbero avanti
26:45Bravissimi aneddoti
26:47Complimenti
26:51Noi ci siamo fatti anche
26:53un po' di televisione insieme
26:55ci siamo fatti la pazza a pazza nera
26:57le canzoni invernali
26:59e i giochi sotto l'albero
27:05Lo sai Barbara ti dico una cosa
27:07che purtroppo non è molto piacevole
27:09abbiamo esaurito il tempo
27:11perché con voi
27:13ci vorrebbe una puntata di almeno un'ora
27:15abbiamo già terminato la mezz'ora a disposizione
27:17ma io ne approfitto
27:19per strapparvi la promessa di tornare
27:21con un altro speciale su Radio Monte Carlo
27:23perché avete tanti di quegli aneddoti
27:25acchilate e non solo su Radio Monte Carlo
27:27che potremmo farci
27:29veramente una serie di trasmissioni
27:31io intanto vi ringrazio
27:33ringrazio Ettore Andenna e Barbara Marchand
27:35per essere stati ospiti di format
27:37speciale natale
27:39dedicato a questa straordinaria emittente
27:41che si chiama Radio Monte Carlo
27:43e vi do appuntamento
27:45alla prossima