Vini e feste, i consigli di AIS Lazio per il Natale 2023 tra tradizione e innovazione
Ospite in collegamento Francesco Guercilena, Presidente "AIS Lazio"
Il vino del Lazio è un tesoro enologico che porta con sé secoli di tradizione e storia. E in vista delle festività natalizie quale migliore occasione per privilegiare a tavola le eccellenze del territorio?
Così, anche quest’anno, l’AIS Lazio - Associazione Italiana Sommelier invita a brindare durante le festività natalizie con i vini del Lazio. Il presidente di AIS Lazio, Francesco Guercilena, descrive i risultati finora conseguiti e i progetti: “Da diversi anni il comparto vinicolo laziale può vantare eccellenze enoiche per qualità e costi in ogni zona vinicola regionale. Ci stiamo impegnando a farle conoscere anche all’ estero.
Di recente alcuni vini del Lazio sono stati tra i protagonisti della missione Destination Wine to EAU con cui la Regione Lazio ha fatto conoscere le eccellenze vinicole del suo territorio negli Emirati Arabi. Alla missione, guidata dall’assessore all’agricoltura e al bilancio regionale, Giancarlo Righini, ha partecipato una delegazione della nostra associazione”.
I vini del nostro territorio hanno avuto grandi riconoscimenti nell’ultima edizione della Guida Vitae 2024, a cominciare dalla Cantina Sergio Mottura con il vino La Torre a Civitella 2021 che ha ricevuto il Taste de Vin AIS 2024, per proseguire con gli altri vini laziali che hanno confermato la nostra regione come una zona vinicola di particolare pregio. Sono, infatti, 24 le aziende che si sono potute fregiare delle 4 viti, riconoscimento che ogni anno AIS assegna ai migliori vini italiani: 15 Rossi e 9 bianchi.
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Di recente alcuni vini del Lazio sono stati tra i protagonisti della missione Destination Wine to EAU con cui la Regione Lazio ha fatto conoscere le eccellenze vinicole del suo territorio negli Emirati Arabi. Alla missione, guidata dall’assessore all’agricoltura e al bilancio regionale, Giancarlo Righini, ha partecipato una delegazione della nostra associazione”.
I vini del nostro territorio hanno avuto grandi riconoscimenti nell’ultima edizione della Guida Vitae 2024, a cominciare dalla Cantina Sergio Mottura con il vino La Torre a Civitella 2021 che ha ricevuto il Taste de Vin AIS 2024, per proseguire con gli altri vini laziali che hanno confermato la nostra regione come una zona vinicola di particolare pregio. Sono, infatti, 24 le aziende che si sono potute fregiare delle 4 viti, riconoscimento che ogni anno AIS assegna ai migliori vini italiani: 15 Rossi e 9 bianchi.
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00:00non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Eccoci bentornati a
00:08non solo Roma, ultima parte del nostro spazio dedicato all'informazione
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00:16festività natalizie in questo 2023 è un must delle nostre tavole senza dubbio un
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00:26culinaria italiana ma anche per semplicemente per condividere un momento
00:32perché no insieme ad amici e parenti. Ebbene anche quest'anno arrivano i
00:36consigli di AIS Lazio, associazione italiana sommedie che ci invita a
00:41brindare privilegiando soprattutto le eccellenze del Lazio. Un comparto quello
00:47del vino laziale che è sensibilmente cresciuto negli anni che pensate si sta
00:52espandendo anche all'estero ottenendo dei risultati davvero convincenti. Dunque
00:57non ci resta che dare il nostro benvenuto a chi ci aiuterà in questo
01:01percorso di scelta del vino migliore per le nostre tavole di Natale, dal mio
01:07benvenuto in collegamento video al presidente di AIS Lazio, Francesco
01:11Guercilena. Buongiorno, bentrovato a non solo Roma.
01:14Buongiorno, buongiorno a voi, grazie dell'invito. Grazie a lei per la sua
01:19disponibilità ad intervenire in questo spazio che siamo sicuri sarà utilissimo
01:24davvero a tanti perché insomma manca poco meno di una settimana a Natale ed è
01:29giusto privilegiare un po' i vini del Lazio visto che sono delle vere e
01:34proprie eccellenze presidente. Sì, il Lazio vitivinicolo è cresciuto
01:39molto negli ultimi anni, è cresciuto sia in termini qualitativi sia in termini
01:45anche di export, come diceva, quindi non abbiamo nulla da invidiare ad altre
01:51regioni magari storiche e più conosciute. La cosa bella del Lazio,
01:57quello che mi piace sempre raccontare, è che è una regione molto dinamica in
02:02questi ultimi anni, tanti territori diversi, tanti vitigni diversi che la
02:07rendono forse unica a differenza di altre regioni, quindi c'è tutta una
02:14nuova generazione di nuovi produttori che si sono approcciati al vino credendo
02:19nella qualità e stanno ottenendo dei risultati eccellenti, quindi non lo
02:27diciamo solo noi, sono vini che vengono premiati da tutte le guide, quindi non
02:32solo alla nostra guida vite di Associazione Italiana Sommedia, quindi noi
02:36siamo orgogliosi e felici dei nostri produttori e dei nostri vini del Lazio.
02:41È vero perché rispetto agli anni passati mi sembra di aver capito che un po' il
02:46primato del vino ce l'aveva un po' al nord Italia, invece adesso
02:50questa situazione sta un po' cambiando mi sembra di aver capito.
02:54Ma diciamo che i nostri consumatori sono sempre più curiosi e sempre più
03:00aggiornati, quindi stanno cercando sicuramente nuovi territori, il Lazio
03:05rappresenta forse un nuovo territorio da scoprire e da riscoprire, insomma, perché
03:10i vini importanti sono tanti, vini anche di importanza storica, pensiamo
03:16all'est-est di Montefiascone, pensiamo al Frascati, pensiamo alle nuove zone di
03:22produzione sul litorale romano, quindi oppure le zone più montane dove si
03:28inizia a fare viticoltura, quindi abbiamo tanti ambienti, tanti
03:34paesaggi che raccontano una viticoltura di qualità.
03:38Assolutamente e veniamo al dunque però, Presidente, si avvicinano le feste di
03:43Natale, i suoi consigli ci saranno sicuramente utilissimi, io lascio
03:48chiaramente la parola a lei che è veramente un esperto.
03:53Grazie, diciamo che il Lazio ha una predilezione per la viticoltura a bacca
04:01bianca, quindi per quanto riguarda magari un più classico cenone della
04:06vigilia di Natale, dove abbiamo magari una prevalenza di preparazioni a base di
04:13pesce, possiamo spazzinare in tanti bianchi, quindi abbiamo citato il
04:18Frascati, abbiamo citato l'est-est, possiamo citare l'Orvieto, possiamo citare
04:24i grechetti prodotti nell'altatuscia viderbese, quindi abbiamo un'ampia ramma
04:29di vini bianchi che si sposano bene con una cucina di pesce.
04:34Abbiamo da qualche anno anche molte bollicine perché il Lazio sta diventando
04:38anche un produttore di metodo classico, quindi facciamo tanti spumanti di
04:44qualità e questo sia gli spumanti sia i vini bianchi possono andare ad abbracciare
04:49un'ampia gamma di preparazioni. Per quanto riguarda invece i rossi,
04:54quindi entrando un po' più nel pranzo del Natale, dove magari abbiamo più
04:59preparazioni a base di carne e qui possiamo anche qui spaziare, abbiamo
05:05l'areale del Cesanese, l'areale della Tina Cabernet, dove possiamo andare a
05:10prendere vini rossi di estrema eleganza e anche di importanza sia anche in
05:18termini di struttura proprio del vino stesso.
05:22Quindi anche qui il Lazio ci offre sempre tanti spunti di abbinamento e
05:27abbinamenti che possono essere sia abbinamenti di tradizione ma anche
05:31abbinamenti che possono sposare anche cucine un pochettino più fusion o
05:35magari piatti un po' più gourmet innovativi.
05:39Ecco, visto che lei ha citato il fatto della cucina un pochino fusion,
05:44negli ultimi anni si sta espandendo un pochino di più la tipologia di cucina
05:49vegana, quindi ci sono sempre più italiani che fanno questa scelta un po'
05:52alimentare un po' dal punto di vista etico, quindi decidono di non consumare
05:57cibi che derivino da altri animali. In questo caso quali sono gli abbinamenti
06:00migliori per quanto riguarda il vino?
06:04Gli abbinamenti possono essere diversi, insomma noi
06:07abbiamo nel nostro corso, lo raccontiamo in 15 incontri, quindi parliamo anche di
06:12abbinamenti con
06:14prodotti più vegetali, con i funghi, quindi anche qui a seconda della
06:21struttura, perché poi alla fine
06:23dobbiamo sempre pensare alla struttura del piatto e alla struttura del vino, quindi
06:27se abbiamo una struttura del piatto più importante, una persistenza
06:31gustosfattiva importante, dobbiamo scegliere un vino di altrettanta
06:36importanza, quindi un vino sicuramente più strutturato, più profumato.
06:40La stessa cosa se andiamo magari su preparazioni più semplici, più esili,
06:45anche vini più semplici,
06:48più esili anche in questo caso, quindi l'abbinamento che noi andiamo a fare è
06:52un abbinamento che deve essere armonico in quello che noi andiamo a mangiare e in
06:57quello che noi andiamo poi a bere.
07:00Certo, e chiaramente io vorrei capire un attimino questa distinzione, quando si
07:06mangia, si consuma il piatto principale, ad esempio della vigilia o comunque del
07:10pranzo di Natale, magari si tende a prediligere un determinato tipo di vino,
07:15vale anche ad esempio per il dessert,
07:17questo è un aspetto che non mi è mai stato abbastanza chiaro,
07:20perché ci sono magari dei ristoranti che cambiano, no?
07:25Sì, allora anche qui in Lazio ci viene in aiuto perché abbiamo una produzione
07:31abbastanza ampia di vini da dessert, di vini dolci.
07:35Diciamo che l'abbinamento classico che noi facciamo è un abbinamento di
07:39concordanza, quindi preparazione dolce, quindi poi parliamo di un dolce e un vino
07:44dolce che sia altrettanto
07:47equilibrato come la preparazione. Abbiamo tanti moscati, abbiamo tanti
07:52passiti, abbiamo anche vini muffati nell'alta tuscia viterbese e qui
07:59l'abbinamento è proprio quello di concordanza, giocare con lo zucchero del
08:03vino e lo zucchero del piatto, quindi per creare un abbinamento armonico.
08:08Ecco, quindi Presidente possiamo dire che c'è soltanto l'imbarazzo della
08:12scelta per quanto riguarda la nostra regione. Una domanda che si allontana un
08:16pochino dall'argomento dal quale siamo partiti. Il 2023 sicuramente non è stato
08:21un anno facile per i produttori di vino, ma anche per i produttori di olio, un po'
08:25per il cambiamento climatico, un po' per la crisi economica, in alzamento dei
08:28prezzi. Vuole farci un po' una panoramica della
08:31situazione? I produttori di vino del Lazio come hanno vissuto questo 2023?
08:36Siamo in ripresa? Sicuramente non è stato un anno facile, le
08:41produzioni sono diminuite sia per il maltempo, quindi il clima, i cambiamenti
08:49climatici hanno influenzato molto sia la vendemmia, sia la raccolta
08:54delle olive. E' chiaro che dobbiamo porci degli interrogativi per un futuro e
09:02quindi andare a cambiare un po' le nostre abitudini per avere sicuramente un
09:11clima migliore. Non sarà facile, quindi i prossimi anni sicuramente non saranno
09:17sicuramente facili. Si sta investendo molto e speriamo nel 2024
09:24che sia sicuramente un'annata migliore. Ecco, infatti si parla in questo senso di
09:29agricoltura resiliente. Secondo lei è una pratica che potrebbe essere applicata
09:34anche nel settore vinicolo? Sicuramente dobbiamo ripensare
09:40tutta la filiera, quindi sia la filiera in termini di agricoltura, di agricoltura
09:48tutta. Quindi un approccio sicuramente più sostenibile può aiutarci in un
09:57prossimo futuro. Ultimissima domanda, Presidente, prima di
10:02lasciarla andare. Lei ha citato all'inizio di questo intervento che il
10:05settore vinicolo del Lazio sta anche crescendo all'estero.
10:09Ci sono degli stati che prediligono di più il vino italiano rispetto ad altri?
10:15Dove va per la maggiore il vino italiano e soprattutto laziale?
10:21Il Lazio vedo che sta andando bene molto nei paesi anglosassoni, quindi
10:27stiamo raggiungendo mercati, stiamo confermando sia in alcuni mercati
10:34che già ci vedevano, non dico protagonisti, ma comunque presenti e si
10:40stanno affacciando anche nuovi mercati, i mercati del Nord Europa, i mercati
10:44dell'Asia, i mercati degli Stati Uniti, dove sempre più buyer sono incuriositi
10:50dalla nostra peculiarità, quella di avere tanti vitini, di avere situazioni
10:55diverse, si affacciano per andare ad acquisire nuove aziende, nuove
11:01importazioni. Bene, un aspetto davvero positivo. Bene, io la ringrazio Presidente,
11:06è stato un piacere averla nostro ospite qui oggi in questo spazio, allora non
11:11mi resta che augurarle buone feste, ci risentiremo magari per l'anno prossimo,
11:15l'anno nuovo, per parlare ancora di questa eccellenza che è il vino laziale.
11:19Grazie davvero. Grazie e buone feste a tutti. Grazie, a presto.
11:26Non solo Roma. Le notizie dalla regione con Elisa Mariani.