• mese scorso
Non solo Roma con Elisa Mariani – Puntata di Lunedì 11 Dicembre 2023

Fiorucci in crisi, partita la procedura per 200 licenziamenti tra Pomezia e Parma
Ospite in collegamento Carla Ciocci, responsabile UGL Agroalimentare

Il presepe vivente di Tarquinia torna al convento di San Francesco
Ospite in collegamento Stefano Attili, Presidente dell’associazione “Presepe vivente di Tarquinia”

Arrestato 35enne per detenzione di droga: hashish e 1,5 chili di marijuana
Torna la raccolta cibo di Tesori a quattro zampe per cani e gatti senza casa
La RSR piega Treviglio
Ospite in collegamento Pier Luca Aguzzi, redazione “Rietinvetrina”

Cultura, al Teatrosophia di Roma arriva “Io ed Emma”
Ospiti in collegamento Valentina Cognatti, regista, & Martina Grandin, attrice



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Trascrizione
00:00Buongiorno e bentrovati al nostro consueto appuntamento dedicato all'informazione,
00:12all'approfondimento giornalistico Non Solo Roma. Siamo in diretta sul canale 14 del
00:17Digitale Terrestre per Radio Roma Television. Apriamo questo spazio oggi parlando di lavoro,
00:23perché si sa in Italia è crisi nera per questo settore, ma in particolar modo per un settore
00:29storico degli alimentari e molto conosciuto nel nostro paese, Fiorucci, che essendo in crisi ha
00:34annunciato, pensate, il licenziamento per più di 200 dipendenti tra le aziende di Pomezia e Parma.
00:41Ci troviamo quindi alle porte di Roma. Una doccia fredda per i lavoratori, come è
00:46evidentemente comprensibile soprattutto in un periodo come questo, che si trovano ora sul
00:51piede di guerra. Preoccupati sono anche i sindacati che hanno chiesto degli incontri
00:56urgenti e si dicono preoccupati appunto per due aspetti in particolare. Il ricorso al
01:02controterzismo e le cifre del piano di rilancio che l'azienda ha fissato per 30 milioni in sei
01:08anni. Ci si chiede dunque cosa risarà di questi lavoratori, qual è il destino che attende tante
01:14famiglie. Ci facciamo raccontare tutti i dettagli, ci facciamo fare una panoramica delle situazioni,
01:20ma anche degli scenari che potrebbero appunto riproporsi nel futuro da Carla Ciocci,
01:25responsabile UGL Agroalimentare. Buongiorno Carla, bentrovata non solo Roma. Buongiorno Elisa. La
01:33Vertenza Fiorucci ci preoccupa particolarmente perché ha dimensioni che lo stabilimento di
01:39Pomezia non ha mai conosciuto. Consideriamo che all'inizio degli anni 90 lo stabilimento
01:44contava più di 1.700 lavoratori, adesso ne sono rimasti in 389. Quello che ci preoccupa è il
01:52fatto che più del 54% della popolazione è coinvolto dalla procedura, vuol dire che un
01:58lavoratore su due in questo momento è fassibile di andare a casa e non avere più una fonte di
02:04reddito e né di lavoro visto che comunque l'età media della popolazione è molto alta,
02:10parliamo di lavoratori che hanno un'età media superiore ai 50 anni, quindi anche il ruolo di
02:15collocazione è difficile. In questo momento quello che ci preoccupa particolarmente sono le
02:23prospettive anche che l'azienda sta dando. Come dicevi te è possibile, ma diciamo che questo è
02:31l'obiettivo dell'azienda, dare molte delle produzioni ad altre aziende che noi non riusciremo
02:36a verificare né a controllare se rispetteranno tutti quanti i criteri, ma anche lo stesso il
02:42contratto del settore agroalimentare. Il secondo aspetto che tu hai citato è quello degli
02:48investimenti. Gli investimenti l'azienda parla di 30 milioni in 6 anni, ma ha dato quello che ha
02:55definito un breakeven point, ovvero il 31-12-2025 come spartiacqua per vedere se effettivamente
03:01questi investimenti verranno fatti tutti o meno. Quindi noi in realtà ad oggi ragioniamo su un
03:07orizzonte temporale che è quello di al massimo il 2025, due anni. Sono troppo pochi per capire
03:14se effettivamente ci siano prospettive future. Al di là delle ricadute occupazionali che ci
03:20possano essere ad oggi su tutta l'azienda, quello che a noi preoccupa è anche avere la
03:26continuità produttiva della Fiorucci e del sito di Pomessia. Noi stiamo parlando di una realtà
03:31storica che ha ricevuto numerosi premi per la qualità dei suoi prodotti. All'ostattuale tutto
03:38il quadro proposto non è una garanzia di una continuità produttiva e questo è un deterrente
03:47molto forte in tutto ciò che verrà successivamente. L'azienda ad agosto è stata acquistata da due
03:54fondi stranieri, due fondi che non sono attivi proprio al settore agroalimentare. Sappiamo
04:04perfettamente che spesso e volentieri i fondi stranieri ultimamente fanno shopping con le
04:10nostre aziende per poi dopo di venderle, abbandonarle o comunque utilizzare marchi e questa cosa ci
04:18preoccupa non poco. Queste per sommi capi sono le cose che all'ostosattuale noi abbiamo in ballo e
04:26ad oggi Umerigi ha previsto un incontro con l'azienda alle ore 15, che fa parte della procedura
04:32di licenziamento collettivo che ha un processo previsto dalla legge e così sarà per il prossimo
04:39altro mese, nella speranza di trovare un accordo che ad oggi vedo molto difficile e quindi quasi
04:45sicuramente si andrà a finire nella fase cosiddetta amministrativa, vale a dire con il
04:49coinvolgimento della Regione o del Ministero. Noi come UGL agroalimentare abbiamo chiesto subito
04:54l'attivazione di un tavolo di crisi al Ministero per le Imprese e il Made in Italy, che coinvolge
05:01quindi sia il MIMIT, che il Ministero del Lavoro, ma anche in Italia perché sicuramente lo
05:06stabilimento di Pomerzia è uno stabilimento che richiede tanti investimenti, visto che i macchinari
05:11sono comunque vecchi e obsoleti e necessita di un cambiamento, ma non possiamo consentire la
05:17sostituzione dei lavoratori con lavoratori nuovi o maggior ragione lavoro precario e interinale,
05:24dobbiamo difendere quello che è il capitale umano che si tramanda da generazioni, perché la Fiorucci
05:29comunque nasce storicamente come un'azienda familiare e all'interno della vertenza sono
05:35convolti interi nuclei familiari, quindi in realtà si possono avere ricadute sociali per il territorio
05:41molto molto alte e dolorose che noi cercheremo in tutti quanti modi di scongiurare. Assolutamente e
05:48nei vari articoli si cita soprattutto ad un fatto, cioè che questa situazione era nell'area già ad
05:56agosto, è vero, è così? Cioè quindi già ad agosto l'azienda aveva annunciato che ci sarebbero stati
06:01questi 200 licenziamenti? No, diciamo che era nell'area perché la gestione precedente della
06:10multinazionale Campofrio e Sigma ha posto molti interrogativi su quello che erano diciamo le
06:18prospettive future, quindi noi già ci interrogavamo su dove volesse andare l'azienda. Preme ricordare
06:25che l'acquisto da parte delle fonti di investimento è avvenuto diciamo di nascosto, i lavoratori stessi
06:33e le RSU rappresentanti sindacali unitari che sono all'interno dell'azienda sono state avvisate
06:38solo ed esclusivamente ad acquisizione avvenuta, quindi noi in realtà da lì fino a fine mese di
06:46ottobre, inizio mese di novembre non sapevamo nulla ancora su quelli che fossero i piani
06:51industriali della nuova proprietà, sapevamo che c'erano parecchie problematiche e comunque lo
07:00stabilimento ha dei costi di gestione molto alti, ma non ci aspettavamo dei numeri così alti. Nel
07:06corso degli anni già la Ferrucci ha vissuto tante procedure, tante appunto sventate con tanti
07:14sacrifici da parte dei lavoratori che si sono visti togliere tutti quanti i benefici della
07:19contrattazione di secondo livello, che si sono assoggettati a contratti di solidarietà, ma non
07:25ci saremmo mai aspettati a una procedura con un impatto sociale così alto. Noi abbiamo
07:30inviato l'azienda a ricercare la procedura e sicuramente vorremmo mettere in campo tutti
07:34quanti gli strumenti che la legge dà per arginare questa situazione, ricorsa di ammortizzatori sociali
07:40in costanze, rapporti del lavoro, la cassa integrazione, investimenti grazie a Invitalia,
07:45adesso ci sono tantissimi fondi a cui poter attingere per ammodernare gli stabilimenti,
07:51quindi speriamo che la strada che poi dopo alla fine verrà intrapresa sia quella più solida
07:57e con meno impatti sociali. E infatti soprattutto per le tante famiglie, come tu hai giustamente
08:04sottolineato, che si trovano ora in un momento veramente drammatico, però tu hai parlato
08:08anche di crisi che si sono succedute negli anni in questo settore, è per colpa dell'inflazione,
08:14della crisi economica o ci sono anche altri fattori che vanno considerati, che sono in
08:19un certo senso un po' il marchio di quello che succede nel mondo lavorativo oggi in Italia?
08:26Sicuramente gli ultimi anni che abbiamo vissuto con la guerra in Ucraina, l'innalzamento
08:32dei prezzi delle materie prime e per ultimo l'inflazione non ha aiutato alla ripresa post
08:37Covid delle imprese. Quello che penalizza maggiormente è il fatto che veniamo anche,
08:44soprattutto per quanto riguarda la Fiorucci, da tanti anni di promesse di investimenti traditi,
08:48investimenti che non ci sono stati e quindi ad oggi li troviamo comunque con stabilimenti
08:54datati, dove il processo produttivo comunque richiede un maggiore intervento di risorse.
09:00Avere anche la popolazione che va avanti negli anni comunque comporta anche delle difficoltà
09:08ulteriori che però non possono essere risolte con un andiamo a casa tutti. Sicuramente l'azienda
09:16deve rimettere al sistema e rifare un piano industriale che sia più credibile. Soprattutto
09:23viene lecito pensare, Carla, il fatto che questo stabilimento abbia dei macchinari obsoleti a due
09:30due aspetti negativi. Il prodotto che potrebbe, mi permetto di dire, forse non essere di ottima
09:36qualità e in secondo luogo anche più importante la sicurezza dei lavoratori. Questi lavoratori
09:41lavorano in sicurezza? Ecco questa è la domanda forse più diretta che devo farti. Allora per
09:46quanto riguarda il prodotto comunque avere dei macchinari anche datati non incide sulla
09:53sicurezza del prodotto. Comunque noi stiamo parlando di un prodotto alimentare che alla
09:58fine è di matrice artigianale quindi ha dei processi anche un controllo di qualità che nel
10:03momento in cui il prodotto esce fuori ha una garanzia per i consumatori molto alta. Quello
10:09non è messo in dubbio tanto è vero che Fiorucci sotto per determinati loro prodotti sono stati
10:15destinati nell'anno scorso di numerosi premi. Quindi comunque la gamma qualitativa e la sicurezza
10:22dei consumatori è sempre stata rispettata. Senza ombre di dubbio le difficoltà date dagli
10:29stabilimenti vecchi rendono meno sicuro il lavoro delle persone che ci sono dentro. Quello è
10:38un attenevabile. La cosa è che per quest'anno in questo quadro industriale che comunque non
10:45ci convince l'azienda ha deliberato un milione di investimenti anche per quanto riguarda la
10:50salute e sicurezza dei lavoratori. Comunque gli stabilimenti vecchi pongono più rischi e pericoli.
10:56Questo forse è l'unico punto positivo che possiamo trovare in questa decisione dell'azienda. Carla
11:04noi abbiamo terminato purtroppo il tempo a disposizione ma voglio chiederti di restare
11:09in contatto con noi di non solo Roma così ci aggiornerai appunto sulla situazione di questi
11:15lavoratori di questa azienda che è davvero storica e tra le altre cose è centrale in un
11:19periodo come questo il Natale. Quindi suona ancora più strano tutta questa situazione. Quindi
11:26attendiamo i tuoi aggiornamenti e i risultati appunto della riunione che si terrà oggi pomeriggio.
11:33Grazie davvero. Grazie mille. A presto. Ci fermiamo per un breve minuto di pausa. Restate ancora qui
11:41in nostra compagnia. Tra pochissimi istanti cambiamo totalmente argomento e parliamo delle
11:46festività del Natale di un simbolo per eccellenza del Natale il presepe. Restate qua. Bentornati a
11:53non solo Roma secondo spazio seconda parte del nostro appunto spazio legato all'informazione
12:00all'approfondimento giornalistico. Siamo ancora in diretta qui sul canale 14 del Digitale Terrestre.
12:05Manca sempre meno alle festività natalizie e uno dei simboli per eccellenza è senz'altro il presepe
12:12una tradizione davvero radicata nel nostro paese. Ebbene il presepe vivente di Tarquinia torna al
12:19convento di San Francesco per celebrare un anniversario davvero speciale. Pensate sono
12:24passati 800 anni dal primo presepe della storia realizzato proprio dal santo nel 1223. Appuntamento
12:33per il 26 e 30 dicembre per poi affacciarsi all'anno nuovo precisamente il 6 gennaio del
12:402024. Un'occasione speciale che ha visto la collaborazione di tante persone di tante realtà
12:46che hanno realizzato delle scenografie davvero incredibili. Vi faremo vedere tantissime immagini
12:51tra pochissimi istanti. Nel frattempo però do il benvenuto all'ospite che ci racconterà tutti i
12:57dettagli di questa bellissima iniziativa Stefano Attili presidente dell'associazione presepe
13:03vivente di Tarquinia. Buongiorno Stefano bentrovato a non solo Roma.
13:10Buongiorno Stefano riesci a sentirci?
13:16Abbiamo forse qualche problema con il collegamento con Stefano Attili presidente
13:21dell'associazione presepe vivente di Tarquinia. Riproviamo Stefano riesci a sentirci?
13:29C'è qualche problema con il collegamento bene noi andiamo avanti nel frattempo sempre con
13:33l'informazione in attesa di ripristinare qualche piccolo problemino tecnico che purtroppo è
13:39all'ordine del giorno è il bello della diretta. Andiamo con le notizie principali che stanno
13:43caratterizzando hanno caratterizzato questa giornata ma anche il weekend appena trascorso.
13:49C'è stato un nuovo blitz di ultima generazione a Roma e gli ambientalisti hanno bloccato il
13:54traffico su Ponte Mazzini. Continuano le proteste dei movimenti ambientalisti a Roma dopo il blitz
14:01di sabato scorso di Extinction Rebellion che ha tinto di verde le acque del Tevere intorno
14:06all'isola Tiberina. Questa mattina due attivisti aderenti alla campagna Fondo Riparazione promossa
14:12da ultima generazione hanno bloccato il traffico lungo le due corsie di Ponte Mazzini. I due
14:18manifestanti con in mano un cartello si sono posti in piedi al centro della strada fermando
14:23le macchine con inevitabili proteste da parte degli automobilisti. La prigione mi fa paura il
14:29clima di più meno soldi per le armi più soldi per la gente. Giustizia climatica erano le scritte
14:35sui cartelli mostrati dai due attivisti Daniele e Maria Letizia. La protesta iniziata intorno alle
14:428 di oggi lunedì 11 dicembre si è conclusa poco dopo con l'arrivo sul posto di pattuglie
14:48della Polizia Locale e degli agenti della Polizia di Stato del commissariato Trevi che hanno
14:53identificato i manifestanti portati in commissariato per accertamenti. È arrivato il momento di metterci
15:00in gioco singolarmente. Io oggi ho portato con me un paio di mutande di ricambio allo spazzolino
15:05da denti perché non si sa mai come va a finire. Ci si attrezza a passare anche lunghe ore in
15:10commissariato però questo è quello che mi sento di fare e che dovremmo fare tutti. È arrivato il
15:16momento di metterci in gioco singolarmente ha commentato Maria Letizia, madre e professoressa
15:21presso l'Università Politecnica delle Marche. Gli attivisti chiedono sicurezza non solo rispetto
15:28alla minaccia di frane e alluvioni che comunque incombe sul 91% dei comuni italiani ma anche
15:33rispetto all'aumento dei prezzi dei beni essenziali, al caro bollette, alla carenza di
15:37risorse nelle nostre scuole e nel nostro sistema sanitario. Per questo, aggiunge proprio Ultima
15:44Generazione, chiediamo all'istituzione di un fondo a riparazione preventivo su base annuale
15:49nel bilancio dello Stato permanente e partecipato di 20 miliardi. I soldi dovranno essere ricavati
15:55tramite l'eliminazione dei sussidi ambientalmente dannosi, le tassazioni sugli extra profitti delle
16:01compagnie fossili, il taglio di stipendi, premi e benefit riservati ai loro manager,
16:06dalle enormi spese della politica e delle sempre più ingenti spese militari.
16:12E andiamo invece ora a Tiboli. Bene, mi interrompo soltanto un secondo perché mi fanno segno dalla
16:19regia che forse il collegamento con Stefano Attili si è ripristinato. Stefano, riesci a sentirci?
16:24Niente. Ciao Stefano, riesci a sentirci? Sì, sento piano, ma sento. Mi sentite voi? Ci siamo,
16:37sì, noi ti sentiamo molto bene. Buongiorno, ben trovato a non solo Roma. Buongiorno,
16:43grazie, grazie a voi. Allora, manca pochissimo, diciamo, a questo evento così speciale del
16:50presepe vivente di Tarquini, abbiamo detto 26 e 30 dicembre, poi 6 gennaio 2024. Ti va di
16:56raccontarci un po' di dettagli? Sì, certamente. Allora, il presepe di Tarquini ormai è un evento
17:08consolidato, diciamo, è la sua sedicesima edizione e quindi è un evento che negli anni si è consolidato.
17:20Facciamo ogni anno comunque numeri importanti, ci vengono a vedere da tutto il Lazio e tutto il
17:28centro Italia, diciamo. C'è ovviamente una grande mole di lavoro e una comunità praticamente si
17:35muove per renderlo possibile. Tra scenografie, partecipanti, diciamo, il lavoro è iniziato già
17:45da diverso tempo e ogni anno cerchiamo noi di mettere qualcosa di nuovo, di creare sempre un
17:52qualcosa in più per rendere, ecco, sempre più bello questo presepe. Quest'anno faremo più parti
18:00recitate, avremo anche nell'accampamento romano i gladiatori, ad esempio, e poi ci sarà, come al
18:08solito, la sfilata, il corteo finale del 6 gennaio, dove arrivano i maggi con i cammelli e
18:15attraverseranno Tarquinia per arrivare alla Natività. Ecco, tra le altre cose io so che
18:21questa iniziativa è molto sentita nel, diciamo, nel vostro territorio, vero? Perché ho letto,
18:27insomma, nel comunicato che c'è la collaborazione di tante associazioni, di tante realtà, ognuna
18:34delle quali ha dato il proprio contributo, quindi immagino che sia un, diciamo, un momento molto
18:39atteso a Tarquinia. Sì, esatto. Tarquinia, non essendo, ecco, una città grandissima, diciamo
18:48che collaboriamo un po' tutti. Quest'anno poi specialmente, essendo l'800 anni dal primo
18:57presepe di San Francesco, abbiamo deciso di inserirlo all'interno del convento francescano,
19:04che adesso è praticamente gestito dai frati francescani dell'Immacolata e anche questa è
19:12una cosa che, insomma, i tarquinesi ci tengono molto, ai loro frati, ecco, quindi c'è ancora
19:20più motivo per fare bene. Ecco, immagino che sia anche un modo per rivalutare un po' il territorio,
19:29no? Tu hai detto giustamente che Tarquinia non è un luogo molto grande, no? Quindi avvicinare
19:36anche il turismo, soprattutto in periodi di festività come queste, può far crescere in un
19:41certo senso il territorio, anche sotto il punto di vista immagino culturale, turistico. Esatto,
19:46l'obiettivo nostro dell'associazione è proprio questo qua, oltre soprattutto, più che per Tarquinia,
19:55è anche diventare tre giorni un momento per far conoscere Tarquinia, per far venire turisti,
20:01perché purtroppo Tarquinia, negli anni mi sono reso conto che anche, non so, persone di Roma,
20:07oppure nei dintorni di Roma, non la conoscono, nonostante ci sia un sito UNESCO, però molti
20:15magari non la conoscono e quando vengono rimangono meravigliati dalle bellezze che offre. Ecco,
20:22se tu dovessi consigliare a qualcuno di visitare Tarquinia per, diciamo, non so,
20:27un monumento, un punto preciso della città, che cosa gli diresti? Gli direi, ecco, Tarquinia è
20:36bella a 365 giorni all'anno, perché comunque anche nei periodi invernali, appunto,
20:41c'abbiamo il presepe, poi la processione del Cristo risorto a Pasqua e certo durante il
20:48periodo estivo offre di più, perché comunque abbiamo il Lido, abbiamo 23 chilometri di costa
20:54e abbiamo poi molti eventi, tipo il Divino Etrusco, che è un evento che prende tutto
21:00il centro storico e quindi offre un po' di più, però è bella sempre, diciamo. Ecco,
21:07maggior ragione adesso che ci sarà questa bellissima iniziativa del presepe vivente,
21:11io ti ringrazio Stefano, allora diamo appuntamento ai nostri telespettatori che
21:15magari ci stanno ascoltando in questo momento, vedete la locandina, ecco, in sovraimpressione,
21:1926 e 30 dicembre 2023, 6 gennaio 2024, quest'anno tante scenografie nuove, come ci ha raccontato
21:28brevemente Stefano e poi c'è un anniversario speciale, perché sono passati 800 anni dal
21:33primo presepe storico, che è stato realizzato proprio in Italia da San Francesco nel 1223,
21:40quindi insomma ci sono tanti aspetti belli da considerare, soprattutto per visitare una
21:45città straordinaria come Tarquinia. Grazie davvero Stefano, allora a presto. Grazie a voi,
21:50buone feste, grazie. Riprendiamo da dove ci siamo interrotti poco fa, perché sta ovviamente
21:59facendo molto discutere, sta già creando tantissime polemiche la questione dell'incendio
22:04avvenuto all'ospedale di Tivoli, ebbene c'è già una novità, cioè che sorgerà una nuova struttura
22:10dalla Regione Lazio, arriva infatti un finanziamento di 200 milioni per il Policlinico Tiburtino,
22:16un nuovo ospedale sorgerà nel territorio di Tivoli con un finanziamento di 200 milioni,
22:22la struttura sorgerà a Bagni di Tivoli, frazione del Comune alle porte di Roma,
22:26a pochi chilometri di distanza dall'ospedale San Giovanni Evangelista colpito dall'incendio
22:32proprio venerdì scorso, un progetto quello del Policlinico Tiburtino che rientra nella
22:37programmazione della rete ospedaliera 2024-2026 approvata dalla Giunta regionale del Lazio,
22:44che prevede la realizzazione di cinque ospedali entro il 2026, Latina, Golfo, Rieti, Acquapendente
22:52e Tiburtino, per un investimento complessivo di oltre 960 milioni di euro. Grazie alla realizzazione
22:59del nuovo ospedale i posti letto saliranno a 22.493 nella capitale e nella provincia di Roma,
23:05raggiungendo 4,11 posti letto ogni 1.000 abitanti. Il presidente della Regione Rocca ha spiegato,
23:12il sindaco Giuseppe Proietti ha anticipato che nella prossima riunione di Giunta regionale avrà
23:18reso operativo tutto l'avvio della procedura per la realizzazione del nuovo Policlinico Tiburtino,
23:23che non sarà qui un centro ma sarà sempre nel territorio comunale, ma quasi al confine
23:28della città di Roma. La nuova struttura va a un finanziamento di oltre 200 milioni di euro e proprio
23:34in merito all'incendio che ha colpito l'ospedale di Tivoli, Proietti ha aggiunto che questa
23:40struttura nel centro della città rimarrà per erogare alcuni servizi che sono urgenti ed
23:45essenziali, ma non sarà più un ospedale. Ci fermiamo nuovamente per qualche minuto di pausa,
23:52restate ancora qui in nostra compagnia tra pochissimi istanti il nostro appuntamento
23:56quindicinale con l'approfondimento delle notizie che riguardano il territorio.
24:00Bentornati a non solo Roma, abbiamo raggiunto insieme la prima mezz'ora qui in diretta sul
24:06canale 14 del Digitale Terrestre e continuiamo con la nostra informazione, il nostro approfondimento
24:13giornalistico quindicinale. Andiamo nella provincia di Rieti, approfondiremo insieme
24:18tre notizie tra cronaca, attualità e sport, insieme alla redazione di Rieti in vetrina,
24:24dunque senza perdere ulteriore tempo do il mio benvenuto in collegamento video a Pierluca Agozzi.
24:30Buongiorno Pierluca, bentrovato. Grazie per la tua presenza in questo spazio. Allora,
24:39devo dire tre notizie anche oggi molto interessanti. Si parte con un problema che
24:45sembra radicato un po' dappertutto, il problema purtroppo della droga. So che è stato arrestato
24:52nella provincia di Rieti un 35enne che aveva un ingente quantitativo di stupefacenti. Ora ci
24:58racconterai chiaramente tutti i dettagli. Esattamente, questo 35enne originario di Roma,
25:05ma residente nel dominio romano, è stato trovato con droga stigata all'interno del proprio veicolo,
25:13perché è stato fermato per uno dei tanti controlli che l'Arma Grande Unione svolge
25:18quotidianamente, vedendolo molto agitato e poi vedendolo anche rifiutarsi di sottoporsi ad un
25:27esame per capire se ha detto o meno, utilizzato stupefacenti, questo ha permesso all'Arma
25:36Carabinieri anche di proseguire con le indagini. Infatti nella società per acquisizione, quella
25:43domiciliare, al ragazzo sono stati rinvenuti un chilo e mezzo di marijuana, poi chiaramente
25:50bilancino di precisione, tutto il materiale per spacciare lo stupefacente ed inoltre sono stati
25:56trovati anche due locali adibiti proprio alla coltivazione e all'essiccazione delle piante di
26:02marijuana. Come abbiamo detto anche nei discorsi collegamenti, il problema droga soprattutto
26:08nella retta Roma-Rieti con al centro purtroppo la Sabina, sia versante riatino, sia versante
26:16romano, è un problema che prosegue, però come vi raccontiamo ogni 15 giorni le forze
26:23dell'ordine mettono in campo davvero tutti gli uomini che hanno a disposizione per tentare
26:31di bloccare soprattutto poi la parte finale dello spaccio, quello che spesso purtroppo
26:37va ad interessare anche molti minorelli. Esatto, infatti è quello forse il problema,
26:44ne abbiamo parlato spesso, il problema è che si coinvolgono poi ragazzi molto, molto
26:49giovani, perché anche questo 35enne è chiaramente un uomo maturo, ma non possiamo definirlo
26:54anziano, è comunque una persona giovane, coinvolta già in un giro così avviato fa
27:01preoccupare, perché poi si coinvolgono anche le famiglie, anche le realtà circostanti,
27:05anche quello è un problema. Esattamente, basta pensare che con un chilo e mezzo di
27:12superpacente si vanno poi a spacciare anche 3 volte di più, come quantitativo, si va
27:19a spacciare anche il trifo di quello che è stato trovato poi a questo giovane uomo, un
27:25problema dello spaccio che poi negli ultimi anni ha trovato anche nuove forme, spesso
27:33la droga viene trovata anche all'interno di alberi, all'interno di rocce, verso i
27:39boschi, in tutte quelle aree che magari non vengono neanche prese in considerazione dalla
27:46cittadinanza comune, ma che le forze dell'ordine stanno attenzionando perché ormai purtroppo
27:52lo spaccio sta dilagando, ma ripetiamo, le forze dell'ordine sono sempre in campo,
28:00Polizia, Magarabbini, riguardi alle finanze, quindi a loro un plauso per le tante operazioni
28:06che mettono in campo ogni giorno. Assolutamente, perfettamente in linea con quello che hai
28:12detto Pierluca, però mi domando, per arginare quantomeno in maniera forte questo problema,
28:18secondo te cosa si dovrebbe fare? Chiaramente le forze dell'ordine fanno quello che è possibile
28:23con i loro strumenti, non possono arrivare in maniera capillare ovunque, ma per risolvere
28:27questo problema in maniera, non dico definitiva perché mi sembra un po' utopistico, però
28:32in maniera importante. Ci sono due canali, il primo quello più partibile è chiaramente
28:41un'educazione partendo dalle scuole, quindi far capire quanto male c'è dietro allo stupefacente,
28:49l'altra via è quella di interrompere i grandi flussi, ma lì capiamo che ci sono delle verde
28:58proprie aziende internazionali difficili anche poi da bloccare tempestivamente, perché
29:05i quantitativi da tutto il mondo sono davvero, davvero ingrenti. Passiamo alla seconda notizia,
29:14fortunatamente questa è una notizia un po' più positiva per Luca perché torna una raccolta
29:20cibo a favore dei nostri amici a quattro zampe che purtroppo sono senza casa, una raccolta
29:26cibo di tesori a quattro zampe, ora anche in questo caso lascio a te la parola. Esattamente,
29:33la terza raccolta che organizza tesori a quattro zampe su rite e provincia, questa volta i
29:39punti raccolta sono addirittura 5, 3 riguardano Rieti, quindi Coop Cultura in piazza Langelucci,
29:47poi abbiamo la Coop i Cubi nel quartiere Villaratina, abbiamo il supermercato Super Conti
29:53nel quartiere Micioccoli e poi abbiamo due punti vendita anche in Sabina, Passo Corese e a Montopoli
29:59di Sabina, quindi i volontari di tesori a quattro zampe tutti muniti di felpa di galla, quindi ben
30:06riconoscibili dall'utenza, saranno all'ingresso di questi 5 supermercati, chi vorrà potrà donare
30:14dalle 9.30 alle 19.30 di sabato 16 dicembre umido crocchette per cani e gatti senza famiglia,
30:22a fine raccolta tesori a quattro zampe poi distribuirà il cibo ai vari rifugi e ai vari
30:29volontari, anche quelli che non fanno niente parte di associazioni ma che si occupano magari
30:35di cani randaggi oppure di colonie feline tra Rieti e la Sabina, ad esempio Passo Corese,
30:42Poggio Mirteto, Roccasimbalda, ci sono tanti volontari, ci sono diversi rifugi, altri rifugi
30:48sono qui nel capoluogo Reatino, nell'ultima raccolta Natalizia, quindi un anno fa tesori
30:55a quattro zampe ha raccolto tra umido crocchette e antiparassitari oltre 470 kg di materiale,
31:02quindi si proverà a superare questa cifra che è davvero importante, si coglie anche
31:09l'occasione poi per ringraziare i volontari, quindi le persone che si mettono a disposizione
31:14per aiutare i quattro zampe meno fortunati che sono davvero tanti qui a Rieti e inoltre
31:22in corso una petizione per realizzare un gattile e un canile di lunga degenza, la petizione
31:29terminerà il 15 dicembre, quindi sono due iniziative che vanno anche a sensibilizzare
31:36l'utenza, che negli ultimi anni ha sempre risposto molto bene, come ho detto prima,
31:42oltre 400 kg di cibo per animali senza famiglia negli anni passati non siano mai registrati,
31:48quindi un piccolo aiuto da parte di tutti messo insieme fa davvero un grande mare.
31:56Certo, ma soprattutto è importante sottolineare che c'è molta sensibilità da parte dell'utenza
32:02in riferimento a quello che tu ci stai dicendo e questa è una cosa davvero positiva, anche
32:06qui ci sarebbe da intervenire in maniera più strutturale per evitare la piaga disastrosa
32:12e drammatica degli abbandoni, un gesto davvero ignobile Pierluca, forse anche quello, il
32:18problema su cui bisognerebbe intervenire, come dicevi tu anche con l'educazione nelle
32:21scuole, secondo me sarebbe molto importante in questo senso.
32:26Chiudiamo con lo sport, qui abbiamo una RSR che piega Treviglio, così titola l'articolo
32:36in questione su riati in vetrina, raccontaci le ultime novità.
32:40Esattamente, la Real Sebastiani Serie A2 di basket nella giornata di domenica ha affrontato
32:49la vittoria di Treviglio, una partita importante, vittoria anche pesante perché i reatini venivano
32:56da una sconfitta e dovevano subito rialzarsi, una vittoria importante anche perché tra la
33:01fine del terzo quarto e l'inizio del quarto quarto il match aveva preso anche una piega
33:07differente da ciò che ci aveva proposto nel primo tempo, perché Treviglio con un break
33:15di 0,5 si era rifatta sotto, era tornata a meno 4, poi i soliti due della Real Sebastiani,
33:21Johnson e Spanghero hanno messo il punto finale sulla partita perché Spanghero con due triple
33:30consecutive chiaramente ha spaccato il match, ha permesso a Rieti di riallungare nel punteggio
33:37e poi chiaramente di vincere.
33:40La Real Sebastiani affronterà prossimamente fuori casa Latina, anche quella è una partita
33:45importante e colgo l'occasione anche per ricordare che nella serata di oggi 11 dicembre
33:51ci sarà il posticipo del campionato di Serie B dove la NPC Rieti affronterà in casa Montecatini,
33:58una delle squadre che si trova al vertice, quindi match molto importante anche per l'altra
34:03squadra di Rieti con la speranza che anche quest'ultima possa vincere così come ha
34:08fatto la Real Sebastiani.
34:39ma soprattutto sport che riguardano appunto la provincia reatina.
34:43Grazie davvero per Luca, allora noi ci ritroviamo tra 14-15 giorni.
34:47Esattamente, ringrazio voi e colgo l'occasione anche per augurare buone festività e buon
34:55Natale a chi segue Radio Roma e a chi segue noi perché ci riascolteremo dopo la festività
35:02natalizia.
35:03Grazie, colgo l'occasione di fare gli auguri a tutti e anche alla vostra redazione da parte
35:08di Radio Mondiali di Inverina.
35:09È vero, grazie per Luca, ovviamente ricambiamo i vostri auguri, grazie davvero è stato un
35:15piacere.
35:16Buon lavoro.
35:17A presto.
35:18Bene ci fermiamo per un breve minuto di pausa, restate ancora qui in nostra compagnia tra
35:24pochissimi istanti, Spazio alla Cultura, uno spettacolo teatrale di fortissimo impatto
35:30che va a sviscerare in un certo senso il rapporto speciale tra una madre e una figlia, ma c'è
35:35molto di più da dire.
35:36Restate qua.
35:39Bentornati a Non Solo Roma, ultima parte del nostro spazio dedicato all'informazione,
35:44all'approfondimento giornalistico, ultima parte di diretta sempre qui sul canale 14
35:49del Digitale Terrestre, Spazio alla Cultura.
35:52Vogliamo parlarvi di uno spettacolo che si terrà tra pochissimi giorni al Teatro Sofia
35:58di Roma, si chiama Io ed Emma e andrà in scena dal 14 dicembre al 17 dicembre e va
36:06a chiudere in un certo senso la prima parte della stagione di Teatro Sofia e va ad affrontare
36:13una questione davvero attuale e problematica, quella del femminicidio.
36:17Tutto si apre con due donne, una madre e una figlia che si incontrano dopo tanto silenzio,
36:24tanto tempo trascorso lontane l'una dall'altra e si raccontano e quindi si va ad affrontare
36:30questa problematica purtroppo urgente e attualissima della violenza di genere.
36:36Ovviamente non voglio anticipare nulla, ma vorrei che ci raccontassero in prima persona
36:41tutti i dettagli, quindi do il mio benvenuto alla regista Valentina Cognatti e a una delle
36:47attrici che prenderanno parte a questa straordinaria drammaturgia Martina Grandin.
36:53Buongiorno ragazze, ben trovate?
36:55Buongiorno, buongiorno.
36:58Grazie per la vostra presenza in questo spazio, devo dire che dobbiamo affrontare un tema
37:04leggero come quello della cultura, ma che però sottointende un tema molto importante,
37:11molto pesante purtroppo per la nostra società che è quello della violenza di genere.
37:15In che modo siete riuscite a metterlo in scena?
37:18Dunque un testo che nasce in realtà proprio da questa esigenza, l'esigenza di parlare
37:28di questo argomento, cercando di non offendere nessuno anche perché chiaramente è un argomento
37:38molto delicato, quindi non è stato facile, però tutto nasce dalla nostra esigenza di
37:44parlarne come attrici, come artiste, perché credo che questo debba fare l'arte, comunicare
37:51e quindi siamo partite da qui.
37:55Vi va di raccontarci un po' la trama brevemente, perché altrimenti poi spoileriamo troppi
38:02dettagli e delle spettatori non vengono più.
38:05Allora, come hai detto tu è proprio un dialogo tra una madre e una figlia che si incontrano
38:12dopo tanto tempo a casa della figlia, perché la figlia Irene dopo aver compiuto 18 anni
38:18va via di casa, va a vivere da sola in un paese anche lontano rispetto a dove abitava
38:23con i genitori.
38:25Si ricostruisce una vita proprio perché in casa non aveva una serenità, pur non sapendo
38:30bene tutte le dinamiche che accadevano in casa, sentiva, percepiva un senso comunque
38:36di disagio e quindi va via subito di casa appena fatti 18 anni.
38:40La madre dunque ha perso completamente il rapporto con la figlia e proprio andando da
38:45lei per un'occasione molto particolare che non sveliamo, si ritrovano e cominciano appunto
38:51a raccontare quello che poi c'è dietro alla storia della loro famiglia.
38:56La particolarità bellissima dello spettacolo è che vede in scena anche due attrici molto
39:01giovani, di 8 e di 14 anni, che interpretano la parte della figlia nell'infanzia e nell'adolescenza.
39:09Quindi vediamo proprio tutto il trascorso della ragazza fin da quando era bambina fino
39:13a poi diventare adulta e affrontare la vita adulta in qualche modo.
39:18Certo, quindi si sdrotola in maniera cronologica, mi sembra di aver capito bene, si parte da
39:22quando questa protagonista, la bimba, era bambina fino poi ad arrivare grande.
39:27In realtà il dialogo del presente è tra la madre e la figlia adulta.
39:32È la madre che attraverso dei ricordi, dei collegamenti, delle suggestioni in qualche
39:37modo riporta in vita la bambina e l'adolescente che è stata la sua figlia.
39:43Va un po' a raccontare, secondo me, mi sembra di aver capito, correggetemi se sbaglio, un
39:48po' la mentalità che era tipica degli anni, dei decenni passati, che però purtroppo persiste
39:53in tantissime realtà del nostro paese, è vero?
39:57Sì, parte da questa idea, ma purtroppo è attualissimo nel senso che si parla in questo
40:05caso di violenza domestica, ma è un argomento che è attuale, poi in questi giorni se ne
40:12parla così tanto ed è bene che se ne parli in un certo senso, dall'altra parte purtroppo
40:19è ancora un argomento vivo e quindi è importante parlarne ed è per questo che noi siamo contenti
40:29di andare in scena nella drammaticità della situazione, però di poter dare anche noi
40:34un contributo a questo, parlarne.
40:37Il teatro può riuscirci molto bene, mi sembra di capire, no?
40:43Certo, il teatro è comunicazione innanzitutto e qui il punto principale è proprio la comunicazione
40:52sulla violenza e così la comunicazione nelle scuole, cioè il parlare, lo spiegare, il rendersi
41:00conto, farsi domande, trovare delle risposte, il teatro parte da questo, parte dalle domande,
41:06un attore quando va in scena parte innanzitutto dalle domande che si fa su quello che sta
41:11facendo, su quello che sta interpretando e quindi certo può fare tantissimo anche tra
41:16le ragazze.
41:17Ecco, infatti io voglio farvi una domanda che faccio spesso ai miei ospiti quando si
41:22parla di pièce teatrali, comunque di drammaturgia o di elementi, di argomenti che si collegano
41:30al teatro.
41:32Si parla spesso, ultimamente, sempre in riferimento alla violenza di genere purtroppo nell'impartire
41:37l'educazione affettiva o sentimentale che dir si voglia nelle scuole, ma c'è anche
41:42invece chi dice che uno strumento fondamentale per combattere in tal senso la violenza, non
41:47soltanto quella di genere, ma anche nei confronti di tutto il genere umano, sia il teatro,
41:52perché può aiutarci a metterci, a calarci in una situazione diversa dalla nostra e capire
41:57tante cose.
41:58Voi siete d'accordo se il teatro fosse, diciamo, impartito come materia, ecco, proprio
42:03nelle scuole, ma non parliamo delle scuole medie, proprio parliamo anche delle elementari
42:08ad esempio.
42:09Sì, beh, assolutamente d'accordo, anche perché noi abbiamo una scuola che conta circa
42:15100 allievi, abbiamo diversi progetti attivi nelle scuole, quindi ci impegniamo tantissimo
42:19su questo fronte proprio per missione, perché ci crediamo e crediamo che il teatro possa
42:24essere uno strumento che possa dare a bambini e ragazzi degli strumenti di comprensione
42:29della realtà, di comprensione di se stessi e degli altri.
42:32Non è solo quello che appunto citavi, il mettersi nei panni degli altri, quindi avere
42:37diversi tipi di prospettive, ma è proprio anche il rispetto del mio corpo in relazione
42:42all'altro corpo, quindi in questo senso sicuramente per questo tema è uno strumento
42:47palidissimo, cioè il rispetto anche delle barriere che ci sono tra me e l'altro e di
42:52come saperle superare nel modo più rispettoso possibile.
42:57Assolutamente.
42:58Bene, allora ragazzi diamo insomma qualche dettaglio ai nostri delle spettatori che magari
43:03volessero venire a guardare questa trammaturgia, questo spettacolo meraviglioso, io ed Emma
43:08al Teatro Sofia, quando?
43:11Dai il 14 dicembre al 17 dicembre, 14, 15 e 16 sarà alle 21 e invece la domenica 17
43:19alle ore 18, quindi una pomeridiana.
43:21Bene, allora non c'è proprio motivo per non venire a vedere questo spettacolo che parla
43:27di un tema davvero attualissimo, soprattutto poi ci troviamo ecco in procinto delle vacanze
43:32estive, speriamo di avere un pochino più di tempo a disposizione.
43:36Vi ringrazio ragazzi, è stato davvero un piacere per me approfondire questa tematica
43:41così delicata, così importante con voi.
43:43Appuntamento a teatro allora.
43:45Grazie mille.
43:46Grazie a voi, a presto.
43:50Pochissimi minuti ancora a disposizione, continuiamo con la cronaca, sempre con le ultime notizie
43:59che abbiamo a disposizione, sempre dal sito di Radio Roma.
44:02Vorrei attenzionarvi ad esempio questa in particolare.
44:05Anzio è stato picchiato e lasciato in fin di vita davanti al bar dove era scattato l'allarme
44:10antifurto e ci sono delle indagini in corso.
44:14Vediamo bene cosa è successo.
44:17Picchiato e lasciato agonizzante davanti ad un bar ad Anzio, litorale a sud di Roma.
44:22A dare l'allarme questa mattina all'alba una donna che portando a spasso il cane in
44:28Viale Marconi ha visto l'uomo esanima a terra e ha chiamato il 112.
44:32Sul posto intorno alle 5.30 di oggi, domenica 10 dicembre, sono arrivati gli agenti delle
44:37volanti e l'ambulanza che ha portato il ferito all'ospedale di Anzio in codice rosso.
44:43La vittima di quella che sembra essere a tutti gli effetti un'aggressione è stata ferita
44:47alla testa e alla schiena.
44:49Non è ancora chiaro se sia stato utilizzato un oggetto contundente o addirittura un coltello.
44:54Certamente le condizioni dell'uomo sono tuttora gravi.
44:57Gli investigatori insieme agli uomini della scientifica hanno proceduto ai rilievi dell'area
45:02dove è stato trovato il ferito.
45:04L'uomo si trovava davanti a un bar nella zona di Anzio Colonia che aveva la sara cinesca
45:08parzialmente alzata.
45:10Parliamo di una quarantena di nazionalità marocchina che, secondo quanto riporta il
45:14Corriere della Sera, avrebbe dei precedenti per reati contro il patrimonio.
45:19Inoltre gli investigatori avrebbero scoperto che altri due negozi, un panificio e un negozio
45:24di abbigliamento, erano state vittime di piccoli furti.
45:27Sarebbero comunque estrani ai fatti.
45:29C'è già però un sospetto.
45:31Il sospetto è che l'uomo possa essere stato sorpreso mentre tentava un furto nel bar.
45:36Non è escluso però che possa aver avuto una lite con un rivale o con un compagno di furti.
45:41Al momento restano comunque solo congetture.
45:44Indagini a 360 gradi per chiarire la dinamica di quello che al momento appare come un giallo.
45:50In aiuto degli investigatori le immagini delle telecamere presenti nell'area che potrebbero
45:54fornire informazioni utili a rintracciare l'aggressore.
46:00Falso Made in Italy scoperti due depositi a Roma e Torino sequestrati.
46:04Oltre 3 milioni di articoli.
46:06Ecco questo è un argomento molto caldo ultimamente perché ci avviciniamo appunto alle festività
46:11natalizie, alla corsa ai regali, ma attenzione a quello che acquistiamo.
46:15Blitz della Guardia di Finanza a Roma e Torino contro il falso Made in Italy.
46:19Scoperti due depositi con oltre 3 milioni di articoli falsamente etichettati.
46:24Con bandiera italiana invece prodotti e importati dall'estremo oriente.
46:29Parliamo di piccoli elettrodomestici, casalinghi, utensili per la cucina, tappeti, lenzuala
46:34che una volta in vendita avrebbero fruttato circa 44 milioni di euro.
46:39L'operazione condotta dai baschi verdi del gruppo pronto impiego Torino e coordinato
46:44dalla Procura della Repubblica e del capologo Piemontese ha avuto avvio quando i finanziari
46:49hanno notato esposti sugli scaffali di alcuni negozi prodotti per la casa e oggetti di arredo
46:54con il simbolo della bandiera italiana.
46:57Dai successivi accertamenti è emerso come le merci venissero importate dall'estremo
47:01oriente asiatico in confezioni che già riportavano in buona parte falsi simboli riconducibili
47:07all'origine italiana, ma in scatolate all'interno di imballaggi privi di indicazioni riguardanti
47:13l'origine del prodotto.
47:15Potete trovare tutti i dettagli della questione proprio sull'articolo di Radio Roma.
47:20Bene, noi ci fermiamo per oggi, abbiamo terminato il tempo a disposizione, ma torniamo nuovamente
47:25ad informarvi con il nostro consueto approfondimento giornalistico domani a partire dalle 13
47:30sempre in diretta qui sul canale 14 del Digitale Terrestre.
47:35Grazie a tutti voi per averci seguiti e un buon proseguimento di giornata ancora qui
47:39sulle nostre reti.
47:43Le Notizie dalla Regione, con Elisa Mariani.

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