• 3 settimane fa
EXTRA con Claudio Micalizio - Puntata di Venredì 28 Ottobre 2022

00:00 Intro
02:43 Da Prima Porta al Laurentino, il degrado dei cimiteri, in collegamento Valeria Campana Comitato Cimiteri Capitolini
28:29 Dal cibo ai viaggi, pronti ai rincari di Natale? in studio Marco Cassinis
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Trascrizione
00:00Extra, tutti i colori dell'attualità, con Claudio Michalizio.
00:05Bentornati a Extra, in una città complicata come Roma, con la perenne emergenza dei rifiuti,
00:16i problemi dei trasporti, il traffico difficile da domare.
00:20Un amico l'altro giorno mi diceva, rischia di essere complicato persino morire.
00:27Lui l'ha avuto leggendo su alcuni giornali l'emergenza che in alcuni cimiteri della
00:32capitale si vive pressoché quotidianamente. Non ci sono posti, non ci sono loculi,
00:38molte persone addirittura vanno a seppellire i propri cari altrove, fuori dalla città.
00:45Di questo e non solo parleremo in questa puntata di Extra.
00:47Tra poco vi presento l'ospite che abbiamo già in collegamento.
00:52Come sempre, a cura della nostra redazione, la copertina che ci introduce nel vivo dell'attualità.
01:00Quando il caso esplose a livello nazionale quasi un anno e mezzo fa, le lunghe attese per la degna
01:04sepoltura nei principali cimiteri della capitale vennero giustificate come l'ennesimo effetto
01:09collaterale del Covid. Si era reduci dai decessi record avvenuti durante la fase più acuta della
01:14pandemia, nel 2020, con l'obbligo di cremare le salme per motivi di sicurezza sanitaria.
01:20E questo aveva provocato un intasamento delle richieste negli uffici competenti,
01:24dove nel frattempo il personale era in smartworking, ma anche un carico di lavoro
01:28superiore presso i cimiteri, che tra limiti strutturali e problemi organizzativi non
01:33riuscivano a tenere il passo con le richieste. Ora che l'emergenza sanitaria è passata e non
01:38c'è più l'obbligo della cremazione, la situazione sembra solo in parte migliorata.
01:42Secondo le denunce di politici e media, sono ancora parecchie centinaia i defunti che attendono
01:47di trovare una sistemazione a prima porta o al verano, mentre addirittura il Laurentino rischia
01:52la chiusura per Chiesa Aurito. Una situazione del tutto fuori controllo, che mette ancora una
01:56volta sul banco degli imputati Ama e il Campidoglio. Ma a questa emergenza si aggiungono le denunce che
02:02ogni giorno i cittadini fanno per il degrado in cui versano i principali cimiteri cittadini.
02:07Degrado infrastrutturale, con crogli e deperimenti ai edifici e loculi, cui si aggiunge un degrado
02:12di tipo sociale, con l'aumento delle segnalazioni di furti e rapine ai danni delle tombe ma spesso
02:17anche dei visitatori. E anche se le situazioni più critiche riguardano verano, Flaminio,
02:22Prima Porta e Laurentino, lo scenario è solo di poco migliore negli altri otto cimiteri classificati
02:27come minori. Posti Antica, San Vittorino, Isola Farnese, Castel di Guido, Cesano, Maccarese,
02:33Santa Maria del Carmine e Parrocchietta e Santa Maria di Galeria. Tra strutture da manutenere
02:38o ristrutturare e loculi mancanti, a Roma anche passare a miglior vita rischia di rivelarsi un'odissea.
03:08La situazione è urgente ma negli ultimi anni è emergente già da troppo tempo.
03:28Noi da giugno 2016 denunciamo alcuni fenomeni di degrado in cura dei cimiteri capitolini,
03:36ma sembra che più denunciamo, più questi fenomeni vengono trascurati e non ci riusciamo
03:42a fare una ragione. Tanto più che come abbiamo reso nel dossier
03:49presentato nel 2017 in Campidoglio, sembra che il costo delle sepolture a Roma sia tra
03:59i più cari d'Italia, se non il più caro. Questo ovviamente non è per enfatizzare l'aspetto
04:09economico, ma per rendere il concetto che vogliamo esprimere. Sembra che a Roma seppellire
04:16i defunti sia solamente una voce d'entrata per le casse del Comune e della Municipalizzata.
04:22A questo non corrisponde il dovuto rispetto e il dovuto decoro che il Comune di una capitale,
04:30soprattutto il Comune della capitale d'Italia, dovrebbe dare ai cittadini e ai propri defunti.
04:36Questa è la situazione. Sono anni che denunciamo, sono anni che le nostre denunce cavano nel vuoto
04:42o trovano dei muri di gomma. Abbiamo fatto due dossier, un esposto e noi continueremo
04:47su questa linea. Anche e soprattutto dopo una pandemia che ha visto comunque le persone perdere
04:55i propri cari e dover inseguire gli impiegati del Comune per avere informazioni su quando
05:02sarebbero riusciti a dare degna sepoltura al proprio fratello, alla propria madre,
05:09al proprio parente, al proprio nonno. Questo per noi è indecente.
05:16Tra l'altro, Presidentessa, lei prima ricordava proprio la questione del post-pandemia. Anche
05:24in questa trasmissione ce ne siamo occupati, in modo particolare per le cremazioni. Il sistema
05:30era andato in tilt, si doveva aspettare settimane se non addirittura mesi e lì si era detto che
05:36si sarebbe potuto poi porre riparo a questa emergenza. Ora ne esplode un'altra. Il problema
05:42mi pare di capire quindi che non sia legato a fattori contingenti ma sia proprio un problema
05:47strutturale di inadeguatezza del sistema? Assolutamente sì, perché quello del Laurentino
05:55è una vicenda datata, vecchia, purtroppo si ripresenta puntualmente nel momento in cui
06:00quel poco di posti rimessi a disposizione si esauriscono. Il Laurentino, che è il cimitero
06:05dei tre cimiteri maggiori e più recente a Roma, è un cimitero non completo, è un cimitero che
06:11avrebbe dovuto avere un'espansione, un completamento afferente alle aree limetrofe, ma non si sa per
06:18quale ragione dopo un colo di bottiglie se ne trova un altro. Questo ovviamente condiziona
06:23tutta la città, perché laddove non c'è possibilità di disporre di una cappella di famiglia, laddove
06:29le linee del forno crematorio funzionanti sono meno della metà di quella di cui il forno
06:36crematorio stesso ha dotato e non vengono fatte le manutazioni straordinarie, è quella lì che
06:43l'esaurimento dei posti rimessi a disposizione in via emergenziale va a gravare su tutta la
06:48città. Questo è un problema che sembra non avere una soluzione, mi corre l'obbligo di dire che
06:55questa amministrazione rispetto alla precedente non ha assolcato una differenza, tutt'altro,
07:03sembra la medesima gestione, sia perché non danno risposte ai cittadini, non dico hanno
07:07comitato, ma non danno proprio risposte ai cittadini, perché ancora non se ne vede luce,
07:12erano stati stanziati nel bilancio previsionale del Comune a inizio anno 7 milioni per ogni anno,
07:19di questi 7 milioni noi non abbiamo avuto informazione sul se e su come siano stati
07:25impiegati, abbiamo il forte sospetto che questi milioni a fine anno rientreranno in una forma di
07:34finanziamento, tutto ciò che è stato stanziato non si sa se è stato speso e dove è stato speso,
07:40mi corre l'obbligo anche di dire che 7 milioni sono pochi rispetto a tutto quello che c'è da
07:45fare nei sindacali romani, forse 6-7 anni fa quando abbiamo fatto le nostre prime denunce
07:50sarebbero state una buona misura per contrastare il degrado, adesso sono inefficienti, ma nonostante
07:58siano inefficienti sono anche invisibili, non ci sono, abbiamo preso visione del documento che
08:03avrebbe dovuto programmare gli interventi, ci è sembrato un documento molto scarno,
08:08molto sciatto e molto scialbo, soprattutto perché non era nel documento un cronoprogramma,
08:14quando si intende seriamente fare dei lavori di intervento, nell'anno in corso il cronoprogramma
08:21c'è ed è comunque sia pubblicato, questo ci ha dato sin da subito la sensazione che non ci fosse
08:28poi tanta volontà di mettere mano su questo tema, i risultati purtroppo non ci danno torto,
08:35ma senza scadere nell'allarmismo sensazionalistico, non sono proprio le persone che in questi giorni
08:42stanno scrivendo al comitato, allarmate, postando foto di grebbe sugli edifici dicendo
08:49ma ci dobbiamo ritrovare come Napoli.
08:52Senta, io ho letto qualche giorno fa addirittura l'ipotesi che proprio perché non ci sono più spazi
09:00disponibili a Laurentino, addirittura si stia ipotizzando nella chiusura, ora era un'esagerazione
09:07di noi giornalisti o davvero si può arrivare a chiudere un cimitero?
09:11So che sembra una domanda ingenua ma gliela faccio davvero in assoluta buona fede.
09:16Ma una chiusura c'è già stata due anni fa, perché la capienza era terminata due anni fa
09:21però non era stata dichiarata.
09:23La cosa che mi fa veramente, ma veramente arrabbiare, e ovviamente quando parlo di me
09:28parlo di tutte le persone che danno voce a me, non è importante quello che dice Valeria Campana,
09:33è importante cosa dice la gente di Roma, le persone di Roma che portano a nostra conoscenza
09:40le loro riflessioni gravissime.
09:42In pandemia i cimiteri sono rimasti chiusi, non c'è stata nessuna delibera regionale
09:49perché la regione su questo ambito è lagonosa, non c'è stata una delibera del comune.
09:54L'AMA ha deciso di tenere i cimiteri, i capitolini chiusi, chiusi al pubblico e noi ci domandiamo
10:01come è possibile che potendo disporre di tante settimane senza che dover gestire il pubblico
10:08non abbiano pensato a fare degli interventi che in quel momento erano già emergenziali.
10:14Ed è questo che fa veramente arrabbiare tutti.
10:17Il cittadino, il suo dovere lo fa.
10:21Perché dall'altra parte l'istituzione che dovrebbe governare le azioni della municipalizzata
10:28ha deciso di non intervenire in maniera importante, mettendo mano la situazione
10:35facendo delle assunzioni, non 10-15 persone che non basta, facendo delle assunzioni e strutturandosi diversamente.
10:43Smaltendo le pratiche burocratiche che sono indietro di non si sa quanti anni,
10:47per esempio anche semplicemente le esumazioni di legge.
10:50Siamo indietro di 7-8-9 anni.
10:53Mettendo mano delle pratiche che possano accelerare anche le costruzioni delle eticole private,
10:59cosa che darebbe molto respiro a chi non può dare una sepoltura più costosa
11:07ma vorrebbe comunque giustamente dare la sepoltura nell'ambito delle sue possibilità economiche
11:12e darebbe anche alle strutture cimiterie le risorse economiche necessarie per i qualificati.
11:19Perché tutto questo a Roma non deve avvenire?
11:23Mi associo al punto interrogativo che ha lasciato lei in questa sua chiosa di questa risposta
11:28perché è un problema che credo dovrebbe diventare oggetto di confronto reale.
11:34Io mi ricordo, anche perché ero arrivato da poco a Roma alla direzione di questa emittente,
11:40il clamore che all'epoca faceva al fatto di non poter seppellire in tempi dignitosi le salme.
11:47Ne parlavano i giornali nazionali.
11:49C'era un linciaggio nei confronti della giunta di allora,
11:54che era per inciso, credo ancora, quella di Virginia Raggi, ma non vorrei confondermi.
11:58Adesso è passato più di un anno, la situazione da questo punto di vista si è normalizzata
12:03ma, come vedete, i problemi ci sono.
12:06Eppure di questo, che credo che sia uno scempio alla memoria dei nostri cari,
12:11non si parla più se non quando saltuariamente qualche giornale decide di farlo.
12:17Presidente, abbiamo parlato lungamente della situazione del Laurentino.
12:20Mi pare di capire che però anche gli altri due cimiteri più importanti,
12:25Verano e Primaporta, non si erano messi tanto meglio.
12:28Qui com'è la situazione?
12:30Allora, se devo essere realista, il Laurentino, essendo il cimitero più recente
12:37e di concezione un po' diversa rispetto al Verano e al Laurentino,
12:41a decoro è messo meglio.
12:43Il Verano molti edifici cadono a pezzi, molti alberi minacciano le tombe sottostanti,
12:49le radici dei vini sono infestanti, hanno rotto i viali e le lapidi e le tombe.
12:55Ci sono moltissime, bellissime tombe che potrebbero essere recuperate
13:01perché non sono di privati, sono patrimonio dei beni culturali,
13:05però questi interventi ancora non sono stati fatti.
13:09Il problema del guano che rende impossibile e inaccessibile alcune zone del Verano
13:14non è stato ancora risolto.
13:16Sicuramente poi la sicurezza per i cittadini che si recano in visita ai propri cari
13:21per portare un fiore o una preghiera o un ricordo è sempre minata dai personaggi
13:26che orbitano nell'area antistante o anche interna dei cimiteri, tutti e tre.
13:32Il Verano che è il cimitero più antico d'Italia, se non anche d'Europa,
13:38perché è lì da venti secoli, nonostante ci siano anche delle visite guidate
13:42promosse dal comune soltanto, è così, abbandonato a se stesso.
13:48Sicuramente lo reggio del giustizio è se stesso, chi entra dentro comincia a vedere.
13:52Reti di protezione e di sicurezza che rendono inaccessibili determinati viali,
13:56alberi che cadono, addirittura abbiamo avuto denunce dei cittadini
14:03che hanno trovato dentro il Verano regge i semi, un divano,
14:06oggetti di tutti i tipi abbandonati, materassi, e queste cose qua,
14:11voglio dire, per entrare con questi oggetti da qualche parte devono passare,
14:15non è che li possono lanciare da dietro a noi.
14:17Questo è quello raccontato per il Verano.
14:20Per quanto riguarda invece il Flaminio Prima Porta, che è un cimitero enorme,
14:26grandissimo, abbiamo anche lì insicurezza.
14:30Di tanto in tanto leggiamo di fenomeni di spaccio, ma non c'è bisogno di leggerli
14:34perché comunque si vede che purtroppo l'accesso a certi personaggi ancora non è nel bito.
14:40Abbiamo abusivismo di tutti i tipi, personaggi che si regano là dentro
14:43cercando di capire la buona fine di qualche parente che ha subito una perdita recente,
14:51non si sa bene che cosa voglia vendere, se delle lapide a basso costo e altro,
14:55colpendo anche purtroppo il lavoro di chi lavora onestamente.
15:00Ultimamente è diventato anche una sorta di zona di raccolta indifferenziale dei rifiuti,
15:09perché troviamo di tutto, i cassonetti non ci sono più,
15:12molte fontanelle sono all'asciutto da anni,
15:14eppure le concessioni pagate a caro prezzo dai cittadini prevedono anche le fontanelle.
15:19Questa è la gestione di Ama.
15:21Poi, la burocrazia, in questi ultimi anni il pubblico non poteva andare agli uffici di Ama
15:29per fare delle pratiche a vario titolo, di cambio di sepoltura, di cremazione, di ritiro.
15:37Tutto quanto doveva avvenire per petto, non poco sforzo e fatica per i cittadini
15:41che magari non sono, come dire, giovanissimi.
15:45E questo però avrebbe dovuto, dall'altra parte,
15:48ricompensare la cittadinanza con una serie di misure,
15:52o con una serie di lavori fatti senza l'impegno dell'orario per il pubblico,
15:58che poi avrebbe potuto portare un beneficio.
16:00Tutto questo non c'è stato.
16:02Sporcizia ovunque, alberi, anche a Laurentino,
16:06chiedo scusa anche a Faminio,
16:08alberi che minacciano di cadere perché non vengono votate,
16:12erbacce e elementi così, decorativi, verdi, infestanti, che non sono più decorativi,
16:22e gli edifici, le cappelle, diciamo così, quelle su edifici più piani,
16:26che l'inverno, quando piove, molto spesso,
16:29diventano dei bei laghi con non poca minaccia alla sicurezza di chi va in visita,
16:35che ricordiamoci sempre, sono per lo più persone che hanno una certa età.
16:40Quindi sicuramente persone più fragili di tutte le altre.
16:44Anche altre più giovani che vanno...
16:46Mi perdoni, la devo interrompere un attimo
16:48perché ho la pubblicità da lanciare,
16:50altrimenti poi dalla regia ce le sentiamo dire entrambi,
16:54ma arrientro, la lascio finire questo suo ragionamento,
16:58e poi cercheremo anche di capire com'è la situazione degli altri cimiteri,
17:02perché sinora ne abbiamo parlato dei tre più importanti,
17:05ma a Roma ce ne sono undici e per quanto minori
17:10anche loro hanno un bacino di utenza che richiede attenzione.
17:15Cercheremo di capire se almeno da questo punto di vista le cose vanno meglio.
17:19Tra un attimo, restate con noi.
17:22Eccoci, bentornati a Estra in questa puntata
17:26in cui stiamo cercando di fare un ideale check-up
17:29allo stato di salute dei cimiteri della Capitale.
17:32Con noi in collegamento c'è Valeria Campana,
17:34che è la Presidente del Comitato per la tutela dei cimiteri Capitolini.
17:39Tra l'altro il vostro Comitato è nato...
17:42festeggiate proprio in questi giorni i sei anni, no?
17:45Era il 2 novembre del 2016.
17:49In realtà era nato un pochino prima,
17:52però abbiamo formalizzato, diciamo così, abbiamo reso noto
17:55a tutti quanti l'esistenza di questo Comitato
17:57proprio in questa occasione della ricorrenza dei difunti del 2016.
18:02Chiederei come mai avete deciso di creare un Comitato,
18:05nel senso che abbiamo capito che ce n'era bisogno,
18:07però è un po' curioso che in qualche modo
18:10voi abbiate voluto prestare attenzione proprio a questi luoghi
18:14che sono naturalmente importanti,
18:17che fanno parte del vissuto di tutti,
18:20raccolgono i ricordi e i resti di chi c'è caro,
18:25però magari non è uno di quegli argomenti
18:27ai quali ci si rivolge subito
18:30quando si pensa di fare un'azione al servizio del prossimo.
18:34Come mai vi è venuta l'idea?
18:37Perché io vado settimanalmente al cimitero Flaminio dal 2000
18:43e devo dire che dal 2000 ad oggi
18:46ho visto un tracollo della situazione,
18:50un tracollo che ho condiviso anche con le persone
18:53che abitualmente incontro al Flaminio,
18:56al che ho cominciato a mandare delle PEC
19:00a chiedere risposte su una fontanella.
19:02Questa fontanella mi era stata data per riparata 3, 4, 5 volte,
19:07non mi ricordo,
19:08insistendo sul fatto che comunque non fosse vero,
19:15ho trovato il primo muro di gomma,
19:17la prima non risposta comoda,
19:19ho cominciato ad attaccare cartelli per il Flaminio
19:24per chiedere ad altre persone se avessero vissuto
19:29situazioni analoghe degli servizi
19:30e ho scoperto il mondo.
19:32Ho cominciato a fare dei sopravblocchi presso gli altri cimiteri
19:36e pensavo di essere pronta, sono sincera,
19:39e invece è stato faticoso
19:41perché parlare con madri che non riescono a salire la scala
19:46perché non c'è l'ascensore promesso,
19:50perché non c'è un montacarichi,
19:52persone che hanno avuto degli scippi
19:54e che adesso hanno paura di tornarci
19:56perché magari non sempre c'è qualcuno che li può accompagnare,
19:59persone che non hanno trovato più la lapide,
20:04la fotografia del genitore,
20:06della sorella, del fratello,
20:09persone che non sono riuscite neanche a dare la degna sepoltura
20:16che tutti quanti vogliamo per le persone che amiamo,
20:18perché chi non c'è più continua ad essere amato da noi.
20:22Da lì è partito questo lavoro,
20:24ho raccolto e cercato di sintetizzare le problematiche,
20:28abbiamo presentato un dossier,
20:31non era da sola ovviamente,
20:32c'erano altri cittadini con me,
20:34abbiamo cercato di avere delle disposte,
20:38c'era stato promesso non so quante volte
20:40che venisse attuato il piano di riqualificazione straordinario
20:46e di interventi straordinari di non so quante decine di milioni,
20:49non è mai accaduto.
20:51Abbiamo appreso da questa amministrazione
20:55che ci sarebbero stati degli interventi concreti,
20:58a potenziare la linea dei forni crematori,
21:02a fare interventi strutturali sugli edifici
21:05in modo da rimuovere le barriere architettoniche,
21:07riparare le falle, riparare le crepe,
21:10cercare di mettere delle reti di protezione
21:13per non farli entrare uccelli o topi
21:17che scorrazzano in mezzo alle tombe.
21:19Abbiamo aspettato, siamo arrivati a ottobre,
21:23un'altra ricorrenza dei defunti,
21:25un'altra ricorrenza dei defunti
21:26in cui nessuno si farà ricordare
21:29nelle istituzioni proposte ad occuparsi dei civitari romani
21:33per aver minimamente alzato un dito in questi anni.
21:38Né quelli di prima, né quelli di adesso.
21:40Ma soprattutto quelli di adesso mi fanno arrabbiare,
21:43per una ragione semplicissima,
21:44perché sono quelli che un anno fa,
21:47un anno e mezzo fa,
21:49dicevano, gridavano allo scandalo
21:53per la situazione dei civitari.
21:55Ora che voi potreste fare qualcosa,
21:57non state facendo niente.
21:58Eppure i fondi, sembrava li aveste trovati,
22:01eppure quei 7 milioni pochi
22:04li avete stanziati a bilancio.
22:06Ho tanto l'impressione che ritorneranno indietro
22:09e saranno allo stanziamento dell'anno prossimo.
22:12E ho tanto l'impressione che si ripeterà questa cosa un'altra volta,
22:15questo giochetto un'altra volta.
22:17Ovviamente mi corre l'obbligo di dire
22:22se ci stanno seguendo gli amministratori
22:24o qualche loro collaboratore.
22:26Questa è una trasmissione che dà voce a tutti.
22:28In questo caso abbiamo raccolto le lagnanze
22:31di chi rappresenta il Comitato dei Cimiteri Capitolini.
22:33A me piacerebbe che l'assessore di pertinenza,
22:37lo stesso sindaco Gualtieri,
22:38insomma qualcuno che abbia la titolarità
22:42di rappresentare, non solo in campagna elettorale,
22:45ma nella quotidianità, il Campidoglio,
22:47l'amministrazione cittadina,
22:49desse delle risposte a chi rappresenta la popolazione romana,
22:53come in questo caso la presidente Campana.
22:56E lo dico senza vispolemica,
23:00mi pare di capire che in questa città
23:03gli amministratori parlino soltanto con la stampa
23:05che giudicano, amica,
23:06che poi cosa voglia dire questo non lo so,
23:08però insomma è molto difficile riuscire ad avere dei confronti
23:12semplicemente per esporre,
23:14come è lo spirito anche di questa trasmissione,
23:16le problematiche che ci sono.
23:19A proposito di problematiche,
23:21abbiamo raccontato ampiamente le difficoltà
23:23che ci sono nei tre principali cimiteri.
23:25Mi aiuti a capire,
23:26negli altri otto, lo metto tra virgolette, minori,
23:30va un po' meglio?
23:31Com'è la situazione?
23:34Ma diciamo che quando i cimiteri sono di ridotta dimensione
23:36è sicuramente più facile trovare una quadra, una gestione,
23:40soprattutto perché chi se ne occupa abitualmente,
23:43generalmente è più, come dire,
23:46riesce a fidelizzare.
23:48Paradossalmente l'economia di scala funziona al contrario,
23:52riesce a organizzarsi e a gestire meglio,
23:56però abbiamo, ad esempio, di recente appreso
23:59che il cimitero di Isola Farnese e Macchiarese,
24:03che sembrava essere una zona,
24:05diciamo così, un'isola felice in questo contesto,
24:09stanno padendo anche loro per le medesime ragioni,
24:13come anche il cimitero della Parrucchietta qui su Porto Ense,
24:16che puntualmente all'esterno
24:19sembra dover ospitare campi di campeggio abusivo
24:24che vengono rimosse e puntualmente si riformano.
24:27Quindi fondamentalmente abbiamo,
24:30nella situazione dei cimiteri romani,
24:32possiamo distinguere temi univoci come quello dell'Aurentino,
24:36che sembra essere condannato ad essere incompleto,
24:39e situazioni invece comuni a tutti gli altri,
24:43che è incuria, degrado e sicuramente un'amministrazione
24:49o delle amministrazioni che si sono girate dall'altra parte.
24:52Volevo inoltre aggiungere, a ciò che ho detto prima,
24:57un ultimo aspetto recente.
25:00Il 16 agosto abbiamo inviato una PEC al sindaco,
25:04all'assessore competente, al comando dei vigili e alla direzione di Ama,
25:12perché abbiamo appreso un fenomeno che non ci è piaciuto per niente,
25:17un episodio che non ci è piaciuto per niente.
25:19In occasione della morte di un ragazzo che percorreva ad alta velocità
25:24e grande raccordo anorari che ha fatto venuto a scalpore,
25:27c'è stato chi ha pensato di commemorarlo
25:31con una sfilata di auto ad alta velocità di fronte alla secoltura.
25:38Rispettiamo il dolore di tutti,
25:41siamo qui per dare voce al dolore di tutti,
25:45ma il dolore di tutti merita il rispetto di tutti.
25:49Nessuno può pensare che il proprio dolore
25:52possa in un certo senso imporsi sulla percezione del dolore degli altri.
26:00Non si può andare a sbassare con le auto dentro i cimiteri.
26:06È accaduto, ci auguriamo che non accada più.
26:08In quell'occasione abbiamo chiesto un incontro agli antiproposti,
26:13non ci hanno mai risposto.
26:16Il silenzio da parte di un'amministrazione non è mai giustificabile,
26:22non lo è quando è il cittadino a chiederlo
26:25e poi non lo è neanche chi rappresenta come nel caso della nostra ospite
26:30un comitato che si è costituito nell'interesse dell'amministrazione stessa
26:34oltre che della cittadinanza.
26:35Quello che lei ci racconta però è l'ennesima conferma
26:39insieme al problema di sicurezza che c'è nei cimiteri
26:42con i furti, gli scippi,
26:44i problemi che lei denunciava insieme al degrado e all'incuria
26:49è la conferma della non gestione
26:51perché riuscire a entrare, credo con le auto,
26:54per quanto i cimiteri siano grandi,
26:56per quanto sia difficile monitorarli,
26:58per tutto quello che volete,
27:00credo che sia paradossale che si facciano delle corse
27:04anche se con la finalità di ricordare chi non c'è più
27:07senza che nessuno intervenga.
27:09Stavo dicendo, mi scusi?
27:10Hanno sgomentato purtroppo, non erano vere e proprie corse,
27:14erano delle sgassate, hanno sgomentato però i presenti
27:18che si sono spaventati molto
27:21e poi è diventato anche quello, è diventato comunque sia un fenomeno social.
27:26Ecco, non è questo il nostro concetto di rispetto ai rifonti.
27:28Queste cose non devono accadere
27:30però se c'è chi le fa è perché
27:34dall'altra parte c'è chi non ne importa niente e lo permette.
27:39Allora io la ringrazio per il tempo che ci ha dedicato questa sera,
27:42dobbiamo salutarci.
27:44Io spero che questo possa in qualche modo
27:47spronare la pubblica amministrazione a fare qualcosa
27:52perché davvero non è retorica prendersi cura di chi non c'è più
27:55e dei luoghi che sono preposti al ricordo dei defunti
27:59credo che sia uno di quei valori
28:01sui quali si misura la civiltà di un popolo,
28:04di un'amministrazione, di una cittadinanza
28:07e dunque speriamo davvero che qualcosa cambi.
28:10Valeria Campana, grazie per essere stata con noi,
28:13le auguro ovviamente un buon proseguimento, un buon lavoro
28:16visto che cercate di fare gli interessi di tanti.
28:20Arrivederci.
28:21Grazie, grazie a voi di cuore.
28:24Allora adesso c'è la pubblicità,
28:25velocemente poi voltiamo pagina, state con noi.
28:31Bentornati a Estra, adesso parliamo del Natale
28:35che sta per arrivare.
28:37Certo siamo ancora lontani ma l'aria in qualche modo si respira,
28:42già si pensano ai primi regali,
28:45c'è già chi progetta l'ipotesi di una vacanza da concedersi
28:50magari tra Natale e l'Epifania,
28:53ma ne siamo davvero sicuri?
28:54Se leggiamo alcune indagini che sono uscite poche ore fa
28:59sulla stampa tra l'altro della Capitale
29:02sembrerebbe che si stia per palesare un Natale
29:06all'insegna dell'austerity,
29:08perché i prezzi sono sempre più cari,
29:12soprattutto per i prodotti alimentari,
29:14ma addirittura per i viaggi.
29:16Molti romani potrebbero rinunciare anche
29:19a concedersi pochi giorni di relax.
29:21Marco Cassini si è collegato con noi,
29:24buonasera e bentornato a Estra.
29:27Sì, buonasera Claudio,
29:29buonasera a tutti gli ascoltatori e telespettatori.
29:32Marco Cassini, lo ricordo sempre,
29:34economista, autore di Economia Capitale,
29:37una trasmissione che puntualmente racconta
29:41a voi che seguite la nostra emittente
29:43anche le dinamiche tipiche dell'economia,
29:47dei prezzi, dei rincari,
29:49e allora l'abbiamo chiamato in causa
29:50perché vorremmo leggere alla luce delle sue competenze
29:54questo dato allarmante,
29:55un rincaro del 40% su alcuni prodotti simbolo del Natale,
30:01a cominciare dal panettone.
30:03Come ce lo spieghiamo?
30:06Allora, qui usciamo su dei numeri,
30:10sei dati che ci arrivano direttamente
30:13da alcuni degli osservatori delle associazioni di categoria,
30:16nel senso che, per esempio,
30:18quello che ci segnala Claudia Pica,
30:20presidente Fiepet appartenente a Confesercenti
30:24per tutto il discorso di Roma e del Lazio,
30:27è tra coloro che segnalano già delle stime
30:31di incremento di prezzo tra il 25% e il 40%,
30:35quindi ci basiamo sugli osservatori
30:38proprio di coloro che comprano le materie prime
30:41per poi realizzare e rivendere i prodotti.
30:44In sé, questi dati ovviamente ci arrivano
30:48prendendo a riferimento sostanzialmente tre ambiti,
30:52che sono, uno, il caro bollette,
30:55quindi l'energia,
30:56poi il discorso delle materie prime,
31:00quindi,
31:01e la guerra.
31:02Queste sono le cose di riferimento
31:05che pesano in questa fase storica
31:08per quello che riguarda certamente
31:10l'ambito del cibo
31:12e tutto quello che servirà per il cenone,
31:15ma per certi versi ne parleremo magari successivamente
31:17anche pensando ai viaggi
31:19con in mezzo il tema della guerra anche.
31:22Sì, ovviamente parleremo di viaggi
31:24perché ovviamente quello che succede in Ucraina
31:26in qualche modo condiziona
31:28non soltanto l'umore
31:29ma anche le dinamiche dei tour operator
31:32e la possibilità per esempio
31:34di acquistare alcune mete piuttosto che altre.
31:38Che effetto avranno però questi rincari
31:42poi sull'andamento degli affari?
31:44Perché il messaggero l'altro giorno scriveva
31:48che nei negozi è iniziata una specie di corsa
31:53all'accaparramento.
31:54La gente dice compriamo adesso
31:57i prodotti che sappiamo ci serviranno
31:59sotto Natale, il panettone, il torrone eccetera
32:01perché poi abbiamo paura degli aumenti.
32:03Ma davvero gli italiani sono così previdenti?
32:06E soprattutto questo che dinamiche innescherà poi?
32:12Come ha detto lei correttamente
32:15forse gli italiani non sono così previdenti
32:18nel senso che in sé i primi rincari
32:22li stiamo vedendo
32:23su tutto quel tipo di produzione
32:27che viene fatta con anticipo
32:30e infatti per certi versi
32:32non dovrebbero esserci rincari specifici.
32:35Questo lo segnalo in chiave proprio economica
32:38perché se parliamo dei prodotti da forno
32:42intendendo i panettoni, i pandori
32:44questa produzione si muove con largo anticipo
32:47quindi è possibile che sia cominciata
32:49già sei mesi fa tranquillamente
32:52quindi con una distanza da oggi
32:57di quattro o sei mesi
32:58probabilmente non c'era ancora
33:01questo caro bollette così forte
33:04o il caro materie prime così forte
33:07quindi è probabile che si siano stratificate
33:11nel corso dei mesi
33:13poi i vari rincari dei prezzi
33:17delle materie prime, il caro energie eccetera
33:20quindi è una produzione
33:22su cui abbiamo queste anticipazioni di prezzo
33:25proprio legata ai dolci da ricorrenza
33:30in questo caso appunto panettoni, pandori, torroni
33:34cose di questo tipo
33:35che vanno sul tavolo per il Natale, per il cenone
33:38questa produzione è ovvio che
33:41sta arrivando adesso nei supermercati
33:45e qui probabilmente
33:47se si iniziasse a comprare in questa fase
33:50credo che effettivamente il consumatore
33:54riuscirebbe ancora oggi
33:56a trovare delle produzioni a buon prezzo
33:59nel senso che
34:00poi se crede io già a qualche anticipazione di prezzi
34:03la sono andata a vedere
34:04quindi qui si potrebbe anche dire qualche cosa
34:08I prodotti singoli
34:09lei già ci può dire
34:10quali potrebbero essere le oscillazioni di listino?
34:14Ma sì, sì
34:16mi sono segnato un paio di cose
34:18nel senso che già per
34:20i prodotti tipo
34:21se uno vede
34:23già parliamo per esempio
34:24un prodotto senza marchio particolare
34:27quindi un panettone
34:29un pandoro no brand
34:31diciamo quindi senza marchio
34:34un panettone da un chilo circa
34:39viene a un prezzo di 6,50
34:43scontato esce a 4,99
34:46il mezzo chilo da 3,30 viene scontato a 2,49
34:51in sé sono effettivamente più cari rispetto all'anno scorso
34:55però è ovvio che comprando oggi
34:58già probabilmente si avrebbe un maggior assortimento
35:02e un prezzo adeguato
35:04ricorderanno tutti qualche anno fa
35:06si trovavano pandori e panettoni
35:09o in omaggio con la spesa
35:11o anche a un euro
35:14ma parlando anche di prodotti
35:15con marchio in questo caso
35:18se poi andiamo a vedere invece dei pandori
35:23di marca
35:24ora non faccio riferimento alle marche
35:26per non dare niente di che
35:28però il 750 grammi da 19 euro
35:32viene scontato a 14,99
35:35mentre altri prodotti di marca
35:38ma non così di marchio famoso
35:42sono all'incirca a metà prezzo
35:457,90 il prezzo di listino
35:47quindi chi è abituato a fare la spesa
35:49e molti avranno chiaro in mente
35:51quale può essere il prezzo di un dolce da ricorrenza
35:56si rendono conto che
35:58più o meno soprattutto sui prodotti a basso prezzo
36:03siamo già a una cifra che magari è superiore
36:07del 40-50 per cento rispetto allo scorso anno
36:12c'è una cosa che vorrei lei ci spiegasse
36:14perché noi sappiamo che l'inflazione è provocata
36:17ovviamente dai rincari energetici
36:19delle materie prime
36:20è aggravata oltre che dalla speculazione
36:23anche dallo scenario internazionale
36:25con la guerra in Ucraina
36:27e noi sappiamo che sarà l'inflazione
36:29oltre a provocare un aumento dei prezzi
36:31anche a penalizzare fortemente l'economia
36:36a rendere questo Natale più povero
36:38ma visto che lo scenario è questo
36:42come si spiega col fatto che i prezzi
36:44comunque restano alti
36:45non sarebbe conveniente cercare di abbassarli
36:48per far sì che una fetta maggiore di popolazione
36:52nonostante le difficoltà economiche
36:53faccia il sacrificio
36:54ma riesca a permettersi
36:56di comprarsi un panettone in più?
36:58Non so se ho banalizzato troppo la domanda
37:00ma spero che sia arrivato il senso
37:04Per me la domanda è abbastanza chiara e semplice
37:09credo anche lo sia per chi ci sta seguendo
37:12sostanzialmente lei dice
37:14se è un periodo di crisi
37:15se i prezzi salgono
37:17forse non sarebbe meglio tenerli sotto controllo
37:20cosicché invece di un prodotto solo
37:24la gente ne compri due o tre costando questi meno
37:29è corretto però in questa fase
37:31se uno guarda alla schema dei costi
37:35e alla capacità di spesa delle persone
37:38la cosa non cambierebbe
37:39nel senso che se io sono un'azienda che produce
37:42e ho avuto oggettivamente un incremento dei costi
37:45e questo lo sappiamo tutti
37:46che le imprese come i privati
37:50hanno avuto bollette che sono più che raddoppiate
37:53di mese in mese
37:56quindi c'è poco da dire
37:58i prezzi non aumentano anche per chi produce
38:01come aumentano per chi è un consumatore
38:04però probabilmente se un panettone prima
38:07uno lo comprava magari a un panettone basico
38:132 euro 3 euro 5 euro a prezzi pieni
38:17beh se questi vengano aumentati del 50 per cento e più
38:22tanto le imprese devono coprire i costi
38:25ma sanno che le famiglie almeno un panettone lo comprano
38:29e quindi non è uno di quei casi
38:32in cui aumentando la quantità di prodotto venduto
38:37le imprese riuscirebbero a guadagnare di più
38:40quindi è probabile che in questo caso
38:42funzioni correttamente secondo le dinamiche economiche
38:45questo incremento
38:46e questo poi è quello che provoca inflazione
38:49nel senso che le imprese non è che producano di più
38:53ma per andare a mettere una toppa sui prezzi e sui margini
38:58aumentano il prezzo
39:00proprio il tema tipico da inflazione
39:02che correttamente però come dice lei
39:04nel medio termine fa sì che ci sia un impoverimento
39:08perché poi le persone consumano di meno
39:11ma le persone stesse mi scusi aggiungo
39:13che sono i consumatori
39:15oggi non hanno una grande possibilità di spesa
39:19perché comunque i salari sono quelli
39:21e se tu porti a casa 1200 1400 euro al mese
39:26e le tue bollette da 100 150 200 euro
39:30sono arrivate a 4 500 euro
39:33i costi dei condomini eccetera salgono
39:36i soldi sono sempre quelli
39:39ovviamente stiamo parlando del panettone
39:43uno fa i sacrifici tira la cinghia
39:45ma magari almeno uno cerca di portarlo in tavola
39:49in questa situazione invece a cosa si rinuncia
39:51tutti quei prodotti a quei servizi
39:54che non si ritengono essenziali
39:56la vacanza di fine anno per esempio è una di queste
39:59del motivo per il quale dicono gli addetti ai lavori
40:02le prenotazioni da questo punto di vista
40:04sono ferme al palo
40:06eppure il turismo è un settore importante per il nostro paese
40:11assolutamente sì
40:14diciamo che mentre per la tavola
40:17le cose certamente ci devono essere
40:19quindi non vi rinuncia nessuno
40:22e poi il tema della tavola è molto collegato alla crisi
40:26in caso invece dei viaggi
40:28qui l'argomento si sposta su altri due fronti
40:32uno è proprio un fronte che è quello della guerra
40:34quindi con la guerra presente
40:37c'è una certa cautela negli spostamenti
40:40e poi l'altro è il tema del covid
40:42su cui ancora non si hanno certezze
40:45quindi visto che la vacanza in questo caso
40:48vuol dire lo spostamento
40:50spesso fuori dai confini italici
40:52che sia in Europa o all'estero
40:55qui ci possono essere dei rallentamenti
40:56allora se io vado a vedere come
41:00qualche dato
41:02quello che segnala la Presidente di Assoviaggi
41:05Lazio, Cinza Renzi
41:06che appunto è collegata con Feser Centi
41:09e ha sotto controllo come associazione
41:12nel Lazio 1900 tra agenzie e tour operator
41:16qui si è molto cauti
41:18se non abbastanza tristi sui numeri
41:23nel senso che sembra che
41:24gran parte delle persone andranno presso
41:27le seconde case, parenti o cosa
41:29quindi non si vede qualche cifra incoraggiante
41:32mentre un po' più ottimista
41:34è lo spunto che dava Stefano Corbari
41:38Presidente regionale di FIAVET
41:41per cui i primi numeri che arrivano
41:44sono quelli dei voli a lunga distanza
41:47che tipicamente sono le mete classiche
41:52della Natale, del Capodanno
41:54ovvero le acque specchiate cristalline
42:01dei luoghi più lontani
42:03per avere una vacanza al sole
42:05anche nel periodo freddo
42:07la cautela c'è invece
42:09su quello che sono il discorso delle città
42:12che siano le città italiane, le città europee
42:15per cui secondo me
42:17effettivamente molti stanno aspettando
42:18cercando di capire tra Covid e guerra
42:20cosa succede
42:21oltre che sui prezzi
42:24e i prezzi in questo caso
42:26sono dati soprattutto
42:27dall'incremento dei voli
42:29perché con i carburanti
42:30c'è l'incremento
42:31e poi degli alberghi
42:32perché lì i costi effettivamente
42:34da riscaldamento a coda
42:35per la stagione invernale ci sono
42:37e poi assoluto blocco
42:40diciamo in questa fase
42:42è quello relativo alle settimane bianche
42:45per cui probabilmente
42:46molti si muoveranno
42:48passato il Capodanno
42:51con l'ottica dei last minute
42:54va bene vedremo se queste
42:55che sono indicazioni che emergono
42:57lo dicevamo in apertura
42:58di questa chiacchierata
43:00proprio da chi è sul campo
43:02troveranno confermata qui
43:04fino alla fine di dicembre
43:06intanto grazie Marco Cassini
43:08se è stato con noi
43:09buonanotte e buon lavoro
43:11buonanotte e buonasera
43:12insomma vista l'ora
43:14la sera è ancora giovane
43:15arrivederci grazie
43:18va bene ci ha salutato così
43:20ok io pensavo che
43:21è caduto il collegamento
43:22allora è il bello della diretta
43:24del resto è un programma che vive
43:26sulla stretta attualità
43:27e possono anche esserci
43:29problemi di carattere tecnico
43:30ci fermiamo però
43:31perché adesso
43:33sulla nostra rete
43:34vanno in onda le ultime notizie
43:35e poi il resto della programmazione
43:37Extra torna domani
43:38alla solita ora
43:39buon proseguimento
43:40alla prossima

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