Roma di Giorno con Elisa Mariani - Puntata di Martedì 30 Maggio 2023
00:00 Intro
00:18 IL BULLO DOVRà AIUTARE LA PROPRIA VITTIMA NEL PROCESSO DI RECUPERO: LO PREVEDE LA NUOVA PROPOSTA DI LEGGE BIPARTISAN - Ospite in collegamento dott. Cristian Romaniello, psicologo ed esperto in prevenzione del suicidio.
24:30 NOTIZIE DAL TERRITORIO DI CIVITAVECCHIA E DINTORNI - Ospite in collegamento Francesco Baldini, Redazione “Civonline”.
37:18 “365 GIORNI A ROMA”, LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI SARA PIETRANTONI - Ospite in collegamento Sara Pietrantoni, giornalista e autrice di “365 giorni a Roma”.
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NovitàTrascrizione
00:00Roma Digiorno, le notizie della Capitale, con Elisa Mariani.
00:06Buongiorno, ben trovati ad un nuovo appuntamento con Roma Digiorno,
00:10lo spazio dedicato all'informazione e all'approfondimento giornalistico
00:14sulle principali notizie di attualità e cronaca della Capitale.
00:18Oggi torniamo a parlare di bullismo,
00:21e per utilizzare un termine alquanto recente, cyberbullismo.
00:25C'è già una legge in merito,
00:27la legge 7 del 2017,
00:29che prende il nome di Disposizioni a tutela dei minori
00:32per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del cyberbullismo.
00:36Ebbene, di recente è stata proposta una nuova legge bipartisan
00:40adottata all'unanimità dalle Commissioni Affari Sociali e Giustizia della Camera.
00:45Una legge che prevede un percorso rieducativo
00:48per i bulli verso le proprie vittime
00:51e che andrà a coinvolgere anche i genitori del bullo stesso,
00:54ma anche gli istituti scolastici.
00:56In questa nuova proposta di legge si vanno sostanzialmente ad espuntare le norme penali,
01:01privilegiando invece quelle preventive e rieducative.
01:04Anche gli istituti scolastici, per esempio,
01:07dovranno adottare un codice di prevenzione
01:09ed è previsto addirittura un codice di autoregolamentazione
01:13delle piattaforme social,
01:15strumento che potrebbe essere decisivo nel contesto del bullismo
01:19e soprattutto del cyberbullismo.
01:21Bene, ne riparliamo nel dettaglio come sempre con un esperto,
01:24quindi do il mio benvenuto in collegamento audio,
01:27proprio per oggi in maniera del tutto speciale,
01:30a Cristian Romaniello, psicologo ed esperto di prevenzione del suicidio,
01:34a cui do il mio benvenuto qui a Roma Di Giorno.
01:37Buongiorno Elisa, grazie per l'invito.
01:40Grazie a lei, Dottor Romaniello, per la sua disponibilità.
01:44Anzi Cristian, se mi permetti, ti do il tu
01:46perché non è la prima volta che sei qui ospita a Roma Di Giorno,
01:49quindi ormai ci conosciamo abbastanza bene.
01:52Eliminiamo le formalità, sono d'accordo.
01:54Assolutamente.
01:56Ti chiederei in prima battuta di dirci cosa ne pensi
01:59di questa nuova proposta di legge
02:01che pare sia stata adottata all'unanimità.
02:04Sì, allora, è una proposta di legge che va a modificare,
02:08come dicevi giustamente tu prima, la 71 del 2017,
02:12che era già una legge che andava a modificare un'altra legge
02:16che in realtà era la 835 del 1935,
02:20quindi vediamo che nel tempo c'è un'attenzione
02:23crescente al fenomeno del bullismo e del cyberbullismo
02:26che è cosa giusta, visto che ci sono sempre nuovi fenomeni
02:30di prevaricazione che vanno studiati e affrontati con tempestività.
02:33Quindi io vedo di buon occhio questa proposta di legge
02:37che diventerà legge perché pone un faro
02:40sulle fragilità maggiori che stanno vivendo oggi
02:43i nostri giovani e giovanissimi.
02:45Il fatto che sia bipartisan è un altro elemento positivo,
02:49vuol dire che si è trovato un accordo e che ha unito sensibilità
02:52di provenienza di diverse strazioni politiche,
02:55insomma su questo applauso anche ai gruppi parlamentari
02:58che sono riusciti a cooperare.
03:00Nel merito, credo che abbia degli elementi da valorizzare
03:03che sono molto importanti, cioè da dire che la cultura
03:06era comunque arrivata prima, cioè le cose che sono scritte
03:10nella legge spesso venivano già adottate dai singoli istituti,
03:15ma non c'era la tutela della legge, cosa vuol dire?
03:18Vuol dire che se io strutturo un percorso rieducativo, riparativo,
03:22in qualche modo obbligando uno studente che ha avuto
03:26un comportamento prevaricatore nel confronto di altri studenti
03:29o animali, e qui si sta parlando di rispettare la dignità
03:34non solo del gruppo classe, degli aderenti al gruppo classe,
03:38ma anche agli animali o a qualsiasi forma di vita,
03:41come dire, massimizzare la dignità,
03:43però non c'era un obbligo di legge,
03:45questo vuol dire che il genitore poteva anche denunciare la scuola,
03:48non potete obbligare il mio figlio a fare questo.
03:51Gli elementi positivi risiedono nei dettagli che hai dato tu all'inizio,
03:56il fatto che ci sia un servizio psicologico nelle scuole per legge,
04:01il fatto che si nominino dei referenti sul tema,
04:03vuol dire che c'è una responsabilizzazione
04:05dei singoli istituti, il fatto che si chieda
04:08maggiori competenze organizzative alle scuole,
04:11che ci siano patti educativi che coinvolgano i genitori,
04:14sono tutti aspetti molto positivi,
04:17chiaramente noi a volte parliamo dei giovani come se fossero soggetti
04:21a cui va in qualche modo trasferito un livello di educazione emotiva
04:26importante per affrontare le sfide del vivere in società,
04:30in realtà dobbiamo renderci conto che spesso queste cose
04:33devono essere, come dire, rese disponibili anche per gli adulti,
04:37cioè l'alfabetizzazione emotiva è molto importante anche per gli adulti.
04:42Un dubbio che mi viene, ma questo chiaramente sarà ripanato
04:46quando ci sarà un elemento esecutivo di questa legge,
04:51è come verrà gestito il rapporto tra chi ha esercitato la prevaricazione
04:56e chi l'ha subita, nel senso che si sta parlando di mettere in contatto
05:01il bullo e la vittima, se vogliamo usare dei termini
05:04che non amo particolarmente, però se dovesse succedere questo
05:08deve esserci una grande libertà da parte della vittima
05:11anche di rinunciare al contributo e alla vicinanza di chi ha prevaricato.
05:16Chiaramente questo vuol dire che devono esserci degli elementi sostitutivi
05:20che possono essere quelli di affidamento ai servizi,
05:24che poi ti possono collocare il prevaricatore all'interno di servizi
05:29a contatto per esempio con le esigenze degli anziani o di comunità.
05:33Questa cosa è molto importante e deve essere anche abbinata,
05:36secondo me, all'impossibilità di sospendere chi prevarica,
05:40perché la sospensione da scuola che è spesso anche un elemento positivo
05:45per chi la fa, cioè io sostanzialmente rimuovo dal gruppo classe
05:50per un periodo dall'istituto una persona che disturba molto,
05:54è un elemento disturbatore e prevaricatore,
05:57però questo non è un elemento che punisce realmente il prevaricatore,
06:02il prevaricatore deve rimanere a scuola, deve rimanere nel contesto
06:05e deve vedersi aumentato l'impegno scolastico,
06:09quindi per esempio con impegni ulteriori al pomeriggio,
06:12quindi aumentiamo il tempo e non allontaniamo nessuno dalle scuole,
06:16questo secondo me è un aspetto su cui bisogna stare attenti.
06:19Infatti Cristiana si fa tantissima luce sulla figura della vittima,
06:25perché è quella che paga il prezzo maggiore,
06:28però io penso che alla base degli atteggiamenti prevaricatori del bullo
06:32ci sia una sorta di disagio, è realmente così?
06:35E se fosse, di che tipo di disagio parliamo?
06:38Perché il bullo si comporta in questo modo secondo te?
06:41Questo dipende sempre da caso a caso,
06:44quando parliamo spesso anche con te qui su Radio Roma,
06:47che secondo me è il grande merito di mettere un faro su temi particolarmente importanti,
06:51definiamo sempre che le identità sono singole,
06:55cioè non possiamo generalizzare troppo,
06:58alcune volte ci sono degli aspetti di personalità che non vanno per nulla,
07:01come dire, tenuti lontani dall'analisi,
07:05cioè bisogna fare un'analisi anche della personalità del giovane
07:08e verificare se ci sono degli elementi di quell'identità
07:11che portano il soggetto a prevaricare.
07:14Poi sì, senz'altro ci sono degli altri tipi di fragilità,
07:17quante volte parliamo di per esempio depressione,
07:21sappiamo che le due vie principali con cui si cerca di reagire alla depressione
07:25sono o la tristezza estrema,
07:28quella che quindi poi colloca la persona davvero in uno stato di depressione profonda,
07:32oppure con la rabbia, attraverso la rabbia.
07:35Quanto questa rabbia dipende dal contesto magari familiare o sociale
07:39in cui il giovane è inserito? Spesso molto.
07:42Quindi bisogna partire da un'analisi del caso singolo
07:47e poi approfondendo gli elementi che portano una persona a prevaricare gli altri,
07:52cercare di intervenire o sul contesto sociale,
07:56ma anche sul gruppo classe, è un altro merito per questa legge
07:59che si concentra anche sul gruppo classe, che non deve essere mai escluso,
08:02gli interventi devono essere sempre strutturati al suo interno,
08:05oppure se c'è necessità di fare degli interventi diversi
08:09che hanno più a che fare con la singola personalità del giovane.
08:13C'è da dire che anche questa identità si fonda
08:17sull'esperienza continua del giovane,
08:21quindi bisogna andare a verificare se ci sono degli elementi nel complesso della sua vita
08:27che lo modellano in modo che possa esercitare questi comportamenti.
08:30A volte più prevarica molta necessità di fiducia da parte del mondo adulto,
08:35non sembra, perché sembrano molto sicuri anche nell'aggredire il prossimo,
08:39ma in realtà spesso hanno una mancanza, un'assenza di fiducia
08:43del mondo adulto e del proprio contesto sociale
08:45che lo portano, non dico a non avere alternative, ma a reagire a suo modo.
08:50Visto che questa legge si concentra anche sulla figura del genitore, del bullo,
08:55possiamo dire che il contesto familiare incide tantissimo?
08:59Sì, poi non è sempre colpevole, nel senso che ci sono ragazzi
09:04che crescono in contesti sani e che per altri motivi,
09:08magari dovuti al mondo, alla vita che conducono all'esterno della famiglia,
09:13li portano a avere un certo tipo di temperamento,
09:16che può anche diventare prevaricatore o aggressivo.
09:19Quindi non c'è sempre da puntare lo sguardo sulla famiglia,
09:23però la famiglia diventa quell'elemento importante
09:25dove tanti aspetti della vita del giovane devono essere espressi.
09:29Tante volte i genitori non sanno cosa fanno i figli fuori di casa
09:33e soprattutto non sanno cosa fanno su internet.
09:36Un aspetto che io continuo a pensare che sia estremamente importante
09:40è l'attenzione a quello che succede su internet.
09:44Cioè a volte il giovane sta su internet e allora non ti porta problemi,
09:47ma quello che sta succedendo dietro lo schermo lo sa il giovane,
09:51ciò che sta frequentando il giovane lo sa lui.
09:54E spesso i genitori non lo sanno e vedono che il ragazzo magari è tranquillo
09:59che se ne sta davanti a un computer e che sta gestendo la sua vita
10:03con i nuovi mezzi che il nostro mondo mette a disposizione.
10:07Quante volte però ci occupiamo di capire cosa succede nella rete?
10:12Quante volte a tavola chiediamo ai nostri figli cosa succede su internet?
10:16Oggi questa è una cosa importante che dice un grande esperto come Matteo Nancini
10:20che mi trova completamente d'accordo.
10:22Infatti e quindi visto che appunto lo stai citando tu,
10:27la prossima domanda che volevo farti è proprio legata all'aspetto tecnologico.
10:32La tecnologia forse secondo me in questo contesto ha portato due effetti.
10:36Da una parte magari l'aumento della violenza,
10:39non so se è corretto quello che sto dicendo,
10:41ma dall'altra parte c'è anche la possibilità di verificare
10:44più velocemente quello che succede.
10:46Quindi ha portato sia aspetti negativi che positivi?
10:49Sì, ma la tecnologia come tutto è uno strumento che ti viene messo a disposizione,
10:54diciamo così, te lo trovi nel tuo mondo.
10:56La questione è se tu hai un avanzamento a livello tecnologico
11:03e questo porta alcuni strumenti che nascono per avere effetti positivi,
11:09ad essere acchierati,
11:10cioè si parla proprio di un processo di questo tipo,
11:13se tu vai a modificare lo scopo di un determinato nuovo tipo di tecnologia
11:18puoi ottenere un aumento dei fenomeni di prevaricazione
11:21che vengono espressi in rete.
11:24Ora, cosa succede?
11:26Certo che se una volta giravo al muretto piuttosto che al parco
11:31e il rischio di essere prevaricato o di prevaricare avveniva in quel luogo fisico,
11:36in questo momento il luogo fisico spesso non esiste,
11:40c'è il luogo virtuale dove puoi essere insultato, aggredito, minacciato,
11:45anche bullizzato o comunque prevaricato.
11:48Quindi sì, sicuramente sono aumentati i contesti in cui succede questo.
11:52Diciamo che nel tempo si è sempre andati più a tutelare le vittime.
11:57Io penso a quello che avevamo fatto quando ero in Parlamento anch'io con il codice rosso
12:02che tutelava in particolare la donna da aggressioni che arrivano in internet.
12:09Certamente, lì chiaramente hai messo dei contrappesi a un modello di utilizzo
12:14di social network e di internet che non è funzionale per una vita serena
12:18e sappiamo che tante persone si sono trovate non solo in depressione
12:22ma anche a determinare magari la propria morte
12:25perché non riuscivano a vivere in un mondo che le aveva mostrati
12:28come non era rappresentativo dell'identità della persona.
12:35Infatti, proprio di questo aspetto, cioè anche del fatto che il bullismo
12:39purtroppo può portare al suicidio, al tentato suicidio, vorrei approfondire con te
12:43perché so che sei un vero esperto di prevenzione del suicidio.
12:46Quindi ti chiedo di restare in collegamento ancora con noi.
12:49Noi mandiamo qualche istante di pubblicità e ci ritroviamo tra esattamente un attimo.
12:53Bentornati a Roma di Giorno, il spazio dedicato all'informazione e all'approfondimento giornalistico.
12:59Abbiamo aperto oggi parlando di bullismo e cyberbullismo
13:02perché c'è una nuova proposta di legge bipartisan
13:05adottata all'unanimità delle commissioni affari sociali e giustizia della Camera
13:10che va in sostanza a modificare una legge già presente, quella 7 del 2017
13:16va ad espuntare in sostanza le norme penali
13:19privilegiando l'aspetto preventivo e rieducativo del bullo
13:23che potrebbe essere coinvolto proprio in un percorso di recupero con la propria vittima.
13:27C'è però anche il coinvolgimento ad esempio dei genitori del bullo
13:30e soprattutto degli istituti scolastici.
13:32Un aspetto molto importante di questa legge è anche un codice di autorregolamentazione
13:37delle piattaforme social che purtroppo sappiamo che nel contesto del cyberbullismo sono davvero decisive.
13:43Ne stavamo parlando nel dettaglio con Cristian Romaniello, psicologo ed esperto di prevenzione del suicidio
13:49che è il nostro ospite qui oggi a Roma di Giorno in collegamento audio.
13:53Cristian, come accennavo poco prima della pubblicità
13:57tu sei un vero esperto di prevenzione del suicidio.
14:00Hai affrontato tantissime volte questo tema portando anche i tuoi studi
14:04veramente molto nobili proprio sul tema.
14:07Dunque, nel contesto del bullismo e del cyberbullismo
14:10purtroppo la questione di suicidio molto spesso è centrale.
14:16Sì, allora, intanto ti ringrazio per la grande cortesia
14:20quando mi presenti che non è per una stontata.
14:24Il discorso del suicidio sta anche all'interno del contesto di prevaricazione.
14:30Esistono vittime che possono suicidarsi in seguito a episodi di violenza, di emarginazione
14:39anche proprio di bullismo, come dirà lo Stato, oppure se vogliamo usare questo termine.
14:44C'è da dire che il bullismo può essere una causa
14:49una delle concause che operano anche nell'esecuzione di un suicidio.
14:56Tendenzialmente non è un singolo episodio che produce questo.
15:00Spesso la persona che si suicida, giovane o meno giovane
15:04è una persona che si trova ad essere già morta in vita.
15:07So che è un concetto che bisogna andare a recuperare
15:11però io di solito faccio una distinzione tra la morte e il decesso.
15:15Un po' come quando si dice c'è un morto che cammina
15:17è difficile dire c'è una persona deceduta che cammina.
15:20La persona che muore, muore già in vita, cioè non ha più uno scopo,
15:24non ha una progettualità, ha una vita fatta solo di sofferenza
15:28che di fatto pone davanti una scelta che è quella del decesso,
15:33quella di continuare a vivere o di decedere.
15:35Questa cosa può accadere quando si è continuamente vittime di prevaricazioni,
15:40certamente sì, tendenzialmente però può avvenire
15:44quando il mondo del soggetto è molto povero d'altro,
15:47cioè mancano elementi di protezione, mancano contesti sociali
15:51in grado di rimuovere la persona da un contesto fatto solo di prevaricazione.
15:57Quindi un po' come dire se vogliamo inserire il suicidio
16:02all'interno di questo ragionamento dobbiamo prenderlo da un contesto più ampio
16:06e cercare di capire quanto è ricco di fattori protettivi
16:10il contesto singolo di vita del giovane e anche ovviamente dei meno giovani,
16:15però bisogna veramente partire da lì.
16:17Poi se vogliamo parlare di fragilità dei giovani
16:20per cui è quasi sufficiente l'azione di un prevaricatore
16:26o un atto di prevaricazione per innescare un suicidio,
16:30diciamo io ci credo un po' poco,
16:33dipende certamente anche dalla gravità di quello che accade,
16:36però tendenzialmente ci sono tanti fattori che stanno attorno alla vittima di suicidio.
16:41Può esserci anche un elemento di prevaricazione.
16:44Certo, infatti, l'abbiamo ripetuto già in altre occasioni
16:47quando sei stato sempre nostro ospite qui a Roma Digiorno,
16:50però magari ci sono delle spettatori nuovi che non sanno
16:53che abbiamo già affrontato questo argomento.
16:55Come ci si rende conto se una persona sta pensando al suicidio
16:59e in modo tale che si possa intervenire tempestivamente?
17:02Questa domanda la faccio soprattutto per i genitori che magari ci stanno ascoltando.
17:06Allora, c'è molto dibattito attorno a questi temi,
17:10nel senso che alcuni segni vengono descritti,
17:14però alcuni esperti di suicidologia li rifiutano un po'.
17:18Tendenzialmente la persona che intende suicidarsi parla spesso,
17:23questo è un aspetto che avviene con grande frequenza
17:27nelle persone che poi si suicidano o che tentano il suicidio.
17:30C'è un modello di ragionamento che è molto incentrato sulla vita stessa,
17:37sul senso della vita, una vita che non vale la pena di essere vissuta,
17:40una vita che forse sarebbe meglio non vivere,
17:43insignificante, senza senso.
17:45Quindi quando ci sono questi aspetti bisogna attivare una particolare attenzione
17:50e sicuramente non dire che è una crisi esistenziale,
17:55tante volte sento dire questo, c'è una crisi esistenziale.
17:58Dirlo, riconoscerla o appiccicare un'etichetta,
18:02l'etichetta della crisi non serve assolutamente a nulla.
18:05Se si concepisce quello che sta accadendo come una crisi esistenziale
18:09bisogna attivare un ascolto maggiore,
18:12cercare di essere più presenti possibile nella vita del giovane
18:15e del meno giovane, insisto a dire, che parla in questo modo.
18:19Poi spesso le persone fanno una sorta di eredità,
18:22cominciano a liberarsi di oggetti cari e spesso li affidano
18:25a chi potrà prendersene cura.
18:27Ci sono molti di questi elementi,
18:28c'è anche l'aspetto che riguarda la cura del corpo,
18:31della propria immagine, della propria personalità.
18:34Queste cose spesso vengono meno
18:36e sono segni che ci danno dei campanelli d'allarme.
18:39Però non sempre accade questo,
18:41tanto è vero che una cosa che spesso si dice
18:45quando avviene un suicidio, specialmente di un giovane è
18:47ma io non l'avevo capito, non capivo questo,
18:51mi sembrava una persona serena, un ragazzo sereno, una ragazza serena.
18:55Quindi spesso queste cose vengono fatte molto nell'ombra,
18:59magari vengono trasmesse ad amici
19:02o a persone che nemmeno si conoscono bene attraverso la rete.
19:05Quindi è un po' come dire, la consapevolezza collettiva
19:08che quel modo di parlare, quel modo di esforzi
19:10può essere un campanello d'allarme
19:12richiede l'esigenza di essere riconosciuta.
19:15Quindi queste sono le cose principali secondo me.
19:18Certo, visto che tu hai detto insisto nel dire
19:20giovani e meno giovani,
19:22anche i più grandi, le persone mature
19:24possono subire atti di bullismo.
19:26Ci sono gli stessi effetti nelle vittime?
19:30Questo dipende, dipende sempre da come è strutturato il mondo
19:33e il contesto di vita sociale della persona.
19:36Certamente un adulto ha più strumenti per reagire,
19:38possiamo anche solamente dire,
19:40credo che un adulto non avrebbe problemi a rivolgersi alla polizia,
19:43ai carabinieri, alle forze dell'ordine
19:45per reagire ad alcune violenze.
19:47A volte i giovani faticano anche a dirlo in casa.
19:51Noi adulti, che ne stiamo parlando, siamo stati tutti giovani,
19:54quindi comprendiamo bene il giovane che a casa non racconta
19:58di quello che gli è successo durante la giornata,
20:00perché può essere anche umiliante.
20:02Può essere soggetto magari al giudizio di un genitore
20:04che tende a esprimere giudizi
20:07e magari a comprendere un po' meno.
20:09Quindi sì, può succedere,
20:11gli adulti tendenzialmente hanno maggiori strumenti
20:14per agire alle prevaricazioni.
20:16Quindi è giusto in questo senso
20:18che il faro sia più focalizzato sulle fragilità dei giovani.
20:21Ma non perché oggi si sia più fragile,
20:23anche questo l'abbiamo detto in altre occasioni,
20:26ma perché è una fragilità che avevamo anche noi
20:31quando avevamo l'età dei nostri giovani.
20:33Assolutamente.
20:35Poi incide, in questo senso l'abbiamo detto già in altre occasioni,
20:39lo stigma della vergogna,
20:41che ne avevamo parlato in un altro contesto,
20:43per un altro tema, ma comunque anche in questo caso
20:45penso sia decisivo.
20:47Cristian, una domanda che ora si allontana un po'
20:49dalla questione di bullismo e cyberbullismo.
20:51Tu certamente avrai sentito il fatto di cronaca
20:53di quello studente che si è presentato in classe
20:56con un coltello e ha letteralmente accoltellato la sua insegnante
20:59e poi ha spaventato i compagni con una pistola giocattolo.
21:03Anche qui io penso che al di là della bravata,
21:06tra virgolette ci sia un disagio di base,
21:08questi ragazzi sono più propensi alla violenza
21:12e ti chiedo, ad incidere potrebbero essere
21:15determinate serie tv, senza fare i nomi delle serie tv?
21:19Certamente possono essere anche le serie tv,
21:22ci sono delle serie tv che quando vengono pubblicate,
21:26quando vengono messe a disposizione dell'utenza
21:28producono degli effetti,
21:30alcune volte possono essere effetti positivi,
21:32pensiamo a quando una serie tv parla di una professionalità,
21:35quanti giovani decidono di intraprendere
21:38un determinato percorso formativo.
21:40Ecco, allo stesso modo,
21:42quando alcune serie parlano di un tema magari drammatico,
21:46può essere anche il suicidio,
21:48è successo per esempio con Credice,
21:50ma con tante altre serie tv,
21:52questi hanno avuto l'effetto di aumentare il numero di suicidi,
21:56quindi anche l'utilizzo delle armi,
21:58sì certo può portare a questo,
22:00la questione è da capire,
22:02pensiamo anche a Gomorra,
22:03Gomorra ha avuto un effetto sui giovani,
22:05certamente l'ha avuto,
22:07qual è il messaggio che dobbiamo portare ai giovani?
22:10Parlo di noi del mondo adulto, se vogliamo,
22:12è anche questo,
22:14cioè l'arma deve essere utilizzata,
22:16come mai questo ragazzo aveva nella sua disponibilità
22:18un'arma finta, un coltello vero invece in questo caso,
22:21tra l'altro particolarmente dotato di potere evasivo,
22:27perché ce l'aveva nella sua disponibilità
22:30e come mai è stato in grado di utilizzarlo?
22:33Alla base di questo c'è una fragilità
22:35che si è legata anche a comportamenti
22:39che possono essere a disposizione
22:41dello spettatore di una serie,
22:43sicuramente sì può essere successo,
22:46non so se è esattamente il caso specifico,
22:49ma sicuramente dobbiamo munirci di anticorpi per questo,
22:52l'utilizzo delle armi può essere opportuno
22:54per difendere persone che vengono aggredite,
22:58sì da parte delle forze dell'ordine
23:00può esistere questo aspetto,
23:03pensiamo negli Stati Uniti,
23:04quando una scuola viene messa veramente a ferro e fuoco
23:07da ragazzi che arrivano con idee molto radicali
23:10e decidono di fare una strage,
23:12sì sicuramente in quel momento serve
23:14che ci siano forze dell'ordine armate
23:17che cerchino di reagire tempestivamente,
23:20quanto è giusto che questi ragazzi
23:22avessero nella loro disponibilità delle armi,
23:24ovviamente non c'è nessuna ragione
23:27per cui questo debba accadere.
23:29No infatti assolutamente,
23:30però mi sembra decisivo in questo contesto
23:32legato al fatto di Cronaca
23:34la proposta di istituire uno psicologo
23:36in ogni istituto scolastico,
23:38penso sia l'aspetto secondo me più importante
23:40e che merita più attenzione in questo contesto,
23:43perché questi ragazzi secondo me
23:44hanno una fragilità estrema
23:45che va analizzata in un certo senso.
23:48Io Cristiana ti ringrazio
23:49per aver partecipato anche oggi qui a Roma di Giorno,
23:52avrò sicuramente piacere di intervistarti
23:54in altre occasioni per altri temi,
23:57ci hai fatto un'analisi veramente molto attenta
23:59e puntuale di questa nuova proposta di legge
24:01e del bullismo e del cyberbullismo in generale,
24:03grazie ancora.
24:05Grazie a te e Radio Roma
24:06per la costante attenzione a questi temi.
24:09Grazie ancora, a presto.
24:11Bene, ci fermiamo per un breve minuto di pausa,
24:13restate in nostra compagnia,
24:15torniamo tra pochissimi istanti
24:16con il consueto appuntamento del martedì,
24:18l'approfondimento delle notizie
24:20che riguardano il territorio.
24:23Bentornati a Roma di Giorno,
24:24seconda parte del nostro spazio
24:26dedicato all'informazione e all'approfondimento giornalistico.
24:29Come ogni martedì,
24:31questi prossimi 12 minuti
24:33saranno dedicati all'approfondimento
24:35che riguarda il territorio,
24:37in particolar modo il territorio di Civitavecchia
24:39e del nord del Lazio.
24:41Lo facciamo come sempre facendoci aiutare
24:43da un esperto, quindi do il mio benvenuto
24:45in collegamento video a Francesco Baldini
24:47di Civo Online,
24:49il sito online dal 1999
24:51che si occupa proprio di Civitavecchia
24:53e dell'alto Lazio.
24:55Buongiorno Francesco, bentrovato.
24:57Buongiorno, bentrovati a tutti voi.
24:59Grazie per la tua presenza
25:01anche qui oggi a Roma di Giorno.
25:03Come sempre tratteremo tre notizie,
25:05partendo sempre da quelle un pochino più importanti,
25:07un pochino più degne di considerazione
25:09in un certo senso.
25:11In questo caso dalla cronaca,
25:13perché ci stiamo avvicinando alla stagione estiva
25:15e dunque ricomincia la classica Movida.
25:17In questo caso andiamo a Pirgo.
25:21Sì, diciamo che sostanzialmente
25:23a Civitavecchia le zone di Movida
25:25sono due all'incirca.
25:27D'estate appunto c'è il Pirgo
25:29e c'è questo eterno scontro
25:31tra residenti,
25:33proprietari dei locali
25:35e giovani.
25:37Mentre invece in inverno ci si sposta
25:39più verso Piazza Saffi,
25:41un'area che è definita Ghetto.
25:43Anche lì non è che se la passino molto meglio,
25:45forse si paga un pochino
25:47il fatto di aver
25:49creato zone di Movida
25:51dove ci sono anche delle abitazioni.
25:53Non si è creata una divisione netta
25:55tra le zone.
25:57Sabato, in questo fine settimana,
25:59abbiamo ricominciato
26:01con i locali,
26:03complice il bel tempo e il caldo
26:05forse un po' prematuro.
26:07Quindi, come al solito,
26:09i residenti si sono ritrovati
26:11con fiumi di persone
26:13in questa piccola strettoia
26:15che non so se si vede bene dalle foto
26:17ma parliamo di 20-30 metri.
26:19Sì, abbiamo cercato un pochino
26:21di ingrandire dalla regia.
26:23Come sempre ringrazio la mia regista Chiara
26:25per averci aiutato in questo contesto.
26:27Si comprende un pochino
26:29che c'è parecchia gente, no?
26:31Sì, parliamo di centinaia
26:33di persone concentrate
26:35in 20-30,
26:37massimo 40 metri
26:39di strettoia alla fine
26:41perché è una passerella che dà sul mare.
26:43Ci sono le abitazioni
26:45e proprio questo è il problema.
26:47Infatti i residenti
26:49da fine maggio a novembre
26:51perché spesso la vita vecchia
26:53prosegue fino a novembre
26:55essendo una città di mare
26:57con il bel tempo
26:59ci si allunga fino a novembre
27:01e quindi i residenti si trovano
27:03ad andare avanti tra esposti
27:05segnalazioni,
27:07controlli delle forze dell'ordine
27:09perché magari c'è chi tira un pochino avanti
27:11sull'orario di chiusura
27:13schiamazzi,
27:15risse.
27:17I problemi ci sono.
27:19Ovviamente
27:21le forze dell'ordine hanno cercato
27:23di intervenire,
27:25sono intervenuti
27:27molto spesso. Il problema è che
27:29comunque sappiamo tutti che
27:31forse non si ha il personale
27:33per far fronte a
27:35un problema che alla fine è costante.
27:37Non sono un esperto,
27:39non sta a me dirlo.
27:41Però abbiamo assistito anche
27:43nella scorsa estate a fatti molto gravi.
27:45Ad esempio a luglio
27:47c'è stato un vero e proprio
27:49tentativo di linciaggio ai danni
27:51di un ragazzo
27:53che si è ritrovato
27:55così
27:57vittima di un linciaggio.
27:59Un episodio magari
28:01un pochino lungo da raccontare però
28:03cercando di farlo al più breve possibile
28:05si ritrova a passare lì con la ragazza
28:07poi è stata la ragazza a raccontare
28:09queste cose quindi non è che sono
28:11delle costruzioni. Qualcuno ha gridato
28:13stanno picchiando una ragazza
28:15la folla è partita
28:17contro questo ragazzo che è riuscito a scappare
28:19arrampicandosi per le scalette
28:21e chiudendosi in un locale
28:23aiutato dagli
28:25steward del locale. Infatti
28:27la ragazza e il ragazzo hanno ringraziato
28:29gli operatori per avergli
28:31sostanzialmente salvato la vita.
28:33Diciamo che
28:35la situazione non è delle migliori
28:37a volte.
28:39Si parla infatti in questo contesto di
28:41Malamo Vida, anche a Roma
28:43a Roma Centro proprio
28:45c'è questo problema e i residenti
28:47penso anche nel caso di Pirgo
28:49hanno presentato diversi esposti
28:51diverse denunce però sembrano che siano
28:53in sostanza inascoltati poi
28:55perché poi ci sono
28:57secondo il mio parere c'è anche la questione
28:59economica legata ai locali che hanno chiuso
29:01per due anni di seguito e che quindi
29:03ora non vogliono troppe restrizioni
29:05in questo senso forse.
29:07Probabilmente
29:09influisce anche questo che magari
29:11dopo due anni di
29:13covid, di restrizioni
29:15si è stati un pochino più permissivi
29:17però adesso i residenti
29:19chiedono di poter tornare a
29:21una vita un po' più
29:23vivibile, più sana come la vogliamo
29:25definire. Ovviamente tutti dicono
29:27nessuno vuole togliere il divertimento
29:29ai giovani
29:31tutti hanno il piacere d'estate
29:33di scendere sul lungomare
29:35chiaro
29:37però deve essere un divertimento sano
29:39un divertimento sano che non
29:41includa il tentativo di linciaggio
29:43ecco su questo siamo d'accordo
29:45anche il semplice vandalismo
29:47che comunque non so come
29:49avete fatto vedere anche dalla regia
29:51sono scene
29:53all'ordine del giorno purtroppo a Civita Vecchia
29:55certo e adesso
29:57parliamo di un altro argomento Francesco
29:59che è in realtà collegato forse
30:01indirettamente anche a questo
30:03fatto della malamovida, no? Perché a Civita
30:05Vecchia sembra che ci sia l'allarme
30:07delle droghe sintetiche, tu hai realizzato
30:09un vero e proprio approfondimento in questo senso
30:11ti va di parlarcene?
30:13Certo, grazie al
30:15direttore dell'SPDC
30:17il servizio psichiatrico di agnosi e cura
30:19dell'asla Roma 4
30:21che è la nostra asla
30:23è un'asla che è molto attenta
30:25alla salute psicologica
30:27della popolazione
30:29diciamo abbiamo realizzato
30:31questo approfondimento cercando
30:33partendo alla lontana
30:35di capire da cosa derivassero
30:37questi atteggiamenti
30:39più aggressivi, più violenti
30:41passando magari
30:43dalle aggressioni, dalle risse
30:45o le aggressioni appunto al personale
30:47sanitario
30:49da lì si è arrivati un pochino a snocciolare il problema
30:51ci sono dei problemi
30:53di tipo sociologico e poi ci sono
30:55dei problemi di tipo fisiologico
30:57come state facendo vedere dalla regia
30:59si è riscontrato un aumento
31:01dell'uso delle sostanze
31:03stupefacenti
31:05e al di là della cocaina che a quanto pare
31:07adesso costa molto
31:09meno rispetto a qualche anno fa e quindi
31:11c'è una diffusione soprattutto tra i più giovani
31:13che è abbastanza
31:15spiccata
31:17c'è questo nuovo problema che è quello delle droghe sintetiche
31:19le droghe sintetiche che
31:21se ne ho parlato anche nel film
31:23smetto quando voglio che fu un po'
31:25precursore su questo argomento
31:27perché comunque
31:29sono talmente tante che non si
31:31riesce, cioè magari si individua una sostanza
31:33ne escono altre dieci
31:35complice un po' la facilità
31:37di reperirle su
31:39internet, che sia web
31:41dark web, sostanze più o meno
31:43legali perché comunque non sempre sono
31:45illegali, di fatto però si tratta
31:47di stimolanti, alcuni di
31:49tipo anfetaminico, abbiamo
31:51droghe sintetiche o le
31:53spice, le spice drugs
31:55che sono semplicemente cannabinoidi
31:57mischiati con altri tipi di stimolanti
31:59il problema qual è?
32:01il problema è che si hanno delle reazioni
32:03che spesso sono fuori controllo
32:05quindi gli operatori
32:07sanitari o delle forze dell'ordine
32:09o anche quelli del 118
32:11a vari livelli si hanno
32:13problemi ad intervenire perché
32:15magari non so per la cocaina
32:17l'eroina o altri tipi
32:19esistono
32:21dei protocolli farmacologici
32:23da seguire, per queste sostanze
32:25non funziona e si rischia di fare
32:27del male al paziente
32:29o che il paziente faccia del male
32:31agli operatori che stanno intervenendo
32:33e su questa cosa come dicevo
32:35l'asle è molto avanti
32:37infatti già da tempo sta
32:39sviluppando un lavoro
32:41e è addirittura d'arrivo un protocollo
32:43condiviso con forze
32:45dell'ordine a più livelli
32:47con tavoli interistituzionali
32:49per appunto creare un protocollo
32:51proprio fattivo
32:53di azione, capire un pochino
32:55come muoversi quando si ha il sospetto
32:57che ci siano questo tipo
32:59di sostanze
33:01in circolo nell'organismo
33:03e comunque il problema molto
33:05grande che è emerso
33:07sia dall'intervista con il dottor Seripa
33:09che dall'intervista con la dottoressa
33:11Celozzi che invece è la responsabile
33:13dell'asle Roma 4 del
33:15dipartimento di salute mentale
33:17è che c'è un
33:19aumento di smisura proprio di
33:21disagio psicologico
33:23tra giovani e giovanissimi
33:25nonostante tanto si stia facendo
33:27in tal senso
33:29quello che un po' si richiede da noi sanitari
33:31è una maggiore attenzione forse
33:33sulle fasce giovani che sono un po'
33:35la prevenzione del futuro
33:37non so se magari è un po' contorto
33:39come discorso
33:41chiarissimo perché poi tra l'altro ne abbiamo parlato poco fa
33:43nella prima parte della trasmissione
33:45in riferimento al bullismo e al cyberbullismo
33:47cioè c'è questo disagio giovanile
33:49che sembra diventare sempre più
33:51fonderante in questi ragazzi
33:53quindi è necessario intervenire quanto prima
33:55Francesco purtroppo mi rimane
33:57mi rimangono soltanto due minuti
33:59circa di collegamento insieme a te
34:01vorrei approfondire con te anche l'altra
34:03notizia quindi ci trasferiamo
34:05sul fronte attualità perché so che ci sono
34:07due progetti di riqualificazioni
34:09fermi ai box però vorrei che tu
34:11ci dessi tutti i dettagli
34:13certo cercherò di essere più breve
34:15possibile sostanzialmente
34:17parliamo di due siti molto
34:19importanti per i civitavecchiesi
34:21e non solo e si sta appunto
34:23cercando di renderli importanti anche
34:25per il resto d'Italia e del mondo
34:27non so se ricordate il discorso che facciamo
34:29sul crocerismo
34:31il primo è la Ficoncella
34:33che è un sito a pochi minuti
34:35dal centro di Civitavecchia
34:37facilmente raggiungibile anche a piedi
34:39volendo con una bella sfacchinata
34:41però è un sito di acqua termale
34:43acque
34:45con proprietà curative
34:47che sono uscite da sempre
34:49diciamo forse un pochino sottovalutate
34:51e nel 2021 era stato presentato
34:53questo progetto di allargamento
34:55delle vasche tutto concordato
34:57con la sovrintendenza quindi
34:59diciamo si era già belli avanti
35:01con il progetto
35:03si pensava addirittura a una terrazza a sfioro
35:05che facesse vedere il panorama
35:07diciamo hanno fatto un bel progetto
35:09che poteva essere un buon punto
35:11di partenza per riqualificare questo sito
35:13e il problema è che
35:15poi tra vicendamenti vari di assessori
35:17e rimpasti
35:19si è rimasti un pochino fermi
35:21ai pox
35:23adesso l'assessore attuale al patrimonio
35:25la dottoressa Monica Picca
35:27ha cercato un pochino di
35:29accelerare su questa cosa
35:31per avviare al più presto
35:33questo progetto che sostantialmente
35:35ci sono tutte le carte in regola
35:37ci sono tutti gli ok che potrebbe partire
35:39se ci fosse forse la volontà
35:41non so
35:43l'altro invece è la Frasca
35:45è stato nominato
35:47monumento naturale
35:49è un sito molto bello e ricco
35:51di testimonianze storiche
35:53parliamo addirittura dell'età villanoviana
35:55prima degli etruschi
35:57fino ad arrivare a fortini tedeschi
35:59magari
36:01quindi con
36:03sovrintendenza e autorità di sistema portuale
36:05si è andati a
36:07sviluppare un progetto
36:09da 4 milioni di euro
36:11per valorizzare
36:13tutte queste aree
36:15creare dei percorsi
36:17e un punto di accesso che
36:19renda facile fruire alle diverse
36:21aree perchè ci sono più siti
36:23è abbastanza grande
36:25e anche lì
36:27probabilmente manca soltanto la volontà
36:29perchè gli ok ci sono, i soldi anche
36:31noi ci auguriamo se non altro
36:33che questa volontà arrivi quanto
36:35prima perchè si tratta di due siti
36:37come abbiamo visto dalle immagini davvero molto belli
36:39con tantissime potenzialità
36:41quindi è davvero un peccato
36:43bene, io ti ringrazio Francesco per essere
36:45stato qui presente anche oggi
36:47con noi a Roma Digiorno, noi ci risentiamo nuovamente
36:49martedì prossimo con altre notizie
36:51e altri approfondimenti, grazie ancora
36:53grazie a voi, grazie
36:55a presto
36:57ci fermiamo nuovamente per un breve minuto di pausa
36:59restate in nostra compagnia, torniamo
37:01tra pochissimi istanti per parlarvi
37:03di una Roma davvero speciale
37:05e descritta da una persona altrettanto speciale
37:07grazie a noi
37:09bentornati a Roma Digiorno
37:11ultima parte del nostro spazio dedicato
37:13all'informazione e all'approfondimento giornalistico
37:15come sempre spazio alla
37:17cultura e vogliamo parlarvi di un libro
37:19davvero speciale che racconta
37:21Roma con uno sguardo intimo
37:23attento, 365
37:25giorni a Roma di Sara Pietrantoni
37:27che sarà presentato
37:29ufficialmente domani 31 maggio
37:31alle ore 18 presso il
37:33Caffè Nemornese e ci sarà anche
37:35in dialogo con l'autrice Valentina
37:37Evangelisti, insomma un evento
37:39per presentare un libro davvero
37:41speciale che appunto va a scovare
37:43forse gli angoli più intimi e nascosti
37:45della città più bella
37:47del mondo, bene noi ce lo facciamo raccontare
37:49nel dettaglio dalla stessa autrice
37:51quindi do il mio benvenuto in collegamento video
37:53proprio a Sara Pietrantoni
37:55che è tra l'altro anche una giornalista
37:57buongiorno Sara
37:59buongiorno e grazie dell'invito
38:01grazie a te per la tua presenza qui oggi a Roma
38:03di giorno, dunque io vorrei sapere tutti i dettagli
38:05di questo libro, come nasce
38:07che cosa possiamo trovare al suo interno
38:09allora
38:11questo è un libro che nasce dalla curiosità
38:13io sono, hai detto bene
38:15giornalista, ma sono anche una guida turistica
38:17e quindi diciamo
38:19nel preparare le mie visite
38:21nell'andare un po' in giro anche semplicemente
38:23per passione
38:25ho deciso di capire
38:27qualcosa di più di quello che vedevo, non soltanto
38:29della Roma monumentale, ecco adesso
38:31sono proprio qua davanti al foro
38:33italiano che è lo spazio
38:35forse più monumentale che possa esistere
38:37in pieno centro
38:39ma mi è piaciuto anche raccontare
38:41e soprattutto capire bene
38:43la storia di altri luoghi meno
38:45frequentati, semplicemente
38:47più nascosti o che sono
38:49davanti agli occhi di tutti ma che in realtà
38:51in pochi vedono
38:53quali poche persone fanno caso
38:55e da lì è nato
38:57prima un blog, poi un profilo
38:59Instagram, stesso nome
39:01per non creare confusione e poi
39:03anche il libro con Tempesta di Tore
39:05Posso chiederti
39:07perché il titolo 365
39:09giorni a Roma, perché ci vuole
39:11veramente un anno forse per visitarla tutta?
39:13Beh, un anno
39:15non basta, un libro
39:17molto bello dedicato a
39:19Roma di Silvio Nigro è intitolato
39:21Roma non basta una vita e in effetti
39:23veramente non basta una vita, io mi sono
39:25resa conto, rileggendo le bozze
39:27rileggendo poi il libro finito
39:29che ci sono cose delle quali non ho
39:31parlato, cose che
39:33meriterebbero, insomma, ben altra
39:35trattazione. Il nome è
39:37in realtà, come dicevo, il nome del blog
39:39io l'ho aperto nel 2014
39:41e pensavo un nome potesse essere carino
39:43un po' accattivante, ne ho
39:45valutati tanti e questo mi sembrava
39:47quello più adatto, insomma
39:49perché poi è quello che alla fine
39:51ho deciso di fare, ogni giorno
39:53dare una pillola su quella che è la storia della città
39:55e infatti poi sul blog
39:57vorrei risornarci tra qualche istante
39:59ora ti faccio una domanda un po' personale
40:01posso chiederti qual è il tuo
40:03punto preferito di Roma, il posto
40:05più bello, secondo me, che chiunque dovrebbe
40:07visitare almeno una volta nella vita e perché?
40:09Allora
40:11è complicato perché trovarne
40:13uno solo è difficile
40:15insomma è come una madre scegliere il figlio
40:17preferito, però diciamo ce ne sono
40:19alcuni, certi sono anche
40:21nel libro, che sono quelli che
40:23consiglio a chi mi chiede
40:25insomma cosa vedere, oltre alle solite cose
40:27ovviamente, e c'è per esempio
40:29ah sta cominciando a piovere
40:31c'è per esempio la Villa Farnesina
40:33sì, non era prevista
40:35a quest'ora, ma va bene
40:37e dicevo, sicuramente la Villa Farnesina
40:39di Via della Lungara, che è un gioiello
40:41del primissimo rinascimento
40:43siamo agli inizi del Cinquecento, quando questo
40:45banchiere Agostino Chigi
40:47si fa costruire una villa straordinaria
40:49che ancora oggi si visita
40:51e risponde abbastanza bene
40:53a quello che era il gusto del suo committente
40:55e poi, per andare ancora un po'
40:57più indietro nel tempo, c'è
40:59Alcelio
41:01che è una parte di Roma poco frequentata
41:03nonostante sia un passo dal Colosseo
41:05c'è una chiesa
41:07quella dei Santi Quattro Coronati
41:09con degli affreschi medievali
41:11che sono veramente incredibili
41:13Medioeva a Roma c'è
41:15c'era molto di più ovviamente in origine
41:17ma è stato nel tempo e nei secoli cancellato
41:19quello che c'è e che è rimasto
41:21è di livello veramente assoluto
41:23anche gli affreschi, sempre medievali
41:25di Pietro Cavallini a Santa Cecilia in Trastevere
41:27sono straordinari
41:29non facili da vedere, perché bisogna suonare
41:31al convento delle monache
41:33farti aprire, però
41:35una volta che uno ci riesce, veramente
41:37capisce che ne vale la pena
41:39Ne vale la pena infatti
41:41Tu hai descritto una Roma che ci fa
41:43capire ancora di più che è
41:45oggettivamente, lo diciamo perché forse
41:47c'è anche un po' di parte, la città più bella
41:49del mondo, però oggettivamente Roma
41:51ha dei problemi ora, in questo momento
41:53Tu da cittadina romana
41:55secondo te da dove bisognerebbe ripartire
41:57per risolvere i problemi più urgenti
41:59quindi ci stacchiamo un attimo dal tuo profilo
42:01di autrice, scrittrice, giornalista
42:03e amante di questa città ovviamente
42:05Certo, ma guarda
42:07semplicemente la cosa che vedo io
42:09e che sperimento quasi quotidianamente
42:11è la grande
42:13presenza di turisti che
42:15è ovviamente un bene per la città
42:17però è un tipo di turismo che più che
42:19prenderci
42:21il bello di Roma, la consuma
42:23e la consuma in una maniera che
42:25alla fine porterà
42:27risultati sicuramente deleteri
42:29quindi anche semplicemente cercare
42:31di
42:33valorizzare meglio
42:35quello che della città non si riesce bene a vedere
42:37e convogliare i flussi turistici
42:39su altri luoghi
42:41aiuterebbe sia il turismo
42:43adesso sta passando anche
42:45un corteo
42:47è il bello della diretta Sara, non ti preoccupare
42:49noi siamo abituati
42:51precisamente
42:53e quindi sicuramente
42:55delocalizzare un po' il turismo
42:57aiuterebbe anche ad apprezzare meglio
42:59determinati luoghi, le file al Colosseo
43:01per dirne una, insomma oggi
43:03sono veramente a volte insostenibili
43:05anche semplicemente la difficoltà
43:07di trovare un biglietto
43:09a prezzo
43:11realistico
43:13è difficile
43:15quindi sicuramente visto che Roma è una città
43:17che tutti vogliono vedere, che è la città
43:19turistica per eccellenza
43:21si potrebbe regolare
43:23meglio i flussi turistici
43:25poi tutto il resto, il trasporto pubblico
43:27ovviamente io mi muovo in bicicletta
43:29quando posso ed è abbastanza semplice
43:31anche se le strade non sono un granché
43:33però quando mi capita, quando piove
43:35di prendere i mezzi
43:37è un po' complicato, mi rendo conto che
43:39sono degli orari in cui bisogna
43:41farsi il segno della croce prima di prendere la metropolitana
43:43certo, infatti
43:45e poi tra le altre cose, della questione
43:47dei flussi turistici, chi meglio di te
43:49può spiegarcelo, visto che sei come hai detto all'inizio
43:51anche una guida turistica, quindi
43:53immagino che sai bene
43:55l'argomento, ecco, ritornando invece
43:57alla questione del tuo blog
43:59io ho dato una sbirciata, in un certo senso
44:01tu ogni settimana pubblichi gli eventi più
44:03importanti o comunque quelli più significativi
44:05che Roma offre, questa settimana
44:07cosa ci puoi presentare
44:09ecco
44:11beh, allora, sì, io ogni giorno
44:13pubblico appunto una foto, che è in realtà
44:15quella ripresa anche dal profilo Instagram
44:17certo, chiaro, però
44:19ogni settimana, un po' a fontezza di quello
44:21che in città, con una piccola rassegna
44:23stampa, e stavo preparando
44:25quella del prossimo sabato, ci sono
44:27quattro eventi interessanti
44:29in particolare c'è alle Treme di Caracalla
44:31una bella mostra dedicata alle
44:33fotografie delle pizze a battaglia, che ha
44:35aperto da poco, ed è
44:37si segnala come qualcosa di
44:39imperdibile, anche perché insomma
44:41il luogo in cui è ospitata è veramente grandioso
44:43e poi leggevo
44:45dell'inaugurazione di un nuovo percorso di visita
44:47del Colosseo, in realtà è un nuovo
44:49modalità di visita
44:51che con un ascensore, quindi accessibile
44:53anche a chi ha delle disabilità
44:55posterà anche la partitualità
44:57del Colosseo, e quella è sicuramente
44:59un qualcosa che
45:01andava fatta, insomma, visitare
45:03il Colosseo l'abbiamo già detto è complicato
45:05ed è ancora più complicato per le persone con
45:07disabilità, quindi
45:09avere un occhio critico
45:11anche su questo, sulla creazione di nuovi percorsi
45:13certamente è
45:15importante.
45:17Bene, assolutamente. Allora noi
45:19per dare qualche info utile ai nostri
45:21telespettatori che magari ci stanno ascoltando
45:23domani, 31 maggio alle ore 18
45:25la presentazione del tuo libro, vuoi darci qualche
45:27dettaglio in più?
45:29Sì, allora saremo al Caffè Nemorense
45:31all'interno del parco
45:33e sarà con me
45:35una mia amica e collega
45:37Valentina Evangelista, lei è
45:39editor per una casa editrice, Bardi
45:41e con loro ho già pubblicato un paio di
45:43libri, e anche lei è autrice
45:45insomma, chi meglio di lei può aiutarmi
45:47a parlare di un libro con un
45:49occhio critico, ma anche con lo sguardo
45:51di una sobale, perché appunto
45:53si tratta di una autrice
45:55che ha appunto appena pubblicato anche lei
45:57un piccolo libricino veramente delizioso.
45:59Sì, e
46:01chi volesse magari visitare il tuo
46:03blog, 365 giorni a Roma
46:05per avere tutte le informazioni, curiosità
46:07pillole, ma anche diciamo degli
46:09aspetti legati alla cultura, alla tradizione
46:11di Roma che spesso sono sconosciuti, è davvero
46:13interessante, vi consiglio vivamente di
46:15visitarlo. Ti ringrazio Sara per essere
46:17intervenuta qui oggi a Roma Digiorno e diamo
46:19appuntamento ai nostri telespettatori domani
46:21alle 18 per la presentazione del tuo libro.
46:23Grazie. Esatto, vi
46:25aspetto, grazie a te ancora e
46:27buona giornata a tutti. Grazie.
46:29Bene, ci rimane
46:31all'incirca un paio di
46:33minuti, ci rimangono all'incirca un paio di minuti
46:35ancora a disposizione, voglio leggere
46:37con voi una notizia che potrebbe essere
46:39utile per i romani e non,
46:41perché il 2 giugno prossimo,
46:43quindi tra qualche giorno, ci saranno
46:45le strade chiuse a Roma. Orari
46:47è infutile, prove della parata
46:49e come cambia la viabilità.
46:512 giugno 2023,
46:53Roma si prepara a celebrare la festa
46:55della Repubblica. Durante l'intera
46:57giornata, in occasione del 77°
46:59anniversario della festa della Repubblica,
47:01sono previsti numerosi eventi e
47:03celebrazioni, con la partecipazione
47:05di importanti personalità istituzionali.
47:07Come consuetudine,
47:09la festa è stata organizzata per ricordare
47:11quel memorabile 2 giugno del
47:1346, quando si tenne il referendum
47:15popolare, che determinò la
47:17forma di governo dopo la Seconda Guerra Mondiale.
47:19Come ormai noto, il risultato
47:21fu l'istituzione della Repubblica Italiana
47:23e l'elezione dei membri dell'Assemblea
47:25Costituente. Come sempre,
47:27in questo caso, il Presidente della Repubblica,
47:29Sergio Mattarella, sarà presente e renderà
47:31omaggio all'altare della Patria in Piazza
47:33Venezia. Questo gesto sarà
47:35accompagnato dalla deposizione di una coverona
47:37dall'oro con un nastro tricolore,
47:39mentre le frecce tricolori coloreranno
47:41il cielo di Roma. Successivamente
47:43si svolgerà la rivista Militari
47:45presso i fori imperiali,
47:47la tradizionale parata militare che ha avuto inizio
47:49nel 48. Per consentire
47:51lo svolgimento degli eventi in tutta sicurezza
47:53saranno adottate misure speciali per
47:55il traffico veicolare. Numerose
47:57strade del centro storico di Roma
47:59rimarranno chiuse al traffico per garantire
48:01il flusso regolare delle celebrazioni.
48:03È quindi consigliato
48:05a coloro che intendono partecipare agli eventi
48:07di utilizzare i mezzi pubblici
48:09o di programmare percorsi alternativi
48:11in anticipo. La Festa della
48:13Repubblica rappresenta un momento di
48:15grande importanza per l'Italia, un'occasione
48:17per celebrare i valori fondanti
48:19della nostra nazione.
48:21Oltre alle celebrazioni ufficiali,
48:23molte altre iniziative si svolgeranno
48:25in diverse parti della città, offrendo
48:27agli abitanti di Roma e ai visitatori
48:29la possibilità di vivere un'esperienza
48:31unica e coinvolgente.
48:33Il 2 giugno è dunque una data da segnare in
48:35agenda, un'opportunità per unirsi alla
48:37celebrazione della Festa della Repubblica
48:39a Roma. La città si prepara ad accogliere
48:41con entusiasmo questa giornata di
48:43festa e di riflessione sulla nostra storia
48:45e sulle nostre conquiste della
48:47Repubblica. Bene,
48:49il tempo a nostra disposizione termina
48:51qui anche oggi, noi torniamo nuovamente
48:53domani a partire dalle 13 con un
48:55nuovo appuntamento con Roma Digiorno.
48:57Vi ricordiamo di seguirci sui principali
48:59social network e anche in replica
49:01alle 18. Grazie ancora e buona giornata
49:03a tutti voi.