• 3 ore fa
00:00 Inizio
04:41 Lo Stato toglie soldi ai pensionati italiani in Bulgaria? In collegamento Michele Pedone, Pensionati Italiani Aire in Bulgaria
29:30 Le ultime notizie da Viterbo. In collegamento Gaetano Alaimo, direttore “NewTuscia.it”

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Trascrizione
00:00Extra, tutti i colori dell'attualità, con Claudio Michalizio.
00:06Bentornati a destra, questa è una trasmissione che va in onda su Radio Roma Television, emittente
00:14televisiva che certo si riceve sul digitale terrestre al canale 14, ma è anche un emittente
00:20che grazie alle tante piattaforme su cui il nostro segnale viene veicolato raggiunge ogni
00:26parte del mondo e capita così che nei giorni scorsi alla nostra redazione abbiamo ricevuto
00:33una richiesta di aiuto da parte di alcuni pensionati italiani che vivono in Bulgaria
00:40e che vogliono raccontarci una situazione che da qualche tempo a questa parte li sta
00:45riguardando, è un problema di tasse, è un problema di pensioni, un problema di cui poco
00:51si parla però sui mezzi di comunicazione italiani, allora tra poco vi presento i nostri
00:56ospiti di puntata, prima insieme a Silvia Corsi con questa copertina introduciamo come
01:02sempre l'argomento del giorno.
01:04Il fenomeno è risaputo perché già da qualche anno se ne parla, sempre più pensionati
01:09scelgono di trasferirsi all'estero in cerca di una migliore qualità della vita spendendo
01:14però meno di quanto accadrebbe in Italia, anche le mete preferite sono note Portogallo,
01:19Isola di Cipro, Malta, Spagna e i paesi dell'Europa dell'est come Romania, Bulgaria o Croazia
01:25sono autentici paradisi per chi può disporre di una pensione di almeno 1000 Euro, a fare
01:30la differenza ovviamente è la tassazione che mediamente in questi paesi è più bassa
01:35ma di norma l'opzione vale e soprattutto conviene soltanto se il cittadino italiano
01:41prende la residenza dello Stato straniero e quindi può percepire l'ammontare l'ordo
01:45dell'assegno pensionistico, senza cioè le tasse che verrebbero applicate in Italia,
01:51i criteri per essere considerati residenti fiscalmente all'estero sono in sostanza tre,
01:57non essere stati iscritti nell'anagrafe delle persone residenti in Italia per più della
02:01metà dell'anno, quindi 183 o 184 giorni con contestuale iscrizione all'aere, non aver
02:08avuto il domicilio in Italia per più di metà dell'anno, non aver avuto dimora abituale
02:13in Italia per più della metà dell'anno, condizioni sulla carta semplici, il problema
02:19però è che i criteri di collegamento per la tassazione dei redditi da pensione di fonte
02:23italiana per pensionati trasferiti all'estero cambia da paese a paese, ma cambia per esempio
02:29anche se le pensioni sono private o pubbliche, ovvero se da lavoratore il pensionato sia
02:34stato dipendente di un'azienda privata o di un ente statale, se quindi in Slovacchia
02:39il reddito da pensione è esente da tassazione, il trasferimento conviene se il pensionato
02:45può pagare solo le tasse previste dal paese che lo ospita, capita però che alcuni stati
02:50facciano un accordo con l'Italia e introducano una doppia tassazione e questo può avvenire
02:56in teoria in qualunque momento con il risultato che chi si è trasferito all'estero può addirittura
03:01ritrovarsi a pagare più di quello che avrebbe pagato se fosse rimasto in Italia.
03:07E allora avete capito quanto complicata sia la scelta se valga o no la pena trasferirsi
03:14all'estero, ma poi arriviamo alla richiesta di aiuto di un gruppo di pensionati italiani
03:20che ci segue dalla Bulgaria e in rappresentanza del Comitato Pensionati Italiani Aire proprio
03:28in Bulgaria c'è con noi collegato Michele Pedone, signor Michele buonasera.
03:33Buonasera.
03:34Grazie intanto per averci reputato in grado di potervi aiutare, noi ci proviamo, all'occorrenza
03:43abbiamo anche ospite, un esperto di pensioni che saluto volentieri, benvenuto su Radio
03:48Roma Television, Roberto Zuanazzi, buonasera.
03:51Allora c'è un problema nel collegamento audio, si vede che si è abbassato il microfono,
04:00vediamo se è un problema che riguarda la nostra regia o direttamente il nostro ospite,
04:07provi a parlare Roberto.
04:08Buonasera a tutti.
04:11Oh benissimo, adesso la sentiamo forte e chiaro, allora saluto anche che ha cercato
04:16di collegarsi fino a pochi minuti fa dalla Bulgaria Franco Luigi Tenka che è il presidente
04:21proprio di questa associazione, signor Pedone allora ci aiuti a capire per quale motivo
04:28ci ha contattato, è una fotografia che mandiamo per salutarlo, allora signor Michele ci aiuti
04:35a capire che cosa sta succedendo lì in Bulgaria, a un certo punto sono cambiate le regole?
04:41Diciamo che sono cambiate le regole a partire dal 2020 quando è stata fatta dalla signora
04:56De Micheli una visita in Bulgaria e ha considerato il fatto che praticamente c'era un problema
05:08per quanto riguardava la modulistica IMSS, allora in questo 2020 praticamente è stato
05:18allegato al circolare dell'IMSS una modulistica che l'ufficio fiscale bulgaro non rilascia,
05:32perché è una modulistica che va bene per i cittadini bulgari, per chi ha la cittadinanza,
05:38precedentemente anche andava benissimo la dichiarazione fiscale rilasciata dal NAP che
05:46in quale veniva dichiarato che il soggetto, il pensionato, è residente fiscalmente in Bulgaria.
05:54Dopo questa visita dalla De Micheli nel 2022 c'è stata un'emanazione da parte di un dirigente
06:07dell'IMSSS, un signor Dottor Uselli, il quale ha comunicato alle sedi distaccate provinciali
06:19di controllare se i pensionati italiani, residenti privati parlo io, iscritti all'aere e residenti
06:28in Bulgaria, avessero la cittadinanza bulgara.
06:32Io sono stato uno di quelli l'anno scorso che praticamente mi sono visto in mese di
06:39giugno via e-mail, comunicazione dall'IMSSS, che mi diceva che avrebbero fiscalizzato la
06:45pensione perché non cittadino bulgaro, non avendo la cittadinanza bulgara.
06:53Ho scritto, ho fatto un ricorso amministrativo che è stato rigettato, poi a un certo punto
07:00per una questione interna forse, si chiama PEI, posta elettronica interna, con intervento
07:07forse dall'Agenzia delle Entrate Centrale di Pescara che gestisce le nostre pensioni,
07:15sono state riaccreditate ai pensionati che avevano ricevuto la fiscalizzazione, di nuovo
07:22la defiscalizzazione e si è chiuso l'anno 2022 in questo modo, cioè che tutti i pensionati
07:30erano tranquilli perché è stato superato un concetto evidentemente erroneo considerato
07:37prima. Finito questo invece, quest'anno, a partire
07:41dal 2023, si sono avuti delle certificazioni da Roma e poi dalle sedi provinciali in cui
07:50praticamente hanno detto no, dovete avere o la cittadinanza per ottenere la defiscalizzazione,
08:01alcuni è stata fatta la comunicazione, ad altri invece, anche a me, è stata fatta solamente
08:11il certificato, prima non fiscalizzato, poi fiscalizzato e poi il cedolino, non solo con
08:19la fiscalizzazione del mese corrente, cioè il mese di giugno, ma con recupero anche retroattivo
08:28da gennaio, sulla base di una circolare che definiva nuovi criteri, nuovi criteri di tassazione
08:40delle pensioni. A questo punto molti sono stati coinvolti,
08:46adesso noi stiamo facendo una valutazione di quanti pensionati, perché i pensionati
08:52italiani sono 1200 iscritti all'aerea, naturalmente questa questione qui sta portando a sconvolto
09:01molto le persone, anche a cominciare da me, perché io quest'anno sono entrato negli
09:0685 anni, per cui praticamente lo stato di agitazione, lo stato di preoccupazione e anche
09:14questo continuo cambiamento di interpretazioni, non di norme, ma di criteri, ci ha un pochettino
09:24sconvolto, per questo punto abbiamo fatto questo, diciamo così, chiamiamolo comitato
09:32di pensionati italiani, per cercare un aiuto e una difesa, perché avendo fatto anche altre
09:38richieste, io parlo anche a Mediaset per avere dell'intervento, tutto tace e nessuno
09:45ha avuto una risposta, sembra che ci sia il terrore di poter dire qualcosa verso l'Agenzia
09:53delle Embrate e verso l'Inglese.
09:55Signor Michele, grazie intanto perché lei ci ha inquadrato il problema, io adesso chiami
10:01in causa Roberto Zuanazzi che mi auguro sia riuscito a seguire tutto il discorso, perché
10:06ovviamente noi dobbiamo, questa situazione che questi pensionati stanno vivendo sulla
10:12propria pelle e che per loro è fonte di preoccupazione, è evidente, perché se cambiasse il regime
10:19fiscale è evidente che quella cifra che hanno sempre percepito verrebbe decurtata, intanto
10:24di quanto cambierebbe la vostra pensione con questi nuovi criteri?
10:28Dipende poi dall'importo della pensione che uno prende, da come è andata in pensione,
10:36a me per esempio mi incide per il 25% questa detrazione, più il retrattivo, insomma adesso
10:47tanto per dirne una, il mio cedolino questo sarà 1700 euro contro i 2007 che prendevo
10:58prima, questo è il cedolino, io ce l'ho qua, ve lo posso far vedere, ma non solo questo,
11:06io vorrei insistere questo quando lei diceva, esiste un trattato, non si può cambiare un
11:13trattato con l'interpretazione di un dirigente anche se è dell'Agenzia delle Entrate o un
11:22dirigente dell'Inps, un trattato va modificato in funzione solamente se i governi si siedono
11:29e possono anche dire, va bene, sarebbe il coso bulgaro, ma oltretutto qua ci sono delle
11:37normative anche dei regolamenti europei dove sono stati depositati perché ci deve essere
11:45la parità di trattamento dei pensionati, semplicissimo, un pensionato che è bulgaro
11:51che stesse in Italia e c'è la residenza in Italia avrebbe la pensione decristalizzata,
11:57noi in Bulgaria avremmo la pensione fiscalizzata, quindi con una disparità di trattamento
12:04sulla base e sul nome invece si dice che tutti i trattamenti anche a livello internazionale
12:10devono essere uguali e tutte quante le ha, adesso poi non solo, ma all'Italia le dirò
12:15di più, ha fatto 120, 140 concordati con i vari paesi, l'unico che sta dando problemi
12:27alla Bulgaria perché c'è un'interpretazione sull'articolo 1 dove sta scritto che deve
12:38avere residenza e nazionalità, adesso questa cosa qui di nazionalità è stata presa, ha
12:46detto per noi, la nazionalità è uguale cittadinanza.
12:50Chiedo di fermarsi un attimo perché tra poco sentiremo che cosa ci può dire e se
12:59c'è la possibilità di agire in qualche modo Roberto Zuanazzi, esperto di pensioni
13:04che ascolta tutto quello che ha detto, nel frattempo Signor Michele io adesso ho la pubblicità,
13:09le chiedo se riesce a sistemarsi in un modo che lei non sia così scomodo, perché lo
13:15dico per i nostri ascoltatori, è meglio anche per l'inquadratura, adesso lei aspetti lì,
13:24noi la vediamo bene, però se si mette più comoda è meglio anche per l'inquadratura,
13:29pubblicità facciamo tutto in diretta e poi speriamo di riuscire a dare risposte a questi
13:35ascoltatori che dalla Bulgaria dicono nessuno in Italia si sta interessando del nostro caso,
13:43è possibile cambiare le carte in tavola in questo modo? Ne parliamo tra un attimo.
13:47Bentornati, rieccoci a Extra in questa puntata in cui stiamo cercando di dare ascolto e chissà
13:56magari saremo anche utili alla vicenda dei 1200 pensionati italiani che si sono trasferiti
14:03a vivere in Bulgaria, fino a poco tempo fa pagavano le tasse secondo le regole vigenti,
14:10chi è residente e risponde a determinati criteri in territorio bulgaro ha la possibilità
14:16di percepire la sua pensione che viene pagata dall'Inps senza tasse italiane, ma pagando
14:26soltanto le tasse del paese che è diventata sede della nuova residenza e in cui le condizioni
14:32economiche sono molto più vantaggiose, ma dicevamo che da qualche tempo a questa parte
14:37per una diversa interpretazione di alcuni aspetti della normativa a questi pensionati
14:43italiani è stato chiesto il cambio delle regole in corsa e addirittura la restituzione
14:49di soldi che non erano stati sin cui versati, perché valevano le regole di un tempo, l'ho
14:56molto riassunta e molto banalizzata, in collegamento con noi c'è Michele Pedone che ha chiesto
15:01a nome del Comitato dei pensionati italiani iscritti all'aereo in Bulgaria aiuto, dice
15:06nessuno in Italia ci ascolta, noi non riusciamo a parlare con nessuno, ad avere un confronto
15:11neppure con le istituzioni, Roberto Zuanazzi esperto di pensioni l'abbiamo chiamato perché
15:16lui ha ascoltato le istanze del nostro ascoltatore e adesso dovrebbe aiutarci a capire, intanto
15:22è normale che si cambino così in corsa le regole Zuanazzi?
15:28In uno stato di banane sì, in uno stato di diritto normale no, assolutamente e io ritengo
15:37che sia l'Italia, sia la Romania, sia la Bulgaria siano stati normali, oltretutto tutte e due
15:45nell'Unione Europea e questo non dovrebbe assolutamente succedere.
15:48Io comunque consiglio al signore pensionato, visto la materia estremamente delicata e visto
15:56che muoversi anche dall'estero nei vari meandri degli uffici IMSS e dell'Agenzia delle Entrate
16:05è praticamente impossibile per qualsiasi normale cittadino, quella di andare nei consolati
16:15e incominciare a pore anche lì il problema perché? Perché che un qualsiasi funzionario
16:21dall'oggi al domani si prenda la briga di reinterpretare delle norme, ancorché delle
16:28convenzioni bilaterali è assurdo, non è possibile, non può funzionare così e tantomeno
16:38può essere posto in corsa il cambio delle regole senza avere preavvertito prima i soggetti
16:46e senza avere messo in campo anche un percorso per poter permettere alle persone di scegliere
16:54o di stare da una parte o prendere la residenza dall'altra in termini definitivi, eccetera.
16:59Perché c'è una cosa del genere, qui davanti ho l'articolo, c'è l'altra cosa, è la convenzione
17:07del 22-12-90, la numero 389, non vedo scritto che uno deve prendere la nazionalità e comunque
17:23ci deve essere la reciprocità del trattamento, se io Italia tratto in un modo il cittadino
17:31bulgaro, lo stesso trattamento deve averlo il cittadino italiano in Bulgaria nelle stesse
17:38condizioni, non possono esserci sistemi che puniscano o premino uno piuttosto che un altro.
17:47Signor Michele, diceva Zuanazzi bisogna andare al consolato, anche perché molto spesso è
17:55impossibile avere informazioni dall'Inps che dovrebbe essere in un paese normale il
18:00primo interlocutore al quale bussare per chiedere informazioni. Voi dall'Inps avete mai avuto
18:05risposte sulla vostra situazione? L'Inps non agisce in nome e per conto come
18:15sostituto d'imposto dell'agenzia dell'Adeo, pertanto l'Inps ha avuto la possibilità
18:24di fare un'interventa, l'Adeo ha avuto una risposta all'interpello in cui l'agenzia
18:29dell'entrata ha detto no, devono avere la cittadinanza. L'Inps anche se a un certo momento,
18:34perché io ne ho mandato comunque in quello che ha comunicato l'Adeo, ha detto comunque
18:39che le Inps regionali, provinciali possono esaminare il caso di ogni pensionato, per
18:44esempio se il pensionato è in una cittadinanza, se è in una cittadinazione, se è in una
18:50cittadinanza, se è in una cittadinazione, se è in una cittadinazione, se è in una
18:54cittadinazione, se è in una cittadinazione, se è in una cittadinazione, possono esaminare
18:55il caso di ogni pensionato e vedere se può corrispondere, se si può dare la pensione
18:59loro o meno. Come tutte le cose anche in Italia, io giustifico, nessuno prende in sede l'Inps
19:10una posizione definitiva perché dicendo all'agenzia dell'entrata guarda che secondo noi non è
19:17possibile, c'è una legge, eccetera. Loro dicono che hanno avuto una direttiva da là
19:22e procedono. Non ti va bene, pensionato, fai il ricorso amministrativo. Il ricorso amministrativo
19:31che si fa all'Inps normalmente viene rigettato, perché la commissione dell'Inps non si prende
19:38neanche lei la responsabilità. Dopodiché si va in causa ufficio del lavoro, dove normalmente
19:47c'è già stata una sentenza per un pensionato a cui non riconoscevano la pensione lord ed
19:57ha avuto ragione questo qua e l'Inps è stata condannata. A questo punto, però, che cosa
20:03succede? L'agenzia dell'entrata ha fatto ricorso, perché l'Inps voleva che fosse a giudicare
20:14il caso, il giudice tributarista, mentre in realtà spetta il giudice del lavoro.
20:22Per cui qui ci sono anche giochi, chiamiamoli così, sottili. Quando mi si dice il signore
20:33Zanazzi, le posso dire che nel Consolato, nell'Ambasciata, dà possibilità di discutere
20:51e che comunque c'è un disinteresse. Tant'è che stavamo anche adesso pensando di organizzare
21:01una dimostrazione davanti all'Ambasciata, però fare una dimostrazione anche pacifica
21:07in Bulgaria non è facile. Forse in Italia è molto semplice, ma lì no. Bisogna avere
21:13dei permessi, eccetera. Comunque sì, guardiamo un altro aspetto, ed è questo. Prendere la
21:22cittadinanza bulgara non è semplice. Perché? Bisogna sapere benissimo bene la storia della
21:32Bulgaria. Bisogna conoscere bene la lingua, il cirillico, l'orale e scritto, quindi rispondere
21:41a 20 domande scritte. In più c'è questo problema, che per avere la cittadinanza ottenuta
21:54e superati gli esami, se riesca a superarli, ci vogliono 18 mesi per ottenere il benestare
22:03dal Presidente della Repubblica. Oggi poi si sa oltretutto che uno che deve fare deve
22:10stare per 18 mesi lì a aspettare se supera e comunque deve continuare a prendere la pensione
22:18fiscalizzata. Questo significa dire che è un poveraccio, perché io sono in una condizione,
22:27sono un ex dirigente d'azienda, quindi ho una pensione decente e discreta. Ma lì sono
22:35andati i pensionati che hanno non so 800, 900, 1000 euro, che in Italia rimanevano
22:41700, che non potevano vivere in Italia. E lì sono andati per poter non vivere, ma sopravvivere
22:48almeno in quel paese. Quindi noi siamo in una condizione in cui è stata fatta un'interpretazione
22:56normativa che è micidiale. Io sono già sette anni con quest'anno che sono in Bulgaria,
23:05e come fate voi almeno a ricambiare la normativa, a modificare l'accordo? Come fate? Con una
23:22legge eccetera. Contro anche poi la regolamentazione della Tuir, la tassa unica di imposte sul
23:30reddito, dove all'articolo 2 dice che è stabilito che la residenza è in uno Stato
23:37condrente. Io se li siete in uno Stato devo sottostare alle regole fiscali di quello Stato.
23:44Sapete qual è il problema? Che i pensionati in Bulgaria non pagano tasse, perché anche
23:50i pensionati in Bulgaria non pagano tasse, per cui la Bulgaria dice tu vieni qua, prendi
23:56la residenza e c'hai lo stesso trattamento del pensionato bulgaro. Allora che si sono
24:01inventati queste? Hanno detto siccome non le paghi là, pagale qua. Ma lì anche se
24:06dovessimo pagare, come è successo poi in Portogallo, in Tunisia, le tasse incidono
24:12il 5, il 6 per cento, ma mai il 25. Quindi sta anche questo. Poi un'altra differenza
24:21che c'è è che loro hanno dichiarato tranquillamente che sia i privati, perché c'è la distinzione
24:28fra pensionati privati e pensionati pubblici. Questo che significa? Perché lì ci stanno
24:38anche pensionati pubblici. Perché alcuni pensionati pubblici che poi hanno lavorato
24:45privatamente hanno fatto il congiungimento delle due pensioni nell'Inps. Allora quello
24:52che era pubblico è andato là, è questo che ha fatto scaturire tutto. Ha detto no,
24:57io voglio la pensione defiscalizzata. Questo caso che è stato trattato, è stato mandato
25:05dall'Inps chiedendo un interpello all'Agenzia delle Entrate. Quelli hanno detto no, perché
25:10è stabilito nella Convenzione che chi vuole la defiscalizzazione come ex dipendente pubblico
25:19deve ottenere la cittadinanza. Allora hanno fatto tutto un fascio e via. Perché il dipendente
25:28pubblico non è iscritto normalmente all'aereo. I privati si iscrivono all'aereo e perdono
25:35diritti sanitari in Italia. Perché poi vanno sotto il diritto burghera. Si è stravolto
25:42un sistema fiscale e sanitario che non voglio ancora prolungarmi. Perché io mi sono trovato
25:50a un certo momento nella ASL che ho fatto la richiesta per il certificato sostitutivo
25:57in cui stava scritto che tu devi stare come sanitario qui in Italia. Cioè già avevano fatto
26:07il circuito di dire tu devi rimanere in Italia o almeno andare via dalla Bulgaria. Lei capisce
26:16che avere dei pensionati che in Bulgaria hanno la possibilità di avere le pensioni che gli
26:21spettano di diritto senza dover più pagare tasse all'Italia per un paese famelico come
26:26il nostro è un lusso che non potete permettervi. Allora noi oggi abbiamo messo il tempo a nostra
26:33disposizione e io ringrazio Michele Pedone che rappresenta questi 1200 pensionati italiani che
26:41chiedono dalla Bulgaria aiuto. Roberto abbiamo solo 30 secondi. Secondo te posto che le carte
26:49non si possono cambiare così se si è un paese serio come sta succedendo. La Repubblica delle
26:55banane. Quello che posso consigliare ancora visto che il passaggio del Consolato l'ha già
27:00fatto. In Italia io mi riferisco quantomeno alle tre grandi organizzazioni sindacali che
27:07hanno milioni e milioni di iscritti ai pensionati. CGL e Cisleville che hanno uffici nazionali a
27:14Roma e io dico di interessare direttamente questi uffici, le organizzazioni sindacali
27:21perché il problema non è di poco conto. Si sta parlando di un qualche cosa anche di grosso.
27:27Posso intervenire? Cinque secondi. Abbiamo già parlato con dei rappresentanti sindacali. I
27:34sindacati hanno firmato anche un accordo l'anno scorso che praticamente loro hanno detto a ragione
27:40l'agenzia dell'entrata. E questo lo manderò una risposta della CIS a un pensionato che aveva
27:53fatto il quesito. Lo mandi a me signor Pedone. Su questa vicenda noi torniamo. Intanto io dico
28:02a chi dai ministeri e anche dalle emittenti radio televisive italiane un po' più grandi della
28:10nostra. Segue questa trasmissione e spesso prendono ispirazione. Dovete occuparvi di
28:18questa vicenda perché credo che sia un pasticcio sul quale poi i giornalistici possono sguazzare.
28:24E alle istituzioni vi chiediamo di interessarvi a questa vicenda. Noi ci torniamo su questo
28:30argomento. Adesso la devo lasciare. Michele Pedone grazie intanto per averci interpellato
28:37e ci teniamo in contatto perché su questa vicenda torniamo. È possibile rivedere questa
28:44trasmissione sul suo sito? Sì glielo dico dopo. Come per tutte le trasmissioni su Radioroma.it
28:52c'è il podcast e con tutte le rettiche. Così l'abbiamo detto anche i nostri ascoltatori.
28:57Grazie Roberto Zuanazzi esperto di pensione che è stato con noi questa sera. Buona serata. Adesso
29:04velocemente la pubblicità e poi c'è già pronto un altro ospite perché come sempre voltiamo pagina
29:09tra poco. Bentornati a Estra e come ogni venerdì a quest'ora è il momento del nostro approfondimento
29:18dedicato al territorio della Tuscia. Le ultime notizie dalla provincia di Viterbo insieme al
29:24direttore di Newtuscia.it Gaetano Alaimo. Bentornato direttore. Grazie direttore. Come
29:31sempre un saluto a tutti i telespettatori di Radio Roma Television. È stata un'altra settimana
29:36intensa. Gli ascoltatori ormai più fedeli di questa rubrica sanno che noi passiamo in rassegna
29:42i principali fatti che voi ora per ora raccontate davvero in tempo reale sulle pagine di Newtuscia.it
29:48Partiamo come sempre dalla cronaca e da un episodio particolarmente movimentato che è avvenuto qualche
29:54notte fa. Sì è una notizia che ha creato molto scalpore qui in città purtroppo l'abbiamo detto
30:02è un periodo da quando abbiamo iniziato tra l'altro questa collaborazione un po' movimentato
30:07però ha tenuto a precisare il comandante provinciale dei Carabinieri che non c'è
30:11nessuna situazione di problematicità eccezionale questo lo diciamo per onor di cronaca. Il 20
30:19maggio alle ore quattro del mattino dopo molto probabilmente una serata in discoteca nelle
30:24vicinanze un gruppo di circa 20-25 ragazzi intorno ai vent'anni si sono ritrovati in un
30:31noto locale vicino per fare colazione come si fa a questa età e purtroppo per un motivo che
30:38ancora non è stato ben chiarito è esplosa una rissa in un distributore davanti questo locale
30:44che è posto tra la Cassia Nord e la Tangenziale Ovest qui a Viterbo. Questi ragazzi si
30:51sono cominciati a oltre ad agitare a prendere di mira una volkswagen di piccola cilindrata che
30:57era presente nelle vicinanze guidata poi si è fatto sapere da un cittadino marocchino. Questa
31:05macchina è stata presa letteralmente a calci e pugni e nella foga di di fuggire è stata presa
31:13ha incidentato contro un'altra auto che stava entrando nella stazione di servizio ecco il
31:19video che documenta e c'è stato un incidente però la persona appunto questo cittadino marocchino non
31:28si è fermato ed ha continuato impaurito perché vediamo e lo possiamo anche capire perché era
31:34letteralmente preso d'assalto da questa serie di ragazzi un po' impazziti non si capisce bene il
31:40motivo ed è stato fermato a vetralla quindi ben 15 chilometri oltre la cittadinità Erbo dei
31:46carabinieri poi è stato denunciato per omissione di soccorso in quanto le due persone che erano a
31:52bordo dell'auto che arrivava che ha riportato dei danni hanno sono state leggermente ferite
31:57fortunatamente nulla di grave sono in corso da diversi giorni delle indagini da parte dei
32:02carabinieri per capire come mai si sia avuta questa situazione e quello che lascia un po'
32:09perplessi è il fatto che questi ragazzi e si capisce anche dalle immagini si conoscevano
32:18perché erano tutti provenienti da un locale danzante probabilmente qualche parola di troppo
32:23qualche litro in più o in meno di alcol ha portato a a queste azioni che non vorremmo mai mai vedere
32:31attualmente tutte le piste sono aperte sono coinvolti ricordiamo queste due auto e il
32:38tentativo di placare gli animi poi da parte dei carabinieri è andato subito a buon fine
32:44ricordiamo che il comando provinciale dei carabinieri è a pochi passi da dove sono
32:48successi i fatti quindi ci auguriamo che si sappiano tutti i fatti ma questa è la realtà purtroppo
32:53ovviamente è vicenda sulla quale le indagini sono in corso e come diceva Gaetano Alaimo avremo modo
33:00anche di raccontarvi negli sviluppi adesso sempre per la cronaca una vicenda decisamente più curiosa
33:06protagonista una signora che di mestiere fa la badante che ha deciso di fare un po' di shopping
33:12per rinnovare il proprio guardaroba però in realtà senza pagare che è successo beh sarebbe
33:18uno shopping di 60.000 euro non dovuto diciamo così allora è una notizia di qualche giorno fa
33:26una badante italiana tra l'altro che era in dipendenza da diversi anni della signora di
33:32Nepi ma originaria di Roma che era stata per anni dipendente come dirigente di un negozio di griff
33:40di grandi marche dalle borse ai capi di abbigliamento e ad altri prestigiosi appunto
33:49oggetti ha avuto rubati di fatto perché poi si è scoperto da parte di questa badante i sospetti
33:56sono quasi tutti su di lei e poi si è scoperto che era proprio lei 60.000 euro tra borse firmate
34:03abbigliamento e quant'altro le indagini sono partite dopo che la signora che appunto aveva
34:11avuto questo materiale come benefit di si può dire di una vita di lavoro e quindi se lo meritava
34:16tutto ha scoperto che nel proprio comò erano spariti un anello e un bracciale quindi di grande
34:22valore come abbiamo detto sono stati avvisati i carabinieri della stazione di Nepi che hanno
34:27subito avviato le indagini e hanno passato al setaccio o dopo le informazioni della signora
34:33i coloro che sono appunto nella casa della signora che erano il marito, la signora anziana, la madre
34:43del marito e appunto la badante che faceva tutti i giorni il servizio a questa signora
34:50dalla perquisizione dell'abbigliazione di questa sono appunto venuti fuori tantissimi oggetti
34:56in particolare circa una decina di borse firmate quindi per un valore di diverse decine di
35:02migliaia di euro ma quello che è particolare di questa vicenda è che alcune borse erano state
35:08immediatamente messe in vendita online infatti la malcapitata proprietaria se n'era accorta da
35:14un semplice controllo su alcune segnalazioni e poi oltre all'azione dei carabinieri ha portato
35:21alla risoluzione del caso la signora la badante ovviamente si era data alla fuga è stata denunciata
35:27per essere molto probabilmente l'autrice di questo furto e quindi una vicenda che si risolve però
35:34che riporta l'attenzione come si dice in questi casi che l'occasione fa all'uomo ladro. Eh sì vale
35:40anche per le signore evidentemente allora adesso in attesa di parlare di turismo velocemente so che
35:46c'è una notizia di servizio che la popolazione vite erbese attendeva da particolare da molto
35:53tempo iniziano finalmente i lavori eh di strada acqua bianca. Sì ne abbiamo parlato qualche
36:01settimana fa è la notizia della provincia di Viterbo con il presidente Alessandro Romoli sono
36:07stati circa quattro anni di stop una arteria che avevamo detto collega la quercia a Vitorchiano
36:14che poi permette anche l'innesto sulla trasversale Ortici Vitavecchia e quindi decongestiona molto
36:20il traffico di Viterbo. La notizia è proprio questa sono iniziati i lavori per questa strada
36:25senza unico alternato che era stata ehm costretta appunto la provincia a ehm creare una sola
36:31corsia di marcia dopo una frana di circa quattro anni fa. Ci sono state delle lungaggini burocratiche
36:37che ha detto il presidente Romoli però che poi si sono fortunatamente sciolte e quindi
36:42nel giro di qualche tempo qualche eh si spera diverse settimane non anni speriamo qualche
36:48mese si riavrà questo tratto di strada che lo ricordiamo è molto importante per decongestionare
36:54il traffico di Viterbo nota di servizio è una delle città nel rapporto abitanti auto
36:59eh tra i più alti d'Italia e quindi una buona notizia e adesso parliamo di turismo in modo
37:06particolare di una delle località che già hai già fatto scoprire direttore nelle scorse
37:10settimane Bagnoregio perché ne parliamo ancora? Ne parliamo perché nei nostri canali faremo a
37:17breve uno speciale e abbiamo tratto una intervista a Francesco Biggiotti che è l'ex sindaco storico
37:23di Bagnoregio per tante consigliature attualmente è presidente eh amministratore unico dei di
37:29casa Civita SRL che è l'organo all'intera partecipazione pubblica ma come SRL che
37:35gestisce il turismo a Bagnoregio e quindi grandi numeri l'abbiamo detto prima del del covid ma
37:41anche ora circa un milione di presenze l'anno abbiamo parlato di turismo appunto con Francesco
37:46Biggiotti allora ascoltiamo un brano di questa intervista pandemia ma i numeri che abbiamo
37:56degli ultimi mesi ci lasciano ben sperare di un ritorno agli antichi fasti del pre 2020 eh già le
38:06presenze straniere stanno ritornando in maniera massiccia i nostri numeri generali ci dicono che
38:13siamo sugli stessi eh il numero di turisti del 2019 il gli stranieri rappresentano già il 45
38:25del totale dal lunedì al venerdì chiaramente il sabato e la domenica dove abbiamo picchi
38:31straordinari già di presenze e più eh alti numeri del gli italiani che vengono eh tra gli stranieri
38:42gli Stati Uniti, Corea, Giappone la fanno da padrone rappresentando quasi il 70% dei flussi
38:51turistici attuali ma c'è una netta ripresa anche del mercato cinese che rappresentava
39:00antepandemia il 20% del totale del nostro turismo e i numeri stanno crescendo in progressione e
39:11quindi eh siamo consapevoli che a breve cioè nel giro di poche eh settimane i numeri anche
39:19dei dei turisti eh della Cina ritorneranno ad essere quelli del prepandemia. Da un punto di
39:28vista di attrezzatura del territorio come vi state muovendo? Noi siamo attrezzati,
39:34riusciamo già con i nostri sistemi elettronici di controllo a avere il controllo su sui flussi,
39:42intervenire quando questi eh aumentano oltre i limiti del consentito, riusciamo ad ottenere
39:52già dieci volte di più rispetto al 2018 le eh prenotazioni online, acquisto di biglietti
40:00online e questo qui chiaramente facilita sia lo smaltimento delle eventuali code nel fine
40:09settimana ma eh soprattutto facilita il lavoro dei nostri operatori delle biglietterie che in
40:16alcuni momenti si trovano ad affrontare sovraccarichi di lavoro veramente straordinari.
40:21Ebbè davvero una bella esperienza quella che ci è stata raccontata da Francesco Bigiotti,
40:28lo ricordiamo è l'amministratore unico di Casa Civita per Bagnoregio, un fiore all'occhiello
40:34del turismo della Tuscia che si sta davvero riprendendo ed è bello anche questo respiro
40:39internazionale è un vanto per tutto il territorio che ormai ci invidiano anche da fuori dai confini
40:46nazionali direttore. Sì è ormai risaputo Bagnoregio senza nulla togliere alle perle
40:53della provincia di Viterbo, rappresenta il primo flusso turistico eh della provincia di Viterbo ma
40:59io direi quasi del Lazio forse tolta Roma nei suoi angoli più belli. È un vanto ma soprattutto
41:06è una strategia che ha portato negli ultimi vent'anni a far uscire Bagnoregio e Civita di
41:12Bagnoregio in tutta la stampa mondiale sia cartacea, online e televisiva e quindi noi
41:18siamo contenti, abbiamo sempre avuto un rapporto diretto con l'amministrazione di Bagnoregio e
41:24portiamo avanti questa eh questa chicca nell'ambito di tutta la provincia di Viterbo e
41:30quindi siamo felici di tutto ciò. E noi con voi di Newtusha punto it, Gaetano Alaimo, è arrivato
41:36il tempo dei saluti perché dobbiamo congedarci, grazie naturalmente per le notizie preziose che
41:42ci hai raccontato oggi, ci ritroviamo settimana prossima sempre a quest'ora. Grazie a voi, un
41:48rinnovato saluto a tutti dei spettatori, grazie. Grazie e ovviamente per tutte le notizie in tempo
41:54reale dalla Tusha, ricordate Newtusha punto it, punto di riferimento in tutta la provincia di
41:59Viterbo. Noi siamo i saluti, terminata qui questa settimana in compagnia di Extra. Nel weekend ci
42:05troverete ancora con le repliche, torniamo in diretta lunedì alla solita ora. Buon proseguimento
42:11a tutti. Arrivederci. Extra tutti i colori dell'attualità con Claudio Michalizio

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