• 15 ore fa
00:00 Inizio
04:45 Inflazione in crescita e economia in crisi: la Bce ci stenderà? In collegamento Mattia Granata, Direttore Area Studi LegaCoop
25:39 Viterbo, rissa a San Faustino: licenza sospesa ad un locale. In collegamento Gaetano Alaimo, direttore di NewTuscia.it
29:47 Viterbo, FdI scende in piazza: "Più sicurezza in città". In collegamento Gaetano Alaimo, direttore di NewTuscia.it
32:24 Acqua, polemiche sul bilancio di Talete. In collegamento Gaetano Alaimo, direttore di NewTuscia.it

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Trascrizione
00:00l'attualità. Extra. Tutti i
00:06colori dell'attualità. Con
00:08Claudio Michalizio. Bentornati,
00:10bentornati a destra. In questo
00:12periodo ci sono una serie di
00:14notizie che eh attengono alle
00:16scelte di macroeconomia per così
00:18dire che molto spesso vengono
00:20associate a dibattiti, a
00:22questioni di natura strettamente
00:24politica. Ma che in realtà hanno
00:26delle ricadute molto importanti
00:28perché pensiamo alle decisioni
00:30eh confermate anche recentemente
00:32dalla Banca Centrale Europea che
00:34da qualche mese a questa parte
00:36questa parte sta progressivamente
00:38eh rivedendo il costo del
00:40denaro con continui
00:42rincari. Tutto questo ha
00:44ripercussioni sui budget delle
00:46famiglie e delle imprese. Ma
00:48dove andremo a finire? Di questo
00:50e altro parleremo in questa puntata
00:52di Estra. Tra poco vi presento il
00:54nostro ospite. Prima come sempre
00:56la sua copertina per
00:58aiutarci a focalizzare il tema
01:00di oggi. Se volessimo sintetizzare
01:02con un'espressione idiomatica presa
01:04in prestito dal mondo del cinema
01:06potremmo dire che l'Italia come buona
01:08parte dell'Occidente sta vivendo in
01:10ambito economico una vera e propria
01:12tempesta perfetta. Mentre
01:14l'inflazione continua a erodere il potere
01:16d'acquisto delle famiglie e i loro
01:18risparmi la Banca Centrale Europea
01:20che per statuto deve combattere
01:22l'aumento dei prezzi più ancora che
01:24stimolare l'economia, da mesi
01:26sta alzando i tassi di interesse sul
01:28costo del denaro, con il risultato
01:30che per cittadini e imprese
01:32finanziarsi e avere un prestito è più
01:34difficile e più costoso. Mentre
01:36per esempio chi ha già un mutuo a
01:38tasso variabile vede la propria rata
01:40mensile sempre più cara per la
01:42progressiva crescita degli interessi
01:44da restituire. Il risultato è che le
01:46famiglie iniziano a fare delle scelte
01:48e questo inevitabilmente riduce i
01:50consumi, a danno delle imprese che
01:52oltre a dover fronteggiare, proprio
01:54come noi cittadini rincari, provocati
01:56dalle speculazioni sui costi di luce
01:58e gas, ma anche delle materie prime,
02:00devono fare i conti con un calo
02:02delle vendite e dunque a breve
02:04della produzione. Gli economisti
02:06dicono di questo passo l'Italia, come
02:08buona parte dell'Europa, rischia la
02:10recessione, cioè la flessione dello
02:12sviluppo o addirittura un vero e proprio
02:14regresso dell'attività economica,
02:16una fase che può essere passeggera
02:18ma che da subito provoca disoccupazione
02:20e un calo di redditi e rendite
02:22con il rischio di sfociare
02:24in una vera e propria depressione economica.
02:26Se dunque potrebbe apparire
02:28scontato che in un momento così servirebbe
02:30in circolazione più soldi, ancora
02:32pochi giorni fa la Presidente della
02:34BCE, Christine Lagarde, ha
02:36confermato che anche a luglio ci sarà
02:38un nuovo rialzo dei prezzi, ben sapendo
02:40che questa scelta potrebbe costare
02:42caro ad aziende e famiglie, una scelta
02:44di politica economica che però al momento
02:46solo l'Italia sembra contestare.
02:48Ecco, di fronte
02:50a un'inflazione
02:52che è ancora troppo
02:54forte, siamo attorno al 7,5%,
02:56sta calando,
02:58grazie anche all'azione del governo che è riuscito
03:00a mettere un tetto al prezzo del gas,
03:02che è riuscito
03:04a fronteggiare
03:06la crisi
03:08energetica,
03:10però ancora bisogna fare di più.
03:12Io non credo, per esempio,
03:14che sia
03:16necessario, nell'interesse
03:18della crescita,
03:20continuare ad aumentare i tassi
03:22di interesse.
03:24Soprattutto non condivido
03:30gli annunci che vengono fatti
03:32in largo anticipo
03:34sull'aumento del tasso di interesse.
03:36Così dunque
03:38il Ministro degli Esteri,
03:40Antonio Tajani, pochi giorni fa
03:42commentava, anticipava
03:44che poi, nelle ore successive, anche
03:46il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni,
03:48avrebbe esplicitato,
03:50nell'aule del Parlamento,
03:52sulle scelte di politica economica
03:54della Banca Centrale Europea.
03:56Ma noi cittadini come ci poniamo
03:58di fronte a queste
04:00decisioni della BCE?
04:02Invece chi questo
04:04quesito lo ha girato proprio
04:06a un campione di persone
04:08e ne ha tratto una serie di valutazioni
04:10che oggi vogliamo commentare
04:12con il nostro ospite, Mattia Granata,
04:14che è il direttore dell'area studi
04:16di LegaCop.
04:18Buonasera e benvenuto a Estra.
04:20Buonasera a tutti.
04:22Allora, mi pare di capire che
04:24gli italiani
04:26si stanno iniziando a fare
04:28delle domande, addirittura una buona fetta
04:30di questi ha addirittura
04:32preoccupazioni
04:34esplicitate, in modo anche
04:36abbastanza chiaro, su quali che potrebbero
04:38essere le ripercussioni
04:40per l'economia italiana
04:42se si andasse avanti di questo passo?
04:46Sì, se dovessimo sintetizzarlo
04:48in un titolo potremmo dire
04:50la BCE ha i tassi ancora,
04:52ma gli italiani non ci stanno.
04:54Noi ci siamo trovati
04:56più volte, sono stato ospite
04:58più volte a presentare il nostro progetto
05:00che si chiama Fragilità. Gli chiediamo
05:02normalmente
05:04agli italiani di darci la loro percezione
05:06di andamenti, di fenomeni
05:08sociali, economici, la casa,
05:10il lavoro, i consumi.
05:12Questa volta abbiamo fatto domande
05:14insieme a Ipsos
05:16su un fenomeno che come lei
05:18anticipava, secondo me correttamente,
05:20sembra più tecnico,
05:22potrebbe sembrare più difficile,
05:24più distante da noi, e invece
05:26è molto immediato, è molto vicino
05:28e infatti
05:30gli italiani hanno delle idee molto precise
05:32a riguardo. Il
05:3470% pensa che queste
05:36politiche di sistematico
05:38innalzamento dei tassi di interesse
05:40siano un freno per
05:42il bilancio familiare proprio
05:44e per l'economia in generale,
05:46per il sistema produttivo e per l'economia
05:48in generale. E
05:50oltre la metà considera
05:52queste politiche
05:54portate avanti dalla BCE
05:56proprio sbagliate.
05:58C'è da dire che queste
06:00percentuali
06:02salgono nettamente di anche
06:04punti, a mano a mano che ci si
06:06avvicina al centro popolare.
06:08Questa
06:10risposta che viene data è
06:12sebbene un po' indiretta, interessante
06:14da analizzare, perché
06:16questa fascia
06:18di italiani e di italiani è quella su cui
06:20l'inflazione pesa
06:22di più, perché l'inflazione
06:24che si sentiva nel servizio al 7,6%
06:26in realtà
06:28sulle fasce di popolazione che vivono
06:30di beni, di
06:32necessità
06:34in maggior parte, pesa per il 12%
06:36addirittura.
06:38Nella sostanza
06:40loro dovrebbero essere i più
06:42contenti di una cura
06:44a questa malattia.
06:46Invece c'è la considerazione
06:48evidentemente che la
06:50malattia c'è, ma la cura che la BCE
06:52sta utilizzando è decisamente
06:54sbagliata.
06:56Questa consapevolezza
06:58deriva dal fatto che probabilmente
07:00stanno sentendo sulla propria
07:02pelle chi più, chi meno. Lei prima
07:04diceva che per esempio i ceti più
07:06popolari forse sono quelli maggiormente
07:08esposti alla morsa
07:10dell'aumento dei prezzi.
07:12Che idee si sono fatte e come
07:14sono arrivati a questa convinzione
07:16i cittadini che voi avete
07:18interpellato?
07:20Allora, da un lato
07:22le italiane e gli italiani, l'abbiamo detto
07:24da un anno e mezzo, hanno visto
07:26salire con l'inflazione
07:28anche i prezzi e sempre più
07:30i prezzi generi di consumo,
07:32della spesa sostanzialmente.
07:34E quindi si rendono
07:36conto che l'inflazione ha questo peso.
07:38Peraltro, ieri
07:40l'Istat ha parlato di
07:42una netta frenata dell'inflazione.
07:44La fiammata inflazionistica
07:46che c'è stata nei mesi scorsi
07:48sappiamo tutti che è stata dovuta prevalentemente
07:50all'aumento del costo dell'energia,
07:52il gas, la corrente elettrica
07:54che era in dipendenza del
07:56disordine post-pandemico
07:58e anche della guerra, oltre, va detto,
08:00alla speculazione.
08:02E qui c'è un tema su cui eventualmente potremmo ritornare.
08:04Invece,
08:06questa parte,
08:08le conseguenze che
08:10derivano da questa parte di politica
08:12della Banca Centrale Europea, che sono politiche
08:14di, appunto, deliberato innalzamento
08:16sistematico di mese in mese dei tassi,
08:18ormai sono al 4%, ma
08:20la Lagarde nei giorni scorsi ha parlato
08:22per ben due volte, diciamo,
08:24di un aumento dei tassi che
08:26non si sta per fermare, quindi si vede il 5%
08:28e poi probabilmente si vorrà
08:30andare oltre da quello che si dice.
08:32Ecco, queste
08:34decisioni hanno avuto
08:36e stanno avendo, anche,
08:38oltre all'inflazione, un peso
08:40su bilanci familiari. Abbiamo
08:42visto, infatti, che
08:44alla domanda di quali siano
08:46questi impatti, gli italiani rispondono.
08:48Innanzitutto,
08:50sull'acquisto di
08:52elettrodomestici,
08:54i piccoli elettrodomestici che
08:56tipicamente si compano a rate,
08:58le rate
09:00dei mutui, e quindi una frenata
09:02che si prevede nel
09:04mercato immobiliare, e poi le auto.
09:06Insomma,
09:08l'aumento dei tassi, che ormai è sensibile
09:10rispetto ai mesi precedenti, sta
09:12frenando l'acquisto di tutti
09:14quei generi, che ovviamente non sono di prima
09:16necessità, ma influiscono anche di più
09:18sul bilancio familiare, perché sono
09:20acquisti, in ogni caso necessari,
09:22l'elettrodomestico, l'auto, eccetera,
09:24ma che, con
09:26finanziamenti che via via aumentano
09:28nei loro tassi, diventano
09:30sempre più difficili da acquistare.
09:32Sai un'altra cosa che mi ha colpito
09:34del vostro studio? È che
09:36un italiano su tre sia convinto
09:38che in realtà la BCE, al di là
09:40di, come dire,
09:42adottare questo tipo di politica
09:44per contenere l'inflazione, ma perché
09:46ha in sé, nel suo DNA, la missione
09:48di calmierare i prezzi,
09:50contrariamente a quello che fanno, per esempio, oltreoceno
09:52la banca centrale, la Fed,
09:54che invece cerca di stimolare
09:56prevalentemente l'economia, è come se
09:58avessero due approcci diversi
10:00al tentativo di governare
10:02l'economia, ecco.
10:04I vostri interni stati dicono, no, in realtà qui
10:06non c'è proprio una strategia.
10:08Anche questo è un dato
10:10che, in qualche modo, dovrebbe
10:12farci riflettere, perché lei avrà sentito
10:14anche recentemente Christine Lagarde
10:16che dice, sì è vero, c'è rischio a recessione,
10:18è però questa di
10:20alzare il livello
10:22del tasso di interesse del denaro, è l'unica
10:24soluzione che si può percorrere.
10:26Guardi, sì,
10:28c'è effettivamente
10:30questa risposta, e la
10:32risposta è
10:34proprio, tra virgolette,
10:36la BCE
10:38sta navigando a vista.
10:40Allora, naturalmente
10:42se
10:44devo parlare
10:46dicendo il mio parere, io non ritengo che
10:48la BCE si stia muovendo a vista,
10:50è una scelta evidentemente deliberata,
10:52però anche, diciamo,
10:54per
10:56lasciar stare i santi, come si dice,
10:58mi nascondo dietro le parole
11:00del governatore della Banca
11:02d'Italia stessa, che
11:04è una persona cautissima,
11:06prudentissima e che fa parte
11:08del board
11:10della BCE, tra le colombe,
11:12ma fa parte del board della BCE,
11:14che fin da gennaio
11:16ha detto esplicitamente che
11:18anche qui, tra virgolette,
11:20la BCE deve migliorare
11:22sul piano della comunicazione
11:24perché dà messaggi troppo duri
11:26che spaventano al posto di accompagnare.
11:28Ora, nel linguaggio
11:30di un banchiere centrale,
11:32una frase
11:34come questa, a mio avviso, è il massimo
11:36possibile di
11:38espressione del non
11:40essere d'accordo con qualcuno,
11:42è quello che noi
11:44normalmente, probabilmente, ci aggiungeremo
11:46delle parolacce. Allora,
11:48il tema è che effettivamente
11:50questo modo di comunicare, posto che
11:52nessuno di noi, io tantomeno, penso che
11:54Christine Lagarde
11:56dall'alto anche del suo ruolo
11:58le possano scappare delle parole,
12:00è probabilmente
12:02proprio una scelta, cioè quella di
12:04far sì che,
12:06oltre all'effetto provocato
12:08dall'aumento dei tassi,
12:10vi sia anche un effetto comunicazione
12:12che anticipa
12:14l'effetto della decisione
12:16e che amplifica
12:18a sua volta
12:20la spinta verso
12:22le politiche restrittive
12:24dell'economia. Quindi è proprio
12:26un'intenzione di farlo
12:28perché l'obiettivo
12:30è quello di riavvicinarsi
12:32il prima possibile al 2%
12:34di target dell'inflazione
12:36della zona. In conclusione,
12:38però, c'è anche da dire che,
12:40come è stato detto, credo, da tutto
12:42l'arco costituzionale in questi
12:44giorni, perché è una visione molto
12:46diffuse, diciamo, nel
12:48nostro paese,
12:50l'impressione è che
12:52queste decisioni siano un po'
12:54un tentativo di proseguire
12:56la linea delle politiche
12:58di austerità del decennio passato
13:00con altri strumenti,
13:02perché
13:04lo stimolo all'economia
13:06in una fase di aumento dei prezzi
13:08è necessario. In questo momento
13:10si stanno sommando, diciamo,
13:12gli effetti sia dell'inflazione
13:14sia dell'aumento dei tassi
13:16che davvero rischiano
13:18di essere una cura da cavallo che poi
13:20ammazza il cavallo, come si dice.
13:24Con una metafora che rende l'idea.
13:26Allora, tra un attimo...
13:28Certo,
13:30tra un attimo torno dal nostro ospite
13:32perché abbiamo un po' di pubblicità
13:34e poi cerchiamo di capire anche se ci sono
13:36delle soluzioni alternative e che cosa
13:38prevedono per il futuro i cittadini
13:40italiani, posto che da questo sondaggio
13:42commissionato da Lega Coppe
13:44emerge chiaramente, l'avete sentito,
13:46me lo ripetiamo, sette italiani su dieci
13:48sono preoccupati per l'aumento
13:50dei tassi del denaro.
13:52Ne parliamo tra poco.
13:54Bentornati, bentornati a questa
13:56puntata di estra in cui stiamo cercando
13:58di capire qual è
14:00il sentiment diffuso tra i cittadini
14:02italiani, come la pensano gli italiani di
14:04fronte alle notizie da cui siamo raggiunti
14:06ormai quotidianamente da qualche
14:08settimana a questa parte, circa
14:10una politica
14:12economica improntata
14:14all'austerity da parte della BCE,
14:16la banca centrale europea
14:18che ha già progressivamente
14:20aumentato il tasso
14:22d'interesse, il costo del
14:24denaro che si traduce
14:26banalmente in mutui
14:28pionerosi da pagare per le famiglie
14:30ma anche maggiori difficoltà
14:32e costi aumentati
14:34per chi eventualmente ha bisogno
14:36di un finanziamento. Con noi c'è Mattia Granata
14:38che è il direttore dell'area studi di
14:40Legacop che ha deciso di
14:42testare l'umore degli italiani
14:44sono molto preoccupati
14:46il campione che voi avete interpellato
14:48le faccio una domanda da economista
14:52e anche da
14:54osservatore della realtà, tra l'altro
14:56è sicuramente un osservatorio
14:58molto importante di una fetta
15:00ben rappresentativa anche del prodotto
15:02interno lordo italiano. C'è
15:04rischio di recessione
15:06come abbiamo sentito dire in apertura
15:08di trasmissione anche da Tagliani
15:10ma anche da autorevoli commentatori
15:12economici, secondo lei?
15:16Allora, in
15:18una risposta secca direi
15:20questo rischio
15:22c'è sempre ma immediatamente le nostre
15:24imprese non ci danno questo segnale
15:26noi dobbiamo tener conto che veniamo
15:28da
15:30ormai quasi due anni
15:32di crescita
15:34costante, anche se questa
15:36crescita che è partita con la fine della pandemia
15:38è via via rallentata
15:40ma noi siamo ancora in una fase
15:42di crescita, però
15:44quindi di tenuta della domanda
15:46e di un tono
15:48non basso dell'economia, questo noi
15:50dobbiamo saperlo anche per essere freddi
15:52nelle nostre decisioni
15:54nelle nostre strategie, nelle nostre scelte
15:56però è altrettanto vero
15:58che mentre l'economia
16:00proseguiva, in questi due anni
16:02sono anche emersi degli elementi di forte
16:04preoccupazione che oltre
16:06a rallentarla, perché notoriamente
16:08se si continua a rallentare
16:10a un certo momento ci si riesce a fermare
16:12allora, prima
16:14i costi
16:16delle energie e delle materie prime
16:18poi l'aumento
16:20dei prezzi che sono andati
16:22a intaccare pesantemente
16:24anche i consumi e quindi a restringere
16:26la base
16:28poi queste decisioni
16:30che si stanno prendendo in questa fase
16:32un surriscaldamento che si nota
16:34nelle nostre imprese, le nostre associate
16:36ce lo dicono da quasi un anno
16:38l'aumento dei tassi
16:40sta provocando dei seri problemi
16:42di accesso al credito in banca
16:44ora, se tutte queste cose
16:46noi perlomeno
16:48le rallentiamo o le spegniamo
16:50l'economia
16:52continuerà ad andare
16:54e magari si disolleverà pure
16:56se invece proseguiremo su questa linea
16:58diciamo
17:00chi paventa
17:02una recessione
17:04ad un certo momento dovrà per forza
17:06di cosa avere ragione
17:08ecco, adesso le chiedo
17:10torniamo proprio al vostro
17:12sondaggio condotto da Ipsos
17:14il campione che avete interpellato
17:16vi ha detto
17:18che chiaramente dovrà tirare la cinghia
17:20fare delle rinunce
17:22dalla vostra indagine emergono anche quali
17:24saranno i settori dell'economia
17:26italiana maggiormente colpiti
17:28da questa fase di austerity
17:30che anche le famiglie dovranno adottare
17:34i settori sono quelli che
17:36all'incontrario noi vediamo
17:38in cui normalmente andiamo a fare
17:40acquisti utilizzando dei finanziamenti
17:42quindi non in contanti
17:44di quelli che abbiamo citato prima
17:46gli elettrodomestici
17:48i piccoli elettrodomestici
17:50anche proprio di uso comune
17:52le automobili eccetera
17:54ma soprattutto il mercato immobiliare
17:56allora se c'è una previsione
17:58che oltre i due terzi
18:00degli italiani fanno
18:02è quella di
18:04non
18:06diciamo rallentare
18:08i propri acquisti
18:10nel mercato immobiliare
18:12non vorrei esagerare
18:14questa affermazione perché non è che tutti
18:16quotidianamente andiamo a comprare una casa
18:18e quindi sappiamo di cosa stiamo parlando
18:20però c'è anche da dire
18:22che dalla pandemia in poi
18:24i risparmi degli italiani
18:26approfittando dei tassi bassi
18:28dei bonus, delle ristrutturazioni
18:30eccetera si erano molto
18:32indirizzati
18:34in quella direzione
18:36anche per non grandi patrimoni
18:38ma appunto patrimoni di famiglie
18:42o comunque che investiva
18:44nella ristrutturazione della propria casa
18:46o nell'acquisto della propria casa
18:48ecco, che due italiani
18:50su tre dicano che nei prossimi mesi
18:52non ci pensano proprio
18:54a fare questa cosa perché sono spaventati
18:56da questo trend
18:58dei tassi di interesse, dai costi dei mutui
19:00è un'indicazione
19:02insomma di cui tenere conto
19:04Senta, con
19:06questa politica economica
19:08non c'è rischio che alla fine
19:10gli italiani finiscano
19:12anche per perdere fiducia nelle
19:14istituzioni europee
19:16che sono complice forse anche
19:18come dire un refrain tipico
19:20di una certa parte della politica
19:22sempre viste come cattive, come matrimie
19:24ce lo dice l'Europa
19:26ci obbliga l'Europa eccetera
19:28adesso la BCE che in un momento in cui
19:30tutti si aspetterebbero
19:32allargasse i cordoni della borsa
19:34invece li chiude
19:36mettendo in serie difficoltà le famiglie e le imprese
19:38rischio che questa politica che magari ha anche
19:40un suo fondamento economico
19:42io sono ignorante come una capra
19:44quindi chiaramente faccio solo il cronista
19:46rischi però di
19:48rendere ancora più conflittuare
19:50il rapporto tra noi cittadini
19:52e le istituzioni che dovrebbero governare
19:54il nostro continente
19:58A mio avviso sì
20:00e non tanto
20:02perché ecco
20:04non è che ci sono scelte giuste o sbagliate
20:06ci sono scelte giuste o sbagliate
20:08per qualcuno o per qualcun altro
20:12allora il primo elemento sono
20:14e lo abbiamo sotto gli occhi da vent'anni
20:16i rapporti di forza all'interno dell'Europa
20:18è chiaro che
20:20queste decisioni sono le decisioni
20:24sostenute dai cosiddetti falche
20:26quindi dai paesi del nord e del centro nord
20:28d'Europa
20:30e vanno invece a discapito di
20:32economie
20:34considerate più fragili
20:36però perché abbiamo anche visto in questi due anni
20:38che cosa è stato in grado di fare l'economia italiana
20:40insomma quindi non è un'economia fragile
20:42è un'economia robusta nelle condizioni
20:44in cui si possa esprimere
20:46però io penso
20:48al di là della correttezza
20:50di queste decisioni
20:52o di quello che noi ne pensiamo come paese
20:54perché ledono diciamo in qualche modo
20:56i nostri interessi in questa fase
20:58a me pare che
21:00in questo caso e sia quello che emerge
21:02dal sondaggio
21:04gli italiani attribuiscono queste decisioni
21:06a una analisi
21:08tutto sommato non del tutto
21:10corretta perché
21:12tutti si sono accorti
21:14che l'incremento
21:16dell'inflazione nella fase passata
21:18è stata dovuta all'aumento dei costi
21:20dell'energia
21:22e in particolare
21:24del gas
21:26il gas scende di prezzo
21:28e non scendono i prezzi del gas
21:32quindi questa inflazione
21:34non è per nulla
21:36un'inflazione dovuta
21:38come ci ricordiamo negli anni
21:4070 e in parte 80 a una
21:42rincorsa tra prezzi
21:44e stipendi, tra prezzi e salari
21:46tra prezzi e retribuzioni
21:48anzi
21:50questa inflazione avviene in un momento
21:52in cui i prezzi sono alti
21:54ma le retribuzioni
21:56non sono mai state così basse
21:58ecco quello che a mio avviso
22:00ma penso di non sbagliare di molto
22:02diciamo nell'analisi di queste risposte
22:04quello che fa
22:06veramente arrabbiare gli italiani che rispondono
22:08in questa maniera
22:10è
22:12o non ci state capendo niente
22:14ma è difficile che una banca centrale europea
22:16non capisca niente di economia
22:18oppure avete deciso
22:20di far pagare questa cosa
22:22a dei settori della società
22:24e non ad altri
22:26chiudo con un esempio che è stato fatto
22:28ripetutamente nei giorni scorsi
22:30i tassi aumentano se chiediamo
22:32il mutuo
22:34ma i tassi non aumentano
22:38per valorizzare
22:40i nostri risparmi in banca
22:42quindi tutto sommato
22:44questa fase dell'inflazione
22:46queste decisioni fanno si che venga pagata
22:48da risparmiatori, da consumatori
22:50da lavoratori e non
22:52da chi probabilmente ha
22:54anche fatto dei grossi fatturati
22:56sul costo dell'energia
22:58ecco
23:00e quindi posto che l'obiettivo
23:02della BCE è contenere l'inflazione
23:04fino a questa fatidica soglia del 2%
23:06purtroppo siamo ancora molto lontani
23:08per cui chissà
23:10quanti altri rincari potrebbero esserci
23:12per renderlo necessario
23:14invece di segare le gambe a tutti sarebbe meglio
23:16magari tagliare le unghie a chi
23:18ha fatto business
23:20speculando sul costo delle materie prime
23:22potrebbe essere questa una
23:24ricetta?
23:26Eh direi che tutto sommato
23:28temo che io
23:30voterei per questa ricetta diciamo
23:32ma per fortuna non sono nel board
23:34della BCE e quindi
23:36né io né lei abbiamo questa responsabilità
23:38diciamo
23:40Va bene, io la ringrazio per
23:42averci aiutato a capire come
23:44questo è nato positivo in una battuta
23:46il fatto che ci sia così tanta
23:48presa di coscienza anche
23:50ci si interroghi
23:52è un'opportunità o meno di certe scelte
23:54vuol dire che forse siamo
23:56cerchiamo di essere un po' meno sproveduti
23:58di quanto talvolta ci dipingiamo?
24:02Io penso
24:04che sia così e
24:06in due anni
24:08di questo progetto Fragile Italia
24:10noi ci siamo visti più volte
24:12io devo dire che su
24:14tutti i fattori che noi analizziamo
24:16la casa, l'istruzione
24:18i consumi, il lavoro
24:20adesso addirittura i tassi
24:22e il costo del denaro
24:24io credo che l'opinione pubblica
24:26del nostro paese
24:28se non altro sulle cose diciamo
24:30che impattano sulla qualità
24:32della vita e sui propri standard
24:34sia molto
24:36più sveglia di quello che ogni tanto
24:38e di come ogni tanto
24:40la si voglia dipingere
24:42Ci lasciamo con questa buona notizia
24:44vedete che ogni tanto scavando si trova
24:46qualcosa di positivo, io ringrazio
24:48il direttore dell'area studi
24:50di Lega Coop e le auguro
24:52un buon prossimamento e un buon lavoro
24:54A voi
24:56Grazie, grazie al nostro ospite
24:58pubblicità e poi l'ultima
25:00parte con un altro interlocutore
25:02che è già collegato con noi, restate qui
25:04E siamo in chiusura di
25:06questa nostra settimana di
25:08estra, l'ultimo spazio ovviamente
25:10quello dedicato all'attualità
25:12della provincia di Viterbo, lo facciamo
25:14in collaborazione con la redazione di
25:16Viterbo.it e diamo il bentornato
25:18al direttore Gaetano
25:20Alaimo, buonasera
25:22Buonasera direttore, un rinnovato
25:24saluto a tutti gli spettatori di
25:26Radio Roma Television
25:28Eccoci qui puntuali per raccontare
25:30cos'è successo questa settimana
25:32in tutta la Tuscia, tra l'altro
25:34Viterbo sotto i riflettori della cronaca
25:36per una rissa
25:38una vicenda avvenuta qualche giorno fa
25:40nel quartiere San Faustino che ha
25:42avuto diversi sviluppi anche
25:44dal punto di vista politico e istituzionale
25:46intanto partirei dalla cronaca
25:48che cosa è successo Gaetano?
25:50Sì, allora, sono successi dei fatti
25:52gravi nel quartiere di San Faustino
25:54che è uno del centro
25:56storico di Viterbo ad altissima presenza
25:58di stranieri
26:00è un quartiere storico dove ci sono
26:02molti anziani, molti
26:04bambini con famiglie e quindi
26:06il fatto ha rappresentato un
26:08aggravamento della situazione
26:10è stata praticamente una
26:12risposta in un locale
26:14gestito da un nigeriano, un
26:16trentenne che ha
26:18portato ad uno scontro tra
26:20residenti di Viterbo locali
26:22e gli stranieri che erano
26:24gli avventori di questo locale
26:26il motivo, forti rumori che uscivano
26:28da questo
26:30da questo locale che hanno in piena
26:32notte indispettito, parliamo
26:34di domenica scorsa, molte persone
26:36che lo ricordiamo sono famiglie o anziani
26:38sono stati chiamati immediatamente
26:40carabinieri e i carabinieri
26:42hanno immediatamente portato
26:44due volanti
26:46nella zona di questo locale
26:48che è situato in via Signorelli
26:50che è una delle vie storiche di San Faustino
26:52a un certo punto
26:54uno di questi immigrati, un
26:56nigeriano
26:58uno straniero appunto ha aggredito
27:00uno dei carabinieri che cercava di
27:02portare la calma nella situazione
27:04ed è stato costretto
27:06il militare
27:08ad avere rinforzi
27:10a bloccare di fatto fisicamente per terra
27:12questo straniero che era
27:14probabilmente ubriaco
27:16però saranno ancora gli accertamenti
27:18ad appunto
27:20capire che cosa è successo
27:22sono poi
27:24delle immagini vero Gaetano
27:26che riprendono proprio quello che è successo
27:28allora mentre tu le
27:30commenti io chiederei alla regia di
27:32farcele vedere perché ci danno
27:34anche l'idea intanto di che cosa è successo
27:36ma anche del clima di tensione
27:38che evidentemente è questa situazione
27:40alimentato, vedete che sono arrivati
27:42sul posto i carabinieri
27:44e i contendenti
27:46diciamo così continuano a
27:48fronteggiarsi, continuano a discutere
27:50
27:52i militari hanno fatto l'impossibile
27:54per calmare gli animi però
27:56come vedete in questo momento uno di questi
27:58ha cominciato a spintonare
28:00i militari che lo hanno immediatamente
28:02bloccato senza
28:04la verità esagerare
28:06solo nell'ordinario quello che è giusto
28:08in questi casi e
28:10alla fine è stato
28:12lo straniero
28:14arrestato per
28:16violenza, minaccia e resistenza
28:18e lesione a pubblico ufficiale quindi in questo
28:20momento è in carcere
28:22l'esito è stato
28:24fortunatamente positivo dopo queste
28:26immagini però
28:28la situazione poi nei giorni successivi
28:30in questa settimana ha provocato
28:32una serie di
28:34reazioni innanzitutto la sindaca Chiara
28:36Fontini era presente
28:38la sera stessa chiamata dai
28:40residenti per capire
28:42che cosa era successo
28:44è stata emessa immediatamente un'ordinanza di stop
28:46agli alcolici
28:48che è già in essere
28:50dopo le ore 20 della sera
28:52e poi c'è stata lo vedremo
28:54tra poco una manifestazione di Fratelli d'Italia
28:56che hanno con uno
28:58striscione ricordato la
29:00difficoltà di convivenza
29:02spesso in questo quartiere
29:04che lo ricordiamo è quello a più alta
29:06densità di stranieri
29:08di tutta la città di Viterbo
29:10intanto la regina ci sta facendo
29:12vedere queste immagini che davvero
29:14testimoniano quello che è accaduto
29:16l'altra sera vedete sono
29:18davvero fasi molto concitate perché
29:20l'obiettivo delle forze dell'ordine
29:22in questo caso è immobilizzare
29:24l'aggressore
29:26e evitare ovviamente che
29:28il male a qualcuno
29:30ma soprattutto a se stesso quindi
29:32sono immagini che testimoniano anche
29:34la delicatezza dell'intervento che è stato
29:36portato a termine dai militari
29:38dell'arma. Ecco tu ci stavi
29:40dicendo che la questione
29:42di quel quartiere spesso agli onori
29:44della cronaca proprio perché è
29:46un quartiere che qualche disagio
29:48lo dimostra
29:50lo reca forse proprio anche per la
29:52presenza di tante persone di altri
29:54paesi no? Forse c'è un problema
29:56di convivenza? Difficile? Sì anche
29:58se il prefetto Cananà ha subito
30:00detto che non c'è una situazione
30:02emergenziale che è sotto controllo
30:04però è in dubbio che in questa zona
30:06più da più anni c'è una
30:08una problematica di convivenza di
30:10locali di stranieri che purtroppo
30:12alle volte portano a
30:14a usare dei toni
30:16più alti della media e dei
30:18dei rumori durante la notte
30:20questo c'è il comitato dei residenti
30:22che più volte si è lamentato
30:24l'ammonimento a questore Fausto
30:26Vinci poi tra l'altro ha disposto la
30:28chiusura per quindici giorni
30:30del del locale in questione e
30:32l'ammonimento eh orale
30:34anche a ehm
30:36a questo nigeriano
30:38che quindi potrebbe essere espulso
30:40questo però è un'ipotesi che dico
30:42io. Eh sono stati
30:44appunto questi provvedimenti fatti
30:46dalla divisione amministrativa
30:48eh della della polizia
30:50di Viterbo e quella anticrimine che
30:52ha fatto l'ammonimento. Eh dicevo
30:54di Fratelli d'Italia se c'è
30:56l'infografica con una
30:58manifestazione che la vediamo eh
31:00che ha eh è stata fatta ieri
31:02nel nella giornata di giovedì
31:04con tutto il gruppo
31:06al comune di Viterbo tra cui
31:08il capogruppo Luigi Maria Buzzi
31:10e che chiedo scusa
31:12Laura Legrini il responsabile del
31:14circolo di Viterbo Luigi Maria
31:16Buzzi che hanno appunto detto che
31:18eh con l'ostricione bassa di grado
31:20non possono essere abbandonati
31:22i pezzi di città. È una visione
31:24critica nei confronti della sindaca
31:26Chiara Frontini che a loro dire
31:28non ha fatto abbastanza e ci pensa
31:30solamente quando la situazione è degenerata
31:32a queste ordinanze così a
31:34tempo di record. Quindi sicuramente
31:36torneremo nelle prossime settimane
31:38c'è una situazione eh lo diciamo
31:40non emergenziale però che va tenuta
31:42costantemente sotto controllo.
31:44Sappiamo quanto il tema
31:46della sicurezza sia argomento
31:48divisivo a livello politico
31:50per cui a volte viene anche magari un po'
31:52tirato per la giacchetta da una parte
31:54dall'altra però è anche vero che è una di quelle
31:56esigenze che i cittadini
31:58hanno, rivendicano con
32:00giusta vemenza ed è
32:02ovvio che talvolta situazioni di
32:04convivenza come quelle che poi possono
32:06scaturire, far scaturire delle scintille
32:08finiscono per
32:10eh creare anche motivi
32:12di eh di tensione come è successo
32:14l'altra sera al quartiere San Faustino.
32:16Eh adesso però eh cambierei
32:18argomento direttore e se sei
32:20d'accordo andrei su un altro
32:22tema che mi pare di capire agiti la
32:24politica perché riguarda una delle aziende
32:26che si occupano in questo caso
32:28dell'erogazione di un e della gestione
32:30di un servizio importante come il
32:32servizio idrico, vero?
32:34Sì, la Talete da tanti anni
32:36è subentrata per la
32:38gestione e la partecipata del
32:40servizio idrico idrico
32:42integrato è la eh consigliera
32:44del servizio idrico di Franza
32:48Luisa Ciambella eh che eh con il
32:50suo gruppo per il bene comune
32:52critica eh la la sindaca Chiara
32:54Frontini che tra l'altro lei
32:56aveva appoggiato al ballottaggio
32:58poi quando è andata a vincere
33:00perché trova incoerente
33:02l'approvazione del bilancio
33:03consultivo di Talete che aveva
33:04visto e questa è la verità eh la
33:06sindaca di Viterbo in prima
33:08linea eh come critica per eh
33:10una gestione che è privata e che
33:12non è privata. Lo ricordiamo a
33:14Viterbo c'è lo storico problema
33:16del dell'acqua all'arsenico che
33:18con le percentuali più alte del
33:20Lazio purtroppo e con un sistema
33:22di gestione idrica con le
33:24tubature e tanto altro eh fermo
33:26ormai agli anni settantottanta
33:28tutto da revisionare. E quindi
33:30la ehm la dottoressa Luisa
33:32Ciambella ha criticato questa
33:34approvazione perché di fatto a
33:36Valla dice lei eh una linea di
33:38programma ehm eh di prospettiva
33:40che eh in qualche modo eh viene
33:44appoggiata e quindi eh c'è un
33:46se non una crisi perché non fa
33:48parte della maggioranza Luisa
33:50Ciambella ma una presa dato che
33:53eh secondo appunto questa
33:55consigliera la sindaca non ha
33:57agito di conseguenza a quello
33:58che aveva detto durante la
34:00campagna elettorale. Ricordo
34:02anche che un anno esatto di
34:04gestione amministrativa del
34:05comune di Viterbo da parte di
34:09la prima sindaca la prima
34:12sindaca eh del comune di
34:14Viterbo donna e eh a trentadue
34:16e trentatre anni quindi eh
34:18sicuramente c'è da crescere a
34:20livello di di maturità
34:22amministrativa però
34:23indubbiamente non si può che
34:25dire che la consigliera
34:26Ciambella qualcosa di giusto lo
34:29dice. Tra l'altro diciamo che in
34:31ogni territorio immagino che
34:33anche Viterbo non faccia
34:35eccezione eh i rapporti molto
34:37diversi eh gli enti partecipati
34:40le società come in questo caso
34:42di ambito che si occupano
34:44dell'erogazione dei servizi
34:45essenziali per il cittadino
34:47spesso sono sotto i riflettori
34:49no? E eh ovviamente una prima
34:51cartina di Tornasole è proprio
34:53il livello dell'efficienza del
34:54servizio e la soddisfazione del
34:56cliente da questo punto di
34:57vista com'è la situazione? È
35:00una situazione difficile c'è un
35:02comitato che da più di un
35:03decennio si chiama non ce la
35:05si chiama il comitato del
35:07servizio eh è in lotta per la
35:09gestione dell'acqua
35:11completamente pubblica. Eh c'è
35:13un problema di eh di varia
35:15tipologia da una parte ho detto
35:17dei problemi come i fluoruri e
35:19l'arsenico che sono sopra la la
35:21media, alle volte sono state
35:22ben sopra la media in molti
35:24paesi e nella città di Viterbo
35:26adesso si è tornati in parte alla
35:28normalità e c'è un problema di
35:30gestione delle strutture
35:32idriche che sono obsole obsoleti
35:34e che non si parte d'intesa con
35:37tra l'altro anche la sindaca
35:39Frontini faceva o fa parte di
35:41questo comitato e ha fatto di
35:43questo tema una delle delle
35:45temi più importanti della
35:46campagna elettorale e da qui
35:48appunto la critica da parte di
35:50Luisa Ciambella. Sarà un
35:51problema che sicuramente
35:52torneremo a trattare perché
35:54caratterizza in senso più
35:56negativo che positivo purtroppo
35:58la la provincia di Viterbo.
36:01Questi ovviamente sono alcuni
36:03dei punti di conto della
36:05settimana in provincia di
36:07Viterbo. Io vi ricordo come
36:09sempre il quotidiano online del
36:12territorio che ora per ora
36:14minuto per minuto racconta
36:16quanto accade e poi c'è questa
36:18versione televisiva in onda
36:20ogni settimana eh qui nel corso
36:22di estra su Radio Roma
36:24Television. Io ringrazio Gatano
36:26Alaimo, direttore di appuntamento
36:29a settimana prossima. Grazie a
36:31tutti per averci seguiti. Un
36:34saluto. Grazie grazie. Ci
36:36dobbiamo fermare perché davvero
36:38siamo arrivati ai saluti.
36:40Termina qui un'altra settimana
36:42di extra. Torniamo lunedì a
36:44partire dalle ore ventuno con
36:46questa trasmissione. Ma se
36:47volete ci possiamo anche vedere
36:49prima sempre lunedì a partire
36:51dalle sette del mattino torna il
36:53nuovo programma del nostro
36:55palinsesto informativo dalle
36:56sette alle otto e trenta va in
36:58onda prima pagina ci sono tutte
37:00le informazioni sui servizi del
37:02nostro telegiornale, delle
37:03agenzie di stampa
37:04internazionali e i quotidiani in
37:06edicola. Un'ora e mezza di
37:08informazione per partire
37:10informati ma ovviamente senza
37:13rovinarci l'umore come talvolta
37:15capita quando leggiamo i
37:17giornali. Ci vediamo quindi
37:19lunedì e intanto davvero di
37:21cuore da tutti noi l'augurio di
37:23un buon fine settimana. Extra
37:27Claudio Michalizio

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