«A noi storici spesso chiedono ma l'epoca nostra che stiamo vivendo, a quale periodo del passato assomiglia? Proprio negli ultimi tempi comincio ad avere sempre più l'impressione che l'epoca nostra assomigli paurosamente agli anni che hanno preceduto lo scoppio della prima guerra mondiale nel 1914». Lo ha detto lo storico e divulgatore Alessandro Barbero, in un videomessaggio alla manifestazione M5s contro il riarmo a Roma.«Nel 1914, l'Europa usciva da un lungo periodo di pace, se uno non guarda le guerre nei Balcani e le guerre coloniali in cui tutti i paesi europei si erano imbarcati. E e anche adesso usciamo da un lungo periodo di pace, se dimentichiamo i Balcani, tuttavia i grandi paesi dell'Occidente non si sono più fatti la guerra per anni». Barbero ha ricordato che negli anni che precedettero la prima guerra mondiale «tutte le potenze, Italia compresa, aumentarono le spese militari del 50% in pochi anni nell'illusione di essere più sicuri»."Poi ogni tanto mi dico 'dai, non è vero che quell'epoca somiglia tanto a questa, ci sono tante differenze' ma alla fine credo che dipenderà essenzialmente da noi fare in modo che non assomigli troppo a quella che ha preceduto il suicidio dell'Europa nel 1914", ha concluso.
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NovitàTrascrizione
00:00Tra i tanti messaggi ci teneva essere qui in persona un grande storico
00:08Alessandro Barbero
00:11Non ha fatto in tempo
00:14per
00:16non è riuscito a conciliare vari impegni ma ha girato per tutti voi un messaggio che qui la storia
00:24deve insegnarci qualcosa
00:26Alessandro Barbero
00:30Buongiorno a tutti, mi spiace di non essere fisicamente lì con voi in piazza ma vi assicuro che ci sono col cuore
00:41Ci sono e dunque io che sono uno storico che cosa posso dire in un'occasione come questa?
00:45Beh a noi storici
00:47spesso chiedono ma l'epoca nostra che stiamo vivendo a quale periodo del passato assomiglia?
00:53Ecco io purtroppo negli ultimi tempi comincio a avere sempre più l'impressione che l'epoca nostra
00:59Assomigli paurosamente agli anni che hanno preceduto lo scoppio della prima guerra mondiale nel 1914
01:07Allora l'Europa usciva da un lungo periodo di pace
01:09Certo se uno non guarda le guerre nei Balcani, le guerre coloniali in cui tutti i paesi europei si erano imbarcati
01:16Perfino noi italiani ne avevamo fatte due, una in Etiopia e una per conquistare la Libia ma se uno non guarda quello effettivamente
01:23L'Europa usciva da un lungo periodo di pace e anche adesso usciamo da un lungo periodo di pace
01:29quasi, anche adesso naturalmente, se dimentichiamo i Balcani, se dimentichiamo la Jugoslavia, se dimentichiamo il bombardamento di Belgrado
01:36Se dimentichiamo le guerre coloniali che ci sono anche oggi, però è vero che i grandi paesi dell'Occidente
01:42Non si sono più fatti la guerra da tanti anni
01:45E allora come mai nel 1914 l'Europa è precipitata nella guerra più spaventosa di tutti i tempi?
01:52Ecco il guaio è che se uno va a vedere da vicino com'era quel mondo
01:56Che assomigliava molto a quello nostro di oggi
01:59Non è così strano che poi siano precipitati in una guerra spaventosa
02:04Intanto in quei lunghi anni di pace, di guerra, parlavano continuamente. Della prossima guerra parlavano continuamente
02:11C'era un genere letterario che oggi è dimenticato ma che all'inizio del secolo faceva furore
02:16Gli storici della letteratura lo chiamano la letteratura dell'invasione
02:21O della prossima guerra
02:23In tutti i paesi non solo in Europa ma nel mondo uscivano romanzi
02:27Che raccontavano come il nostro paese presto sarà invaso da un feroce nemico
02:34Uscivano in Inghilterra ce n'erano moltissimi come l'Inghilterra nel 1910 sarà invasa dai francesi
02:40O dai russi e poi sempre più spesso dai tedeschi
02:45Questi romanzi si pubblicavano in una quantità enorme di copie, milioni di copie, tutti li leggevano
02:51E raccontavano tutti la stessa storia, il nostro paese è debole, è troppo debole, siamo circondati da nemici cattivissimi
02:58Dobbiamo riarmarci perché non siamo abbastanza sicuri
03:03E l'opinione pubblica intossicata sentendo parlare continuamente della prossima guerra
03:08E dei malvagi nemici che ci minacciano ha cominciato a chiedere sicurezza, armamenti e alleanze
03:15Una risposta dei governi alla fine dell'ottocento è stata beh ma allora cerchiamo degli alleati
03:21Nell'illusione che da soli si sia in pericolo e che invece se hai degli alleati sei più sicuro
03:27Peccato che le alleanze producono anche degli effetti inaspettati
03:311894, alleanza tra Francia e Russia
03:341904, alleanza tra Francia e Inghilterra
03:38E immaginate i paesi che rimangono esclusi da queste alleanze
03:42All'epoca era la Germania
03:44E che cominciano a dirsi ma queste alleanze le stanno facendo contro di noi
03:47Ma noi siamo minacciati da queste alleanze
03:51E poi le alleanze faranno sì che alla prima scintilla che esplode nei Balcani
03:55Tutti questi paesi siano costretti a entrare in guerra
03:58Uno dopo l'altro perché sono vincolati dalle alleanze
04:02E poi l'opinione pubblica chiede il riarmo, certo, certo
04:04Se stiamo per essere invasi
04:07Il riarmo è pazzesco, negli ultimi cinque anni prima dello scoppio della prima guerra mondiale
04:11Le grandi potenze europee
04:14Compresa l'Italia che era l'ultima delle grandi potenze ma insomma si considerava tale anche lei
04:19Quindi aumentano le spese militari del 50% in media, in pochi anni
04:26Di nuovo, nell'illusione di essere più sicuri
04:28Solo che questa faccenda dell'illusione della sicurezza
04:32È proprio un paradosso che è stato, come dire, identificato come tale
04:36Perché è un paradosso?
04:38È più facile capirlo raccontandone il concreto
04:41L'Inghilterra ha la più potente flotta del mondo, domina i mari, si sente sicura
04:45La Germania si sente minacciata, soffocata dalla potenza dell'Inghilterra
04:51Decide di armarsi, di costruire anche lei una grande flotta
04:54Così saremo più sicuri, più forti
04:56L'Inghilterra vede che i tedeschi costruiscono una grande flotta
04:59E improvvisamente non si sente più sicura
05:02E perciò investe per aumentare ancora gli armamenti, per accrescere ancora la flotta
05:07I tedeschi vedono che gli inglesi investono ancora per rafforzare la flotta
05:11Sono costretti a spendere sempre di più anche loro
05:14E l'unico risultato è che in entrambi i paesi si diffonde il nervosismo
05:19La sensazione di insicurezza, la sensazione che l'altro è il nemico
05:25Sul continente invece la Germania era sicura e tranquilla
05:27Aveva il più potente esercito del mondo
05:30Chi non era sicuro era il suo vicino, la Francia
05:33I francesi pensano che dobbiamo riarmarci per essere più sicuri
05:36All'epoca c'era il servizio militare, c'era dappertutto
05:39Oggi ne sentiamo quasi parlare come di una cosa che magari andrebbe reintrodotta
05:44Dopo che ce ne eravamo liberati grazie al cielo, il servizio militare obbligatorio
05:48All'epoca c'era, c'era dappertutto, durava moltissimo
05:51Ma i francesi pensano che non dura abbastanza, durava due anni da loro il servizio militare
05:56Ma nel 1913 il Parlamento francese decide che dobbiamo essere più sicuri
06:00Avere un esercito più forte
06:02Quindi il servizio militare lo allunghiamo a tre anni
06:05I tedeschi vedono questo e si dicono, i francesi si rafforzano
06:09Non siamo più sicuri
06:11Dobbiamo rafforzarci anche noi perché presto non saremo più i più forti
06:15Dobbiamo rafforzarci
06:17O forse visto che per il momento siamo ancora noi i più forti
06:21Forse allora è meglio farla adesso questa guerra, finché siamo in tempo
06:26I libri che parlano della prossima guerra a quel punto non sono più soltanto dei romanzi
06:30Cominciano a uscire i libri dei generali che parlano della prossima guerra
06:34Nel 1911 esce un libro del generale tedesco von Bernardi
06:38Che si intitola La Germania e la prossima guerra
06:41Con dei capitoli che hanno dei titoli come Il diritto di fare la guerra
06:46Il dovere di fare la guerra
06:48Dominare il mondo o perire
06:52Nei primi di giugno del 1914 il generale von Moltke, comandante dell'esercito tedesco
06:57Dichiara, adesso siamo pronti
07:00E prima è, meglio è
07:04Ecco, io poi ogni tanto mi dico, ma no non è vero dai che la nostra epoca assomiglia tanto a quella
07:08Ci sono tante differenze
07:09Però alla fine guardate, io credo che
07:12Che dipenderà essenzialmente da noi
07:15Fare in modo che davvero questa nostra epoca
07:17Non assomigli troppo
07:19A quella che ha preceduto
07:20Il suicidio dell'Europa
07:22Nel 1914